Torino Social Impact / Respondet: un workshop sull’economia circolare

RESPONDET: un workshop sull’economia circolare

Nell’ambito del progetto europeo RESPONDET (Regional Social Economy Policies for sustainable community-Driven Environmental Transition) la Città di Torino e la Camera di Commercio di Torino, nell’ambito delle attività di Torino Social Impact, hanno organizzato ieri, presso gli spazi di Open Incet, un workshop dal titolo “Riflessioni sull’economia circolare”.

Il progetto si propone di promuovere lo sviluppo locale e regionale al fine di rafforzare l’economia sociale, rendendo la gestione comune delle risorse il principale elemento di sostenibilità sociale nel processo di transizione Green, con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e della transizione energetica.

L’obiettivo del workshop, a cui hanno partecipato 11 organizzazioni dell’ecosistema TSI, è stato quello di raccogliere dal territorio esperienze, suggestioni e bisogni sul tema dell’economia circolare, per individuare intenti comuni e rafforzare il dialogo con l’amministrazione locale.

Le riflessioni emerse relativamente al progetto confluiranno nell’elaborazione di un Action Plan della Città di Torino, che verrà presentato il prossimo giugno alla Commissione Europea insieme a quello di altre regioni.

L’incontro è stato aperto dai saluti dell’Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione con gli stakeholder del territorio per fortificare le pratiche di economia circolare della città.

L’incontro, guidato da Mercato Circolare SB, è stato anche un’opportunità per rinsaldare la dimensione collettiva dell’ecosistema di Torino Social Impact; durante la mattinata, infatti, è stato presentato un nuovo progetto di ecosistema sul rafforzamento delle comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo. I partner sono stati coinvolti in un gruppo di lavoro sul tema dell’economia circolare che, sul modello del tavolo delle società benefit di TSI, si confronterà su temi e sfide comuni, mettendo a fattor comune competenze ed esperienze in una logica di apprendimento peer to peer per generare valore condiviso.

Approfondisci:

La Camera di commercio e la Città di Torino vincono il Progetto europeo RESPONDET per Torino Social Impact

Primo incontro dei partner del progetto RESPONDET

A Torino il progetto europeo Respondet sull’economia sociale 

 

Costo, valore e prezzo delle certificazioni del commercio equo e solidale

Qual è il valore di una certificazione “Equo e solidale”? Quali valori intende veicolare? Quali gli effettivi costi e relativi prezzi? Chi stabilisce i prezzi e chi ne sostiene i costi?
Le certificazioni, nate come strumento per rafforzare la fiducia dei consumatori e la reputazione delle aziende, nel tempo, sono diventate elementi di possibile distorsione del mercato: da fonte di informazioni certe, si prestano a diventare oggetto di mercificazione.
Ne parleremo lunedì 8 maggio a Torino districandoci tra costo, valore e prezzo delle certificazioni del commercio equo e solidale. Un incontro pubblico di riflessione organizzato da Mercato Circolare e Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo come evento di avvicinamento al Festival Internazionale dell’Economia quest’anno dedicato al tema “Ripensare la Globalizzazione”.

Saranno con noi:
Enrico Da Via’, presidente della Cooperativa Isola
Laura Tresso, volontaria di Servizio Civile in Ecuador con il Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio – FEPP
Matteo Mighieli, professore di Economia dello Sviluppo a Università degli Studi di Torino

Modera Nadia Lambiase, CEO di Mercato Circolare

L’incontro si terrà lunedì 8 maggio alle ore 18.00 presso il Centro Teologico dei Gesuiti in corso Stati Uniti 11h a Torino


Il Festival Internazionale dell’Economia è ideato, progettato e organizzato da Editori Laterza con la direzione scientifica di Tito Boeri.

La manifestazione è promossa dal Torino Local Comittee , coordinato dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto e composto da alcune delle massime istituzioni torinesi.

S.E.C.A.P. S.p.A. e Homes4All insieme per sperimentare nuovi modelli di housing

S.E.C.A.P S.p.A. entra nel Capitale di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp con una somma di € 50.000 diventando uno dei soci di riferimento

S.E.C.A.P. S.p.A. – Società Edile Costruzioni e Appalti Provvisiero- impresa leader nel settore delle costruzioni- e Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – società di gestione e progettazione di modelli innovativi di abitare come il social housing diffuso, che pone particolare attenzione alle fasce di utenti in emergenza abitativa – annunciano con grande soddisfazione il perfezionamento di un importante deal che permetterà alle due società di sperimentare nuovi modelli di housing realizzando progettualità in tutta Italia. SECAP S.p.A. ha infatti sottoscritto e versato una quota di capitale pari a € 50.000.

SECAP S.p.A. è una delle più importanti imprese di costruzioni del torinese, sempre attenta ai mercati emergenti e con una storia legata all’arte del “buon costruire”. Da oltre cento anni realizza interventi immobiliari che spaziano dall’edilizia pubblica a quella privata, integrando competenze che vanno dal restauro al global service. La società interessata ad avviare nuove progettualità ha visto in Homes4All l’occasione perfetta per condividere percorsi di sperimentazione per iniziative ad alto impatto sociale costruendo al contempo altre partnership con players di caratura internazionale.

Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp è una startup innovativa beneficiaria del Fondo per l’Innovazione Sociale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica dello Stato Italiano. Homes4All ha circa 140 soci e mira ancora di più ad espandere il suo Capitale Sociale attraverso la campagna di Equity Crowdfunding attualmente in corso, ospitata sulla piattaforma online WeAreStarting (https://www.wearestarting.it/offering/homes4all/) finalizzata a incrementare la sua rete di investitori privati sensibili alle logiche di rigenerazione urbana, sostenibilità e impatto sociale.

Il Presidente di SECAP S.p.A. Giuseppe Provvisiero dichiara: “Questo accordo rappresenta per SECAP un passo ulteriore verso il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che ci siamo dati. E’ un fatto che sempre di più il mondo economico e produttivo debba muoversi verso la soddisfazione dei criteri ESG di sostenibilità non solo economica, ma anche sociale e di governance e che le aziende non debbano più essere valutate solo per la loro capacità di produrre denaro, ma anche nel produrre risultati che abbiano una valenza etica, come l’inclusione sociale. Homes4All è nata proprio con l’intento di creare la consapevolezza nei privati di come agire nel settore della rigenerazione urbana in un’ottica di business ma attraverso azioni ad impatto sociale e ambisce a creare una rete, sviluppata in tutta Italia, di privati la cui azione congiunta faciliti le possibilità di accesso alla casa. Tutto ciò costituisce per noi un interessante stimolo ad agire e rappresenta un valore aggiunto: la nostra Società è sempre pronta a cogliere le opportunità per una crescita economica sana ed anche equa.”

Il Presidente di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp, Giorgio MOSCI, ha commentato: “È un onore poter annoverare tra i soci una realtà importante come la Secap Spa: si tratta di una conferma che la strada che abbiamo intrapreso, nonostante sia difficile e rischiosa, porta chiari caratteri di innovazione e coraggio. Questo è il segnale che molti attori e stakeholder, aspettavano un soggetto che come Homes4All innescasse questo processo di aggregazione e sviluppo. Siamo grati a SECAP per la sua motivazione e interesse nell’aver intrapreso con noi questo cammino”.

