Innovare, scalare, generare impatto: il Summit GSG 2023 a Malaga

Il Global Steering Group for Impact Investment (GSG) è lieto di annunciare il ritorno del suo Global Impact Summit, ospitato in collaborazione con SpainNAB, che si terrà dal 2 al 3 ottobre 2023 a Malaga, in Spagna.

Questo prestigioso incontro riunirà oltre un migliaio di leader e professionisti della finanza, degli affari e della società civile di tutto il mondo.

Il Summit di quest’anno celebrerà i successi del movimento di impatto e identificherà le strategie per fornire e amplificare l’impatto positivo su larga scala per il futuro. L’evento di due giorni sarà incentrato su tre temi chiave: mobilitare capitali per le persone e il pianeta; raggiungere la piena trasparenza nella misurazione degli impatti; accelerare l’impatto e le economie sociali.

I relatori sono i principali leader di pensiero visionario e di impatto.

I partecipanti al summit rappresentano una sezione trasversale dell’ecosistema dell’impatto, che va dalle grandi aziende alle start-up, dai governi e agli investitori. Questi influenti responsabili del cambiamento includono proprietari di asset, investitori, imprenditori, responsabili politici, regolatori, consulenti e costruttori di mercato.

Approfondisci

Cosa è il GSG

Ente di beneficenza registrato nel Regno Unito da novembre 2017, il GSG ha attualmente 36 Paesi membri. Presieduto da Sir Ronald Cohen, il GSG riunisce leader della finanza, degli affari e della filantropia per risolvere alcune delle sfide sociali e ambientali più urgenti del mondo.
Organizzazione indipendente, catalizza gli investimenti a impatto sociale e l’imprenditorialità a beneficio delle persone e del pianeta. Il GSG è stato istituito nell’agosto 2015 per incorporare e dare un seguito al lavoro della task force sugli investimenti a impatto sociale istituita sotto la presidenza britannica del G8 del 2013.

SEMINATO: la campagna di crowdfunding di Giardino forbito per l’evoluzione sostenibile del Giardino Sambuy

Rigenerare deve essere un’azione sostenibile. Nel tempo e nelle intenzioni.

Quelle di Giardino forbito sono le stesse da 8 anni: dare nuova vita al GIARDINO SAMBUY, oasi verde situata di fronte alla stazione centrale di Torino, da troppi anni degradata e abbandonata a se stessa.

Come farlo? Dando vita a un SEMINATO su cui spargere buone pratiche, ripartendo proprio dalla terra.

Attraverso il lavoro dell’architetta paesaggista Elisa Campra e dell’agronoma Laura Storero è nato SEMINATO, un progetto di evoluzione sostenibile e partecipata per il parco di Piazza Carlo Felice.

Come vogliamo rigenerarlo? SCOPRILO QUI!

La passeggiata ecologica della Comunità di pratica sull’economia circolare

Domenica 24 settembre si è svolto il Clean Up Day Torino, una passeggiata ecologica nei parchi nord di Torino. L’evento è stato realizzato nell’ambito della Comunità di pratica sull’economia circolare, progetto finanziato dalla Camera di commercio di Torino e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

L’attività è stata proposta da Green Growth Generation, organizzazione che lavora sui temi di comunità e di pratiche di sostenibilità, e progettata in collaborazione con Bici-T, che ha messo a disposizione una cargo bike occupandosi del trasporto dei rifiuti raccolti presso l’isola ecologica più vicina e Panacea Social Farm che ha offerto un leggero break a fine percorso. Inoltre, Mercato Circolare, Cooperativa Esserci, OffGrid Italia e Atelier Riforma hanno contribuito attivamente all’evento e alla sua diffusione.

La mattinata è stata per i partecipanti, 20 in totale, un’occasione per migliorare l’ambiente e il benessere collettivo, oltre che un’opportunità per socializzare con altri membri della comunità che condividono la stessa passione per la tutela dell’ambiente. 

Il percorso

La passeggiata ha preso il via alle ore 10 presso la Bocciofila Vanchiglietta, in Lungo Dora Pietro Colletta 39/a. I partecipanti hanno percorso a piedi il parco Crescenzio, proseguendo poi verso il parco Pietro Colletta, dove c’è stata una breve sosta e un break con dei deliziosi crostini preparati da Panacea Social Farm. L’anello si è poi chiuso al punto d’incontro iniziale, e i rifiuti raccolti sono stati trasportati da bici-T al centro raccolta AMIAT in Via Amedeo Ravina, 19. 

EIT InnoEnergy: Ecosystem opportunities for start-ups and stakeholders

Al centro di ogni sforzo per decarbonizzare l’Europa c’è il modo in cui alimentiamo la nostra società. Al fine di ridurre effettivamente le emissioni di gas a effetto serra su larga scala, è diventato ormai indispensabile abbracciare le energie rinnovabili come soluzione più economica, efficiente e lungimirante rispetto alle fonti fossili. Lavorando per raggiungere questo obiettivo, la comunità europea EIT InnoEnergy riunisce persone e risorse chiave, catalizzando e accelerando la transizione energetica attraverso nuove idee, prodotti e soluzioni che fanno davvero la differenza, nonché le nuove imprese che li portano sul mercato.

Fondato nel 2010 e sostenuto dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia, EIT InnoEnergy crea connessioni a livello mondiale riunendo innovatori e industria, imprenditori e investitori, laureati e datori di lavoro. In qualità di attore di primo piano nel settore dell’energia sostenibile, EIT InnoEnergy è molto attivo nel promuovere l’innovazione: il suo bilancio attuale comprende oltre 200 aziende in portafoglio che si stima genereranno 110 miliardi di euro di ricavi entro il 2030, 9,7 miliardi di euro di investimenti raccolti da partner esterni, più di 370 brevetti depositati per creare tecnologie commercialmente valide e oltre 300 prodotti lanciati sul mercato. Recentemente, EIT InnoEnergy ha anche annunciato il completamento con successo del round di collocamento privato da oltre 140 milioni di euro di equity: i proventi saranno utilizzati per incrementare il flusso delle nuove operazioni, accompagnando le società in portfolio nella loro crescita.

Con l’obiettivo di presentare l’ecosistema internazionale EIT InnoEnergy al network di Torino degli stakeholder industriali, dei ricercatori accademici e delle startup innovative, il Politecnico di Torino – partner istituzionale di EIT InnoEnergy – e l’incubatore d’impresa I3P hanno organizzato un evento pubblico di presentazione per giovedì 5 ottobre 2023. L’appuntamento riunirà numerosi rappresentanti istituzionali, ospiti di alto profilo, venture capitalist e giovani imprenditori per discutere i progetti, le iniziative e le opportunità di finanziamento più interessanti nel settore energetico. L’evento si terrà – interamente in lingua inglese – in presenza nella Sala Agorà di I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino, e inizierà alle ore 14:00 con il suo programma di panel, tavole rotonde e incontri riservati per approfondire nuove possibili collaborazioni.

Le iscrizioni all’evento sono aperte e il numero di posti disponibili è limitato: registrati subito per partecipare in presenza e conoscere da vicino l’ecosistema EIT InnoEnergy in I3P!

Agenda

14:00 – Welcome coffee

14:30 – Institutional introduction

  • Guido Saracco, Rector of Politecnico di Torino
  • Giuseppe Scellato, President of I3P and Professor of Politecnico di Torino

14:40 – “EIT InnoEnergy, mission and opportunities for start-ups and energy stakeholders”: keynote by Frank Gielen, Education Director and Executive Board Member of EIT InnoEnergy

15:00 – Round Table A: “From Research to Market

  • Giuseppe Giordano, Co-Founder & CEO of Enerbrain
  • Tommaso Randolfi, CEO of Volta Structural Energy
  • David Chiaramonti, Vice Rector for International Affairs of Politecnico di Torino and Project Coordinator of the European project H2STEEL

15:20 – Round Table B: “The Turin Innovation and Entrepreneurship Ecosystem

  • Paolo Mulassano, Chief Impact Innovation Officer of Compagnia di San Paolo
  • Stefano Buscaglia, CEO of LINKS Foundation
  • Cristina Odasso, Head of Business Analysis of LIFTT
  • Marco Morchio, Business Angel of Club degli Investitori
  • Enrico Pochettino, Head of Innovation of Iren

15:50 – Networking coffee

16:20 – Event conclusion

Personae: la call 4 startup, si estende di due settimane

Personae: la call dell’Acceleratore Welfare della Rete Nazionale CDP Venture Capital, di cui abbiamo parlato qui, è aperta fino all’8 ottobre.

Ma cos’è Personae?
Personae è una Call for Startup che selezionerà fino a 10 startup, le quali riceveranno:

  • un investimento iniziale di 100.000 €
  • 4 mesi di accelerazione intensiva sostenuti da un ampio network di esperti, corporate partner e investitori,
  • fino a 300.000 € follow on per i migliori team,
  • moduli formativi verticali, masterclass e sessioni di mentorship 1:1,
  • tutorship settimanale per ogni startup,
  • matching e networking con realtà corporate e investitori.

L’obiettivo di Personae è diventare una risposta efficace alla vulnerabilità sociale: un acceleratore che mira a promuovere le startup come catalizzatori di innovazione sociale complementare a sistemi di welfare pubblico.

Cercano, quindi, proposte che possano contribuire al benessere individuale e collettivo, offrendo un accesso migliore ai servizi, facilitando il bilanciamento tra vita personale e carriera.

Ma quali sono i requisiti per candidarsi?

Il tuo progetto deve avere:

  • un prodotto/servizio già validato sul mercato,
  • avere un team o compagine societaria che coinvolga almeno due persone che siano impegnate, in maniera prevalente, nell’impresa,
  • avere un impatto sociale, ambientale e/o culturale positivo.

Per tutte le altre informazioni, poi, puoi approfondire direttamente sul loro sito, cliccando qui.

Il programma di accelerazione

Il programma è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capitalnetwork presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. Nato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr e realizzato insieme a SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube con una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae vede la partecipazione di SocialFare Seeda|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA e Fondazione Italiana Accenture ETS in qualità di co-investitori e beneficia del supporto dei main partner Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Social Venture Giordano dell’AmoreAccenture Italia partecipa come corporate partner.

Le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro e parteciperanno a un programma di accelerazione intensiva di 4 mesi focalizzato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Il percorso offre masterclass e sessioni di mentorship in collaborazione con mentor e professionisti del settore, occasioni di networking e collaborazione con investitori italiani e internazionali e ulteriori investimenti fino a 300 mila euro per le startup a più alto potenziale di crescita e scalabilità.

CEB e PerMicro: l’Europa a sostegno del microcredito

Torino, venerdì 15 settembre 2023.
Si è svolto oggi, presso la sede di Ersel a Torino, l’evento “CEB e PerMicro: l’Europa a sostegno del microcredito” durante il quale il Governatore della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB), Carlo Monticelli, ha annunciato la concessione di una linea di credito di 12 milioni di euro a favore di PerMicro.

Il Programma

CEB fornisce programmi di prestito agli istituti di microfinanza in Europa con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità e il lavoro autonomo, sostenere la creazione e lo sviluppo delle microimprese, contribuendo così alla generazione di reddito, al mantenimento e alla creazione di posti di lavoro, nonché all’inclusione finanziaria di popolazioni vulnerabili, comunità rurali, donne, migranti e minoranze etniche, con l’obiettivo di affrontare le disparità regionali, le disuguaglianze di reddito e gli squilibri di genere.

Il prestito del programma in oggetto sarà destinato a sostenere il portafoglio di prestiti a imprese di PerMicro per il finanziamento degli investimenti e delle esigenze di capitale circolante delle stesse. La linea di credito concessa da CEB consentirà a PerMicro di erogare prestiti con le seguenti caratteristiche:

  • i destinatari finali sono rappresentati da microimprese, comprese le start-up, che impiegano meno di 10 persone e il cui fatturato annuo o totale di bilancio annuo non supera i 2 milioni di EUR (definizione UE di microimprese);
  • i prestiti avranno una durata compresa tra 24 e 72 mesi e non richiederanno la presenza di garanzie reali;
  • almeno il 25% deve essere erogato a imprese femminili;
  • non sono ammessi i rifinanziamenti;
  • non sono ammessi finanziamenti a commercianti o produttori di tabacco;
  • altri settori non ammessi, oltre a quelli vietati dal codice etico di PerMicro (armi, settore pornografico, scommesse): settore estrattivo, inceneritori per trattamento rifiuti, settori che prevedono esperimenti su animali, real estate, finanziario, nucleare, settori dannosi per la salute o l’ambiente.

Lo scenario

L’Italia ha il maggior numero di lavoratori autonomi (2,2 milioni) nell’UE ed è identificata come uno dei paesi dell’UE con il maggior numero di imprenditori (0,6 milioni). Inoltre, il paese ha la seconda più alta popolazione di residenti stranieri nell’UE (9% della popolazione). Anche in Italia sono presenti divari significativi in termini di attività imprenditoriale e inclusione finanziaria, soprattutto per i gruppi più vulnerabili.

La microfinanza può avere un impatto positivo su tali sfide che l’Italia si trova ad affrontare promuovendo l’attività imprenditoriale, il lavoro autonomo e lo sviluppo economico. L’Italia presenta il gap finanziario stimato più elevato per la microfinanza nell’UE, con una domanda insoddisfatta di microcredito stimata in circa 2 miliardi di euro all’anno, pari a circa il 15% del gap finanziario totale nell’UE.*

L’erogazione di microprestiti consente alle persone finanziariamente escluse, in particolare quelle senza garanzie e senza storico creditizio, di avere accesso al credito. Questa tipologia di finanziamento viene spesso utilizzata come mezzo per incoraggiare l’incremento del lavoro autonomo (spesso favorendo la transizione dalla disoccupazione al lavoro autonomo) e per sostenere la formazione e la crescita di microimprese, svolgendo un ruolo importante nell’attuazione degli obiettivi politici dell’UE. La base clienti di PerMicro è costituita da clienti finanziariamente esclusi, a cui viene concesso un prestito con l’obiettivo finale di accompagnarli verso la bancabilità.

L’impatto sociale stimato del Programma sarà considerevole: aggiungendo l’attenzione alla dimensione di genere nei prestiti alle imprese ammissibili, tale impatto poggerà non solo sul numero di posti di lavoro che saranno mantenuti o creati, facilitando l’accesso ai finanziamenti e all’attività imprenditoriale delle microimprese o start-up esistenti, ma anche sulla riduzione della disparità di genere.

Impatto Sociale di PerMicro

Una ricerca condotta dal Centro Tiresia del Politecnico di Milano ha analizzato l’impatto sociale di 11 anni di attività (2009-2019) di PerMicro:

  • Persone non bancabili divenute bancabili: 6.335.
  • Posti di lavoro creati: 2.452.
  • Aumento delle entrate statali (gettito Irpef e fiscale dovuti all’aumento di redditi e consumi): Euro 111 milioni.
  • Riduzione della spesa pubblica (riduzione sussidi statali e costi amministrativi): Euro 17 milioni.
  • Mediamente ogni impresa finanziata ha creato 1,3 posti di lavoro.

Dichiarazioni

L’Amministratore Delegato di PerMicro, Benigno Imbriano, dichiara: “Il divario tra i pochi sempre più ricchi e i tanti sempre più poveri è qualcosa che, se non affrontato, condizionerà irrimediabilmente il nostro futuro, rendendo difficile la vita anche di chi pensa di non essere parte di queste dinamiche. Un paese integro, sano nei suoi principi, dovrebbe essere in grado di lavorare per la sua crescita economica, ma allo stesso tempo dovrebbe essere in grado di lavorare per ridurre le diseguaglianze. L’accesso a finanziamenti agevolati come il prestito CEB sarà fondamentale per PerMicro per sostenere le proprie attività, consentendoci di aumentare i nostri volumi di attività e dunque il nostro impatto sociale.”

Carlo Monticelli, Governatore della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa, aggiunge “Il sostegno al microcredito è parte integrante del mandato sociale della CEB e ha ormai acquisito una rilevanza strategica per la Banca. È importante sostenere le istituzioni che operano in questo settore, come PerMicro, in modo che la loro attività arrivi a sostenere un numero sempre maggiore di microimprenditori che desiderano avviare una nuova attività o espandere quella esistente, contribuendo così alla promozione dell’inclusione finanziaria e sociale nel paese. La nostra cooperazione decennale con PerMicro e l’impatto sociale che questa ha prodotto sono un esempio tangibile di come le istituzioni finanziarie ed europee possano unirsi per affrontare sfide complesse, investendo nelle persone e nelle comunità.”

“Abbiamo sempre creduto nell’importanza sociale di un progetto come quello di PerMicro, e per questo abbiamo scelto di sostenerlo fin dal 2007, prima con Fondazione Paideia e adesso con la nostra holding famigliare. – Ha commentato Guido Giubergia, Presidente di Narval – Vediamo nel microcredito un elemento fondamentale per lo sviluppo del Paese, sia in ambito sociale che produttivo, per sostenere quindi, da un lato le famiglie in difficoltà e dall’altra dare una possibilità a coloro che hanno una valida idea imprenditoriale. PerMicro, in questo senso, negli anni ha saputo fornire un apporto concreto di cui siamo molto orgogliosi.”

*Fonte dati: OECD (2021). The Missing Entrepreneurs 2021, p.41; Microfinance in the European Union: Market analysis and recommendations for delivery options in 2021-2027 p.3. e p. 91.

Incontro formativo e informativo sul Microcredito

Giovedì 5 ottobre 2023 dalle ore 15.00 alle ore 17.00
presso Rinascimenti Sociali, Via Maria Vittoria 38 – Torino

Evento formativo per operatori e operatrici nell’ambito dell’accoglienza, dell’orientamento, dei servizi al lavoro, dei servizi alla persona, professionisti bancari.

Organizzato da PerMicro nell’ambito del progetto Empower

L’accoglienza di persone con storie di migrazione o che cercano rifugio politico rappresenta una sfida per la società tutta, in termini di inclusione sociale, che vuol dire “l’accesso di tutti i cittadini alle risorse di base, ai servizi sociali, al mercato del lavoro e ai diritti necessari, per partecipare pienamente alla vita economica, sociale e culturale, e per godere di un tenore di vita e di un benessere considerati normali nella società in cui vivono”.

Molto spesso l’inclusione sociale di persone con storie di migrazioni passa attraverso l’inclusione finanziaria che permette loro di avere accesso a servizi di base per le loro famiglie, opportunità lavorative di autoimpiego e dunque la possibilità di vedersi proiettati a lungo raggio sul nuovo territorio che abitano.

L’incontro si focalizzerà sulle opportunità offerte dallo strumento del Microcredito, per un accesso consapevole al credito e per dar vita a progetti di imprese e famiglie di cittadini migranti.

Iscriviti qui per partecipare!

Meet the CSR Leaders 2023: il progetto del Salone della CSR e di Amapola per le nuove generazioni che sognano una carriera nella sostenibilità

All’undicesima edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il più importante appuntamento in Italia dedicato a questi temi, torna Meet the CSR Leadersil progetto che mette in dialogo le nuove generazioni con le professioniste e i professionisti della sostenibilità. L’iniziativa, promossa dal Salone in partnership con Amapola, si terrà durante le tre giornate della manifestazione (4, 5 e 6 ottobre 2023), presso l’Università Bocconi di Milano.

Le nuove generazioni incontrano i leader della sostenibilità

Come diventare Sustainability Manager? E quali sono le altre professioni della sostenibilità? Quali competenze vanno maturate? In una società in profonda trasformazione, le conoscenze in ambito ESG sono e saranno sempre più richieste, diventando centrali per chi si affaccia sul mondo del lavoro.

Meet the CSR Leaders è una concreta occasione di dialogo tra le nuove generazioni e le professioniste e i professionisti che già operano in questo ambito. Le persone partecipanti potranno prenotare una sessione di orientamento one-to-one, in presenza, della durata di circa 30 minuti con un/una esperto/a presente al Salone. In questo contesto ricco di spunti e opportunità, sarà possibile approfondire i diversi temi della sostenibilità e capire come indirizzare il proprio percorso professionale in questo ambito confrontandosi con chi ogni giorno ne affronta le sfide.

Il programma 2023

Gli incontri si terranno nelle seguenti fasce orarie:

  • mercoledì 4/10 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17
  • giovedì 5/10 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17
  • venerdì 6/10 dalle 10 alle 12

È possibile prenotare la propria sessione riservata qui entro e non oltre il 3/10/2023.

Abitare il cambiamento, l’undicesima edizione del Salone

«Abitare il cambiamento è il titolo che abbiamo scelto per questa edizione del Salone. E tra i vari ambiti in cui questo cambiamento deve prendere forma, c’è anche la formazione, a cui quest’anno, oltre a Meet the CSR Leaders, dedicheremo un filone intero di talk e appuntamenti» racconta Rossella Sobrero, ideatrice della manifestazione. «Educare alla sostenibilità significa fornire strumenti per comprendere e gestire problemi complessi, promuovere comportamenti responsabili, creare sinergie tra il mondo imprenditoriale, istituzionale, non profit e formativo, ma anche rafforzare il dialogo tra generazioni. Con Meet the CSR Leaders vogliamo fare proprio questo: guardare al futuro e supportare le generazioni che abiteranno il cambiamento di domani».

La seconda edizione di Meet the CSR Leaders

Il progetto è alla sua seconda edizione. Nel 2022, l’iniziativa si è articolata su 3 giorni di incontri per 10 ore di orientamento one to one e ha coinvolto 43 giovani partecipanti, che hanno potuto conoscere e dialogare con 23 Sustainability Manager. Su YouTube è possibile rivedere le interviste ad alcuni dei protagonisti a questo link. «Studenti, giovani al primo approccio con il mondo del lavoro, startupper: Meet the CSR Leaders è stato accolto con entusiasmo e curiosità. Anche da parte delle professioniste e dei professionisti che sono intervenuti con passione, dedicando tempo e consigli» commenta Elena Mancino, partner Amapola. «L’ambizione di quest’anno è moltiplicare gli spazi di incontro e confronto, coinvolgendo un maggior numero di persone e rendendo disponibili più sessioni. Perché crediamo davvero che puntare sulla formazione sia centrale per dare gambe e fiato a un nuovo modello di sviluppo sostenibile».

Webinar – L’impatto della comunicazione digitale: verso la neutralità e inclusività

Quali strumenti concreti per avviare una strategia di sostenibilità e accessibilità integrata? Se ne parlerà al webinar gratuito – previa registrazione – “L’impatto della comunicazione digitale: verso la neutralità e inclusività” previsto per venerdì 6 ottobre 2023 organizzato da Merakyn in partnership con SustainMe, Siti Accessibili, GreenCome ed il supporto di Artera e Joomla! Lombardia.

Il digitale può essere enzima di trasformazione per persone, ambiente, modelli di società, oltre che uno strumento per costruire un futuro migliore e più sostenibile. Sebbene le innovazioni tecnologiche possano contribuire a risolvere i problemi ambientali, il settore ICT – Information & Communication Technology nel suo complesso ha un’impronta di CO2 significativa. È il cosiddetto paradosso del digitale: se da un lato l’innovazione tecnologica abilita la transizione ecologica, dall’altro la sua impronta ambientale ha dimensioni indubbiamente importanti.

Ma quanto è energivoro il business digitale ed i processi digitali di un business tradizionale? Si stima che contribuisca alle emissioni mondiali di CO2 almeno per il 3,7% del totale contro il 2% del traffico aereo (fonte: Karma Metrix). Internet produce annualmente infatti circa 1,2 miliardi di tonnellate di CO2, pari alle emissioni di CO2eq annuali di Italia, Francia, Spagna e Regno Unito messe assieme. Il tutto con una crescita tale che prevede un potenziale impatto entro il 2030 in cui Internet genererebbe circa il 10% delle emissioni globali (fonte: The Shift Project).

Per questo il tema del “digitale sostenibile” sta diventando sempre più rilevante. Secondo una ricerca del Global Web Index, il 61% della Gen. Millennial si dichiara infatti incline a pagare di più per prodotti sostenibili o eco-friendly, mentre l’80% degli intervistati appartenenti alla Gen. Z ritiene fondamentale l’implementazione da parte dei brand di soluzioni green per i propri prodotti.

Al contempo, in termini di strategia sistemica di sostenibilità, è necessario approfondire anche un altro aspetto di impatto sociale, ossia il tema dell’accessibilità digitale che coinvolge in Europa ormai circa 87 milioni di disabili (ipovedenti, sordi, ecc.). Una mole di persone che ha spinto l’Unione Europea ad attivarsi con l’EAA – European Accessibility Act, previsto in applicazione entro il 2025, quando tutte le piattaforme (siti, ecommerce, ecc.) dovranno essere completamente accessibili alle persone con disabilità secondo le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), oltre alle diverse normative e best practices già esistenti ed in atto attualmente.

Su questi temi, in occasione della Milano Digital Week, Merakyn – Società Benefit ed agenzia di consulenza specializzata in comunicazione e sostenibilità – organizza, in partnership con SustainMe, Siti Accessibili, GreenCome ed il supporto di Artera e Joomla! Lombardia, un webinar dedicato per approfondire questi argomenti. I partner coinvolti suggeriranno riflessioni, spunti concreti e best practices per evolvere verso una strategia digitale di sostenibilità integrata ed inclusiva, coerente con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, ossia gli SDGs dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Per maggiori informazioni sull’agenda del webinar e per iscriversi si rimanda ad Eventbrite.

“InnoSocialMetro”: ricerca di un esperto cui conferire l’incarico di componente effettivo della Commissione di Validazione

Nell’ambito della Misura InnoSocialMetro, che Finpiemonte gestisce insieme alla Città Metropolitana di Torino, con l’obiettivo di aumentare la capacità delle micro e piccole imprese del territorio di generare, attraverso la propria attività for-profit, impatti socialmente desiderabili, si è rilevata la necessità di individuare un/a esperto/a cui conferire l’incarico di componente effettivo della Commissione di Validazione.

L’esperto/a deve disporre di un profilo altamente qualificato e presentare caratteristiche di particolare e comprovata specializzazione, adeguate allo svolgimento delle attività indicate nell’Avviso

Scadenza candidature: 30/11/2023 ore 17.00.

L’Avviso e la modulistica per candidarsi sono pubblicati sul sito web di Finpiemonte

Amapola Cafè: appuntamento online il 27 settembre per parlare di reporting di sostenibilità

Reporting di sostenibilità: obbligo o opportunità? Sono tante le organizzazioni che in questo periodo di fermento – normativo ma non solo – si stanno facendo questa domanda. Per approfondire un tema sempre più al centro del dibattito, mercoledì 27 settembre alle ore 12 l’agenzia di comunicazione specializzata in sostenibilità Amapola società benefit organizza sulla sua pagina LinkedIn il primo Amapola Cafè, un webinar online dedicato interamente al Reporting di sostenibilità. Le iscrizioni sono aperte su Eventbrite.

UN WEBINAR PER VEDERCI CHIARO SUL REPORTING DI SOSTENIBILITÀ

Il reporting di sostenibilità è un tema solo di finance? Una strategia di immagine? Un obbligo calato dall’alto senza alcuna utilità? E come approcciarlo in azienda e adattarlo alle proprie esigenze?

Dubbi o non dubbi, una cosa è certa: per rimanere al passo con i tempi tutte le imprese devono attrezzarsi per rispondere al meglio alle aspettative di mercati, cittadini e consumatori e alle richieste sempre più stringenti del legislatore e della finanza. Oggi queste istanze vanno tutte nella stessa direzione, maggior controllo degli impatti ambientali e sociali e trasparenza rispetto alle azioni messe in campo. Proprio qui entra in gioco il reporting di sostenibilità.

Durante questo Amapola Cafè, Giulia Devani, Responsabile Area Reporting di Amapola in dialogo con Micol Burighel, Responsabile comunicazione dell’agenzia, approfondirà le domande e i dubbi più comuni sul reporting di sostenibilità, andando nel concreto di approcci, strategie e strumenti per trasformare questo processo aziendale in strumento strategico, organizzativo e d’impatto. In una chiacchierata di 40 minuti si passeranno in rassegna i principali nodi del reporting di sostenibilità, dall’evoluzione normativa allo stakeholder engagement.

Per le iscrizioni: Eventbrite

Torna a Torino il più grande hackathon al mondo: NASA Space Apps Challenge 2023

Il mondo ha bisogno delle tue idee”: così la National Aeronautics and Space Administration statunitense lancia il suo appello globale per la partecipazione alla NASA International Space Apps Challenge 2023, il più grande hackathon annuale del pianeta dedicato allo spazio e alla scienza. Gli appassionati italiani di esplorazione del cosmo e delle nuove opportunità generate dalla Space Economy potranno raccogliere la sfida dal vivo a Torino: ai primi di ottobre I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, ospiterà la 7° edizione dell’evento locale nel capoluogo piemontese, in collaborazione con il programma di incubazione ESA BIC Turin.

L’evento internazionale si svolgerà in tutte le singole località mondiali nell’arco di due giorni, da sabato 7 a domenica 8 ottobre 2023, con partecipazione libera e gratuita. L’hackathon si basa sulla risoluzione collaborativa di challenge con l’obiettivo di produrre soluzioni open source in risposta alle sfide che attualmente affrontiamo sulla Terra e nello spazio. La scorsa edizione 2022 di NASA International Space Apps Challenge – in breve, Space Apps – ha visto la partecipazione di oltre 31.500 partecipanti, provenienti da 320 città di oltre 160 Paesi del mondo, che hanno realizzato più di 3.000 progetti in risposta alle sfide lanciate dall’agenzia spaziale di Washington. Il tema del 2023 sarà “Explore Open Science Together”: un invito a sperimentare insieme le possibilità e le potenzialità della scienza aperta, ovvero l’approccio cooperativo finalizzato all’accesso al sapere scientifico da parte di tutti, senza barriere.

A Torino, Space Apps 2023 si terrà in presenza nella sede dell’incubatore I3P, situata all’interno del Campus del Politecnico di Torino, a partire dalle 14:00 di sabato 7 ottobre, con l’accoglienza degli iscritti e la composizione o conferma dei team partecipanti all’hackathon. Dopo l’introduzione e la spiegazione delle regole, la competizione avrà inizio alle 16:00 e proseguirà per le successive 24 ore, senza interruzioni – l’incubatore rimarrà aperto anche nella notte – e con pasti offerti in loco per consentire il massimo tempo di lavoro sul progetto, il quale andrà consegnato entro le 16:00 di domenica 8 ottobre. A quel punto, per i team si aprirà la fase di pitching, in cui dovranno presentare in pochi minuti il proprio elaborato a tutti i presenti, compresa la giuria di valutazione, competendo così per i premi in palio, sia a livello locale – i Local Awards offerti dagli sponsor partner di I3P – sia a livello internazionale (Global Awards). L’hackathon si concluderà quindi a fine pomeriggio con la cerimonia di premiazione dei progetti giudicati più brillanti e più promettenti, che potrebbero poi proseguire la propria avventura, un giorno, in forma di startup.

Il lavoro di squadra e la complementarità delle competenze saranno indispensabili per affrontare la propria challenge di preferenza. La NASA ha già reso pubbliche oltre 30 sfide sul sito web dell’iniziativa e i loro temi offrono una grande varietà di scelta: dalla creazione di app per ricerche geologiche ai giochi educativi sullo sbarco su pianeti remoti, dall’utilizzo innovativo di open data spaziali a nuovi metodi di divulgazione sulla meccanica delle eclissi, fino all’impiego di database per la ricerca biologica fuori dall’atmosfera terrestre e alla concezione di soluzioni di viaggio interplanetario in un futuro ufficio turistico spaziale. Le challenge sono aperte ai contributi di tutti, tanto da parte di ingegneri e programmatori quanto di designer, storyteller e semplici appassionati di spazio. Per partecipare di persona all’hackathon di Torino è necessario iscriversi sulla sua pagina web dedicata, previa registrazione con un profilo personale sul sito ufficiale di NASA Space Apps.

