Venerdì 19 gennaio a Vol.To la presentazione della Carta Servizi 2024

Vuoi sapere quali servizi gratuiti metterà a disposizione Vol.To ETS per il 2024? Partecipa all’evento di presentazione della Carta dei Servizi 2024 di Vol.To, che si terrà il 19 gennaio 2024 alle ore 18 presso la sede di Via Giolitti 21.

Durante l’incontro, avrai l’opportunità di conoscere in dettaglio i corsi di formazione, i servizi di comunicazione, le consulenze con esperti del Terzo settore e molte altre opportunità offerte da Vol.To. Inoltre, potrai interagire con il nostro team e porre domande su specifiche esigenze. Ti ricordiamo che l’evento è aperto a tutti e non solo ti consentirà di conoscere tutte le novità, ma anche di incontrare altre persone coinvolte nel Terzo Settore.

Per chiunque avesse difficoltà con gli orari o avesse piacere di esserci, sempre il 19 gennaio 2024 presso la sede di Vol.To, ma alle ore 11, si terrà la Conferenza stampa di presentazione del documento; l’incontro, rivolto ai giornalisti, non entrerà nel dettaglio dei singoli servizi.

Ti chiediamo di confermare la tua presenza iscrivendoti al seguente link.

BE A LADY they said

“Be a lady they said. Your skirt is too short. Your shirt is too low. Your pants are too tight. Don’t show so much skin. Don’t show your thighs. Don’t show your breasts. Be a lady they said. Don’t talk too loud. Don’t talk too much. Don’t take up space. Don’t sit like that. Don’t stand like that. Don’t be intimidating. Why are you so miserable? Don’t be a bitch. Don’t be so bossy. Don’t be assertive. Don’t overact. Don’t be so emotional. Don’t cry. Don’t yell. Don’t swear. Don’t complain. Cook his dinner. Keep him happy. That’s a woman’s job. You’ll make a good wife someday. Take his last name. You hyphenated your name? Crazy feminist. Give him children.
You don’t want children? You will someday. You’ll change your mind”

Queste sono le prime righe di una poesia scritta dalla ventiduenne Camille Rainville e interpretata dall’ex star di Sex and the City, diventata attivista e politica, Cynthia Nixon.

Il video, ora virale e incredibilmente potente, creato per la rivista Girls Girls Girls, analizza i vari significati del termine “be a lady”, abbinato a immagini forti della cultura pop. Guardalo qui.

Per secoli, le donne hanno dimostrato con la loro intelligenza e abilità di essere molto più avanti di come la società le percepiva. Usare il linguaggio artistico come visione unica ha aiutato tutte le donne artiste di tutto il mondo a sfidare questi stereotipi.

Artàporter ha scelto di dare vita ad una mostra dedicata alla celebrazione della forza e della diversità della natura delle donne nel mondo dell’arte contemporanea. Appassionate, talentuose, con una forte voce artistica, abbattono le barriere e rimodellano il panorama artistico.

LA MOSTRA

La mostra, firmata Artàporter e curata da Alyona Kosareva, si terrà presso il Con/Temporary Space Santa Teresa a Torino, dal 20 al 31 gennaio 2024.

GLI ARTISTI

  • Moreno Bregagnollo
  • Erica Bordignon
  • Grazia Moroni
  • RosaKa
  • Mariella Serra
  • Barbara Crimella
  • Barbara Chiesa
  • Francesca Brivio
  • Ilaria Bovassi
  • Giulia Soren
  • Valeria Frongia
  • Katia Masella
  • Morb
  • Peonia
  • Mara
  • Rockmantic
  • Hasna El Haiba

Link Eventbrite

Master Executive in Disability Management & Inclusive Thinking

Nel mese di marzo 2024, SAA School of Management avvierà la seconda edizione del Master Executive in Disability Management & Inclusive Thinking.
L’iniziativa risponde alla crescente consapevolezza dell’importanza dell’inclusione sul luogo di lavoro e della necessità di adottare strategie innovative per garantire un ambiente lavorativo accessibile e sostenibile.

Al termine del percorso formativo i partecipanti saranno in grado di:

  • Conoscere e comprendere i principi ispiratori, finalità, riferimenti normativi alla base della istituzione e del ruolo della figura del Responsabile dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
  • Conoscere e comprendere bisogni e ruoli dei principali stakeholders ed attori coinvolti nel processo di inserimento e nelle reti attivate a tal fine.
  • Conoscere le fasi di analisi e profilazione bio-psico-sociale e di inserimento personale e sociale nelle organizzazioni
  • Conoscere e sapere applicare le principali modalità e attività di accomodamento ragionevole delle persone con disabilità all’interno della organizzazione
  • Conoscere e saper applicare principi e le conseguenti linee guida delle principali metodologie per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi inclusivi al fine di supportare l’inclusione
Per informazioni sulla programmazione e sulla procedura di iscrizione, è possibile visionare la pagina dedicata e contattare il Coordinamento SAA (executive.saa@unito.it)

Pickleball weekend | 12-13-14 gennaio 2024

Hai mai sentito parlare di Pickle? Era un piccolo cagnolino americano che amava rincorrere una pallina fatta di plastica leggera. Da qui è nato il Pickleball! Uno degli sport più inclusivi poiché può essere praticato da chiunque, grazie alla semplicità delle regole e all’impegno fisico richiesto rispetto ad altri sport.

Nel 1965 negli Stati Uniti, per la precisione nello Stato di Washington, inizia ad essere praticato fino a conquistare oggi più di 65 milioni di persone che giocano abitualmente.

Fare sport aiuta a stare bene e regala momenti di socializzazione indescrivibili.

Vieni a provare questa nuova disciplina da venerdì 12 a domenica 14 gennaio presso il Centro Commerciale Mondojuve di Nichelino! Puoi imparare gratuitamente le regole e conoscere altre persone che amano gli sport di racchetta per tenersi in forma.

Oltre tennis e padel diffondiamo anche il pickleball per divertirci insieme!

Bench-Mark | Ep. 58 – Fondazione Time2

Fondazione Time2 è una realtà torinese che si impegna attivamente a riplasmare la percezione della disabilità nella nostra società. Dal 2019, collabora concretamente con giovani, famiglie e organizzazioni per la realizzazione di progetti di innovazione sociale, programmi culturali ed educativi, formazione e sport.

Il loro obiettivo primario è quello di promuovere un cambiamento tangibile verso una società più accogliente, in grado di abbracciare le diversità e apprezzare il valore di ogni persona, con e senza disabilità.

In questo nuovo episodio di Bench-Mark, Samuele Pigoni, segretario generale di Fondazione Time2, si è seduto sulla panchina per parlarcene.

Intervista di Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Atelier Riforma tra i vincitori di SocialTech4EU

La startup innovativa a vocazione sociale Atelier Riforma, membro di TSI, è tra i vincitori della call europea SocialTech4EU.

La startup ha vinto sia il primo bando, con il quale hanno ottenuto un contributo di 3mila euro che hanno utilizzato per accrescere le competenze in digital marketing, del team (grazie a un utile corso dell’azienda torinese No Panic) e il secondo da 20 mila euro, con il quale stanno realizzando uno studio di fattibilità applicato alla Computer Vision per la classificazione dei rifiuti tessili, insieme al loro partner tecnologico Sensor Reply.

Grazie a questi contributi la startup potrà dare un’ulteriore spinta tecnologica al proprio progetto a impatto!

Ciclo di webinar di approfondimento: Progettare valore con la comunità e per la comunità

Lunedì 15 gennaio 2024 alle ore 18.30 SAA School of Management, Percorsi di Secondo Welfare e Fondazione Accademia Maurizio Maggiora ETS organizzano il webinar dal titolo Progettare valore con la comunità e per la comunità.

Per affermare i modelli di eco-social welfare è necessario saper generare valore non solo per le comunità ma, soprattutto, con le comunità.

L’evento rientra nel ciclo di webinar di approfondimento “L’eco-social welfare come valore per i manager e le organizzazioni” e sarà un momento di confronto tra esperti, manager del settore privato e privato sociale e Istituzioni, aperto a chiunque è interessato ad approfondire un modello innovativo per il contesto nazionale, che crea valore al territorio e alla comunità.

Per informazioni ed iscrizioni clicca il seguente link.

Un nuovo incontro della comunità di pratica sull’economia circolare

Dopo il successo dell’evento Economia circolare: la città in gioco”, svolto in occasione del Festival Circular Days, le organizzazioni dell’ecosistema TSI facenti parte della Comunità di pratica – gruppo Economia Circolare, si sono riunite mercoledì 20 dicembre per l’ultimo incontro dell’anno.

Ospitati presso Beeozanam Community Hub, all’incontro hanno partecipato 13 organizzazioni. È stata l’occasione per ripercorrere le progettualità avviate durante il corso dell’anno ma soprattutto per immaginare e pianificare, attraverso il confronto collettivo, nuove iniziative per il 2024.

Nell’ambito dell’economia circolare e della promozione delle iniziative sostenibili, è emerso l’interesse condiviso di dare seguito all’attività di Cleanup svolta nel mese di settembre: una passeggiata ecologica tra i parchi di Torino che ha coinvolto la cittadinanza e le organizzazioni del territorio in un’azione collettiva di pulizia dei rifiuti, contribuendo a migliorare l’ambiente e il benessere della nostra comunità.

In programma anche nuovi incontri di networking e formazione sui temi della circular economy e un’intensa attività di comunicazione verso i cittadini e la città di Torino.

Una delle missioni della Comunità di pratica avviata è proprio quella di promuovere progetti e iniziative mettendo in campo le competenze e le conoscenze che contraddistinguono le singole organizzazioni che ne fanno parte, allargandole a beneficio del territorio e dei suoi abitanti.

Redrim insieme ad Ashoka, Nemo e WECO per affiancare le vostre progettualità su InnoSocialMetro

Sei una piccola o microimpresa con sede nella Città metropolitana di Torino e hai a cuore temi come la sostenibilità, l’occupazione, la conciliazione dei tempi vita/lavoro, l’ambiente, l’ecodesign, la rigenerazione urbana, il turismo sostenibile?  

Allora InnoSocialMetro è l’opportunità che fa per te!  

Con questa misura, Finpiemonte S.p.A intende supportare realtà imprenditoriali mediante contributi in conto interessi e a fondo perduto fino al 50% dell’intervento, per un massimo di 50.000 euro. Consulta il bando e i suoi requisiti! 

Attraverso un accompagnamento personalizzato, Redrim e Ashoka Italia, Nemo – Nuova Economia in Montagna, WECO srl impresa sociale ti potranno affiancare nella stesura della tua idea progettuale.  

Compila il seguente modulo per presentarci la tua idea e per richiederci un supporto nella definizione della tua proposta. 

Affrettati, le risorse messe a disposizione saranno disponibili fino al loro esaurimento. Ti aspettiamo!

Sofidel vince l’Oscar di Bilancio con il Report Integrato realizzato in collaborazione con Amapola

È il Report Integrato 2022 di Sofidel, gruppo italiano leader nella produzione di carta per uso igienico e domestico, a ottenere il primo posto agli Oscar di Bilancio, nella categoria “Grandi imprese non quotate”. Al suo fianco nel progetto di reporting, la società di consulenza Amapola, specializzata in sostenibilità e comunicazione, tra i partner di Torino Social Impact.

L’Oscar di Bilancio, arrivato alla sua 59° edizione e promosso da Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI), Borsa Italiana e Università Bocconi, si conferma un osservatorio prezioso sullo stato dell’arte della reportistica in Italia, in un momento di particolare fermento normativo. L’iniziativa premia le organizzazioni che rendicontano il proprio agire in maniera rigorosa e condividono i risultati con gli stakeholder, con attenzione agli aspetti economici e sempre di più alla dimensione ambientale e sociale.

Oscar di Bilancio, il Report Integrato 2022 di Sofidel

Il Report Integrato Sofidel ha vinto il primo premio con la seguente motivazione: “il Gruppo Sofidel considera la sostenibilità un fattore strategico di crescita ed è impegnato a ridurre i suoi impatti sul capitale naturale, massimizzare i benefici sociali con l’obiettivo di creare valore aggiunto condiviso per tutti i suoi stakeholder, diversificando i suoi strumenti di comunicazione in maniera innovativa, anche tramite l’inclusione in relazione agli stakeholder. La comunicazione aziendale risulta essere completa ed efficace, con un ottimo aspetto grafico e un’analisi molto dettagliata dei rischi e delle relative politiche di gestione. Il Report Integrato ha già applicato il concetto della doppia materialità e una modalità di Smart Report”.

«Il nostro modo di operare è orientato da sempre alla trasparenza dei risultati, all’analisi puntuale dell’andamento economico e finanziario del business, al presidio e alla gestione dei rischi e a una rendicontazione costante degli investimenti effettuati, volti a perseguire una crescita e uno sviluppo realmente sostenibili» dichiara Francesco Pastore, Chief Marketing & Sales Officer Sofidel. «Lo strumento chiave per la lettura di questi risultati è il Report Integrato Sofidel. L’Oscar di Bilancio Ferpi rappresenta un prezioso riconoscimento e un ulteriore stimolo a proseguire il percorso di rendicontazione e trasparenza in cui crediamo».

Un ecosistema di comunicazione 

Per rafforzare gli elementi di accessibilità del Report Sofidel, Amapola ha costruito un ecosistema di strumenti di comunicazione, dinamici e multimediali, in grado di far vivere il patrimonio di contenuti, iniziative e progetti raccolti all’interno del documento. Dal progetto grafico allo Smart Report online, dalle interviste agli stakeholder alla versione sintesi (tutto in doppia lingua: italiano e inglese), ogni supporto di comunicazione è stato pensato per nutrire il dialogo con gli stakeholder dell’azienda, in modo coinvolgente e comprensibile a un vasto pubblico.

«Ringraziamo Sofidel per la fiducia che ci ha accordato e per il confronto costante durante il progetto» commenta Alberto Marzetta, partner Amapola. «Il Report Integrato 2022 è un grande lavoro di squadra, che nasce dalla consapevolezza che la sostenibilità vada sì agita sempre, ma anche raccontata, diffusa, fatta vivere nel dialogo. Le imprese leader nella transizione sostenibile, come Sofidel, avranno sempre di più un ruolo decisivo nel rafforzare la cultura della sostenibilità perché sia concreta, trasparente e accessibile a tutti».

È disponibile “VIAV-Il Tour delle Valli”, il primo gioco da tavolo interamente ambientato nelle Valli di Lanzo

Grazie all’impegno dell’Associazione “Al Cicapui ASD – APS” è finalmente disponibile “VIAV – Il Tour delle Valli”, il primo gioco da tavolo interamente ambientato nelle Valli di Lanzo.

Non solo un gioco ma un nuovo modo di essere! Grazie all’impegno dell’Associazione “Al Cicapui ASD – APS” è finalmente disponibile “VIAV – Il Tour delle Valli”, il primo gioco da tavolo interamente ambientato nelle Valli di Lanzo. Un gioco per conoscere e far conoscere le Valli, un’opportunità da non lasciarsi scappare per le festività imminenti.

Il Tour delle Valli

“VIAV – Il Tour delle Valli” è uno strumento ludico-educativo realizzato sotto forma di gioco da tavolo e ambientato nelle Valli di Lanzo: l’ascesa verso l’Uja di Ciamarella si snoda infatti attraverso alcuni dei luoghi, dei sentieri e delle attrazioni turistiche principali del territorio.

Non solo: durante il viaggio potrete incontrare Imprevisti e Opportunità, affrontare Comportamenti Positivi e Comportamenti Negativi oppure lasciarvi stupire e incantare dai Luoghi del Cuore, dai Viandanti delle Valli e dai personaggi del Mondo Magico!

Come si gioca?

“VIAV – Il Tour delle Valli” è stato pensato per un numero di 2-8 giocatori. L’età minima consigliata è rappresentata dall’età scolare (6 anni ca).

All’interno del tabellone sono presenti QR Code da utilizzare: per tale motivo è consigliato tenere a portata di mano un dispositivo mobile. Altrimenti, è possibile scaricare i contenuti del gioco in formato PDF.

All’interno del tabellone sarà presente un QR Code dedicato al Regolamento e lo stesso sarà presente sul retro del Gioco: per iniziare a giocare è sufficiente lasciarsi trasportare dalla curiosità del mettersi in cammino lungo le Valli!

Le schermate

16 febbraio 2024 serata di presentazione del gioco ospiti presso L’Circul di Pessinetto

Prenota il gioco QUI

I luoghi del ritiro vengono visualizzati dal Donatore durante le operazioni di prenotazione e a seguito della donazione il Donatore riceve una mail riepilogativa.

“VIAV – Il Tour delle Valli” può essere ritirato previa prenotazione nelle seguenti sedi:

  • Sede dell’Associazione “Al Cicapui ASD – APS” mob. 3398654032
  • “Bazar Vallino” Via Roma 15- 10070 Chialamberto (To) – tel. 0123.506300
  • Edicola “Zanella Serena” Piazza Vittorio Veneto 17 – 10070 Cafasse TO tel.  0123 326911
  • “L’Atelier della Piazza” Piazza vetta di Italia 13 – 10149 Torino mob. 3479430952

Per questioni organizzative si consiglia di verificare gli orari delle diverse sedi ed eventualmente contattarle telefonicamente.

La mail cui chiedere qualsiasi informazione: chiara@alcicapui.it

   

Funds TOgether – il progetto di crowdfunding di UniTO per la Ricerca e l’Innovazione

Funds TOgether: con l’obiettivo di sostenere progettualità interdisciplinari, sia garantendo l’acquisizione di fondi aggiuntivi sia favorendo una maggiore brand visibility dell’Ateneo, il progetto prevede il lancio online di 5 campagne sulla piattaforma GINGER e un supporto economico in forma di cofinanziamento da parte di UniTO: quando una campagna avrà raccolto il 100% del suo obiettivo economico iniziale, l’Ateneo li raddoppierà fino a un massimo di 10.000 euro per progetto.

Dall’11 dicembre 2023 è possibile donare sulla piattaforma IdeaGinger per raggiungere insieme i traguardi in cui crediamo: la salute fisica e mentale dell’uomo, la cura degli animali, la salvaguardia dell’ambiente, l’uso dell’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie a supporto della disabilità.

I 5 progetti selezionati per l’edizione 2023 saranno presentati ufficialmente a stakeholder e potenziali donatori venerdì 15 dicembre dalle 16.45 alle 19.00 presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale in via Verdi 9, Torino.  Seguirà aperitivo di Natale per dare spazio al networking.

Per partecipare, occorre registrarsi qui.

CA Auto Bank e I3P presentano Digital Factory, la nuova piattaforma di open innovation per la mobilità sostenibile

CA Auto Bank, la banca della mobilità attiva in 19 Paesi, e I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, lanciano Digital Factory, la nuova piattaforma di open innovation rivolta a startup e PMI italiane e internazionali. L’iniziativa ha l’obiettivo di ricercare le migliori soluzioni e tecnologie innovative per la trasformazione digitale della Banca. I progetti da presentare dovranno rientrare in uno o più dei seguenti ambiti: banking, digitalizzazione e intelligenza artificiale, mobilità e sostenibilità. Le società migliori saranno coinvolte in un percorso di sperimentazione sul campo, tramite lo sviluppo di un Proof-of-Concept (PoC) finalizzato a perfezionare i processi di innovazione già in corso in CA Auto Bank.

Digital Factory è un’iniziativa permanente a partecipazione gratuita. Per partecipare è necessario candidare il proprio progetto sul sito. I3P e CA Auto Bank valuteranno ogni soluzione presentata: i candidati che avranno proposto i casi d’uso di maggior interesse saranno contattati dal team di Digital Factory per costruire insieme un business case da presentare direttamente a CA Auto Bank.

L’iniziativa fa parte di Start&Pulse, il programma europeo del gruppo Crédit Agricole Consumer Finance dedicato alle startup e focalizzato sull’open innovation. Digital Factory si inserisce in un settore in cui l’evoluzione tecnologica ha portato a nuove esigenze dei consumatori, aprendo importanti opportunità di crescita e sviluppo dei servizi offerti. Digitalizzare significa adattare tutti i processi aziendali all’era digitale, in cui la velocità e l’efficienza operativa rivestono ruoli sempre più cruciali. In questo scenario, la carica innovativa delle startup e PMI può portare a un’ulteriore accelerazione verso una crescita responsabile e la creazione di valore per il pianeta.

La nuova piattaforma di Digital Factory fa seguito alle omonime iniziative lanciate nel 2020 e nel 2022, che hanno portato a collaborazioni di successo con startup innovative come Stip Reefilla. Queste due giovani realtà imprenditoriali, nate in Italia e sviluppate in un’ottica internazionale, oggi supportano CA Auto Bank nel rinnovamento della gestione del proprio customer service, facendo leva rispettivamente sull’intelligenza artificiale e su nuove esperienze d’uso dedicate alla mobilità elettrica.

Bench-Mark | Ep. 57 – MagazziniOz

In un mondo in cui l’economia di impatto sfuma le linee tra profit e no profit, emergono storie di imprese esemplari, come quella di MagazziniOz.

In questo nuovo episodio di Bench-Mark, Luca Marin, presidente di MagazziniOz, ci racconta come il loro progetto, nato dall’associazione no profit CasaOz, si impegni nella gestione di locali con lo scopo di inserire nel mondo del lavoro persone con disabilità, rifugiate e svantaggiate: un impegno a comprendere e accettare la diversità, integrandola nella società in modo meticoloso e continuo.

L’intervista è stata realizzata da Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Hub progetti europei: avviata la fase di accompagnamento ai progetti Erasmus+

È in corso una nuova fase dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, un’iniziativa avviata in collaborazione con Weco Impresa Sociale grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Nel mese di novembre è stata avviata una fase di supporto alle idee progettuali emerse durante i workshop sul Programma Erasmus+, LIFE e Horizon realizzati tra giugno e settembre, a cui hanno partecipato oltre 50 enti dell’ecosistema TSI.

Attualmente 12 enti stanno affrontando un percorso di accompagnamento individuale, al fine di rendere le proprie idee progettuali candidabili sul programma Erasmus+ (nello specifico sulle call small scale partnership pensate appositamente per gli enti newcomer o con meno esperienza) per la scadenza primaverile del 2024. 

Il percorso di supporto alla progettazione, guidato da Weco Impresa Sociale, prevede alcuni momenti di confronto online di un’ora in corrispondenza ad alcuni punti di controllo:

  • STEP 1: definizione dell’idea progettuale, del settore individuato e delle priorità inerenti il programma | 02-10 novembre
  • STEP 2: identificazione del partenariato europeo e/o locale, revisione dell’idea progettuale | 13-29 novembre
  • STEP 3: redazione di una bozza progettuale con focus su target group, attività, impact&follow-up | 30 novembre – 15 dicembre
  • STEP 4: definizione del budget e check sulla documentazione amministrativa da produrre | 18 dicembre – 12 gennaio
  • STEP 5: revisione definitiva del documento progettuale e caricamento in piattaforma | 15 gennaio – 16 febbraio

 

Torino Social Impact ha inoltre messo a disposizione degli enti alcune partnership strategiche, facilitando la costruzione dei partenariati europei.

Saranno in totale 9 i progetti che verranno presentati alla finestra primaverile del Programma Erasmus+ finanziato dalla Commissione Europea.

Festa delle Startup I3P 2023

Torna l’appuntamento con la festa di fine anno dell’Incubatore del Politecnico di Torino, giunta alla sua 24° edizione, che si terrà martedì 19 dicembre alle ore 17:00 in presenza in I3P!

Al centro dell’evento ci saranno i tanti progetti che animano l’incubatore, le giovani imprese innovative protagoniste del 2023 e la nomina della nuova “Startup dell’Anno di I3P“, selezionata per i risultati raggiunti durante il suo percorso di crescita.

I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere meglio le nuove startup entrate in I3P, incontrando dal vivo tanti giovani imprenditori che sognano di dare vita a qualcosa di nuovo, e di salutare le imprese che quest’anno si “laureano”, dopo aver completato con successo il loro triennio di incubazione.

Al termine dell’appuntamento, l’aperitivo di networking sarà l’occasione giusta per scambiare conoscenze, contatti e auguri di buone feste.

Come partecipare

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Agorà dell’incubatore I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile sia dal cancello principale di corso Castelfidardo 30/A, sia dall’ingresso pedonale di via Pier Carlo Boggio 59, Torino.

L’evento è gratuito, ma i posti sono limitati: per partecipare occorre registrarsi su Eventbrite.

Programma

  • 17:00 | Accoglienza partecipanti e ospiti
  • 17:30 | Saluti di benvenuto e introduzione
  • 17:45 | “Iniziamo l’impresa“: i risultati 2023 di I3P e delle sue startup
  • 18:00 | “Venturing in space“: il 2° anno di ESA BIC Turin e della sua community
  • 18:15 | Presentazione delle 12 startup “laureate” in I3P
  • 19:00 | Premiazione della “Startup dell’Anno di I3P 2023”
  • 19:20 | Saluti conclusivi
  • 19:30 | Aperitivo di networking

Il programma di accelerazione NextEdu per favorire soluzioni di apprendimento trasformative

Si terrà il prossimo 12 dicembre alle ore 17.30 nel Duomo delle OGR Torino l’Investor Day della seconda edizione del programma di accelerazione NextEdu, dedicato alle realtà internazionali in ambito EdTech.

L’appuntamento sarà l’occasione per scoprire le 8 imprese supportate dal programma di accelerazione:

NextEdu nasce dalla collaborazione tra xEdu, acceleratore di startup EdTech, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e OGR Torino, enti di Fondazione CRT.

Il programma è nato per rafforzare l’ecosistema italiano e per fornire alle startup supporto nella creazione di soluzioni di apprendimento trasformative a impatto pedagogico.

Dallo sviluppo del prodotto all’ingresso nel mercato e all’internalizzazione, il programma offre un’ampia assistenza che comprende coaching, mentoring e ambienti di sperimentazione reali per la ricerca e lo sviluppo, oltre a fornire un’ampia e ricca rete globale di partner e contatti.

NextEdu è una risposta concreta a una delle principali sfide della contemporaneità, garantire un accesso equo e inclusivo alla ‘good education’, e si inserisce all’interno di un piano di azioni più ampio messo in campo dalle OGR Torino, attraverso l’hub per l’innovazione OGR Tech, che ha l’obiettivo di contribuire attivamente al raggiungimento del goal 4 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dedicato all’educazione di qualità, equa ed inclusiva.

Per confermare la partecipazione: Investor Day NextEdu

Il 26 gennaio chiudono le pre-immatricolazioni alla quinta edizione del CUAP – Valutazione d’impatto sociale

Dopo il successo delle precedenti edizioni torna il corso universitario di aggiornamento professionale (CUAP) “Valutazione d’impatto sociale”sostenuto dalla Camera di commercio di Torino e proposto  dal Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale nell’ambito di TSI.

Entro il 26 gennaio è possibile pre-iscriversi al Corso universitario, realizzato dal Dipartimento di Management dell’Università degli studi di Torino con il Politecnico di Torino (membri del Comitato per l’imprenditorialità sociale), la Fondazione Piccatti Milanese, la Fondazione CottinoTiresia, gli enti di formazione delle Centrali Cooperative (Consorzio Il Nodo per Confcooperative Piemonte Nord e Inforcoop Ecipaa Piemonte per Legacoop Piemonte) e Fondazione Compagnia di San Paolo.

Obiettivo del corso è formare enti e organizzazioni del Terzo Settore e imprese sociali ad adottare un approccio strategico alla valutazione e alla gestione dell’impatto sociale generato, in coerenza con le Linee guida del Comitato imprenditorialità sociale della Camera di commercio. La formazione è destinata ad organizzazioni che intendano potenziare conoscenze e competenze sul tema della valutazione di impatto, in particolare ai soggetti che ricoprono ruoli gestionali e manageriali e a coloro che si occupano di rendicontare l’efficacia ed efficienza delle attività in termini sia economico-finanziari che sociali o che sono interessati ad integrare i due aspetti.

Attraverso un approccio didattico ibrido e altamente innovativo, il Cuap fonde approcci teorici e pratici volti all’identificazione delle strategie di Impact Management e alla loro misurazione. Un business case finale completa la condivisione dell’apprendimento tra i partecipanti stessi. Il corso affronta la valutazione di impatto sociale declinata sulla progettualità per l’accesso ai finanziamenti europei, nazionali o locali, sui grandi eventi territoriali, sportivi, culturali, congressuali. Si parte dal presupposto che ogni evento ed azione sistemica porti un cambiamento che può essere misurato e valutato con tecniche specifiche, padroneggiate dai valutatori di impatto.

Al termine del corso sarà possibile ottenere la certificazione, emessa da Cepas, ente certificatore di terza parte, e la relativa iscrizione nel registro nazionale dei Valutatori d’impatto, oltre all’Attestazione digitale “Open Badge” rilasciata da Bestr.

Anche per questa edizione si è mantenuta la formula on line diffondendo la cultura della valutazione d’impatto oltre i confini torinesi, con una diffusione a livello nazionale.

Workshop on Twin Transition – Prossime sfide per una città più verde e inclusiva

Il 15 dicembre 2023 dalle ore 09.30 alle ore 12.30 presso Open Incet in Piazza Teresa Noce a Torino si terrà il Workshop on Twin Transition – Prossime sfide per una città più verde e inclusiva.