Torino, 2 maggio 2023

Medtech: startup e intelligenze artificiali per la cura della salute umana

Nel campo della tecnologia medica e dell’ingegneria biomedica, l’utilizzo delle AI è già una realtà: le capacità di raccolta ed elaborazione dati offerte dagli algoritmi di intelligenza artificiale stanno rendendo possibili nuovi strumenti per la prevenzione, la diagnosi, il monitoraggio e il trattamento di moltissime patologie, fino alla riabilitazione nel tempo. Grazie a questa spinta propulsiva verso l’evoluzione della scienza medica, della medicina di precisione e delle cure personalizzate, oggi il comparto medtech rappresenta il futuro della sanità, anche in termini economici e occupazionali: il fatturato delle aziende italiane del settore e gli investimenti per lo sviluppo di dispositivi sempre più sofisticati sono in costante crescita, all’interno di un mercato nazionale stimato in oltre 17 miliardi di euro.

La trasformazione digitale in corso nel settore sanitario passa anche per le startup innovative cresciute in I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino: giovani imprese all’avanguardia tecnologica in fatto di impiego dell’AI, in grado di elaborare proposte progettuali dal potenziale rivoluzionario e di guadagnare la fiducia di importanti investitori internazionali. In occasione dei Torino Digital Days 2023, l’incubatore I3P ha organizzato un incontro gratuito sul tema del medtech e delle sue prospettive dal punto di vista imprenditoriale: l’evento di giovedì 11 maggio presenterà infatti una tavola rotonda con gli startupper di AEQUIPMedics SynDiag per approfondire i loro progetti biomedicali e delineare i nuovi scenari dell’intelligenza (artificiale e non) al servizio della salute umana.

L’incontro sarà condotto da Daniele Pierobon, Medtech Consultant di I3P. Tutor di startup da 12 anni, Daniele ha conseguito un dottorato in medicina molecolare, si è occupato di ricerca e ha pubblicato su riviste internazionali, sviluppando così il suo interesse verso i processi di innovazione e trasferimento tecnologico nel settore delle scienze della vita. Nel corso della sua carriera ha gestito importanti iniziative per diversi atenei italiani ed è stato Cluster Manager di Alisei, il Cluster Tecnologico Nazionale per le Scienze della Vita.

Programma

  • 17:00 | Accoglienza del pubblico e apertura dell’incontro
  • 17:10 | Saluti istituzionali di Paola Mogliotti, Direttrice di I3P
  • 17:15 | “Che cos’è l’intelligenza artificiale”: intervento di Filippo Molinari, Professore Ordinario del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni (DET) del Politecnico di Torino
  • 17:25 | “Metodologie e opportunità dell’utilizzo dell’AI nella sanità”: intervento di Daniele Pierobon, Medtech Consultant di I3P
  • 17:40 | Presentazione di Orazio Pennisi, Co-Founder & CEO di AEQUIP
  • 17:50 | Presentazione di Andrea Andolfi, Co-Founder & CEO di Medics
  • 18:00 | Presentazione di Daniele Conti, Founder & CEO di SynDiag
  • 18:10 | “Le nuove frontiere della tecnologia sanitaria dal punto di vista dei medici”: intervento di Guido Giustetto, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Torino (OMCeO Torino)
  • 18:20 | Tavola rotonda e approfondimento delle prospettive sul settore biomedicale
  • 18:40 | Sessione Q&A con il pubblico presente in sala
  • 19:00 | Conclusioni

Come partecipare

L’incontro si terrà nel pomeriggio di giovedì 11 maggio 2023, a partire dalle ore 17:00, in presenza presso la Sala Agorà dell’incubatore I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 30/A e in via Pier Carlo Boggio 59.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita, previa registrazione online.

Le realtà coinvolte

AEQUIP è una startup innovativa, spin-off del Politecnico di Torino, fondata nel 2020. La sua branca di riferimento è la Digital Pathology, che studia le malattie umane mediante esami microscopici dei tessuti e utilizzando immagini digitali. L’obiettivo principale della giovane impresa è quello di sviluppare algoritmi e software di supporto allo specialista, l’anatomopatologo, con l’obiettivo di velocizzare il flusso di lavoro e fornire diagnosi sempre più precise e accurate, limitando al minimo la possibilità di errori. Gli strumenti sviluppati dalla startup integrano nuove tecnologie, come l’Artificial Intelligence, il Machine Learning e il Deep Learning, con parametri matematico-statistici, in un nuovo approccio definito Mathematical Driven Intelligence (MDI). Nel suo primo anno di attività l’impresa ha ricevuto il “Premio Speciale ZCube – Zambon Research Venture” al Premio Gaetano Marzotto 2020, mentre a fine 2022 il progetto di AEQUIP è stato selezionato nell’I-Tech Innovation Program di G-Factor, acceleratore della Fondazione Golinelli. Per approfondire: www.aequip.it

Nata nel 2016 all’interno di I3P, Medics è oggi un’azienda leader nel settore del 3D anatomical modeling applicato alla pianificazione pre-operatoria e al supporto intra-operatorio delle chirurgie. Il progetto ha origine dalla volontà di rendere gli interventi sempre più sicuri, conservativi e mininvasivi. Per raggiungere questo obiettivo, il team ha sviluppato l’Hyper Accuracy 3D® (HA3D®), una ricostruzione anatomica tridimensionale e patient-specific estremamente precisa e fedele, utilizzata dal medico per l’elaborazione di un planning chirurgico ottimale. Nel 2019 Medics ha vinto il premio “Startup dell’Anno di I3P”, grazie ai brillanti risultati conseguiti nel corso del triennio di incubazione, mentre nel 2022 l’azienda ha ottenuto da Rif-T e Intesa Sanpaolo un finanziamento da 3 milioni di euro per il suo nuovo progetto di Intelligenza Artificiale, centrato sullo sviluppo di un innovativo software che, attraverso algoritmi di computer vision e machine learning, consentirà di realizzare le ricostruzioni HA3D® in modo semi-automatico. Per approfondire: www.medics3d.com

Ad oggi, tre quarti delle diagnosi di tumore ovarico sono tardive, causando l’elevata mortalità di questa patologia: una diagnosi precoce è l’elemento chiave per riportare le probabilità di sopravvivenza sopra al 90%. SynDiag, startup innovativa fondata nel 2019, crea strumenti di ginecologia digitale per sostenere i medici nell’interpretazione oggettiva delle ecografie di controllo, avviando un percorso diagnostico anticipato e di qualità, con lo scopo di ottimizzare il servizio sanitario e salvare vite. Nel dettaglio, il software di SynDiag analizza video ecografici e, tramite algoritmi di intelligenza artificiale, identifica le caratteristiche anatomiche specifiche dei tumori, restituendo una “ecografia aumentata” che offre informazioni accurate ai medici e supporto in tempo reale. Dopo la vittoria del concorso Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2018, nel 2020 il progetto si è aggiudicato il premio internazionale EIT Health e nel marzo 2023 la startup è stata riconosciuta come “Best Start Up in Life Science” da PharmaHub Italy. Per approfondire: www.syndiag.ai

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Torino (OMCeO Torino) è un ente pubblico non economico che agisce quale organo sussidiario dello Stato al fine di tutelare gli interessi pubblici garantiti dall’ordinamento, coordinato nelle sue attività istituzionali dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO). Tra le sue principali attività, l’Ordine promuove e assicura l’indipendenza, l’autonomia e la responsabilità delle professioni e dell’esercizio professionale, la qualità tecnico-professionale, la valorizzazione della funzione sociale, la salvaguardia dei diritti umani e dei principi etici dell’esercizio professionale dichiarati nel codice deontologico, al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva. Per approfondire: omceo-to.it

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fundraising e spazi di lavoro. Per approfondire: www.i3p.it

Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

Quali obiettivi di beneficio comune per le Società Benefit?