L’edizione torinese di Space Apps 2023 è organizzata dall’incubatore I3P, che da oltre vent’anni supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, in collaborazione con il programma di incubazione ESA BIC Turin, fondato nel 2021 per stimolare lo sviluppo di nuove imprese innovative basate su tecnologie spaziali. L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) è partner dell’iniziativa a livello globale, così come l’European Space Agency (ESA) e altre delle principali agenzie spaziali mondiali, mentre a livello locale l’hackathon di Torino potrà contare su sponsor, mentor e giurati provenienti dall’industria aerospaziale, da startup e PMI innovative, da enti e associazioni che favoriscono la crescita del comparto spaziale italiano.

Siamo onorati di poter ospitare una nuova edizione dell’hackathon annuale più grande al mondo e di far parte di questa importante iniziativa internazionale”, dichiara Giuseppe Scellato, Presidente di I3P e Coordinatore di ESA BIC Turin, “sia perché l’evento rappresenta un’opportunità unica di sperimentazione e potenziale innovazione per appassionati di spazio, studenti universitari e aspiranti startupper, sia perché l’iniziativa è pienamente in linea con le nostre attività quotidiane di sostegno alla nuova imprenditorialità basata sulla tecnologia. I progetti nati dall’inventiva e dalla voglia di creare qualcosa di nuovo possono evolversi e arrivare anche molto lontano, soprattutto quando rispondono alle sfide reali che l’umanità si trova oggi ad affrontare nel suo cammino verso le profondità, e le possibilità, dello spazio.

Collective Projects 2023-2024: un nuovo modello di Open Innovation rivolto a Università, Terzo Settore, Imprese e Startup

Collective Projects 2023-2024 è un’iniziativa che mira a promuovere l’open innovation e l’integrazione tra Università, Terzo Settore, Imprese e Startup. Réseau Entreprendre Piemonte, in collaborazione con il campus di Torino di ESCP Business School e con l’impulso e sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, promuove la call for application per partecipare ai Collective Project 2023/2024.

La prima sperimentazione di integrazione, nella scorsa edizione, ha avuto grande successo e ha visto la partecipazione di 288 studenti del secondo anno del Bachelor in Management dell’ESCP Business School, 43 enti ospitanti, tra cui ETS, PMI e Startup provenienti da 4 Regioni, per un totale di 50 progetti realizzati.

L’obiettivo generale dell’iniziativa è stimolare la collaborazione tra le imprese e gli studenti, al fine di promuovere un’opportunità di contaminazione reciproca e migliorare ed efficientare le organizzazioni. È possibile partecipare a progetti che riguardano diversi ambiti, tra cui la visione strategica e manageriale, il marketing e la comunicazione, l’internazionalizzazione, il fundraising e il rafforzamento dell’impatto sociale generato dalla propria attività.

I Collective Project si svolgeranno nel periodo tra novembre 2023 e aprile 2024 e coinvolgeranno circa 310 studenti di oltre 40 nazionalità iscritti al secondo anno del Bachelor in Management. Le aziende, enti e startup interessate a prendere parte al progetto possono inviare la propria candidatura fino al 30 settembre 2023, compilando l’application form.

Il seguente link fornisce ulteriori dettagli su Collective Project, sugli ambiti di intervento e sull’iter di svolgimento, mentre per maggiori informazioni è possibile contattare l’indirizzo email nmokarramdorri@reseau-entreprendre.org

Master in progettazione personalizzata e partecipata per il sostegno delle persone con disabilità

Sostenuto da Fondazione Time2, il master del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione UniTo è l’unico in Italia dedicato alle nuove figure di sostegno.

Master in progettazione personalizzata e partecipata in attuazione della CRPD

È previsto per il mese di marzo 2024 l’avvio del Master Universitario Annuale di I livello in “Esperto/a in progettazione personalizzata e partecipata in attuazione della Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità (CRPD)“, organizzato dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino.

Si tratta del primo master universitario in Italia dedicato a formare figure esperte nella progettazione personalizzata e partecipata in sostegno al progetto di vita delle persone con disabilità, secondo i principi della convenzione ONU.

Il master nasce in seguito all’approvazione della legge 227/21, intitolata “Delega al governo in materia di disabilità”, che promette di avviare un cambio di paradigma radicale nei confronti della conquista della cittadinanza per tutti e tutte. Grazie a questa legge l’Italia si prepara a mettere in campo una riforma profonda dei servizi rivolti alle persone con disabilità, che superi ogni forma di assistenzialismo, custodia e istituzionalizzazione e renda esigibili i diritti descritti dalla Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità.

“Per attuare la riforma in arrivo e rispondere alla richiesta sempre più pressante che viene dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, così come dagli operatori più attenti, è necessario formare professionalità nuove; servono professionisti capaci di lavorare sui contesti per rimuovere le barriere che oggi impediscono alle persone con disabilità di partecipare al mondo di tutti. Il master, che vanta fra i propri docenti i più qualificati esperti nazionali sul tema, si propone di accompagnare la riforma dei servizi che discenderà dai decreti attuativi della 227/21 che sono in approvazione. L’istituzione del Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, approvata dal Consiglio dei ministri nelle scorse settimane, è il primo dei grandi cambiamenti in arrivo. Gli operatori e le operatrici che il master formerà saranno in grado di accompagnare le proprie organizzazioni nella riorganizzazione: passo necessario per adeguare i servizi al mandato di cittadinanza piena per tutti e tutte che la Convenzione ONU ci prescrive”, ha dichiarato la Prof.ssa Cecilia Marchisio, membro della commissione redigente i decreti attuativi e direttrice del master.

Il nuovo percorso di studi, 60 crediti, della durata di 18 mesi, prevede 35 posti. Il costo è di 2.700€, coperto parzialmente da 35 borse di studio dal valore di 2000€ ciascuna messe a disposizione da Fondazione Time2. Il costo per partecipante sarà dunque di 700€.

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HUB Progetti Europei: terzo workshop sul programma HORIZON

Mercoledì 13 settembre, presso il Cottino Social Impact Campus, si è svolto il terzo workshop dell’HUB progetti europei per l’economia sociale relativo al Programma Horizon. L’appuntamento ha fatto seguito ai precedenti workshop svolti nel mese di giugno e di luglio, incentrati rispettivamente sul Programma Erasmus+ e sul Programma LIFE.

L’HUB progetti europei per l’economia sociale è un’iniziativa avviata in collaborazione con Weco Impresa Sociale grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, che mira a cogliere le opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale, potenziando le competenze dell’ecosistema nell’ambito dell’europrogettazione secondo un meccanismo di apprendimento peer to peer. 

Sono 21 le organizzazioni dell’ecosistema TSI che hanno preso parte al workshop, per un totale di 27 partecipanti. Il workshop si è aperto con i saluti di Torino Social Impact e Weco Impresa Sociale. Durante la prima parte della mattinata il Politecnico di Torino, rappresentato dalla Dott. Laura Fulci e dalla Dott. Antonella Castellani, della Direzione Ricerca, Rapporti con lmpresa e Innovazione, ha fornito ai partecipanti suggerimenti utili per introdurli al programma Horizon.

Ha fatto seguito l’intervento di due partner di Torino Social Impact: Itinerari Paralleli, con il contributo di Sergio Galasso, e Planet Smart City, con il contributo di Barbara Melis e Martina De Gallo: entrambi i partner hanno condiviso con i partecipanti la strategia di progettazione europea della propria organizzazione, fornendo suggerimenti, aspetti da attenzionare e consigli pratici per redigere una proposta progettuale. 

Durante la seconda parte della mattinata, gli enti hanno lavorato fianco a fianco, suddivisi in gruppi di lavoro, per sperimentare i primi passi nell’elaborazione di una proposta progettuale. 

Attraverso un vero e proprio “apprendimento sul campo”, i lavori sono stati supportati dall’esperienza di Weco Impresa Sociale che ha guidato e facilitato il laboratorio. I gruppi  si sono concentrati su alcune call del Cluster 2 (Culture, Creativity and Inclusive Society) e del Cluster 6 (Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment), 

Di particolare interesse per l’ecosistema la call The role of social economy in addressing social exclusion, providing quality jobs and greater sustainability”, che aprirà nel mese di ottobre 2023.

In questa prima fase i gruppi di lavoro si sono occupati di mappare possibili partner locali ed europei, individuare bisogni e obiettivi e impostare una prima proposta progettuale, condividendo con i partecipanti il lavoro svolto al termine della giornata.

SOUxTORINO la Scuola di Architettura per bambine e bambini riparte con il nuovo anno scolastico

OPEN DAY

Sabato 16 settembre dalle 10 alle 13 presso il Polo del ‘900 a Torino

Il nuovo anno scolastico è iniziato e SOUxTorino, la scuola di Architettura rivolta a bambine e bambini dai 7 ai 12 anni, per il secondo anno consecutivo, è pronta a ripartire.

SOU nasce a Favara nel 2010 e si è diffuso in molte altre città in Italia, l’idea di portarlo anche a Torino è stata fortemente voluta e promossa dalla Fondazione per l’architettura di Torino e quest’anno vede il secondo anno consecutivo.

La mission di SOU è stimolare la riflessione, la progettazione e l’azione per un miglioramento della società, educando ai valori di accoglienza, partecipazione, solidarietà, generosità e impegno sociale. Abituando le bambine e i bambini alla libertà di pensiero, alla magia della creatività, al desiderio di rendere possibile l’impossibile e alla realizzazione dei propri sogni.

“I valori di SOU – sostengono Gabriella Gedda ed Eleonora Gerbotto, rispettivamente Presidente e Direttrice della Fondazione per l’architettura di Torino – sono gli stessi condivisi anche dalla nostra Fondazione e quando il Presidente di SOU, Andrea Bartoli, ci ha raccontato, con grande trasporto, della sua scuola di architettura a Favara, ci siamo sentite da subito coinvolte e abbiamo voluto portare questo format anche a Torino. Crediamo infatti che l’architettura, nel suo senso più profondo, l’arte di progettare la bellezza intorno a noi, attraverso l’inclusione e la sostenibilità, sia un principio fondamentale e imprescindibile, da trasmettere fin dai primi anni d’età, per infondere sensibilità e consapevolezza rispetto a queste tematiche”.

Anche quest’anno il programma di SouxTorino sarà a cura della direttrice Alice Furioso e si arricchisce della collaborazione con il Polo del ‘900 grazie alla co-produzione di contenuti ispirati al tema dell’anno: l’Utopia.

Il fil rouge di tutte le lezioni sarà infatti proprio l’utopia, ispirati dalle parole dello scrittore uruguaiano Eduardo Galeano: “L’utopia è come l’orizzonte: cammino due passi e si allontana due passi. Cammino dieci passi e si allontana dieci passi. L’orizzonte è irraggiungibile. E allora a cosa serve l’utopia? A questo: serve per continuare a camminare”.

 

INFORMAZIONI PRATICHE

L’open day si terrà sabato 16 settembre dalle 10.00 alle 13.00.

L’ingresso all’open day è libero, su prenotazione ed è possibile scegliere se partecipare alla prima presentazione delle ore 10.00-11.30 o alla seconda delle ore 11.30-13.00

Le lezioni si terranno nella Sala Didattica Polo del ‘900 ogni martedì dalle 17.00 alle 19.00. La prima lezione sarà martedì 31 ottobre 2023, l’ultima martedì 28 maggio 2024.

Per prenotarsi è sufficiente inviare una mail a sou@fondazioneperlarchitettura.it specificando quale dei due turni si sceglie: 10.00-11.30 o 11.30-13.00 nome e cognome del genitore che sarà presente e, nome/cognome, età del bambino/a.

C’è anche la possibilità di partecipare alla prima lezione di prova, pagando 10 euro, per poi valutare se iscriversi all’intero corso.

 

Per ulteriori informazioni:

sou@fondazioneperlarchitettura.it | souxtorino@sou-schools.com

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World Cleanup Day: una passeggiata ecologica tra i parchi di Torino

World Cleanup Day: una passeggiata ecologica tra i parchi di Torino

Dal progetto Comunità di pratica, finanziato dalla Camera di commercio di Torino e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nasce World Cleanup Day: una passeggiata ecologica tra i parchi di Torino.

Domenica 24 settembre 2023 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 si svolgerà la passeggiata ecologica che coinvolgerà la cittadinanza e le organizzazioni del territorio in un’azione collettiva di pulizia dei rifiuti, contribuendo a migliorare l’ambiente e il benessere della nostra comunità.

La passeggiata ecologica è proposta da Green Growth Generation, organizzazione che lavora sui temi di comunità e di pratiche di sostenibilità, in collaborazione con Torino Social Impact e BiciT, che metterà a disposizione le cargo bike e si occuperà del trasporto dei rifiuti presso l’isola ecologica più vicina. Vedrà inoltre la partecipazione di numerose organizzazioni del territorio facenti parte del progetto di TSI “Comunità di pratica – gruppo Economia Circolare”.

L’evento si unisce alle iniziative del movimento internazionale World Clean Up Day che a livello globale si pone l’obiettivo di combattere il problema dell’inquinamento da rifiuti solidi abbandonati o smaltiti illegalmente attraverso l’impegno di volontari e organizzazioni sui territori. 

Cosa aspettarsi:

Una mattinata dedicata a rendere il nostro ambiente più pulito e sostenibile; un’opportunità di socializzare con altri membri della comunità che condividono la stessa passione per la tutela dell’ambiente e materiali e supporto per garantire un’esperienza piacevole e sicura per tutti i partecipanti.

Come partecipare:

A chi fosse interessato/a a partecipare all’iniziativa chiediamo di registrarsi all’evento e presentarsi domenica 24 settembre 2023 alle ore 10.00 presso la Bocciofila Vanchiglietta in Lungo Dora Pietro Colletta 39/a. Vestiti comodamente e porta con te il tuo spirito ecologico. Non dimenticare di avere con te una bottiglia d’acqua riutilizzabile per rimanere idratato/a durante la passeggiata ecologica. Sono previsti percorsi a piedi e in bici, pertanto ogni partecipante ha la possibilità di scegliere come muoversi.

Unisciti all’evento per un’azione collettiva che farà la differenza per il nostro ambiente e il nostro benessere. La partecipazione di tutti è fondamentale per il successo di questa iniziativa. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sull’evento è possibile mandare una mail a info@greengrowthgeneration.com.

Insieme possiamo fare la differenza, passo dopo passo!

Torna il percorso per l’imprenditoria innovativa: aperta la call di GrandUP! Tech Academy 2023-2024

Chi vorrebbe cimentarsi con il mondo delle startup innovative basate sulla tecnologia da oggi ha a disposizione un’opportunità in più e un punto di partenza da cui avviare un reale percorso di crescita: sono infatti aperte le candidature alla 3° edizione di GrandUP! Tech Academy, l’iniziativa gratuita di formazione per futuri imprenditori e startup innovative della provincia di Cuneo.

L’iniziativa è promossa da Fondazione CRC in collaborazione con I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, nel contesto del progetto pluriennale GrandUP! Tech, avviato nel 2021 con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione e la nascita di nuove imprese sul territorio cuneese. Il percorso formativo di GrandUP! Tech Academy è interamente gratuito ed è rivolto tanto ad aspiranti imprenditori e imprenditrici, quanto alle giovani aziende innovative già attive sul territorio: l’iniziativa è aperta a tutti i residenti o domiciliati nella provincia di Cuneo e a chi vi ha insediato, o intende insediarvi, una propria impresa. I team di progetto possono iscrivere più di un componente per la partecipazione all’Academy, mentre ogni partecipante o team di partecipanti può presentare un solo progetto d’impresa da sviluppare nel corso degli incontri. Per prendere parte al percorso, i cui posti disponibili sono limitati, è possibile candidarsi fino al 27 ottobre, con la compilazione del form dedicato accessibile qui.

La nuova edizione di GrandUP! Tech Academy sarà al centro dell’evento di presentazione organizzato da Fondazione CRC e I3P per giovedì 21 settembre 2023, alle ore 18:00 in presenza presso il Rondò dei Talenti di Cuneo. Oltre che per conoscere nel dettaglio il programma del percorso in avvio quest’anno, con approfondimenti sulle modalità di candidatura, partecipazione e svolgimento, l’incontro sarà l’occasione per ascoltare le testimonianze di alcuni giovani team imprenditoriali supportati durante la scorsa edizione, tra cui AureliaConnessioni Domiciliari e Wetraffic. L’evento si concluderà poi con un aperitivo di networking dedicato allo scambio di idee e alla creazione di nuovi contatti all’interno della comunità imprenditoriale locale. Per presenziare all’incontro è necessario iscriversi su Eventbrite entro il 20 settembre.

Le due edizioni precedenti dell’Academy, a cui hanno partecipato 40 giovani innovatori, hanno favorito la nascita o l’ulteriore crescita di diversi progetti imprenditoriali che poi hanno riscosso importanti primi successi sul campo. Tra i team che hanno completato il primo ciclo di lezioni, nel 2022 la startup Agree NET ha vinto il 3° premio assoluto del concorso Start Cup Piemonte Valle d’Aosta e nel 2023 Eventvm ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 160.000 euro; fra i progetti partecipanti alla seconda edizione, quest’anno Elemento Cloud è stato eletto vincitore della tappa di Torino del “Talentis – GI Startup Program 2023” di Giovani Imprenditori Confindustria, Wetraffic è stato selezionato nel programma di accelerazione Magic Spectrum di CDP Venture Capital e Nabu è volato a Houston, negli Stati Uniti, per partecipare al programma di accelerazione “Space IT Up” organizzato dall’Italian Trade Agency (ITA) e supportato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Il nuovo percorso dell’Academy torna ad affrontare le tematiche essenziali per lo sviluppo di una nuova startup innovativa, affrontando sia aspetti teorici sia applicazioni pratiche e case history. I sette incontri in programma da novembre 2023 a febbraio 2024 offriranno interventi da parte di docenti del Politecnico di Torino, esperti di settore e analisti di I3P che accompagneranno i team partecipanti nello sviluppo dei loro progetti imprenditoriali. Tra gli argomenti principali delle lezioni: i modelli di business, i processi di customer discovery, le metriche di valutazione delle performance, il piano economico-finanziario e le attività di fundraising, la comunicazione dei progetti e il marketing digitale, fino agli aspetti legali e fiscali nella costituzione delle nuove aziende. L’iniziativa si concluderà con un evento aperto, il Pitch Day previsto per marzo 2024, durante cui i team presenteranno i progetti imprenditoriali elaborati nel corso degli incontri a una giuria di valutazione: i più promettenti riceveranno la possibilità di accedere a un percorso di pre-incubazione in I3P, finanziato da Fondazione CRC, per evolvere i progetti in vere e proprie startup.

Il progetto GrandUP! Tech e la sua Academy sono realizzati nell’ambito del “Protocollo d’intesa per l’Innovazione e la digitalizzazione delle imprese della provincia di Cuneo”, promosso da Fondazione CRC e Camera di commercio di Cuneo, al quale hanno aderito tutte le principali associazioni di categoria del territorio, tra cui ColdirettiConfagricolturaConfartigianatoConfcommercioConfindustriaLegacoop Piemonte e Punto Impresa Digitale. Il protocollo prevede infatti di coinvolgere attivamente i rappresentanti delle imprese nei diversi settori economici della provincia cuneese nella costituzione di un ecosistema coeso, innovativo e digitalizzato.

La terza edizione di GrandUp! Tech Academy, realizzata in collaborazione con un partner di grande valore come I3P, conferma la nostra volontà di stimolare e sostenere il territorio nel campo dell’innovazione, leva strategica per lo sviluppo presente e futuro, con un’attenzione specifica alla formazione delle giovani generazioni”, ha dichiarato Ezio Raviola, presidente della Fondazione CRC. “L’Academy è parte dell’ampia strategia, sancita dal Protocollo d’intesa per l’Innovazione e la digitalizzazione, che intende fare della provincia di Cuneo un distretto adatto alla nascita e allo sviluppo di nuove startup e imprese ad alto contenuto tecnologico, capaci anche di attirare importanti investimenti”.

È un vero piacere, per il nostro incubatore, proseguire la collaborazione con la Fondazione CRC e insieme dare vita alla terza edizione di questa iniziativa unica sul territorio cuneese”, ha commentato Giuseppe Scellato, Presidente di I3P. “L’opportunità di formazione all’imprenditoria innovativa offerta da GrandUP! Tech Academy consente di dare slancio e prospettive alle progettualità che stanno già muovendo i propri primi passi verso un percorso da startup, nonché di offrire una valida occasione di crescita professionale e di ingresso in un network sempre più fiorente. Lo dimostrano diversi dei team supportati nelle scorse edizioni, che con la loro inventiva hanno poi ottenuto dei primi riconoscimenti, anche importanti, o suscitato l’interesse di grandi aziende, investitori e mercati”.

Nuovi percorsi Center for Business and Society

Il Center for Business and Society arricchisce la propria offerta formativa e si rafforza come luogo di pensiero, di generazione di competenze e di capacity building.

Oggi propone un ampio ventaglio di iniziative che spaziano da seminari e brevi momenti informativi online a laboratori esperienziali fino a Master executive con oltre 100 ore di formazione.

Sono al momento disponibili 4 percorsi formativi tematici, tutti caratterizzati da importante componente operativa e orientamento ai risultati.

Tutti i percorsi sono progettati ed erogati da docenti accademici, esperti di settore, manager aziendali e del Terzo Settore, testimoni di realtà successo attraverso l’applicazione di approcci e metodologie didattiche innovative e una forte rispondenza con le esigenze di mercato delle imprese sia for profit sia nonprofit.

Il Center è nato per iniziativa della SAA School of Management e della Fondazione Accademia Maurizio Maggiora – ETS, avvalendosi della collaborazione del Dipartimento di Management e di Spinlab dell’Università degli Studi di Torino,

Per maggiori informazioni clicca qui

SoTecIn Factory ha lanciato una Open Call per innovatori sociali

Il progetto SoTecIn Factory, finanziato dall’UE, ha appena lanciato il suo primo bando aperto agli innovatori sociali con 3,3 milioni di euro per individui e organizzazioni, in qualità di membri della società civile, che sviluppano soluzioni tecnologiche basate sull’economia circolare e sull’innovazione sociale nelle catene di valore dell’industria tessile, alimentare, dell’acqua e dei nutrienti e della plastica e del packaging.

L’Open Call 1 premierà 25 innovatori sociali europei con un massimo di 15.000 euro per le loro idee di soluzione alle sfide circolari nel contesto dello specifico progetto Mission (un problema concreto proposto dal candidato o selezionato da una delle sfide circolari provenienti direttamente dall’industria).

Di questo gruppo, 15 innovatori si impegneranno in una dimostrazione tecnologica pre-mercato con un sostegno finanziario aggiuntivo fino a 85.000 euro.

Oltre ai finanziamenti privi di equity, i beneficiari riceveranno un ulteriore supporto in termini di formazione, mentoring, impegno peer-to-peer e sviluppo di progetti pilota, come illustrato di seguito:

  • Sovvenzioni fino a 100.000 euro (senza capitale proprio)
  • Dimostrazione tecnologica pre-mercato
  • Sviluppo di capacità per l’imprenditoria sociale e il sostegno alle imprese circolari

Chi può partecipare?

  • Individui come parte di un’entità legale
  • Organizzazioni singole
  • Consorzio (individuo/organizzazione singola + Challenge (proprietario) che non è elencato nell’allegato B) sono ammissibili per questo bando
  • Entità legalmente stabilite/residenti nell’Unione Europea o nei Paesi associati a Horizon Europe

Topics della call

  • Plastica e imballaggi
  • Tessili
  • Cibo, acqua e nutrienti

La deadine  per partecipare è il 28 Settembre 2023 alle ore 18h 

Segui i Webinars che illustrano meglio le modalità di partecipazione alla Call il 5 Settembre 2023 alle ore 14.00 e il 20 settembre 2023 alle ore 11.00

Scopri di più sul sito del progetto

Revisione delle norme dell’UE in materia di etichettatura dei prodotti tessili

Etichettatura dei prodotti tessili: la Commissione Europea invita a presentare i propri contributi entro il 30 settembre

La strategia dell’UE per prodotti tessili sostenibili e circolari mira ad affrontare il crescente impatto sull’ambiente della produzione e del consumo di prodotti tessili. Come riportato nella strategia, nell’UE il consumo di prodotti tessili da parte delle famiglie rappresenta in media il quarto maggiore impatto negativo sull’ambiente e sui cambiamenti climatici, ed il terzo per quanto riguarda l’uso dell’acqua e del suolo dalla prospettiva globale del ciclo di vita. Allo stesso tempo, la competitività del settore tessile – e in particolare la sua ripresa – risente degli effetti della pandemia di COVID-19 e dell’invasione russa dell’Ucraina.

La strategia prevede una serie di misure legislative e non legislative per affrontare l’impatto dei prodotti tessili sull’ambiente, compresa la revisione del regolamento relativo all’etichettatura dei prodotti tessili. Gli obiettivi principali della strategia sono: garantire ai consumatori informazioni accurate, leggibili e comparabili, in particolare sugli aspetti ambientali; ridurre i costi di adeguamento alla normativa e garantire la chiarezza e la coerenza della regolamentazione.

La Commissione intende pertanto esaminare la possibilità di adottare un insieme unico e uniforme di norme sui requisiti di etichettatura in tutti i settori potenzialmente pertinenti, per i prodotti tessili e correlati. Si tratta principalmente di prodotti e accessori di abbigliamento e per gli spazi interni/la casa in cuoio e pelliccia, ad esclusione delle calzature, per le quali l’etichettatura è disciplinata dalla direttiva 94/11/CE.

La Commissione invita i soggetti interessati (autorità pubbliche nazionali, locali e regionali, imprese, organizzazioni della società civile e singoli cittadini) a presentare le proprie opinioni e osservazioni entro il 30 Settembre 2023. I riscontri saranno presi in considerazione nella fase di ulteriore sviluppo e perfezionamento dell’iniziativa. I contributi ricevuti saranno inoltre pubblicati sul sito della Commissione Europea.

Per inviare i propri contributi è necessario registrarsi o accedere utilizzando un proprio account. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito della Commissione Europea.

Mercato Googreen – Aspettando Cheese 2023

Il mercato della biodiversità Googreen, luogo di incontro e di rigenerazione del giardino Sambuy, simbolo e crocevia della città, ospita tra i suoi banchi gli ingredienti per un dialogo intorno al tema della biodiversità, a contorno di Aspettando Cheese 2023 con una speciale selezione dedicata ai formaggi e ai mieli millefiori provenienti dagli stessi prati in cui vengono prodotti.

All’interno dell’evento dedicato alle eccellenze agricole, vivaistiche ed enogastronomiche, dunque una vetrina di quelli che sono presidi melliferi e, di conseguenza, zone produttive fondamentali del nostro territorio, punti di arrivo e di partenza al tempo stesso del vasto e unico patrimonio culturale che ci appartiene.
Nel circuito dei produttori consapevoli – attori secolari delle nostre terre, da sempre attenti all’impatto sulla natura e sulla terra – troveranno spazio quelle aziende che in sinergia producono miele e formaggio, ma anche confetture, distillati, liquori e trasformati , nati dagli stessi prati fioriti.

Anche in questa occasione la Comunità degli Impollinatori Metropolitani e Giardino forbito guardano alla biodiversità quale capacità alchemica di trasformazione di un paesaggio integro, pulito, giusto e buono: dall’erba e dai fiori nettari unici, dove ogni montagna, ogni collina o altopiano, è un paesaggio che nel tempo ha permesso a specie animali e vegetali di evolvere e stabilizzarsi, in modo armonico e mutualistico, al punto che se volessimo ‘assaggiare i nostri paesaggi’ scopriremmo che ciascuno è a sua volta unico e irripetibile. In questa scoperta ogni fiore si traduce sempre in mieli millefiori e in formaggi speciali.

SPAZIO DELLE IDEE

Allestimento a cura del vivaio BeePlant: il mondo è un prato fiorito! Viaggio immersivo nella biodiversità tra i profumi, i colori e le peculiarità delle piante mellifere del nostro territorio.

PROGRAMMA

SABATO 9 SETTEMBRE

Ore 12: laboratorio didattico “Super eco – zero spreco” a cura di Beesù. Un workshop per creare insieme l’ecopack, un involucro naturale ecologico per avvolgere e conservare il cibo, prodotto con cera d’api e 100% naturale.
Ore 15: presentazione di “I viaggi di Mia. Le avventure dell’acqua”. Tea edizioni. Con le autrici Carola Benedetto e Luciana Ciliento
Ore 17.30: Danze swing ai Sambuy con i balli dell’Accademia Carma Torino e il dj set di Doctor Swing.


DOMENICA 10 SETTEMBRE

Dalle ore 10:30 alle ore 11:30: laboratorio gratuito di PIZZICA E DANZE DEL SUD! con La Paranza del Geco.
Ore 12: presentazione di “Agreste”, Piano B edizioni. Con l’autore Tiziano Fratus.
Ore 17: presentazione di “Il re era una regina. Storia, biologia e curiosità sulle api”, Graphot Editore. Con l’autore Fulvio Piccinino.
Ore 18.30: saluti e ape-ritivo in collaborazione con la Comunità degli Impollinatori metropolitani.

Torino incontra il Terzo Settore per la sfida 100 climate-neutral and smart cities by 2030

La Città di Torino vi invita, il prossimo 20 settembre presso CSI Next, in Corso Unione Sovietica 214, al primo tavolo di lavoro con le realtà del Terzo Settore per la sfida 100 climate-neutral and smart cities by 2030nell’ambito di un percorso di confronto volto alla definizione di strategie condivise tra la Città e le realtà del territorio per raggiungere insieme l’obiettivo della neutralità climatica. 

Torino è infatti una delle 100 città pilota selezionate dalla Commissione Europea per diventare esempio virtuoso, raggiungendo il target di zero emissioni di CO2 entro il 2030 – 20 anni prima del resto d’Europa.

Un cambiamento così significativo, in così poco tempo, può essere solo raggiunto collettivamente e con l’impegno, la creatività e il contributo innovativo di tutti gli attori del territorio.

Partecipando all’evento, si entrerà a far parte della community “100 Città”: un’occasione unica di partecipazione attiva, networking e confronto, a livello locale ed europeo.

I successivi tavoli di lavoro tra amministrazione, stakeholder istituzionali, Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e imprese porteranno alla redazione del Climate City Contract (CCC), dove verranno dettagliate le strategie e le azioni individuate insieme in settori chiave quali energia, edifici, gestione dei rifiuti e trasporti.

(nothing but) flowers: il Report d’impatto 2022 di Amapola è un giardino (complicato)

Fact checker? Catone il censore? Cheerleader? Equilibrista? Il Report d’impatto 2022 di Amapola Società Benefit, l’agenzia di comunicazione specializzata in progetti e strategie di sostenibilità dal 2009, si apre con una riflessione sul proprio ruolo sempre più complesso.

Quali i principali dati benefit dello scorso anno? Tra giornate di volontariato aziendale, attività di diffusione culturale sulla sostenibilità, progetti in collaborazione con altre Società Benefit e iniziative per le proprie persone, Amapola ha dedicato più di 920 ore ai propri obiettivi benefit. Tra i progetti del 2022, Meet the CSR Leaders, in collaborazione con il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, ha messo in dialogo le nuove generazioni con le professioniste e i professionisti della sostenibilità in 3 giorni di incontri e 10 ore di orientamento one-to-one. L’agenzia inoltre ha coinvolto oltre 470 studentesse e studenti del Liceo e dell’Università in formazioni gratuite sui temi della sostenibilità. Sul fronte interno, Amapola conferma l’impegno verso le proprie persone, portato avanti attraverso politiche di flessibilità, distribuzione di premi a dipendenti e collaboratori e progetti di formazione interna e scambio delle competenze.