Il workshop rientra nelle attività del progetto europeo SEFIT – Social Ecosystem for Fair and Inclusive Transition, finanziato nell’ambito del Fondo Sociale Europeo Plus. La fondazione Brodolini in qualità di Lead partner, insieme al Comune di Torino, Rethink Ireland e il Comune di Cork, con un lavoro di mappatura e analisi che coinvolge anche attori locali e portatori di interessi, individueranno le sfide sociali più pressanti legate all’adattamento climatico e alle innovazioni digitali.

L’obiettivo del workshop è quello di individuare insieme idee e proposte utili alla stesura della CALL che sarà rivolta a organizzazioni e innovatori sociali e metterà a disposizione di € 200.000,00 di contributi per supportare progetti che proporranno soluzioni concrete alle sfide della transizione verde e digitale, in particolare dimostrando di rendere più accessibili le innovazioni anche alle fasce di popolazione più svantaggiate.

I lavori saranno aperti dall’Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti Chiara Foglietta che ci illustrerà come il tema della transizione digitale ed ecologica sia prioritario per la Città di Torino. Interverranno inoltre espert* del settore presentando le ultime ricerche e best practices, stimolando il dibattito e la condivisione di esperienze tra i e le partecipanti, con l’obiettivo di fornire un’analisi delle attuali dinamiche urbane, esaminando le opportunità e le sfide connesse alla transizione verso pratiche più sostenibili e socialmente responsabili.

Se interessati vi invitiamo ad iscrivervi entro il 12 dicembre 2023 compilando il form.

Piano Strategico Metropolitano 2024-2026: Incontro del 5 dicembre

L’aggiornamento del Piano strategico metropolitano, avviato dalla Città Metropolitana di Torino, prosegue il suo percorso partecipativo che sta coinvolgendo gli amministratori locali, i corpi intermedi, le associazioni di categoria, ricreative, culturali, sportive, ma anche i singoli cittadini. La fase di ascolto e condivisione del processo di aggiornamento del PSM ha lo scopo di far emergere e raccogliere le idee e i contributi del territorio, attraverso la pianificazione di incontri organizzati per Zone omogenee.

L’incontro del 5 dicembre è stato ospitato in varie sedi (Città metropolitana di Torino, Pinerolo, Condove, Ciriè, Strambino, Riva presso Chieri) a seconda della Zona omogenea di riferimento e ha avuto come obiettivo l’individuazione delle azioni più significative per dare sostanza alla programmazione anche tenendo conto delle diversità della scala locale.

L’incontro si è rivelato un momento di confronto vivace in tutti i Tavoli, grazie alla facilitazione di alcuni esperti e tutti i partecipanti hanno riconosciuto la rilevanza delle strategie proposte dal Piano strategico, sottolineando in particolare l’importanza di favorire innovazione digitale, trasporto pubblico e promozione territoriale per dare impulso allo sviluppo locale .

Approfondisci

Mercato della biodiversità Googreen – dicembre 2023

Eccoci all’ultimo mercato della biodiversità Googreen dell’anno. In versione natalizia, come ogni seconda domenica anche questo mese nel Giardino Sambuy l’eccellenza agricola e artigiana unita in un luogo di incontro e partecipazione, di buone pratiche e di racconto di stagione.

Dalle ore 10 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale ci saranno come sempre Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori delle nostre terre, Maestri del giardino e di economia sostenibile, uniti nella suggestiva oasi verde di fronte a Porta Nuova per ridare alla città un luogo di scambio e condivisione etica e culturale.

SPAZIO DELLE IDEE

A ciascuno il suo santo

In occasione delle festività sarà presentato il progetto “In Spirito” che, nella primavera del 2024, andrà alla scoperta delle nostre terre del vino per raccontarne al contempo i santi patroni e le eccellenze agricole. Prendendo spunto dal libro salvato dal macero “I santi In Piemonte” si racconterà dunque la storia, tra arte e leggenda, del patrimonio artistico e culturale piemontese oltre che di quello vitivinicolo e arboreo che da secoli produce “spiriti” unici al mondo.

Gift card SEMINATO

Quale miglior regalo se non la cura condivisa della nostra città?

Arrivati a metà della campagna crowdfunding Seminato l’invito a donare a chiunque la possibilità di partecipare alla rigenerazione dello storico Giardino Sambuy contribuendo al ripristino delle aiuole del parco con un progetto di evoluzione sostenibile e didattico.

TSI a San Sebastian per la European Social Economy Conference

Il Ministero del Lavoro e dell’Economia Sociale ha organizzato il 13 e 14 novembre 2023 a Donostia-San Sebastián, Capitale dell’Economia Sociale della Spagna 2023,  la Conferenza Europea “Economia Sociale: Persone, Pianeta, Azione“, nell’ambito della Presidenza spagnola del Consiglio dell’Unione Europea.

Tra i 500 delegati partecipanti, anche Torino Social Impact, che in particolare ha partecipato a 2 workshop specifici:

  • Transition pathway: Driving the green and digital transition of social economy
  • Scaling Up the Social Economy through innovation, access to finance & access to markets

Gli eventi degli ultimi anni, sia a livello europeo che mondiale, hanno evidenziato la necessità di modelli di gestione economica e sociale che includano l’economia, il benessere e l’ambiente.
In questo contesto, una delle priorità strategiche della Presidenza spagnola del Consiglio dell’Unione Europea è l’Economia Sociale, per costruire un’economia incentrata sulle persone e sul pianeta.

Questa conferenza europea è stata un invito ad agire per attivare appieno il potenziale di importanti pietre miliari, come la risoluzione delle Nazioni Unite sull’economia sociale e la solidarietà o il piano d’azione europeo per l’economia sociale, nonché per rafforzare la visibilità di questi modelli collettivi, solidali e democratici di impresa.

Approfondisci

Ciclo di webinar di approfondimento: “L’eco-social welfare come valore per i manager e le organizzazioni”

Il 18 dicembre alle ore 18.30 SAA school of Management,  Percorsi di Secondo Welfare e Fondazione Accademia Maurizio Maggiora ETS organizzano  il webinar dal titolo  “Eco-social welfare”: una spinta allo sviluppo di nuove managerialità.

L’evento rientra nel ciclo di webinar di approfondimento “L’eco-social welfare come valore per i manager e le organizzazioni” e sarà un momento di confronto tra esperti, manager del settore privato e privato sociale e Istituzioni, aperto a chiunque è interessato ad approfondire un modello innovativo per il contesto nazionale, che crea valore al territorio e alla comunità.

Per informazioni ed iscrizioni clicca il seguente link.

Il Café della Community

Travolti dall’onda di energia positiva che ci portiamo dietro dai Changemaker Days (e in attesa dei Changemaker Days 2024), Ashoka Italia vi invita a continuare a vivere appieno l’essere parte degli attori del cambiamento italiani e vi invita alla nuova serie di appuntamenti, “Il Café della Community”. 

Apparteniamo alla stessa Community perché condividiamo valori, obiettivi, attività e interessi comuni.

Un’ora e poco più dedicata alla Community di Ashoka e uno spazio privilegiato per incontrarsi, condividere, conoscersi e scambiare esperienze, confrontandosi sui temi e le sfide quotidiane che caratterizzano i percorsi dei changemaker; lasciandoci ispirare dai racconti degli speaker. 

Il primo incontro è mercoledì 6 dicembre dalle 17.00 alle 18.30 e tratteremo di nuovi modelli di leadership. Sarà nostra ospite Stella Saladino, designer del pensiero e autrice del saggio “Pensa come una pianta”. Stella condividerà la sua ricerca che estrae modelli cognitivi e sistemi dal mondo vegetale all’interno di processi creativi, artistici, organizzativi o decisionali. 

La sua prospettiva innovativa invita a uno shift mentale, un cambio di paradigma, focalizzandosi su una vita non umana per sviluppare approcci interdipendenti e non convenzionali alla risoluzione dei problemi.  

I Cafè della Community sono preziose occasioni di networking e confronto tra i partecipanti su temi chiave per il cambiamento. 

Per iscrivervi, compilate il form.

E al secondo incontro, di cosa parleremo? Lo potete decidere voi, proponendo un tema che vi sta particolarmente a cuore. 

Vi ricordiamo che per garantire la modalità laboratoriale e il confronto autentici propri dell’appuntamento, l’evento è limitato e che ogni incontro sarà seguito da un report sul tema. 

Speriamo di incontrarti presto al Cafè della Community! 

Per qualsiasi informazione, vi invitiamo a scrivere a ecadone@ashoka.org 

Riuso e sostenibilità. Laboratorio gratuito per bambini e genitori

Famiglie, siete invitate a unirvi a noi per una giornata speciale dedicata al divertimento, alla creatività e alla sostenibilità!

Cosa aspettarvi?

Reuse Game: i vostri bambini avranno l’opportunità di partecipare ad un’esperienza coinvolgente ed educativa che li porterà a scoprire i principi dell’economia circolare in modo pratico e divertente. Da scarti di cartone a incredibili creazioni: vedrete come trasformare la creatività in realtà!

Durata: Circa 1 ora | Età: A partire dai 6 anni

Laboratorio “FATTO IN CASA LAB”: mentre i più piccoli si divertono con il Reuse Game, i grandi potranno scoprire il fantastico mondo del “FATTO IN CASA LAB”. Qui esploreremo ricette alimentari fatte in casa e metodi naturali per la pulizia domestica usando prodotti ecologici e facili da trovare.

Impareremo insieme come preparare alimenti in autoproduzione, garantendo freschezza e qualità. Inoltre, vi mostreremo metodi sostenibili per la pulizia della casa, utilizzando prodotti realizzati con ingredienti facilmente reperibili.

Quando: 2 Dicembre 2023
Dove: Al centro – Via delle Orfane 11, Torino

Non vediamo l’ora di accogliervi numerosi per questa giornata di divertimento, apprendimento e condivisione!

Vi aspettiamo!

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Torino capitale dell’impact investing con la Impact Week della rete europea EVPA

Oltre 1.000 impact players alle OGR Torino e al Cottino Social Impact Campus dal 22 al 24 novembre

La comunità europea dell’impact investing si è riunita in occasione dell’Impact Week di Torino dal 22 al 24 novembre con l’obiettivo di individuare proposte concrete per favorire un futuro sostenibile e resiliente per le nostre economie e società.

EVPA, la rete europea di impact investing, con Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo anchor partners, Cottino Social Impact Campus e Fondazione Time2 content partners e Torino Social Impact quale collante della ricca e variegata rete d’impatto di una città che si è guadagnata negli ultimi anni il titolo di capitale dell’economia sociale, ha riunito oltre 1000 leader e professionisti di tutto lo spettro della finanza d’impatto per mobilitare capitali per un cambiamento trasformativo.

Impact Week è l’evento annuale di punta di EVPA, un’opportunità per una comunità globale di changemaker di incontrare idee all’avanguardia, scoprire nuove tendenze e interagire con i partner per massimizzare il loro impatto sulle persone e sul pianeta.

Dopo le visite a Cascina Fossata, Open Incet, Via Baltea – Laboratori di Barriera, Toolbox Coworking, organizzate dal Comune di Torino, il nostro territorio è stato protagonista all’evento di apertura con Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, Michela Favaro, Vicesindaco di Torino, Alberto Francesco Anfossi, Segretario della Fondazione Compagnia di San Paolo e Andrea Varese, Segretario della Fondazione CRT.

Uno speciale ringraziamento va a tutti i nostri partner che hanno contribuito a mostrare l’ecosistema TSI: Elena Ferrero di Atelier Riforma, Emanuela Barbano di Biova Project, Monica Pillitu di Piazza dei Mestieri, Elena La Rovere di Patchanka, Sara Fortunati del Circolo del Design.

Le principali conversazioni hanno visto protagonisti i giovani protagonisti dell’Impact Generation Challenge con Sara Minucci, Michele Osella della Compagnia di San Paolo e Matteo Pessione delle OGR nel panel impact cities, Giulia Mezzalama nella sessione dedicata a Take Care, LINKS sugli impatti e Metaverso.

Il progetto Impact Deal è stato illustrato da Ciro Cattuto, Christian Racca, Stefania Coni, dagli esperti di TOP-IX e dalle aziende coinvolte nel progetto.

Il Social Impact Stock Exchange (Borsa dell’impatto sociale) è stato presentato in un significativo confronto con Davide Dal Maso, Jeremy Nicholls, Brigitte Fellahi-BROGNAUX e Bruno Robino.

Una nuova rete europea di città a impatto è stata progettata in un workshop con Raffaella Scalisi di TSI, Coos Santing Santing di ImpactCity L’Aia e Jonas Nipkow di Social Economy Berlin. Grazie a Mariken Gaanderse per l’idea e a Oscar Ugarte di Seed Capital Bizkaia per il suo interesse.

La visione di Torino Social Impact è stata valorizzata anche grazie a Mario Calderini, che ha partecipato alle sessioni “Accelerating towards the SDGs finish line” e “Beyond Compliance Reporting”, con Marella Caramazza, Karen E. Wilson e Karim Harji.

Consulta il programma completo e la speakers line-up.

Il mercato europeo degli investimenti a impatto

Il mercato europeo degli investimenti a impatto è in crescita, secondo l’ultimo studio dell’EVPA, che stima il mercato europeo degli investimenti a impatto diretto, ovvero gli investimenti di imprese che affrontano sfide sociali e ambientali, pari a 80 miliardi di euro. Dal 2020 al 2021 gli investimenti a impatto sociale sono cresciuti di un sostanziale 26%.

Tuttavia, nonostante questa crescita incoraggiante, gli investimenti a impatto rappresentano ancora solo lo 0,5% del mercato europeo degli investimenti tradizionali. È quindi fondamentale accelerare la tendenza a rispondere alle pressanti esigenze sociali e ambientali di oggi. Con l’avvicinarsi della scadenza del 2030 per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, abbiamo bisogno di maggiori investimenti a impatto che si assumano rischi per soluzioni innovative a sfide sociali e ambientali complesse, dalla crisi climatica ai sistemi alimentari sostenibili.

In questo contesto, la comunità dell’impatto riunita a Torino ha fornito raccomandazioni concrete su come gli attori della finanza d’impatto possono mobilitare meglio le risorse e promuovere un’azione di impatto collettivo per scalare il cambiamento duraturo di cui il mondo ha urgente bisogno.

Con Impact Together come tema principale, la Impact Week è anche uno spazio per collegare il lavoro tra i settori, connettersi e collaborare per navigare attraverso le crisi del mondo. Le conversazioni e le sessioni hanno portato approfondimenti pratici ed esempi di scoperte innovative nella finanza d’impatto per riprodurre ciò che funziona e raggiungere insieme gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Chi è EVPA

EVPA, ora denominata Impact Europe, è la rete europea di investimenti per l’impatto, una rete unica all’intersezione tra business e purpose, guidata dalla conoscenza e focalizzata sull’impatto. L’EVPA riunisce oltre 300 membri, un gruppo eterogeneo di fornitori di capitale (fondi a impatto, aziende, fondazioni, private equity, banche, finanziatori pubblici) e innovatori sociali. Sin dalla sua creazione nel 2004, EVPA ha costruito un hub di dati unico per le pratiche d’impatto, ha formato 1.000+ campioni dell’impatto, ha prodotto linee guida per la definizione di standard e l’incremento degli investimenti ad impatto, nonché per la misurazione e la gestione degli stessi. Rappresenta inoltre una presenza strategica nella sfera politica dell’UE e svolge un ruolo fondamentale nelle collaborazioni globali sui propri temi.

Guarda il video della Impact Week.

Seniores Online: la piattaforma reale e virtuale per gli over 65

Giovedì 30 novembre 2023 presso Rinascimenti Sociali, in Via Maria Vittoria 38 a Torino, si terrà la presentazione di Seniores Online, la piattaforma per gli Over 65. Un progetto di Torino Valley in collaborazione con il Coordinamento Regionale delle Università della terza età del Piemonte.

Seniores Online vuole essere una piattaforma sociale nel reale e nel virtuale per soddisfare il bisogno di relazione, di conoscenza e di informazione, stimolando l’invecchiamento attivo in Piemonte. Il progetto è finanziato grazie ai fondi della Regione Piemonte per la realizzazione di interventi e iniziative connessi all’attuazione del piano per l’invecchiamento attivo.

Il progetto nasce dalla convinzione che per troppo tempo la generazione Over 65 sia stata considerata “persa” per il digitale, mentre ora è protagonista della “Silver Economy” contemporanea. Nel solo Piemonte si stanno creando maggiori sinergie fra le realtà sul territorio che, “facendo sistema”, rinforzano la loro presenza, la loro proposta e la loro capacità di essere comunità reale e potenzialmente virtuale.

Inoltre la pandemia e le drammatiche conseguenze che ha avuto sugli anziani, hanno dimostrato quanto sia indispensabile realizzare una comunità virtuale, una rete sociale online per connettere gli over 65 in modo da fornire loro informazioni e supporto anche a distanza e nei momenti in cui i canali tradizionali non sono efficaci.

Obiettivo di Seniores Online è creare una piattaforma sociale nel reale e nel virtuale per soddisfare il bisogno di relazione, di conoscenza, di informazione, di cultura e di attività degli over 65 abitanti in un territorio. La comunità di Seniores Online vuole diventare un fattore di innovazione sociale e un attore sul territorio, diventando comunità di conoscenza, comunità attiva di cambiamento e di costruzione di una socialità diversamente ricca.

Il programma della mattinata prevede la presentazione della piattaforma Seniores Online e delle sue iniziative, oltre che due dibattiti su temi legati all’invecchiamento attivo e alle comunità reali e digitali.

Programma

  • Ore 10.00 – Registrazione e accoglienza
  • Ore 10.15 – Introduzione e presentazione di Seniores Online (con Vittorio Pasteris e Gianfranco Billotti)
  • Ore 11.00 – Dibattito: “Invecchiare bene, invecchiare nel futuro” (con Massimo Aimone, Serena Bavo, Enrica Favaro, Mauro Maurino. Modera Vittorio Pasteris)
  • Ore 11.45 – Dibattito: “Bisogni di comunità reale e digitale” (Monica Cerutti, Roberto Dadda, Ennio Martignago, Pietro Terna. Modera Gianluca Ferrise)
  • Saluti

Per maggiori informazioni consultare il sito di Seniores Online.

Bench-Mark | Ep. 56 – Escape4Change

In che misura l’approccio ludico può contribuire, in maniera tangibile, alla trasformazione positiva della realtà sociale ed economica?

Nell’ultimo episodio di Bench-Mark, esploriamo una prospettiva innovativa con Escape4Change, un progetto nato nel 2018 con l’ambizione di trasformare il gioco in un potente strumento per la consapevolezza e il cambiamento.

Durante l’intervista di Francesco Antonioli a Davide Rizzi, fondatore di Escape4Change, abbiamo approfondito il modo in cui il loro approccio, basato sul concetto di edutainment, si traduca in azioni concrete che influenzano il nostro mondo circostante.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Il modello società Benefit per generare impatto sociale: un momento di riflessione e confronto rivolto alle società benefit ed aspiranti tali

“Il modello Società Benefit per generare impatto sociale” è il nome dell’evento ideato da Torino Social Impact insieme alla Camera di commercio di Torino, al Cottino Social Impact Campus e in collaborazione con API Torino e Unione Industriali Torino.

L’incontro si è svolto nel pomeriggio di lunedì 27 novembre, ospitato negli spazi del Cottino Social Impact Campus, per dare vita a un momento di riflessione e confronto sul modello benefit. L’evento si inserisce a conclusione del percorso di networking e formazione della Comunità di pratica delle società benefit di Torino Social Impact, avviato su richiesta delle Società Benefit aderenti all’ecosistema e realizzato grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo.

All’evento hanno preso parte 50 partecipanti, tra Società Benefit del territorio e aziende interessate ad intraprendere questo percorso, traendo spunto dalle esperienze già avviate. 

L’incontro si è aperto con i saluti di Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino. Ha seguito il panel “Esperienze territoriali a confronto”, moderato da Grace De Girolamo, Communication Manager Torino Social Impact, in dialogo con Micol Burighel di Amapola, Emanuela De Sabato, membro di Futura Law Firm, Federica Fugiglando di FL20 Studio e Andrea Toso di Synesthesia. Per l’occasione le quattro organizzazioni hanno raccontato il percorso di condivisione e confronto avviato nel corso del 2023 con la missione di scambiare esperienze e competenze e di unire le forze per moltiplicare gli impatti sul territorio.

Successivamente si sono confrontati Pierangelo Decisi, Coordinatore gruppo benefit-ESG API Torino e Marco Piccolo, Vicepresidente Piccola Industria Unione Industriali Torino con delega alla Sostenibilità, portando la propria esperienza e conoscenza sul mondo delle Società Benefit.

Sono poi intervenute nel panel “Essere Società benefit oggi: scenario, profili e competenze” Nicoletta Alessi, Co-founder Goodpoint SB e membro del consiglio direttivo di Assobenefit e Caterina Soldi, Development & Program Manager del Cottino Social Impact Campus. 

In chiusura, il keynote speech di Mario Calderini, Portavoce Torino Social Impact e Professore Ordinario School of Management Politecnico di Milano.

Gli esperti e le esperte si sono confrontati sui punti di forza e sulle sfide del modello Società Benefit, oltre che sull’importanza, attraverso una prospettiva che guarda al futuro, di portare al territorio valore, non solo economico, ma anche generativo di impatto.

Scarica le slide

Un incontro con la Comunità di pratica sull’economia circolare in occasione dei Circular Days

Venerdì 24 novembre 2023 si è tenuto l’evento “Economia circolare: la città in gioco”, organizzato dalla Città di Torino insieme a Torino Social Impact, Camera di commercio di Torino e Mercato Circolare.

Per l’occasione sono stati presentati alla cittadinanza i due progetti europei RESPONDET e SME4GREEN, finalizzati alla stesura di due piani di azione locali che contribuiranno a raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica della città entro il 2030. In questa cornice, durante gli scorsi mesi sono state coinvolte le organizzazioni della Comunità di pratica sulla circular economy di Torino Social Impact, attraverso alcuni incontri di consultazione per individuare bisogni e sfide del territorio sul tema e contribuire alla stesura dei due documenti. 

L’appuntamento si è svolto nella cornice della XV Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti, ed ha avuto luogo in occasione del Festival Circular Days di Green Pea, che dal 24 al 26 novembre ha proposto workshop, esperienze e laboratori  per promuovere la circolarità. 

Durante l’incontro, animato da Mercato Circolare, gli oltre 40 partecipanti hanno avuto modo di sperimentare un gioco a squadre, volto a conoscere le parole chiave relative ai documenti dei progetti presentati: economia circolare, comunità energetiche rinnovabili, cibo e packaging. 

La serata è stata anche un’occasione per dare visibilità alle imprese e alle organizzazioni della Comunità di pratica di Torino Social Impact. Le realtà presenti, divenute testimonial di una delle “R” dell’economia circolare, sono state: Cooperativa Liberitutti con il progetto “Ci2 – Cibi Circolari“, portato avanti a Cascina Falchera; Coopertiva Triciclo con la ciclofficina e il centro del riuso in via Arbe; la start up Around che propone un servizio di packaging di vuoto a rendere; Off Grid Italia con il progetto ReuseGame; Panacea Social Farm, panetteria sociale che sperimenta nuove farine e ingredienti per la panificazione a partire da scarti alimentari; la società benefit Mindful Morsel che studia come valorizzare e trasformare eccedenze di frutta e verdura per realizzare snack nutrienti e infine la SIAVS Atelier Riforma che con la tecnologia Re4Circular ottimizza il lavoro di selezione dei capi di abbigliamento a fine vita per indirizzarli alla strategia circolare più ottimale, tra riuso, upcycling e riciclo. 

La presentazione dei due progetti Sme4Green e Respondet intende essere l’inizio di un percorso di dialogo con la cittadinanza sulle tematiche affrontate durante la serata.

Attraction e retention: costruire una people strategy in una startup

Esiste una formula per produrre “valore” nel breve e nel lungo termine? Come si progetta e realizza una strategia HR che consenta di attirare le migliori risorse e trattenerle, considerando il contesto mutevole e il notevole stress che si vive in una startup?

In compagnia di alcune giovani imprese innovative che hanno già affrontato queste tematiche, l’incontro proporrà un approfondimento sulle sfide e opportunità nell’ambito delle risorse umane in una startup e proverà a rispondere a domande quali: cosa significa essere un team che funziona? Che ruolo deve avere un founder? Esistono degli assessment in grado di predire il funzionamento e il successo di un team?

L’evento è organizzato da I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, in collaborazione con W Executive, società di headhunting specializzata in Executive Search. La società comprende altri due brand: W Advisory, dedicato alla consulenza e allo sviluppo organizzativo, e WeHunt, dedicato alla ricerca e selezione di profili middle-senior management.

A condurre l’incontro saranno Laura Cavallaro, Partner di W Advisory, e Simone Suppo, Senior Manager di WeHunt e founder dell’ufficio di Torino, con l’intervento di Andrea Ferrero, Founder e CEO di Young Platform, startup nata in I3P e specializzata nel mondo Crypto Fintech.

Come partecipare

L’appuntamento è per martedì 5 dicembre 2023, alle ore 16:00, in presenza presso la Sala Agorà dell’incubatore I3P, accessibile sia dal cancello principale di corso Castelfidardo 30/A, sia dall’ingresso pedonale di via Pier Carlo Boggio 59, Torino.

Al termine dell’evento si terrà un aperitivo di networking durante cui i presenti potranno scambiarsi esperienze, interrogativi e consigli utili sui temi trattati.

La partecipazione all’incontro è gratuita, previa registrazione su Eventbrite.

Programma

Ore 16:00 | Accoglienza dei partecipanti

Ore 16:10 | Saluti introduttivi

Ore 16:15 | Obiettivi dell’incontro

  • Simone Suppo, Senior Manager di WeHunt

Ore 16:20 | Le sfide delle startup oggi: quali competenze per creare un buon team

  • Laura Cavallaro, Partner di W Advisory

Ore 16:40 | Caso di studio: un founder di successo racconta la propria esperienza

  • Andrea Ferrero, Co-Founder & CEO di Young Platform

Ore 17:00 | Tavola rotonda e sessione Q&A sul tema talenti e startup

Ore 17:30 | Conclusioni

Ore 17:40 | Aperitivo di networking

Le responsabilità sociali delle imprese

Norme cogenti, soft law e nuove metriche per la sostenibilità

5 dicembre 2023
9:00 – 17:30

Aula magna Campus L. Einaudi
Università di Torino
Lungo Dora Siena 100

La RSI/CSR, dopo la codificazione dei SDG da parte dell’ONU, e grazie alla forte spinta di direttive europee, ha dedicato crescente attenzione a nuovi stakeholder interni ed esterni. Il convegno si propone di discutere del tema, alla luce di esperienze innovative maturate nelle imprese e di elaborazioni più recenti di studiosi e attori del territorio piemontese che dischiudono una varietà di responsabilità sociali e azioni di engagement assunte da imprese molto diverse per settore produttivo, dimensione, missione.

Il convegno è organizzato dalla Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci, dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino e da ForJus – Terza Missione del Dipartimento di Giurisprudenza, in collaborazione con la Camera di commercio di Torino, nell’ambito di Torino Social Impact.

Interviene, tra i molti autorevoli relatori, l’On. Brando Benifei, Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori del Parlamento europeo.

Programma e Informazioni
Prenotazioni qui

Circular ideas – ripensare la moda (in)sostenibile

Circular Ideas – Ripensare la Moda (In)Sostenibile è un hackathon organizzato da Fondazione Giacomo Brodolini Srl SB nell’ambito del Progetto Consolid8 – Consolidating Deep & Inclusive Social Innovation Ecosystems, finanziato dalla Commissione Europea, che ha come obiettivo quello di supportare l’integrazione degli attori dell’innovazione sociale negli ecosistemi dell’innovazione in Europa, nonché l’integrazione degli ecosistemi dell’innovazione tradizionali negli ecosistemi dell’innovazione sociale emergenti. L’hackathon, creato in collaborazione con Greencome, è dedicato a sfidare menti creative e appassionate e a sviluppare soluzioni innovative per rivoluzionare l’industria della moda in termini di sostenibilità. L’evento mira a ispirare e catalizzare nuove idee che possano guidare il settore verso una direzione più ecologica, promuovendo il concetto di economia circolare e si terrà il 30 novembre 2023 alle ore 17.00 a Open Incet.

Obiettivi:

1. Innovazione Circolare: Sfidare i e le partecipanti a pensare oltre il modello tradizionale di produzione e consumo di moda, promuovendo idee circolari che minimizzino gli impatti ambientali e massimizzino il riutilizzo e il riciclo.

2. Materiali Sostenibili: Incentivare la ricerca e lo sviluppo di materiali innovativi e sostenibili, affinché diventino la base della prossima generazione di prodotti moda.

3. Consapevolezza e Trasparenza: Creare soluzioni che aumentino la consapevolezza dei consumatori e delle consumatrici riguardo all’origine e all’impatto ambientale dei prodotti moda, promuovendo al contempo la trasparenza nelle catene di approvvigionamento.