Venerdì 21 aprile siamo stati ospitati da Futura Law Firm S.t.a.r.l. S.B. per il terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact.

Abbiamo parlato di obiettivi di beneficio comune, di quanto sia sfidante e spesso complesso individuare ogni anno gli obiettivi da perseguire coerentemente con l’oggetto statutario benefit e con l’oggetto statutario profit e di come l’oggetto benefit dello statuto sia guida e fondamento per ogni società benefit che poi dovrà attuarlo e metterlo a terra con un costante lavoro di riflessione e attivazione.
E abbiamo avuto conferma che nessun sdgs è troppo ambizioso, anche per una società benefit non grande che potrà contribuire ad attuarli anche nel suo piccolo contesto e nella sua comunità.

Il gruppo delle Società Benefit di Torino Social Impact

Il progetto di condivisione e confronto delle Società Benefit di Torino Social Impact nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese. Dopo tre incontri itineranti e una prima fase di analisi delle esigenze e delle aspettative del gruppo, quattro società del gruppo sono state coinvolte nella co-progettazione di un programma strutturato per il 2023.

Il percorso Fit4benefit

Gli esercizi di impatto si articolano secondo un percorso progressivo che affronta argomenti interconnessi e centrali per l’agire benefit. Dopo il coinvolgimento degli stakeholder curato da AmapolaFL20 STUDIO STP BENEFIT ha trattato il reporting, ospiti di Uomo e AmbienteFutura Law Firm ha approfondito gli obiettivi di beneficio comune e Synesthesia chiuderà il percorso sul tema della comunicazione. Gli incontri sono tutti strutturati in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, si passa a una seconda fase che coinvolge direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vede anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Leggi anche:

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Mercato della biodiversità Googreen – maggio 2023

Domenica 14 maggio 2023 il mercato della biodiversità Googreen torna a celebrare la primavera con il consueto appuntamento mensile al giardino Sambuy che, come ogni seconda domenica del mese, riprende vita per essere un luogo di incontro, di buone pratiche, di scambi e di racconti di stagione.

Dalle ore 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri del giardino e di economia sostenibile, uniti nella suggestiva cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova.

S P A Z I O   D E L L E   I D E E

Ore 10.30: laboratorio di PIZZICA E DANZE DEL SUD! con La Paranza del Geco. 

Ore 12: presentazione del libro “I viaggi di Mia. Le meraviglie della Terra”, edizioni Tea tre60 Kids. Incontro con le autrici Carola Benedetto e Luciana Ciliento

Ore 14.30: presentazione del progetto crowdfunding SEMINATO, il progetto di evoluzione sostenibile per il Giardino Sambuy insieme al prof. Devecchi, l’architetta paesaggista Elisa Campra e l’agronoma Laura Storero.

Ore 16: Laboratorio  “Le api in famiglia”, il workshop degli Impollinatori Metropolitani Slow Food sulla famiglia delle api e sul fondamentale ruolo dell’ape Regina.

Ore 17: presentazione del libro “Dahu”, edizioni Buendia Books. Incontro con l’autore Riccardo Levi

Ore 18: Saluto al sole. Patrizia Saccà “Yoga a raggi liberi”

BUSKING AL MERCATO
Immancabile come sempre la musica al mercato in ordine sparso, affidata alle note del direttore artistico del busking ai Giardini Sambuy: Andrea Ciuchetti.  

LABORATORI
Tutti i laboratori sono gratuiti ma richiedono una prenotazione.
Per info e contatti:
Impollinatori Metropolitani: +39 347 829 1618
La Paranza del Geco: paranzadelgeco@gmail.com

“OLTRE LO SPECCHIO: LA CURA” – Giardino forbito per Salone del Libro 2033

In occasione del Salone del Libro 2023, Giardino forbito torna a proporre una programmazione OFF nella suggestiva cornice del Giardino Sambuy di piazza Carlo Felice.

Il 20 e 21 maggio, nell’ambito di GOOGREEN REGIONI D’ITALIA, il mercato Googreen della Biodiversità su scala nazionale, avrà luogo l’evento “OLTRE LO SPECCHIO: LA CURA”. Partendo dal libro “Manifesto della cura”edizioni Alegre – Giardino forbito indagherà la tematica della cura personale, reciproca e sociale inaugurando una nuova collaborazione con tre realtà torinesi, attive in progetti di rigenerazione su fronti diversi: Kallipolis APS attraverso l’Innovazione civica, Eclectica Danza attraverso la danza, Aregoladarte attraverso l’arte.

Appuntamenti allo S P A Z I O   D E L L E   I D E E

Sabato 20 maggio

Ore 12: presentazione del libro “Manifesto della Cura”. Emily Zendri e Care Collective in dialogo con Antonella Giani.

Ore 14:30: Voci dalle case popolari: Greta Stella presenta i progetti Urrà Torino e Giornale Ideale di via Arquata, insieme all’Associazione Kallipolis.

Ore 16: laboratorio Edulab: “Storie di Ecosistemi e altre virtù”.

Ore 17:30: “Alice nel paese delle Meraviglie: una favola quotidiana.” Performance di Arianna Falciola a cura di Eclectica Danza, coreografie e regia di Federica Pozzo.

Ore 18:30: “Balli liberi in giardino: oltre il vetro lusinghiero”, l’appuntamento con Dr. Swing e Carma Dance Studio

Domenica 21 maggio

Ore 12: presentazione del progetto “Aregoladarte” e della mostra “Speculum: l’estetica riflessa” Antonella Giani e Greta Stella introducono alla mostra a cura di Claudia de Feo, Mattia Gargano e Salvo Carrera.

Ore 15: Presentazione della Campagna Crowdfunding Campagne Turchesi, il progetto di tutela ambientale di Alessandro Ghiggi e Antonio Scatassi volto alla costruzione di strutture nido in favore della ghiandaia marina, una delle specie migratrici più vulnerabili d’Europa. Incontro con gli autori.

Ore 16: laboratorio Edulab: “Storie di Ecosistemi e altre virtù”.

Bench-Mark | Ep. 51 – Accademia Liuteria Piemontese San Filippo APS

Cosa c’entra l’artigianato culturale con l’economia d’impatto?
Per cambiare musica all’economia e alla finanza è necessario che tutti i settori si impegnino per poter raggiungere risultati importanti.

Insieme a Tommaso Rovetta, Coordinatore delle attività di formazione dell’Accademia Liuteria Piemontese, associazione del terzo settore che si occupa della realizzazione di strumenti musicali, cerchiamo di capire come la musica e l’attenzione alle antiche arti può essere una modalità interessante per comprendere meglio i temi della impact economy.

L’intervista è stata curata da Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

“IMPRESA SOCIALE – COESIONE, LAVORO, SVILUPPO” AL VIA QUATTRO SEMINARI DI APPROFONDIMENTO

“Investi su di te. Investi sugli altri” è lo slogan che accompagna il progetto “Impresa Sociale – Coesione, Sviluppo, Lavoro” promosso da Associazione Volontariato Torino – Vol.To ETS con il sostegno della Camera di Commercio di Torino. L’intenzione del progetto è mettere a disposizione di Enti del Terzo Settore, futuri imprenditori sociali e cittadini iniziative e servizi utili a strutturare idee imprenditoriali in campo sociale attraverso lo svolgimento di una o più attività di interesse generale.