«In un contesto in cui la sostenibilità è ormai pervasiva – nelle azioni, per fortuna, ma anche e soprattutto nei discorsi – comunicarla con coerenza e trasparenza diventa una questione identitaria e valoriale» spiega Luca Valpreda, founder di Amapola. «Non è un caso che sosteniamo con grande determinazione il movimento che punta ad aggiungere un 18mo goal ai 17 SDGs esistenti: quello della comunicazione responsabile. Perché ci deve essere un legame inscindibile tra le nostre intenzioni, le parole che utilizziamo, i fatti che ne conseguono».

Redatto secondo l’ultimo aggiornamento dello standard di rendicontazione internazionale GRI (Global Reporting Initiative) e con riferimento ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu, il Report d’impatto 2022 racconta i risultati e i progetti di sostenibilità portati avanti dall’agenzia, con attenzione alle finalità di beneficio comune che Amapola si è data in quanto Società Benefit. Al suo secondo anno, il documento si trasforma anche in Report di sostenibilità volontario, ampliando il set di dati rendicontati e strutturando una raccolta più partecipativa e dinamica.

«Il percorso è complesso» sottolinea Sergio Vazzoler, partner dell’agenzia. «Ad esempio, l’ambiente è al centro di moltissime delle attività di diffusione culturale e formazione che portiamo avanti. Allo stesso tempo però il nostro impatto ambientale come azienda di servizi composta da poco meno di venti persone è molto relativo. Una contraddizione? Non necessariamente: il punto è declinare in maniera autentica e credibile il proprio impegno».

Quest’anno il tema del Report d’impatto Amapola è il giardino, ripreso dal progetto grafico-visivo (in collaborazione con l’agenzia creativa Za!Factory di Daniele Cavallero) e dallo storytelling.

«Non un giardino qualsiasi» raccontano Micol Burighel, Beatrice Coni e Elisa De Bonis, le responsabili del Consiglio d’impatto under 36 dell’agenzia «ma un luogo di scambio e convivenza delle differenze, aperto agli stimoli e alle influenze che arrivano dall’esterno. Anche agli imprevisti: nel nostro primo vero anno da società benefit (ndr: Amapola ha cambiato ordinamento sociale a novembre 2021) abbiamo ottimizzato i nostri processi interni, dalla strategia alla rendicontazione, coinvolgendo sempre di più il nostro team».

Il Report d’impatto Amapola è disponibile qui.

La Città di Torino cerca partner per partecipare alla seconda call EUI-IA

La Città di Torino come capofila, con la partecipazione di Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino in qualità di partner istituzionali, intende rispondere alla seconda Call for Proposals European Urban Initiative – Innovative Actions (EUI-IA) con scadenza il 5 ottobre 2023. A tal fine, ha pubblicato un Avviso per individuare le migliori proposte progettuali e il miglior partenariato per la successiva co-progettazione della candidatura.

Tra i topics oggetto della Call, la Città di Torino intende affrontare la sfida Harnessing talent in shrinking cities. In questo contesto, l’Iniziativa Urbana Europea (EUI) finanzia azioni innovative per sperimentare nuove soluzioni che contribuiscano a trattenere e attrarre talenti: progetti pilota placed-based che coinvolgano le comunità locali in sperimentazioni su scala urbana e che integrino le dimensioni economiche, sociali e ambientali delle sfide demografiche.

Obiettivo dei progetti dovrà essere quello di soddisfare il fabbisogno abitativo a prezzi accessibili degli studenti universitari fuori sede nazionali e internazionali attraverso soluzioni innovative basate sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare disponibile cittadino, ma anche offrire servizi aggiuntivi mirati a migliorare la qualità della vita degli studenti e a creare un senso di radicamento e appartenenza al territorio, favorendone non solo l’insediamento ma anche la permanenza a Torino al termine del loro percorso formativo.

La proposta progettuale può essere presentata da un raggruppamento composto da non più di tre organizzazioni. Sono considerate ammissibili esclusivamente le organizzazioni dotate di personalità giuridica.

Sono ammissibili proposte progettuali il cui piano finanziario rispetti il limite massimo di 6.000.000 € (comprensivo della quota di cofinanziamento e delle quote di budget destinate alla Città in qualità di Lead partner, a tutti i Delivery partners e ai 3 Transfer partners). Ogni partner dovrà garantire un cofinanziamento del 20% della quota di budget di propria competenza.

Scadenza della presentazione delle candidature: lunedì 4 settembre 2023 alle ore 16:00

Per tutti i dettagli e per scaricare i documenti utili alla candidatura, vai alla pagina dedicata del sito della Città di Torino.

Homes4All – a Torino il diritto all’abitazione si innova: un anno di sperimentazione, Torino 20 luglio 2023

Il 20 luglio 2023 presso Combo, in Corso Regina Margherita 128 a Torino, si svolgerà un evento di presentazione dei risultati del primo anno di attività di “Homes4All – a Torino il diritto all’abitazione si innova”.

Si tratta di un progetto di finanza di impatto avviato a febbraio 2020 e motivato dalla volontà di diversi attori, sia pubblici che privati, di intervenire in maniera efficace sul bisogno abitativo del capoluogo piemontese, attraverso un innovativo meccanismo di pay by result. E’ infatti promosso dalla Città di Torino in partenariato con Homes4All srl Società Benefit, Brainscapital srl Società Benefit, Homers srl Società Benefit, Associazione ACMOS e Camera di Commercio di Torino: una solida rete di partner dalle competenze diversificate con cui costruire una proposta di social housing capace di contrastare l’emergenza abitativa e favorire la rigenerazione urbana. 

Il progetto ha ottenuto un importante contributo a fondo perduto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, a valere sul Fondo per l’Innovazione Sociale che promuove l’innovazione all’interno della Pubblica Amministrazione.

Tanti gli ospiti che interverranno per raccontare i primi risultati che dimostrano come sia possibile dare una risposta efficace ed efficiente ai bisogni, attraverso la sinergia tra pubblico e privato, per generare impatto e innovazione sociale.

Scopri il programma

HUB Progetti Europei: secondo workshop sul programma LIFE

Si è svolto nella mattinata del 12 luglio il secondo workshop dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, che ha approfondito il Programma LIFE (il principale strumento finanziario dell’Unione europea dedicato all’ambiente e all’azione per il clima).

Il workshop si è aperto con i saluti del Cottino Social Impact Campus, che che ha messo a disposizione i suoi spazi per realizzare l’incontro, seguito da una breve presentazione dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, un’iniziativa realizzata in collaborazione con Weco impresa sociale grazie ad un contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, che mira a cogliere le opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale, potenziando le competenze dell’ecosistema nell’ambito dell’europrogettazione secondo un meccanismo di apprendimento peer to peer.

L’Area Ricerca dell’ Università degli Studi di Torino, rappresentata dalla Dott. Trombetta e dalla Dott. Pezzullich, ha curato un intervento introduttivo al programma LIFE, approfondendone storia, finalità, mission e ambiti di intervento e fornendo alcuni consigli sulla rendicontazione.

Nell’intervento successivo Valentina Crepaldi e Silvia Fassio di Escape4change hanno condiviso con i partecipanti la propria strategia di progettazione europea.

Weco Impresa Sociale ha poi guidato il laboratorio, dal focus “progettazione in workpackages e costruzione di un budget”, in cui gli enti hanno lavorato per tavoli di lavoro sui due sottoprogrammi “Transazione all’energia pulita” e “Economia Circolare e qualità della vita” del Programma LIFE.

Re4Circular

La prima realtà ad adottare Re4Circular, la tecnologia innovativa della SIAVS Atelier Riforma

I primi di luglio 2023 sono stati giorni importanti per la SIAVS Atelier Riforma: la prima realtà ha adottato la loro tecnologia #Re4Circular per la classificazione, digitalizzazione e valorizzazione dei capi usati nell’economia circolare.

Si tratta dell’Emporio Margherita, gestito dalla Cooperativa Momo a Borgo San Dalmazzo (CN), splendido progetto di raccolta di indumenti e oggettistica usati per rimetterli in circolo, formando e dando lavoro a persone svantaggiate.

Con l’adozione di Re4Circular, la cooperativa potrà valorizzare anche i capi non adatti al riutilizzo o non conformi al target dell’Emporio, indirizzandoli verso le realtà circolari che effettuano trasformazioni sartoriale, riciclo della fibra in filati rigenerati o re-impiego in altre industrie, come quella edilizia o dell’arredamento.
Obiettivo: azzerare gli sprechi e seguire la gerarchia del rifiuto, per indirizzare efficientemente ogni indumento verso la miglior forma di recupero in base alle sue caratteristiche e condizioni. Non solo, la digitalizzazione di Re4Circular permetterà di raccogliere e trasmettere i dati riguardanti ogni indumento lungo tutta la filiera, garantendo monitoraggio e trasparenza.

Nei prossimi mesi seguiranno l’esempio dell’Emporio Margherita altre realtà, che hanno deciso di abbracciare l’#innovazione, la #sostenibilità e la #trasparenza del proprio operato.

personae

Personae: al via la 2ª edizione dell’Acceleratore Welfare della Rete Nazionale CDP Venture Capital

È aperta la nuova Call for Startup in ambito Welfare di Personae: l’acceleratore selezionerà fino a 10 startup che potranno accedere ad un investimento iniziale di 100 mila euro, 4 mesi di accelerazione intensiva sostenuti da un ampio network di esperti, corporate partner e investitori.

5 luglio 2023 – Sono aperte le candidature per la seconda edizione di Personae, il programma di accelerazione dedicato alla crescita di startup impegnate nello sviluppo di servizi, modelli o prodotti innovativi in ambito welfare.

Personae vuole essere una risposta efficace alla vulnerabilità sociale: un Acceleratore che mira a promuovere le startup come catalizzatori di innovazione sociale complementare a sistemi di welfare pubblico. 

Si cercano proposte che possano contribuire al benessere individuale e collettivo, offrendo un accesso migliore ai servizi, facilitando il bilanciamento tra vita personale e carriera, promuovendo l’inclusione e nuovi approcci ai bisogni di relazionalità e vita sociale.

Da oggi fino al 24 settembre è possibile candidare la propria startup al sito www.personae-accelerator.com.

Il programma di accelerazione

Il programma è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital, network presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. Nato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr e realizzato insieme a SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube con una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae vede la partecipazione di SocialFare Seed, a|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA e Fondazione Italiana Accenture ETS in qualità di co-investitori e beneficia del supporto dei main partner Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore. Accenture Italia partecipa come corporate partner.

Le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro e parteciperanno a un programma di accelerazione intensiva di 4 mesi focalizzato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Il percorso offre masterclass e sessioni di mentorship in collaborazione con mentor e professionisti del settore, occasioni di networking e collaborazione con investitori italiani e internazionali e ulteriori investimenti fino a 300 mila euro per le startup a più alto potenziale di crescita e scalabilità. 

La 1ª edizione

La prima edizione, conclusasi con il Demo Day dell’ 8 giugno ospitato da Accenture Italia, ha visto le 7 startup accelerate: AmaliaCare, BeFancyFit, Fluyda, Svolta, Genius4U, Nipote in affitto e Parentsmile presentarsi ad un panel di investitori, business angels e stakeholders. 

Le startup interessate hanno la possibilità di candidarsi alla seconda edizione del programma di accelerazione fino al 24 settembre sul sito www.personae-accelerator.com

La call è aperta a startup italiane e internazionali con founder italiani o che intendano aprire una holding in Italia.  

Per informazioni: info@personae-accelerator.com

Progetto.Lab | Sostieni giovani under30 per diventare progettisti ESG

Progetto.Lab è un percorso di mentoring rivolto a giovani tra i 23 e 30 anni, per imparare a gestire progetti ESG (Environmental, Social, Governance) complessi, capaci di generare risultati concreti per aziende e beneficiari, con impatti positivi sul territorio.

In che modo è possibile diventare co-protagonisti del percorso? Diventando una “azienda donor”, ovvero sostenendo il percorso di uno/a o più giovani, attraverso l’attivazione di borse di studio dal valore unitario di 1.750,00€.

Il sostegno si effettua attraverso una una donazione alla Fondazione Accademia Maurizio Maggiora Onlus, Ente del Terzo Settore, beneficiando così dei vantaggi della detrazione fiscale, prevista dalla normativa.

Quali benefici ottiene un’azienda donor?

  • Aumento della reputazione aziendale in termini di impegno sociale e opportunità di rendicontazione delle attività supportate nel report di sostenibilità/d’impatto
  • Avvio e consolidamento di relazioni professionali e umane con giovani (potenziali futuri collaboratori/collaboratrici)
  • Generazione di nuovo capitale culturale sul territorio, con giovani e per giovani
  • Possibilità di proporre e selezionare i/le giovani che accederanno al percorso
  • Possibilità di proporre una sfida su cui far lavorare i/le giovani
  • Ottenere sgravi fiscali

Com’è strutturato Progetto.Lab? Quali temi e metodologia propone?
Info:
servizi@mercatocircolare.it
+39 3392281230

Progetto.Lab è un progetto di

Mercato Circolare s.r.l. Società Benefitrealtà nata a Torino nel 2018 per promuovere e rendere applicabile il paradigma dell’economia circolare attraverso formazione, consulenza e la App Mercato Circolare

Fondazione Accademia Maurizio Maggiora: Polo di eccellenza sulla gestione del cambiamento nel sociale e nelle organizzazioni attraverso attività di formazione e mentoring di giovani nello sviluppo di “pensiero sistemico, complesso e sostenibile”

Clausole di M&A e tecniche di negoziazione in ottica sell-side

Tutte le operazioni di investimento e, più in generale, di M&A – Mergers and Acquisitions, ovvero fusioni e acquisizioni societarie – sono regolate da un accordo quadro preliminare contenente i termini e le condizioni che disciplinano i diritti e gli obblighi delle parti, prima, durante e dopo il completamento dell’operazione. In aggiunta ad esso, soprattutto nelle operazioni di investimento che vedono coinvolte le startup – nelle quali i soci fondatori continuano a mantenere una partecipazione nella società – è di fondamentale importanza la sottoscrizione di un patto parasociale, con il quale disciplinare i diritti e gli obblighi dei soci (sia quelli fondatori, sia i nuovi soci investitori) a partire dalla data del closing.

Nel corso di questo webinar gratuito, organizzato dall’incubatore I3P in collaborazione con lo studio legale LMS, verranno esaminate le principali clausole contrattuali utilizzate in operazioni di investimento e di M&A, con un focus sulle tecniche negoziali adottate in ottica sell-side, al fine di comprendere meglio in che modo utilizzarle per tutelare i soci fondatori e individuare i rischi derivanti dall’accettazione di clausole contrattuali imposte dagli investitori.

Il seminario online presenterà nel dettaglio gli aspetti fondamentali delle operazioni che sono disciplinati dall’accordo quadro preliminare: ad esempio le modalità di valutazione della società target, i meccanismi per la determinazione e il pagamento del prezzo, le condizioni sospensive alle quali è soggetto il closing, le dichiarazioni e garanzie rilasciate dalle parti e i relativi obblighi di indennizzo. Verranno poi analizzate le caratteristiche chiave dei patti parasociali e le modalità con cui è possibile disciplinare la governance della società, i limiti al trasferimento delle partecipazioni, l’exit e i diritti economici delle parti da esercitarsi al momento del disinvestimento.

L’incontro, che si terrà in lingua italiana, sarà presentato da Enrico Ghia, Responsabile Operativo di I3P, e condotto da Luca Mastromatteo, Partner di LMS, e Salvatore Calì, Associate di LMS.

Come partecipare

L’evento, a partecipazione gratuita e aperta a tutti, si terrà giovedì 13 luglio 2023 alle ore 16:00 in modalità online, su piattaforma Zoom.

Per partecipare all’incontro è necessaria la registrazione su Eventbrite.

Programma

  • 16:00 | Apertura webinar
  • 16:05 | Breve introduzione all’incontro
  • 16:10 | Metodi di valutazione dell’impresa (metodo venture capital, metodo patrimoniale, multipli di mercato etc.)
  • 16:25 | Tipologia di operazione e individuazione del set documentale (cessione, aumenti di capitale, accordi di investimento “misti”)
  • 16:40 | Primo contatto con i potenziali investitori tramite non-binding offer e non disclosure agreement
  • 16:55 | Avvio della fase di negoziazione (identificazione del corrispettivo iniziale, governance, modalità e tempistiche di pagamento – e.g. meccanismi di locked box o price adjustment – dichiarazioni e garanzie e obblighi di indennizzo)
  • 17:10 | Il patto parasociale, la governance societaria, il regime di circolazione delle partecipazioni, l’exit e gli accordi con i key manager
  • 17:25 | Gli strumenti di controllo utilizzati dagli investitori istituzionali (liquidation preference, anti dilution rights, diritti di redemption, tag along e drag along)
  • 17:40 | Sessione di domande e risposte con il pubblico collegato
  • 18:00 | Conclusioni

Gli organizzatori

LMS è uno studio legale italiano indipendente riconosciuto per la sua capacità di gestire operazioni straordinarie e problemi giuridici complessi. Nato nel 2006, oggi lo studio conta circa 70 professionisti negli uffici di Milano, Roma, Torino e Londra; negli anni LMS ha assistito clienti industriali, startup e investitori istituzionali, italiani e stranieri, in operazioni di M&A nei settori più vari, tra cui quelli della manifattura e del commercio retail, della ristorazione, della moda, della finanza, delle telecomunicazioni, dell’energia. Per maggiori informazioni: www.lmslex.com

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita. Per maggiori informazioni: www.i3p.it

L’HUB progetti europei per l’economia sociale prende il via con un workshop sull’Erasmus+

Il 29 giugno presso il Cottino Social Impact Campus si è svolto il primo workshop dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, un’iniziativa nata grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, che mira a cogliere le opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale, potenziando le competenze dell’ecosistema nell’ambito dell’europrogettazione secondo un meccanismo di apprendimento peer to peer. 

Durante l’incontro, a cui hanno partecipato 21 organizzazioni dell’ecosistema TSI per un totale di 38 persone, si è approfondito il programma Erasmus+.

Dopo un’introduzione a cura di Vol.to, che ha esposto storia, finalità, mission e ambiti di intervento del programma, due partner dell’ecosistema, Didaxé e GreenGrowthGeneration, hanno presentato la propria esperienza di progettazione nell’ambito dell’Erasmus+, condividendo con i partecipanti consigli, buone pratiche e aspetti da attenzionare.

Infine, facilitati da WECO, i partner hanno preso parte ad un vero e proprio “apprendimento sul campo”, sperimentando, suddivisi in gruppi di lavoro, i primi passi dell’elaborazione di una proposta progettuale, in concomitanza a 3 small scales dell’Azione Chiave 2 del programma Erasmus+ (settore formazione professionale, formazione degli adulti, gioventù), in scadenza il 4 ottobre 2023.

Il lavoro iniziato durante questo primo appuntamento proseguirà nei prossimi mesi con l’obiettivo di strutturare un progetto concreto e presentare la propria candidatura sul portale della Commissione Europea. 

A breve altri due workshop, focalizzati sul programma LIFE e sul programma Horizon Europe.

 

Fit4benefit: si concludono i quattro esercizi d’impatto per le Società Benefit di TSI

Lo scorso 21 giugno si è concluso il ciclo di incontri Fit4Benefit, il programma di formazione e networking per le Società Benefit aderenti a Torino Social Impact.

Il progetto nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese. Dopo tre incontri itineranti avvenuti tra aprile, luglio e dicembre e una prima fase di analisi delle esigenze e delle aspettative del gruppo, quattro società del gruppo sono state coinvolte nella co-progettazione di un programma strutturato per il 2023.

4 gli esercizi di impatto analizzati e trattati in questi mesi:

Gli incontri si sono tenuti tutti in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, una seconda fase ha coinvolto direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop ha visto anche la presentazione di alcuni case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Il gruppo delle Società Benefit ha intenzione di continuare il percorso progettuale comune, unendo le forze per moltiplicare gli impatti: attraverso una survey è stato chiesto a tutti i partecipanti di condividere idee, proposte e spunti di riflessione, collaborando attivamente ad indirizzare i prossimi passi del percorso.

Qualche numero

Il percorso Fit4benefit ha previsto nel 2023 12 ore di formazione e networking, coinvolgendo attivamente 24 Società Benefit aderenti a TSI.

7 le realtà che hanno presentato la propria esperienza al resto del gruppo, mettendo a fattor comune le proprie competenze.

Infine, il network si è arricchito di 4 nuove Società Benefit che hanno aderito a Torino Social Impact.

Una sperimentazione del progetto Comunità di pratica

L’esperienza delle Società Benefit di TSI ha stimolato la nascita del progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino.

L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire il rafforzamento dell’ecosistema e la dimensione collettiva, attivando dei gruppi di lavoro su tematiche e sfide condivise, attingendo alle competenze dei partner della rete per collaborare su progettualità emergenti. L’attivazione di percorsi progettuali condivisi è inoltre occasione per rafforzare la collaborazione reciproca e il networking tra i soggetti dell’ecosistema.

 

Leggi anche:

22.06.2023 / Quarto incontro di Fit4benefit, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact

28.04.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

HOMES4ALL E HOMERS INSIEME PER DELLE CITTÀ SEMPRE PIÙ INCLUSIVE E SOSTENIBILI

Homes4All SBrl e Homers SBrl annuciano la loro fusione per dare avvio a progetti abitativi innovativi a forte impatto sociale

Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – startup innovativa che riduce l’emergenza abitativa favorendo la rigenerazione urbana grazie alla sua rete di investitori a impatto sociale – e Homers S.r.l. Benefit Company – società che si occupa della progettazione e realizzazione dei cohousing – comunicano con soddisfazione ed entusiasmo l’avvenuta fusione per incorporazione della società Homers SBrl nella società Homes4All SBrl. La fusione delle due società apre la strada a nuovi progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio immobiliare per delle città sempre più inclusive e sostenibili.

Homers è una delle società che nel 2019 decise di dar vita a Homes4All per rispondere alla domanda abitativa dei soggetti più fragili attraverso un modello di social housing diffuso. Tra le ragioni della fusione vi è stata la constatazione che la mission delle società è a tutti gli effetti comune e complementare: l’obiettivo è infatti realizzare esperienze di impact housing ossia progetti abitativi con un forte impatto per l’ambiente e le comunità come l’housing first, il social housing e il cohousing. Le attività svolte risulteranno quindi tanto più efficaci se svolte in sinergia, grazie all’integrazione di know-how e competenze specifiche.

Attraverso la fusione, si ritiene infatti di mettere a fattor comune risorse immateriali e materiali e potenziare i punti di forza e contemporaneamente di ridurre i principali punti di debolezza delle due società. Homers sarà in grado in particolare di aumentare la capacità di attrarre investimenti e dall’altra Homes4All di acquisire le competenze e professionalità in ambito di sviluppo e progettazione tecnico-immobiliare nonché la possibilità di generare nuovi fatturati.   Homers permarrà come brand di Homes4All specializzato nello sviluppo di cohousing, mentre Homes4All sarà il riferimento per la realizzazione di altre tipologie abitative a impatto.

“Siamo entusiasti delle possibilità che si innescano grazie a questo progetto di fusione“ commenta Giorgio MOSCI, presidente di Homes4All. “Siamo certi che il soggetto nascente vedrà rafforzate le proprie competenze così da moltiplicare gli effetti positivi delle sue attività sul territorio”. “Le due società hanno da sempre avuto come unico obiettivo quello di realizzare una community per delle città più vivivibili e accoglienti” continua Mario MONTALCINI, presidente di Homers e AD di Homes4All “da un lato Homes4All vuole collezionare risorse immobiliari e finanziarie attraverso una community di investitori, dall’altro Homers aggrega comunità intenzionali di home makers. Siamo certi che insieme potremo sperimentare progetti efficienti energeticamente, socialmente inclusivi e economicamente sostenibili che si avvalgono di principi innovativi come la finanza ad impatto.”

Torino, 13 Giugno 2023

Terzo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare

Si è svolto ieri pomeriggio il terzo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare, che vede impegnate alcune organizzazioni dell’ecosistema TSI nello sviluppo di un’idea progettuale che risponda ad un interesse collettivo coerente con gli obiettivi del gruppo di lavoro.

Ad ospitare l’incontro l’Associazione culturale Qubì, che ha messo a disposizione della Comunità di pratica il Qubì Garden, un luogo di aggregazione, formazione e sensibilizzazione su stili di vita sostenibili in un tratto specifico del Lungo Dora, quello di fronte a Via Parma 75, dove l’associazione Qubì Torino ha storicamente sede.

All’incontro hanno partecipato 9 organizzazioni di TSI che lavorano nell’ambito dell’economia circolare per un totale di 12 persone, che si sono confrontate con lo scopo di definire degli obiettivi progettuali comuni e un piano di attività ad essi correlato. Il gruppo di lavoro ha inoltre condiviso le risorse interne funzionali allo sviluppo del progetto, dagli spazi dove incontrarsi alle competenze da mettere in condivisione.

Presente anche la Città di Torino, che attraverso il programma PN metro Plus 21-27 amplierà la propria azione finanziaria in ambiti di intervento sfidanti e innovativi, tra cui compare anche il tema dell’economia circolare.

Il progetto Comunità di pratica

Per favorire il rafforzamento dell’ecosistema e la dimensione collettiva, è obiettivo della piattaforma Torino Social Impact abilitare il coinvolgimento e il protagonismo dei partner, attivando e facilitando delle Comunità di pratica su tematiche e sfide condivise, attingendo alle competenze dei partner della rete per collaborare su progettualità emergenti.
Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino.

L’obiettivo di questi gruppi è coinvolgere il partenariato, con forme di attivazione e assunzione di responsabilità verso la rete finalizzate a definire progettualità puntuali, che possano raggiungere risultati specifici e rispondano a un interesse collettivo funzionale agli obiettivi di Torino Social Impact. L’attivazione di percorsi progettuali condivisi è inoltre occasione per rafforzare la collaborazione reciproca e il networking tra i soggetti dell’ecosistema.

 

News correlate:

Secondo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare

Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare

 

Quando la finanza incontra l’impatto sociale

Che cosa significa veramente investire in impatto sociale? È possibile creare un mercato di capitali dedicato a imprese che realizzano in modo intenzionale, e misurabile un impatto sociale positivo? Dove le transazioni sono basate sia sul valore finanziario sia sul valore dell’impatto sociale misurato.

Mercoledì 28 giugno alle ore 11 in diretta su Attiviamo Energie Positive scopriamo la Borsa dell’Impatto Sociale realizzata da Torino Social Impact, un progetto pilota di quotazione simulata per promuovere l’impact investing, creando nuovi spazi per la finanza e lo sviluppo sostenibili.

Ne parliamo con: Davide Dal Maso – Vice Presidente del Comitato della Borsa dell’Impatto Sociale
Modera: Angelo Rindone – Amministratore Delegato, Folkfunding

Segui la diretta

IL PRIMO CORSO PER ANIMATORI RELAND!

Sei sensibile alle tematiche ambientali e desideri dare un contributo concreto al pianeta e alla collettività?

Stiamo avviando a Torino la selezione di giovani Animatori/trici Reland a cui forniremo gratuitamente tutte le risorse necessarie per intraprendere questa nuova professione, compresi strumenti e materiali didattici all’avanguardia, nonché un supporto costante da parte dei nostri esperti.

Avrai l’opportunità di imparare i principi del circular design e della sostenibilità, conoscere i nostri format di educazione ed  intrattenimento.

Metterai in pratica quanto appreso conducendo attività coinvolgenti come laboratori e workshop rivolti a bambini, ragazzi ma anche famiglie ed aziende.

Puntiamo sull’educazione delle nuove generazioni  attraverso  format e processi standardizzati e scalabili.

Il nostro grande sogno è sensibilizzare alla produzione e al consumo responsabile il più alto numero di persone nel minor tempo possibile.

Obiettivo che possiamo raggiungere solo formando giovani agenti del cambiamento.

Prima selezioneremo i partecipanti al corso di introduzione al metodo Reland che si terrà in data 7 luglio 2023 dalle 9 alle 18  presso Offgrid Italia Aps Via Santa Maria Mazzarello 30 interno 23 Torino.

Tale formazione poi ci permetterà di individuare una o più candidati da inserire nel Team offrendogli l’opportunità di collaborare agli eventi programmati.

Candidati scrivendo a info@reland.one allegando il  CV e una breve lettera motivazionale.

 

Caratteristiche per la candidatura:

  • Età +20
  • Residenza a Torino
  • Saper creare un ambiente amorevole e avere capacità organizzativa nella gestione del gruppo.
  • Diploma, la laurea o una qualifica equivalente in pedagogia, scienze dell’educazione o in un campo correlato, in alternativa avere esperienza pratica di lavoro con i bambini e ragazzi (anche centri estivi o similari)  attraverso tirocini, stage o collaborazioni con Enti specializzati 
  • Essere punto di riferimento, “carismatico” più che istituzionale.
  • Saper proporre argomentazioni piacevoli e gratificanti
  • Possedere creatività, fluidità di pensiero e di immaginazione
  • Capacità di intrattenimento e di relazione con il pubblico
  • Fornire un ambiente rassicurante e rispondere alle esigenze individuali
  • Avere sensibilità autentica per l’educazione e un forte desiderio di contribuire al loro sviluppo e benessere con particolare riferimento alle tematiche ambientali

RELAND è un progetto di Offgrid Italia APs, sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo nel 2022, ed ora in fase di maturazione progettuale.

“GOWEST! I giovani progettano le città”, un nuovo progetto di Vol.To ETS rivolto ai territori di Collegno e Venaria

Coinvolgere ragazze e ragazzi in attività di impegno civico e solidale: da tempo Vol.To ETS persegue questo obiettivo. Ricordiamo la campagna “Esci dagli Schermi” e il relativo evento dello scorso 2 giugno in piazza San Carlo a Torino. Iniziativa che si aggiunge allo sportello EuroDesk, dedicato alle opportunità di mobilità, lavoro e volontariato rappresentate dall’Unione Europea. Ed ancora i progetti di cui siamo capofila o partner e che, a livello locale o continentale, hanno interessato o interessano il mondo giovanile: PerGioVE!, NEON, StessoCielo, Youth Courage, MAB. Infine, Vol.To è tra gli Enti del Terzo Settore che prendono parte a YouToo, l’attività di Co-programmazione della Città di Torino per iniziative a favore di adolescenti e giovani.

A queste iniziative si collega il progetto “GOWEST! I giovani progettano le Città“, sostenuto finanziariamente dalla Camera di Commercio di Torino e che agirà sui territori delle città di Collegno e Venaria Reale. Il progetto, che sarà realizzato in sinergia con le rispettive amministrazioni comunali e prevede il coinvolgimento degli istituti scolastici e del mondo delle associazioni locali, punterà ai seguenti obiettivi: fornire a ragazze e ragazzi una panoramica delle opportunità a loro dedicate, promuovere una riflessione su ciò che percepiscono come utile alla loro crescita ma che non ritrovano nel contesto locale, individuare uno o più bisogni a cui dare soluzione, promuovere un percorso sperimentale di emersione e validazione delle competenze trasversali.

Luciano Dematteis
Presidente Vol.To ETS

Quarto incontro di Fit4benefit, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact

Mercoledì 21 giugno le Società Benefit di Torino Social Impact si sono incontrate per il quarto incontro di Fit4benefit, il percorso di formazione e networking a loro dedicato. Questa volta l’appuntamento si è tenuto presso gli spazi di Synestesia, che ha curato i contenuti dell’evento. 

Argomento di questa tappa le buone pratiche di comunicazione interna ed esterna per una società benefit, gli strumenti social e digital in generale ed il loro utilizzo in ambito di dissemination e comunicazione dei risultati ottenuti, terminando con la presentazione del caso studio Amapola

La prima sperimentazione del progetto Comunità di pratica

Il progetto di condivisione e confronto delle Società Benefit di Torino Social Impact nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese, con lo scopo di creare occasioni di networking e di beneficio comune per l’ecosistema.

Da questa prima sperimentazione è nato il progetto Comunità di pratica, che ha l’obiettivo di rafforzare la dimensione comunitaria dell’ecosistema TSI attraverso la creazione di tavoli di lavoro su differenti temi dell’economia sociale, stimolando i partner a contribuire attivamente alle attività della rete.