4. Collaborazione Settoriale: Favorire la collaborazione tra diverse figure professionali, inclusi designer, sviluppatori e sviluppatrici, esperti ed esperte di sostenibilità, imprenditori e imprenditrici, per garantire un approccio olistico alla creazione di soluzioni sostenibili.

Format dell’Evento:

L’hackathon sarà strutturato in sessioni di brainstorming, sviluppo di prototipi e presentazioni finali. Le squadre avranno l’opportunità di lavorare con mentori esperti nell’ambito della moda sostenibile e ricevere feedback preziosi per migliorare le proprie idee.

Unisciti a noi per trasformare l’industria della moda e plasmare un futuro in cui stile e sostenibilità vanno di pari passo. “Circular Ideas – Ripensare la Moda (In)Sostenibile” è il tuo palcoscenico per contribuire a un cambiamento significativo!

Iscriviti qui!

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Get it! Il percorso di valore per la crescita delle startup a impatto sociale, ambientale e culturale

Al via il secondo round di candidature alla Terza Edizione di “Get it! – Percorso di Valore”. Il programma, promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’AmoreCariplo Factory e Fondazione Cariplo, supporta dal 2018 le iniziative imprenditoriali a elevato impatto sociale, ambientale o culturale, attraverso l’offerta di strumenti di capacity building e capitali.

Ad oggi, Get it! costituisce un modello di intervento consolidato e inclusivo a supporto dell’ecosistema italiano della social innovation e dell’impact investing: nel corso delle prime due edizioni e della terza in atto ha messo in campo 4,5 milioni di euro, realizzando 16 “Call for Impact”, raccogliendo 1.356 candidature, finanziando 108 percorsi di empowerment su tutto il territorio nazionale e investendo complessivamente oltre 1 milione di euro in 20 startup a impatto.

Terminato a fine giugno il primo round della Terza Edizione (2023/2024), con 90 candidature, Get it! apre il secondo round, che resterà aperto fino al 31 marzo 2024

La Call For Impact della Terza Edizione

6 tra le migliori idee o startup che si candideranno al programma potranno:

  • accedere ad un percorso di incubazione/accelerazione e mentorship su misura, della durata di 3+3 mesi su tutto il territorio nazionale;
  • beneficiare di un rimborso forfettario per le spese di partecipazione sostenute dalle startup, pari a 3.500 euro. L’obiettivo è favorire l’accesso ai percorsi di incubazione/accelerazione e mentorship a tutte le iniziative meritevoli che incontrano difficoltà economiche nella partecipazione;
  • partecipare ad un Investor Day annuale che consentirà alle 2 migliori startup selezionate da Get it! di ricevere un investimento rispettivamente di 80 mila e 50 mila euro da parte di FSVGDA. Al fine di allineare gli obiettivi di impatto, parte dell’investimento potrebbe essere realizzato con il meccanismo dell’Impact Grant: lo strumento, attraverso l’adozione di particolari strumenti giuridici e contrattuali, permette alla società beneficiaria di un investimento di trasformarne una parte in contributo a fondo perduto, in caso di raggiungimento di obiettivi di impatto sociale pre-concordati. Verranno, inoltre, assegnate ulteriori premialità da FSVGDA – come un potenziale investimento Seed – e di Partner Terzi (es. co-investimenti);
  • gravitare nel network di investitori, business angels e professionisti operanti nell’ambito dell’ecosistema dei partner promotori del programma, beneficiando altresì di una elevata visibilità sui canali di comunicazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Cariplo Factory.

“Get it! continua a essere un programma emblematico e un tassello fondamentale nell’approccio integrato all’innovazione sociale promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, in collaborazione con Cariplo Factory e Fondazione Cariplo. Risponde pienamente alla volontà della nostra Fondazione di fornire un ampio ventaglio di strumenti e servizi a supporto dell’imprenditoria sociale innovativa, equilibrando l’offerta di competenze e capitali sul mercato e intervenendo in tutti gli stadi del ciclo di vita delle imprese. Nello specifico, la call for impact tradizionale ci consente di accompagnare le start-up lungo un percorso di crescita all’interno dell’ecosistema di incubatori, acceleratori, mentor, investitori, aziende e istituzioni”, dichiara Marco Gerevini, Consigliere di amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.

Per candidarsi alla Call di Get it! c’è tempo fino al 31 marzo 2024

Torna Digital Ethics Forum 2023, evento sull’etica digitale

Digital Ethics Forum 2023 

Mercoledì 22 novembre 2023, ore 14.30 – 18

Torino, CSI Next – Corso Unione Sovietica 216

Torna a Torino l’evento sull’etica digitale, per un’innovazione inclusiva, sicura e sostenibile. CSI Next ospiterà la prima giornata del Digital Ethics Forum (DEF) 2023, organizzata da Sloweb, pioniere dell’etica digitale, in collaborazione l’associazione Senior CSI

Non mancheranno interventi educativi e divulgativi rivolti a un pubblico di professori, studenti, professionisti, lavoratori e cittadini consumatori digitali. L’evento si terrà mercoledì 22 novembre, dalle ore ore 14.30 alle 18, in Corso Unione Sovietica 216. Sarà Un’opportunità per esplorare e discutere le sfide etiche nel mondo digitale e la risposta della società civile.

Programma:

  • 14.30. Saluti di benvenuto
  • 15.00. Prima sessione: Prospettive e cambiamenti necessari

Moderano: Francesco Antonioli e Paolo Foietta

Intervengono: Pier Giorgio Chiara, Guido Scorza, Norberto Patrignani, Marco Ciurcina, Pietro Jarre, Massimo Durante 

  • 17.00. Seconda sessione: Da Prometeo a Pandora? Tecnologie, modelli di società e opportuni controlli

Moderano: Gianni Garbarini e Franco Marra

Partecipano: Cosimo Accoto, Paolo Gerbaudo, Francesco Varanini, Michela Meo, Dunia Astrologo

Per partecipare in presenza è necessario compilare il seguente form. L’evento si svolgerà sia in presenza che in streaming e per maggiori informazioni è possibile consultare il programma completo.

Camera dei Deputati ed Ecomondo: un novembre ricco di interventi per Atelier Riforma

Ad inizio novembre la startup membro di Torino Social Impact Atelier Riforma è stata protagonista di due importanti interventi nel campo del settore tessile.

Il primo si è svolto 2 novembre, giorno in cui l’organizzazione rén collective – che dal 2018 diffonde buone pratiche di moda responsabile attraverso ricerca, divulgazione, supporto alle aziende e dialogo con le istituzioni – è stata convocata alla Camera dei Deputati per partecipare a un’audizione pubblica sul DDL Made in Italy, per esprimere i propri commenti riguardo l’articolo 8 sulle materie prime tessili.

In virtù del grande lavoro di ricerca e innovazione di Atelier Riforma nel campo della moda circolare, Rén Collective ha coinvolto la CEO della startup, Elena Ferrero, per contribuire al lavoro e per presentarlo durante l’audizione.
Il documento che è stato proposto è frutto non solo dell’esperienza di tutt*, ma anche del dialogo avvenuto in questi anni con i professionisti e le aziende del settore associate a Rén Collective. Le azioni proposte per il nuovo DDL sono volte in particolare a valorizzare le competenze circolari del nostro Paese, legate al riutilizzo, la riparazione, l’upcycling e il riciclo tessile… ossia tutte quelle pratiche che mirano a un’industria della moda zero-sprechi, che non sfrutti né l’ambiente né le persone.

Da sempre mi piace attivarmi e mettere in campo tutto quello che posso per contribuire a un miglioramento del settore in cui lavoro, ma non mi era mai capitata un’opportunità simile per presentare così direttamente alle istituzioni le idee mie e di tanti altri professionisti. E per questo ringrazio infinitamente Rén Collective.” – Elena Ferrero, CEO di Atelier Riforma

L’altro appuntamento importante per la startup si è svolto l’8 novembre, in occasione di Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali nei settori della green and circular economy.

Durante l’evento la startup è intervenuta in due panel, entrambi incentrati sulla transizione del settore tessile verso una maggiore sostenibilità.

La CEO della startup, Elena Ferrero – anche a nome del Movimento Moda Responsabile di Atelier Riforma è parte – è stata invitata a moderare il panel organizzato da AEA Sustainable Textile, la Business Unit di Ancitel Energia e Ambiente focalizzata sul settore del Tessile Sostenibile e Circolare, intitolato “La Rivoluzione del Settore Tessile: Introduzione al Cambiamento e Istruzioni per l’uso”. Il panel ha riguardato davvero un hot topic: le normative comunitarie in continua evoluzione, con iniziative come l’ecodesign e la responsabilità estesa del produttore EPR, stanno guidando l’Industria tessile italiana verso una maggiore sostenibilità, ma richiederanno un notevole impegno nel modificare ed adattare le proprie realtà al necessario cambiamento. Quali sono le strategie dei distretti industriali e le azioni proattive adottate dalle aziende per affrontare queste sfide? I relatori del panel moderato da Ferrero sono stati: Filippo Bernocchi, Presidente di Ancitel EA – AEA Sustainable Textile, Francesco Marini, Consigliere Delegato di Confindustria Toscana Nord, Nicola Ciolini, Presidente di ALIA SERVIZI AMBIENTALI SpA, e Andrea Betti, Sales Manager per il Progetto BEREDO® di Beste.

L’altro panel a cui la startup ha partecipato era organizzato da EconomiaCircolare.com e si intitolava “Ecodesign, EPR, riciclo, roadmap per un tessile circolare”. Insieme a Ferrero, ospiti importantissimi come: Francesca Romana Rinaldi (Direttrice Monitor for Circular Fashion), Roberta De Carolis (Ricercatrice Divisione uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicli, ENEA), Luca Campadello (Strategic development & innovation manager Erion), Michele Zilla (Direttore generale Consorzi Cobat Tessile), Mauro Chezzi (Vice direttore Sistema Moda Italia e referente associativo Retex.Green), Erika Francescon (Cofondatrice SustainME e partner Ecoesedra Sustainable Design). Come discusso e come riporta anche un recente articolo di EconomiaCircolare.com

il settore moda “già oggi produce fino a 100 miliardi di vestiti l’anno. (…) Il British Fashion Council calcola che con gli indumenti, scarpe e accessori a nostra disposizione [ad oggi] potremmo vestire le prossime 6 generazioni. (…) Alcuni Paesi si sono attivati già da tempo, mostrando ad esempio che una politica di responsabilità estesa del produttore può accrescere i tassi di raccolta e riciclo. Ovviamente però l’azione dev’essere ‘di sistema’ e la regolamentazione deve essere affiancata da sistemi di tracciabilità e di misurazione delle performance ambientali sempre più efficaci”.

Questi interventi sono la riconferma del ruolo ormai di grande rilievo della startup torinese nell’innovazione sostenibile del settore tessile-moda.

La startup Atelier Riforma inaugura la propria collaborazione con Green Pea

La startup membro di Torino Social Impact Atelier Riforma inizierà una collaborazione a lungo termine con il retail park della sostenibilità Green Pea, con un grande progetto di innovazione sulla moda circolare.

Green Pea si trova a Torino ed è un luogo unico in Italia: si tratta di un centro commerciale – di 5 piani e 15.000 mq – dedicato alla sostenibilità a 360°, in particolare nei settori della mobilità, energia, arredamento, bellezza, svago e abbigliamento.

L’edificio di Green Pea è costruito in ottica circolare, recuperando il legname delle foreste colpite dalla tempesta Vaia 2018 ed è dipinto con Airlite, la pittura che elimina gli inquinanti. E’ alimentato con energia rinnovabile (pannelli fotovoltaici, mini pale eoliche e addirittura pavimenti piezoelettrici che producono energia grazie al camminamento delle persone) e include al suo interno e sulle terrazze più di 2000 piante.

In virtù della grande esperienza e ricerca sulla moda circolare di Atelier Riforma, la startup è stata coinvolta per un progetto ambizioso: creare in Green Pea il primo grande hub fisico in Italia dedicato alla moda circolare, in tutte le sue sfaccettature, dal second-hand e vintage, all’upcycling creativo, all’impiego di tessuti deadstock, ai prodotti ricavati dal riciclo tessile, ecc. Il coinvolgimento della startup è avvenuto tramite il nuovo amministratore delegato di Green Pea, Marco Piarulli, che ha creduto in questa collaborazione fin dall’inizio.

“La circolarità nella moda è fatta da tanti aspetti: dalla produzione dei capi, rimettendo in circolo quelli usati, utilizzando materiali riciclati e di rimanenza, reinventando indumenti dismessi con l’upcycling; ma passa anche dall’educazione dei consumatori a prendersi cura dei propri capi e allungarne la vita (riparazione, upcycling “casalingo”); e arriva fino alla corretta gestione degli indumenti alla fine della loro vita, indirizzandoli verso processi circolari e “richiudendo il cerchio” senza sprecare nulla. Il nostro progetto di innovazione in Green Pea riguarderà tutti questi aspetti!” – Elena Ferrero, CEO di Atelier Riforma

La startup punta anche a rendere il reparto fashion di Green Pea un aggregatore di pratiche virtuose e una vetrina fisica per tutti quei brand che credono in una moda responsabile e circolare, che non sfruttano le risorse naturali, ma che sanno – con competenza e creatività – valorizzare gli “scarti” come una risorsa.

Potremo vedere i frutti di questa collaborazione già nei prossimi giorni. Per il 24-25-26 novembre, infatti, Green Pea ha organizzato i “Circular Days”, un festival di tre giorni dedicato all’economia circolare, in alternativa al classico acquisto compulsivo del black friday (che cadrà proprio il 24 novembre). Anche Atelier Riforma – insieme alle tante altre realtà che collaborano con Green Pea – ha organizzato per questo evento tante attività, da swap party, a talk, a workshop di upcycling, a una raccolta indumenti con dimostrazione pratica del funzionamento di Re4Circular, a un “circular market” con brand second-hand e upcycling.

“Abbiamo tantissime idee in serbo per questo progetto e ve le sveleremo nei prossimi mesi! Siamo davvero onorate di questa opportunità, che ci permetterà di mettere a frutto e a terra tutte le competenze maturate in questi anni nel campo della circolarità applicata al settore moda.” – Elena Ferrero, CEO di Atelier Riforma

Guber Banca si impegna attivamente nella lotta contro l’emergenza abitativa e investe nella società Homes4All

La Banca bresciana ha acquisito una quota di minoranza del capitale sociale della start-up innovativa società benefit B Corp impegnata nella diffusione di un modello di housing equo e inclusivo

Brescia, XXX Novembre 2023 – Guber Banca, challenger bank in forte crescita, leader nel settore NPE e nei servizi alle PMI, ha annunciato il perfezionamento di una collaborazione dall’importante valenza sociale, in linea con i propri valori e progetti ESG. Il Consiglio di Amministrazione ha dato, infatti, il via libera per l’acquisizione di una partecipazione di minoranza in “Homes4All Srl società benefit startup innovativa B Corp” (“H4A”).

Certificata B Corp, H4A è una Società Benefit nata nel 2019 a Torino con la mission di realizzare nuovi modelli abitativi affordable e di qualità promuovendo, l’equilibrio sostenibile tra il libero accesso a un bene primario come la casa e il profitto di investitori privati. L’obiettivo di H4A è infatti quello di diventare un punto di riferimento nel social housing a livello nazionale, un’area in cui le iniziative sono attualmente frammentate, ed avere un impatto significativo sul piano sociale, economico e ambientale nel Paese.

Dopo gli sforzi profusi da Guber in favore del Fondo Salva Casa, un progetto che aveva l’obiettivo di garantire un piano finanziario alternativo a coloro che rischiavano di perdere la propria abitazione a causa di difficoltà economiche, la partnership con H4A segna un ulteriore impegno verso il tema dell’emergenza abitativa.

In questo contesto, Homes4All rappresenta una vera e propria innovazione in quanto ha sviluppato un modello capace di valutare e misurare i risultati delle proprie operazioni per garantire agli investitori opportunità etiche e redditizie.

La Presidente di Guber Banca, Francesca Bazoli, ha dichiarato: «L’acquisizione di una partecipazione di minoranza in Homes4All è parte integrante di una più ampia progettualità che mira a coniugare il successo aziendale e iniziative a impatto sociale sul territorio. L’emergenza abitativa è da sempre un tema molto sentito in Guber, tanto che abbiamo dimostrato la nostra attenzione al problema lavorando proattivamente al Fondo Salva Casa, una misura pensata per andare incontro ai piccoli proprietari in difficoltà. Siamo molto contenti di fare parte della società Homes4All che siamo convinti sia in grado di generare un impatto sociale ancor più importante su individui, comunità e ambiente.»

Mario Montalcini, Amministratore Delegato Homes4All: “Siamo orgogliosi che Guber Banca, massimo esperto nazionale di credit management -centrale nell’operatività di Homes4All- e riconosciuta nel settore per il suo impegno nello sviluppo di iniziative che promuovono tematiche cruciali come la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale, l’educazione finanziaria e il sostegno alla comunità, abbia deciso di entrare nella nostra compagine societaria. Accogliamo con entusiasmo la loro scelta che contribuirà certamente ad accelerare il nostro percorso di crescita a livello nazionale abbinando anche la giusta professionalità tecnica sul tema dell’emergenza abitativa”

 

Guber Banca

Guber, nata nel 1991 da Francesco Guarneri e Gianluigi Bertini come operatore specializzato nel credit management, è stata la prima banca italiana a ricevere ex novo l’autorizzazione dalla Banca Centrale Europea nel 2018. A 5 anni dalla nascita si posiziona tra gli operatori leader nel settore con più di 11 miliardi di euro di crediti in gestione. L’innovativo approccio al mercato e la capacità della Banca di adattarsi alle più diverse situazioni hanno permesso nel tempo di sviluppare molteplici servizi a supporto delle PMI per accompagnarle nei loro processi di crescita: alla gestione di NPL e UTP si sono così affiancati nuovi business come, tra gli altri, operazioni finanziarie in special situation, acquisto di crediti erariali, factoring evoluto, advisory, due diligence e consulenza in ambito real estate. Oggi Guber Banca è una challenger bank innovativa, dinamica e in rapida crescita dove il digitale si fonde con il fattore umano in un intreccio virtuoso: “Guber Banca – digital, but human first”.

Marco Bugliani
Responsabile Comunicazione
Guber Banca
marco.bugliani@guber.it

Angelo D’Angelo
Ufficio Stampa Community
+3498433878

 

Homes4All

Homes4All è una startup innovativa società benefit B Corp ad alto impatto sociale che riduce l’emergenza abitativa favorendo la rigenerazione urbana grazie alla sua rete di investitori privati sensibili a logiche di sostenibilità. La sua attività si esplica nell’acquisizione, ristrutturazione e gestione di immobili a fini sociali provenienti dal bacino delle proprietà non performative sia all’interno della Città di Torino che a livello nazionale. In questo modo si realizza un ecosistema nel quale le famiglie bisognose trovano case dignitose e accessibili e gli investitori realizzano investimenti etici e remunerativi. Homes4All interviene direttamente sul territorio concentrando l’attenzione su aree specifiche della città con elevato potenziale di riqualificazione, attivando così processi di rigenerazione urbana e innovazione sociale.

Mario Montalcini
AD
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Giorgia Di Cintio
Responsabile Comunicazione
g.dicintio@homes4all.it
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Il 7 novembre si è svolto l’evento di presentazione della ricerca realizzata dall’Osservatorio MIRA

Il 7 novembre si è svolto l’evento di presentazione della ricerca realizzata dall’Osservatorio MIRA e relativa all’impatto socio-economico generato dalle iniziative vincitrici del bando “Wonder”

L’evento “Il design dell’innovazione sociale: il caso Wonder”, tenutosi il 7 novembre presso il Circolo del Design, è stata un’occasione unica per rivivere l’intero percorso tracciato dal Bando “WONDER. Sperimentazioni nel design per l’innovazione sociale”, l’iniziativa promossa nel 2020 dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con l’obiettivo di sviluppare progetti di design in grado di generare soluzioni innovative in risposta ai bisogni sociali del territorioin ottica green.

Nel corso della mattinata, che ha visto la partecipazione degli esponenti di tutte le realtà coinvolte dall’iniziativa, è stata presentata la ricerca “WONDER: Sperimentazioni nel design per l’innovazione sociale”, utile a definire l’impatto socio economico a lungo termine generato da ciascun progetto.

La ricerca, promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e realizzata dall’Osservatorio MIRA del Circolo del Design, è stata inoltre finalizzata a identificare le policy implication della sperimentazione per la Fondazione filantropica torinese, oltre agli impatti che il percorso ha avuto sulle organizzazioni partecipanti e sui designer coinvolti. Se desideri scaricare la ricerca completa, visita questo link.

Nato nell’ambito della “Missione Creare attrattività” dell’“Obiettivo Cultura” e realizzato in collaborazione con il Circolo del Design e Torino Social Impact, il Bando Wonder si è rivolto a designer ed enti del terzo settore per realizzare progetti utili a generare soluzioni e servizi innovativi, ad alto impatto sociale e che – al contempo – fossero in grado di rispondere alle sfide lanciate dalla transizione verde.

Obiettivo principale quello di far incontrare il mondo del terzo settore con quello della progettazione nell’ambito del design, perseguendo il duplice scopo di capacitazione degli enti del terzo settore e apertura di un nuovo mercato per i designer, da un lato, e generazione di un impatto positivo sui territori e le comunità di riferimento, dall’altro.

Cortili in Azione – La bellezza come bene comune“, “FFP – Frassati FoodPrint” ,“GYGA – Green Young Gaming Ambassadors”, “Limes – Da margine a cerniera” e “ICONICA” sono i nomi dei 5 progetti vincitori, il cui impatto è stato analizzato nell’ambito della ricerca sviluppata da MIRA. Se desideri consultare tutte le ricerche prodotte dall’Osservatorio MIRA visita questo link.

La Borsa dell’Impatto sociale in evidenza sul portale UE Social Economy Gateway

Il portale dell’economia sociale è un sito web unico che fornisce agli enti dell’economia sociale informazioni sui finanziamenti dell’UE, sulle opportunità di formazione, sugli eventi, sulle informazioni specifiche per Paese e su dove reperire ulteriori risorse, come strumento per lo sviluppo delle capacità.

L’idea di creare un sito web per raccogliere informazioni rilevanti per l’economia sociale è nata dalle consultazioni con vari stakeholder durante lo sviluppo del piano d’azione per l’economia sociale. La Commissione europea ha accolto questa idea e ha integrato il portale dell’economia sociale come una delle dieci azioni chiave del piano.

La best practice della Borsa dell’Impatto sociale è ora in evidenza sul portale: si tratta di un importante riconoscimento del valore e dell’originalità della sperimentazione sviluppata all’interno del piano strategico di Torino Social Impact.

Management e Disabilità: prospettive e scenari futuri

SAA school of Management e Consulta per la Persone in Difficoltà il 5 dicembre a partire dalle ore 17.00 organizzano l’evento dal titolo Management e Disabilità: prospettive e scenari futuri.
Il convegno vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo dell’impresa e delle Istituzioni, si discuterà insieme di pari opportunità, diversity ed inclusion nell’ottica di costruire insieme una nuova responsabilità sociale d’impresa, valorizzando le differenze e creando innovazione.

È ora disponibile il programma al seguente link

In ragione dei numeri limitati, è necessario iscriversi tramite il seguente form.

Economia circolare: la città in gioco. Un incontro con la Comunità di pratica sulla circular economy.

Venerdì 24 novembre 2023 I 18.30 – 20.30
“Economia circolare: la città in gioco”
Green Pea, Via Ermanno Fenoglietti, 20, Torino

La Città di Torino insieme a Torino Social Impact, Camera di Commercio di Torino e Mercato Circolare hanno organizzato l’evento dal titolo “Economia circolare: la città in gioco” che rientra tra le attività portate avanti dai progetti europei RESPONDET e SME4GREEN, in cui sono state coinvolte le organizzazioni della Comunità di pratica sulla circular economy.

Realizzato in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2023 l’appuntamento si concentrerà sulla ricerca di soluzioni innovative che possano ridefinire il nostro modo di pensare, produrre e consumare, e prevederà una sessione di gioco di gruppo alla scoperta dell’economia circolare e del futuro della città, sperimentando le sfide della Torino green, di oggi e di domani.

L’evento si svolge nell’ambito dei Circular Days di Green Pea: un weekend per avvicinarsi al mondo della circolarità attraverso prodotti, workshop, esperienze e laboratori.

All’appuntamento verranno inoltre coinvolte le organizzazioni della Comunità di pratica sulla circular economy, che hanno contribuito alla stesura del Local Green Deal e del Local Action Plan che, insieme ad altre progettualità e strumenti, faranno parte del Climate City Contract, il documento che guiderà Torino verso la neutralità climatica nel 2030.

Unisciti a noi per essere parte del cambiamento verso un futuro più sostenibile!

La partecipazione all’evento è gratuita e prenotabile a questo link

Enti Terzo settore, dall’8 novembre le domande a Invitalia per il contributo energia

È partita l’8 novembre 2023 la misura “Contributo energia agli enti iscritti al registro del terzo settore”, che riconosce un contributo a fondo perduto fino a 30.000 euro per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale sostenuti nei primi tre trimestri del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021.

La dotazione finanziaria è di 98,5 milioni di euro. La piattaforma per l’invio delle domande è gestita da Invitalia.

Le agevolazioni sono rivolte agli Enti iscritti al Registro unico nazionale del Terzo Settore.

Più in dettaglio possono beneficiare del contributo:

  • gli enti iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo Settore di cui all’art 45 del D.Lgs. n.117/2017
  • le organizzazioni di volontariato (ODV) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del D.Lgs. n.117/2017
  • le associazioni di promozione sociale (APS) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del D.Lgs. n.117/2017
  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe
  • gli enti religiosi civilmente riconosciuti di cui all’art. 4, comma 3 del D.Lgs. n.117/2017

Le domande possono essere presentate online fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023.

Maggiori informazioni

Inclusione Sociale per crescere insieme: se ne parla a Torino grazie alla Convention annuale dell’Associazione Microlab

Si è svolta il 20 e il 21 ottobre a Torino, presso il Serming, la Convention annuale dei Business Mentor dell’Associazione MicroLab. La riunione, da sempre momento d’incontro e scambio di best practices tra i mentor volontari dell’associazione, in occasione del ventennale di attività, ha affrontato il tema della crescita inclusiva anche grazie a degli ospiti d’eccezione. 

“In questa cornice dell’Arsenale della Pace vogliamo ricordare con piacere il contributo dato alla società in questi vent’anni di attività dell’Associazione Microlab.” dichiara Andrea Garello Cantoni, Presidente dell’Associazione Microlab, “offrendo servizi alle fasce più deboli per aiutarle ad entrare nel mondo del lavoro e dell’autoimpiego, tramite orientamento, formazione e mentoring. Nel corso di questi anni si sono alternati più di 500 business mentor volontari, abbiamo formato oltre 8.000 persone sull’avvio d’impresa e l’educazione finanziaria, ne abbiamo supportato 2.000 con percorsi di mentoring one-to-one per mettersi in proprio e aiutato nella delicata fase dell’orientamento al lavoro 1.000 giovani alla ricerca di una prima occupazione.”

Presente alla convention Daniele Frigeri, Presidente di CeSpi, Centro studi di Politica Internazionale, che ha svolto negli ultimi 10 anni analisi e ricerche sull’inclusione finanziaria dei cittadini stranieri, che dichiara: “L’inclusione finanziaria, attraverso tutta la tipologia di strumenti finanziari a disposizione (credito, risparmio, investimenti, assicurazioni e sistema dei pagamenti) è un fattore abilitante per  un individuo di sviluppare le sue progettualità nel tempo, e quindi diventa un tassello fondamentale del processo di inclusione socio-economica in una società. In Italia vivono oltre 5 milioni di cittadini che sono nati all’estero e che hanno ormai scelto stabilmente l’Italia. La loro condizione di “immigrati” li pone in una condizione di vulnerabilità multiple, l’inclusione finanziaria, intesa non solo come accesso, ma anche come utilizzo efficace degli strumenti finanziari, può fare la differenza. Monitorare il processo di inclusione finanziaria diviene fondamentale per comprendere i bisogni e il loro modificarsi nel tempo, anche a seguito del modificarsi delle condizioni esterne (come la pandemia o la crisi legata all’inflazione), e accompagnare questo percorso verso un profilo finanziario maturo”.

In collegamento da remoto Lucia Bucciarelli Ducci, Country Manager CEB, Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, la più antica istituzione finanziaria multilaterale dopo la Banca mondiale, con la peculiarità di avere finalità sociali, racconta “L’Europa ha affrontato e sta affrontando una serie di sfide scoraggianti: dal COVID-19 all’emergenza climatica in atto, fino all’aggressione russa all’Ucraina, per non parlare dell’impatto di queste crisi sulle nostre economie. In questo contesto, le persone vulnerabili sono quelle maggiormente colpite e gli scarsi investimenti nei settori sociali peggiorano ulteriormente la situazione.

Nel 2022 gli Stati membri della CEB hanno approvato il nuovo Piano Strategico 2023-2027 che definisce una serie di obiettivi ambiziosi, anche in risposta a queste sfide, su tre linee d’azione: Investire nelle persone e valorizzare il capitale umano, Promuovere ambienti di vita inclusivi e resilienti e Sostenere l’occupazione e l’inclusione economica e finanziaria. La microfinanza e il supporto ai più vulnerabili è al centro di questi obiettivi e la lunga cooperazione con MicroLab ne è una conferma.