Al via da lunedì 8 maggio quattro seminari con la partecipazione di esperti ed organizzazioni che, nell’Area metropolitana di Torino, promuovono l’ecosistema dell’economia civile, della generazione di Impatto e Innovazione sociale. Gli incontri sono rivolti ad Enti del Terzo Settore interessati a convertirsi in impresa sociale, imprese sociali già costituite e aspiranti imprenditori sociali, nonché chiunque abbia interesse ad approfondire la tematica in oggetto e ad affrontare le sfide del nuovo welfare.

È possibile iscriversi ai seminari al seguente link.

Calendario e relatori:

IMPRESA SOCIALE – A TORINO, IN PIEMONTE, IN ITALIA, IN EUROPA
LUNEDI’ 8 MAGGIO (ONLINE), 18:00 -20:00

Incontro introduttivo in cui verrà tracciato il profilo delle imprese sociali operanti nel contesto territoriale torinese e piemontese ma anche in quello nazionale ed europeo.

Relatori:

Alberta Coccimiglio, Osservatorio imprenditorialità sociale Camera di Commercio di Torino, per panoramica su Torino e Piemonte
Felice Scalvini, Direttore responsabile rivista Impresa Sociale, per panoramica italiana
Giulia Galera, EURICSE, per panoramica europea

IMPATTO SOCIALE – UNA SFIDA PER IL TERZO SETTORE E IL MONDO DELL’IMPRESA LUNEDI’ 15 MAGGIO (IN PRESENZA), 18:00 – 20:00
Volontariato Torino ET
S invia Giolitti 21, Torino

Verrà messo al centro del dibattito il tema della generazione e della valutazione dell’Impatto Sociale come strumentoper misurare la sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria delle attività promosse dai soggetti profit e non profit.

Relatori:

Paolo Biancone, Dipartimento di Management -Università di Torino
Mario Calderini, Torino Social Impact
Lavinia Pastore, Open Impact

IMPRESE IBRIDE. MODELLI D’INNOVAZIONE PER GENERARE VALORE
LUNEDI’ 22 MAGGIO (ONLINE), 18:00 – 20:00

Profit e non profit, pubblico e privato, lavoro e volontariato: i confini tra queste dimensioni appaiono sempre più sfumati di fronte alla comparsa di sfere “ibride” in cui si affermano nuove e molteplici modalità di produrre valore da parte di imprese di capitali, organizzazioni non profit e amministrazioni pubbliche.

Relatori:

Paolo Venturi, Direttore di AICCON
Flaviano Zandonai, Open innovation manager presso il Gruppo cooperativo Cgm

MODELLI E SERVIZI PER LO SVILUPPO DELL’IMPRESA SOCIALE
LUNEDI’ 5 GIUGNO (IN PRESENZA), 18:00 – 20:00
Volontariato Torino ETS in via Giolitti 21, Torino

Attraverso il coinvolgimento dei soggetti di rappresentanza del Terzo settore, della Cooperazione sociale, della Camera di Commercio di Torino e della rete di sostegno alla creazione di imprese si farà il punto sulla situazione dei servizi utili alla costituzione di un’impresa sociale.

Relatori:

Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di Commercio di Torino
Luigi Bobba, Presidente Osservatorio Terzjus
Dimitri BuzioPresidente Legacoop Piemonte
Gianni Gallo, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord
Laura Orestano, Amministratrice Delegata SocialFare

La partecipazione agli incontri è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. È possibile frequentare anche solo uno dei seminari. Per gli incontri che si svolgeranno in modalità telematica (con piattaforma ZOOM), verrà inviato il link di accesso via mail alle persone iscritte. Inoltre, tutti i materiali presentati dai relatori nel corso dei seminari saranno resi disponibili agli uditori.

Per informazioni e richieste di adesione alle attività descritte:
Associazione Volontariato Torino – Vol.To ETS
Via Giolitti, 21 – 10123 Torino
Tel. 011 813 87 11 – centroservizi@volontariato.torino.it
progetti@volontariato.torino.it

Con l’associazione Al Cicapui a Le Valli in Vetrina si potrà giocare con VIAV e immergersi nell’Eco-Chance Lab

CERES – A Le Valli in Vetrina l’associazione Al Cicapui punta su territorio e sostenibilità e lo fa partendo dal gioco, dalla sensibilità, dalla natura.

≪Saremmo lieti di invitarvi dal 21 al 24 aprile presso lo stand “Al Cicapui” durante la fiera “Le Valli in Vetrina” . Durante la manifestazione presenteremo il gioco da tavolo “VIAV: Il Tour delle Valli” frutto di una lunga co-progettazione tra vari attori dell’Associazione giunto finalmente nella prima tiratura in LIMITED Edition, garantita al 90% con materiali di riuso.
Per l’occasione abbiamo ideato nel pomeriggio del 23 aprile una breve immersione in natura a carattere psicologico per far vivere in prima persona sia i benefici che la natura e l’ambiente montano offrono sul versante benessere, sia le motivazioni che sostengono e guidano l’Associazione nel perseguimento della propria mission.
Per noi sarebbe un grande piacere poter condividere l’evento e le esperienze insieme.

Vi chiediamo cortesemente di confermarci la presenza o meno all’evento scrivendoci su whatsapp ai
numeri 3398654032 oppure 3479430952≫.

Il contesto attuale si caratterizza per una sfida fondamentale: la transizione alla sostenibilità. Surriscaldamento globale, cambiamenti ambientali e climatici, abbattimento delle risorse e della biodiversità, siccità e carenza idrica sono solo alcuni esempi di come l’impatto dell’essere umano abbia rotto gli equilibri della Terra. Tale condizione rimane difficile da intercettare perché manca, al momento, un “terreno comune” solido che possa portare a un cambiamento concreto sia nelle
modalità economiche sia nelle abitudini quotidiane.
A partire da quanto detto e da una profonda attenzione per i cambiamenti sociali che ne conseguono, lo psicologo Nicolò Starnai, l’artista del vetro Chiara Ferraris e il Maker tecnico in circolarità Antonio Convertino in collaborazione con l’Associazione Al Cicapui ASD e APS, integrando diverse prospettive e competenze, hanno deciso di dare vita a Eco-Chance Lab.
Eco-Chance Lab si definisce come un laboratorio di acquisizione e sviluppo di competenze dirette e indirette sul tema della sostenibilità, dunque sulla relazione essere umano-natura. Esso è infatti volto a promuovere nuovi modi di essere e di agire, obiettivi perseguiti attraverso il sostegno a persone, organizzazioni e comunità. Eco-Chance Lab nasce dall’integrazione di pratica quotidiana e studi scientifici: si definisce nell’acronimo C.H.A.N.C.E., il quale identifica i sei pilastri fondamentali per favorire una svolta sostenibile considerata in tutti i suoi aspetti.

Eco identifica una finestra sul rapporto tra Ecologia ed Economia, ma soprattutto evidenzia la Eco intesa come risonanza. La sfida della sostenibilità va infatti affrontata in modo integrato condiviso. Consapevolezza identifica la necessità di sviluppare una consapevolezza personale, base necessaria per co-costruire una coscienza collettiva di simbiosi con la natura e con l’ambiente. Health rappresenta il benessere e la salute: il modello di riferimento è bio-psico-socio-ambientale. Al modello bio-psico-sociale occorre integrare l’ambiente fisico, poiché capace di incrementare o ridurre il benessere percepito. Arte viene intesa come sensibilizzazione al bello, dunque occasione di crescita e di maggiore equilibrio. L’arte rappresenta la possibilità di percepire le cose da un punto di vista alternativo, elemento chiave in ogni cambiamento.
Natura: le esperienze in natura hanno risvolti potenti e positivi sulla salute fisica, psicologica ed emotiva. Inoltre il contatto diretto con la natura si è rivelato un potente strumento di sensibilizzazione in favore di pratiche green.