Il percorso Fit4benefit

Gli esercizi di impatto si articolano secondo un percorso progressivo che affronta argomenti interconnessi e centrali per l’agire benefit. Dopo il coinvolgimento degli stakeholder curato da Amapola, FL20 STUDIO STP BENEFIT ha trattato il reporting, ospiti di Uomo e Ambiente, Futura Law Firm ha approfondito gli obiettivi di beneficio comune e Synesthesia ha chiuso il percorso sul tema della comunicazione. Gli incontri sono tutti strutturati in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, si passa a una seconda fase che coinvolge direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vede anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Leggi anche:

28.04.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2023: al via il Concorso dei Business Plan

Conclusa la prima fase dell’iniziativa, il “Concorso delle Idee”, la XIX edizione della competizione per progetti imprenditoriali entra ora nel vivo con la Fase II, il “Concorso dei Business Plan”.

Il concorso è gratuito e si rivolge a tutti gli aspiranti imprenditori maggiorenni con l’obiettivo di favorire e sostenere la nascita di startup innovative e ad alto contenuto di conoscenza per promuovere lo sviluppo economico del territorio piemontese e valdostano.

Può partecipare chiunque, sia in forma individuale sia in team, anche senza aver preso parte alla fase precedente, inviando entro il 28 luglio 2023 un progetto imprenditoriale innovativo in una delle cinque categorie di gara: Cleantech & EnergyICTIndustrialLife SciencesTurismo e Industria Culturale e Creativa.

Organizzata nell’ambito del PNI, il Premio Nazionale per l’Innovazione, l’iniziativa è promossa da I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3T, Incubatore di Imprese dell’Università degli Studi di Torino, ed Enne3, Incubatore del Piemonte Orientale. Start Cup Piemonte Valle d’Aosta costituisce un’opportunità unica per finalizzare studi e ricerche in progetti d’impresa, indipendentemente dallo stadio di sviluppo, ed entrare nel network degli Incubatori di Imprese Innovative. I vincitori riceveranno infatti sostegno per la nascita delle startup, supporto nella definizione della loro strategia, accompagnamento sul mercato attraverso il contatto con i primi clienti e l’introduzione a investitori e banche per il reperimento di capitali.

I premi in palio

Grazie alla dotazione messa a disposizione dagli Enti Promotori e dai Sostenitori dell’edizione 2023, quest’anno il montepremi complessivo supera i 65.000 euro e sarà erogato in denaro e servizi. Al primo classificato andrà un premio di 7.500 euro, al secondo di 5.000, al terzo di 2.500.

Ai primi sei progetti sarà inoltre riconosciuto il premio di 1.000 euro ciascuno per l’iscrizione al PNI 2023, il Premio Nazionale per l’Innovazione, la “coppa dei campioni” tra i progetti di impresa vincitori delle Start Cup regionali che quest’anno si svolgerà a Milano, a fine novembre organizzata congiuntamente dalle Università Milano-Bicocca, Politecnico di Milano, Università Bocconi e Università Statale di Milano.

Numerosi i premi speciali promossi da Sponsor interessati a contribuire concretamente allo sviluppo dell’innovazione:

  • Premio Cuneo di 10.000 euro, offerto dalla Fondazione CRC al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Provincia di Cuneo;
  • Premio Valle d’Aosta di 7.500 euro, offerto dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Pépinière d’Entreprises di Aosta o di Pont-Saint-Martin;
  • Premio Sostenibilità nell’Aerospazio di 7.500 euro, offerto dal Distretto Aerospaziale Piemonte al miglior progetto che consideri il tema della sostenibilità nell’aeronautica o nello spazio;
  • Premio Social Innovation di 7.500 euro, offerto dalla Fondazione Laura & Franco Beltramo ETS e destinato al miglior progetto imprenditoriale in campo medico, farmaceutico, delle biotecnologie, dell’agricoltura e del fabbisogno alimentare che favorisca il progresso sociale e lo sviluppo di condizioni di vita migliori;
  • Premio Città del Futuro e Sostenibilità, del valore complessivo di 7.500 euro (4.000 in denaro e 3.500 in servizi), offerto dalla Fondazione LINKS al miglior progetto con impatto sulla sostenibilità;
  • Due Premi Jacobacci & Partners, del valore complessivo di 7.000 euro erogato sotto forma di servizi, offerto dallo studio Jacobacci & Partners;
  • Premio UniCredit Start Lab, offerto da UniCredit e consistente in una sessione di mentorship per valutare l’idoneità di un progetto ad essere ammesso a contenuti mirati del programma Start Lab;
  • Tre Premi 5G & Emerging Tech in servizi, offerti nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino ai migliori progetti imprenditoriali in tema di tecnologia 5G.

Previste anche cinque menzioni speciali:

  • Pari Opportunità” per il miglior progetto finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile;
  • Social Innovation” per il miglior progetto che preveda lo sviluppo e l’attuazione di nuove idee atte a soddisfare le esigenze sociali, creare nuove relazioni o collaborazioni;
  • Open innovation / Spin Off Industriali”, dedicata al miglior progetto riguardante prodotti e/o servizi innovativi derivanti da un’attività di Ricerca condotta in collaborazione tra un’impresa e un ateneo piemontese;
  • Green & Blue”, per il miglior progetto ad impatto sul cambiamento climatico in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente;
  • Tecnologie Sostenibili”, assegnato da Jacobacci & Partners al miglior progetto che si distingue particolarmente per la sua originalità nell’ambito delle tecnologie sostenibili.

Come partecipare

Per prendere parte alla Business Plan Competition è necessario presentare un Business Plan (o Business Model) che descriva il progetto imprenditoriale, inviandolo entro il periodo compreso tra il 21 giugno e il 28 luglio 2023 tramite il form online disponibile sul sito della competizione.

Possono candidarsi tutti gli aspiranti imprenditori maggiorenni, compresi universitari e strutturati di atenei e centri di ricerca, e i titolari di neo-imprese. Per conoscere più approfonditamente le modalità di partecipazione è consigliata la consultazione del Regolamento disponibile sul sito web del concorso.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email info@startcup-piemonte-vda.it, mentre per rimanere aggiornati su tutte le novità del concorso – nella sua edizione attuale o in quelle future – si possono seguire i canali social ufficiali su FacebookLinkedIn e Twitter, oppure iscriversi alla newsletter dedicata tramite il form apposito presente al fondo delle pagine del sito.

Altre news:

Aperta la 19° edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il concorso che trasforma le idee in startup

 

Il licensing: strumento di crescita o modello di business per la startup

Perché i soci di una startup dovrebbero conoscere il licensing?

La valorizzazione del patrimonio intellettuale di una startup necessita di un uso consapevole degli strumenti legali e contrattuali anche nel rispetto di diritti di terze parti; il licensing è espressione dell’interazione con soggetti esterni alla startup e costituisce uno strumento di crescita e sviluppo, nonché spesso anche un vero e proprio modello di business di cui soci e amministratori di una startup dovrebbero conoscere le potenzialità, peculiarità e opportunità.

Il licensing si presta a distinte applicazioni, può assicurare alla startup diritti di terze parti fondamentali per lo sviluppo, può assicurare agli startupper un controllo sulla società (quantomeno nelle sue fasi iniziali), può garantire lo sviluppo di una rete di collaborazioni con altre società e infine può costituire un modello di business. La consapevolezza, anche giuridica, aiuta a pianificare e perseguire i risultati programmati.

L’incontro formativo che si terrà nel pomeriggio di mercoledì 28 giugno 2023 presso l’incubatore I3P di Torino mira dunque a fornire indicazioni di taglio prettamente pratico, sia su tali strumenti contrattuali sia su comportamenti e best practice indispensabili per garantire il rispetto delle formalità e l’efficacia degli strumenti stessi. Saranno presentati alcuni esempi contrattuali e ne saranno commentate le principali clausole.

L’evento sarà focalizzato sui più comuni diritti di proprietà intellettuale per le startup quali il know-how e il brevetto: la rilevanza di quest’ultimo è attestata dalla normativa sulle startup innovative e costituisce requisito quasi imprescindibile per l’accesso a tale regime normativo. Attraverso esempi e scenari frutto dell’esperienza professionale specificatamente maturata sul tema, saranno forniti ai partecipanti gli strumenti per comprendere come e quando adottare determinati comportamenti consapevoli e tempestivi per garantire effettiva titolarità e sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale.

Esaminati i rapporti di complementarità tra brevetto e know-how saranno commentate alcune tipiche clausole degli accordi di riservatezza – presupposto formale per la sussistenza del know-how – e la necessità dell’adozione di comportamenti adeguati a garantirne l’effettività. Saranno poi esplorate le diverse forme di licenza e il loro contenuto, individuandone le specificità in relazione alle finalità perseguite dalla startup.

L’incontro si svolgerà in lingua italiana, sarà presentato da Negar Mokarram, Business Analyst di I3P, e condotto da Alberto Camusso, Partner dello studio legale Jacobacci & Associati, e Alberto Spoto, Associate di Jacobacci & Associati.

Come partecipare

L’evento, a partecipazione gratuita e aperta a tutti, si terrà mercoledì 28 giugno 2023 dalle ore 16:00 in presenza presso la Sala Agorà dell’incubatore I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 34 e in via Pier Carlo Boggio 59.

Per partecipare all’incontro è necessaria la registrazione su Eventbrite.

Programma

  • 16:00 | Accredito ospiti
  • 16:15 | Saluti di benvenuto
  • 16:20 | Introduzione: il contratto di licenza e il suo oggetto
  • 16:35 | Il brevetto e il know-how: caratteristiche e complementarità
  • 16:50 | Gli accordi di riservatezza e le best practice quale presupposto delle licenze di know-how: alcuni esempi pratici
  • 17:05 | Il contratto di licenza: struttura ed esempi pratici
  • 17:20 | Sessione Q&A con il pubblico presente in sala
  • 17:40 | Conclusione dell’incontro e apertura dell’aperitivo di networking

Gli organizzatori

Jacobacci & Associati è uno studio legale, fondato a metà degli anni ’90, che offre assistenza legale specializzata in proprietà intellettuale e industriale, data protection e privacyinformation technology e regulatory. Lo studio opera attraverso sei sedi in Europa: Torino, Milano, Roma, Parigi, Madrid e Valencia, e può contare su 17 soci e oltre 40 avvocati collaboratori. Per maggiori informazioni: cliccare qui

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita. Per maggiori informazioni: visita il sito

Da 100 anni Ordine Architetti

In occasione delle celebrazioni incontri con studi internazionali, 4 giornate di eventi: 27, 28, 29 e 30 giugno

Auditorium Vivaldi, Piazza Carlo Alberto 5/A, Torino

L’Ordine Architetti Torino celebra il centenario dell’istituzione degli Ordini degli Architetti italiani e per questo importante traguardo propone un public program di quattro conferenze per quattro studi internazionali, invitati per raccontare le diverse specializzazioni della figura dell’architetto – progettista, paesaggista, urbanista e designer. Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutte le persone interessate alle tematiche (fino a esaurimento posti, iscrizione consigliata qui).

L’evento è promosso dall’Ordine Architetti Torino, organizzato dalla Fondazione per l’architettura / Torino, con il patrocinio della Città di Torino e CNAPPC, nell’ambito dell’anniversario della nascita dell’albo degli architetti.

Maria Cristina Milanese, Presidente dell’Ordine Architetti Torino: “Si ha spesso la tendenza a semplificare la designazione del nostro Ente, denominandolo solo come – Ordine degli Architetti. Nella realtà, il nostro Ordine è molti di più: raggruppa infatti tutti gli architetti che esercitano la professione di progettisti, di pianificatori, di paesaggisti e di conservatori.  La nostra volontà attraverso questo evento celebrativo è di cercare il più possibile di mettere in evidenza il ruolo dell’architetto, dichiarando tutte le sue capacità tecniche e culturali. Come Consiglio abbiamo invitato quattro studi internazionali, che illustreranno le loro esperienze professionali, portandoci, attraverso un viaggio nel mondo, a riflettere sulle opportunità del nostro lavoro. Abbiamo voluto invitare studi che non avessero già esercitato professionalmente in Torino e che contestualmente suscitassero curiosità per arricchire, attraverso la loro pratica progettuale, il bagaglio culturale di tutte le persone che avranno piacere di partecipare”

Quattro diversi approcci al progetto e alla professione per altrettante interpretazioni della cura dello spazio, e per un arricchimento allo stimolo progettuale della platea torinese e non solo.

 

Programma

Setzu Ito per lo studio Ito | Martedì 27 giugno ore 18.00-20.00

Designer e architetti cresciuti accademicamente e professionalmente in Giappone, Shinobu e Setsu sono milanesi di adozione e attualmente svolgono attività di consulenti tra Milano e Tokyo.

Le loro opere, pubblicate ed esposte in tutta Europa e in Giappone, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e alcune rientrano nella collezione permanente del museo di Arte Contemporenea di Monaco e della Triennale di Milano. Setsu svolge anche attività accademica come docente presso il Politecnico di Milano e la Domus Academy e l’Istituto Europeo di Design e a Tokyo presso la Tsukuba University e la Tama Art University.

Per ulteriori informazioni Setsu & Shinobu ITO

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite da parte di Lorena Alessio, Architetta fondatrice studio LAA
  • Progettazione e design: l’esperienza dello studio Ito
  • Setzu Ito, cofounder Studio Ito

Tim Edler, realities:united, Berlino Germania | Mercoledì 28 giugno ore 18.00-20.00

Inizialmente co-fondatori del gruppo artistico transdisciplinare “Kunst und Technik” a Berlino (1997-2000), i fratelli Jan e Tim Edler hanno fondato “realities:united” come “studio per l’arte e l’architettura” nel 2000 e hanno ottenuto riconoscimenti internazionali per l’avvio e la realizzazione di installazioni artistiche e ibride su scala architettonica e urbana in tutto il mondo.

Tra i loro progetti più conosciuti ci sono BIX – facciata luminosa e multimediale per la Kunsthaus di Graz di Peter Cook -, Big Vortex – proposta di arte pubblica per l’impianto di termovalorizzazione di Bjarke Ingels a Copenaghen – e Flussbad Berlin – progetto pluripremiato per riconquistare all’uso collettivo il fiume Spree nel centro storico di Berlino. Opere dei fratelli Edler sono inclusi in collezioni museali al MoMA di New York, in diverse collezioni private e in diverse collezioni pubbliche d’arte in Europa, Nord America e Asia.

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite da parte di Riccardo Miselli, Presidente Ordine Architetti Genova
  • Tim Edler, cofounder realities: united

 

Noelia Monteiro per Estudio Flume | Giovedì 29 giugno ore 18 – 20

Noelia Monteiro è cofounder dell’Estudio Flume, studio brasiliano che lavora su progetti socio-ambientali attraverso i quali mira a rafforzare le opportunità nelle comunità rurali attraverso l’architettura, l’urbanistica e la creazione di strutture resilienti.

Noelia Monteiro insegna presso l’Escola da Cidade e coordina il gruppo di ricerca Ways of Living sull’isola di Marajó – Pará. Laureata presso l’Università Nazionale di Cordoba nel 2008, ha completato un corso post-laurea in Housing and the City presso la Facoltà di Architettura e Urbanistica Escola da Cidade di San Paolo. Attualmente sta svolgendo una ricerca per il suo dottorato in design presso la Technische Universität di Berlino.

Per ulteriori informazioni www.estudioflume.com

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite da parte di Alessandro Panci, Presidente Ordine Architetti Roma
  • Progettazione, città e ambiente: l’esperienza dell’Estudio Flume
  • Noelia Monteiro, Estudio Flume

 

Graça Correia e Roberto Ragazzi per lo studio CORREIA/RAGAZZI ARQUITECTOS | Venerdì 30 giugno ore 18 – 20

Fondato nel 2005 da Graça Correia e Roberto Ragazzi, lo studio portoghese CORREIA/RAGAZZI ARQUITECTOS persegue la qualità dei progetti attraverso l’innovazione e il rigore, nella convinzione che l’architettura sia un processo di sintesi; un processo straordinario che termina in un bene materiale, ma nel quale confluiscono fattori di diversa natura, materiale e immateriale, come l’interpretazione di un luogo, l’identificazione di un problema di scala o l’utilizzo di materiali la cui plasticità ha una grande importanza nel nostro lavoro. Fondamentale è l’individuazione e il dominio della logica costruttiva associata a questi elementi.

Per ulteriori informazioni www.correiaragazzi.com

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite di Sebastian Carlo Greco, Presidente Ordine Architetti Catania
  • L’esperienza di Correia/Ragazzi Arquitectos
  • Graça Correia e Roberto Ragazzi, studio Correia/Ragazzi Arquitectos

 

Tutti gli appuntamenti si terranno all’Auditorium Vivaldi di Piazza Carlo Alberto 5/A Torino.

Per la loro partecipazione agli architetti saranno riconosciuti CFP. L’ingresso è libero e aperto a tutte le persone interessate fino a esaurimento posti. Le iscrizioni sono già aperte.

Per il programma completo e le iscrizioni clicca qui

 

L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Torino è un ente di diritto pubblico istituito nel 1923, retto da un Consiglio elettivo composto da 15 componenti. Seguendo i suoi compiti istituzionali, si occupa di tenere l’Albo degli iscritti, vigilare sulla correttezza dell’esercizio professionale e sulla conservazione del decoro dell’Ordine, fornire pareri alla pubblica amministrazione, fornire pareri sulle controversie professionali e sulla liquidazione degli onorari professionali, gestire, realizzare e controllare, cooperando con il Consiglio Nazionale Architetti PPC, la formazione continua degli iscritti. L’Ordine è la forza di chi progetta qualità.

Evento finale del progetto ToNite

La Città di Torino con ANCI organizzano il prossimo 6 luglio dalle ore 15.30 alle ore 19.30, l’evento finale del progetto europeo ToNite. Il progetto è stato finanziato nell’ambito della quarta call del programma europeo UIA – Urban Innovative Actions sul tema Urban Security, nata dalla volontà di analizzare i fenomeni sociali urbani derivanti da una percezione di insicurezza e affrontarli attraverso soluzioni multidisciplinari volte a migliorare la vivibilità degli spazi pubblici.

Negli ultimi anni, il progetto ToNite ha lavorato per promuovere nuove forme di fruizione degli spazi pubblici lungo la Dora, al fine di migliorare la vivibilità nel quartiere, insieme alla percezione di sicurezza negli spazi urbani, specialmente nelle ore serali e notturne.

Grazie ai progetti locali di ToNite, oltre 60 organizzazioni del territorio hanno portando nelle strade, sui ponti e sui viali lungo il fiume nuove attività culturali, sportive, di socialità e aggregazione, eventi, tour di quartiere, serate di musica, cinema e teatro e momenti di sensibilizzazione sulla gestione delle problematiche notturne, promuovendo l’inclusione sociale, la cura del territorio, la co-progettazione di spazi e servizi e coinvolgendo migliaia di abitanti e frequentatori dei quartieri lungo la Dora. Accanto a queste attività, stanno inoltre continuando gli interventi di rigenerazione urbana ad opera della Città: dopo la trasformazione di Viale Ottavio Mai è in corso una trasformazione sul Lungo Dora e presto toccherà al Giardino Pellegrino.

L’evento sarà quindi un’occasione importante di confronto sui risultati raggiunti in questi anni di progettazione con uno sguardo sui futuri scenari.

Scopri il programma e riserva il tuo posto

La sera proseguirà con eventi di intrattenimento ed animazione di Viale Mai per mettere alla cittadinanza di toccare con mano quanto è stato realizzato e sentirsi parte attività della trasformazione urbanistica.

Torino Social Impact nel percorso di transizione per il piano d’azione per l’economia sociale dell’UE

Nell’ambito del processo di co-attuazione del piano d’azione per l’economia sociale, la Commissione incoraggia, raccoglie, promuove e sostiene gli impegni delle parti interessate pubbliche e private per azioni concrete per andare verso la transizione verde e digitale dell’ecosistema.

La Commissione europea si è rivolta alle parti interessate attraverso un invito a presentare impegni su “prossimità ed economia sociale” pubblicato il 14 novembre. La scadenza iniziale per la presentazione degli impegni era fissata al 28 febbraio 2023. Le prossime scadenze sono il 1° luglio 2023 e il 1° dicembre 2023. L’invito a presentare impegni rimarrà aperto durante l’intera attuazione del percorso di transizione.

Torino Social Impact ha partecipato alla prima call e sono stati inclusi 4 dei suoi impegni relativi a: stakeholder engagement, dati per l’impatto sociale, impact finance e Borsa dell’Impatto Sociale, il supporto alle imprese sociali fornito grazie al progetto SocialTech4EU.

INNOSOCIALMETRO

PRESENTATO IL BANDO RIVOLTO ALLE MICRO E PICCOLE IMPRESE PER PROGETTI IN GRADO DI GENERARE IMPATTI SOCIALI POSITIVI

Entra nel vivo InnoSocialMetro, l’iniziativa con cui la Città metropolitana di Torino, in sinergia con la piattaforma Torino Social Impact, intende contribuire all’evoluzione del territorio verso un modello economico più giusto, sostenibile e resiliente, proponendo uno strumento di sostegno finanziario per aumentare la capacità delle micro e piccole imprese del territorio di generare, attraverso la propria attività for profit, impatti socialmente desiderabili.

La misura è stata presentata nel corso di un incontro che si è svolto nella sede della Città metropolitana e che ha dato avvio alla prima fase, rivolta in particolare a chi vorrà proporsi come soggetto attuatore e accompagnare le imprese nel percorso di sviluppo dei loro progetti.

Il bando e le sue finalità sono stati illustrati dalle consigliere metropolitane delegate alle attività produttive Sonia Cambursano e alle politiche sociali Valentina Cera. Sono quindi intervenuti Matteo Barbero, dirigente del Dipartimento Sviluppo economico della Città metropolitana, Fabrizio Gramaglia, responsabile dell’Area agevolazioni e strumenti finanziari di Finpiemonte spa, Giovanna Pentenero, assessora della Città di Torino al lavoro, attività produttive; Guido Bolatto, segretario generale della Camera di commercio di Torino; Daniela Gregnanin, responsabile della Missione Accelerare l’innovazione-Obiettivo Pianeta della Compagnia di San Paolo.

Per saperne di più clicca qui

Altre news:

InnoSocialMetro

“Il Valore dell’Inclusione. Nuove idee per nuove soluzioni” | 19 giugno 2023

Lunedì 19 giugno alle ore 17,00 festeggeremo i 300 anni di storia dell’Educatorio della Provvidenza presso la nostra sede in Corso Trento 13.

In occasione della celebrazione dei suoi primi 300 anni di attività sul territorio, la Fondazione presenterà al pubblico il volume “Il Valore dell’Inclusione”, protagonisti, interventi e idee per una nuova Filantropia Strategica al servizio delle contraddizioni, dei paradossi e delle diseguaglianze del nostro tempo.

Sarà un’occasione per condividere progetti e parlare di inclusione sociale e per presentarvi i contributi delle principali istituzioni locali e realtà del privato sociale con cui collaboriamo.
A seguire, momenti di festa e condivisione con aperitivo ed intrattenimento musicale.

Con il patrocinio di Regione Piemonte e Città di Torino.

Vi aspettiamo numerosi! L’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria.

Link al programma completo e per registrarsi all’evento

Realtà virtuale a supporto dei soggetti fragili

Il Progetto I3S promuove l’utilizzo di tecnologie Digital Twin e Virtual Reality per soluzioni di nuova residenzialità

“Knock Knock. It’s open” è il nome del progetto di ricerca nato in seno a I3S, che dimostra come la tecnologia digitale inclusiva possa creare le giuste condizioni per una gestione dolce degli inserimenti delle persone fragili in nuove situazioni.
L’inserimento di persone fragili nei servizi spesso genera in loro disorientamento e grande disagio. Anticipare l’esperienza e guidarla grazie ad uno strumento di realtà virtuale può diminuire lo stress e il disorientamento, sia nella persona fragile, sia nel suo nucleo familiare, permettendo a tutti i soggetti coinvolti di migliorare la qualità della vita nelle fasi di trasformazione.

Sono questi i presupposti sui quali è nata l’idea degli Enti del Terzo Settore Crescere Insieme Cooperativa Sociale e Il Margine, grazie al sostegno del Progetto I3S – Linea di intervento 1:  accompagnare l’innovazione digitale per nuovi modelli di sostenibilità.

Grazie alla progettazione di modelli di simulazione e gaming sono stati individuati strumenti che sfruttassero tecnologie Digital Twin Virtual Reality per simulare l’inserimento di persone fragili – anziani e minori con patologie specifiche, come l’autismo – all’interno di nuovi ambienti, come case di cura, comunità e strutture ricettive per persone con disabilità.

L’obiettivo raggiunto all’interno di I3S è stato sviluppare un pre-proposal per lo sviluppo di un progetto di ricerca e innovazione da presentarsi su possibili opportunità di finanziamento dedicate a ricerca e sviluppo.

Ma il progetto è andato ben oltre la scrittura del pre-proposal: è stato candidato con successo su diversi bandi e ha ottenuto sia il finanziamento della Camera di commercio di Torino per realizzare una sperimentazione congiunta con l’Università di Torino, avvalendosi dell’infrastruttura di ricerca “HST – Human Science & Technologies” sull’analisi del comportamento umano, sia il finanziamento proveniente da “Cooperazione Digitale”, il progetto pluriennale che supporta la digitalizzazione delle imprese cooperative e non profit italiane grazie al contributo di Google.org. Grazie a questi finanziamenti, il progetto “Knock Knock. It’s open” ha potuto iniziare i lavori, che si concluderanno a ottobre 2023.

Rispetto al panorama esistente e ai comuni ambiti applicativi, l’innovazione di questo progetto è rappresentata dalla sua dinamicità, interattività, immersività e personalizzazione, mantenendo un alto grado di accessibilità e usabilità. L’obiettivo è permettere alle persone di vivere l’esperienza in anteprima, riproducendo particolari centrali per la persona e che “fanno casa” (odori, oggetti, disposizione delle cose). Non si tratta semplicemente di riprodurre ambienti, ma di comprendere oggetti e aspetti spaziali significativi per la persona e riportarli nell’esperienza phygital per garantirne la presenza. Il progetto, infatti, si prefigge di creare un collegamento tra lo spazio di partenza e quello di destinazione, con la possibilità di agire sullo spazio di destinazione.

Se normalmente il digital twin è la riproduzione di uno spazio uguale per tutti, qui si offre una personalizzazione spinta, a partire dall’ambiente del soggetto per finire nell’ambiente di destinazione, creando un mapping fedele. Oltre al digital twin della struttura, verrà realizzato un algoritmo di Intelligenza Artificiale che sarà in grado di misurare le emozioni dei soggetti che provano lo strumento, grazie all’analisi del parlato e delle immagini del viso.

La sperimentazione verrà realizzata in un Centro Addestramento Disabili Diurno per persone adulte affette da disturbi dello spettro autistico, di prossima apertura nel Comune di Torino. La vocazione del servizio costituisce una sfida importante per l’eterogeneità dei comportamenti delle persone che lo frequenteranno. La popolazione che accusa disturbi dello spettro autistico rappresenta il 6 per mille della popolazione (ISTAT). Una platea che somma circa 360.000 persone.

Cos’è I3S

Il Progetto I3S promuove la trasformazione digitale e l’adozione di nuovi modelli di business per il terzo settore. Si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti, in collaborazione con Links Foundation. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

A novembre 2023 Torino sarà la Capitale Europea della finanza a impatto sociale e ambientale

Si avvicina per Torino il momento di ospitare il più importante evento in Europa nell’ambito dell’impact investing e della venture philanthropy: l’Impact Week dell’EVPA (European Venture Philanthropy Association), la rete internazionale che riunisce oltre 300 enti tra fondazioni, fondi a impatto sociale, istituzioni finanziarie, università, incubatori e acceleratori di 35 Paesi.

L’Impact Week 2023 dell’EVPA sarà ospitata dal 22 al 24 novembre alle OGR Torino – hub dedicato all’innovazione e all’impatto con focus su cultura e tech – e vedrà la partecipazione di circa 1000 impact players da tutto il mondo. I lavori si articoleranno in sessioni, workshop e meeting suddivisi in sei linee d’azione: The Triple Crisis, Take Care, Impact Works, Impact by Numbers, Impact Cities, Impact by Design: con più di 30 sessioni tra cui scegliere!

L’Impact Week 2023 si innesta nell’ecosistema torinese dell’impatto, con Fondazione CRT Fondazione Compagnia di San Paolo anchor partners e Torino Social Impact in veste di collettore del ricco e variegato network ad impatto della città. Nella squadra Cottino Social Impact Campuscontent partner, e Fondazione Time 2.

Cultura e Salute. Dal cantiere Well Impact uno sguardo al futuro. Dal Nord Ovest all’Europa

Il prossimo 21 giugno appuntamento presso il Museo dell’Automobile di Torino per una giornata dedicata alla relazione tra Cultura e Salute.

Il tema della salute è inserito nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ed è rappresentato dall’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 3: “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età”. Tutti e tre gli Obiettivi della Fondazione – Cultura, Persone e Pianeta – si impegnano per raggiungere l’SDGs 3, con diversi approcci e strumenti.

Nell’ambito dell’Obiettivo CulturaMissione Favorire Partecipazione Attiva, è iniziato nel 2020 un percorso chiamato Well Impact volto a individuare progetti, luoghi, linguaggi e relazioni culturali come percorso di prevenzione e cura.
Insieme ad altri strumenti messi in campo, la Fondazione ha dato il suo contributo favorendo un laboratorio triennale interno di sperimentazione, ricerca e formazione: il CWLAB, Cultural Wellbeing Lab, che ha promosso e gestito 4 progetti-pilota con valutazione d’impatto, 4 webinar tematici, 4 laboratori territoriali (a Vercelli, Alessandria, Cuneo e Genova), un canale di informazione con materiale video prodotto.

In questo processo hanno preso parte oltre 2800 operatori e operatrici del mondo culturale, sanitario, educativo, sociale, ricercatori e ricercatrici, funzionari e funzionarie della Pubblica Amministrazione.
Il 21 giugno saranno presentati gli esiti e le valutazioni dei 4 progetti sperimentali e si dialogherà per fare il punto della situazione sul tema in una cornice internazionale che sta facendo dei passi in avanti in termini di policies, pratiche e competenze.

Alla giornata di studio sarà presente il Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San PaoloAlberto Anfossi, Nils Fietje (OMS), Lars Ebert (Culture Action Europe), Dorota Weziak-Bialowolska (Harvard), Pierluigi Sacco (supervisor di Well Impact), Enzo Grossi, Annalisa Cicerchia, Donatella Tramontano e Vittorio Gallese (membri del Comitato Scientifico del CWLAB) e i protagonisti e le protagoniste dei 4 progetti pilota.

Per prendere parte all’evento è necessario iscriversi a questo link.

Il programma del 21 giugno nel quale è possibile scoprire relatori, relatrici e i temi che verranno trattati nel corso della giornata è disponibile visitando questo link.

Premio Impatto – II edizione

Al via la seconda edizione del premio dedicato alla misurazione dell’impatto, organizzato in occasione della 11° edizione de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. La partecipazione al premio è gratuita e aperta a tutte le organizzazioni profit e non profit con sede in Italia che abbiano valutato l’impatto di un progetto realizzato tra il 2020 e il 2022.

Gli obiettivi del premio sono: portare l’attenzione sull’importanza di misurare e valutare l’impatto generato; sottolineare la necessità di condividere il percorso con gli stakeholder e premiare le realtà capaci di misurare il valore economico, sociale e ambientale creato da progetti e iniziative di sostenibilità

Per partecipare è necessario inviare la scheda di presentazione del progetto entro il 31 luglio 2023.

Più informazioni qui

MAKING GREEN – buone pratiche per Borgo Rossini

MAKING GREEN è una giornata di buone pratiche nasce dalla collaborazione tra GIARDINO FORBITO, QUBì E FATTO-A-MANO by book postino.