Presente anche Juri Di Molfetta,  Presidente Associazione A Pieno Titolo Onlus, che dal 2012 accompagna cittadini di paesi terzi nel percorso di riconoscimento di titoli di studio o professionali conseguiti all’estero: “Gli stranieri residenti in Italia sono sovente spinti a ricoprire posizioni lavorative molto più umili rispetto a quelle cui potrebbero aspirare, dando vita a un modello di integrazione subalterna, in cui il cittadino straniero rinuncia nella maggior parte dei casi a seguire un percorso in linea con i propri studi ed il proprio profilo professionale acquisito all’estero. L’associazione A Pieno Titolo ONLUS si propone quindi con i propri progetti e servizi di orientamento sul territorio di favorire l’integrazione del cittadino straniero nel mondo del lavoro e nel contesto territoriale, valorizzando i curricula di studio e professionali maturati in paesi stranieri, favorendone il riconoscimento formale in Italia e rendendo spendibili nel sistema economico locale competenze e professionalità per ora poco valorizzate.

Durante la convention i business mentor dell’associazione hanno avuto modo di confrontarsi sulle proprie esperienze di mentoring e ideare nuove prassi quali il co-mentoring, per supportare sempre meglio i beneficiari dell’associazione. 

 

Contributi a iniziative promozionali

La Camera di commercio di Torino supporta e promuove il sistema socio-economico locale anche attraverso l’erogazione di contributi a sostegno di iniziative di promozione territoriale realizzate da soggetti terzi.

I possibili beneficiari dei contributi sono indicati nell’art. 1 del vigente DISCIPLINARE TECNICO regolante l’erogazione dei contributi. Ogni richiesta dovrà essere presentata in coerenza con il vigente Piano Strategico pluriennale della Camera di commercio di Torino.

CONTRIBUTI EXTRA BANDO

Durante tutto l’anno è possibile richiedere contributi alla Camera di commercio.

BANDO A INVITO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE RICHIESTA CONTRIBUTI

Ogni anno, nel mese di novembre, viene aperto un apposito Bando per la richiesta dei contributi per iniziative rilevanti ai fini della promozione dell’economia provinciale. Da mercoledì 15/11/2023 è attiva la piattaforma Contributipromozionali.to.camcom.it, dove potete registrarvi e accedere con le vostre credenziali: ricordiamo che ogni anno è necessario effettuare una nuova registrazione, il sistema non memorizza le credenziali degli anni precedenti.

La piattaforma vi guida alla compilazione del MODULO DI DOMANDA, che deve pervenire alla Camera di commercio, insieme a tutta la ulteriore documentazione richiesta, nel periodo compreso tra il 15/11/2023 e il 30/11/2023 (tassativamente entro le ore 12:15).

Dopo averlo compilato e firmato vi consigliamo di tornare su questa pagina e verificare le modalità operative di inoltro, che trovate sotto riportate.

Modalità operative per la richiesta di contributo QUI.

Scopri gli Strumenti Digitali di Mobile Culture con Escape4change

Hai pensato di migliorare il tuo lavoro con gli strumenti digitali, ma non sai da dove cominciare?

Il 16 novembre, dalle 14.30 alle 15.30, Escape4change terrà un webinar online gratuito in cui il team presenterà gli strumenti digitali sviluppati nel progetto europeo Mobile Culture.

Ma non è tutto! Avrai anche l’opportunità  di scoprire come finanziare le tue idee attraverso le calls Erasmus+ (marzo 2024) e CERV (marzo-giugno 2024).

Registrazione QUI.

Se vuoi dare un tocco di innovazione al tuo percorso professionale, non perdere l’occasione!

Il progetto è cofinanziato dal programma @Erasmus+ dell’Unione Europea.

Fenomeno NEET: Secondo workshop della Comunità di pratica

Venerdì 10 ottobre si è svolto il secondo incontro della comunità di pratica incentrata sulle iniziative a favore dei giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training), ovvero i giovani non impegnati nello studio, né nel lavoro, né nella formazione.

L’iniziativa è parte del più ampio progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo  della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo

All’incontro, che si è svolto in modalità online, ha partecipato anche Alessia Gianoncelli, Director of Knowledge and Programs di  EVPA, la rete europea che riunisce oltre 300 enti e dedicata al impact finance, con l’obiettivo di esplorare le opportunità di finanziamento a sostegno dei progetti ad impatto sociale portati avanti dalle organizzazioni torinesi.

A seguito del primo incontro, durante il quale le organizzazioni dell’ecosistema hanno condiviso la propria missione, l’andamento dei propri progetti e delle iniziative relativamente al fenomeno NEET, il secondo incontro della Comunità di pratica ha visto al centro del dialogo due particolari domande: “Come vengono finanziate le vostre iniziative in supporto ai NEET?”, e inoltre, “Pensate ci sia bisogno di maggiori finanziamenti? Se sì, che caratteristiche dovrebbero avere?”.

All’incontro ha preso parte un totale di 13 organizzazioni. Oltre all’accesso alle risorse, un focus è stato inoltre fatto sul tema dell’entità dei bandi pubblici e privati, sui beneficiari dei progetti attivati e sul rapporto tra competizione e collaborazione all’interno dei bandi. Tematiche che hanno permesso di avviare un confronto costruttivo, condividendo le rispettive esperienze, tra limiti e possibilità.

Martedì 21 novembre un convegno per le ONLUS chiamate a decidere del loro futuro

Le organizzazioni ONLUS sono chiamate nei prossimi mesi a decidere definitivamente cosa sarà del loro futuro. La riforma del Terzo Settore, ridefinendo la normativa che caratterizza tutte le organizzazioni che operano nel mondo del non profit, ha imposto alcuni radicali cambiamenti e tra questi anche l’eliminazione della qualifica di ONLUS e la conseguente abrogazione della normativa a essa relativa. Cosa fare quindi per non sparire del tutto? Come adattarsi a questo nuovo scenario ormai prossimo?

Per aiutare e accompagnare le ONLUS in questa difficile fase di transizione, il Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ETS ha organizzato il convegno “La scelta delle Onlus: essere o non essere un ETS questo è il dilemma”. Appuntamento martedì 21 novembre dalle ore 17 alle ore 20, presso il Polo del 900 (Via del Carmine 14, Torino). Il convegno proverà, con l’apporto di esperti del Terzo Settore, nonché da funzionari della Regione Piemonte, a fare chiarezza su alcuni temi: i vantaggi e gli svantaggi dell’iscrizione nel RUNTS, e relative tempistiche; il passaggio da ONLUS alle varie tipologie di ETS e quale è il conseguente inquadramento dei volontari; la devoluzione del proprio patrimonio in caso la ONLUS decida di non trasformarsi in un Ente del Terzo Settore; e le possibili criticità operative nell’iscrizione al RUNTS.

La riforma del Terzo Settore ha previsto, infatti, la nascita della qualifica di “Ente del Terzo Settore” (ETS) da applicarsi a tutti gli enti senza scopo di lucro, che svolgono attività di interesse generale, che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, e che si iscrivono RUNTS – Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore. Poiché non è prevista una trasformazione automatica, le ONLUS devono decidere quindi se diventare ETS e in quale tipologia più idonea trasformarsi (organizzazioni di volontariato; associazioni di promozione sociale; imprese sociali, incluse le attuali cooperative sociali; enti filantropici; reti associative; società di mutuo soccorso; altri enti), oppure in caso contrario dovranno devolvere il proprio patrimonio e sciogliersi definitivamente.

Le ONLUS che intendono entrare nel Terzo Settore e modificare la propria tipologia come disposto dal Codice del Terzo Settore hanno tempo fino al 31 marzo dell’esercizio successivo all’ottenimento da parte della Commissione europea dell’autorizzazione in merito al nuovo regime fiscale del Terzo Settore: pertanto, sarà già nel 2024 se questo pronunciamento avverrà entro la fine del 2023. In Piemonte le ONLUS iscritte nell’elenco dell’Agenzia delle Entrate (dati aggiornati al 5 ottobre) che non hanno operato ancora la scelta di qualificarsi come ETS sono ancora la stragrande maggioranza (1725); identica tendenza anche per la Città Metropolitana di Torino con ben 1056 ONLUS ancora incerte sul da farsi. Le ONLUS che, al momento, hanno già scelto invece di diventare ETS sono appena 259 in Piemonte e 151 a Torino.

PROGRAMMA:

  • vantaggi e svantaggi dell’iscrizione nel RUNTS e relative tempistiche;
  • passaggio da ONLUS alle varie tipologie di ETS e inquadramento dei volontari;
  • possibili criticità operative nell’iscrizione al RUNTS.

INTRODUCE:
Luciano Dematteis – Presidente del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ETS.

INTERVERRANNO:
Dottori Commercialisti, esperti del Terzo Settore e funzionari dell’Ufficio RUNTS
(Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) – Regione Piemonte.

MODERA:
Enrico Bussolino – consulente del Centro Servizi per il Volontariato VolTo ETS.

ISCRIZIONI:
Per partecipare è necessario iscriversi compilando il modulo on-line a questo link specificando se si intende partecipare in presenza oppure on-line.

INFORMAZIONI:
Tel. 011 8138711 – Fax 011 8138777 – Numero Verde: 800 59 00 00
centroservizi@volontariato.torino.it – www.volontariatotorino.it

Comunicare le disabilità: a Biella un seminario gratuito per conoscere il mondo delle disabilità e le parole per comunicarlo

Comunicare le disabilità è un incontro formativo gratuito, volto a conoscere il mondo delle disabilità e le parole per comunicarlo. Il seminario è organizzato da Fondazione CR Biella, Fondazione Time2, Impresa Sociale Con i Bambini e Cascina Oremo.

Quando: Giovedì 30 novembre dalle 10.00 alle 13.00
Dove: Cascina Oremo in Corso Giuseppe Pella, 21 a Biella

Il linguaggio ha il potere di modificare le rappresentazioni che abbiamo della realtà e con queste la posizione che le persone ed i gruppi sociali hanno in essa.

Tra gli altri questo è il caso delle persone con disabilità e gli esempi sono molti: le persone con disabilità spesso sono raccontate come ‘ragazzi’, eternamente bambini; oppure ‘supereroi’ applauditi nel loro impegno a superare barriere e limiti; oppure più semplicemente come ‘loro’, gruppo omogeneo e distinto, rispetto a ‘noi’.

In che modo le persone con disabilità chiedono oggi di essere rappresentate e raccontate? Che potere hanno operatori sociali, culturali e addetti della comunicazione nel favorire o meno narrazioni che aumentano, o al contrario riducono, lo spazio per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità?

Intervengono:

  • Valentina Tomirotti, giornalista freelance, attivista per il mondo disability
  • Federica Chilà, giornalista, responsabile comunicazione Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
  • Laura Galesi, giornalista, ufficio stampa Con i Bambini
  • Fabrizio Vespa, giornalista, ufficio stampa CPD Consulta per le Persone in Difficoltà

Modera:

Iscriviti gratuitamente al corso

 

Per le giornaliste e i giornalisti il corso dà diritto a 3 crediti formativi, previa iscrizione su Formazione Giornalisti.

 

“Ecosistemi di innovazione urbana e fondi europei”: un intervento di Torino Social Impact al Designing Europe

Il 7 e 8 novembre ha luogo Designing Europe, l’evento online dedicato al mondo della progettazione europea. Organizzato da Quality Culture, l’edizione ospita un totale di 8 panel e 14 ospiti che provengono dal mondo digital, dalla comunicazione, dalle università italiane e da associazioni nazionali per fornire consigli, esperienze e prospettive nel campo dell’europrogettazione.

Torino Social Impact è tra gli ospiti di Designing Europe e martedì 7 novembre ha preso parte al panel  “Ecosistemi di innovazione urbana e fondi europei: fare rete per rafforzare i territori”. 

L’incontro si è aperto con i saluti di Carmelo Galeano, membro di Quality Culture, che ha presentato Torino Social Impact e Fondazione Innovazione Urbana, due realtà che condividono una missione: promuovere la partecipazione sul territorio attraverso ecosistemi di innovazione urbana.

Il panel è stato facilitato da Francesco Errani, Officer Regione Emilia-Romagna, che si è interfacciato con le relatrici Marta Meloni, Eu Project manager di Fondazione Innovazione Urbana e Raffaella Scalisi, advisor di Torino Social Impact.

Marta Meloni, attraverso l’intervento “Sguardi e orizzonti nei territori. Sinergie e complementarietà locali in ottica europea” ha raccontato l’esperienza della Fondazione per l’Innovazione Urbana (FIU), quale centro multidisciplinare di ricerca, sviluppo, co-produzione e comunicazione delle trasformazioni urbane a servizio della costruzione dell’immaginario futuro della città di Bologna.

Attraverso la presentazione di alcuni progetti avviati sul territorio, la relatrice ha sottolineato l’importanza del relazionarsi con i fondi europei, e di conseguenza con altre realtà europee, per arricchire in modo sinergico le attività che la Fondazione svolge. Un’occasione, quindi, per mettere al centro delle scelte pubbliche il capitale sociale e umano, promuovendo la relazione.

Ha seguito l’intervento di Raffaella Scalisi, attraverso la presentazione di Torino Social Impact e dei progetti che promuovono un apprendimento, in ottica collaborativa, dei soggetti che fanno parte dell’ecosistema. Tra questi è stato fatto un particolare focus sul progetto EU Projet Hub for Social Economy, avviato in collaborazione con Weco Impresa Sociale grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, volto a potenziare le competenze dell’ecosistema sull’europrogettazione per cogliere le tante opportunità che si stanno aprendo a livello comunitario.

Mercato della biodiversità Googreen – novembre 2023

Novembre porta l’inverno ma quest’anno veste il Giardino Sambuy di luce e calore e, durante la solita seconda domenica del mese, il Mercato della biodiversità Googreen sarà ancora scenario di arte, cultura e buone pratiche.

Il 2 novembre si è accesa sul parco e sul gazebo la Luce d’Artista “AZZURROGIALLO” di Giorgio Griffa in cui l’azzurro e il giallo delle spirali luminose ricordano la “Notte stellata” di van Gogh, ma anche i colori dell’Ucraina, in segno di fraternità.

Nella stessa data, in concomitanza di Artissima si è inaugurato, per il progetto Art Site Fest, l’allestimento dell’artista iraniana Bahar Heidarzade con un percorso nel Giardino Sambuy che mette in evidenza, attraverso l’oro in foglia e in tintura, le radici degli alberi, invitando, al tempo stesso, a sollevare lo sguardo verso i rami, attraversandoli con delle linee colorate di connessione e dialogo. Il significato dell’intervento di Heidarzade nasce dalla necessità di legare in modo più profondo natura e cultura, cercando, proprio nelle radici del nostro essere, come in quello del vivente tutto, una preziosa risorsa che troppo spesso non riusciamo a cogliere.

Mossa da analogo spirito di rispetto, fratellanza e sorellanza si è inaugurata il 6 novembre CLOveCHARD, una mostra di opere scultoree e poetiche dedicate ai clochard che resteranno esposte sulle panchine del Giardino Sambuy fino al 15 novembre.

Da un’idea di Raffaele Palma per il CAUS Centro Arti Umoristiche e Satiriche con la collaborazione di 14 scultori sono state realizzate altrettante opere polimateriche tridimensionali e posizionate su alcune delle panchine presenti nel giardino. Durante l’allestimento della mostra-evento una sezione dedicata alla poesia con testi realizzati da 22 poeti e stampati su foglietti sono dati gratuitamente al pubblico con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Autorità cittadine a dare un concreto aiuto e prestare urgente soccorso a quanti vivono sulla strada, a maggior ragione nel momento in cui la stagione invernale sta per iniziare.

Domenica 12 iniziamo come ormai di consueto la giornata con gli amici della Paranza del Geco e la lezione gratuita di pizzica in giardino (evento gratuito, gradita la prenotazione: La Paranza del geco) per poi riprendere anche l’attività della PANCHINA FILOSOFICA che, in occasione della mostra-evento “CLOveCHARD”, porterà i filosofi di FILOSOFIA IN atTO a proporre una passeggiata dialogata tra le voci, i silenzi e i pensieri che la contemplazione delle sculture e degli interventi pittorici di Bahar Heydarzade susciteranno.
Partendo dalla “panchina filosofica” al centro del parco, alle ore 12 e alle 16 le passeggiate con i filosofi e con i poeti porteranno i partecipanti a riflessioni, ragionamenti condivisi e nuovi buoni propositi. (Evento gratuito, gradita la prenotazione: info@filosofiainatto.it)

Terra&Tech. Il primo programma d’innovazione per la viticoltura di domani

L’associazione Filiera Futura sta avviando, in collaborazione con l’Incubatore del Politecnico di Torino I3P, l’iniziativa nazionale “Terra&Tech”, il primo programma di open innovation per la viticoltura di domani.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di individuare le esigenze presenti nel mondo vitivinicolo, confrontandosi direttamente con gli attori principali della filiera. Una volta raccolte le criticità e i fabbisogni manifestati dai protagonisti del settore, verrà lanciata una call for startup, fondamentale per coinvolgere realtà imprenditoriali innovative capaci di implementare soluzioni adeguate alle necessità emerse.

Le imprese giocano infatti un ruolo sempre più cruciale a livello nazionale, anche in relazione al PNRR e alle politiche comunitarie. Un settore tradizionale e radicato, perlomeno in Italia, come quello enologico non può che beneficiare dell’innovazione introdotta dalle startup e PMI che sviluppano soluzioni tecnologiche avanzate per la competitività dell’intero comparto.

Occorre quindi promuovere la modernizzazione e la digitalizzazione dell’agricoltura e le startup del vino che stanno abbracciando questa sfida. Le tecnologie emergenti, come l’Internet of Things e l’analisi dei dati, consentono una gestione più efficiente delle vigne, riducendo gli impatti ambientali. Inoltre, migliorano la tracciabilità dei prodotti, rafforzando ulteriormente la reputazione del vino italiano. L’auspicio della presentazione è quello di dare avvio a nuovi processi di innovazione da portare avanti con e sui territori, per posizionare e consolidare il valore e la qualità della filiera vitivinicola italiana a livello globale.

Come partecipare

L’evento di presentazione dell’iniziativa, a ingresso gratuito, si svolgerà in presenza presso la Sala Joule di Cariplo Factory, in via Bergognone 34 angolo via Tortona, a Milano. La partecipazione è aperta a giornalisti, addetti ai lavori e stakeholder del settore, rappresentanti dei consorzi italiani, startup e imprese innovative, winelover e appassionati di tecnologia.

I posti sono limitati. Per partecipare è necessaria l’iscrizione su Eventbrite a questo link.

All’evento seguirà poi un ciclo di workshop nazionale, che prevede tappe in diverse province italiane nel primo semestre 2024 per riunire e coinvolgere gli attori locali della filiera del vino.

Programma

Ore 11:00 | Accrediti

Ore 11:15 | Saluti istituzionali

  • Francesco Cappello, Presidente di Filiera Futura e Vicepresidente di Fondazione CRC

Ore 11:30 | Sessione 1 – Presentazione del programma d’innovazione “Terra&Tech”

  • Paola Mogliotti, Direttrice di I3P

Ore 11:45 | Sessione 2 – Talk sulle prospettive del mercato e i fabbisogni di innovazione

  • Stefano Calatroni, Azienda Agricola Calatroni
  • Claudio Conterno, Azienda Agricola Conterno Fantino
  • Giuliana Clerico, Azienda Agricola Domenico Clerico
  • Giovanni Di Mambro, COO e Co-Founder di Elaisian
  • Modera Vincenzo La Forgia, Filiera Futura

Ore 12:25 | Conclusioni

DAVIDE RUZZON per FACE to Face Architetti in contatto

Face To Face

Architetti in contatto

Organizzato e promosso da Fondazione per l’architettura Torino

Davide Ruzzon

Giovedì 9 novembre ore 18 – 20 da Combo a Torino

Giovedi 9 novmbre, dalle ore 18 alle 20, Davide Ruzzon, Direttore NAAD, Neuroscience Applied to Architectural Design, all’Università IUAV di Venezia, in occasione del ciclo di incontri “Face to Face” organizzato dalla Fondazione per l’architettura Torino, ci spiegherà come la neuroscienza aiuti a sintonizzare l’architettura con i bisogni e le attese delle persone, creando uno spazio empatico in grado di generare emozioni e riportando le persone al centro del progetto architettonico.

“Come mai in pochi millisecondi siamo in grado di sapere se un ambiente ci piace o ci respinge?

Il nostro corpo molto prima della nostra mente processa i dati che la percezione raccoglie. È la memoria del corpo, ovvero le emozioni, di questo si stratta, a tirare le somme in un battito di ciglia. Non conoscere questi processi può pregiudicare il risultato del progetto, sempre che il benessere delle persone sia al centro dell’interesse.

Che impatto può avere sulla salute fisica e mentale un ambiente che non risponde alle nostre attese emotive? Cosa significa pensare di rendere significative le nostre esperienze attraverso uno spazio di qualità?

Che rapporto ha la qualità dello spazio con la memoria e con la salute?”

Casi studio. Uffici Ernst&Young Roma / SEA Linate Airport / Piattaforma Logistica Somaglia Lodi Prologis / Carcere Minorile Ferrante Aporti Torino.

Face To Face – Architetti in contatto è un percorso a tappe, promosso e organizzato dalla Fondazione per l’architettura di Torino, che ha visto la partecipazione di 5 tra i più interessanti collettivi e studi di architettura in Italia: da Fosbury Architecture, a Sex & the city, ad Annalisa Metta, allo Studio Nemesi, a Davide Ruzzon.

Durante il quale sono state affrontate tematiche legate all’architettura di qualità, su argomenti diversi, specifici e anche di grande attualità, aperto a tutti e, in particolare, a coloro i quali sono coinvolti nella progettazione e trasformazione di luoghi e spazi in un’ottica aggiornata, inclusiva e sostenibile.

L’ingresso è aperto a tutti fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria a questo indirizzo: eventi@fondazioneperlarchitettura.it

Per gli iscritti all’OAT, ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti, con registrazione obbligatoria su

Face To Face | Fosbury Architecture – Fondazione per l’architettura / Torino.

è previsto il riconoscimento di 2 CFP.

 

Il 7 e l’8 novembre arriva Designing Europe, il primo evento italiano dedicato alla progettazione europea 🇪🇺

Entra nel Vivo dell’Europrogettazione con Designing Europe!

Lavori nel mondo dei fondi europei o vorresti capire se quella è la strada giusta per te e la tua organizzazione?

Il 7 e 8 novembre non prendere impegni e preparati ad immergervi in Designing Europe, l’evento online e totalmente gratuito dedicato al mondo della progettazione europea.

14 ospiti, 8 panel e 2 giorni di ispirazione, dialogo e connessioni che contano!


Cosa ti aspetta?

  • Scoprirai le opportunità che il mondo della progettazione europea può offrire per la tua carriera e per la tua organizzazione
  • Gli approcci strategici per navigare con successo i programmi Erasmus+ e CERV
  • Panel di approfondimento sull’impatto dei progetti europei: come massimizzarlo, come misurarlo e come portarlo nei territori grazie ai sistemi di innovazione urbana
  • Un’anticipazione sulle strategie di comunicazione e sul futuro digitale dell’europrogettazione, con un occhio alle sfide e alle opportunità dell’AI

Come salire a bordo?

Facile! È tutto online: clicca qui per leggere il programma completo e assicurati il tuo posto in prima fila.
Preparati a scambiare idee con gli esperti del settore e ad espandere il tuo network.

E c’è di più!

La tua voce può fare la differenza.
Aiutaci a plasmare i panel con le tue domande e i tuoi insight. Condividi con noi i tuoi suggerimenti e co-progettiamo un evento che parla anche a te.

Al Fabermeeting del 17-18 novembre la creatività digitale crea opportunità di lavoro e si guarda allo specchio

Da 15 anni, il Fabermeeting di Torino mette insieme i giovani creativi digitali provenienti da tutta Italia e le aziende del settore. Attraverso la co-progettazione dei contenuti esplora tutte le possibilità di collaborazione, che spesso si trasformano in lavoro, ma anche i nuovi bisogni sociali e culturali che questo particolare settore anticipa.

Dando la parola alle aziende e ai giovani, a chi le cose le fa, come dice il nome stesso, il Fabermeeting ha anticipato tantissimi dei temi che in questi anni sono diventati poi mainstream: dal machine learning al web 2.0, dalle tecnologie per la mobilità alle blockchain, dal crowdfunding al making e dalla realtà virtuale al gaming.

Anche quest’anno parteciperanno al Fabermeeting 50 giovani under 35 provenienti da tutta Italia che hanno realizzato 35 lavori selezionati dalle 60 imprese partner, tramite la call che si è chiusa nel luglio scorso.

Il programma, co-progettato con i partner nell’arco di 9 mesi, prevede a porte chiuse, 16 workshop, 6 tavoli di lavoro, 6 talk, ma è ricco di momenti aperti al pubblico tra cui, oltre la presentazione dei lavori vincitori, un Keynote speech di Matteo Rostagno uno dei più importanti direttori creativi italiani (ma residente a Londra) di XR (Extended realities), un termine che si riferisce a tutti gli ambienti combinati reali e virtuali e alle interazioni uomo-macchina generate dalla tecnologia informatica; due dibattiti “Designing for the Silver Wave: il potenziale della Silver Economy sull’UX del futuro” che mette insieme i maggiori player nazionali sul tema dell’inclusive design da Triple Sense ad Hackability e “Città in Transizione: l’empowerment delle creative communities e il loro Impatto Sociale” che affronta il tema dell’impatto sociale della cosiddetta “classe creativa” facendo dialogare esperienze come Torino Stratosferica e i Grapych Days, con Paolo Venturi, Stefano Mirti e Fabrizio Ghisio.

Ma i temi proposti dalle imprese partner del Fabermeeting, che quest’anno si è aperto ufficialmente anche a imprese del terzo settore interessate a creatività e innovazione, sono tanti: nei workshop c’è marketing innovativo e generativo proposto in vari modi da Zandegù, Merakyn, e So Simple; ci sono dati da interpretare con Top-IX e raccontare con Bianco Tangerine, ma anche un nuovo modo di progettare con Domino, Francesco Bombardi, Fablab Torino; le nuove declinazioni dell’IA con Eggers e Valentino Megali e il game thinking di Synestesia nonché l’esperienza produttiva di una serie di successo come quella di Zero Calcare raccontata da chi sta dietro le quinte.

Ai tavoli di lavoro il modo della creatività digitale si guarda allo specchio e non si fa sconti. Affronterà temi spinosi quali: la questione di genere, l’organizzazione del lavoro e le forme di precarizzazione, ma soprattutto si vuole emancipare dall’immagine di una bohéme para artistica e anzi, diventata il simbolo del nuovo “lavoro della conoscenza” e, come tale, produce essa stessa bisogni nuovi di tipo sociale cui prova a dare una risposta discutendo di innovazione sociale e impatto.

Prenotazione obbligatoria a questo link.

Il Fabermeeting è curato da Carlo Boccazzi Varotto e realizzato da Weco con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Camera di Commercio di Torino nell’ambito di Torino Social Impact.

Il programma degli eventi aperti al pubblico:

  • Venerdì 17/11 ore 15.00-16.00 | Keynote speech – Matteo Rostagno
  • Venerdì 17/11 ore 18.00-19.30 | Designing for the Silver Wave: il potenziale della Silver Economy sull’UX del futuro
    con Chiara Fissore e Francesco Milanesio (Triplesense Reply), Andrea Gaiardo (Stellantis, Hackability), Andrea di Salvo (Politecnico di Torino), Stefano Moro (Città di Torino).
  • Sabato 18/11 ore 12.00-13.30 | Presentazione opere vincitrici Faber – I sessione
  • Sabato 18/11 ore 15.00-16.30 | Presentazione opere vincitrici Faber – II sessione
  • Sabato 18/11 ore 16.30-17.45 | Città in Transizione: l’empowerment delle Creative Communities e il loro Impatto Sociale
    con Paolo Venturi (AICCON), Laura Martini (TorinoStratoferica), Fabrizio Ghisio (Confcooperative Piemonte Nord), Stefano Mirti (Fondazione Milano), Fabio Guida (Graphic Days)
  • Sabato 18/11 ore 18.00-18.30 | Premiazioni, menzioni e premi speciali

InnoSocialMetro – Bando per la concessione di contributi a sostegno dell’innovazione sociale

Il 30 Ottobre 2023 aprirà il bando per la concessione di contributi a sostegno dell’innovazione sociale nelle micro e piccole imprese, parte dell’iniziativa della Città metropolitana di Torino InnoSocialMetro.

La misura InnoSocialMetro, composta da un percorso di accompagnamento individuale e da uno strumento di sostegno finanziario, nasce al fine di aumentare la capacità dell’ecosistema imprenditoriale del territorio di generare, attraverso la propria attività for profit, impatti socialmente desiderabili.

Il bando, con una dotazione complessiva di più di 1.200.000 €, si compone di due forme di agevolazione, fruibili anche separatamente:

  • contributo in conto interessi,
  • contributo a fondo perduto, pari al massimo al 50% del valore dell’intervento ritenuto ammissibile.