Circolarità: sposta l’attenzione dalle pratiche di consumo sfrenato a quelle di riduzione, riuso, riciclo e recupero dei materiali. La circolarità diventa un valore individuale, organizzativo e sociale capace di concretizzarsi in comportamenti e abitudini più sostenibili.
Esperienza diretta: il modo più efficace per affrontare tematiche nuove è “toccare con mano” il problema e sperimentare le relative soluzioni. L’apprendimento esperienziale, soprattutto quando in un contesto cooperativo, è un aspetto capace di attivare nuove modalità di pensiero e di azione.
Eco-Chance Lab incorpora dunque workshop, training e attività esperienziali che permettono sviluppare un senso di realistica fiducia e consapevole ottimismo verso il presente e verso il futuro. ≪Questi si sviluppano – spiegano dall’associazione – a partire dalla preoccupazione, sentimento molto importante perché capace di stimolare comportamenti utili alla risoluzione di un dato problema. In altri termini, essa è una potente leva emotiva che può portare al cambiamento. È proprio a partire da un livello
adeguato di preoccupazione che si può coltivare la vicinanza psicologica.
La vicinanza psicologica è l’elemento per cui un argomento, inizialmente percepito come distante (per esempio “il surriscaldamento globale è un problema della calotta artica”) viene riconosciuto come sempre più vicino e concretamente osservabile qui e ora nelle immediate vicinanze (“a causa del surriscaldamento globale oggi non c’è più acqua nel fiume e probabilmente questa estate verrà razionalizzata”). Sviluppare vicinanza psicologica a partire dalla preoccupazione significa dunque comprendere ciò che sta avvenendo e di conseguenza acquisire maggiore consapevolezza a riguardo, elemento capace di favorire cambiamenti concreti più profondi e significativi.
Eco-Chance Lab si pone dunque l’obiettivo di sensibilizzare persone, famiglie, comunità e organizzazioni sul tema della sostenibilità principalmente attraverso due canali. Da un lato propone attività di Team Making e Team Empowerment, con il duplice obiettivo di sviluppare conoscenze sulla sostenibilità (competenze dirette) e potenziare le componenti relazionali e le dinamiche che caratterizzano un gruppo di lavoro (competenze indirette). Queste attività vengono svolte principalmente in Atelier tramite workshop pratici di sperimentazione diretta con materiali di riuso. Dall’altro lato gli obiettivi vengono perseguiti tramite esperienze di immersione in Natura a carattere psicologico, volte a promuovere il potenziamento delle risorse soprattutto in relazione alla gestione dello stress, delle emozioni e delle difficoltà. Ciò al fine di incrementare il proprio benessere individuale, organizzativo e comunitario in favore di una migliore qualità della vita e di una maggiore serenità. L’obiettivo non è l’applicazione di soluzioni calate dall’alto, ma la co-costruzione di un diverso approccio volto a favorire soluzioni attuabili e condivise per le diverse realtà. Una ritrovata e consapevole simbiosi tra esseri umani e ambiente può infatti promuovere sia pratiche individuali e organizzative di ricircolo, riuso e recupero dei materiali nell’ottica di economia circolare, sia favorire un maggiore benessere generale≫.

Di Elena Caligiuri

Infoday Erasmus per Giovani Imprenditori

Circolo dei Lettori di Torino, Martedì 9 Maggio ore 9.00

Sei un neo-imprenditore o una neo-imprenditrice con una solida idea d’impresa? Oppure sei un professionista di successo alla ricerca di nuovi mercati e idee innovative? In entrambi i casi il programma europeo “Erasmus per giovani imprenditori” può dare un valore aggiunto alla tua attività attraverso lo scambio di conoscenze ed esperienze, il contatto con nuovi partner commerciali o l’accesso a mercati esteri ancora sconosciuti.

La Camera di commercio di Torino è un’organizzazione intermediaria e assiste i partecipanti nelle varie fasi dello scambio: valuta le candidature, facilita l’incontro e lo sviluppo del progetto ed eroga il contributo finanziario per chi va all’estero.

Scopri come accedere al programma nell’infoday del 9 maggio.

Iscriviti

Per informazioni:

www.to.camcom.it/erasmus

www.erasmus-entrepreneurs.eu

Faber 2023, creatività digitale e impresa si incontrano per la sesta volta

È stata prorogata al 16 luglio la possibilità di candidarsi alla sesta edizione del concorso, che propone un’opportunità concreta a under 35 creatori di contenuti digitali per farsi conoscere e crescere

Aperta fino al 18 giugno la sesta edizione del concorso nazionale “Faber, creatività, impresa e impatto’’, realizzata da Weco con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino, nell’ambito di Torino Social Impact. Da 15 anni favorisce l’incontro tra giovani attivi nei campi della creatività digitale con le imprese e le organizzazioni interessate a valorizzare queste competenze. Importanti le ricadute professionali: più del 90% dei giovani partecipanti alla scorsa edizione ha infatti riconosciuto un ruolo fondamentale dell’iniziativa nel proprio percorso imprenditoriale e lavorativo. Sono oggetto del concorso opere e prodotti realizzati negli ultimi 24 mesi dietro commissione o autonomamente, a tema libero nelle quattro categorie previste: Live action & Animazione, Visual & Graphic design, Gaming, realtà aumentata e realtà virtuale, Web, app, social.

Partecipare e vincere il concorso Faber permette ai creativi digitali under 35 di accedere al fabermeeting e quindi di partecipare a workshop, talk, momenti di incontro e scambio con le imprese partner, esperienze retribuite presso le stesse aziende e avere sostegno ai progetti proposti in diversi ambiti, tra cui live action, visual design, realtà aumentata e realtà virtuale, app, social. Faber promuove inoltre la conoscenza e l’applicazione di mezzi e strumenti legati alla creatività e al digitale per rispondere alle nuove sfide sociali e imprenditoriali.

Le imprese partner trovano in Faber le risposte a bisogni di innovazione specifici, nuove competenze, nuovi linguaggi e nuovi approcci alla tecnologia.

Come spiega Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino “Digitale, innovazione e impatto sociale: questo il cuore del bando Faber, giunto alla sesta edizione, che permette da un lato ai giovani di proporre soluzioni digitali e creative di immediato utilizzo, dall’altro agli imprenditori di avvalersene con efficacia nella propria attività. Un contatto spesso proficuo e duraturo, dal momento che il 75% dei giovani premiati firma un contratto di lavoro dopo questa positiva esperienza”.

Da 15 anni – racconta Carlo Boccazzi Varotto, direttore dell’iniziativa – il concorso Faber e il Fabermeeting sono una grande vetrina per il talento digitale italiano, il cui successo si misura nel fatto che, sempre più spesso, chi agli esordi partecipò come concorrente oggi vi partecipa in veste di partner, non di rado, rappresentando una azienda che conobbe proprio grazie al Fabermeeting. Faber è anche una delle, non troppe, iniziative in grado di anticipare linguaggi e temi. Per questo è importante l’apertura al mondo del Terzo Settore e dell’impatto sociale, che, più di ogni altro, può trarre beneficio non solo dalle competenze, ma anche dalle ispirazioni, dai bisogni di cambiamento che i ragazzi e le ragazze che partecipano al concorso esprimono“.