Il format di rigenerazione urbana GIARDINO FORBITO ritorna in Borgo Rossini con BEEFLOWER – lo spin off del Mercato Googreen dedicato al mondo della biodiversità, delle api e dell’artigianato. Un racconto che intreccia storie d’impollinazione e biodiversità con saperi artigiani del territorio prendendo vita all’interno del QUBÌ GARDEN, giardino polivalente e multifunzionale, che ospiterà l’aiuola mellifera del vivaio Fratelli Gramaglia, i mieli degli Impollinatori Metropolitani e la pellicola in cera d’api di Beesù. L’Associazione culturale BOOK POSTINO, attraverso il suo progetto dedicato all’artigianato “FATTO A MANO”, racconterà la creatività del Borgo attraverso un tour guidato delle botteghe artigiane e attività di laboratorio.

PROGRAMMA

DALLE ORE 16 – MAKING GREEN, esposizione artigianale con gli artigiani del borgo. A cura di Fatto-a-mano.

ORE 16:30 – INTERVISTA del Presidente dell’associazione BookPostino, Sante Altizio, al Direttore della rivista Torino Storia, Alberto Riccadonna.

ORE 17 – WORKSHOP “Recuperare si può”, laboratorio di recupero con gli scarti di cucina. A cura di Qubì.

ORE 18 – WORKSHOP “Bee-o-diversità, come proteggerla? Costruiamo insieme un Beehotel.” Laboratorio a cura di Beesù.

DALLE ORE 18 ALLE ORE 19:30 – “Fatto a Mano Tour”, alla scoperta della Borgo Rossini artigiana. A cura di Fatto a Mano.

ORE 19 – WORKSHOP “Natura addosso”, laboratorio di ecoprint artigianale. A cura di Elena Cacciabue.

Futura Law Firm e gli altri cofondatori di Probenefit per la diffusione di un modello innovativo di studio professionale

Futura Law Firm starl società benefit e FL20 Studio stp società benefit, partner di TSI, hanno fondato con altri sei studi professionali benefit nel 2022 l’associazione ProBenefit che ha lo scopo di promuovere la cultura e la diffusione di un modo di esercitare le professioni iscritte ad Albi innovativo e ispirato ai principi di sostenibilità, con particolare riferimento all’evoluzione in società benefit.

L’Associazione ha organizzato un convegno a Torino per il 21 giugno al Circolo della Stampa per parlare degli studi professionali in un mercato in evoluzione sempre più attento ai temi della sostenibilità e Futura Law Firm sarà tra i relatori, nella persona di Emanuela De Sabato, per parlare di ESG e avvocatura.

Tutte le informazioni nella locandina.

Bertolla Social Week | 14-18 giugno – Torino

Si accendono i riflettori sullo storico borgo dei lavandai, Bertolla, un quartiere che sembra sospeso nel tempo ma che vanta una comunità attiva e partecipe. Negli ultimi mesi, grazie al progetto “Bertolla Social Village” finanziato da Compagnia di San Paolo e che vede il coordinamento dell’impresa sociale Weco, i cittadini sono stati protagonisti di un percorso di accompagnamento che ha portato alla creazione della Bertolla social week, un fitto programma di eventi che avranno luogo dal 14 al 18 giugno.
La Bertolla Social Week sarà occasione, oltre che di socialità e festa, anche di dialogo con le istituzioni, permettendo ai cittadini stessi di farsi portavoce di istanze e proposte in ottica di miglioramento della vivibilità del quartiere con l’obiettivo di far diventare Bertolla un Borgo storico di eccellenza.  Ogni giorno si svolgeranno workshop che vedranno la partecipazione attiva delle Istituzioni cittadine, sarà infatti presente Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessora Carlotta Salerno (delega a periferie e progetti di rigenerazione urbana), l’Assessore Francesco Tresso (parchi e sponde fluviali) e l’assessore Jacopo Rosatelli (politiche sociali), sarà inoltre presente il presidente della VI Circoscrizione Valerio Lomanto
La settimana si aprirà con un concorso rivolto alle scuole del vicinato dal titolo  “La Bertolla che vorrei”, i cui elaborati saranno presentati nella serata conclusiva.
L’inaugurazione di mercoledì 14 giugno si aprirà con una Parata itinerante per conoscere il borgo a cura dell’associazione Eufemia, a cui seguirà un aperitivo musicale con il giovane artista Jacob.
Il giovedì dopo la visita al canale di derivazione ci si sposterà presso la chiesa di San Grato, dove un concerto di musica classica darà ancora maggior lustro al luogo che lo ospita.
Il venerdì sarà dedicato all’area Nexity, con una caccia al tesoro, un aperitivo e delle attività ludiche rivolte a tutti.
Al sabato e alla domenica sarà possibile prendere parte a visite guidate del borgo e a momenti di animazione rivolti ai bambini (guidati dalla cooperativa Animando), con l’evento clou del sabato sera: saranno protagonisti, presso l’oratorio di San Grato, i maghi del Club Magico Bartolomeo Bosco.

Il programma completo può essere visionato sul sito

Bertolla Social Week è un’iniziativa di Weco impresa sociale patrocinata dalla Città di Torino e realizzata con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo

CONSOLID8: QUESTIONARIO SULL’ECOSISTEMA NAZIONALE DELL’INNOVAZIONE SOCIALE

Consolidating deep & inclusive social innovation ecosystems (Consolid8) è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea che mira a sostenere l’integrazione tra attori dell’innovazione sociale e gli ecosistemi tradizionali dell’innovazione in tutta Europa.

Il progetto condurrà programmi di sviluppo delle capacità nell’innovazione sociale in Romania, Italia, Grecia, Irlanda e Slovenia, oltre a un acceleratore per i costruttori di ecosistemi in tutta Europa. Un festival europeo sull’innovazione sociale sarà organizzato in Romania dal 22 al 24 settembre 2023. Per ulteriori informazioni su Consolid8, visita il sito

Questo questionario da compilare: CONSOLID8 PROJECT: QUESTIONNAIRE ON NATIONAL SOCIAL INNOVATION ECOSYSTEM (office.com) è rivolto alle organizzazioni di innovazione sociale (come imprese sociali, incubatori e/o acceleratori, università, autorità pubbliche, startup con missioni/impatti sociali, organizzazioni culturali) e intende raccogliere opinioni e informazioni sugli ecosistemi nazionali dell’innovazione sociale in Romania, Italia, Grecia, Irlanda e Slovenia.

ASSEMBLEA GENERALE DEI 260 PARTNER DI TORINO SOCIAL IMPACT

L’Assemblea generale dei 260 partner di Torino Social Impact si è svolta il 12 giugno nel pomeriggio, presso l’Auditorium del Complesso Aldo Moro dell’Università degli Studi di Torino.

L’assemblea è stata l’occasione per fare networking ed aggiornarsi sull’avanzamento del piano strategico di Torino Social Impact, condividendo iniziative future e prospettive di lavoro.

L’Assemblea si è aperta con i saluti di Guido Bolatto, Camera di commercio di Torino, Alberto Anfossi, Fondazione Compagnia di San Paolo, Chiara Foglietta, Città di Torino.

A seguire in tema di prospettive e progetti di Torino Social Impact il  portavoce Mario Calderini ha illustrato gli interventi sugli scenari futuri.

Raffaella Scalisi, senior advisor, ha illustrato il piano strategico internazionale e l’innovativo progetto sul Procurement SocialeMarella Caramazza, Cottino Social Impact Campus e ISTUD, è intervenuta per conto del Centro di competenze per la valutazione e la misurazione dell’impatto, altro progetto di spicco in cui TSI è protagonista. Paolo Biancone, Dipartimento di Management Università degli Studi di Torino, ha raccontato del CUAP Valutazione di impatto sociale e finanza d’impatto, di cui si è svolta quest’anno la quarta edizione. Davide Dal Maso, Avanzi Sostenibilità per Azioni, ha aggiornato la platea su Borsa dell’Impatto Sociale: un passo avanti verso il nuovo mercato. Donatella Mosso, Piemonte Innova, ha portato l’esperienza di I3s: innovazione digitale per il terzo settore.

Ha chiuso la carrellata dei progetti Irene Maddio-Rocco, Torino Social Impact, con due nuove proposte per i partner: un HUB per i progetti europei per l’economia sociale, a disposizione di tutti i partner, e le Comunità di pratica su temi specifici di networking, tra cui Società Benefit e Circular Economy.

Torino Social Impact è un’alleanza tra oltre 260 attori pubblici e privati, profit e non profit, per rafforzare il sistema locale e qualificarlo come uno dei migliori posti al mondo per fare impresa e finanza perseguendo congiuntamente obiettivi di redditività economica e di impatto sociale.

È una piattaforma aperta che mette a fattor comune idee, esperienze, progetti e risorse per catalizzare ed attrarre forme di imprenditorialità e investimenti che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti, attraverso modelli economicamente sostenibili. I partner aderiscono firmando un MoU e impegnandosi a collaborare. I partner hanno tutti il filo rosso dell’adesione all’impatto sociale, e restituiscono l’eterogeneità di questo mondo in espansione. Fanno parte di vari settori diversi, di cui i principali: Competenze e Spazi per l’innovazione, Enti del terzo settore e della cultura, Finanza e Filantropia, Incubatori e Acceleratori, Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, Settore privato profit e non profit, Sistema pubblico.

Guarda i video dell’assemblea

Regulatory aspects in investments

Durante questo seminario gratuito, organizzato da ESA BIC Turin in collaborazione con RP Legal & Tax, verranno affrontati gli aspetti regolatori nelle operazioni di investimento di maggiore interesse per le startup. In particolare, verrà analizzata la disciplina del golden power (e più in generale la normativa in tema di restrizione agli investimenti esteri diretti nell’Unione Europea), strumento normativo che consente al governo di bloccare o apporre particolari condizioni a specifiche operazioni che ricadano in alcuni settori strategici di interesse nazionale.

Verrà inoltre illustrato il nuovo regolamento europeo in tema di Foreign Subsidies Regulation, relativo alle sovvenzioni estere distorsive del mercato interno, e la normativa antitrust, con particolare attenzione al nuovo regime delle cosiddette “operazioni sotto soglia”.

L’evento, che si svolgerà in lingua inglese, sarà presentato da Leo Italiano, Senior Consultant di I3P and Program Manager di ESA BIC Turin, e condotto da Marco Gardino, Partner di RP Legal & Tax, e Amedeo della Croce, Senior Associate di RP Legal & Tax.

Come partecipare

L’evento, gratuito, si terrà giovedì 22 giugno 2023 dalle ore 17:00 in presenza presso la sede dell’incubatore I3P, situata all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 34 e in via Pier Carlo Boggio 59.

Per partecipare all’incontro è necessaria la registrazione su Eventbrite.

Gli organizzatori

RP Legal & Tax è uno studio legale full-service, fondato nel 1949, composto da oltre 150 professionisti, 6 uffici in Italia e partnership con primari studi internazionali. Lo studio offre soluzioni legali innovative e di valore in 25 aree di attività – tra cui una specificamente dedicata alle startup e al venture capital – attraverso team affiatati. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web di RP Legal & Tax

ESA BIC Turin supporta imprenditori e startup nella trasformazione dei loro progetti spaziali in imprese di successo, offrendo incentivi finanziari, consulenza strategica aziendale, supporto scientifico e tecnologico per lo sviluppo di prodotti e servizi e accesso diretto a un’ampia rete di partner industriali, finanziari e scientifici altamente qualificati. ESA BIC Turin è gestito da I3P con il supporto tecnologico del Politecnico di Torino e della Fondazione LINKS. Per maggiori informazioni visita il sito

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita. Per maggiori informazioni: www.i3p.it

Torino Social Impact partecipa alla Conferenza sulla Social Economy a Göteborg

In questi giorni Torino Social Impact, insieme alla città di Torino, stanno partecipando alla conferenza “Economia sociale 2023 – Costruire un’Europa più forte e resiliente”, che si concentra sul Piano d’azione per l’economia sociale approvato nel 2021 e sulla sua attuazione. Si basa sulla conferenza di Strasburgo dell’anno scorso “Economia sociale – Futuro dell’Europa”, inclusa nel programma ufficiale della presidenza francese, e fa da ponte con gli eventi equivalenti che si terranno sotto la prossima presidenza spagnola a San Sebastian (novembre 2023) e il quella belga a Liegi (febbraio 2024).

Il 9 giugno Torino Social Impact ha partecipato attivamente al Policy Lab – Part II: Social Economy at the core of local action plans promoting community energy initiatives, organizzato da Reves nell’ambito delle attività del progetto RESPONDET. Durante la sessione mattutina, TSI ha presentato gli avanzamenti delle attività realizzate nell’ambito del progetto Europeo, in particolare riguardo al suo ruolo chiave nel coinvolgimento degli stakeholders e alla strategia della Camera di commercio di Torino sul tema delle Comunità Energetiche, espressa attraverso il progetto CERTo.

Lo stesso giorno è prevista anche l’Assemblea annuale di Reves – European Network of Cities and Regions for the Social Economy, di cui TSI è membro attivo.

Aperta la 19° edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il concorso che trasforma le idee in startup

Con l’obiettivo di far nascere startup innovative torna la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, giunta alla sua diciannovesima edizione e promossa dagli incubatori I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3T, Incubatore di Imprese dell’Università degli Studi di Torino, ed Enne3, Incubatore del Piemonte Orientale.

Organizzata nell’ambito del PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione promosso da PNICube, la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta si articola come sempre in due tappe, il Concorso delle Idee (Fase I) e la Business Plan Competition (Fase II). Ad oggi l’iniziativa ha coinvolto oltre 7.400 aspiranti imprenditori divisi in team che negli anni hanno presentato un totale di oltre 3.600 idee imprenditoriali e 1.850 business plan. Il montepremi complessivo di oltre 1,4 milioni di euro ha sostenuto negli anni la nascita di oltre 170 imprese, che oggi occupano più di 1.350 addetti.

Fase I e Fase II: modalità e tempistiche

La competizione Start Cup si articola in due momenti. La Fase I, il “Concorso delle Idee”, che premia le migliori idee imprenditoriali in servizi, attività gratuite di supporto e consulenza erogate dagli Incubatori di impresa, finalizzati alla stesura del Business Plan. Per presentarsi c’è tempo fino al 20 giugno, compilando la candidatura sul sito ufficiale del Concorso www.startcup-piemonte-vda.it

La Fase II, ovvero la Business Plan Competition, prenderà il via il 21 giugno, terminerà il 28 luglio e darà accesso alla selezione finale e ai premi. Ad essa possono accedere tutti, anche se non sono rientrati nella prima selezione e anche se non hanno presentato un’idea alla Fase I. Per partecipare alla Fase II del concorso, la Business Plan Competition, è necessario presentare tramite il sito www.startcup-piemonte-vda.it un Business Plan che descriva un progetto imprenditoriale.

Si può partecipare ad una sola o ad entrambe le fasi, gratuitamente, presentando un’idea di impresa oppure un progetto imprenditoriale che, indipendentemente dallo stadio di sviluppo, siano frutto del lavoro di un singolo o di un gruppo di individui e finalizzati alla nascita di una startup innovativa.

Possono partecipare, individualmente o in gruppo, tutti gli aspiranti imprenditori maggiorenni, universitari e strutturati di atenei e centri di ricerca (studenti universitari, laureati, dottorandi o PhD di ricerca, assegnisti o borsisti di ricerca, professori strutturati) ed i titolari di imprese appena avviate. Durante il processo online di candidatura, in entrambe le Fasi, i proponenti dovranno individuare un incubatore di riferimento, scegliendolo tra gli incubatori di imprese degli enti promotori (I3P, 2i3T, Enne3 oppure Pépinières d’Entreprises di Aosta o di Pont-Saint-Martin in caso di candidatura al Premio Valle d’Aosta).

Ad essere ammessi alla competizione sono idee e progetti imprenditoriali che fanno riferimento alle categorie di gara: 

  • Life Sciences, per prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone; 
  • ICT, cioè prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media, come e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc.; 
  • Cleantech & Energy, orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale, la salvaguardia dell’ambiente, la gestione dell’energia; 
  • Industrial, ovvero progetti o prodotti innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato pensati per la produzione industriale; 
  • Turismo e Industria Culturale e Creativa, per prodotti e/o servizi innovativi rivolti al settore del turismo e dell’industria culturale e creativa.

I premi della XIX edizione

Fase I – Concorso delle Idee

Le migliori idee imprenditoriali ricevono premi in servizi:

  1. Attività di supporto e consulenza finalizzate a supportare il team imprenditoriale nella messa a punto del Business Plan, erogate dagli incubatori organizzatori del concorso tramite esperti.
  2. Servizi di consulenza sul 5G finalizzati a studi di fattibilità atti a valutare il potenziale valore aggiunto della connettività 5G, erogate nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino.

Per concorrere ai servizi di cui al punto 2 è necessario selezionare la relativa opzione in sede di registrazione alla Fase I della propria idea imprenditoriale.

Sarà inoltre possibile usufruire, segnalando la preferenza in sede di registrazione alla Fase I della propria idea imprenditoriale, dei servizi gratuiti di orientamento ed accompagnamento erogati dagli esperti di Invitalia, da quest’anno partner ufficiale del Premio Nazionale dell’Innovazione, finalizzati alla presentazione delle domande di agevolazione sui vari incentivi dell’Agenzia.

Fase II – Concorso dei Business Plan

Entro metà novembre saranno decretati i migliori progetti di startup partecipanti alla Business Plan Competition (Fase II) che riceveranno premi in denaro e menzioni speciali, attribuiti con il supporto di una Giuria composta da imprenditori, venture capitalist e business angel. Grazie alla dotazione messa a disposizione dagli Enti Promotori e dai Sostenitori dell’edizione 2023, quest’anno il montepremi complessivo sale a oltre 65.000 euro e sarà erogato in denaro e servizi.

Al primo classificato andrà un premio di 7.500 euro, al secondo di 5.000, al terzo di 2.500. Ai primi sei progetti sarà inoltre riconosciuto il premio di 1.000 euro ciascuno per l’iscrizione al PNI 2023, il Premio Nazionale per l’Innovazione, la “coppa dei campioni” tra i progetti di impresa vincitori delle Start Cup regionali che quest’anno si svolgerà a Milano, organizzata congiuntamente dalle Università Milano-Bicocca, Politecnico di Milano, Università Bocconi e Università Statale di Milano.

Come sempre non mancheranno i premi speciali promossi da sponsor interessati a contribuire concretamente allo sviluppo dell’innovazione:

  • Fondazione CRC, attenta ad interventi rivolti a competitività e sviluppo sostenibile, assegnerà il Premio Cuneo di 10.000 euro al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Provincia di Cuneo;
  • Regione Autonoma Valle d’Aosta, tesa allo sviluppo imprenditoriale sul territorio, assegnerà il Premio Valle d’Aosta di 7.500 euro al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Pépinière d’Entreprises di Aosta o di Pont-Saint-Martin;
  • il Distretto Aerospaziale Piemonte, associazione che si pone l’obiettivo di potenziare il settore dell’aerospazio – collaborando con tutti gli attori del settore e anche tramite la creazione di progetti per la diffusione dell’innovazione – assegnerà il Premio Sostenibilità nell’Aerospazio di 7.500 euro al miglior progetto che consideri il  tema della sostenibilità nell’aeronautica o nello spazio;
  • Fondazione Laura & Franco Beltramo ETS, ente che sostiene progetti innovativi nel campo della ricerca scientifica che offrirà il Premio Social Innovation di 7.500 euro destinato al miglior progetto imprenditoriale in campo medico, farmaceutico, delle biotecnologie, dell’agricoltura e del fabbisogno alimentare che favorisca il progresso sociale e lo sviluppo di condizioni di vita migliori; 
  • Fondazione LINKS, centro di ricerca interessato a favorire la crescita tecnologica ed economica, aumentare la competitività dell’ecosistema e valorizzare la proprietà intellettuale, metterà in palio il Premio Città del Futuro e Sostenibilità, del valore complessivo di 7.500 euro (4.000 in denaro e 3.500 in servizi) al miglior progetto con impatto sulla sostenibilità;
  • Jacobacci & Partners, società di riferimento nel panorama italiano e una delle principali realtà europee nell’ambito della tutela della proprietà intellettuale, destinerà ai due migliori Business Plan due premi del valore complessivo di 7.000 euro, erogato sotto forma di servizi;
  • il Premio UniCredit Start Lab, offerto da UniCredit – interessata a supportare le startup innovative nelle fasi di vita aziendale con azioni specifiche – consisterà infine in una sessione di mentorship per valutare l’idoneità di un progetto ad essere ammesso a contenuti mirati del programma di Start Lab;
  • tre premi 5G & Emerging Tech in servizi destinati ai migliori progetti imprenditoriali in tema di 5G, offerti nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino.

Previste anche cinque menzioni speciali:

  • Pari Opportunità” per il miglior progetto finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile;
  • Social Innovation” per il miglior progetto che preveda lo sviluppo e l’attuazione di nuove idee atte a soddisfare le esigenze sociali, creare nuove relazioni o collaborazioni;
  • Open innovation / Spin-off Industriali”, dedicata al miglior progetto riguardante prodotti e/o servizi innovativi derivanti da un’attività di Ricerca condotta in collaborazione tra un’impresa e un ateneo piemontese;
  • Green & Blue”, per il miglior progetto ad impatto sul climate change in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente;
  • Tecnologie Sostenibili” al miglior progetto che si distingue particolarmente per la sua originalità nell’ambito delle tecnologie sostenibili, assegnato da Jacobacci & Partners.

Per rimanere aggiornati su tutte le novità della competizione è possibile iscriversi alla newsletter tramite il form disponibile al fondo di ogni pagina del sito web del concorso, oppure seguire Start Cup Piemonte Valle d’Aosta sui canali social ufficiali: Facebook, LinkedIn e Twitter.

Mettiamoci in #connessione per aumentare l’impatto

Al Fuorisalone 2023 di Milano dello scorso aprile, insieme a Leroy Merlin Italia e a Connect-Italia, abbiamo promosso la serie di incontri dei Laboratori Tematici, quattro mattinate sul tema delle connessioni, della generatività, dell’impatto sociale. A partecipare a questi incontri abbiamo invitato i nostri stakeholder, in rappresentanza di circa una trentina di organizzazioni che, con varie modalità, accompagnano (RI)GENERIAMO nel suo cammino. Gli incontri erano aperti al pubblico e in alcuni casi abbiamo avuto il piacere di ospitare persone che, visitando il Fuorisalone, hanno trovato interessante fermarsi ad ascoltare e magari dire la loro.

Ora da quell’esperienza è nato un Ebook, un progetto multimediale a più mani. Lo si può scaricare liberamente sul nostro sito.

Perché questo Ebook? Essenzialmente per due motivi:

  • per offrire una narrazione di quell’esperienza
  • e per invitare chi lo desidera a replicarla, se possibile a scalarla.

Abbiamo avuto il piacere di constatare di persona che quell’“esercizio di connessione generosa” che sono stati in estrema sintesi i Laboratori Tematici è piaciuto ai partecipanti. Lo testimoniano le risposte al questionario inserite nell’Ebook. Crediamo che uno dei motivi fondamentali di questa accoglienza sia stato il fatto che il metodo che abbiamo sperimentato stimolava i partecipanti a impostare la condivisione di idee, opinioni, progettualità, esperienze non raccontando dei rispettivi successi, ma a partire dai rispettivi dalle difficoltà, dalle crisi, dai fallimenti vissuti. Crediamo che sia questo che ha reso quegli incontri speciali, avvincenti, emozionanti, preziosi, ricchi di spunti. Crediamo, infine, che quegli incontri abbiano segnato – almeno per noi – un punto di partenza per un nuovo modo di affrontare e di narrare la impact economy. Un modo nuovo, in un certo senso forse mai affrontato prima, di provare insieme a “suonare” lo spartito che viene scritto ogni giorno dalle tantissime mani di chi si impegna a costruire un modello di sviluppo economico, sociale, ambientale, culturale diverso e trasformativo.

L’invito è rivolto a tutti. Per chi cercasse un compagno in questo viaggio, (RI)GENERIAMO C’è.

Crowdfunding e finanziamento di progetti imprenditoriali ad impatto sociale

Venerdì 23 giugno 2023, dalle ore 10.00 alle 12.00, sarà possibile partecipare ad un Webinar di approfondimento sul crowdfunding e sulle opportunità offerte da questo innovativo strumento per il finanziamento di progetti imprenditoriali ad impatto sociale.

Hai un progetto imprenditoriale a impatto sociale da finanziare?

Vuoi conoscere lo strumento del crowdfunding e approfondirne le caratteristiche principali?

Il Settore Nuove Imprese della Camera di commercio di Torino in collaborazione con il proprio Comitato per l’imprenditoria sociale organizza un incontro finalizzato a far conoscere i modelli di crowdfunding utili per finanziare l’innovazione sociale.

Grazie alla testimonianza di Lita.co, piattaforma di equity crowdfunding rivolta al finanziamento di progetti a impatto sociale, verranno fornite utili indicazioni per strutturare un’efficace campagna di crowdfunding. Il webinar sarà inoltre l’occasione di presentare la call “OnCrowd Training” lanciata dalla Camera di commercio di Torino  per individuare progetti imprenditoriali interessati ad approfondire lo strumento e a pianificare una strategia di campagna raccolta fondi online.

Per programma e iscrizioni al webinar clicca qui

Per conoscere la call “OnCrowd Training” clicca qui

Secondo workshop della Comunità di pratica sull’economia circolare

Giovedì 1 giugno, all’Open Incet, durante l’incontro “Riflessioni intorno all’economia circolare” previsto nell’ambito del progetto europeo RESPONDET, si è svolto il secondo workshop della Comunità di pratica sull’economia circolare. 

14 persone di 10 organizzazioni dell’ecosistema TSI afferenti a quattro settori produttivi (tessile, cibo, tecnologia, rigenerazione urbana) si sono riunite, con l’obiettivo di realizzare un calendario pratico-operativo per i prossimi incontri del gruppo di lavoro: i partecipanti si sono confrontati su sfide e obiettivi comuni, terminando con un piano di attività condivise dal gruppo di lavoro. 

Lo svolgimento del workshop

L’incontro è stato guidato dalla Startup Innovativa a Vocazione Sociale Escape4Change, partner di TSI che si occupa di progettazione e realizzazione di attività ludico-educative e di percorsi di formazione immersivi e cooperativi, nella forma di escape rooms e altri giochi.

Escape4Change ha progettato per l’occasione un mazzo di carte per facilitare il confronto e la scelta degli obiettivi ed elementi di cui la Comunità di pratica vuole dotarsi o ha a disposizione.

Le fasi del gioco di carte sono state le seguenti:

  1. Definizione: brainstorm sul significato dell’espressione “comunità di pratica in pratica”.
  1. Obiettivi: i partecipanti hanno utilizzato le carte per identificare gli obiettivi specifici che desideravano definire per la comunità di pratica
  2. Risorse: i partecipanti hanno utilizzato le carte per identificare le risorse disponibili o necessarie per raggiungere gli obiettivi individuati.
  3. Tempi: si è abbozzata l’ipotesi di calendarizzazione delle azioni a breve, medio e lungo termine
  4. Priorità: ogni partecipantə ha pescato una carta priorità e suddiviso i punti priorità tra le carte giocate in precedenza.

Gli obiettivi prioritari emersi durante il workshop riguardano in particolare la costruzione di occasioni di conoscenza reciproca, alla definizione e allargamento del network ed alle opportunità di crescita, sia mettendo a valore competenze interne, sia cercando opportunità all’esterno.

La Comunità di pratica sull’economia circolare

Il progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino, ha l’obiettivo di rafforzare la dimensione comunitaria dell’ecosistema Torino Social Impact  attraverso l’attivazione di gruppi di lavoro che mettano a fattor comune competenze ed esperienze in una logica di apprendimento peer to peer per generare valore condiviso sui differenti temi dell’economia sociale.

 

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Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare

RESPONDET: un workshop sull’economia circolare

“Misurare la sostenibilità”: un webinar per ri-progettare prodotti e servizi aziendali in ottica green

La sfida al climate change è ogni giorno più rilevante, anche le notizie di cronaca di questi giorni purtroppo ce lo confermano. La buona notizia è che la sostenibilità è misurabile: è fondamentale infatti fornire KPI, dati certi e informazioni verificate per evitare il “greenwashing” e per poter (ri)progettare i prodotti e servizi assicurando il minor impatto ambientale possibile.

Su questi temi Ecoesedra – società specializzata nella misurazione degli impatti – organizza per venerdì 9 giugno ore 15.30 – con il supporto del Media Partner Merakynun webinar dedicato denominato “Misurare la sostenibilità”, dove si parlerà di LCA, carbon footprint e piattaforme digitali per misurare e ridurre l’impatto aziendale e di prodotto/servizio. Ecoesedra affianca le aziende con strumenti scientifici (software di calcolo LCA e Carbon Footprint) per misurare l’impatto aziendale e di prodotto/servizio, avvalendosi di una rete di partner qualificati a supporto del servizio:

  • SustainMe: consulenza formativa e affiancamento operativo area sostenibilità;
  • Innovation System: raccolta ed elaborazione dei dati produttivi e vettori energetici -Ecosistema OnSystem;
  • Supporto Ente terzo di Certificazione: Bureau Veritas – certificazioni ambientali ISO 14064 e 14067, EPD (14025).

L’obiettivo finale del webinar è quello di diffondere strumenti pratici per misurare la sostenibilità aziendale e capire come un’azienda può agire concretamente per ridurre le proprie emissioni partendo dall’analisi dello stato attuale.

IL WEBINAR – QUANDO E DOVE

Il webinar – gratuito, ma su prenotazione – si terrà online venerdì 9 giugno in orario 15.30 – 17.00. Il link per partecipare sarà divulgato previa registrazione su Eventbrite.

AGENDA PREVISTA

  • 15.25: Login dei partecipanti;
  • 15.30: Introduzione a cura di SustainMe: obiettivo Carbon Neutrality. Moderazione a cura di Simone Lanzafame – Merakyn;
  • 15.45: “Misurare le emissioni di C02: LCA e Carbon Footprint” con Maurizio Dallan – Founder Ecoesedra e Erika Francescon – CoFounder SustainMe;
  • 16.00: “La raccolta dei dati produttivi e vettori energetici” con Simone Zanon – Project Manager Innovation System;
  • 16.15: “Carbon Footprint di prodotto e di organizzazione (ISO 14067, ISO 14064, GHG Protocol, EPD 14025)” con intervento tecnico di Luca Leonardi, Climate Change Project Manager Bureau Veritas Italia;
  • 16.30: Domande & Risposte
  • 16.45: Logout dei partecipanti / chiusura

Partecipando a questo evento potranno essere approfonditi alcuni temi dell’Agenda 2030, in particolare i Sustainable Development Goals numero 12 “Consumo e Produzione Responsabile” e 13 “Azioni per il clima”.

CONTATTI

Per maggiori informazioni sull’organizzatore Ecoesedra:

Per eventuali informazioni sull’iniziativa: n.foggiato@esedrastudio.com – 0423 939511 (Nadia).

Torino Social Impact partecipa alla Conferenza sulla Social Economy a Göteborg dal 7 al 9 giugno

La prima metà del 2023 la Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea spetta alla Svezia e dal 7 al 9 giugno i più importanti attori europei nel campo dell’economia sociale si riuniscono a Göteborg, in una conferenza che sottolinea il ruolo dell’economia sociale nella creazione di un’Europa più forte e più resiliente.

La conferenza “Economia sociale 2023 – Costruire un’Europa più forte e resiliente” è organizzata con esperti e stakeholder europei e si concentra sul Piano d’azione per l’economia sociale approvato nel 2021 e sulla sua attuazione. Si basa sulla conferenza di Strasburgo dell’anno scorso “Economia sociale – Futuro dell’Europa”, inclusa nel programma ufficiale della presidenza francese, e fa da ponte con gli eventi equivalenti che si terranno sotto la prossima presidenza spagnola a San Sebastian (novembre 2023) e il quella belga a Liegi (febbraio 2024).