Il sostegno finanziario proposto è indirizzato alle micro e piccole imprese con sede operativa nel territorio metropolitano torinese che, dopo aver intrapreso e concluso il percorso di accompagnamento individuale, saranno in grado di presentare e realizzare un progetto che abbia un impatto sociale definibile e misurabile.

Le micro e piccole imprese interessate ad accedere alla misura agevolativa possono contattare uno dei soggetti attuatori abilitati ad implementare i percorsi di accompagnamento previsti, il cui elenco è consultabile QUI.

La Città metropolitana di Torino ha individuato sfide sociali ampie che vuole contribuire ad affrontare, per incoraggiare l’evoluzione verso un modello economico più giusto, sostenibile e resiliente. Per questo i progetti delle imprese ammessi a finanziamento dovranno avere previsioni di positive ricadute sulla comunità e/o sul territorio riguardo ad almeno una delle seguenti challenges:

  1. Salvaguardia dell’occupazione, creazione di nuovi posti di lavoro anche attraverso l’inclusione lavorativa e sociale di soggetti vulnerabili e categorie svantaggiate, conciliazione dei tempi;
  2. Valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente, miglioramento della sostenibilità ambientale dell’attività d’impresa anche attraverso la decarbonizzazione, riuso e utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, riduzione della produzione dei rifiuti, ecodesign, riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi, supporto ai processi di transizione green e digital;
  3. Contributo alla rigenerazione urbana, ripristino di strutture, promozione di nuove economie locali;
  4. Turismo sostenibile, salvaguardia e valorizzazione dei beni storico-culturali, dei mestieri e delle produzioni tipiche o locali
  5. Benessere e qualità della vita delle comunità, migliore accesso ai servizi pubblici anche attraverso strumenti digitali.

Il bando sarà disponibile a partire dal 30 ottobre 2023 sul sito di FinPiemonte, a questa pagina.

Piano Strategico Metropolitano 2024-2026: Evento di ascolto

EVENTO DI ASCOLTO: FORUM METROPOLITANO

10 NOVEMBRE 2023 DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 13.00
SEDE: CITTÀ METROPOLITANA

La Città Metropolitana di Torino invita tutto il territorio a prendere parte all’ incontro pubblico di ascolto del territorio,  nell’ambito del processo partecipativo finalizzato alla definizione del nuovo Piano Strategico Metropolitano (PSM)  2024-2026.

L’obiettivo dell’incontro è avviare una riflessione collettiva per definire un quadro condiviso dello stato di fatto e delle esigenze che la nuova pianificazione dovrà affrontare. In particolare, l’evento intende partire da un confronto su quanto realizzato con il PSM 21-23 e, successivamente, riflettere sulle nuove esigenze cui la prossima programmazione dovrebbe rispondere.
Poiché le Linee di indirizzo per il documento di pianificazione 2024-2026 approvate in Consiglio metropolitano confermano la macrostruttura dell’attuale Piano, l’incontro sarà strutturato suddividendo il pubblico in sei tavoli tematici relativi agli Assi strategici del PSM: Asse 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura), Asse 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), Asse 3 (Mobilità sostenibile), Asse 4 (Istruzione e ricerca), Asse 5 (Inclusione e coesione, attrattività), Asse 6 (Salute). Le sessioni di discussione saranno facilitate da figure esperte, che riporteranno in plenaria i risultati del confronto ai tavoli.

Istruzioni per partecipare all’incontro
Per prendere parte alla discussione e al confronto, è richiesta la partecipazione
in presenza. A tal riguardo, è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link.
L’evento si svolgerà nella sede di Città Metropolitana, in Corso Inghilterra 7. Si raccomanda un arrivo
puntuale.

Ascolto via Zoom della plenaria
Per chi non potesse partecipare in presenza, sarà data la possibilità di
ascoltare da remoto la plenaria di introduzione ai lavori e la restituzione delle sessioni di discussione. Anche in questo caso, è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link.

Una volta confermata la propria iscrizione, verrà inviato presso la mail inserita nel form il link personale
ed univoco attraverso cui accedere alla conferenza. Per partecipare efficacemente all’incontro, è consigliato collegarsi tramite pc/mac utilizzando la versione più aggiornata della piattaforma Zoom, scaricabile sul sito della piattaforma. Al momento  dell’acceso verrà chiesto di autorizzare la piattaforma all’utilizzo della telecamera e del microfono.

Il modello Società Benefit per generare impatto sociale

Torino Social Impact, insieme alla Camera di commercio di Torino e al Cottino Social Impact Campus e in collaborazione con API Torino e Unione Industriali Torino, ha ideato l’evento “Il modello Società Benefit per generare impatto sociale”: lunedì 27 novembre alle ore 16.30 presso il Cottino Social Impact Campus, in Corso Castelfidardo 30/A, Torino.

Un momento di riflessione e confronto sul modello benefit, rivolto a chi ne è già parte attiva o a chi è interessato ad approfondire studi attuali ed un dialogo attivo con i gruppi benefit di Torino Social Impact, Api Torino e Unione Industriali Torino, per trarre spunto dalle loro esperienze.

Programma:

16.30 Saluti introduttivi

  • Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino

16.35 Esperienze territoriali a confronto

  • Grace De Girolamo, Communication Manager Torino Social Impact in dialogo con Micol Burighel (Amapola), Emanuela De Sabato (Futura Law Firm), Federica Fugiglando (FL20 Studio), Andrea Toso (Synesthesia)
  • Pierangelo Decisi, Coordinatore gruppo benefit-ESG API Torino
  • Marco Piccolo, Vicepresidente Piccola Industria Unione Industriali Torino con delega alla Sostenibilità

17.30 Essere Società benefit oggi: scenario, profili e competenze

  • Mario Calderini, Portavoce Torino Social Impact, Advisor Scientifico Cottino Social Impact Campus, Professore Ordinario School of Management Politecnico di Milano
  • Nicoletta Alessi, Co-founder Goodpoint SB
  • Caterina Soldi, Development & Program Manager Cottino Social Impact Campus

L’evento è realizzato in conclusione del percorso di networking e formazione della Comunità di pratica delle società benefit di Torino Social Impact, un progetto realizzato grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo.

L’evento si rivolge alle SB del territorio ed alle aziende interessate ad intraprendere questo percorso. I posti sono limitati, registrazione richiesta su eventbrite.

Dora Nera – Festival Noir

L’autunno è arrivato, la nebbia fa la sua comparsa avvolgendo la città in un’atmosfera decisamente noir, il clima perfetto per il ritorno di Dora Nera, il Festival di noir, giallo e poliziesco della città di Torino.
Per tre giorni, dal 10 al 12 novembre, si alterneranno tavole rotonde, reading, performance musicali e proiezioni cinematografiche.

Il tutto, nella barocca e spettacolare location dell’Oratorio San Filippo Neri, a pochi passi dal Museo Egizio.

Il programma del Festival è come sempre molto ricco: tanti gli ospiti, i dibattiti, le proiezioni, i momenti di presentazione, che spaziano dalla letteratura all’arte, dalla musica al fumetto.

Segnaliamo, tra i tanti eventi, l’incontro con un grande regista del cinema italiano, Enzo Castellari, e la proiezione, a 50 anni dalla sua uscita, di La polizia incrimina, la legge assolve.

Quest’anno non mancherà una lezione a cura del grande Davide Longo dedicata alla suspense e sponsorizzata dalla Cooperativa Astra Onoranze Funebri perché “Amiamo la suspense, ma tanto sappiamo come va a finire…”.

In occasione del premio alla Carriera a Carlo Lucarelli, sponsorizzato da Aurora Penne, sarà possibile assistere alla proiezione film Lupo Mannaro (2000) alla presenza di Carlo Lucarelli e Gigio Alberti, e  sarà possibile brindare con scrittori e scrittrici del panorama noir italiano con degustazione di cocktail offerti da Zoppi Distillery.

Anche quest’anno la musica sarà protagonista del sabato sera del Festival con Black Is Black. Narrazione pop a cura di Maurizio Blatto, con musiche di Valeria Sturba. Le canzoni “nere” che si tingono di noir per testo e aneddotica. Da San Quentin del “Man in BlackJohnny Cash, a Where Did You Sleep Last Night affidata a Kurt Cobain, passando per Black Is The Colour Of My True Love’s Hair impreziosita da Nina Simone e per tanti altri brani e musicisti.

Scopri il programma completo e prenota gratuitamente il tuo posto QUI.

Ci vediamo a Torino all’auditorium oratorio San Filippo Neri, in via Maria Vittoria 5 per la III edizione del festival

Che il #noir sia con voi!

Conversation Meeting: “HR for impact: Diversità, Equità, Inclusione. Il ruolo guida delle Risorse Umane” – in diretta online Linkedin – 7 novembre dalle 12 alle 13

HR FOR IMPACT: Diversità, Equità, Inclusione. Il ruolo guida delle risorse umane.

Innovare le strategie di people management

Nella trama dei rapporti che legano le imprese al loro territorio e agli attori che lo compongono, l’azienda non è solo un soggetto economico, ma anche un soggetto sociale e culturale.

Le azioni di DEI sono pienamente inscritte nel processo strategico per la costruzione di nuovi equilibri tra crescita economica, sostenibilità, benessere delle persone e coesione sociale.

Gli specialisti delle Risorse Umane devono agire con competenza e consapevolezza il loro ruolo di attori strategici, purpose players e generatori di un impatto addizionale e misurabile, rendendosi “pionieri interni” di politiche e pratiche innovative ma al tempo stesso coerenti con la cultura organizzativa e con l’identità valoriale ed etica dell’azienda.

L’insieme di vincoli e opportunità (PNRR, ESG, Agenda 2030) oggi in campo sollecita le imprese a mettere a valore i molteplici vantaggi di una gestione consapevole di diversità, equità e inclusione nella cura delle risorse umane, nel riposizionamento competitivo dell’impresa, nel rafforzamento delle sinergie con gli stakeholder.

✔️ Disabilità, ageing, genere, multiculturalità: le dimensioni della Diversity, Equity, Inclusion e il ruolo strategico delle Risorse Umane

✔️ Accompagnare le organizzazioni nello sviluppo di un modello di gestione  in cui possano crescere l’ascolto, l’empatia, la fiducia, il coinvolgimento, l’inclusione

✔️ Sviluppare la propria strategia di HR people management ad impatto  in ottica DEI

✔️ Gli indicatori e le metriche per misurare le politiche DEI in azienda

✔️ Best practice aziendali in ambito DEI

In questo Conversation Meeting dialogheremo con Laura Zanfrini, Direttore Scientifico del pillar Cottino Social Impact Campus e Istud Business School DEI: Diversity, Equity, Inclusion” e Professore ordinario presso l’Università Cattolica di Milano, Caterina Soldi, Development & Program Manager Cottino Social Impact Campus e alcune aziende ospiti impegnate a sostenere i valori di diversità, equità e inclusione attraverso l’adozione di processi aziendali, strutture organizzative e iniziative gestionali: tra le quali AB Holding SpaAIDP Piemonte e Valle d’Aosta e Reale Mutua Assicurazioni.

 

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📆 Quando? martedì 7 novembre
🕣 A che ora? 12.00 – 13.00
📱  Dove? In diretta social LinkedIn ISTUD e sui siti ISTUD Business School e Cottino Social Impact Campus

Per partecipare è necessario registrarsi QUI entro lunedì 6 novembre

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Durante l’incontro sarà presentato in anteprima il nuovo Executive Programme “DEI:Diversity, Equity, Inclusion”, progettato da ISTUD Business School insieme a Cottino Social Impact Campus in partenza l’11 gennaio 2024 a Torino.

Torino Social Impact entra a far parte di Diesis

Torino Social Impact è ora parte di Diesis, una delle reti più ampie specializzate nel supporto all’economia sociale e solidale e alle imprese sociali, coprendo più di 20 paesi attraverso importanti federazioni nazionali e reti di supporto che coinvolgono oltre 90.000 organizzazioni e 1,2 milioni di posti di lavoro.

Ulteriori informazioni qui.

Bench-Mark | Ep. 55 – RaeEvolution Piemonte

Nel contesto dell’ecosistema di Torino Social Impact, esiste un progetto innovativo che si sta battendo per un futuro più sostenibile attraverso lo smaltimento e il recupero di componenti elettronici: si tratta di RaeEvolution Piemonte, fondata da Giuseppe Curci nel 2022.

Ma perché la sua idea è così rivoluzionaria? Ce lo spiega proprio questo giovane imprenditore, che si è unito a TSI per far sentire la voce di chi sta lavorando per il bene dell’ambiente e costruire un futuro più verde per tutti

Intervista di Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Buy Social: prima formazione per rafforzare la presenza delle imprese sociali sul mercato

Giovedì 26 settembre, presso gli spazi di Beeozanam Community Hub si è svolto il primo incontro di formazione dal nome “Impresa a impatto sociale: come rafforzare la presenza sul mercato”, nell’ambito del progetto Buy Social for the Social Economy!.

Il progetto europeo Buy Social ha preso il via a maggio 2023 con la missione di rafforzare le collaborazioni commerciali tra imprese sociali e imprese tradizionali per migliorare il mercato dei prodotti e dei servizi delle imprese sociali. 

La prima formazione si è rivolta a 10 organizzazioni partner di Torino Social Impact – per un totale di 21 partecipanti – quali imprese sociali e cooperative sociali (secondo la definizione della Commissione europea, ma anche start-up e società benefit con una missione/impatto sociale) che sono occupate nell’ambito della circular economy con esperienze legate al riciclo dei tessuti, alla moda o all’eco-design.

Dopo i saluti di Torino Social Impact e del Consorzio Nazionale CGM, la mattina ha avuto avvio con l’intervento di Daniele Consoletti, avvocato esperto di contrattualistica, privacy e compliance, incentrato su “Contrattualistica per le imprese e le cooperative sociali”. Successivamente Alberto Baccari ha approfondito il tema “La strategia di approccio al mercato”, portando la sua decennale esperienza, come imprenditore ed esperto di innovazione sostenibile, in business design e digital transformation.

Nel pomeriggio ha fatto seguito l’intervento “Comunicare in maniera efficace. Breve vademecum” degli esperti Alberto Marzetta e Micol Burighel di Amapola Srl Società Benefit, agenzia di comunicazione specializzata in strategie e progetti di responsabilità sociale d’impresa, comunicazione istituzionale e ambientale, 

Infine, Laura Gallo ha portato l’esperienza di Coffeefrom, start up innovativa a vocazione sociale (SIAVS) che trasforma fondi di caffè esausti dell’industria alimentare, promuovendo l’economia circolare e creando impatto sociale.

Grazie alla presenza di esperti del settore, l’incontro ha fornito ai partecipanti strumenti e competenze utili a rafforzare la propria competitività e presenza sul mercato B2B.

Voci | Parole senza barriere: Imprenditoria straniera in Italia nella puntata di Amapola

Nella quarta puntata di VOCI Amapola approfondisce il fenomeno in continua crescita dell’imprenditoria straniera in Italia, dando voce a una storia di immigrazione dalla Siria. Raiaan Dobosh, ristoratrice siriana a Torino e Anna Bertrand, presidente dell’Associazione Paìs, raccontano l’esperienza del progetto S.T.A.R.C.I. tra difficoltà e soddisfazioni.

Un’intervista a due voci

Raiaan Dobosh è una donna di origine siriana, rifugiata in Italia dal 2018, che nel 2022, grazie al progetto S.T.A.R.C.I., ha avviato a Torino con la propria famiglia il ristorante italo-siriano Eria-Cinque Petali.

L’Associazione Paìs – Percorsi di Accompagnamento e Inclusione Sociale si occupa dal 2019 di progetti che hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni socioeconomiche di persone a rischio di marginalità sociale nella città di Torino. Il progetto S.T.A.R.C.I., approfondito in questa intervista, è stato finanziato dal Comune di Torino e ha tra i suoi obiettivi, quello di supportare, anche economicamente, l’avvio di attività imprenditoriali da parte di persone di origine straniera sul territorio cittadino.

Le storie che raccontano Anna e Raiaan dicono qualcosa in più sulla forza della rete associativa a Torino, sulla motivazione e l’entusiasmo di chi è determinato a costruirsi una nuova vita, ma anche sugli ostacoli imposti dal sistema bancario, e non solo, a progetti che di fatto arricchiscono e innovano il panorama di attività commerciali presenti sul nostro territorio.

La rubrica Voci

Voci è la rubrica di Amapola dedicata a storie, persone e parole senza barriere. Un progetto che nasce dalla volontà di tenere alta l’attenzione e accendere i riflettori su importanti temi sociali, che rischiano di venir travolti dalla fiumana di notizie e stimoli che subiamo ogni giorno. La playlist con tutte le interviste è disponibile su rubrica di Amapola.

ImpacTO: Sport Innovazione Futuro, 12/13/14 novembre

Tra pochi giorni a Torino l’appuntamento annuale di Sport Innovation Hub dedicato all’innovazione nel mondo sportivo. Quest’anno si aggiunge anche un’interessante sessione di networking presso il Palazzo delle Feste di Bardonecchia.

Guarda il programma degli eventi e non aspettare a prenotare il tuo posto (capienza limitata).

Ti aspettiamo con CONI e CIP Piemonte, CCIAA Torino, Regione Piemonte, Comune di Bardonecchia ed Enterprise Europe Network!

Più informazioni sul sito web

La Direzione Generale per l’Occupazione apre un’importante indagine sull’economia sociale

La Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione della Commissione Europea ha commissionato uno studio sugli aiuti di Stato per l’accesso al finanziamento delle imprese sociali e l’assunzione di lavoratori svantaggiati sotto forma di sussidi salariali. Lo scopo dello studio è valutare in che misura le attuali norme sugli aiuti di Stato stabilite dal GBER (Regolamento generale sull’esenzione per categoria) agevolino l’accesso al finanziamento delle imprese sociali. Il secondo obiettivo dello studio è valutare la stessa cosa per quanto riguarda l’assunzione di lavoratori svantaggiati.

Il sondaggio è anonimo, completarlo non dovrebbe richiedere più di 30 minuti.
La scadenza per la Commissione Europea è il 30 ottobre.

È possibile rispondere al sondaggio qui.

GROW AI accelerator: call per startup e imprese sociali – candidature entro l’8 dicembre

Social Tides, incubatore e acceleratore europeo per l’imprenditoria sociale gestito da INCO e con il supporto di Google.org, annuncia l’apertura della call for applications per l’acceleratore Grow AI. 

GROW AI offre un programma equity-free di 6 mesi rivolto a startup e imprese sociali che usano l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning con finalità di impatto sociale o ambientale. Il programma vuole rappresentare un’opportunità di valore per scalare il proprio impatto e, per le startup selezionate, prevede:

  • Formazione e mentoring dagli esperti di AI di Google For Startups Accelerator e da altri leader del settore impact della rete INCO
  • Opportunità di networking e visibilità 
  • Accesso a un grant fino a 250.000$

Le candidature sono aperte fino all’8 dicembre 2023 e il programma online avrà inizio a febbraio 2024. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del programma, nella sezione FAQ o contattando l’email socialtides@inco-group.co.

Premiazione Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2023

Sta per concludersi la 19° edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il concorso per gli imprenditori di domani: vieni a scoprire i nuovi progetti innovativi più meritevoli dell’anno alla cerimonia di premiazione di giovedì 9 novembre 2023 a Torino!

La cerimonia vedrà la partecipazione di 11 progetti finalisti, selezionati tra le oltre 150 idee di business candidate al concorso, contendersi i premi e le menzioni speciali messe in palio dai Partner e Promotori con l’obiettivo di sostenere la nascita di nuove startup innovative e promuovere lo sviluppo economico del territorio.

I più promettenti progetti innovativi concorrono infatti al montepremi complessivo di oltre 65.000 euro, in denaro e servizi, e alle menzioni speciali Pari Opportunità, Social Innovation, Open Innovation / Spin Off Industriali, Green & Blue, Tecnologie Sostenibili.

I primi sei progetti classificati parteciperanno inoltre al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione 2023, che si terrà a Milano il 30 novembre e il 1° dicembre, e sfideranno i progetti vincitori delle altre 15 Start Cup regionali.

Registrati subito su Eventbrite per riservare il tuo posto in presenza all’evento, che si svolgerà a partire dalle ore 09:30 presso l’Auditorium del Complesso Aldo Moro dell’Università di Torino (via Sant’Ottavio angolo via Verdi), e conoscere da vicino i prossimi protagonisti del mondo dell’imprenditoria innovativa!


Programma

Ore 09:30 | Registrazione dei partecipanti

Ore 10:00 | Saluti istituzionali di apertura

  • Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino
  • Fiorella Altruda, Presidente di 2i3T, Incubatore dell’Università di Torino
  • Francesca Boccafoschi, Delegata a Start Up, filiere innovative e trasferimento tecnologico, dell’Università del Piemonte Orientale / Incubatore Enne3
  • Giuseppe Scellato, Presidente di I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino
  • Moderatore: Giuseppe Serrao, Direttore di 2i3T, Incubatore dell’Università di Torino

Ore 10:30 | Elevator Pitch degli 11 progetti finalisti

Ore 11:30 | Premiazione Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2023

  • Consegna degli attestati di vincita da parte dei Sostenitori e Partner della competizione

Ore 13:00 | Saluti conclusivi


I progetti finalisti

  • AI-TWIN (Life Sciences)
  • FOCOOS AI (ICT)
  • FORMILE (Turismo e Industria Culturale e Creativa)
  • IAMGREEN (Cleantech & Energy)
  • NABU (Cleantech & Energy)
  • PLANT FLOW SOLUTIONS (Industrial)
  • PLINO (ICT)
  • RAS GENIUS (Life Sciences)
  • SEAFORM (Cleantech & Energy)
  • SPAICE (ICT)
  • UMMY (ICT)

Ospiti speciali

Sono invitati gli Assessori della Regione Piemonte Elena Chiorino, Assessore al Lavoro, Formazione professionale e Diritto allo Studio Universitario, e Andrea Tronzano, Assessore alla Programmazione economico-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese.

L’evento, patrocinato dall’Università di Torino, vede la partecipazione delle numerose istituzioni, fondazioni e aziende sponsor che hanno contribuito alla realizzazione della business plan competition 2023: Regione Piemonte, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Camera di commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Finpiemonte, Camera valdostana, CTE Next, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Jacobacci & Partners, LINKS Foundation, Fondazione Laura & Franco Beltramo ETS, Fondazione Michelin Sviluppo, Distretto Aerospaziale Piemonte, Unicredit, AIFI, Invitalia.

L’iniziativa di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2023 è finanziata con risorse del FSE+, promossa dagli Atenei piemontesi e gestita dai relativi Incubatori di impresa – I3P, 2i3T, Enne3 – nell’ambito del PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, la Business Plan Competition più importante e capillare d’Italia che ogni anno seleziona i migliori progetti di impresa innovativa.

Imparare l’economia giocando col progetto Includimi a Scuola

Experian, Associazione Microlab e FEduF (ABI) avviano “Includimi a scuola”, progetto di educazione finanziaria rivolto agli istituti superiori per favorire indipendenza e inclusione economica.
800 studenti di Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania e Puglia coinvolti in un percorso multidisciplinare e interattivo basato sulla gamification.
Al centro dell’impegno congiunto, il raggiungimento di diversi obiettivi di sostenibilità ONU legati a crescita economica, istruzione di qualità e riduzione delle diseguaglianze.

Experian, principale società di global information al mondo, in collaborazione con Associazione Microlab e FEduF (ABI), annuncia l’avvio del progetto Includimi a scuolavolto a formare gli studenti italiani sui temi dell’educazione finanziaria, con l’obiettivo di favorire l’inclusione finanziaria e l’indipendenza economica dei giovani.

La diffusione dell’educazione finanziaria nelle classi è affidata, in un’ottica multidisciplinare, a professori di materie differenti e, proprio per favorire il contributo di tutti i docenti, il progetto “Includimi a scuola” si propone come un percorso interdisciplinare che inserisce l’educazione finanziaria anche nelle materie curricolari più tradizionali.

Il progetto “Includimi a scuola”, realizzato nell’ambito del programma United for Financial Health di Experian, offre una serie di strumenti che consentono di acquisire le competenze necessarie per interagire in modo consapevole col sistema economico. Attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali, il supporto di esperti e metodologie di gamification, 800 ragazzi e ragazze degli istituti superiori di cinque regioni – Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania e Puglia – saranno accompagnati in un percorso di alfabetizzazione sulla finanza personale a 360 gradi: dalla comprensione dei termini tecnici come IBAN, tasso di interesse e inflazione, all’utilizzo di strumenti bancari e finanziari per sostenere i propri obiettivi personali.

La capacità di coinvolgimento dei ragazzi è centrale affinché gli argomenti proposti non siano percepiti come lontani dalla loro esperienza di vita e possano essere compresi facilmente. Grazie ad un approccio di financial entertainment teso a ridurre al minimo i limiti dell’educazione finanziaria più tradizionale con modalità di formazione più coinvolgenti e interattive, Experian, Associazione Microlab e FEduF propongono il gioco economico “Imprendi il tuo viaggio”, che consente agli studenti di acquisire una maggiore competenza nella gestione del proprio bilancio personale. Si tratta di una simulazione che li sfida ad amministrare un budget annuale, con l’obiettivo di risparmiare 5.000€ per poter passare il Natale a New York. Progettato per gli studenti degli ultimi anni degli Istituti superiori, “Imprendi il tuo viaggio” mette in palio un premio in denaro di 500€ per gli studenti che si classificheranno nei primi tre posti nella speciale competizione riservata ai più meritevoli.

Grazie a “Includimi a scuola” gli studenti possono accedere a un video-glossario finanziario, progettato per spiegare in parole semplici i termini finanziari complessi, realizzato dagli esperti di Experian e dai business mentor dell’Associazione Microlab.

Infine, Experian, Associazione Microlab e FEduF (ABI), hanno previsto strumenti di supporto ai docenti, a partire dall’incontro digitale “Gamification a scuola per l’educazione finanziaria: il progetto Includimi at school” che si terrà mercoledì 25 ottobre per favorire una comprensione e integrazione ottimale del progetto nel normale percorso curricolare.

Il progetto Includimi a scuola” contribuisce al raggiungimento di diversi Obiettivi di Sostenibilità ONU relativi a diffusione del benessere grazie a istruzione di qualità (Goal n.4), crescita economica sostenibile (Goal n. 8) e riduzione delle disuguaglianze (Goal n.10).

“I riscontri positivi che abbiamo ottenuto dai nostri passati progetti di educazione finanziaria testimoniano come questo sia un tema particolarmente sensibile sul mercato e nella società. Oggi annunciamo con piacere un passo avanti nel nostro impegno verso l’inclusione finanziaria dei giovani, con l’obiettivo di fornire loro gli strumenti per essere più consapevoli e indipendenti per il proprio futuro”, commenta Armando Capone, General Manager di Experian Italia. “Ringraziamo l’Associazione Microlab per il continuo affiancamento e siamo entusiasti di avere a bordo FEduF in questo importante percorso di sensibilizzazione”.

“Accompagnare i ragazzi all’ingresso nel mondo economico-finanziario è sempre stato un tema centrale delle nostre attività, sia di formazione che di mentoring. – Dichiara Andrea Garello Cantoni, Presidente dell’Associazione Microlab – Grazie al sostegno di Experian e al progetto Includimi a Scuola offriamo agli studenti la possibilità di mettersi in gioco e trovare soluzioni che gli saranno utili negli anni a venire. In più col nostro servizio di mentoring affianchiamo in un percorso one-to-one gli studenti per orientarli alle future scelte lavorative e trovare l’indipendenza economica.”

“L’educazione finanziaria è un ambito in cui la gamification sta cominciando a diffondersi con progetti interessanti come “Includimi a Scuola” – commenta Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF. Grazie a progettualità come quella proposta da Experian in collaborazione con Associazione Microlab, riusciamo a coinvolgere emotivamente i partecipanti, così da affrontare i principali limiti dell’educazione finanziaria più tradizionale grazie a modalità di interazione che motivano gli studenti a impegnarsi nel processo di apprendimento”.


La Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF) è nata su iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana per diffondere l’educazione finanziaria in un’ottica di cittadinanza consapevole e di legalità economica. Obiettivo della Fondazione è il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a promuovere una nuova cultura di cittadinanza economica, valorizzando le diverse iniziative, superando gli individualismi e mettendo a fattor comune le esperienze maturate in nome dell’interesse della comunità. Opera in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e gli Uffici Scolastici sul territorio e diffonde, nelle scuole di ogni ordine e grado, programmi didattici innovativi nella forma e nei contenuti, anche attraverso l’organizzazione di eventi per gli studenti, gli insegnanti e i genitori. La Fondazione lavora sulla mediazione culturale tra contenuti complessi e strumenti divulgativi semplici ed efficaci. Le sue iniziative si rivolgono anche agli adulti, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori.