Dalla sua nascita, nel 2008, Faber ha visto partecipare oltre 1000 giovani alla fase di concorso, sono stati 470 i progetti presentati e più di 150 quelli premiati che hanno potuto partecipare al fabermeeting. In cinque edizioni le imprese partner sono state più di 200 e 106 gli speaker coinvolti in workshop, talk, tavole rotonde. Nel 2008 i partner coinvolti erano 14, oggi sono più di 60.

L’edizione Faber 2023 si amplia estendendo la partnership a Enti del Terzo Settore per rispondere alla loro necessità di individuare nuovi spazi di mercato e competenze. L’impatto e la sostenibilità sociale saranno temi rilevanti nel programma e troveranno spazio anche in workshop e talk dedicati.

Tutte le informazioni per partecipare sul sito: www.fabermeeting.it

Da piccoli scarti a giochi giganti

L’azienda Sand è presente con i suoi giochi giganti al Lingotto Fiere, in occasione di Torino Comics, dal 14 al 16 aprile, all’interno del padiglione Games dedicato ai giochi di ruolo, di carte e da tavolo.

Sand tutti i giorni progetta e costruisce elementi di comunicazione, di arredo e strutture per valorizzare gli spazi all’aperto, dai giardini privati ai parchi naturali nazionali; in questa occasione metterà a disposizione del pubblico del Comics alcuni GIOCHI GIGANTI prodotti con legno di recupero e scarti di lavorazione. Tra questi tornano prepotentemente i giochi della tradizione popolare, rivisitati in chiave moderna e ecosostenibile: dama, jenga, forza quattro, tris e un tiro al bersaglio con anelli.

Da sempre, in azienda, siamo affascinati dal mondo dei giochi e della creatività ad essi collegata – ci spiega Davide Sanmartino CEO di Sand – Questa passione si è coniugata con il concetto di riuso, ma non solo, anche con quello di riduzione dei rifiuti e più in generale del metodo LCA che valuta “l’impronta ambientale” di un prodotto o di un servizio, lungo il suo intero ciclo di vita”.

Sand nei suoi reparti di produzione segue i principi del Life Cycle Assessment, e quindi ottimizza il design, la selezione dei materiali, il processo di fabbricazione, l’uso e la gestione del fine ciclo di vita del prodotto. Tenendo sempre sotto controllo l’uso di energia, il consumo di risorse, le emissioni nell’aria, nell’acqua, nel suolo e la produzione di rifiuti.

Qual è lo scopo finale di tutte queste metodologie? Dare una seconda vita ad oggetti frettolosamente battezzati come rifiuti.

Ad esempio dai ritagli di legno derivanti dalla costruzione di un’aula didattica all’aperto, è nato un Jenga gigante, alto più di 70 cm e composto da 54 pezzi, mentre dalla produzione di alcune bacheche informative per un sentiero in montagna, sono nati i giochi del tris e parte del gioco forza quattro.

Dalle onnipresenti pedane pallets hanno preso vita due tavoli per la dama e le pedine di una terza dama, quest’ultima davvero gigante (15 mq), da giocare esclusivamente su una scacchiera appoggiata sul pavimento.

Sempre da legname da imballaggio è stato ricavato il tiro a segno, realizzando gli anelli da lanciare in corda naturale, residuo della formazione di un mancorrente guida per i percorsi tattili.

Dai pannelli in truciolare provenienti da una vecchia cameretta per ragazzi, si è ricavato un cabinet per giochi arcade al cui interno, su un personal computer destinato anch’esso al container RAE, sono emulati migliaia di titoli che spopolavano nelle sale giochi e nelle console negli anni ’80 e ’90.

Perché la partecipazione a Comics 2023? Sand desidera sensibilizzare le nuove generazioni (e non solo) sui temi del recupero; questo attraverso il gioco di gruppo, facendo apprezzare il contatto tattile, l’esperienza olfattiva e il piacere visuale del legno, un materiale naturale e sempre vivo, che accompagna e serve l’uomo sin dagli albori della vita sulla terra.

Sand e il suo staff vi aspettano a Torino Comics 2023 al padiglione Games dal 14 al 16 aprile.

Qubì Garden cerca partner: calcoliamo emissioni e assorbimento della CO2 del progetto del giardino sulla Dora

Noi dell’associazione culturale Qubì stiamo costruendo un giardino sulla Dora che sia spazio di aggregazione, orto urbano e punto di riferimento culturale per l’area del Lungo Dora adiacente il Borgo Rossini.

Il nostro è un progetto che parte dal verde, dalla sostenibilità e dalla circolarità, passando attraverso la nostra incredibile cucina. Siamo in fase di sviluppo e questa estate inizieremo a riempire l’area di Lungo Dora di fronte alla nostra sede (Lungo Dora Firenze – di fronte via Parma). Vogliamo collaborare con una realtà che ci aiuti a calcolare l’impatto, le emissioni e l’assorbimento di CO2 che produrremo con il nostro progetto!

Siete interessati o interessate? Scrivici a info@qubitorino.it all’attenzione di Andrea con un oggetto ‘collaborazione’ !

Grazie!

Lo Staff del Qubì

Bench-Mark | Ep. 50 – Vasté Impresa Sociale

In San Salvario, nel cuore di Torino, all’interno di un quartiere emblema di trasformazione e cambiamento, si trova Vasté Bistrò, l’impresa sociale impegnata nel fornire una ristorazione di alta qualità, legata alla tradizione piemontese ma aperta all’innovazione e alla contaminazione.

In questa intervista di Francesco Antonioli a Marco Valente e Marco Pastori – rispettivamente Presidente e Responsabile innovazione, sviluppo e impatto di Vasté – scopriamo in che modo un progetto di ristorazione può avere un impatto positivo sia sulle persone che sull’ambiente circostante.

 

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Aspire: formazione e contributi per idee a impatto in tutta Italia – candidature entro il 30 aprile

Il Percorso Aspire è un programma di incubazione rivolto a tutti coloro che hanno un’idea ad alto impatto sociale da sviluppare.
Il programma supporta gli aspiranti imprenditori e innovatori sociali tramite formazione online, networking e accesso a un contributo a fondo perduto per sperimentare la loro idea. L’obiettivo del programma è anche quello di abbattere le barriere per i gruppi più vulnerabili, per i quali saranno assegnate delle premialità in fase di valutazione.

In 8 settimane, insieme ad altri change maker da tutto il territorio italiano, sarà possibile migliorare le competenze di progettazione ad impatto e imprenditoriali, consolidare la propria idea e realizzarla, con l’opportunità di accedere ad un contributo a fondo perduto di 10.000 euro.

Le candidature sono aperte fino al 30 aprile qui.
L’incubatore Social Tides è gestito da Inco e supportato da google.org

Mercato della biodiversità Googreen – aprile 2023

Domenica 16 aprile 2023 il mercato della biodiversità Googreen celebra la primavera con il consueto appuntamento mensile al giardino Sambuy che, come ogni seconda domenica del mese, riprende vita per essere un luogo di incontro, di buone pratiche, di scambi e di racconti di stagione.

Dalle ore 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri del giardino e di economia sostenibile, uniti nella suggestiva cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova.