Torino Social Impact con la Città di Torino sarà presente per presentare gli avanzamenti delle attività realizzate nell’ambito di alcuni progetti europei. Respondet, finanziato dal programma COSME – Social Economy Mission (Missioni per l’economia sociale), e dedicato a promuovere l’economia sociale con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e della transizione energetica. Socialtech4EU, dedicato a favorire lo sviluppo dei cluster dell’economia sociale rafforzandone gli attori chiave, finanziato dallo European Innovation Council e dallo SMEs Executive Agency (EISMEA) attraverso le Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) per la ripresa europea (SMP- COSME-2021-CLUSTER).

TSI parteciperà anche all’Assemblea annuale di Reves – European Network of Cities and Regions for the Social Economy, di cui è membro attivo, che si svolgerà nell’ambito della Conferenza.

BOTTOM UP! Festival a Torino dal 7 al 9 giugno

È in arrivo il festival di architettura di Torino dedicato ai processi dal basso per la trasformazione urbana

mercoledì 7, giovedì 8 e venerdì 9 giugno al Porto Urbano di Torino e nei luoghi di Bottom Up! in città e fuori città

 

Bottom Up! Festival è un festival cross-disciplinare per accrescere la consapevolezza e la partecipazione attiva dei cittadini sui temi della domanda, della progettazione e della costruzione di un’architettura di qualità, in grado di prendersi cura di individui e comunità. Gite in bus, incontri, ospiti inaspettati e performance coinvolgono il pubblico in esplorazioni e narrazioni sempre giocate sul filo dell’esperienza diretta.

Bottom Up! è un festival di cittadini e architetti, che si fonda sull’esperienza di un percorso durato 4 anni, organizzato e promosso dalla Fondazione per l’architettura e dall’Ordine degli Architetti di Torino, a cura di Maurizio Cilli e Stefano Mirti, che a partire dal 2019 hanno avviato un processo sperimentale di coinvolgimento dei cittadini in azioni di trasformazione e rigenerazione urbana.

Bottom Up! è nato con l’obiettivo di immaginare forme di fruizione innovative di spazi aperti in luoghi culturali e di aggregazione del Piemonte. Attraverso due bandi pubblici sono stati selezionati 7 spazi e 7 collettivi di progettisti e architetti che hanno lavorato insieme con la comunità sui progetti proposti. A seguito di un percorso formativo, è partita la campagna di crowdfunding attraverso la piattaforma di Produzioni dal Basso – Idee e storie da finanziare in crowdfunding. Gli importi raccolti in totale sono stati € 39.960,00 e 1.967 i sostenitori coinvolti.

Per la sede del festival è stato scelto Porto Urbano, ai Murazzi del Po, luogo iconico e simbolico della città, che sta anch’esso vivendo un processo di rinascita e trasformazione. Da qui prenderà vita un fitto programma di appuntamenti tra talk, confronti e performance che da mercoledì 7 a venerdì 9 giugno, dal pomeriggio a notte fonda, coinvolgerà cittadini e architetti, in narrazioni ed esplorazioni intorno ai temi della domanda, della progettazione e della costruzione di spazi di qualità, in grado di prendersi cura degli individui e della società.

Tutte le mattine il festival propone un programma di visite nei luoghi protagonisti delle due edizioni di Bottom Up!: Torino, Moncalieri,  Biella, Ivrea e Groscavallo, che saranno raggiungibili con alcuni bus messi a disposizione dal festival.

Tra i tanti Talk proposti, ne citiamo alcuni: “Sacro Minore” con Franco Erminio e Paolo Verri, “Raccontare Storie e Disegnare mappe” con Matteo Caccia, “Mistic Turistic / Urban Groovescapes”, con Max Casacci e Luca Morino, “Il posto più brutto di Torino” con Davide Ferraris e Martino Gozzi.

La partecipazione al festival è totalmente libera e gratuita, questo per permettere a tutte le persone interessate di partecipare per scoprire come è possibile innescare la scintilla di un desiderio di trasformazione dei luoghi e alimentarla facendo crescere la comunità intorno a quel desiderio.

Bottom Up! è stato realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, della Consulta Valorizzazione Beni Artistici e Culturali di Torino e della Camera di Commercio.

Gabriella Gedda, Presidente Fondazione per l’architettura/Torino

“Bottom Up! è un percorso di 4 anni, un processo sperimentale di coinvolgimento dei cittadini in azioni di trasformazione e rigenerazione urbana, che ha permesso di accrescere la partecipazione attiva della comunità, sui temi legati alla qualità dell’architettura, all’inclusione e alla sostenibilità. Uno strumento semplice quanto efficace che ha portato le persone ad immaginare forme di fruizione innovative e inclusive, di spazi pubblici e all’aperto, culturali e di aggregazione su tutto il Piemonte”

Maria Cristina Milanese, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino

“Grazie a Bottom Up! l’architetto è riconosciuto il fondamentale artefice dell’idea progettuale. Grazie alla sua preparazione culturale e tecnica e insieme alla comunità il progettista riesce a interpretare quanto si vuole realizzare, facendo emergere, con importanza, il contributo dell’architetto al servizio della società. L’architetto è coinvolto per accogliere i bisogni delle persone attraverso l’ascolto e per farsi da ponte tra i cittadini e le istituzioni locali e per riprogettare i luoghi rendendoli più belli e soprattutto rispondenti ai reali desideri dei territori in cui le persone vivono”.

 Eleonora Gerbotto, Direttrice della Fondazione per l’architettura / Torino

“Tre giornate di eventi, dal mattino alla sera, aperti a tutte le persone interessate ai temi della qualità dell’architettura e della riprogettazione dal basso, e durante i quali si andranno a scoprire alcuni dei luoghi simbolo di Bottom Up! Tanti gli appuntamenti di approfondimento, di confronto e nello stesso tempo di divertimento, organizzati per far vivere alla comunità esperienze dal vivo. Tutto questo al fine di portare ad una maggior consapevolezza dell’importanza dell’ascolto dei cittadini, della progettazione d’insieme e della possibilità di ripensare i luoghi in modo che siano più rispondenti le necessità delle persone che li vivono.”

 

Per tutte le informazioni: Bottom Up! | Il nuovo festival di architettura

 

InnoSocialMetro

Iniziativa della Città metropolitana di Torino finalizzata a supportare la capacità delle micro e piccole imprese di generare, attraverso la propria attività for profit, impatti socialmente desiderabili sulla comunità e sul territorio.
L’iniziativa si rivolge alle micro e piccole imprese for profit del territorio ed intende promuovere la loro capacità di generare impatti socialmente desiderabili. Al fine di facilitare le connessioni con l’ecosistema dell’innovazione sociale, InnoSocialMetro si articola in due fasi, la prima delle quali
si rivolge ai soggetti che accompagneranno le imprese nei percorsi di innovazione sociale.

Il 14 giugno alle ore 15.00 la Città metropolitana di Torino presenta l’iniziativa ed incontra gli stakeholders interessati a realizzare i percorsi di accompagnamento.

Info: sviluppo@cittametropolitana.torino.it

Per partecipare iscriversi qui

Stories Matter – EU Green Week

Il progetto Stories Matter è un’iniziativa all’avanguardia che mira ad emancipare e valorizzare gli individui nel settore creativo e culturale. Il nostro obiettivo principale è offrire un curriculum completo che potenzi le competenze degli artisti emergenti, degli creativi socialmente impegnati e degli operatori del settore. Promuovendo la sostenibilità, l’innovazione, la partecipazione e l’inclusione, creiamo un ambiente in cui i partecipanti possono crescere nei loro progetti, lavori e produzioni creative.

Lavorando in collaborazione con partner provenienti dal Belgio (Creative District), Cipro (Visual Voices) e Italia (Green growth Generation), sfruttiamo un’ampia gamma di competenze per offrire un’esperienza trasformativa. Il nostro obiettivo generale è rivitalizzare le competenze e, in definitiva, ampliare la portata del pubblico degli artisti visivi e dei creativi. Attraverso l’orientamento di esperti del settore e conoscenze pratiche, approfondiamo argomenti cruciali come la sostenibilità, l’innovazione, l’inclusione, la partecipazione civica, la consapevolezza sui cambiamenti climatici e altri temi che mirano a sensibilizzare ed emancipare gli artisti per diventare catalizzatori del cambiamento e narratori all’interno delle loro comunità.

Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare

Giovedì 1 giugno si è svolto il secondo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare, previsto dalla Città di Torino e dalla Camera di commercio di Torino con Torino Social Impact, nell’ambito delle attività del progetto europeo RESPONDET.

All’incontro“Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare”, che si è svolto a Open Incet, erano presenti 30 soggetti di 15 organizzazioni partner di TSI.

Alla mattinata ha partecipato anche l’Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta, raccogliendo le proposte concrete dei partecipanti sui temi del riuso, del tessile, tecnologia/logistica, rigenerazione urbana e cibo.

La mattinata è iniziata con la restituzione delle questioni chiave emerse nel precedente incontro, proseguendo con un laboratorio finalizzato a raccogliere le proposte di innovazione dei servizi proposti sul territorio a cura di Mercato Circolare.

L’ultima parte dell’incontro è stata invece dedicata al workshop della Comunità di pratica: i partecipanti si sono confrontati su sfide e obiettivi comuni, terminando con alcune proposte di attività condivise dal gruppo. Il workshop è stato guidato dalla Startup Innovativa a Vocazione Sociale Escape4Change, partner di TSI, che si occupa di progettazione e realizzazione di attività ludico-educative e di percorsi di formazione immersivi e cooperativi, nella forma di escape rooms e altri giochi.

Il progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino, ha l’obiettivo di rafforzare la dimensione comunitaria dell’ecosistema Torino Social Impact attraverso l’attivazione di gruppi di lavoro che mettano a fattor comune competenze ed esperienze in una logica di apprendimento peer to peer per generare valore condiviso sui differenti temi dell’economia sociale.

Scopri di più:

RESPONDET: un workshop sull’economia circolare

 

Lunedì 5 giugno l’ultimo appuntamento per il progetto “Impresa Sociale”

Lunedì 5 giugno negli spazi di Vol.To ETS in Via Giolitti 21 a Torino, dalle 18 alle 20, si terrà l’ultimo seminario di “Impresa Sociale – Coesione, Sviluppo, Lavoro”, progetto promosso da Associazione Volontariato Torino – Vol.To ETS con il sostegno della Camera di Commercio di Torino per far crescere idee imprenditoriali in campo sociale.

L’ultimo appuntamento “Modelli e servizi per lo sviluppo dell’impresa sociale”, attraverso il coinvolgimento dei soggetti di rappresentanza del Terzo settore, della Cooperazione sociale, della Camera di Commercio di Torino e della rete di sostegno alla creazione di imprese, farà il punto sulla situazione dei servizi utili alla costituzione di un’impresa sociale. I relatori dell’incontro saranno:

  • Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di Commercio di Torino
  • Luigi Bobba, Presidente Osservatorio Terzjus
  • Dimitri Buzio, Presidente Legacoop Piemonte
  • Gianni Gallo, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord
  • Laura Orestano, Amministratrice Delegata SocialFare

La partecipazione all’incontro è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Al termine è previsto anche un rinfresco.

È possibile iscriversi al seminario al seguente link.

“Investi su di te. Investi sugli altri”è lo slogan che accompagna il progetto “Impresa Sociale”, nato per mettere a disposizione di Enti del Terzo Settore, futuri imprenditori sociali e cittadini iniziative e servizi utili a strutturare idee imprenditoriali in campo sociale attraverso lo svolgimento di una o più attività di interesse generale.

“Beautifully Diverse” ridefinisce la narrazione sulla disabilità

Si è aperta la dodicesima edizione del concorso internazionale Posterheroes: Beautifully Diverse — redefining disability. Il contest invita graphic designer, illustratrici e illustratori, professionisti e non, a esprimere il proprio pensiero attraverso un poster-manifesto di dimensioni 70×100 cm. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Plug, la cartiera Favini, Il Centro Internazionale di Formazione ITCILO e Fondazione Time2.

Di fronte alla costante crescita delle disuguaglianze, diventa urgente rafforzare la cooperazione ed educare alla solidarietà e all’empatia per riconoscere il valore e la dignità di ogni individuo, indipendentemente dalle abilità o caratteristiche. Attraverso un’azione collettiva, è necessario promuovere una narrazione della disabilità che non sia né positiva né negativa, ma semplice espressione della diversità che caratterizza il genere umano. 

Come ogni anno, Posterheroes vuole alimentare il dibattito internazionale su tematiche di interesse sociale, stimolando la comunità creativa a riflettere su di esse; in particolare con questa nuova edizione Posterheroes mette in discussione il concetto di normalità e intende promuovere la bellezza della diversità.

LEGGI IL BRIEF

 

Apertura del Contest: 13/05/2023

Scadenza: 27/08/2023

La partnership tra Plug, Favini e Il Centro Internazionale di Formazione ITCILO, consolidata nel corso delle edizioni, quest’anno viene arricchita dalla collaborazione della Fondazione Time2 rafforzando il valore sociale del concorso e amplificando ulteriormente la sua potenzialità comunicativa.

Una giuria internazionale, composta da personalità di spicco nell’ambito del design, dell’illustrazione e della comunicazione sociale, selezionerà i 40 poster vincitori, che saranno oggetto di mostre, eventi e pubblicazioni curate dell’associazione Plug. Saranno inoltre assegnate due menzioni speciali con relativi riconoscimenti in denaro: il premio Favini, del valore di €2500, e il premio Fondazione Time2, del valore di €1500. Come ogni anno, verranno selezionati 12 poster per la creazione del Calendario 2024 progettato dall’Associazione Culturale Plug e realizzato dall’azienda Favini.

Un’ulteriore novità dell’edizione 2023 è costituita da una sezione sperimentale della call, fuori dalla competizione ufficiale, destinata ad accogliere opere generate sul tema utilizzando sistemi generativi basati sull’Intelligenza Artificiale.

Negli ultimi dieci anni Posterheroes ha ricevuto più di 15000 poster provenienti da tutto il mondo e ha coinvolto più di 100 esperti internazionali nel campo dell’illustrazione, delle arti e della comunicazione visiva che, come membri della giuria, hanno selezionato i poster vincitori.

Per ulteriori informazioni sul brief e sul regolamento del concorso, visita il sito

 

“In un momento storico come quello attuale – dichiara Silvia Barbero, presidente dell’Associazione Plug –  il saper accogliere la diversità è cruciale per una crescita non solo personale ma di comunità. Non è certamente facile riuscire a comprendere la diversità (di opinioni, di situazioni, di abilità,…) ma è uno sforzo indispensabile per vivere la democrazia e la parità”. 

“Supportando questo concorso di illustrazione socio-culturale, ci sentiamo di contribuire ad una profonda riflessione su tematiche di rilievo da parte di illustratori, graphic designer e artisti, sia professionisti e studenti, sia appassionati creativi – spiega Eugenio Eger, CEO Favini – Attraverso i loro occhi e la loro arte, grazie a Posterheroes, si comporrà una rappresentazione della disabilità che aiuterà gli spettatori ad accrescere consapevolezza sul tema”.

“Questa è un’occasione importante. I nuovi linguaggi e i nuovi contesti aiuteranno a superare un atteggiamento moralistico nei confronti delle disabilità per il quale è ‘buono’ avere cura.

Potremo così contribuire ad accedere finalmente ad una prospettiva di pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza su una base di uguaglianza con tutti e tutte”, afferma Samuele Pigoni, Segretario Generale di Fondazione Time2.

Earthrise 23 – Design for a Living Planet

Earthrise – Design for a Living Planet è il festival annuale che il Circolo del Design dedica alla relazione tra design e sostenibilità ambientale, contribuendo ad articolare possibili risposte e scenari e alimentare dialoghi collettivi e condivisi.

Gran parte di quello che ci circonda arriva dagli alberi: la prima edizione del festival si concentra sul rapporto tra foreste e società, accogliendo visioni, proposte e ricerche del design, della scienza e della cultura.

Earthrise è un progetto del Circolo del Design per partecipare al cambiamento culturale necessario a sviluppare una nuova coscienza ecologica condivisa.
L’edizione 2023 è curata da Giorgio Vacchiano (docente e divulgatore scientifico) ed Elisabetta Donati de Conti (design curator e progettista).

Voci | Parole senza barriere. Carcere ed economia carceraria: intervista a Carmine Falanga

Voci è la rubrica di Amapola dedicata a storie, persone e parole senza barriere. Un progetto che nasce dalla volontà di tenere alta l’attenzione e accendere i riflettori su importanti temi sociali, che rischiano di venir travolti dalla fiumana di notizie e stimoli che subiamo ogni giorno. Dopo una puntata sulla questione iraniana e un’altra per approfondire la situazione siriana tra guerra e terremoto, la rubrica si allontana dall’attualità. Al centro della terza puntata un tema sociale spesso poco frequentato: il carcere. Carmine Falanga, Presidente della Cooperativa Idee in Fuga, ci ha raccontato il mondo del carcere – un microcosmo sconosciuto ai più -, il valore del lavoro come strumento di riscatto e reinserimento sociale, l’economia carceraria nei suoi obiettivi.

ECONOMIA CARCERARIA, UNO STRUMENTO POTENTE PER IL REINSERIMENTO SOCIALE

Idee in fuga è una cooperativa sociale nata nel Carcere di Alessandria con l’obiettivo di creare lavoro per i detenuti, dentro e fuori le mura. In Italia, il tasso di recidiva di chi esce dal carcere e nel giro di pochi mesi ci ritorna, è altissimo, pari a quasi il 70%. Addirittura due detenuti su tre rientrano in carcere nell’arco di due-sei mesi dalla loro uscita. L’economia carceraria è uno strumento potente per abbattere la recidiva. Crea lavoro per persone detenute ed ex detenute, le aiuta a reinserirsi nella società, le forma in nuove competenze.

Voci è un progetto di Amapola società benefit. Maggiori dettagli qui

Sabato il 27 maggio inaugurazione del Qubì Garden!

L’Associazione Culturale QUBI’ inaugura il garden con una festa aperta a tutta la cittadinanza
L’apertura di quest’area pubblica sostenibile e partecipata sarà animata da attività che coinvolgono tutto il territorio

Sabato il 27 maggio l’Associazione Culturale QUBI’ animata da scopi sociali, sostenibili e inclusivi inaugura il suo garden, uno spazio urbano partecipato, condiviso e pubblico. Risale al 2021 il patto di collaborazione con la Circoscrizione 7 della Città di Torinofinalizzata alla cura e manutenzione di questo giardino 3.0 destinato alla collettività. Il progetto nasce dal tentativo di creare un’appendice verde aperta a tutti, curata, innovativa e volta all’aggregazione, ritagliata in uno spazio residuale della città, utile a sensibilizzare la cittadinanza su comportamenti a basso impatto ambientale e nuove forme di coltivazione che contribuiscono alla resilienza del territorio. Questo avviene anche grazie a un orto rialzato da terra e da una serra autosufficiente creata in un container di recupero, che sfrutta l’energia fotovoltaica per sostenere al suo interno un impianto di coltura aereoponica.
Iniziative, attività, corsi ed eventi culturali che ne celebrano lo spirito, gratuiti e ad accesso libero per famiglie e bambini, si alterneranno durante tutta la giornata. A partire dalle 11 tutti potranno partecipare ai laboratori diffusi approfittando della scoperta delle erbe aromatiche dell’orto con cui si confezionerà il sale aromatico, passando poi alla tavola per scoprirle come le migliori alleate in cucina per piatti gustosi e leggeri realizzati col recupero creativo di cibo in ottica zero spreco. Restando a contatto con la natura sarà quindi possibile offrire il proprio contributo alla crescita del nuovo orto urbano del Borgo Rossini. Completano il programma della giornata il laboratorio creativo di arteterapia, per mettere in moto la creatività canalizzando le emozioni attraverso i colori ottenuti dagli scarti alimentari a cura dell’Associazione Amaran.To, attività ludico-sportive gestite dal Centro Polisportivo Massari sport, l’apicultura seguita da Beesù, un aperitivo con musica e infine una sessione di stand up comedy. In più, disseminati per la città per dare vita a una caccia al tesoro fotografica, saranno distribuiti in stile guerrilla marketing adesivi con un QRCode che riporta al programma della giornata, accompagnati da ognuna delle 5 frasi della strofa tratta dalla canzone “Terra” degli Eugenio in via di Gioia:

“Terra, perché un posto più bello non c’era
Pronto a tutto per riaverti, anche a fare la guerra
Ma che dico, non sono il tipo
Tu così naturale, perfetta e essenziale
Non cerchi clamore, sei musica senza parole”.

Chi riuscirà a completarla collezionando tutte le foto degli stickers che la compongono si aggiudicherà una ricompensa che sarà svelata il 13 stesso. Partecipare è l’occasione giusta per scoprire che QUBì non è la dose di un ingrediente ma un polmone attivo da cui si ossigenano idee sostenibili e la quota di responsabilità che possiamo applicare tutti sia al rispetto dell’ambiente che alla passione per il buon cibo. Il Qubì Garden lancia una campagna di crowdfunding all’interno del contenitore di +Risorse, un bando con cui Fondazione CRT si impegna a raddoppiare le donazioni raccolte online sulla piattaforma di Eppela, fino a un massimo di euro 5.000. La campagna sarà online il 30 maggio e avrà una durata di 40 giorni: se si raggiunge il risultato, il Qubì Garden avrà 10.000 euro totali come base per lanciare le proprie attività per l’estate. Di seguito il dettaglio delle attività della giornata che celebra il QUBI’ garden come uno spazio aperto a tutti e ad appannaggio della collettività.

Ore 11-13:

  • laboratorio di erbe aromatiche: un orto ricco di profumi, sapori e colori attende di essere coltivato con l’aiuto di tutti
  • attività di orticoltura: dalla cura del terreno alla tavola, alcuni modi semplici per utilizzare i frutti dell’orto in cucina
  • laboratorio creativo di arteterapia: strumento terapeutico che aiuta a mettere in moto la creatività e a canalizzare le emozioni insegna a realizzare acquerelli green con gli scarti alimentari da cui possono nascere splendide opere d’arte a cura dell’Associazione Amaran.To

Ore 15-17: attività sportive per tutti a cura del Centro Polisportivo Massari http://www.centropolisportivomassari.it/

Ore 16-17: Costruzione del bee hotel al Qubì Garden e racconti in bicicletta a cura di Beesù https://beesu.it/

Ore 18-17.30: presentazione del progetto Qubì garden

Ore 18.30: Aperitivo con musica

Ore 19-20.00: Letture e Stand up comedy

NUOVI SOCI DI RILIEVO DI HOMES4ALL

Massimo Guerrini entra nel Capitale di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp desideroso di sviluppare nuovi progetti di finanza ad impatto nel Real Estate

 

Guerrini Real Estate Advisory & Development – società di investimenti e di consulenza nel settore immobiliare – e Open Asset Real Estate Advisor – società di consulenza e assistenza nella gestione di portafogli e asset immobiliari – annunciano con entusiasmo il loro ingresso nel Capitale di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – startup innovativa che riduce l’emergenza abitativa favorendo la rigenerazione urbana grazie alla sua rete di investitori a impatto sociale. L’adesione delle due società di advisory alla campagna di equity crowdfunding di Homes4All apre la strada a nuovi progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio immobiliare con un forte impatto per l’ambiente e le comunità.  

Guerrini Real Estate Advisory & Development e Open Asset®, società specializzate nel settore della finanza immobiliare e del Real Estate, sono sinonimo di eccellenza ed esperienza nella loro attività di supporto e consulenza strategica nell’ambito dei servizi di Asset & Property Management. Il team, costituito da professionisti che vantano una significativa esperienza in campo manageriale, immobiliare e finanziario, è guidato da Massimo Guerrini, CEO delle due società e promotore del deal con Homes4All. Guerrini, oltre essere specializzato nella consulenza, assistenza e gestione integrata di patrimoni immobiliari – campo in cui opera in qualità di manager con certificazione internazionale RICS-Royal Institution of Chartered Surveyors – è board member di INFRATO, società a partecipazione pubblica di livello europeo per la gestione delle infrastrutture di trasporti, parcheggi e beni architettonici, di FONDAPI, Fondo nazionale di previdenza integrativa, e Vicepresidente del Centro Studi socio-economici Luigi EINAUDI. Guerrini ha visto in Homes4All l’occasione perfetta per sperimentare soluzioni efficaci, innovative e ad alto impatto sociale nel contesto dello sfidante mercato immobiliare odierno.

Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp è una startup innovativa beneficiaria del Fondo per l’Innovazione Sociale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica dello Stato Italiano. Homes4All ha circa 150 soci e mira ancora di più ad espandere il suo Capitale Sociale attraverso la campagna di Equity Crowdfunding attualmente in corso, ospitata sulla piattaforma online WeAreStarting (https://www.wearestarting.it/offering/homes4all/) finalizzata a incrementare la sua rete di investitori privati sensibili alle logiche di rigenerazione urbana, sostenibilità e impatto sociale.

In merito al recente accordo Massimo GUERRINI dichiara: “Le nostre città stanno diventando sempre più respingenti a causa dell’inflazione, dell’aumento del costo della vita e al contestuale calo del potere d’acquisto dei salari. Allo stesso tempo la mancanza di appartamenti, in acquisto o affitto a prezzi accessibili, sta scatenando l’emergenza abitativa. Domanda e offerta non si incontrano più: Homes4All con il suo modello di finanza ad impatto e la sua attività di rigenerazione urbana promuove delle città più inclusive, resilienti, sicure e sostenibili, incidendo in modo significativo sul tessuto sociale e migliorando la qualità della vita di intere comunità.”

L’A.D. di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp, Mario MONTALCINI, ha commentato: “Siamo molto felici che società di eccellenza nel settore del Real Estate abbiano scelto di cogliere questa opportunità per contribuire alla crescita economica delle nostre città, in accordo ad un modello sostenibile ed equo. Homes4All infatti recupera il patrimonio immobiliare inutilizzato aiutando le famiglie in emergenza abitativa e generando valore per i proprietari.

Open Day I3P 2023

Hai un’idea innovativa nel cassetto e ti stai chiedendo da dove partire per realizzarla? Partecipa all’Open Day di I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, che si terrà nel pomeriggio di martedì 6 giugno 2023: potrai incontrare gratuitamente i tutor di startup di I3P e scoprire come far evolvere la tua idea in un vero e proprio progetto di business!

L’evento sarà l’occasione di conoscere più da vicino come funziona il mondo dell’imprenditoria innovativa ed entrare in contatto diretto con I3P, incubatore di livello internazionale che da oltre 20 anni supporta la nascita e lo sviluppo delle startup con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita.

L’iniziativa ha l’obiettivo di fornire informazioni e indicazioni utili a chi cerca un punto di partenza per un percorso imprenditoriale: potrai ascoltare le esperienze dirette di un giovane startupper e ricevere i suggerimenti concreti dei Business Analyst di startup I3P, con la presentazione delle migliori opportunità per mettere in campo la tua idea. L’Open Day sarà anche l’occasione di approfondire la nuova edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il concorso per gli imprenditori di domani che mette in palio premi per le migliori nuove proposte di startup. Inoltre, il concorso offrirà l’opportunità di usufruire di servizi gratuiti di consulenza, orientamento e accompagnamento nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino, nonché di beneficiare degli incentivi messi in campo da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.

Al termine dell’evento, una volta concluse le presentazioni, per i partecipanti in presenza si apriranno gli incontri gratuiti one-to-one con i tutor dell’Incubatore in cui potersi confrontare e ricevere indicazioni pratiche sui primi passi da compiere per un’avventura di successo. Per chi partecipa all’Open Day in streaming online, invece, sarà possibile fissare un incontro individuale con un tutor I3P nei giorni successivi alla data dell’evento.

Iscriviti oggi e comincia il tuo percorso come imprenditore o imprenditrice di domani!

Come partecipare

L’incontro si terrà alle ore 15:00 in presenza nella Sala Agorà dell’incubatore I3P – situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 34 e in via Pier Carlo Boggio 59 – e in streaming online. Per partecipare in una delle due modalità è necessario iscriversi gratuitamente su Eventbrite.

Iscriviti entro le ore 11:00 di martedì 6 giugno e, se hai selezionato la modalità online, riceverai via email il link di collegamento prima dell’inizio dell’evento.

Nel caso in cui non riuscissi a partecipare all’Open Day ma avessi comunque piacere di incontrare i tutor I3P per confrontarti sulla tua idea d’impresa in una data successiva, contatta l’incubatore e sarà possibile fissare un appuntamento!

Programma

  • 15:00 – Saluti di benvenuto e introduzione
  • 15:10 – Descrizione dell’incubatore e delle sue attività nell’ecosistema startup – Enrico Ghia, Senior Consultant di I3P
  • 15:25 – Punti di partenza per lanciare la tua idea innovativa: Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2023 e i servizi offerti dai partner del concorso – Martina Fiorin, Business Consultant di I3P
  • 15:40 – Intervento di Alfonso Nardi, Promozione, Orientamento e Servizi di Invitalia, sulle attività e opportunità a sostegno dell’innovazione 
  • 15:50 – Testimonianza di una startup incubata in I3P – Paolo Bottiglieri, Chief Community Officer di WeGlad
  • 16:00  Conclusione dell’evento e apertura degli incontri one-to-one con i tutor I3P per sottoporre la propria idea d’impresa

Per rimanere aggiornati sulle novità di I3P è possibile seguirne i canali social, come LinkedInFacebook e Twitter, o iscriversi alla sua newsletter email settimanale.

Verso Torino Social Business City

Siamo lieti di annunciare Verso Torino Social Business City, un evento esclusivo che si terrà l’11 Giugno presso il SERMIG – Arsenale della Pace a Torino. 

La città ospiterà il Prof. Muhammad Yunus, Premio Nobel per la Pace 2006, padre della microfinanza e fondatore del concetto del social business, per inaugurare un percorso creativo di innovazione per organizzazioni e cittadini con lo scopo di stimolare la creatività imprenditoriale della città per un mondo a 3 Zeri: zero povertà, zero disoccupazione e zero inquinamento.

L’evento sarà dalle 12:00 alle 15:00 ed includerà il Pranzo dei Popoli, un’incredibile iniziativa del SERMIG per sensibilizzare i partecipanti alle conseguenze delle disparità economiche nel mondo, ed un dialogo con il Prof. Muhammad Yunus sul tema delle Social Business Cities e su come ogni cittadino possa contribuirvi. 

Questo evento è gratuito e aperto a tutti. È possibile registrarsi compilando il seguente Form 

Vi aspettiamo l’11 Giugno per celebrare l’inizio di questo incredibile percorso per la città di Torino. 

L’evento è organizzato dall’incubatore e acceleratore internazionale fondato da Prof Yunus The Grameen Creative Lab, con il patrocinio della Città di Torino ed il supporto di Lavazza Group, Torino Social Impact e TMPGroup. 

Per ulteriori informazioni visitare Torino Social Business City

Cascina Falchera si apre alla città

Cascina Falchera riapre i propri spazi, venerdì 26 e sabato 27 maggio 2023, una serie di eventiworkshop, laboratori per famiglie, musica, giochi e aperitivi permetteranno ai cittadini e alla comunità di riscoprire questo luogo.

Il programma completo sul sito

Il progetto di Cascina Falchera è orientato ad Educare al futuro, trasformandola in un hub di innovazione sociale e ambientale per abitare gli spazi periurbani.

L’impegno è di  promuovere attività e servizi ad alto impatto sociale, riguardanti diverse aree di intervento. Tutte le attività contribuiscono in maniera sinergica a far vivere gli spazi e nutrire una comunità generativa di relazioni e di innovazione. Cascina Falchera è un bene comune restituito alla comunità con la missione di diventare luogo di ricerca sui temi della sostenibilità̀ ambientale, dell’innovazione sociale, del contesto rurale e delle filiere agro alimentari.