Experian è la principale società di global information service al mondo. Nei momenti importanti della vita – dall’acquisto della casa o della macchina, alle spese per l’università dei figli fino allo sviluppo del proprio business – aiutiamo i consumatori e i nostri clienti a gestire i loro dati con fiducia. Assistiamo gli individui a controllare le proprie finanze e ad accedere a servizi finanziari, le aziende a prendere decisioni migliori, gli istituti di credito a concedere prestiti in modo più responsabile e le organizzazioni a prevenire le frodi di identità e i reati. Con 22.000 dipendenti che operano in 32 paesi, investiamo ogni giorno in nuove tecnologie, competenze avanzate e innovazione per aiutare tutti i nostri clienti a massimizzare ogni opportunità. Con sede centrale a Dublino, Irlanda, l’azienda è quotata al London Stock Exchange (EXPN) ed è listata nel FTSE 100 Index. Scopri di più sul sito

L’Associazione Microlab dal 2003 promuovere l’inclusione sociale supportando l’auto-imprenditoria, l’orientamento al lavoro e l’educazione finanziaria, attraverso business mentoring e formazione. I business mentor Microlab supportano gratuitamente chi vuole intraprendere un percorso imprenditoriale, chi ha già un’impresa ma si trova in difficoltà o chi si confronta per la prima volta col mondo del lavoro e con la gestione del bilancio personale. I business mentor sono mossi dalla voglia di restituire alla collettività parte di quanto ricevuto, in termini di conoscenze ed esperienze lavorative, per far crescere chi ha voglia di mettersi in gioco e necessita di una mano per farlo. Sito web

DIFFUSISSIMA 2023 | Scoperta e riscoperta: tra riqualificazione urbana e post umanità, l’arte a Torino vive negli spazi cittadini

Dare un significato ai luoghi, reinterpretarli, saperli riscrivere. È questa la nuova sfida lanciata da DIFFUSISSIMA® che torna quest’anno dal 22 ottobre al 5 novembre a Torino, per la seconda edizione della rassegna d’arte contemporanea nata dalla start-up innovativa Artàporter. Oltre 75 luoghi diventano palcoscenico per oltre 100 artisti con ospiti nazionali e internazionali in un ricco programma di mostreinstallazioniperformance, workshop e opere collettive. 

DIFFUSISSIMA® 2023 non si svolgerà solo in centro città, ma grazie alla collaborazione con il MAU Museo d’Arte Urbana di Torino e di CioccolaTò sarà presente per la prima volta a Borgo CampidoglioBarriera di Milano e Rocca di Arignano. Per il secondo anno consecutivo il principale mecenate di DIFFUSISSIMA® sarà inoltre Banco Azzoaglio, banca privata ed indipendente fondata in Piemonte nel 1879 e da sempre attenta al mondo della cultura e dell’educazione.

L’arte è il mezzo di narrazione: è questo il fil rouge che tiene insieme la II edizione della rassegna nata con l’obiettivo di ri-scrivere il significato e gli spazi della città. L’arte diventa quindi lo strumento per eccellenza al fine di creare uno storytelling di Torino, con un’ottica di re-branding della città, tra riqualificazione urbana e post umanità, cogliendo lo spirito del tempo al fine di creare una nuova cultura condivisa attraverso il linguaggio trasversale dell’arte.

L’edizione 2023 di DIFFUSISSIMA® riapre quindi nuovi spazi cittadini, per creare nuovi significati mediante l’arte come accade a Scalo Vallino, con la mostra “Post-Umano l’Ulteriorità” in programma dal 22 ottobre, fino al 15 novembre. La collettiva phygital, frutto del lavoro di un gruppo di artisti digitali e altri fisici, affronta la parabola futuristica dell’umano in un progetto nato da Simone Sensi, al quale i direttori artistici di Artàporter, Alyona Kosareva e Massimo Gioscia, hanno affidato la curatela dell’installazione artistica.

Come sottolinea Massimo Gioscia, CEO e Co-Founder di Artàporter: “La manifestazione, con la sua visione unica, si propone di rendere l’arte accessibile a tutti, abbattendo le barriere tra artisti e pubblico. Attraverso collettive come “Post-Umano”, gli spettatori avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza artistica interattiva e coinvolgente. In un’ottica di rigenerazione urbana, gli spazi di Torino verranno trasformati e valorizzati mediante performance e installazioni artistiche. Luoghi come Scalo Vallino e Scalo Valdocco diventeranno il cuore pulsante di questa trasformazione, dando nuova vita a luoghi dimenticati. Anche la visione futuristica dell’evento spinge gli artisti a esplorare nuove frontiere e a sfidare i confini tradizionali dell’arte. Invece, con artisti come Lawrence Malstaf e la sua performance “SHRINK 01995”, il pubblico potrà avere un assaggio dell’arte del domani. Ma Diffusissima non è solo un evento artistico,  è anche una celebrazione della tecnologia emergente. Gli artisti presenti utilizzeranno strumenti e tecniche all’avanguardia per creare opere che sfidano la nostra percezione della realtà.

L’OPENING DI DIFFUSISSIMA 2023 A GREEN PEA, con Nina Zilli, Alvin e Raptuz

Nina Zilli, Alvin e Raptuz aprono DIFFUSISSIMA® con l’Opening in programma domenica 22 Ottobre, alle ore 18, con “MIRACOLO A MILANO” negli spazi di The Place a Green Pea. La mostra, nata dal loro progetto, racconta un’altra città, quella di Milano, quale crocevia di storie e persone: la città dei sogni, delle azioni e delle possibilità. Un’esposizione che si colloca quindi nell’ambito della più ampia riflessione e dei case studies correlati alla narrazione di una città, mediante il linguaggio dell’arte.

In occasione dell’evento, il pubblico potrà ritirare le mappe di DIFFUSISSIMA® e incontrare gli artisti e gli organizzatori. Gli ospiti verranno inoltre accolti da un aperitivo a firma del Consorzio Tutela Roero e del Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola, Galup e La Perla di Torino.

Il primo passo, per un’inedita collaborazione tra tre artisti, diversi per background e formazione, ma che si ritrovano uniti sotto il nome dell’arte. Dal 23 ottobre la mostra sarà visitabile a ingresso libero tutti i giorni in orario di apertura della location.

DIFFUSISSIMA PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA: A SCALO VALLINO, UNA RIFLESSIONE SUL POST UMANO

Cosa vogliamo essere? Come potremmo immaginarci?

Post-Umano è il sequel ideale di Post Human, la mostra curata nel 1992 da Jeffrey Deitch ospitata al Castello di Rivoli, primo museo di arte contemporanea in Italia. L‘umano sta quindi per entrare in una nuova e inaspettata era della sua evoluzione, dove l’alterità si trasforma in Ulteriorità, quella della consapevolezza.

Il Post-Umano e la sua Ulteriorità si evidenziano in un egualitarismo rappresentato da un continuum con il mondo animale, vegetale, minerale, extra terrestre e tecnologico, ci si ri-animalizza come arte della transizione. Simone Sensi porta questo progetto ambizioso proprio nella “sua” Torino, città di adozione, continuando il proprio percorso di ricerca tra fisico e digitale, tra ciò che è stato e ciò che sarà, fornendo punti di vista interessanti sui futuri possibili a Scalo Vallino attraverso appunto l’esposizione dal titolo “Post-Umano l’Ulteriorità” in programma dal 22 ottobre fino al 15 novembre.

Fra i protagonisti in mostra, anche l’artista internazionale Lawrence Malstaf, Federico Clapis, Matteo LuccaMiTch Lurenzana, Francesco Niccoli, Martina Fontana per condurci all’interno della loro visione dell’Ulteriorità. 

Federico Clapis main artist dell’evento, propone una visione digitale e distopica, un post-umano con un Ulteriorità focalizzata sulla tecnologia, un lungo viaggio interiore volto ad esplorare le più intime condizioni dell’animo umano.
Matteo Lucca, sculture affermato esplora vita e materia, idea e sogno, organico e inorganico, presente e passato, inconscio e ancestralità, realtà e artificio, mito e mistero, lasciando una vaga sensazione di smarrimento.
Mitch Laurenzana artista phygital, presenta la sua Ulteriorità attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale dando vita a i suoi (in)HUMAN esseri-entità che immaginando l’intenzione di confondersi tra di noi, assumendo sembianze umane.
L’Ulteriorità che ci presenta Francesco Niccoli è materica una fusione di elementi, forme umane e vegetali che si amalgamano in una sorta di liquido primordiale, simboli esoterici che ci rimandano alla nostra fragilità e unicità;
Martina Fontana artista multidisciplinare amalgama e immerge l’umano in una dimensione animale, la vita diventa un rito una cerimonia emozioni e relazioni, destrutturando la percezione dei limiti fisici e di quelli mentali.

Scalo Vallino, l’edificio storico di fine ‘800 che prende il nome dall’ex-scalo ferroviario, a seguito dell’abbandono quasi totale della struttura è stato per lungo tempo soggetto a vandalismo e degrado. Solamente dopo il 2014 la Società BIESSE INVESTMENT COMPANY SRL – tra i partner di DIFFUSISSIMA® – ha cercato mediante il recupero dell’edificio storico di rivalorizzarlo e recuperare anche parte della zona adiacente. In questo contesto di valorizzazione, BIESSE INVESTMENT COMPANY SRL porta il progetto POST-UMANO l’Ulteriorità in un edificio suggestivo e ricco di memorie passate con uno sguardo forte al futuro della città e della cultura.

Orario
22 ottobre – 05 novembre 2023
Dal lunedì al giovedì h 14:00 – 20:00
Venerdì-sabato-domenica h 10:00 – 22:00

Ingresso libero

A DIFFUSISSIMA (SCALO VALDOCCO) UNA PERFORMANCE INTERNAZIONALE CON LAWRENCE MASTALF

L’artista internazionale Lawrence Mastalf sarà uno dei protagonisti di Scalo Vallino ma per la prima volta in Italia, il 4 novembre a Scalo Valdocco, realizzerà anche una performance. L’artista belga si trova invece al confine tra il visivo e il teatrale e sviluppa installazioni e performance art con una forte attenzione al movimento, all’ordine e al caos. I suoi progetti coinvolgono la fisica e la tecnologia come punto di partenza o di ispirazione e come mezzo per attivare installazioni.

Per DIFFUSISSIMA® Mastalf metterà in scena una performance che ha girato il mondo: Shrink1995.

La realizzazione di DIFFUSISSIMA® è resa possibile dal mecenatismo di Banco Azzoaglio Main Sponsor DIFFUSISSIMA® fin dalla prima edizione. L’evento ha il patrocinio della CIttà di Torino e il supporto di Camera di commercio di Torino e di Torino Social Impact. Mecenati di DIFFUSISSIMA® sono anche Consorzio Tutela Roero e Rocca di Arignano. Fra i Partner di DIFFUSISSIMA® Galup, Centro Commerciale Lingotto, Consorzio Tutela del Formaggio Gorgonzola, Feelthebeat, Affini Distillerie Subalpine, La Perla di Torino, Cioccolatò, Atmosphère, Principi ADV, Ascom, To-Be Company, Copernico, Delivery Valley.

 

PROGRAMMA DI DIFFUSISSIMA

Il programma di DIFFUSISSIMA e la mappa sono disponibili sul sito.

Tutti gli eventi di DIFFUSISSIMA® sono gratuiti e prenotabili su Eventbrite da qui.

Oltre 20 eventi gratuiti in calendario, con l’arte accessibile al centro. Mostre collettive e personali, vernissage, dj set, workshop, charity exhibition. Tutto facilmente consultabile sul sito della manifestazione o su una mappa.

Ancora una volta DIFFUSISSIMA® porta l’arte diffusa a Torino.

Per la prima volta DIFFUSISSIMA® sbarca anche alla Rocca di Arignano, in provincia di Torino e al confine con il Monferrato, esempio virtuoso di recupero archeologico e ora struttura di pregio dell’ospitalità piemontese. Protagonista, con la sua personale Enimols, imprenditore ed influencer Maurizio Rosazza Prin.

Il vernissage della mostra “Cioccolato delle Meraviglie” aprirà ufficialmente CioccolaTò nella sera del 26 ottobre, durante un cocktail di inaugurazione nei locali dell’agenzia di comunicazione Principi Adv in via Antonio Banfo. La mostra, facente parte del format OFF Cioccolatissima, ospiterà le opere selezionate del contest creativo per artisti emergenti di Artàporter, dedicato all’arte del cioccolato. I dieci artisti selezionati saranno ospitati in dieci host di Barriera di Milano per poi essere protagonisti del closing party di CioccolaTò da Edit Torino.

Infine, per la prima volta l’artista e presentatore Alvin realizzerà un’opera su commissione che verrà consegnata in un evento ad hoc all’interno del Puff Store di via Lagrange 21 a Torino.

Un Green Deal e un Action Plan per la neutralità climatica della Città di Torino

Il 10 ottobre, presso la Sala Colonne di Palazzo Civico di Torino, è stato firmato il primo Local Green Deal che ha come obiettivo la realizzazione in città di un sistema del cibo sostenibile e circolareNell’occasione è stato anche presentato l’Action Plan costruito per accompagnare le realtà del Terzo Settore verso un processo di transizione ‘green’ e fornire loro gli strumenti per agire nella direzione di questo cambiamento.

A siglare l’accordo l’Assessora alla Transizione Ecologica Chiara Foglietta, il presidente di Environment Park Giacomo Portas, il dirigente della Camera di commercio di Torino Guido Cerrato su delega del  presidente Dario Gallina e i rappresentanti di piccole e medie imprese e start up che hanno contribuito, nell’ambito dell’ attività dei progetti gemelli SME4 GREENRESPONDET del bando europeo COSME, alla stesura dei due atti che insieme ad altre progettualità e strumenti – con i loro impegni strategici, le azioni e gli investimenti previsti – faranno parte del Climate City Contract.

Torino Social Impact ha collaborato mettendo a disposizione l’ampio ecosistema per la consultazione propedeutica alla redazione dei documenti: sia il Local Green Deal che il Local Action Plan andranno a confluire nel Climate City Contract, il documento che guiderà Torino verso la neutralità climatica nel 2030.

Amapola Cafè sullo stakeholder engagement e management | Webinar online mercoledì 25 ottobre ore 12.15

Sostenibilità è partecipazione. L’azione di un’impresa che si fonda sui criteri di sostenibilità oggi poggia inevitabilmente anche sullo stakeholder engagement, per ridurre le distanze e raggiungere attraverso il coinvolgimento i propri obiettivi ESG – ambientali, sociali e di governance. Per approfondire questo tema sempre più nevralgico, mercoledì 25 ottobre alle ore 12.15 la società di consulenza Amapola, specializzata in sostenibilità e comunicazione, organizza sulla sua pagina LinkedIn un Amapola Cafè dedicato allo stakeholder engagement e management.

Stakeholder engagement: un webinar online dalla teoria ai casi studio

In un contesto profondamente trasformato, imparare a gestire le relazioni con i propri interlocutori strategici, coinvolgerli e ingaggiarli diventa una sfida strategica per consolidare il rapporto con clienti, partner, comunità e territori. Proprio a questo servono le attività di stakeholder engagement e management: a costruire relazioni basate su dialogo, ascolto e partecipazione e perciò fondate sulla fiducia reciproca e la collaborazione. Durante il webinar online organizzato da Amapola, Alberto Marzetta, partner dell’agenzia, e Micol Burighel, Responsabile comunicazione, parleranno di cambiamenti di scenario, fattori abilitanti, strumenti di stakeholder engagement e tecniche di conduzione, approfondendo alcuni esempi concreti di organizzazioni che stanno già percorrendo questa strada.

Per le iscrizioni: vai qui e clicca su partecipa.

Puoi recuperare il precedente appuntamento dedicato al reporting di sostenibilità QUI.

Bench-Mark | Ep. 54 – Club Silencio

L’economia d’impatto ha bisogno di contaminazioni, di ponti che mettano in comunicazione saperi diversi tra loro.

In questo episodio di Bench-Mark, insieme ad Alberto Ferrari, fondatore e presidente dell’associazione culturale torinese Club Silencio, esploriamo come l’unione tra la cultura e i nuovi linguaggi contemporanei siano in grado di creare un nuovo modo di pensare e vivere il tessuto sociale ed economico del nostro territorio.

L’intervista è stata curata da Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Raccontaci come vorresti la tua città

Se abiti, vivi o lavori a Torino partecipa alle attività di ascolto sulla città per il nuovo Piano Regolatore Generale.

Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 ottobre 2023, in otto sedi in contemporanea (una per Circoscrizione), la Città di Torino e Urban Lab, in collaborazione con le otto Circoscrizioni, organizzano un programma di informazione, ascolto, dialogo e coinvolgimento di cittadine e cittadini sulla città di domani.

La tre giorni prevede:

  • Un incontro pubblico di presentazione del percorso per il nuovo Piano Regolatore, durante la quale i Presidenti delle Circoscrizioni e i rappresentanti delle organizzazioni locali illustrano questioni e temi localmente emergenti
  • Un punto informativo dedicato, aperto dalle 12 alle 19, dove cittadine e cittadini possono proporre progetti, segnalare questioni, fare domande e ricevere informazioni sulle trasformazioni in corso e sul Piano Regolatore
  • Un questionario online rivolto a chiunque abiti, studi o lavori a Torino

COME PARTECIPARE?

Cerca la sede più vicina a te, verifica gli orari delle attività e vieni a dire la tua e a scoprire i prossimi progetti che cambieranno la città!

IL PROGRAMMA

CIRCOSCRIZIONE 1
Centro di Incontro via Dego 6
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: sabato 21 ottobre alle 17,30

CIRCOSCRIZIONE 2
Cascina Roccafranca via Rubino 45 e Cappella Anselmetti via Paolo Gaidano 75
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: venerdì 20 ottobre alle 15 a Cascina Roccafranca, salone delle Feste

CIRCOSCRIZIONE 3
Centro Civico corso Peschiera 193
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: sabato 21 ottobre alle 10,30

CIRCOSCRIZIONE 4
Centro di Valorizzazione Territoriale via Medici 28
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: sabato 21 ottobre alle 15

CIRCOSCRIZIONE 5
Centro Civico via Stradella 192
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: venerdì 20 ottobre alle 10,30

CIRCOSCRIZIONE 6
Centro Civico via San Benigno 22
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: domenica 22 ottobre alle 15

CIRCOSCRIZIONE 7
Bocciofila del Fortino, strada del Fortino 20
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: domenica 22 ottobre alle 10,30

CIRCOSCRIZIONE 8
Museo Carpano, via Ermanno Fenoglietti 14
Sportello del cittadino: 20, 21 e 22 ottobre dalle 12 alle 19
Assemblea pubblica: venerdì 20 ottobre alle 17,30

Scopri di più sull’iniziativa

FIORILE | Orti&Fiori in mostra – autunno 2023

Il 28 e il 29 ottobre Giardino Forbito torna nel Giardino delle Rose del Castello Reale di Moncalieri per FIORILE | Orti & Fiori in mostra – AUTUNNO 2023.

Un’accurata scelta di vivaisti specializzati, di produttori agricoli, di artigiani e di designer animerà il Giardino delle rose del Castello reale di Moncalieri per un racconto della stagionalità e dell’eccellenza.
Come ogni anno i suggestivi porticati del Giardino delle Rose ospiteranno il “Giardino d’Inverno” con un’esposizione di artigianato sostenibile, manualità e creatività e l’ “Angolo dei Saperi e dei Sapori”, con esperienze immersive nel mondo sia del design e dell’arte che del gusto e della consapevolezza alimentare.

PRODUTTORI

I produttori e i vivaisti del territorio, selezionati per stagionalità ed eccellenza, racconteranno l’autunno e il cambio di stagione in tutto il suo splendore, a latere di programmazione contestualizzata, attenta all’arte, alla storia, alle tradizioni, alla natura, alla letteratura e alla biodiversità, a cominciare dal territorio e dalla sua memoria.

CICLO VITALE

Seguendo perciò il filo della continua riscoperta del genius loci moncalierese un posto d’onore sarà dato alla produzione tipica di queste terre, il crisantemo, il fiore d’oro. Pianta di bellezza secolare ricopre nel mondo ruoli differenti, e se da noi in Italia rappresenta un omaggio alla morte, in oriente celebra l’amore e la vita. Con Ana Cristina Vargas, direttrice scientifica della Fondazione Ariodante Fabretti e antropologa, indagheremo e approfondiremo il concetto della morte, del ciclo della vita e della sua fine in relazione alla natura. Avvolti dalla scenografia dei fiori estivi essiccati dalle preziose mani della florovivaista Marzia Gullino, scopriremo insieme che imparare a morire è imparare a vivere.

VENDEMMIA

In occasione e in collaborazione con Vendemmia a Torino – Grapes in Town si andrà alla scoperta del vino piemontese attraverso il suo territorio e l’eccellenza vinicola con uno speciale approfondimento del mondo enoico, attraverso incontri e masterclass dedicate a degustazioni ed esperienze sensoriali.

LABORATORI

A contorno e sempre in tema di ecosistemi e biodiversità, il corner didattico curato come sempre dagli Impollinatori metropolitani e da Beesù, rappresenterà il meraviglioso e necessario mondo delle api, approfondendo, nel bene e nel male, anche la morte di questi preziosi insetti. Spazio come sempre interamente dedicato alla divulgazione ospiterà un incontro esperienziale con Fulvio Piccinino, il noto ambasciatore del Vermouth, qui in veste di autore del libro “Il re era una regina – storia, biologia e curiosità sulle api”, Graphot edizioni, con un laboratorio multisensoriale, un’esperienza che permetterà di guardare con occhi diversi un cucchiaino di miele.

CONSAPEVOLEZZA ALIMENTARE

In compagnia dello chef Marco Massaia del ristorante Radici Mura Mura di Costigliole d’Asti e del critico e scrittore Luca Iaccarino, riprenderemo brani di un vecchio libro ormai fuori commercio: “Frattaglie” – viaggio di memorie culinarie e biografiche dello scomparso Egi Volterrani – per scoprire quanto rispetto c’è in assoluto nel recupero, in particolare in cucina, quanta etica si applica nell’esaltazione di ogni parte, animale o vegetale che sia, con l’utilizzo di trippe e frattaglie, da cibi poveri a menu salva-pianeta.

LETTERATURA

Il tempo dedicato alla lettura accoglie anche quest’anno la casa editrice Neos con un libro che ben si inserisce in un programma dedicato ad ambiente e territorio. In compagnia del curatore Riccardo Marchina e dell’autrice Franca Rizzi Martini sarà presentata la raccolta di racconti “Di Castello in Castello”.

TOUR GUIDATO

In collaborazione con la direzione del Castello di Moncalieri le sale dedicate alla mostra “Oltre il ventaglio. Haiku e Haiga” nella giornata di sabato 28 ottobre saranno aperte con orario serale straordinario e la visita sarà accompagnata dall’associazione culturale AregoladArte con una degustazione finale a cura di Vendemmia a Torino – Grapes in Town.

SPAZIO DELL’ARTE

Per approfondire nuovamente la profonda relazione possibile tra la sfera umana e quella vegetale, lo spazio dell’arte ospiterà questa volta le opere di Maura Banfo che, con evocative foto polaroid a tema floreale, esporrà i lavori del suo ultimo progetto, sintesi perfetta di un’artista torinese calata tanto nella vita quanto nella professione nei concetti di cura, ambiente ed ecologia.

JAZZ

In occasione e in collaborazione con Moncalieri Jazz 2023 torna anche quest’anno la musica con lo spettacolare “Duo Cora/Picchioni” con la voce di Carola Cora e Marcello Picchioni al pianoforte.

Mobile Culture Forum

Siamo lieti di invitarvi al Mobile Culture Forum, un evento imperdibile che si terrà il 18 ottobre 2023 dalle ore 9:15 fino alle 16:15  presso i locali di Open Incet in Piazza Teresa Noce 17, Torino.

L’evento è parte integrante del progetto Mobile Culture.

Durante l’evento parleremo principalmente di come le nuove tecnologie stanno entrando nel mondo dell’arte, della cultura e dell’educazione degli adulti.

Ci saranno tre keynote speech con ospiti d’eccezione, un buffet e un panel dedicato al networking, dei laboratori dove potrete provare in prima persona tre scenari tecnologici del progetto, e anche un’opportunità di testare alcuni prodotti creati dalla start-up. Sarà un’occasione interessante e divertente!

Ecco i motivi per cui non potete perdervi questa opportunità:

  • Esplorare come le nuove tecnologie stiano trasformando l’arte, la cultura e l’educazione, con tre keynote speech tenuti da ospiti speciali.
  • Scoprire prodotti educativi innovativi, tra cui scenari sull’intelligenza artificiale, escape box, giochi di carte e altro ancora, che potrebbero rivoluzionare il modo in cui apprendiamo e apprezziamo la cultura.
  • Godervi un delizioso buffet gratuito per ricaricare le energie.
  • Partecipare a sessioni di networking e progettazione con rappresentanti di organizzazioni culturali, istituti educativi, enti pubblici e privati, aprendo la porta a possibili collaborazioni future.
  • Ottenere accesso a un corso online progettato per approfondire ulteriormente i concetti e le competenze discusse durante l’evento.

Alla fine del Mobile Culture Forum, riceverete un certificato di partecipazione come riconoscimento del vostro contributo a questo importante dibattito tra tecnologia e cultura.

Per confermare la vostra partecipazione, vi invitiamo a registrarvi cliccando qui.

Non vediamo l’ora di darvi il benvenuto al Mobile Culture Forum e di condividere questa esperienza unica con voi.

Se avete domande o avete bisogno di ulteriori informazioni

Non esitate a contattare

Valentina Crepaldi valentina.crepaldi@escape4change.com

PHITRUST E HOMES4ALL INSIEME PER L’HOUSING AD IMPATTO

Phitrust Partenaires Inclusion SAS entra nel Capitale di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp e sottoscrive uno strumento finanziario partecipativo (SFP) di € 450.000 

Phitrust Partenaires Inclusion SAS – nuova società d’investimento lanciata grazie ad un investimento anchor del Fondo Europeo d’Investimento (FEI) grazie ai fondi InvestEU  e di Phitrust Partenaires pioniera dell’impact investing- e Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – società di gestione e progettazione di modelli innovativi di abitare come il social housing diffuso, che pone particolare attenzione agli utenti in emergenza abitativa – annunciano con grande soddisfazione il perfezionamento di un importante deal che permetterà a Homes4All di rafforzarsi e crescere nello sviluppo delle sue attività. Phitrust Partenaires Inclusion SAS ha infatti sottoscritto e versato una quota di capitale che le ha dato diritto di nominare Cyrille LANGENDORFF quale Consigliere di Amministrazione ed ha inoltre sottoscritto e versato un Certificato Partecipativo (SFP) di € 450.000.

Da oltre 16 anni Phitrust Partenaires SAS sostiene imprese che, attraverso proposte innovative e ad impatto, rispondono ai bisogni delle generazioni future. Phitrust sceglie di “investire per agire e contribuire alla crescita di imprese che integrano nel cuore della loro strategia lo sviluppo dell’essere umano e la tutela del pianeta“. All’occasione del lancio di Phitrust Partenaires Inclusion ed in linea con la tesi d’investimento, la società ha visto in Homes4All l’occasione di generare cambiamenti positivi nelle condizioni di benessere delle comunità insieme ad un giusto ritorno economico, scegliendo di assumere il ruolo di importante investitore così in grado di monitorare e agevolare il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Ha anche visto il potenziale di Homes4All di scalare il suo modello al livello nazionale.

In virtù dello strumento finanziario partecipativo versato da Phitrust, Homes4All ha introdotto la “Quota G” che attribuisce al relativo titolare i diritti patrimoniali ed amministrativi previsti i sensi di legge e alcuni diritti speciali come: diritto di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione; diritto di distribuzione; diritto di recesso; diritto di prelazione.

Il Direttore degli investimenti di Phitrust Partenaires Inclusion SAS Cyrille LANGENDORFF dichiara: “la nostra società ha scelto di investire in Homes4All per consentirle di porre in essere le soluzioni innovative sull’ abitare. Phitrust ha già investito in progetti di housing sociale in Francia e vede opportunità di scambiare espertise e buone pratiche”.

Il Presidente di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp, Giorgio MOSCI, ha commentato: “Esprimo, a nome della Società, grande soddisfazione per questa operazione finanziaria che permette di considerarci, a tutti gli effetti, un’impresa strutturata e con obiettivi di sviluppo coerenti con la nostra missione originaria. Il raggiungimento di questa tappa è stato possibile grazie all’aiuto di alcuni soci e ringraziamo in modo particolare la Fondazione Ufficio Pio e Sefea Impact SGR per l’assistenza fornita nel coordinarsi con i legali nella stesura dell’accordo.”

“Un traguardo importante che consolida il nostro vasto reticolo di partnership e alleanze. – aggiunge Mario MONTALCINI, Amministratore Delegato della Società – Phitrust è infatti un partner di livello internazionale, riconosciuto per la sua serietà nell’ambito dell’Unione Europea e il “Fondo Phitrust Inclusion”   ha tra i suoi finanziatori proprio l’Unione europea.  I nostri soci – continua Mario MONTALCINI sono importanti perché credono, con serietà ed impegno, nell’ imprenditoria ad impatto e hanno deciso di scommettere su Home4All e sulla sfida che ha lanciato nell’ intervenire sul fronte abitativo con leve di carattere privatistico e con la capacità di collaborare e co-progettare con il mondo del non profit e con gli enti pubblici.”