SPAZIO DELLE IDEE

Dalle ore 10:30 alle ore 11:30: laboratorio gratuito di PIZZICA E DANZE DEL SUD! con La Paranza del Geco. 

Ore 12: laboratorio “DALLO SCARTO AL SEME”, un laboratorio pratico di lettura e creazione. Si inizierà leggendo insieme qualche pagina de “La crostata di Solletico e Cannella”, un libro per bambini scritto da Diletta Rocco, illustrato da Anna Lina De Sario ed edito da Il Puntino che affronta la problematica dei rifiuti e racconta un particolare rapporto con le piante.  Seguirà la creazione di un piccolo semenzaio partendo da materiali di recupero. 


LABORATORIO GRATUITO
Per bambini dai 5 ai 10 anni
Durata: 1 ora.
Per iscrizioni : Diletta Rocco +39 3401014355

Segue Ape-ritivo in collaborazione con la Comunità degli Impollinatori metropolitani per festeggiare l’impegno della prima associazione nata in Italia per la conoscenza e la tutela della biodiversità e degli impollinatori e delle impollinatrici che oggi vogliamo ringraziare. 

Dall’idea all’impatto: un percorso gratuito, con formazione a Bologna, ma senza obblighi di residenza

“Nella Silver Economy Strategy della Commissione Europea, l’invecchiamento della popolazione è inquadrato come un motore per la crescita economica”

Cambridge University Press

Nel 2020 il 21% della popolazione italiana aveva 65 anni e più, rispetto al 16% del 2001, con un aumento di 5 punti percentuali. Osservando nello specifico il gruppo di 80 anni e oltre, la loro quota è quasi del 6% nel 2020, mentre era del 3.4% nel 2001, il che significa che la loro quota è quasi raddoppiata durante questo periodo (fonte: ISTAT).

La stessa tendenza si registra in tutta Europa e nel mondo occidentale.

Silver Economy Incubation System è l’iniziativa, che si svolge a Bologna presso BIGBO, pensata proprio per accogliere e supportare progetti a elevato potenziale, in fase iniziale, proposti da team imprenditoriali che necessitano di competenze, formazione e networking per l’accesso al mercato e che portino soluzioni concrete negli ambiti dell’ Autonomia, dell’ Health Tech e della Silver Leisure.

Si cercano progetti imprenditoriali in grado di coniugare il valore finanziario con il valore sociale, ovvero che abbiano l’obiettivo di generare impatto sociale positivo, misurabile e compatibile con un rendimento economico.

Deadline candidature: 30 Aprile
Per candidarsi cliccare qui

Per approfondire

For a Sustainable AG – Food Revolution from Seed to Plate

AG 4 Future Food Accelerator è un programma di accelerazione verticale b2b che, attraverso partnership con le migliori aziende del settore, investimenti e il più qualificante percorso di mentorship su scala globale, mira a individuare e sostenere la crescita di STARTUPS internazionali per lo sviluppo di soluzioni e tecnologie innovative, economicamente sostenibili, accessibili ed efficienti all’interno dell’intera catena agroalimentare internazionale.

L’ammissione al programma è riservata a 10 startup e team internazionali altamente motivati in fase di pre-seed che operano su tecnologie all’avanguardia, con esperienza nel settore, una chiara roadmap, brillanti capacità di esecuzione e un TRL>=6.

I Champions selezionati dopo la business acceleration riceveranno un convertible grant di 100K € ciascuno.

Le candidature sono aperte fino al 28 aprile. Candidati qui

CUAP IV edizione: qualche numero in vista della chiusura

La quarta edizione del Corso Universitario di Aggiornamento Professionale (CUAP) “Valutazione d’impatto sociale” volge al termine.

Lunedì 3 e 18 aprile il corso universitario CUAP – “Valutazione d’impatto sociale” ospita le presentazioni dei progetti di ricerca realizzati in gruppo dai partecipanti.

Il corso, partito il 6 Febbraio 2023, ha previsto appuntamenti settimanali di 4 ore il lunedì pomeriggio per un totale di 40 ore di lezione frontale. Le restanti 85 ore sono state utilizzate per attività individuali, di gruppo e preparazione dei project work.

Prendendo in considerazione alcuni numeri provenienti da questionari somministrati ai partecipanti, si conferma il trend che ci ha accompagnati durante le scorse edizioni: circa il 70% dei discenti del CUAP è costituito da donne.

Un altro punto rilevante è quello relativo al livello e al titolo di istruzione: il 50% possiede una Laurea magistrale, mentre il 30,8% ha già conseguito un Master.

In merito agli ambienti lavorativi dai quali gli studenti provengono, il 40% è diviso equamente tra liberi professionisti e Cooperative. Il 16% sono Associazioni, l’8% Imprese Sociali. Compaiono quest’anno le Società Benefit con il 4%, mentre il resto è composto da aziende private, imprese pubbliche, start up, enti finanziari e fondi mutualistici.

Circa le opinioni dei partecipanti sull’effettiva utilità del Corso, quanto emerso dalle risposte è di certo una conferma: quasi il 97% di loro sostiene l’importanza delle tematiche affrontate durante il corso all’interno del proprio ambito lavorativo.

 

Approaching a fund: key things to know about investors

L’evento tratterà le basi di come approcciare un fondo di venture capital, come strutturare un round di finanziamento e come costruire una solida partnership con l’investitore dopo l’investimento.

Troppo spesso, il processo di fundraising viene affrontato dai founder senza la necessaria preparazione. Questo rende più difficile la comunicazione tra startup e investitori e riduce le possibilità di ottenere un finanziamento. Pertanto, una migliore comprensione delle aspettative dell’investitore e una più precisa conoscenza delle logiche di investimento di un fondo sono fondamentali per un processo di fundraising ottimale.

Un focus particolare dell’evento sarà dedicato alle startup deep tech, che devono affrontare sfide specifiche come il rischio tecnologico, i requisiti di capitale e la necessità di talenti qualificati.

Il seminario sarà presentato da Leo Italiano, Senior Consultant di I3P e Program Manager di ESA BIC Turin, e condotto da Federico Cuppoloni, Senior Associate di Primo Ventures.

Come partecipare

L’evento si terrà il 18 aprile 2023 alle ore 17:00 in presenza nella Sala Agorà della sede dell’incubatore I3P, situata in corso Castelfidardo 30/a, Torino. L’incontro si terrà interamente in lingua inglese.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, previa registrazione su Eventbrite.

Gli organizzatori

Primo Ventures è una società di gestione del risparmio specializzata in investimenti di venture capital seed ed early-stage. L’azienda gestisce sette fondi divisi nei verticali di investimento digital e space. In particolare, Primo Space è focalizzato su startup della New Space Economy, che includono soluzioni upstream e applicazioni downstream, fino a tecnologie abilitanti come la cybersecurity, i materiali avanzati, la manifattura additiva, i sistemi energetici e la robotica. Per approfondire clicca qui

ESA BIC Turin supporta imprenditori e startup nella trasformazione dei loro progetti relativi al settore spaziale in aziende di successo, offrendo incentivi finanziari, consulenza strategica d’impresa, supporto scientifico e tecnologico per lo sviluppo di prodotti e servizi, accesso diretto a un’ampia rete di partner industriali, finanziari e scientifici altamente qualificati. Il programma di incubazione ESA BIC Turin è gestito da I3P con il supporto tecnologico del Politecnico di Torino e della Fondazione LINKS. Per approfondire clicca qui

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fundraising e spazi di lavoro.