Attraverso un processo di progettazione partecipata e una concessione di 19 anni affidata al Consorzio Kairòs, apriamo le porte alle organizzazioni e ai privati cittadini, incoraggiando una co-gestione responsabile e proattiva, in stretta collaborazione con la Città di Torino, ma anche in contatto con le vicine città di Settimo, Mappano, Caselle, Borgaro, Leinì.

La Cascina ha recuperato il proprio passato di cascina didattica per diventare luogo di contaminazione e di apprendimento permanente, attraverso modelli di sperimentazione sociale, ambientale, energetica, economica. È un’academy internazionale per i progetti europei, un luogo per il tempo libero delle famiglie e per la terza età, un laboratorio di riflessione culturale e inclusione sociale, una sede di tirocinio universitario e curriculare, uno spazio gioco innovativo, un centro civico per l’orticoltura di prossimità, un insieme di micro esperienze professionali legate alla sostenibilità ambientale.

Dal 2022 è anche uno dei siti dimostratori del Nuovo Bauhaus Europeo della Commissione Europea, l’iniziativa creativa e interdisciplinare che promuove il Green Deal nei nostri spazi ed esperienze di vita, per immaginare e costruire insieme un futuro sostenibile, bello e inclusivo.

Bilancio di Sostenibilità 2022 di PerMicro

Nel 2022 PerMicro ha aiutato Mariama ad uscire dal precariato lavorativo e aprire in Puglia un’attività di produzione e vendita di vestiti senegalesi, ispirandosi a quanto fatto con i suoi genitori nel paese d’origine. Abbiamo supportato l’avvio della ditta individuale di Mario che ha ripristinato il servizio su una linea di trasporto pubblico locale extra-urbano dando lavoro a suo padre e a suo fratello. Abbiamo redatto il business plan con Rosa che, dopo 20 anni di occupazione in un fast-food, ha inaugurato una cucina con rivendita di prodotti nigeriani. Siamo riusciti a dare credito ad un ensemble di giovani orchestrali di Torino che si sono associati, per iniziare ad avere un reddito e sperimentarsi in cerca di un impiego stabile. Abbiamo dato fiducia a Giuseppe che in Abruzzo, dopo anni di gavetta, ha aperto il suo piccolo calzaturificio, che dà lavoro a persone mature con difficoltà di ricollocamento.

Abbiamo permesso a Elene di finanziarsi un corso di guida e acquistare un’auto per acquisire un’indipendenza insolita per le donne della sua comunità. Abbiamo creduto nel progetto di Mahani, che da Roma vuole sovvenzionare la costruzione di un centro aggregativo nel suo villaggio di provenienza in Africa e di Anna e Federico che, dopo aver superato un periodo psicologico e lavorativo travagliato, potranno finalmente affittare casa e dare il via  al loro progetto di vita, rinunciando ad una pensione di invalidità.

Siamo riusciti a co-progettare con Carmela e Marco e sostenerli finanziariamente nell’apertura del loro negozio di acconciature in Sicilia, dopo una vita di stipendi modesti. Abbiamo concesso un finanziamento ad Aurora che ha deciso di abbattere l’impatto ambientale del sistema di riscaldamento e raffreddamento della sua nuova casa e a Stefano che vuole rendere ancora più sostenibile dal punto di vista ambientale il suo tour operator in Sardegna. Abbiamo fornito la liquidità necessaria a Giuseppe, Francesco e Raffaella, che hanno aperto un ristorante che è già punto di riferimento per la socialità e il rilancio turistico ed economico del rione Sanità a Napoli.

Tutte storie in cui noi crediamo per la forza e la determinazione dei loro interpreti. Persone che hanno maturato esperienze di vita e professionali, spesso anche grazie a percorsi formativi ad hoc, dimostrando capacità professionali, imprenditoriali e idee innovative anche in settori tradizionali. Persone determinate a mettere in gioco i propri talenti, riscattarsi o uscire da situazioni di precarietà o semplicemente guadagnarsi la propria indipendenza, senza dimenticare le loro radici e con un’attenzione particolare al luogo in cui operano e alla gente che lo anima.

Buona lettura: Bilancio di Sostenibilità PerMicro 2022

 

L’Amministratore Delegato di PerMicro

Benigno Imbriano

10 minuti con le B (x8) – Dialoghi aperti sul mondo Benefit e B Corp

Un evento di networking concepito per facilitare il dialogo e il confronto (Goal 17 “Partnership per gli Obiettivi”) tra chi è già Società benefit e/o B corp e chi invece ancora non lo è ma vorrebbe saperne di più, anche per intraprendere un percorso di cambiamento in direzione di questo paradigma d’impresa sostenibile (Goal 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica”).

Nello stile dei classici speed date, ovvero appuntamenti lampo, l’evento online si divide in round di dieci minuti caduno in cui ogni partecipante ha l’opportunità di conoscere e farsi conoscere in una conversazione con almeno otto persone diverse. La durata di ciascun incontro (max dieci min.) assicura ogni volta a ciascuno dei due interlocutori una equa condivisione di tempo per la rispettiva presentazione.

La piattaforma facilita, ma non obbliga, l’incontro 1:1 tra chi fa parte di una Società benefit/B corp e chi invece vuole saperne di più. L’evento si svolge online sulla piattaforma ClockMeet (previa iscrizione gratuita) nella giornata del 26 maggio dalle 15.30 alle 17.00.

Obiettivo dell’evento è agevolare l’incontro e il dialogo in maniera informale, leggera e soprattutto disinteressata rispetto a qualsivoglia finalità commerciale, per promuovere il paradigma innovativo e la cultura sostenibile delle imprese Benefit (Goal 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”).

Nessun partecipante sarà spettatore, ma tutti saranno invitati a essere protagonisti e a condividere la propria storia, il proprio purpose e i propri valori.

Riserva un posto

La SIAVS di TSI Atelier Riforma tra i fondatori del Movimento Moda Responsabile

Il 24 aprile 2023, a 10 anni esatti dal crollo del Rana Plaza – un complesso manifatturiero di otto piani in Bangladesh dove persero la vita 1134 persone, la maggior parte di queste occupate nella produzione di capi d’abbigliamento per grandi marchi di moda occidentali e senza avere alcuna tutela -, nasce il Movimento Moda Responsabile (MMR). 

La prima azione di questo network, composto da brand, produttori, aziende, cooperative e professionisti che operano quotidianamente nel settore della moda, è il lancio del Manifesto per la Moda Responsabile in Italia che ha come fine quello di creare un’industria della moda sempre più responsabile, accessibile e riconosciuta. 

Questo è solo il primo passo: è importante ribadire in ogni modo la necessità urgente di un cambiamento dell’industria della moda sul pianeta e sulle persone.

L’unione di intenti prende vita dalla consapevolezza dell’impatto negativo che la filiera moda ha sia a livello ambientale che sociale, con l’obiettivo di creare un sistema che guardi al settore moda con un occhio critico e propositivo. 

Con la diffusione di questo Manifesto, il movimento partecipativo vuole farsi portavoce di un progetto che al suo interno presenta tre intenti principali:

  • Per le aziende: promuovere la trasparenza e le buone pratiche, aiutando le imprese a capire come ridurre il proprio impatto ambientale, introducendo pratiche virtuose per un impatto sociale positivo, attraverso delle linee guida concrete da poter applicare alla propria impresa, nonché tramite il buon esempio;
  • Per le istituzioni: promuovere il senso di responsabilità, unendo le voci di produttori e consumatori per acquisire maggiore forza e poter quindi proporre nuove norme a supporto del percorso verso la sostenibilità;
  • Per le persone: promuovere la consapevolezza, il pensiero critico e il consumo consapevole, oltre a rendere più facile l’identificazione di aziende virtuose e responsabili. 

I valori fondanti sui quali si basa il Manifesto con il fine di rendere responsabile l’industria della moda sono quattro: ricerca della qualità, creazione di valore sociale, rispetto per l’ambiente ed etica e responsabilità sociale. 

Afferma Elena Ferrero – CEO di Atelier Riforma, tra i firmatari del Manifesto:

“Se vogliamo vedere un cambiamento positivo, dobbiamo essere noi quel cambiamento. Il
Movimento Moda Responsabile è il frutto di questa forte volontà, la volontà di vedere un giorno
un settore moda che basa la propria crescita economica non sullo sfruttamento delle persone e
dell’ambiente, ma sulla tutela di questi”.

Il Manifesto per la Moda Responsabile, la lista dei partecipanti al network e i contenuti grafici per condividere il progetto sono disponibili qui

Per scoprire di più, è possibile seguire la pagina Instagram

 

La SIAVS di TSI Atelier Riforma si aggiudica il prestigioso “Premio Impresa Ambiente” nella categoria “Giovane Imprenditore”

La SIAVS parte dell’ecosistema di Torino Social Impact Atelier Riforma si è aggiudicata il Premio Impresa Ambiente, nella categoria “Giovane Imprenditore”.
Si tratta del più alto riconoscimento italiano per le imprese che, nello svolgimento della propria attività, abbiano dato un contributo innovativo in termini di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.
La cerimonia di premiazione – promossa dalla Camera di Commercio Venezia Rovigo, in collaborazione con Unioncamere e con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica – si è svolta a fine aprile a Venezia, nel bellissimo Palazzo Franchetti.

La CEO della startup Elena Ferrero – commossa – ha dichiarato:

“Ricevere il più alto riconoscimento italiano per le imprese che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente e alla responsabilità sociale è qualcosa che non avremmo mai immaginato qualche anno fa, quando con grande titubanza io e Sara Secondo provavamo ad affacciarci a questo complicatissimo mondo che è quello dell’imprenditoria.

Ne siamo molto grate proprio perché – in questo mondo poco meritocratico – quasi mai l’impegno profuso corrisponde ai risultati ottenuti… e spesso ne discutiamo amaramente con i nostri pari.
Considerato il contesto attuale, i giovani imprenditori “sociali” che partono da zero, senza fondi o raccomandazioni, ma con un sogno nel cuore, fanno una vera e propria “impresa”, non tanto nel senso di azienda, quanto proprio nel senso di “azione eroica”.

Di giovani del genere ne conosciamo tanti… e sono quelli che ci danno speranza nel futuro. Questo premio va a tutti loro!

La tecnologia innovativa Re4Circular, creata dalla SIAVS di TSI Atelier Riforma, è finalmente sul mercato

Atelier Riforma è una startup innovativa a vocazione sociale con la missione di ridurre il negativo impatto ambientale e sociale del settore moda attraverso l’economia circolare. Le due fondatrici (Elena Ferrero e Sara Secondo) hanno iniziato nel 2019 con un progetto sociale dedicato al refashioning di vestiti dismessi e negli ultimi anni hanno dato una svolta tecnologica alla startup, con il progetto Re4Circular.

La funzione del progetto Re4Circular è massimizzare il valore residuo di ogni indumento a fine vita come risorsa, allontanando il più possibile il momento in cui diventerà rifiuto. In che modo? Agevolando i player del settore moda nell’impiegare questi indumenti come risorsa produttiva, implementando più facilmente pratiche circolari come il riutilizzo, l’upcycling sartoriale o il riciclo delle fibre tessili.

Attualmente l’industria della moda, attraverso il proprio modello lineare, sta erodendo le risorse naturali del pianeta, per produrre nuovi capi senza sosta, che in poco tempo si trasformano in rifiuti. Questi rifiuti stanno ingombrando e avvelenando l’ambiente, in particolare quello dei Paesi del Sud del Mondo, nei quali l’Occidente esporta in modo incontrollato i propri scarti tessili. Se l’industria della moda riuscisse a diventare più circolare, ossia a utilizzare efficientemente il materiale già esistente come risorsa, si contrasterebbero entrambi i problemi sopra descritti: il consumo di risorse vergini e la dispersione dei rifiuti nell’ambiente. Senza contare le ripercussioni sul mercato del lavoro: ciò porterebbe infatti a valorizzare le competenze legate alla riparazione, trasformazione creativa e riciclo dei capi, creando nuovi posti di lavoro circolari.

Questa transizione verso un modello più circolare è però tutt’altro che facile attualmente, a causa di alcune problematiche della filiera degli indumenti usati.

Nell’approvvigionamento degli indumenti per la propria attività da parte dei business circolari (es. negozi vintage, upcyclers, aziende di riciclo, ecc.) vi è un’asimmetria informativa e una “scomodità d’acquisto” che non agevola il processo circolare di riuso, upcycling o riciclo. Gli indumenti usati devono infatti essere attualmente acquistati all’ingrosso, offline e a scatola chiusa: ciò porta a non poter vedere né selezionare ciò che si sta comprando, con conseguenti scarti post-acquisto e spreco di denaro.

D’altro canto, il lavoro di selezione e smistamento degli indumenti usati raccolti dagli enti che si occupano di questa attività è ancora svolto a mano e perciò dispendioso e inefficiente: nessuno registra immagine o dati dei capi e perciò queste informazioni non possono essere trasmesse alle realtà della moda circolare che dovranno ri-vendere, riciclare o trasformare gli indumenti. In questa filiera inefficiente in cui le informazioni si perdono per strada, facilmente si inserisce anche la criminalità organizzata o l’esportazione incontrollata, che crea così tanti danni.

Re4Circular è stato progettato proprio per risolvere tutti questi problemi.

Re4Circular è una piattaforma digitale volta a far incontrare efficientemente e trasparentemente domanda e offerta B2B di indumenti usati o di rimanenza.

Abbiamo creato una tecnologia di catalogazione automatica e digitalizzazione degli indumenti che forniamo agli enti di raccolta/selezione degli indumenti usati, nonché ai brand di moda che vogliono gestire i propri deadstock o servizi di take back in modo sostenibile. Attraverso questo strumento essi possono registrare e trasmettere tutte le informazioni sui loro indumenti alle realtà circolari che sono in grado di dare una seconda vita a questi capi (il processo è reso più comodo e rapido per loro grazie a un algoritmo di Intelligenza Artificiale, allenato per riconoscere automaticamente queste informazioni da una semplice fotografia del capo e delle sua etichetta).

Unito a ciò c’è un marketplace digitale, che permette a loro di rivendere i capi così catalogati direttamente alle realtà della moda circolare, affinché ogni indumento possa essere valorizzato come risorsa ed essere indirizzato verso il processo circolare più adatto alle sue caratteristiche e condizioni.
Non è però la solita compravendita (con tutti i problemi indicati prima), è un commercio – sempre all’ingrosso, ma – trasparente e di precisione. Re4Circular è un marketplace digitale su cui ogni business circolare può utilizzare numerosi filtri di ricerca per cercare i capi più adatti alla propria attività: es. capi usati in perfette condizioni per i negozi second-hand, indumenti con colori, tessuti e fantasie specifiche per gli upcyclers, materiale 100% di un’unica fibra suddiviso per colori per le aziende di riciclo, e così via. Una volta effettuata la propria ricerca, l’utente visualizzerà quali realtà hanno a disposizione il materiale ricercato e potrà vedere le immagini di tutto il materiale disponibile capo per capo, con le informazioni sulle sue caratteristiche. In questo modo potrà selezionare e acquistare comodamente online il materiale di cui necessita.

Re4Circular è una tecnologia innovativa, di cui Atelier Riforma ha depositato la domanda di brevetto.

Ma esso non è pensato per essere utilizzato dalla startup internamente, bensì per essere fornito a qualsiasi realtà del settore ne abbia bisogno, in qualsiasi luogo.

Ciò permette alla startup di realizzare un impatto positivo su ampia scala e potenzialmente di riformare l’intero settore in chiave circolare.

Re4Circular è approdato sul mercato da metà marzo 2023 – dopo anni di lavoro nella progettazione, raccolta di fondi e sviluppo – e in pochi giorni sono stati avviati al riutilizzo alcune centinaia di capi …insomma, l’ecosistema circolare ha iniziato a prendere vita e si spera continui a crescere sempre di più!

Evento “Le imprese sociali di inserimento socio-lavorativo. Uno sguardo europeo”- Assemblea Generale Ensie

Il Consorzio Sociale Abele Lavoro insieme all’Associazione europea Ensie (European Network of Social Integration Enterprises), organizza un evento sul tema: “Le imprese sociali di inserimento socio-lavorativo. Uno sguardo europeo”, il 25 maggio 2023 al Sermig – Arsenale della Pace, in Piazza Borgo Dora 61 a Torino.

Un confronto europeo su buone pratiche, somiglianze e differenze, spunti per collaborazioni innovative tra l’ente pubblico e le imprese sociali di inserimento socio-lavorativo.
L’evento si terrà in occasione dei 25 anni di storia del Consorzio Sociale Abele Lavoro, oltre che dell’Assemblea Generale annuale di Ensie.

Ensie è la rete europea delle imprese sociali di inserimento lavorativo e riunisce 31 reti nazionali e regionali, a rappresentanza di 21 Paesi dell’Unione europea, Azerbaigian, Moldova, Serbia e Ucraina. Queste reti perseguono, adattandosi alle esigenze locali, obiettivi di reinserimento sociale di gruppi svantaggiati. Complessivamente, la rete comprende 2.800 imprese sociali di inserimento lavorativo ed oltre 184.000 dipendenti.Ensie opera quindi per l’integrazione sociale dei gruppi a rischio nel mercato del lavoro, per la vitalità economica delle imprese sociali di inserimento lavorativo e per la promozione delle pari opportunità.

PROGRAMMA

14.00 Registrazione partecipanti
14.30 “Le imprese sociali: Torino è l’Europa” – Avvio dei lavori a cura di Massimo D’Amico (Direttore Consorzio Sociale Abele Lavoro)
Intervengono Patrizia Bussi (Direttrice ENSIE e Vicepresidente Social Economy Europe) e Raffaella Scalisi (Senior Advisor Torino Social Impact)
15.00 “Co-progettazione e co-programmazione: intervista doppia tra Terzo Settore ed Ente Pubblico” (Massimo D’Amico e Federica Giuliani della Divisione Servizi Sociali, Socio Sanitari, Abitativi e Lavoro della Città di Torino).
A cura di Gianfranco Marocchi (Direttore della rivista Impresa Sociale)
16.00 Coffee Break
16.30 “L’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati: esperienze e spunti per collaborazioni differenti tra ente pubblico e privato sociale in giro per l’Europa” (Svezia, Portogallo, Belgio, Austria e Italia); moderano gli interventi Gianfranco Marocchi e Piera Lepore (Consorzio Sociale Abele Lavoro)
17.30 Audience Interaction
18.00 Chiusura lavori e saluti

Iscrizioni entro il 19 maggio (fino ad esaurimento posti). Clicca qui per iscriverti!

Diretta live sul nostro canale Youtube

Mail di contatto: info@csabelelavoro.it

Bench-Mark | Ep. 52 – Amapola

Oggi, nel villaggio digitale, bisogna essere cittadini consapevoli e capaci di comunicare con semplicità concetti importanti per il nostro futuro

Amapola è partner di Torino Social Impact e da anni lavora sul tema della comunicazione sostenibile

In questo nuovo episodio di Bench-Mark, scopriamo insieme ad Alberto Marzetta, socio dell’agenzia, in che modo la comunicazione gioca un ruolo fondamentale nel cambiamento del paradigma d’impresa.

Intervista di Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

OnCrowd Training: formazione per il lancio di campagne di crowdfunding

Hai un progetto imprenditoriale innovativo e cerchi risorse finanziare per poterlo avviare? 

Nell’ambito dell’iniziativa OnCrowd – Facciamo luce sul crowdfunding, la Camera di commercio di Torino dedica a imprese e aspiranti imprenditori e imprenditrici del territorio OnCrowd Training un percorso di formazione pratica e mirata sul crowdfunding 

Se hai già un progetto imprenditoriale chiaro e coerente da finanziare rispondi alla nostra call e partecipa al percorso di formazione specialistico finalizzato a fornire supporto nello sviluppo di una potenziale campagna di crowdfunding con focus sui seguenti temi:

  • modelli di crowdfunding e principali caratteristiche
  • strategie di comunicazione e storytelling 
  • aspetti di pianificazione economico-finanziaria legati alla campagna di raccolta fondi online.

Per maggiori informazioni sul programma e le modalità di partecipazione è possibile consultare la pagina dedicata sul sito web di progetto qui

C’è tempo fino al 30 giugno per iscriversi.  Saranno ammessi i primi 15 soggetti che presenteranno domanda di partecipazione.

HUB progetti europei per l’economia sociale

Parte un nuovo cantiere collettivo per l’ecosistema TSI, grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo: l’HUB progetti europei per l’economia sociale, volto a cogliere le tante opportunità che si stanno aprendo a livello comunitario con il lancio del Transition Pathway del Social Economy Action Plan Europeo e l’inserimento dei proximity and social economy ecosystems tra i 14 ecosistemi industriali per la ripresa economica europea e la realizzazione della doppia transizione verde e digitale.

L’ecosistema sarà coinvolto in un percorso di capacity building basato su un meccanismo di apprendimento peer to peer, dove i partecipanti saranno sia generatori di competenze che ricettori di azioni di supporto. I partner di Torino Social Impact avranno l’opportunità di prendere parte ad un vero e proprio “apprendimento sul campo” in concomitanza ai programmi di finanziamento europei individuati per la progettazione. 

Con il lancio del progetto è stata condivisa nell’ambito dell’ecosistema TSI un’indagine volta a mappare l’interesse dei partner a prendere parte all’iniziativa e la loro esperienza sull’europrogettazione. I risultati della survey saranno presentati durante l’Assemblea dei partner di Torino Social Impact, prevista il 12 giugno prossimo.

Per partecipare alla survey o per approfondimenti sul progetto contattaci a info@torinosocialimpact.it

Approfondisci:

Consultazione per la co-creation degli ecosistemi sociali europei

RESPONDET: un workshop sull’economia circolare

Nell’ambito del progetto europeo RESPONDET (Regional Social Economy Policies for sustainable community-Driven Environmental Transition) la Città di Torino e la Camera di Commercio di Torino, nell’ambito delle attività di Torino Social Impact, hanno organizzato ieri, presso gli spazi di Open Incet, un workshop dal titolo “Riflessioni sull’economia circolare”.

Il progetto si propone di promuovere lo sviluppo locale e regionale al fine di rafforzare l’economia sociale, rendendo la gestione comune delle risorse il principale elemento di sostenibilità sociale nel processo di transizione Green, con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e della transizione energetica.

L’obiettivo del workshop, a cui hanno partecipato 11 organizzazioni dell’ecosistema TSI, è stato quello di raccogliere dal territorio esperienze, suggestioni e bisogni sul tema dell’economia circolare, per individuare intenti comuni e rafforzare il dialogo con l’amministrazione locale.

Le riflessioni emerse relativamente al progetto confluiranno nell’elaborazione di un Action Plan della Città di Torino, che verrà presentato il prossimo giugno alla Commissione Europea insieme a quello di altre regioni.

L’incontro è stato aperto dai saluti dell’Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione con gli stakeholder del territorio per fortificare le pratiche di economia circolare della città.

L’incontro, guidato da Mercato Circolare SB, è stato anche un’opportunità per rinsaldare la dimensione collettiva dell’ecosistema di Torino Social Impact; durante la mattinata, infatti, è stato presentato un nuovo progetto di ecosistema sul rafforzamento delle comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo. I partner sono stati coinvolti in un gruppo di lavoro sul tema dell’economia circolare che, sul modello del tavolo delle società benefit di TSI, si confronterà su temi e sfide comuni, mettendo a fattor comune competenze ed esperienze in una logica di apprendimento peer to peer per generare valore condiviso.

Approfondisci:

La Camera di commercio e la Città di Torino vincono il Progetto europeo RESPONDET per Torino Social Impact

Primo incontro dei partner del progetto RESPONDET

A Torino il progetto europeo Respondet sull’economia sociale 

 

Costo, valore e prezzo delle certificazioni del commercio equo e solidale

Qual è il valore di una certificazione “Equo e solidale”? Quali valori intende veicolare? Quali gli effettivi costi e relativi prezzi? Chi stabilisce i prezzi e chi ne sostiene i costi?
Le certificazioni, nate come strumento per rafforzare la fiducia dei consumatori e la reputazione delle aziende, nel tempo, sono diventate elementi di possibile distorsione del mercato: da fonte di informazioni certe, si prestano a diventare oggetto di mercificazione.
Ne parleremo lunedì 8 maggio a Torino districandoci tra costo, valore e prezzo delle certificazioni del commercio equo e solidale. Un incontro pubblico di riflessione organizzato da Mercato Circolare e Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo come evento di avvicinamento al Festival Internazionale dell’Economia quest’anno dedicato al tema “Ripensare la Globalizzazione”.

Saranno con noi:
Enrico Da Via’, presidente della Cooperativa Isola
Laura Tresso, volontaria di Servizio Civile in Ecuador con il Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio – FEPP
Matteo Mighieli, professore di Economia dello Sviluppo a Università degli Studi di Torino

Modera Nadia Lambiase, CEO di Mercato Circolare

L’incontro si terrà lunedì 8 maggio alle ore 18.00 presso il Centro Teologico dei Gesuiti in corso Stati Uniti 11h a Torino


Il Festival Internazionale dell’Economia è ideato, progettato e organizzato da Editori Laterza con la direzione scientifica di Tito Boeri.

La manifestazione è promossa dal Torino Local Comittee , coordinato dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto e composto da alcune delle massime istituzioni torinesi.

S.E.C.A.P. S.p.A. e Homes4All insieme per sperimentare nuovi modelli di housing

S.E.C.A.P S.p.A. entra nel Capitale di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp con una somma di € 50.000 diventando uno dei soci di riferimento

S.E.C.A.P. S.p.A. – Società Edile Costruzioni e Appalti Provvisiero- impresa leader nel settore delle costruzioni- e Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – società di gestione e progettazione di modelli innovativi di abitare come il social housing diffuso, che pone particolare attenzione alle fasce di utenti in emergenza abitativa – annunciano con grande soddisfazione il perfezionamento di un importante deal che permetterà alle due società di sperimentare nuovi modelli di housing realizzando progettualità in tutta Italia. SECAP S.p.A. ha infatti sottoscritto e versato una quota di capitale pari a € 50.000.

SECAP S.p.A. è una delle più importanti imprese di costruzioni del torinese, sempre attenta ai mercati emergenti e con una storia legata all’arte del “buon costruire”. Da oltre cento anni realizza interventi immobiliari che spaziano dall’edilizia pubblica a quella privata, integrando competenze che vanno dal restauro al global service. La società interessata ad avviare nuove progettualità ha visto in Homes4All l’occasione perfetta per condividere percorsi di sperimentazione per iniziative ad alto impatto sociale costruendo al contempo altre partnership con players di caratura internazionale.

Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp è una startup innovativa beneficiaria del Fondo per l’Innovazione Sociale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica dello Stato Italiano. Homes4All ha circa 140 soci e mira ancora di più ad espandere il suo Capitale Sociale attraverso la campagna di Equity Crowdfunding attualmente in corso, ospitata sulla piattaforma online WeAreStarting (https://www.wearestarting.it/offering/homes4all/) finalizzata a incrementare la sua rete di investitori privati sensibili alle logiche di rigenerazione urbana, sostenibilità e impatto sociale.

Il Presidente di SECAP S.p.A. Giuseppe Provvisiero dichiara: “Questo accordo rappresenta per SECAP un passo ulteriore verso il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che ci siamo dati. E’ un fatto che sempre di più il mondo economico e produttivo debba muoversi verso la soddisfazione dei criteri ESG di sostenibilità non solo economica, ma anche sociale e di governance e che le aziende non debbano più essere valutate solo per la loro capacità di produrre denaro, ma anche nel produrre risultati che abbiano una valenza etica, come l’inclusione sociale. Homes4All è nata proprio con l’intento di creare la consapevolezza nei privati di come agire nel settore della rigenerazione urbana in un’ottica di business ma attraverso azioni ad impatto sociale e ambisce a creare una rete, sviluppata in tutta Italia, di privati la cui azione congiunta faciliti le possibilità di accesso alla casa. Tutto ciò costituisce per noi un interessante stimolo ad agire e rappresenta un valore aggiunto: la nostra Società è sempre pronta a cogliere le opportunità per una crescita economica sana ed anche equa.”

Il Presidente di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp, Giorgio MOSCI, ha commentato: “È un onore poter annoverare tra i soci una realtà importante come la Secap Spa: si tratta di una conferma che la strada che abbiamo intrapreso, nonostante sia difficile e rischiosa, porta chiari caratteri di innovazione e coraggio. Questo è il segnale che molti attori e stakeholder, aspettavano un soggetto che come Homes4All innescasse questo processo di aggregazione e sviluppo. Siamo grati a SECAP per la sua motivazione e interesse nell’aver intrapreso con noi questo cammino”.

Torino, 2 maggio 2023

Medtech: startup e intelligenze artificiali per la cura della salute umana

Nel campo della tecnologia medica e dell’ingegneria biomedica, l’utilizzo delle AI è già una realtà: le capacità di raccolta ed elaborazione dati offerte dagli algoritmi di intelligenza artificiale stanno rendendo possibili nuovi strumenti per la prevenzione, la diagnosi, il monitoraggio e il trattamento di moltissime patologie, fino alla riabilitazione nel tempo. Grazie a questa spinta propulsiva verso l’evoluzione della scienza medica, della medicina di precisione e delle cure personalizzate, oggi il comparto medtech rappresenta il futuro della sanità, anche in termini economici e occupazionali: il fatturato delle aziende italiane del settore e gli investimenti per lo sviluppo di dispositivi sempre più sofisticati sono in costante crescita, all’interno di un mercato nazionale stimato in oltre 17 miliardi di euro.

La trasformazione digitale in corso nel settore sanitario passa anche per le startup innovative cresciute in I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino: giovani imprese all’avanguardia tecnologica in fatto di impiego dell’AI, in grado di elaborare proposte progettuali dal potenziale rivoluzionario e di guadagnare la fiducia di importanti investitori internazionali. In occasione dei Torino Digital Days 2023, l’incubatore I3P ha organizzato un incontro gratuito sul tema del medtech e delle sue prospettive dal punto di vista imprenditoriale: l’evento di giovedì 11 maggio presenterà infatti una tavola rotonda con gli startupper di AEQUIPMedics SynDiag per approfondire i loro progetti biomedicali e delineare i nuovi scenari dell’intelligenza (artificiale e non) al servizio della salute umana.

L’incontro sarà condotto da Daniele Pierobon, Medtech Consultant di I3P. Tutor di startup da 12 anni, Daniele ha conseguito un dottorato in medicina molecolare, si è occupato di ricerca e ha pubblicato su riviste internazionali, sviluppando così il suo interesse verso i processi di innovazione e trasferimento tecnologico nel settore delle scienze della vita. Nel corso della sua carriera ha gestito importanti iniziative per diversi atenei italiani ed è stato Cluster Manager di Alisei, il Cluster Tecnologico Nazionale per le Scienze della Vita.

Programma

  • 17:00 | Accoglienza del pubblico e apertura dell’incontro
  • 17:10 | Saluti istituzionali di Paola Mogliotti, Direttrice di I3P
  • 17:15 | “Che cos’è l’intelligenza artificiale”: intervento di Filippo Molinari, Professore Ordinario del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni (DET) del Politecnico di Torino
  • 17:25 | “Metodologie e opportunità dell’utilizzo dell’AI nella sanità”: intervento di Daniele Pierobon, Medtech Consultant di I3P
  • 17:40 | Presentazione di Orazio Pennisi, Co-Founder & CEO di AEQUIP
  • 17:50 | Presentazione di Andrea Andolfi, Co-Founder & CEO di Medics
  • 18:00 | Presentazione di Daniele Conti, Founder & CEO di SynDiag
  • 18:10 | “Le nuove frontiere della tecnologia sanitaria dal punto di vista dei medici”: intervento di Guido Giustetto, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Torino (OMCeO Torino)
  • 18:20 | Tavola rotonda e approfondimento delle prospettive sul settore biomedicale
  • 18:40 | Sessione Q&A con il pubblico presente in sala
  • 19:00 | Conclusioni

Come partecipare

L’incontro si terrà nel pomeriggio di giovedì 11 maggio 2023, a partire dalle ore 17:00, in presenza presso la Sala Agorà dell’incubatore I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 30/A e in via Pier Carlo Boggio 59.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita, previa registrazione online.