Il Notaio Andrea GANELLI di Leading Law ha curato gli aspetti notarili dell’operazione e l’avv. Nicola CARÙ di RP Legal & Tax ha fornito l’assistenza legale a Phitrust per il closing del contratto.

Torino, Settembre 2023

Per informazioni

Phitrust
Stéphanie de Beaumont
Vice-direttrice generale
stephanie.debeaumont@phitrust.com
+33 1 55 35 32 65

Homes4All
Mario Montalcini
Vice Presidente e AD
m.montalcini@homes4all.it
+39 347 4971188

 

Homes4All

Homes4All è una startup innovativa società benefit B Corp ad alto impatto sociale che riduce l’emergenza abitativa favorendo la rigenerazione urbana grazie alla sua rete di investitori privati sensibili a logiche di sostenibilità. La sua attività si esplica nell’acquisizione, ristrutturazione e gestione di immobili a fini sociali provenienti dal bacino delle proprietà non performative sia all’interno della Città di Torino che a livello nazionale. In questo modo si realizza un ecosistema nel quale le famiglie bisognose trovano case dignitose e accessibili​ e gli investitori realizzano investimenti etici e remunerativi. Homes4All interviene direttamente sul territorio concentrando l’attenzione su aree specifiche della città con elevato potenziale di riqualificazione, attivando così processi di rigenerazione urbana e innovazione sociale.

Phitrust 

Phitrust, società di gestione fondata nel 2003, investe per agire. Phitrust investe in grandi società quotate per promuovere il cambiamento nelle loro pratiche ESG (Phitrust Active Investors) e in imprese sociali innovative per fornire loro le risorse finanziarie e umane necessarie per ampliare e sfruttare il loro impatto (Phitrust Partenaires). Due attività, una missione: essere un azionista impegnato nell’impatto. Phitrust è un membro della comunità delle aziende mission-driven.

Phitrust Partenaires

Phitrust Partenaires, società pionieristica negli investimenti a impatto sociale in Francia, è stata lanciata nel 2006, alla quale si è aggiunta Phitrust Partenaires Europe nel 2016, e poi Phitrust Partenaires Inclusion nel 2023. Un fondo di venture capital paziente, investe in oltre 30 imprese sociali innovative che mettono l’inclusione al cuore del loro modello di business (LemonTri, La Varappe, Les Alchimistes, Alenvi, BeCode, Sea Ranger, ecc.). Phitrust Partenaires combina finanziamenti e sostegno da parte degli investitori e una rete unica di dirigenti, passati e presenti, coinvolti nel capitale, nella governance e nel monitoraggio dei progetti. Mobilitando investitori privati ​​e istituzionali in Francia, Italia, Spagna, Portogallo e Belgio verso progetti imprenditoriali innovativi, impegnati e inclusivi, Phitrust cerca di creare una rete di esperti e investitori impegnati attorno agli imprenditori che li accompagneranno a lungo termine al fine di moltiplicare il loro impatto sulla società.

Buy Social: una formazione dedicata alle cooperative e alle imprese sociali del territorio

Nell’ambito del programma BUYSOCIAL del Master Plan di Torino Social Impact, ha preso il via da maggio 2023 un nuovo progetto europeo, Buy Social Future for the Social Economy!, che mira a rafforzare le collaborazioni commerciali tra imprese sociali e imprese tradizionali per migliorare il mercato dei prodotti e dei servizi delle imprese sociali. Il progetto ha un focus specifico sui settori legati all’economia circolare come il riciclo dei tessuti, la moda e l’eco-design.

A tal fine realizzeremo un incontro formativo rivolto alle imprese sociali e alle cooperative sociali (secondo la definizione della Commissione europea, ma anche start-up e società benefit con una missione/impatto sociale) che si occupano di circular economy. L’incontro fornirà ai partecipanti strumenti e competenze utili a rafforzare la propria competitività e presenza sul mercato B2B. I moduli formativi saranno curati da professionisti/e del settore.

Quando: giovedì 26 ottobre dalle 9.15 alle 16.30

Dove: Beeozanam, Via Foligno, 14, 10149 Torino TO

Agenda:

  • 9:30 Saluti introduttivi e presentazione del progetto BUY SOCIAL
  • 9:40 Contrattualistica per le imprese e le cooperative sociali
    Daniele Consoletti, avvocato esperto di contrattualistica, privacy e compliance
  • 11:10 Coffee Break
  • 11:30 La strategia di approccio al mercato
    Alberto Baccari, imprenditore ed esperto di innovazione sostenibile con oltre 10 anni di esperienza in business design e digital transformation. Come amministratore di società benefit e B Corp, ha sviluppato strumenti e modelli di business di impatto collaborando e supportando la crescita di realtà come EcorNaturaSì, Fastweb, Almaviva, Be Consulting, ENI e altre realtà PMI e Corporate nazionali e internazionali.
  • 13:00 Light lunch
  • 13:30 Comunicare in maniera efficace. Breve vademecum.
    Alberto Marzetta, Micol Burighel, Amapola SB
    Amapola Srl Società Benefit è un’agenzia di comunicazione specializzata in strategie e progetti di responsabilità sociale d’impresa, comunicazione istituzionale e ambientale.
  • 15:30 La testimonianza di Coffeefrom

Se sei una cooperativa o un’impresa sociale e lavori nell’ambito della circular economy, iscriviti entro il 18 ottobre compilando il seguente modulo online.

La partecipazione al corso è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Verranno previsti altri due momenti formativi tra gennaio e febbraio 2024.

Il progetto Buy Social è finanziato dal Consiglio europeo per l’innovazione e dall’Agenzia esecutiva per le PMI (EISMEA) nell’ambito della call SMP-COSME-2022-BUYSOCIALB2BMARKET. A questo link potrete trovare maggiori informazioni sul progetto.

Bench-Mark | Ep. 53 – CasaOz

Cosa c’entra il magico mondo di Oz con l’economia d’impatto?

Per trasformare il panorama economico e finanziario, è fondamentale che ogni settore si impegni a ottenere risultati straordinari.

Oggi, insieme a Marco Canta, direttore e vicepresidente di CasaOz, cerchiamo di scoprire come questa casa speciale, nata nel cuore di Torino nel 2007, stia contribuendo a ripristinare la normalità per le famiglie che affrontano la malattia nelle vicinanze degli ospedali.

L’intervista è di Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Educazione finanziaria per migranti extra-UE: formazione gratuita l’11 e il 18 ottobre

Mercoledì 11 e 18 ottobre 2023 dalle ore 17.45, presso Rinascimenti Sociali, Via Maria Vittoria 38, Torino si svolgeranno due incontri formativi gratuiti rivolti a cittadini di nazionalità extra-UE su temi di educazione finanziaria.

Programma degli incontri:

  • 11 ottobre – Servizi bancari: come e perché aprire un conto corrente, effettuare dei pagamenti, chiedere una carta di credito: vantaggi, costi, rischi, diritti e doveri;
  • 18 ottobre – Prestiti e microcredito: vantaggi, opportunità, costi, rischi, diritti e doveri per chi chiede dei soldi in prestito.

Gli incontri saranno interrativi, con giochi, esempi, storie e possibilità di fare domande per imparare ad utilizzare al meglio questi strumenti.

La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria: clicca qui per iscriverti.
Posti limitati.

Drimlab alla Milano Digital Week 2023 | “Smart Social City: il futuro nel presente”

Quest’anno Drimlab avrà il piacere di partecipare alla Milano Digital Week, un evento che si tiene dal 6 al 9 ottobre 2023, che propone come tema “Lo Sviluppo dei Limiti, per una transizione digitale e un’innovazione tecnologica inclusiva, sostenibile ed etica”.

Parteciperemo proponendo un’experience digitale dal titolo “Smart Social City: il futuro nel presente” che consiste in un viaggio interattivo e immersivo all’interno della rappresentazione virtuale di una smart social city, ovvero di una città del futuro, a cui abbiamo dato il nome di Drimcity, resa intelligente e innovativa anche da un punto di vista sociale, oltre che tecnologico.

L’esperienza si svolge su Spatial.io, la piattaforma che abbiamo utilizzato per costruire questo ambiente simulato, e prevede sia la navigazione libera e autonoma nello spazio in qualunque momento della giornata sia la partecipazione ad alcuni panel prestabiliti. In questi ultimi avremo l’occasione di confrontarci sul ruolo di una dimensione sociale all’interno di una smart city, facendo dialogare ospiti relatori con diversi ambiti di riferimento professionale che contribuiranno secondo la propria prospettiva e sensibilità sul tema.

Per avere maggiori informazioni sul come accedere allo spazio virtuale per un giro di perlustrazione in autonomia e/o per seguire i panel, rimandiamo alla pagina dedicata sul nostro sito, in cui sono raccolti il link per entrare su Spatial, un breve tutorial per facilitare la navigazione in Drimcity e l’agenda degli eventi previsti sul nostro spazio durante la digital week.

Se vi abbiamo incuriosito, ma siete spaventati dall’idea di entrare su Spatial, non vi preoccupate: ci terremmo ad avervi ugualmente tra noi durante gli eventi e vi invitiamo quindi a seguirli in diretta sul nostro canale YouTube o sulla pagina dedicata tramite diretta streaming.

Speriamo di incontrarvi presto in Drimcity o sui canali connessi!

Proposte gratuite per le scuole e per famiglie e cittadinanza erogate dal Cicapui

Ancora pochi giorni per iscriversi alle proposte gratuite per le scuole e per famiglie e cittadinanza erogate dal Cicapui, in collaborazione con il centro Iter Remida.

È possibile prenotare qui le attività da mercoledì 13 settembre 2023 (ore 14.00) a lunedì 09 ottobre 2023 (ore 18.00).

“Con l’inizio dell’anno scolastico, come da tradizione, si inaugura l’edizione 2023-2024 di “Crescere in Città”, il catalogo di offerte formative ed educative della Città di Torino e di ITER. Il Crescere è, da decenni, un pilastro per le scuole torinesi e per associazioni, atenei, enti pubblici e privati, onlus, musei e istituzioni culturali che quest’anno propongono circa 1300 attività (oltre 300 in più rispetto allo scorso anno), rivolgendosi a ogni fascia d’età, da 0 anni all’età adulta.
Il catalogo Crescere in Città è una raccolta di attività educative e formative presentata dalla Città di Torino e da ITER all’avvio di ogni anno scolastico e rivolta a bambini e bambine, ragazzi e ragazze e agli adulti delle scuole di ogni ordine e grado.”

LABORATORI GRATUITI APERTI PER CLASSI PRIMARIE

L’associazione AL CICAPUI ASD E APS è stata selezionata attraverso un bando della Città Metropolitana di Torino per presentare le proprie attività laboratoriali all’interno del progetto pluriennale “Crescere in città“.
AL CICAPUI si è candidata con tre tipologie di lavoratori in co-progettazione e collaborazione con il Centro di Riuso Creativo Remida, in Via Modena 35 a Torino, specializzato in materiali di riuso e riciclaggio di prodotti giunti a fine vita. I progetti presentati dall’associazione consistono nell’offrire a varie categorie una serie di attività senza costi da parte dell’utenza.

ARTE APPLICATA E MANIPOLAZIONE MATERIALI NOBILI DI RIUSO – LABORATORI DI CIRCOLARITA’ SOSTENIBILE

Rivolto a: scuole primarie, adatto a persone con disabilità lievi sensoriali/cognitive e motorie lievi. Obiettivi l’integrazione, la socializzazione, la comunicazione, la condivisione, imparare con il divertimento e stimolare la creatività come espressione emotiva ed emozionale attraverso la realizzazione di manufatti artistici, praticare la manualità affinando le abilità di base.

LABORATORI APERTI A FAMIGLIE, ADULTI E CITTADINANZA

Corso d’arte vetraria in ottica di economia circolare – Ri-creazione del vetro rivolto a famiglie e cittadinanza (laboratorio rivolto agli adulti) non adatto a persone con disabilità.
L’aspetto innovativo della proposta consiste nell’avvicinamento ad un’Arte Tradizionale e specifica come l’Arte Vetraria decontestualizzata e trasposta su materiali di riuso per offrire nuovi linguaggi espressivi e nuove forme di lavorazione dei materiali vitrei in un’ottica di sostenibilità e di economia circolare per garantire oltre ad un’esperienza immersiva di laboratorio anche lo spunto per l’educazione ambientale e l’uso creativo degli scarti di lavorazione.

Grazie alla rete di collaborazione ed all’opportunità offerta dalla Città Metropolitana di Torino potranno essere attivati questi laboratori nel periodo novembre-maggio 2023-2024.

LABORATORI PER DOCENTI E STUDENTI CENTRO SERVIZI DIDATTICI – CE.SE.DI

Oltre a questa opportunità l’associazione è stata selezionata con un bando per comparire sul Catalogo Regionale per la Scuola a cura del CENTRO SERVIZI DIDATTICI – CE.SE.DI., in cui vengono offerti una serie di opportunità formative per docenti e studenti ad integrazione della didattica curricolare ed extracurricolare e per la sperimentazione, nonché strumenti per la progettazione didattica e servizi a supporto delle Autonomie scolastiche.
Nel Catalogo Regionale sono presenti attività a costo zero per i docenti e altre che prevedono il pagamento di una quota di partecipazione agevolata da parte dei partecipanti.
In alcuni casi le quote di partecipazione ai corsi di formazione potranno essere pagate anche tramite carta del docente.

Tutti i corsi di formazione docenti presenti a Catalogo sono validi ai fini della formazione in servizio del personale docente della scuola dal momento che nel 2020 il Ce.Se.Di. è stato accreditato dal Ministero dell’Istruzione ai sensi della Direttiva 170/2016.

Le ISCRIZIONI dovranno pervenire entro il 20 ottobre 2023 compilando il seguente modulo online.

Infine, oltre a queste opportunità, l’associazione AL CICAPUI propone per la stagione 2023 2024 presso il co-working di Piazza Vetta d’Italia i percorsi laboratoriali, creativo-manuali ed artigianali personalizzati a seconda delle necessità di chi desidera iscriversi.

Per informazioni contattateci via mail all’indirizzo: CHIARA@ALCICAPUI.IT

CUAP Social Impact Finance – I Edizione

LA FINANZA AD IMPATTO SOCIALE: UN PARADIGMA INEVITABILE PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Nel nuovo panorama economico, la finanza ad impatto sociale emerge come volano essenziale accanto ai fondi del PNRR e per rispondere alle sempre più stringenti richieste di sostenibilità sociale e ambientale da parte dell’Unione Europea. Questa crescente necessità ha spinto il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino a lanciare la prima edizione del CUAP in “Finanza ad Impatto Sociale”, un’iniziativa ideata di concerto con Camera di Commercio di Torino e il Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale nell’ambito di Torino Social Impact che vede la partecipazione di 37 nuovi iscritti.

Nell’attuale panorama economico, comprendere le dinamiche della finanza ad impatto non è solo un vantaggio competitivo, ma una necessità. In risposta ai nuovi programmi di finanziamento di istituzioni sovranazionali, come l’Unione Europea, che mirano ad aumentare i finanziamenti nei settori sociale e ambientale e a sfruttare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), numerosi enti stanno introducendo strumenti specifici orientati con intento sia al profitto che all’impatto socio-ambientale. Il tema coinvolge il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino, con la prima edizione del Corso Universitario di Aggiornamento Professionale (CUAP) in “Finanza ad Impatto Sociale”[1].

Il percorso formativo sostenuto dalla Camera di Commercio di Torino e proposto nell’ambito di Torino Social Impact è realizzato dal Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino.

Dal 9 ottobre 2023 al 27 novembre 2023 37 discenti selezionati e provenienti da aziende pubbliche, private e del terzo settore (e.g., Centrali Cooperative) si formeranno sull’utilizzo specifico di strumenti di finanza ad impatto sociale (e.g., Obbligazioni verdi, obbligazioni sociali), nuovi mercati e operatori (e.g., borsa sociale) e modalità di rendicontazione (e.g., bilancio sociale, bilancio di sostenibilità…).

Il CUAP, dunque, fonderà approcci teorici e pratici nell’identificazione delle strategie di investimento ad impatto sociale (i.e., impact investing). La didattica sarà online e sincrona il lunedì pomeriggio dalle ore 14.00. Oltre alle lezioni tradizionali, completerà il percorso formativo un project work finale per una completa condivisione dell’apprendimento tra i partecipanti stessi.

Cosa significa entrare nell’era della finanza ad impatto sociale? “Significa prepararsi non solo per un nuovo paradigma economico ma anche un fattore chiave per la costruzione di un futuro più sostenibile. La finanza ad impatto va oltre il mero rendimento economico”, spiega il Prof. Paolo Biancone, “ma risulta essere un insieme di strumenti che mirano a generare un beneficio tangibile per la società, coinvolgendo

attivamente gli investitori nell’ottenere sia un ritorno finanziario che un impatto positivo sulle comunità e sull’ambiente. Ciò richiede studio e un cambio di mentalità sia da parte delle aziende, sia da parte degli operatori che erogano capitali”.

Quali sono le premesse che hanno creato il CUAP in finanza ad impatto sociale? “Torino è da sempre una piazza vivace per lanciare e promuovere positivamente nuovi progetti formativi. Siamo stati pioneri dal 2019 a lanciare il programma formativo sulla “Valutazione di Impatto Sociale” che ha formato più di 210 persone e vanta ad oggi 5 edizioni, dal 9 Ottobre lo faremo con un approfondimento specifico sugli investimenti e gli strumenti per far si che il tessuto territoriale e le nostre aziende siano sempre più orientate all’emissione di nuovi strumenti e alla scelta di nuovi mercati di finanziamento”, spiega Silvana Secinaro, “lo faremo insieme e per le istituzioni del territorio, in primis, Camera di Commercio di Torino insieme al Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale nell’ambito di Torino Social Impact,, nonché le centrali cooperative come il Consorzio Il Nodo per Confcooperative Piemonte Nord e Inforcoop Ecipaa Piemonte per Legacoop Piemonte”.

[1] il Team di Ricerca del Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino è guidato da Paolo Biancone e Silvana Secinaro, Professori Ordinari di Economia Aziendale.

ASFOR Master Day – Diversity & Inclusion in azienda come promuovere pari opportunità e mindset inclusivo

Il 5 ottobre alle ore 18.00, presso SAA School of Management, è prevista una tavola rotonda dal titolo “Diversity & Inclusion in azienda: come promuovere pari opportunità e mindset inclusivo”.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito del Master day ASFOR, evento annuale che riunisce i master accreditati ASFOR in una  giornata di presentazioni e dibattiti, vede coinvolti importanti manager, docenti universitari, esperti di Risorse Umane e rappresentanti del sistema produttivo.
Sarà l’occasione per discutere insieme in merito dello stato dell’arte e delle possibili evoluzioni del tema Diversity & Inclusion nelle organizzazioni.

Per partecipare compila il seguente form.

Inclusione finanziaria per giovani rifugiati e migranti con formazione e business mentoring grazie al programma SEER

Parte oggi il programma SEER (Seeking Economic Empowerment and Resilience for refugees and migrants),  lanciato da YBI, Youth Business International, network internazionale di organizzazioni che supportano giovani imprenditori, che  mette in campo azioni di formazione ed accompagnamento per l’inserimento lavorativo e lo sviluppo d’impresa a supporto dell’inclusione economica e lavorativa di giovani migranti e rifugiati sotto i 35 anni in Germania, Irlanda, Italia e Svezia.

Microlab, nell’ambito del programma, si impegna a supportare nei prossimi 12 mesi in Italia circa 400 giovani migranti e rifugiati, attraverso formazione e business mentoring gratuito, per acquisire la fiducia, le conoscenze e le competenze necessarie per ottenere un impiego formale o avviare un’attività imprenditoriale.

Il programma Europeo sarà sviluppato da quattro membri della rete YBI e mira ad aiutare 1.500 giovani migranti a superare le difficoltà che affrontano nel raggiungere l’indipendenza economica, sia attraverso un lavoro dipendente che come imprenditori. 

In Italia ci sono oltre 5 milioni di stranieri che rappresentano il 10,4% della forza lavoro nazionale,  ed oltre 600.000 imprese attive, il 10,6% del totale, sono state fondate da migranti. 

Nonostante l’elevato tasso di occupazione della popolazione migrante persistono molti fattori di rischio di emarginazione economica e sociale a causa della frammentazione dei rapporti di lavoro, dei salari bassi e del lavoro sommerso, elementi caratteristici dei settori lavorativi dove i migranti sono maggiormente impiegati. 

Il programma pilota SEER ha anche l’obiettivo di identificare sfide comuni e best practices nel supporto a giovani migranti e rifugiati in Europa, per dar vita ad un toolkit di strumenti da condividere con la rete globale del network Youth Business International.  

A tal fine prevede la collaborazione con diverse organizzazioni del sistema di accoglienza e del mondo imprenditoriale, tra cui TERN (The Entrepreneurial Refugee Network), per generare un fruttuoso scambio di competenze per supportare meglio i giovani imprenditori provenienti da comunità di migranti e rifugiati in altri contesti e altre aree geografiche.

Maggiori informazioni sul sito.

 

MERCATO GOOGREEN – Vendemmia in città

Al suo secondo appuntamento della stagione, torna ai Giardini Sambuy il Mercato della biodiversità Googreen – nella sua edizione speciale in occasione di Portici di Carta 2023 e in concomitanza della manifestazione La Vendemmia a Torino – Grapes in Town.

Dalle ore 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri del giardino e di economia sostenibile, uniti nella suggestiva cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova.

In occasione e in collaborazione con l’evento La Vendemmia a Torino – Grapes in Town, Giardino forbito inaugurerà insieme ad Annalena Benini, la prima aiuola didattica coltivata a vite, parte del progetto SEMINATO, la campagna di crowdfunding per l’evoluzione sostenibile del Giardino Sambuy. Una piccola vigna simbolica e rappresentativa delle terre dei vini letterari del Piemonte.

Nella mattinata torna l’appuntamento con la Pizzica e le danze del Sud e il laboratorio gratuito con i maestri della Paranza del Geco.

Per la prima volta ai Sambuy la Poesia a Gettone di Arianna Abis nei panni di un personaggio dormiente che attenderà il gettone dei passanti per raccontare le sue poesie, filastrocche e storie illustrate. La tecnica da lei utilizzata è quella del kamishibai, un antico metodo giapponese per raccontare storie: in una valigetta in legno vengono inserite delle tavole illustrate e lo spettatore vede l’immagine scelta mentre la narratrice racconta la storia.

Chiuderà la giornata il consueto Ape-ritivo in collaborazione con la Comunità degli Impollinatori metropolitani Slow Food per festeggiare l’impegno della prima associazione nata in Italia per la conoscenza e la tutela della biodiversità e degli impollinatori.

LET THE BAD SPEAK a cura di Exo Art Lab

Inaugurazione sabato 7 ottobre 2023 dalle ore 11 alle ore 19

Let the bad speak presenta le opere di sette artisti provenienti dall’Iran e dall’Afghanistan: Elmira Abolhasani, Hoda Afshar, Elyas Alavi, Armin Amirian, Hangama Amiri, Latifa Zafar Attaii, Naseer Turkmani.
A fare da filo rosso è il sentito desiderio di instaurare un dialogo interculturale, che decostruisca le classiche categorie interpretative dello scenario mediorientale richiamando l’attenzione sugli eventi e sulle storie delle persone che provengono da quei contesti.

Bad, in dari/farsi, significa “vento”. Il vento è anche, metaforicamente, la voce del popolo afghano e iraniano. Ogni anno, per 120 giorni, esso visita l’Afghanistan e l’altopiano iraniano ululando impetuosamente attraverso le loro steppe. Il vento può raccogliere storie, facendole viaggiare oltre i confini. Con la sua essenza intangibile, incarna la transitorietà e, tuttavia, è il miglior maestro nel mostrare come sopravvivere nell’incertezza e nell’impermanenza. Il titolo della mostra – facendo appello a una fortunata assonanza con la parola inglese bad – mira a riassumere il desiderio di combattere ogni superficiale polarizzazione etica tra “bene” e “male”, la volontà di restituire la parola alla popolazione iraniana e afghana e la scelta di osservare la loro situazione al di là degli stereotipi, nella sua complessità, senza tralasciarne le sorprendenti contraddizioni.

Attraverso una pluralità di media, gli artisti protagonisti non mancheranno di evocare inattese consonanze tra la scena afghano-iraniana e il resto del mondo. Lavorando su temi quali il rapporto tra identità personale e sradicamento dalla madrepatria, gli intrecci tra memoria culturale e biografie individuali, Let the bad speak dipinge paesaggi in cui ognuno può specchiarsi, riconoscersi e ri-scoprirsi.

Sabato 7 ottobre, per la prima volta e solo in quel giorno, Fondazione 107 apre al pubblico uno spazio temporaneo in cui presenta Amen progetto site specific di Federico Piccari. L’artista presenta un progetto articolato in cui sculture in bronzo si interfacciano con dipinti, video, fotografia ed installazione.
La mostra si svolge in un territorio atipico, una tettoia abbandonata dove l’incuria e il passare del tempo hanno lasciato la loro traccia. In questo luogo non troviamo i parametri del museo o della galleria d’arte tipici e le opere si integrano con gli oggetti abbandonati, originando una infinita catena di significati..
Le categorie centrali dell’esistenza diventano la provvisorietà, la vertigine, la difficoltà di accettare l’altro da sé.

Sono segni inquieti e inquietanti colti in modo perspicuo dalla ricerca trentennale di Federico Piccari che penetra nelle fessure della realtà per cogliere le falle, le ambivalenze, la perdita del senso. Nulla è come appare. Le sue opere, diversificate nelle molteplici tecniche presentate, riconducono sempre alla realtà impenetrabile che si cela dietro l’apparenza, alla fragilità ontica che caratterizza la dimensione umana contemporanea e ne definisce l’ambiguità. Sottolineando altresì il bisogno di recuperare l’“umanità” come elemento fondante.

LET THE BAD SPEAK
a cura di Exo Art Lab
saranno presenti gli artisti
ore 17 performance di Elyas Alavi
8 ottobre – 26 novembre 2023 • orario: sabato-domenica 14-19
FONDAZIONE 107
via Sansovino 234, Torino

Ingresso: 8 euro; ridotto (dai 13 ai 18 anni) 5 euro
Ingresso gratuito sino ai 12 anni e per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte
Visite guidate su prenotazione e tutte le domeniche alle ore 16
Informazioni: +39 347 6603149 • fondazione107.it • 107fondazione@gmail.com

Fenomeno NEET: un incontro online dell’ecosistema

Nell’ambito del progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo  della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, martedì 26 settembre si è tenuto un incontro online sul fenomeno dei Neet (Not in Education, Employment or Training), giovani non impegnati nello studio, né nel lavoro, né nella formazione.

 L’incontro ha visto la partecipazione di 19 organizzazioni che a vario titolo condividono un interesse sulla tematica, con l’obiettivo stimolare un primo confronto sulle iniziative progettuali messe in campo dai soggetti dell’ecosistema.

All’incontro ha partecipato anche Alessia Gianoncelli, Director of Knowledge and Programs di  EVPA, la rete europea che riunisce oltre 300 enti dedicata al impact finance. La Impact Week di Evpa si svolgerà a Torino dal 22 al 24 novembre 2023 ed il tema NEET sarà tra quelli affrontati nell’ambito del ricco programma di workshop e conferenze.

Dopo i saluti e un’introduzione di Torino Social Impact, le organizzazioni dell’ecosistema hanno condiviso la propria missione e l’andamento dei propri progetti e delle iniziative relativamente al fenomeno NEET. Le finalità condivise sono complessivamente volte al miglioramento del benessere psicologico dei giovani, all’occupabilità, alla prevenzione della dispersione e dell’abbandono scolastico, ai percorsi formativi, oltre che allo sviluppo di competenze scolastiche e personali che guardino verso percorsi efficaci di empowerment socio-economico.

La seconda parte dell’incontro si è incentrata su un confronto collettivo in merito alla misurazione dell’impatto delle iniziative rivolte ai NEET da parte delle organizzazioni presenti.

Face To Face – Architetti in contatto

Un ciclo di incontri che ha come protagonisti alcuni tra i più interessanti studi e collettivi di architettura in Italia, organizzato dalla Fondazione per l’architettura di Torino

Da febbraio e novembre 2023 – Combo Torino 

La Fondazione per l’architettura di Torino, nel perseguire la sua missione di promozione e diffusione della qualità dell’architettura, ha organizzato un ciclo di cinque incontri, da febbraio a novembre 2023, che avrà come protagonisti cinque tra studi, collettivi e singoli professionisti più interessanti e innovativi nel panorama italiano.

Face To Face – Architetti in contatto è un percorso in cinque tappe che affronta tematiche diverse, specifiche e di grande attualità, aperto a tutti e, in particolare, a chi è coinvolto nella progettazione e trasformazione di luoghi e spazi in un’ottica aggiornata, inclusiva e sostenibile.

Gli appuntamenti si svolgeranno in presenza e in orario serale dalle 18 alle 20, negli spazi di Combo Torino e per coloro che lo vorranno, sarà possibile concludere l’incontro con un momento di dialogo, di confronto diretto e di convivialità tra partecipanti e ospiti, presso il bar e/o nel cortile del locale.

