Etichettatura dei prodotti tessili: la Commissione Europea invita a presentare i propri contributi entro il 30 settembre

La strategia dell’UE per prodotti tessili sostenibili e circolari mira ad affrontare il crescente impatto sull’ambiente della produzione e del consumo di prodotti tessili. Come riportato nella strategia, nell’UE il consumo di prodotti tessili da parte delle famiglie rappresenta in media il quarto maggiore impatto negativo sull’ambiente e sui cambiamenti climatici, ed il terzo per quanto riguarda l’uso dell’acqua e del suolo dalla prospettiva globale del ciclo di vita. Allo stesso tempo, la competitività del settore tessile – e in particolare la sua ripresa – risente degli effetti della pandemia di COVID-19 e dell’invasione russa dell’Ucraina.

La strategia prevede una serie di misure legislative e non legislative per affrontare l’impatto dei prodotti tessili sull’ambiente, compresa la revisione del regolamento relativo all’etichettatura dei prodotti tessili. Gli obiettivi principali della strategia sono: garantire ai consumatori informazioni accurate, leggibili e comparabili, in particolare sugli aspetti ambientali; ridurre i costi di adeguamento alla normativa e garantire la chiarezza e la coerenza della regolamentazione.

La Commissione intende pertanto esaminare la possibilità di adottare un insieme unico e uniforme di norme sui requisiti di etichettatura in tutti i settori potenzialmente pertinenti, per i prodotti tessili e correlati. Si tratta principalmente di prodotti e accessori di abbigliamento e per gli spazi interni/la casa in cuoio e pelliccia, ad esclusione delle calzature, per le quali l’etichettatura è disciplinata dalla direttiva 94/11/CE.

La Commissione invita i soggetti interessati (autorità pubbliche nazionali, locali e regionali, imprese, organizzazioni della società civile e singoli cittadini) a presentare le proprie opinioni e osservazioni entro il 30 Settembre 2023. I riscontri saranno presi in considerazione nella fase di ulteriore sviluppo e perfezionamento dell’iniziativa. I contributi ricevuti saranno inoltre pubblicati sul sito della Commissione Europea.

Per inviare i propri contributi è necessario registrarsi o accedere utilizzando un proprio account. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito della Commissione Europea.