Le realtà coinvolte

AEQUIP è una startup innovativa, spin-off del Politecnico di Torino, fondata nel 2020. La sua branca di riferimento è la Digital Pathology, che studia le malattie umane mediante esami microscopici dei tessuti e utilizzando immagini digitali. L’obiettivo principale della giovane impresa è quello di sviluppare algoritmi e software di supporto allo specialista, l’anatomopatologo, con l’obiettivo di velocizzare il flusso di lavoro e fornire diagnosi sempre più precise e accurate, limitando al minimo la possibilità di errori. Gli strumenti sviluppati dalla startup integrano nuove tecnologie, come l’Artificial Intelligence, il Machine Learning e il Deep Learning, con parametri matematico-statistici, in un nuovo approccio definito Mathematical Driven Intelligence (MDI). Nel suo primo anno di attività l’impresa ha ricevuto il “Premio Speciale ZCube – Zambon Research Venture” al Premio Gaetano Marzotto 2020, mentre a fine 2022 il progetto di AEQUIP è stato selezionato nell’I-Tech Innovation Program di G-Factor, acceleratore della Fondazione Golinelli. Per approfondire: www.aequip.it

Nata nel 2016 all’interno di I3P, Medics è oggi un’azienda leader nel settore del 3D anatomical modeling applicato alla pianificazione pre-operatoria e al supporto intra-operatorio delle chirurgie. Il progetto ha origine dalla volontà di rendere gli interventi sempre più sicuri, conservativi e mininvasivi. Per raggiungere questo obiettivo, il team ha sviluppato l’Hyper Accuracy 3D® (HA3D®), una ricostruzione anatomica tridimensionale e patient-specific estremamente precisa e fedele, utilizzata dal medico per l’elaborazione di un planning chirurgico ottimale. Nel 2019 Medics ha vinto il premio “Startup dell’Anno di I3P”, grazie ai brillanti risultati conseguiti nel corso del triennio di incubazione, mentre nel 2022 l’azienda ha ottenuto da Rif-T e Intesa Sanpaolo un finanziamento da 3 milioni di euro per il suo nuovo progetto di Intelligenza Artificiale, centrato sullo sviluppo di un innovativo software che, attraverso algoritmi di computer vision e machine learning, consentirà di realizzare le ricostruzioni HA3D® in modo semi-automatico. Per approfondire: www.medics3d.com

Ad oggi, tre quarti delle diagnosi di tumore ovarico sono tardive, causando l’elevata mortalità di questa patologia: una diagnosi precoce è l’elemento chiave per riportare le probabilità di sopravvivenza sopra al 90%. SynDiag, startup innovativa fondata nel 2019, crea strumenti di ginecologia digitale per sostenere i medici nell’interpretazione oggettiva delle ecografie di controllo, avviando un percorso diagnostico anticipato e di qualità, con lo scopo di ottimizzare il servizio sanitario e salvare vite. Nel dettaglio, il software di SynDiag analizza video ecografici e, tramite algoritmi di intelligenza artificiale, identifica le caratteristiche anatomiche specifiche dei tumori, restituendo una “ecografia aumentata” che offre informazioni accurate ai medici e supporto in tempo reale. Dopo la vittoria del concorso Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2018, nel 2020 il progetto si è aggiudicato il premio internazionale EIT Health e nel marzo 2023 la startup è stata riconosciuta come “Best Start Up in Life Science” da PharmaHub Italy. Per approfondire: www.syndiag.ai

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Torino (OMCeO Torino) è un ente pubblico non economico che agisce quale organo sussidiario dello Stato al fine di tutelare gli interessi pubblici garantiti dall’ordinamento, coordinato nelle sue attività istituzionali dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO). Tra le sue principali attività, l’Ordine promuove e assicura l’indipendenza, l’autonomia e la responsabilità delle professioni e dell’esercizio professionale, la qualità tecnico-professionale, la valorizzazione della funzione sociale, la salvaguardia dei diritti umani e dei principi etici dell’esercizio professionale dichiarati nel codice deontologico, al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva. Per approfondire: omceo-to.it

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fundraising e spazi di lavoro. Per approfondire: www.i3p.it

Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

Quali obiettivi di beneficio comune per le Società Benefit?

Venerdì 21 aprile siamo stati ospitati da Futura Law Firm S.t.a.r.l. S.B. per il terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact.

Abbiamo parlato di obiettivi di beneficio comune, di quanto sia sfidante e spesso complesso individuare ogni anno gli obiettivi da perseguire coerentemente con l’oggetto statutario benefit e con l’oggetto statutario profit e di come l’oggetto benefit dello statuto sia guida e fondamento per ogni società benefit che poi dovrà attuarlo e metterlo a terra con un costante lavoro di riflessione e attivazione.
E abbiamo avuto conferma che nessun sdgs è troppo ambizioso, anche per una società benefit non grande che potrà contribuire ad attuarli anche nel suo piccolo contesto e nella sua comunità.

Il gruppo delle Società Benefit di Torino Social Impact

Il progetto di condivisione e confronto delle Società Benefit di Torino Social Impact nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese. Dopo tre incontri itineranti e una prima fase di analisi delle esigenze e delle aspettative del gruppo, quattro società del gruppo sono state coinvolte nella co-progettazione di un programma strutturato per il 2023.

Il percorso Fit4benefit

Gli esercizi di impatto si articolano secondo un percorso progressivo che affronta argomenti interconnessi e centrali per l’agire benefit. Dopo il coinvolgimento degli stakeholder curato da AmapolaFL20 STUDIO STP BENEFIT ha trattato il reporting, ospiti di Uomo e AmbienteFutura Law Firm ha approfondito gli obiettivi di beneficio comune e Synesthesia chiuderà il percorso sul tema della comunicazione. Gli incontri sono tutti strutturati in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, si passa a una seconda fase che coinvolge direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vede anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Leggi anche:

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Mercato della biodiversità Googreen – maggio 2023

Domenica 14 maggio 2023 il mercato della biodiversità Googreen torna a celebrare la primavera con il consueto appuntamento mensile al giardino Sambuy che, come ogni seconda domenica del mese, riprende vita per essere un luogo di incontro, di buone pratiche, di scambi e di racconti di stagione.

Dalle ore 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri del giardino e di economia sostenibile, uniti nella suggestiva cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova.

S P A Z I O   D E L L E   I D E E

Ore 10.30: laboratorio di PIZZICA E DANZE DEL SUD! con La Paranza del Geco. 

Ore 12: presentazione del libro “I viaggi di Mia. Le meraviglie della Terra”, edizioni Tea tre60 Kids. Incontro con le autrici Carola Benedetto e Luciana Ciliento

Ore 14.30: presentazione del progetto crowdfunding SEMINATO, il progetto di evoluzione sostenibile per il Giardino Sambuy insieme al prof. Devecchi, l’architetta paesaggista Elisa Campra e l’agronoma Laura Storero.

Ore 16: Laboratorio  “Le api in famiglia”, il workshop degli Impollinatori Metropolitani Slow Food sulla famiglia delle api e sul fondamentale ruolo dell’ape Regina.

Ore 17: presentazione del libro “Dahu”, edizioni Buendia Books. Incontro con l’autore Riccardo Levi

Ore 18: Saluto al sole. Patrizia Saccà “Yoga a raggi liberi”

BUSKING AL MERCATO
Immancabile come sempre la musica al mercato in ordine sparso, affidata alle note del direttore artistico del busking ai Giardini Sambuy: Andrea Ciuchetti.  

LABORATORI
Tutti i laboratori sono gratuiti ma richiedono una prenotazione.
Per info e contatti:
Impollinatori Metropolitani: +39 347 829 1618
La Paranza del Geco: paranzadelgeco@gmail.com

“OLTRE LO SPECCHIO: LA CURA” – Giardino forbito per Salone del Libro 2033

In occasione del Salone del Libro 2023, Giardino forbito torna a proporre una programmazione OFF nella suggestiva cornice del Giardino Sambuy di piazza Carlo Felice.

Il 20 e 21 maggio, nell’ambito di GOOGREEN REGIONI D’ITALIA, il mercato Googreen della Biodiversità su scala nazionale, avrà luogo l’evento “OLTRE LO SPECCHIO: LA CURA”. Partendo dal libro “Manifesto della cura”edizioni Alegre – Giardino forbito indagherà la tematica della cura personale, reciproca e sociale inaugurando una nuova collaborazione con tre realtà torinesi, attive in progetti di rigenerazione su fronti diversi: Kallipolis APS attraverso l’Innovazione civica, Eclectica Danza attraverso la danza, Aregoladarte attraverso l’arte.

Appuntamenti allo S P A Z I O   D E L L E   I D E E

Sabato 20 maggio

Ore 12: presentazione del libro “Manifesto della Cura”. Emily Zendri e Care Collective in dialogo con Antonella Giani.

Ore 14:30: Voci dalle case popolari: Greta Stella presenta i progetti Urrà Torino e Giornale Ideale di via Arquata, insieme all’Associazione Kallipolis.

Ore 16: laboratorio Edulab: “Storie di Ecosistemi e altre virtù”.

Ore 17:30: “Alice nel paese delle Meraviglie: una favola quotidiana.” Performance di Arianna Falciola a cura di Eclectica Danza, coreografie e regia di Federica Pozzo.

Ore 18:30: “Balli liberi in giardino: oltre il vetro lusinghiero”, l’appuntamento con Dr. Swing e Carma Dance Studio

Domenica 21 maggio

Ore 12: presentazione del progetto “Aregoladarte” e della mostra “Speculum: l’estetica riflessa” Antonella Giani e Greta Stella introducono alla mostra a cura di Claudia de Feo, Mattia Gargano e Salvo Carrera.

Ore 15: Presentazione della Campagna Crowdfunding Campagne Turchesi, il progetto di tutela ambientale di Alessandro Ghiggi e Antonio Scatassi volto alla costruzione di strutture nido in favore della ghiandaia marina, una delle specie migratrici più vulnerabili d’Europa. Incontro con gli autori.

Ore 16: laboratorio Edulab: “Storie di Ecosistemi e altre virtù”.

Bench-Mark | Ep. 51 – Accademia Liuteria Piemontese San Filippo APS

Cosa c’entra l’artigianato culturale con l’economia d’impatto?
Per cambiare musica all’economia e alla finanza è necessario che tutti i settori si impegnino per poter raggiungere risultati importanti.

Insieme a Tommaso Rovetta, Coordinatore delle attività di formazione dell’Accademia Liuteria Piemontese, associazione del terzo settore che si occupa della realizzazione di strumenti musicali, cerchiamo di capire come la musica e l’attenzione alle antiche arti può essere una modalità interessante per comprendere meglio i temi della impact economy.

L’intervista è stata curata da Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

“IMPRESA SOCIALE – COESIONE, LAVORO, SVILUPPO” AL VIA QUATTRO SEMINARI DI APPROFONDIMENTO

“Investi su di te. Investi sugli altri” è lo slogan che accompagna il progetto “Impresa Sociale – Coesione, Sviluppo, Lavoro” promosso da Associazione Volontariato Torino – Vol.To ETS con il sostegno della Camera di Commercio di Torino. L’intenzione del progetto è mettere a disposizione di Enti del Terzo Settore, futuri imprenditori sociali e cittadini iniziative e servizi utili a strutturare idee imprenditoriali in campo sociale attraverso lo svolgimento di una o più attività di interesse generale.

Al via da lunedì 8 maggio quattro seminari con la partecipazione di esperti ed organizzazioni che, nell’Area metropolitana di Torino, promuovono l’ecosistema dell’economia civile, della generazione di Impatto e Innovazione sociale. Gli incontri sono rivolti ad Enti del Terzo Settore interessati a convertirsi in impresa sociale, imprese sociali già costituite e aspiranti imprenditori sociali, nonché chiunque abbia interesse ad approfondire la tematica in oggetto e ad affrontare le sfide del nuovo welfare.

È possibile iscriversi ai seminari al seguente link.

Calendario e relatori:

IMPRESA SOCIALE – A TORINO, IN PIEMONTE, IN ITALIA, IN EUROPA
LUNEDI’ 8 MAGGIO (ONLINE), 18:00 -20:00

Incontro introduttivo in cui verrà tracciato il profilo delle imprese sociali operanti nel contesto territoriale torinese e piemontese ma anche in quello nazionale ed europeo.

Relatori:

Alberta Coccimiglio, Osservatorio imprenditorialità sociale Camera di Commercio di Torino, per panoramica su Torino e Piemonte
Felice Scalvini, Direttore responsabile rivista Impresa Sociale, per panoramica italiana
Giulia Galera, EURICSE, per panoramica europea

IMPATTO SOCIALE – UNA SFIDA PER IL TERZO SETTORE E IL MONDO DELL’IMPRESA LUNEDI’ 15 MAGGIO (IN PRESENZA), 18:00 – 20:00
Volontariato Torino ET
S invia Giolitti 21, Torino

Verrà messo al centro del dibattito il tema della generazione e della valutazione dell’Impatto Sociale come strumentoper misurare la sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria delle attività promosse dai soggetti profit e non profit.

Relatori:

Paolo Biancone, Dipartimento di Management -Università di Torino
Mario Calderini, Torino Social Impact
Lavinia Pastore, Open Impact

IMPRESE IBRIDE. MODELLI D’INNOVAZIONE PER GENERARE VALORE
LUNEDI’ 22 MAGGIO (ONLINE), 18:00 – 20:00

Profit e non profit, pubblico e privato, lavoro e volontariato: i confini tra queste dimensioni appaiono sempre più sfumati di fronte alla comparsa di sfere “ibride” in cui si affermano nuove e molteplici modalità di produrre valore da parte di imprese di capitali, organizzazioni non profit e amministrazioni pubbliche.

Relatori:

Paolo Venturi, Direttore di AICCON
Flaviano Zandonai, Open innovation manager presso il Gruppo cooperativo Cgm

MODELLI E SERVIZI PER LO SVILUPPO DELL’IMPRESA SOCIALE
LUNEDI’ 5 GIUGNO (IN PRESENZA), 18:00 – 20:00
Volontariato Torino ETS in via Giolitti 21, Torino

Attraverso il coinvolgimento dei soggetti di rappresentanza del Terzo settore, della Cooperazione sociale, della Camera di Commercio di Torino e della rete di sostegno alla creazione di imprese si farà il punto sulla situazione dei servizi utili alla costituzione di un’impresa sociale.

Relatori:

Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di Commercio di Torino
Luigi Bobba, Presidente Osservatorio Terzjus
Dimitri BuzioPresidente Legacoop Piemonte
Gianni Gallo, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord
Laura Orestano, Amministratrice Delegata SocialFare

La partecipazione agli incontri è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. È possibile frequentare anche solo uno dei seminari. Per gli incontri che si svolgeranno in modalità telematica (con piattaforma ZOOM), verrà inviato il link di accesso via mail alle persone iscritte. Inoltre, tutti i materiali presentati dai relatori nel corso dei seminari saranno resi disponibili agli uditori.

Per informazioni e richieste di adesione alle attività descritte:
Associazione Volontariato Torino – Vol.To ETS
Via Giolitti, 21 – 10123 Torino
Tel. 011 813 87 11 – centroservizi@volontariato.torino.it
progetti@volontariato.torino.it

Con l’associazione Al Cicapui a Le Valli in Vetrina si potrà giocare con VIAV e immergersi nell’Eco-Chance Lab

CERES – A Le Valli in Vetrina l’associazione Al Cicapui punta su territorio e sostenibilità e lo fa partendo dal gioco, dalla sensibilità, dalla natura.

≪Saremmo lieti di invitarvi dal 21 al 24 aprile presso lo stand “Al Cicapui” durante la fiera “Le Valli in Vetrina” . Durante la manifestazione presenteremo il gioco da tavolo “VIAV: Il Tour delle Valli” frutto di una lunga co-progettazione tra vari attori dell’Associazione giunto finalmente nella prima tiratura in LIMITED Edition, garantita al 90% con materiali di riuso.
Per l’occasione abbiamo ideato nel pomeriggio del 23 aprile una breve immersione in natura a carattere psicologico per far vivere in prima persona sia i benefici che la natura e l’ambiente montano offrono sul versante benessere, sia le motivazioni che sostengono e guidano l’Associazione nel perseguimento della propria mission.
Per noi sarebbe un grande piacere poter condividere l’evento e le esperienze insieme.

Vi chiediamo cortesemente di confermarci la presenza o meno all’evento scrivendoci su whatsapp ai
numeri 3398654032 oppure 3479430952≫.

Il contesto attuale si caratterizza per una sfida fondamentale: la transizione alla sostenibilità. Surriscaldamento globale, cambiamenti ambientali e climatici, abbattimento delle risorse e della biodiversità, siccità e carenza idrica sono solo alcuni esempi di come l’impatto dell’essere umano abbia rotto gli equilibri della Terra. Tale condizione rimane difficile da intercettare perché manca, al momento, un “terreno comune” solido che possa portare a un cambiamento concreto sia nelle
modalità economiche sia nelle abitudini quotidiane.
A partire da quanto detto e da una profonda attenzione per i cambiamenti sociali che ne conseguono, lo psicologo Nicolò Starnai, l’artista del vetro Chiara Ferraris e il Maker tecnico in circolarità Antonio Convertino in collaborazione con l’Associazione Al Cicapui ASD e APS, integrando diverse prospettive e competenze, hanno deciso di dare vita a Eco-Chance Lab.
Eco-Chance Lab si definisce come un laboratorio di acquisizione e sviluppo di competenze dirette e indirette sul tema della sostenibilità, dunque sulla relazione essere umano-natura. Esso è infatti volto a promuovere nuovi modi di essere e di agire, obiettivi perseguiti attraverso il sostegno a persone, organizzazioni e comunità. Eco-Chance Lab nasce dall’integrazione di pratica quotidiana e studi scientifici: si definisce nell’acronimo C.H.A.N.C.E., il quale identifica i sei pilastri fondamentali per favorire una svolta sostenibile considerata in tutti i suoi aspetti.

Eco identifica una finestra sul rapporto tra Ecologia ed Economia, ma soprattutto evidenzia la Eco intesa come risonanza. La sfida della sostenibilità va infatti affrontata in modo integrato condiviso. Consapevolezza identifica la necessità di sviluppare una consapevolezza personale, base necessaria per co-costruire una coscienza collettiva di simbiosi con la natura e con l’ambiente. Health rappresenta il benessere e la salute: il modello di riferimento è bio-psico-socio-ambientale. Al modello bio-psico-sociale occorre integrare l’ambiente fisico, poiché capace di incrementare o ridurre il benessere percepito. Arte viene intesa come sensibilizzazione al bello, dunque occasione di crescita e di maggiore equilibrio. L’arte rappresenta la possibilità di percepire le cose da un punto di vista alternativo, elemento chiave in ogni cambiamento.
Natura: le esperienze in natura hanno risvolti potenti e positivi sulla salute fisica, psicologica ed emotiva. Inoltre il contatto diretto con la natura si è rivelato un potente strumento di sensibilizzazione in favore di pratiche green.

Circolarità: sposta l’attenzione dalle pratiche di consumo sfrenato a quelle di riduzione, riuso, riciclo e recupero dei materiali. La circolarità diventa un valore individuale, organizzativo e sociale capace di concretizzarsi in comportamenti e abitudini più sostenibili.
Esperienza diretta: il modo più efficace per affrontare tematiche nuove è “toccare con mano” il problema e sperimentare le relative soluzioni. L’apprendimento esperienziale, soprattutto quando in un contesto cooperativo, è un aspetto capace di attivare nuove modalità di pensiero e di azione.
Eco-Chance Lab incorpora dunque workshop, training e attività esperienziali che permettono sviluppare un senso di realistica fiducia e consapevole ottimismo verso il presente e verso il futuro. ≪Questi si sviluppano – spiegano dall’associazione – a partire dalla preoccupazione, sentimento molto importante perché capace di stimolare comportamenti utili alla risoluzione di un dato problema. In altri termini, essa è una potente leva emotiva che può portare al cambiamento. È proprio a partire da un livello
adeguato di preoccupazione che si può coltivare la vicinanza psicologica.
La vicinanza psicologica è l’elemento per cui un argomento, inizialmente percepito come distante (per esempio “il surriscaldamento globale è un problema della calotta artica”) viene riconosciuto come sempre più vicino e concretamente osservabile qui e ora nelle immediate vicinanze (“a causa del surriscaldamento globale oggi non c’è più acqua nel fiume e probabilmente questa estate verrà razionalizzata”). Sviluppare vicinanza psicologica a partire dalla preoccupazione significa dunque comprendere ciò che sta avvenendo e di conseguenza acquisire maggiore consapevolezza a riguardo, elemento capace di favorire cambiamenti concreti più profondi e significativi.
Eco-Chance Lab si pone dunque l’obiettivo di sensibilizzare persone, famiglie, comunità e organizzazioni sul tema della sostenibilità principalmente attraverso due canali. Da un lato propone attività di Team Making e Team Empowerment, con il duplice obiettivo di sviluppare conoscenze sulla sostenibilità (competenze dirette) e potenziare le componenti relazionali e le dinamiche che caratterizzano un gruppo di lavoro (competenze indirette). Queste attività vengono svolte principalmente in Atelier tramite workshop pratici di sperimentazione diretta con materiali di riuso. Dall’altro lato gli obiettivi vengono perseguiti tramite esperienze di immersione in Natura a carattere psicologico, volte a promuovere il potenziamento delle risorse soprattutto in relazione alla gestione dello stress, delle emozioni e delle difficoltà. Ciò al fine di incrementare il proprio benessere individuale, organizzativo e comunitario in favore di una migliore qualità della vita e di una maggiore serenità. L’obiettivo non è l’applicazione di soluzioni calate dall’alto, ma la co-costruzione di un diverso approccio volto a favorire soluzioni attuabili e condivise per le diverse realtà. Una ritrovata e consapevole simbiosi tra esseri umani e ambiente può infatti promuovere sia pratiche individuali e organizzative di ricircolo, riuso e recupero dei materiali nell’ottica di economia circolare, sia favorire un maggiore benessere generale≫.

Di Elena Caligiuri

Infoday Erasmus per Giovani Imprenditori

Circolo dei Lettori di Torino, Martedì 9 Maggio ore 9.00

Sei un neo-imprenditore o una neo-imprenditrice con una solida idea d’impresa? Oppure sei un professionista di successo alla ricerca di nuovi mercati e idee innovative? In entrambi i casi il programma europeo “Erasmus per giovani imprenditori” può dare un valore aggiunto alla tua attività attraverso lo scambio di conoscenze ed esperienze, il contatto con nuovi partner commerciali o l’accesso a mercati esteri ancora sconosciuti.

La Camera di commercio di Torino è un’organizzazione intermediaria e assiste i partecipanti nelle varie fasi dello scambio: valuta le candidature, facilita l’incontro e lo sviluppo del progetto ed eroga il contributo finanziario per chi va all’estero.

Scopri come accedere al programma nell’infoday del 9 maggio.

Iscriviti

Per informazioni:

www.to.camcom.it/erasmus

www.erasmus-entrepreneurs.eu

Faber 2023, creatività digitale e impresa si incontrano per la sesta volta

È stata prorogata al 16 luglio la possibilità di candidarsi alla sesta edizione del concorso, che propone un’opportunità concreta a under 35 creatori di contenuti digitali per farsi conoscere e crescere

Aperta fino al 18 giugno la sesta edizione del concorso nazionale “Faber, creatività, impresa e impatto’’, realizzata da Weco con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino, nell’ambito di Torino Social Impact. Da 15 anni favorisce l’incontro tra giovani attivi nei campi della creatività digitale con le imprese e le organizzazioni interessate a valorizzare queste competenze. Importanti le ricadute professionali: più del 90% dei giovani partecipanti alla scorsa edizione ha infatti riconosciuto un ruolo fondamentale dell’iniziativa nel proprio percorso imprenditoriale e lavorativo. Sono oggetto del concorso opere e prodotti realizzati negli ultimi 24 mesi dietro commissione o autonomamente, a tema libero nelle quattro categorie previste: Live action & Animazione, Visual & Graphic design, Gaming, realtà aumentata e realtà virtuale, Web, app, social.

Partecipare e vincere il concorso Faber permette ai creativi digitali under 35 di accedere al fabermeeting e quindi di partecipare a workshop, talk, momenti di incontro e scambio con le imprese partner, esperienze retribuite presso le stesse aziende e avere sostegno ai progetti proposti in diversi ambiti, tra cui live action, visual design, realtà aumentata e realtà virtuale, app, social. Faber promuove inoltre la conoscenza e l’applicazione di mezzi e strumenti legati alla creatività e al digitale per rispondere alle nuove sfide sociali e imprenditoriali.

Le imprese partner trovano in Faber le risposte a bisogni di innovazione specifici, nuove competenze, nuovi linguaggi e nuovi approcci alla tecnologia.

Come spiega Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino “Digitale, innovazione e impatto sociale: questo il cuore del bando Faber, giunto alla sesta edizione, che permette da un lato ai giovani di proporre soluzioni digitali e creative di immediato utilizzo, dall’altro agli imprenditori di avvalersene con efficacia nella propria attività. Un contatto spesso proficuo e duraturo, dal momento che il 75% dei giovani premiati firma un contratto di lavoro dopo questa positiva esperienza”.

Da 15 anni – racconta Carlo Boccazzi Varotto, direttore dell’iniziativa – il concorso Faber e il Fabermeeting sono una grande vetrina per il talento digitale italiano, il cui successo si misura nel fatto che, sempre più spesso, chi agli esordi partecipò come concorrente oggi vi partecipa in veste di partner, non di rado, rappresentando una azienda che conobbe proprio grazie al Fabermeeting. Faber è anche una delle, non troppe, iniziative in grado di anticipare linguaggi e temi. Per questo è importante l’apertura al mondo del Terzo Settore e dell’impatto sociale, che, più di ogni altro, può trarre beneficio non solo dalle competenze, ma anche dalle ispirazioni, dai bisogni di cambiamento che i ragazzi e le ragazze che partecipano al concorso esprimono“.

Dalla sua nascita, nel 2008, Faber ha visto partecipare oltre 1000 giovani alla fase di concorso, sono stati 470 i progetti presentati e più di 150 quelli premiati che hanno potuto partecipare al fabermeeting. In cinque edizioni le imprese partner sono state più di 200 e 106 gli speaker coinvolti in workshop, talk, tavole rotonde. Nel 2008 i partner coinvolti erano 14, oggi sono più di 60.

L’edizione Faber 2023 si amplia estendendo la partnership a Enti del Terzo Settore per rispondere alla loro necessità di individuare nuovi spazi di mercato e competenze. L’impatto e la sostenibilità sociale saranno temi rilevanti nel programma e troveranno spazio anche in workshop e talk dedicati.

Tutte le informazioni per partecipare sul sito: www.fabermeeting.it

Da piccoli scarti a giochi giganti

L’azienda Sand è presente con i suoi giochi giganti al Lingotto Fiere, in occasione di Torino Comics, dal 14 al 16 aprile, all’interno del padiglione Games dedicato ai giochi di ruolo, di carte e da tavolo.

Sand tutti i giorni progetta e costruisce elementi di comunicazione, di arredo e strutture per valorizzare gli spazi all’aperto, dai giardini privati ai parchi naturali nazionali; in questa occasione metterà a disposizione del pubblico del Comics alcuni GIOCHI GIGANTI prodotti con legno di recupero e scarti di lavorazione. Tra questi tornano prepotentemente i giochi della tradizione popolare, rivisitati in chiave moderna e ecosostenibile: dama, jenga, forza quattro, tris e un tiro al bersaglio con anelli.

Da sempre, in azienda, siamo affascinati dal mondo dei giochi e della creatività ad essi collegata – ci spiega Davide Sanmartino CEO di Sand – Questa passione si è coniugata con il concetto di riuso, ma non solo, anche con quello di riduzione dei rifiuti e più in generale del metodo LCA che valuta “l’impronta ambientale” di un prodotto o di un servizio, lungo il suo intero ciclo di vita”.

Sand nei suoi reparti di produzione segue i principi del Life Cycle Assessment, e quindi ottimizza il design, la selezione dei materiali, il processo di fabbricazione, l’uso e la gestione del fine ciclo di vita del prodotto. Tenendo sempre sotto controllo l’uso di energia, il consumo di risorse, le emissioni nell’aria, nell’acqua, nel suolo e la produzione di rifiuti.

Qual è lo scopo finale di tutte queste metodologie? Dare una seconda vita ad oggetti frettolosamente battezzati come rifiuti.

Ad esempio dai ritagli di legno derivanti dalla costruzione di un’aula didattica all’aperto, è nato un Jenga gigante, alto più di 70 cm e composto da 54 pezzi, mentre dalla produzione di alcune bacheche informative per un sentiero in montagna, sono nati i giochi del tris e parte del gioco forza quattro.

Dalle onnipresenti pedane pallets hanno preso vita due tavoli per la dama e le pedine di una terza dama, quest’ultima davvero gigante (15 mq), da giocare esclusivamente su una scacchiera appoggiata sul pavimento.

Sempre da legname da imballaggio è stato ricavato il tiro a segno, realizzando gli anelli da lanciare in corda naturale, residuo della formazione di un mancorrente guida per i percorsi tattili.

Dai pannelli in truciolare provenienti da una vecchia cameretta per ragazzi, si è ricavato un cabinet per giochi arcade al cui interno, su un personal computer destinato anch’esso al container RAE, sono emulati migliaia di titoli che spopolavano nelle sale giochi e nelle console negli anni ’80 e ’90.

Perché la partecipazione a Comics 2023? Sand desidera sensibilizzare le nuove generazioni (e non solo) sui temi del recupero; questo attraverso il gioco di gruppo, facendo apprezzare il contatto tattile, l’esperienza olfattiva e il piacere visuale del legno, un materiale naturale e sempre vivo, che accompagna e serve l’uomo sin dagli albori della vita sulla terra.

Sand e il suo staff vi aspettano a Torino Comics 2023 al padiglione Games dal 14 al 16 aprile.

Qubì Garden cerca partner: calcoliamo emissioni e assorbimento della CO2 del progetto del giardino sulla Dora

Noi dell’associazione culturale Qubì stiamo costruendo un giardino sulla Dora che sia spazio di aggregazione, orto urbano e punto di riferimento culturale per l’area del Lungo Dora adiacente il Borgo Rossini.

Il nostro è un progetto che parte dal verde, dalla sostenibilità e dalla circolarità, passando attraverso la nostra incredibile cucina. Siamo in fase di sviluppo e questa estate inizieremo a riempire l’area di Lungo Dora di fronte alla nostra sede (Lungo Dora Firenze – di fronte via Parma). Vogliamo collaborare con una realtà che ci aiuti a calcolare l’impatto, le emissioni e l’assorbimento di CO2 che produrremo con il nostro progetto!

Siete interessati o interessate? Scrivici a info@qubitorino.it all’attenzione di Andrea con un oggetto ‘collaborazione’ !

Grazie!

Lo Staff del Qubì

Bench-Mark | Ep. 50 – Vasté Impresa Sociale

In San Salvario, nel cuore di Torino, all’interno di un quartiere emblema di trasformazione e cambiamento, si trova Vasté Bistrò, l’impresa sociale impegnata nel fornire una ristorazione di alta qualità, legata alla tradizione piemontese ma aperta all’innovazione e alla contaminazione.

In questa intervista di Francesco Antonioli a Marco Valente e Marco Pastori – rispettivamente Presidente e Responsabile innovazione, sviluppo e impatto di Vasté – scopriamo in che modo un progetto di ristorazione può avere un impatto positivo sia sulle persone che sull’ambiente circostante.

 

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.