Dopo Fosbury Architecture, Sex & the City e Annalissa Metta, il 9 ottobre sarà lo studio Nemesi Architects a salire sul palco di Face To Face. Nato nel 1997 da Michele Molè e diretto dal 2008 in collaborazione con Susanna Tradati, Nemesi Architects si distingue nel panorama contemporaneo dell’architettura per la capacità di coniugare nei propri progetti identità italiana e avanguardia.

Alla base della filosofia dello studio c’è il progetto pensato “come un vero e proprio strumento di indagine dall’interno della struttura profonda della contemporaneità, come un laboratorio in cui materiali spuri, provenienti dalle diverse espressioni estetiche contemporanee, interpolandosi si contaminano, aprendo a nuove e inattese possibilità di configurazione”.

L’incontro sarà l’occasione per esplorare l’approccio progettuale di Nemesi con un approfondimento sul recente progetto di Campus innovativo sul modello olivettiano TESISQUARE®, a Cherasco.

L’ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria e per gli architetti è previsto il riconoscimento di 2 CFP: i posti sono limitati, iscriviti subito per assicurarti il posto in aula!

La prossima tappa di Face To Face è con Davide Ruzzon il 9 novembre 2023. 

Innovare, scalare, generare impatto: il Summit GSG 2023 a Malaga

Il Global Steering Group for Impact Investment (GSG) è lieto di annunciare il ritorno del suo Global Impact Summit, ospitato in collaborazione con SpainNAB, che si terrà dal 2 al 3 ottobre 2023 a Malaga, in Spagna.

Questo prestigioso incontro riunirà oltre un migliaio di leader e professionisti della finanza, degli affari e della società civile di tutto il mondo.

Il Summit di quest’anno celebrerà i successi del movimento di impatto e identificherà le strategie per fornire e amplificare l’impatto positivo su larga scala per il futuro. L’evento di due giorni sarà incentrato su tre temi chiave: mobilitare capitali per le persone e il pianeta; raggiungere la piena trasparenza nella misurazione degli impatti; accelerare l’impatto e le economie sociali.

I relatori sono i principali leader di pensiero visionario e di impatto.

I partecipanti al summit rappresentano una sezione trasversale dell’ecosistema dell’impatto, che va dalle grandi aziende alle start-up, dai governi e agli investitori. Questi influenti responsabili del cambiamento includono proprietari di asset, investitori, imprenditori, responsabili politici, regolatori, consulenti e costruttori di mercato.

Approfondisci

Cosa è il GSG

Ente di beneficenza registrato nel Regno Unito da novembre 2017, il GSG ha attualmente 36 Paesi membri. Presieduto da Sir Ronald Cohen, il GSG riunisce leader della finanza, degli affari e della filantropia per risolvere alcune delle sfide sociali e ambientali più urgenti del mondo.
Organizzazione indipendente, catalizza gli investimenti a impatto sociale e l’imprenditorialità a beneficio delle persone e del pianeta. Il GSG è stato istituito nell’agosto 2015 per incorporare e dare un seguito al lavoro della task force sugli investimenti a impatto sociale istituita sotto la presidenza britannica del G8 del 2013.

SEMINATO: la campagna di crowdfunding di Giardino forbito per l’evoluzione sostenibile del Giardino Sambuy

Rigenerare deve essere un’azione sostenibile. Nel tempo e nelle intenzioni.

Quelle di Giardino forbito sono le stesse da 8 anni: dare nuova vita al GIARDINO SAMBUY, oasi verde situata di fronte alla stazione centrale di Torino, da troppi anni degradata e abbandonata a se stessa.

Come farlo? Dando vita a un SEMINATO su cui spargere buone pratiche, ripartendo proprio dalla terra.

Attraverso il lavoro dell’architetta paesaggista Elisa Campra e dell’agronoma Laura Storero è nato SEMINATO, un progetto di evoluzione sostenibile e partecipata per il parco di Piazza Carlo Felice.

Come vogliamo rigenerarlo? SCOPRILO QUI!

La passeggiata ecologica della Comunità di pratica sull’economia circolare

Domenica 24 settembre si è svolto il Clean Up Day Torino, una passeggiata ecologica nei parchi nord di Torino. L’evento è stato realizzato nell’ambito della Comunità di pratica sull’economia circolare, progetto finanziato dalla Camera di commercio di Torino e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

L’attività è stata proposta da Green Growth Generation, organizzazione che lavora sui temi di comunità e di pratiche di sostenibilità, e progettata in collaborazione con Bici-T, che ha messo a disposizione una cargo bike occupandosi del trasporto dei rifiuti raccolti presso l’isola ecologica più vicina e Panacea Social Farm che ha offerto un leggero break a fine percorso. Inoltre, Mercato Circolare, Cooperativa Esserci, OffGrid Italia e Atelier Riforma hanno contribuito attivamente all’evento e alla sua diffusione.

La mattinata è stata per i partecipanti, 20 in totale, un’occasione per migliorare l’ambiente e il benessere collettivo, oltre che un’opportunità per socializzare con altri membri della comunità che condividono la stessa passione per la tutela dell’ambiente. 

Il percorso

La passeggiata ha preso il via alle ore 10 presso la Bocciofila Vanchiglietta, in Lungo Dora Pietro Colletta 39/a. I partecipanti hanno percorso a piedi il parco Crescenzio, proseguendo poi verso il parco Pietro Colletta, dove c’è stata una breve sosta e un break con dei deliziosi crostini preparati da Panacea Social Farm. L’anello si è poi chiuso al punto d’incontro iniziale, e i rifiuti raccolti sono stati trasportati da bici-T al centro raccolta AMIAT in Via Amedeo Ravina, 19. 

EIT InnoEnergy: Ecosystem opportunities for start-ups and stakeholders

Al centro di ogni sforzo per decarbonizzare l’Europa c’è il modo in cui alimentiamo la nostra società. Al fine di ridurre effettivamente le emissioni di gas a effetto serra su larga scala, è diventato ormai indispensabile abbracciare le energie rinnovabili come soluzione più economica, efficiente e lungimirante rispetto alle fonti fossili. Lavorando per raggiungere questo obiettivo, la comunità europea EIT InnoEnergy riunisce persone e risorse chiave, catalizzando e accelerando la transizione energetica attraverso nuove idee, prodotti e soluzioni che fanno davvero la differenza, nonché le nuove imprese che li portano sul mercato.

Fondato nel 2010 e sostenuto dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia, EIT InnoEnergy crea connessioni a livello mondiale riunendo innovatori e industria, imprenditori e investitori, laureati e datori di lavoro. In qualità di attore di primo piano nel settore dell’energia sostenibile, EIT InnoEnergy è molto attivo nel promuovere l’innovazione: il suo bilancio attuale comprende oltre 200 aziende in portafoglio che si stima genereranno 110 miliardi di euro di ricavi entro il 2030, 9,7 miliardi di euro di investimenti raccolti da partner esterni, più di 370 brevetti depositati per creare tecnologie commercialmente valide e oltre 300 prodotti lanciati sul mercato. Recentemente, EIT InnoEnergy ha anche annunciato il completamento con successo del round di collocamento privato da oltre 140 milioni di euro di equity: i proventi saranno utilizzati per incrementare il flusso delle nuove operazioni, accompagnando le società in portfolio nella loro crescita.

Con l’obiettivo di presentare l’ecosistema internazionale EIT InnoEnergy al network di Torino degli stakeholder industriali, dei ricercatori accademici e delle startup innovative, il Politecnico di Torino – partner istituzionale di EIT InnoEnergy – e l’incubatore d’impresa I3P hanno organizzato un evento pubblico di presentazione per giovedì 5 ottobre 2023. L’appuntamento riunirà numerosi rappresentanti istituzionali, ospiti di alto profilo, venture capitalist e giovani imprenditori per discutere i progetti, le iniziative e le opportunità di finanziamento più interessanti nel settore energetico. L’evento si terrà – interamente in lingua inglese – in presenza nella Sala Agorà di I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino, e inizierà alle ore 14:00 con il suo programma di panel, tavole rotonde e incontri riservati per approfondire nuove possibili collaborazioni.

Le iscrizioni all’evento sono aperte e il numero di posti disponibili è limitato: registrati subito per partecipare in presenza e conoscere da vicino l’ecosistema EIT InnoEnergy in I3P!

Agenda

14:00 – Welcome coffee

14:30 – Institutional introduction

  • Guido Saracco, Rector of Politecnico di Torino
  • Giuseppe Scellato, President of I3P and Professor of Politecnico di Torino

14:40 – “EIT InnoEnergy, mission and opportunities for start-ups and energy stakeholders”: keynote by Frank Gielen, Education Director and Executive Board Member of EIT InnoEnergy

15:00 – Round Table A: “From Research to Market

  • Giuseppe Giordano, Co-Founder & CEO of Enerbrain
  • Tommaso Randolfi, CEO of Volta Structural Energy
  • David Chiaramonti, Vice Rector for International Affairs of Politecnico di Torino and Project Coordinator of the European project H2STEEL

15:20 – Round Table B: “The Turin Innovation and Entrepreneurship Ecosystem

  • Paolo Mulassano, Chief Impact Innovation Officer of Compagnia di San Paolo
  • Stefano Buscaglia, CEO of LINKS Foundation
  • Cristina Odasso, Head of Business Analysis of LIFTT
  • Marco Morchio, Business Angel of Club degli Investitori
  • Enrico Pochettino, Head of Innovation of Iren

15:50 – Networking coffee

16:20 – Event conclusion

Personae: la call 4 startup, si estende di due settimane

Personae: la call dell’Acceleratore Welfare della Rete Nazionale CDP Venture Capital, di cui abbiamo parlato qui, è aperta fino all’8 ottobre.

Ma cos’è Personae?
Personae è una Call for Startup che selezionerà fino a 10 startup, le quali riceveranno:

  • un investimento iniziale di 100.000 €
  • 4 mesi di accelerazione intensiva sostenuti da un ampio network di esperti, corporate partner e investitori,
  • fino a 300.000 € follow on per i migliori team,
  • moduli formativi verticali, masterclass e sessioni di mentorship 1:1,
  • tutorship settimanale per ogni startup,
  • matching e networking con realtà corporate e investitori.

L’obiettivo di Personae è diventare una risposta efficace alla vulnerabilità sociale: un acceleratore che mira a promuovere le startup come catalizzatori di innovazione sociale complementare a sistemi di welfare pubblico.

Cercano, quindi, proposte che possano contribuire al benessere individuale e collettivo, offrendo un accesso migliore ai servizi, facilitando il bilanciamento tra vita personale e carriera.

Ma quali sono i requisiti per candidarsi?

Il tuo progetto deve avere:

  • un prodotto/servizio già validato sul mercato,
  • avere un team o compagine societaria che coinvolga almeno due persone che siano impegnate, in maniera prevalente, nell’impresa,
  • avere un impatto sociale, ambientale e/o culturale positivo.

Per tutte le altre informazioni, poi, puoi approfondire direttamente sul loro sito, cliccando qui.

Il programma di accelerazione

Il programma è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capitalnetwork presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. Nato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr e realizzato insieme a SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube con una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae vede la partecipazione di SocialFare Seeda|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA e Fondazione Italiana Accenture ETS in qualità di co-investitori e beneficia del supporto dei main partner Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Social Venture Giordano dell’AmoreAccenture Italia partecipa come corporate partner.

Le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro e parteciperanno a un programma di accelerazione intensiva di 4 mesi focalizzato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Il percorso offre masterclass e sessioni di mentorship in collaborazione con mentor e professionisti del settore, occasioni di networking e collaborazione con investitori italiani e internazionali e ulteriori investimenti fino a 300 mila euro per le startup a più alto potenziale di crescita e scalabilità.

CEB e PerMicro: l’Europa a sostegno del microcredito

Torino, venerdì 15 settembre 2023.
Si è svolto oggi, presso la sede di Ersel a Torino, l’evento “CEB e PerMicro: l’Europa a sostegno del microcredito” durante il quale il Governatore della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB), Carlo Monticelli, ha annunciato la concessione di una linea di credito di 12 milioni di euro a favore di PerMicro.

Il Programma

CEB fornisce programmi di prestito agli istituti di microfinanza in Europa con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità e il lavoro autonomo, sostenere la creazione e lo sviluppo delle microimprese, contribuendo così alla generazione di reddito, al mantenimento e alla creazione di posti di lavoro, nonché all’inclusione finanziaria di popolazioni vulnerabili, comunità rurali, donne, migranti e minoranze etniche, con l’obiettivo di affrontare le disparità regionali, le disuguaglianze di reddito e gli squilibri di genere.

Il prestito del programma in oggetto sarà destinato a sostenere il portafoglio di prestiti a imprese di PerMicro per il finanziamento degli investimenti e delle esigenze di capitale circolante delle stesse. La linea di credito concessa da CEB consentirà a PerMicro di erogare prestiti con le seguenti caratteristiche:

  • i destinatari finali sono rappresentati da microimprese, comprese le start-up, che impiegano meno di 10 persone e il cui fatturato annuo o totale di bilancio annuo non supera i 2 milioni di EUR (definizione UE di microimprese);
  • i prestiti avranno una durata compresa tra 24 e 72 mesi e non richiederanno la presenza di garanzie reali;
  • almeno il 25% deve essere erogato a imprese femminili;
  • non sono ammessi i rifinanziamenti;
  • non sono ammessi finanziamenti a commercianti o produttori di tabacco;
  • altri settori non ammessi, oltre a quelli vietati dal codice etico di PerMicro (armi, settore pornografico, scommesse): settore estrattivo, inceneritori per trattamento rifiuti, settori che prevedono esperimenti su animali, real estate, finanziario, nucleare, settori dannosi per la salute o l’ambiente.

Lo scenario

L’Italia ha il maggior numero di lavoratori autonomi (2,2 milioni) nell’UE ed è identificata come uno dei paesi dell’UE con il maggior numero di imprenditori (0,6 milioni). Inoltre, il paese ha la seconda più alta popolazione di residenti stranieri nell’UE (9% della popolazione). Anche in Italia sono presenti divari significativi in termini di attività imprenditoriale e inclusione finanziaria, soprattutto per i gruppi più vulnerabili.

La microfinanza può avere un impatto positivo su tali sfide che l’Italia si trova ad affrontare promuovendo l’attività imprenditoriale, il lavoro autonomo e lo sviluppo economico. L’Italia presenta il gap finanziario stimato più elevato per la microfinanza nell’UE, con una domanda insoddisfatta di microcredito stimata in circa 2 miliardi di euro all’anno, pari a circa il 15% del gap finanziario totale nell’UE.*

L’erogazione di microprestiti consente alle persone finanziariamente escluse, in particolare quelle senza garanzie e senza storico creditizio, di avere accesso al credito. Questa tipologia di finanziamento viene spesso utilizzata come mezzo per incoraggiare l’incremento del lavoro autonomo (spesso favorendo la transizione dalla disoccupazione al lavoro autonomo) e per sostenere la formazione e la crescita di microimprese, svolgendo un ruolo importante nell’attuazione degli obiettivi politici dell’UE. La base clienti di PerMicro è costituita da clienti finanziariamente esclusi, a cui viene concesso un prestito con l’obiettivo finale di accompagnarli verso la bancabilità.

L’impatto sociale stimato del Programma sarà considerevole: aggiungendo l’attenzione alla dimensione di genere nei prestiti alle imprese ammissibili, tale impatto poggerà non solo sul numero di posti di lavoro che saranno mantenuti o creati, facilitando l’accesso ai finanziamenti e all’attività imprenditoriale delle microimprese o start-up esistenti, ma anche sulla riduzione della disparità di genere.

Impatto Sociale di PerMicro

Una ricerca condotta dal Centro Tiresia del Politecnico di Milano ha analizzato l’impatto sociale di 11 anni di attività (2009-2019) di PerMicro:

  • Persone non bancabili divenute bancabili: 6.335.
  • Posti di lavoro creati: 2.452.
  • Aumento delle entrate statali (gettito Irpef e fiscale dovuti all’aumento di redditi e consumi): Euro 111 milioni.
  • Riduzione della spesa pubblica (riduzione sussidi statali e costi amministrativi): Euro 17 milioni.
  • Mediamente ogni impresa finanziata ha creato 1,3 posti di lavoro.

Dichiarazioni

L’Amministratore Delegato di PerMicro, Benigno Imbriano, dichiara: “Il divario tra i pochi sempre più ricchi e i tanti sempre più poveri è qualcosa che, se non affrontato, condizionerà irrimediabilmente il nostro futuro, rendendo difficile la vita anche di chi pensa di non essere parte di queste dinamiche. Un paese integro, sano nei suoi principi, dovrebbe essere in grado di lavorare per la sua crescita economica, ma allo stesso tempo dovrebbe essere in grado di lavorare per ridurre le diseguaglianze. L’accesso a finanziamenti agevolati come il prestito CEB sarà fondamentale per PerMicro per sostenere le proprie attività, consentendoci di aumentare i nostri volumi di attività e dunque il nostro impatto sociale.”

Carlo Monticelli, Governatore della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa, aggiunge “Il sostegno al microcredito è parte integrante del mandato sociale della CEB e ha ormai acquisito una rilevanza strategica per la Banca. È importante sostenere le istituzioni che operano in questo settore, come PerMicro, in modo che la loro attività arrivi a sostenere un numero sempre maggiore di microimprenditori che desiderano avviare una nuova attività o espandere quella esistente, contribuendo così alla promozione dell’inclusione finanziaria e sociale nel paese. La nostra cooperazione decennale con PerMicro e l’impatto sociale che questa ha prodotto sono un esempio tangibile di come le istituzioni finanziarie ed europee possano unirsi per affrontare sfide complesse, investendo nelle persone e nelle comunità.”

“Abbiamo sempre creduto nell’importanza sociale di un progetto come quello di PerMicro, e per questo abbiamo scelto di sostenerlo fin dal 2007, prima con Fondazione Paideia e adesso con la nostra holding famigliare. – Ha commentato Guido Giubergia, Presidente di Narval – Vediamo nel microcredito un elemento fondamentale per lo sviluppo del Paese, sia in ambito sociale che produttivo, per sostenere quindi, da un lato le famiglie in difficoltà e dall’altra dare una possibilità a coloro che hanno una valida idea imprenditoriale. PerMicro, in questo senso, negli anni ha saputo fornire un apporto concreto di cui siamo molto orgogliosi.”

*Fonte dati: OECD (2021). The Missing Entrepreneurs 2021, p.41; Microfinance in the European Union: Market analysis and recommendations for delivery options in 2021-2027 p.3. e p. 91.

Incontro formativo e informativo sul Microcredito

Giovedì 5 ottobre 2023 dalle ore 15.00 alle ore 17.00
presso Rinascimenti Sociali, Via Maria Vittoria 38 – Torino

Evento formativo per operatori e operatrici nell’ambito dell’accoglienza, dell’orientamento, dei servizi al lavoro, dei servizi alla persona, professionisti bancari.

Organizzato da PerMicro nell’ambito del progetto Empower

L’accoglienza di persone con storie di migrazione o che cercano rifugio politico rappresenta una sfida per la società tutta, in termini di inclusione sociale, che vuol dire “l’accesso di tutti i cittadini alle risorse di base, ai servizi sociali, al mercato del lavoro e ai diritti necessari, per partecipare pienamente alla vita economica, sociale e culturale, e per godere di un tenore di vita e di un benessere considerati normali nella società in cui vivono”.

Molto spesso l’inclusione sociale di persone con storie di migrazioni passa attraverso l’inclusione finanziaria che permette loro di avere accesso a servizi di base per le loro famiglie, opportunità lavorative di autoimpiego e dunque la possibilità di vedersi proiettati a lungo raggio sul nuovo territorio che abitano.

L’incontro si focalizzerà sulle opportunità offerte dallo strumento del Microcredito, per un accesso consapevole al credito e per dar vita a progetti di imprese e famiglie di cittadini migranti.

Iscriviti qui per partecipare!

Meet the CSR Leaders 2023: il progetto del Salone della CSR e di Amapola per le nuove generazioni che sognano una carriera nella sostenibilità

All’undicesima edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il più importante appuntamento in Italia dedicato a questi temi, torna Meet the CSR Leadersil progetto che mette in dialogo le nuove generazioni con le professioniste e i professionisti della sostenibilità. L’iniziativa, promossa dal Salone in partnership con Amapola, si terrà durante le tre giornate della manifestazione (4, 5 e 6 ottobre 2023), presso l’Università Bocconi di Milano.

Le nuove generazioni incontrano i leader della sostenibilità

Come diventare Sustainability Manager? E quali sono le altre professioni della sostenibilità? Quali competenze vanno maturate? In una società in profonda trasformazione, le conoscenze in ambito ESG sono e saranno sempre più richieste, diventando centrali per chi si affaccia sul mondo del lavoro.

Meet the CSR Leaders è una concreta occasione di dialogo tra le nuove generazioni e le professioniste e i professionisti che già operano in questo ambito. Le persone partecipanti potranno prenotare una sessione di orientamento one-to-one, in presenza, della durata di circa 30 minuti con un/una esperto/a presente al Salone. In questo contesto ricco di spunti e opportunità, sarà possibile approfondire i diversi temi della sostenibilità e capire come indirizzare il proprio percorso professionale in questo ambito confrontandosi con chi ogni giorno ne affronta le sfide.

Il programma 2023

Gli incontri si terranno nelle seguenti fasce orarie:

  • mercoledì 4/10 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17
  • giovedì 5/10 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17
  • venerdì 6/10 dalle 10 alle 12

È possibile prenotare la propria sessione riservata qui entro e non oltre il 3/10/2023.

Abitare il cambiamento, l’undicesima edizione del Salone

«Abitare il cambiamento è il titolo che abbiamo scelto per questa edizione del Salone. E tra i vari ambiti in cui questo cambiamento deve prendere forma, c’è anche la formazione, a cui quest’anno, oltre a Meet the CSR Leaders, dedicheremo un filone intero di talk e appuntamenti» racconta Rossella Sobrero, ideatrice della manifestazione. «Educare alla sostenibilità significa fornire strumenti per comprendere e gestire problemi complessi, promuovere comportamenti responsabili, creare sinergie tra il mondo imprenditoriale, istituzionale, non profit e formativo, ma anche rafforzare il dialogo tra generazioni. Con Meet the CSR Leaders vogliamo fare proprio questo: guardare al futuro e supportare le generazioni che abiteranno il cambiamento di domani».

La seconda edizione di Meet the CSR Leaders

Il progetto è alla sua seconda edizione. Nel 2022, l’iniziativa si è articolata su 3 giorni di incontri per 10 ore di orientamento one to one e ha coinvolto 43 giovani partecipanti, che hanno potuto conoscere e dialogare con 23 Sustainability Manager. Su YouTube è possibile rivedere le interviste ad alcuni dei protagonisti a questo link. «Studenti, giovani al primo approccio con il mondo del lavoro, startupper: Meet the CSR Leaders è stato accolto con entusiasmo e curiosità. Anche da parte delle professioniste e dei professionisti che sono intervenuti con passione, dedicando tempo e consigli» commenta Elena Mancino, partner Amapola. «L’ambizione di quest’anno è moltiplicare gli spazi di incontro e confronto, coinvolgendo un maggior numero di persone e rendendo disponibili più sessioni. Perché crediamo davvero che puntare sulla formazione sia centrale per dare gambe e fiato a un nuovo modello di sviluppo sostenibile».

Webinar – L’impatto della comunicazione digitale: verso la neutralità e inclusività

Quali strumenti concreti per avviare una strategia di sostenibilità e accessibilità integrata? Se ne parlerà al webinar gratuito – previa registrazione – “L’impatto della comunicazione digitale: verso la neutralità e inclusività” previsto per venerdì 6 ottobre 2023 organizzato da Merakyn in partnership con SustainMe, Siti Accessibili, GreenCome ed il supporto di Artera e Joomla! Lombardia.

Il digitale può essere enzima di trasformazione per persone, ambiente, modelli di società, oltre che uno strumento per costruire un futuro migliore e più sostenibile. Sebbene le innovazioni tecnologiche possano contribuire a risolvere i problemi ambientali, il settore ICT – Information & Communication Technology nel suo complesso ha un’impronta di CO2 significativa. È il cosiddetto paradosso del digitale: se da un lato l’innovazione tecnologica abilita la transizione ecologica, dall’altro la sua impronta ambientale ha dimensioni indubbiamente importanti.

Ma quanto è energivoro il business digitale ed i processi digitali di un business tradizionale? Si stima che contribuisca alle emissioni mondiali di CO2 almeno per il 3,7% del totale contro il 2% del traffico aereo (fonte: Karma Metrix). Internet produce annualmente infatti circa 1,2 miliardi di tonnellate di CO2, pari alle emissioni di CO2eq annuali di Italia, Francia, Spagna e Regno Unito messe assieme. Il tutto con una crescita tale che prevede un potenziale impatto entro il 2030 in cui Internet genererebbe circa il 10% delle emissioni globali (fonte: The Shift Project).

Per questo il tema del “digitale sostenibile” sta diventando sempre più rilevante. Secondo una ricerca del Global Web Index, il 61% della Gen. Millennial si dichiara infatti incline a pagare di più per prodotti sostenibili o eco-friendly, mentre l’80% degli intervistati appartenenti alla Gen. Z ritiene fondamentale l’implementazione da parte dei brand di soluzioni green per i propri prodotti.

Al contempo, in termini di strategia sistemica di sostenibilità, è necessario approfondire anche un altro aspetto di impatto sociale, ossia il tema dell’accessibilità digitale che coinvolge in Europa ormai circa 87 milioni di disabili (ipovedenti, sordi, ecc.). Una mole di persone che ha spinto l’Unione Europea ad attivarsi con l’EAA – European Accessibility Act, previsto in applicazione entro il 2025, quando tutte le piattaforme (siti, ecommerce, ecc.) dovranno essere completamente accessibili alle persone con disabilità secondo le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), oltre alle diverse normative e best practices già esistenti ed in atto attualmente.

Su questi temi, in occasione della Milano Digital Week, Merakyn – Società Benefit ed agenzia di consulenza specializzata in comunicazione e sostenibilità – organizza, in partnership con SustainMe, Siti Accessibili, GreenCome ed il supporto di Artera e Joomla! Lombardia, un webinar dedicato per approfondire questi argomenti. I partner coinvolti suggeriranno riflessioni, spunti concreti e best practices per evolvere verso una strategia digitale di sostenibilità integrata ed inclusiva, coerente con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, ossia gli SDGs dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Per maggiori informazioni sull’agenda del webinar e per iscriversi si rimanda ad Eventbrite.

“InnoSocialMetro”: ricerca di un esperto cui conferire l’incarico di componente effettivo della Commissione di Validazione

Nell’ambito della Misura InnoSocialMetro, che Finpiemonte gestisce insieme alla Città Metropolitana di Torino, con l’obiettivo di aumentare la capacità delle micro e piccole imprese del territorio di generare, attraverso la propria attività for-profit, impatti socialmente desiderabili, si è rilevata la necessità di individuare un/a esperto/a cui conferire l’incarico di componente effettivo della Commissione di Validazione.

L’esperto/a deve disporre di un profilo altamente qualificato e presentare caratteristiche di particolare e comprovata specializzazione, adeguate allo svolgimento delle attività indicate nell’Avviso

Scadenza candidature: 30/11/2023 ore 17.00.

L’Avviso e la modulistica per candidarsi sono pubblicati sul sito web di Finpiemonte

Amapola Cafè: appuntamento online il 27 settembre per parlare di reporting di sostenibilità

Reporting di sostenibilità: obbligo o opportunità? Sono tante le organizzazioni che in questo periodo di fermento – normativo ma non solo – si stanno facendo questa domanda. Per approfondire un tema sempre più al centro del dibattito, mercoledì 27 settembre alle ore 12 l’agenzia di comunicazione specializzata in sostenibilità Amapola società benefit organizza sulla sua pagina LinkedIn il primo Amapola Cafè, un webinar online dedicato interamente al Reporting di sostenibilità. Le iscrizioni sono aperte su Eventbrite.

UN WEBINAR PER VEDERCI CHIARO SUL REPORTING DI SOSTENIBILITÀ

Il reporting di sostenibilità è un tema solo di finance? Una strategia di immagine? Un obbligo calato dall’alto senza alcuna utilità? E come approcciarlo in azienda e adattarlo alle proprie esigenze?

Dubbi o non dubbi, una cosa è certa: per rimanere al passo con i tempi tutte le imprese devono attrezzarsi per rispondere al meglio alle aspettative di mercati, cittadini e consumatori e alle richieste sempre più stringenti del legislatore e della finanza. Oggi queste istanze vanno tutte nella stessa direzione, maggior controllo degli impatti ambientali e sociali e trasparenza rispetto alle azioni messe in campo. Proprio qui entra in gioco il reporting di sostenibilità.

Durante questo Amapola Cafè, Giulia Devani, Responsabile Area Reporting di Amapola in dialogo con Micol Burighel, Responsabile comunicazione dell’agenzia, approfondirà le domande e i dubbi più comuni sul reporting di sostenibilità, andando nel concreto di approcci, strategie e strumenti per trasformare questo processo aziendale in strumento strategico, organizzativo e d’impatto. In una chiacchierata di 40 minuti si passeranno in rassegna i principali nodi del reporting di sostenibilità, dall’evoluzione normativa allo stakeholder engagement.

Per le iscrizioni: Eventbrite