Siria tra guerra e terremoto. Amapola intervista Alex Moscetta della Comunità di Sant’Egidio

Dopo aver approfondito la questione iraniana, la rubrica Voci | Parole senza barriere di Amapola torna su un drammatico evento di attualità: il terremoto in Siria. Di questa terra e delle sue persone, parla Alex Moscetta, responsabile comunicazione della Comunità di Sant’Egidio, movimento internazionale che si occupa dei più poveri e lavora per la pace.

Qui la sintesi della video-intervista.

La Comunità di Sant’Egidio e il suo intervento in Siria

La Comunità di Sant’Egidio, nata nel 1968 a Roma, è presente oggi in settanta Paesi nel mondo. Le sue missioni principali sono assistere i più poveri e lavorare per la pace e il dialogo attraverso grandi progetti internazionali – che coinvolgono dai senza fissa dimora ai profughi –  e trattati di pace, come quello del Mozambico (1992). Alex Moscetta è il responsabile comunicazione della Comunità, per la quale cura le relazioni, il coordinamento delle attività solidali, i rapporti con istituzioni, i donatori, la raccolta fondi e il coinvolgimento delle persone. La Comunità è attiva da anni in Siria e si è occupata nel tempo di creare corridoi umanitari per gestire l’emergenza profughi causata dalla guerra.

La rubrica Voci

Voci è una rubrica di storie, persone e parole senza barriere. Una iniziativa che, al tempo dell’infodemia e del rumore di fondo estremo, si propone di tenere alta l’attenzione su grandi temi sociali, dando voce ai protagonisti che li vivono o li hanno vissuti da vicino.

Bench-Mark | Ep. 49 – Around

Esiste una startup italiana impegnata nel diffondere una cultura dell’impatto attraverso un servizio sostenibile di packaging riutilizzabile digitale e senza deposito. L’obiettivo è quello di eliminare lo spreco in modo innovativo, economico e accessibile a tutti.

Alberto Garuccio, cofounder e strategist di Around, si è seduto sulla panchina di Bench-Mark per parlarcene.

Intervista di Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

Torino Social Impact va a teatro per Biennale Democrazia

Sperimentare nuovi linguaggi, oppure adottarne di antichi ma potenti, come il teatro, per spiegare e trasmettere l’impatto sociale: il 24 marzo eravamo al Teatro Gobetti per Biennale Democrazia con “Comunità libere di rispondere al futuro”, l’evento a cura di Torino Social Impact nell’ambito del progetto RESPONDET, in cui il Comune di Torino è partner insieme alla Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Torino Creative City UNESCO per il Design e Mercato Circolare Società benefit.

La magia del Piccolo Principe ha aperto la strada per un dialogo sull’economia sociale e la sostenibilità, e su quel che sta accadendo in città su questi temi.

Sono intervenute Simona De Giorgio e Valeria Vacchiano, con la moderazione di Nadia Lambiase.
Interventi teatrali di Antonella Delli Gatti, Visual design di Stefano Giorgi.

Rivedi lo spettacolo qui

Gli appuntamenti di approfondimento in liuteria: i seminari di aprile

In Accademia Liuteria Piemontese San Filippo, Grazie al supporto di FONDAZIONE CRT, continuano i momenti di approfondimento del progetto INeOUT2.0. I seminari, organizzati in collaborazione con i professionisti del settore, tratteranno tematiche legate alla costruzione di strumenti musicali, ma trasversali ai contenuti più comuni.

Venerdi 14 ospiteremo Camera di commercio di Torino in un incontro tutto dedicato all’autoimprenditorialità e alle migliori strategie per l’avvio dell’attività professionale, venerdi 21 parleremo con il M° Fernando Mazza della progettazione e delle implicazioni tecniche delle chitarre “double-top” mentre venerdi 28 incontreremo la M° Sandra Lang che ci racconterà della tradizione dell’archetteria e del mestiere di archettai*.

Per la partecipazione sarà richiesta la tessera socio.
INGRESSO GRATUITO in presenza, ma i posti sono limitati! E’ possibile prenotarsi nella pagina evento nella homepage del sito internet, oppure tramite facebook.

In alternativa scrivi a segreteria@accademialiuteriapiemontese.it

Groscavallo: Ecco l’aula studio in mezzo alla natura dove puoi ripassare per gli esami

E ci sono anche gli spazi per divertirsi: piscina, campo da basket e campo da calcio
(Articolo di Francesco Munafò)

 

Ecco l'aula studio in mezzo alla natura dove ripassare per gli esami

Ci rivolgiamo agli studenti: avete presente le aule studio vicino alle università torinesi? Non sono il massimo della bellezza, ammettiamolo… tendenzialmente stracolme, calde d’estate e freddine d’inverno. E se invece di sedersi tra i tavoli di qualche sala studio “urbana” ci mettessimo a ripassare l’ultima lezione di diritto o un capitolo storia contemporanea in mezzo al verde in una località montana?

Immaginiamo che sia stata più o meno questa la domanda che si è fatta l’associazione di Groscavallo, in Val Grande di Lanzo, Al Cicapui quando, dopo la pandemia, ha pensato di partecipare a un bando di Edisu per aprire un’aula studio convenzionata con l’ente per il diritto allo studio.

 

 

“All’ente piaceva molto l’idea di un’aula studio all’aperto – ci dice Chiara Ferraris di Al Cicapui – perché ci era stato detto che, dopo la pandemia, gli studenti tendevano a cercare spazi all’aperto dove studiare. Abbiamo partecipato al bando nel febbraio 2022 e siamo stati selezionati anche per il coraggio dell’iniziativa”.

L’idea è sicuramente quella di portare studenti nelle Valli di Lanzo, ma non solo: “Abbiamo deciso – prosegue Chiara – che per quest’anno lanceremo una call per studenti stranieri di madrelingua inglese, in modo da poter organizzare un summer camp e convogliare a Groscavallo studenti italiani e studenti di madrelingua inglese. Si tratta anche di un’azione di inclusione”.

 

 

Da un prato a un’aula studio, dunque. Da dove è arrivata l’idea? “Organizzando qui il centro estivo per i bambini e facendo i compiti con loro – ci spiega Chiara – vedevamo che in mezzo alla natura si concentravano meglio e che erano meno distratti, e con loro sono arrivati poi anche ragazzi più grandi”.

A dire il vero l’aula studio esiste già dall’anno scorso, e già nell’estate 2022 aveva riscosso un buon successo. E già di per sé, a guardarla, pare più che invitante: oltre ai tavoli per studiare ci sono anche gli spazi per divertirsi: piscina, campo da basket e campo da calcio.

Ora, però, il servizio si arricchirà sempre di più. Prenderà il via nel periodo estivo, anche se i “contorni” temporali non sono ancora definiti. Quel che è certo è che l’aula sarà facilmente raggiungibile anche da Torino.

 

 

Lo studente potrà infatti arrivare a Ceres in autobus e lì troverà una navetta per Groscavallo. Se vorrà fermarsi per qualche giorno, inoltre, potrà farlo restando a Groscavallo. Insomma, il progetto mira a portare persone in montagna, e a portarcele facendo spendere loro del tempo di qualità, che sia produttivo ma anche mirato a vivere i luoghi e i territori.

“Lo scopo principale della nostra associazione – spiega Antonio Convertino di Al Cicapui – è quello di cercare di evitare la desertificazione dei territori dove noi abbiamo vissuto la nostra infanzia, e quindi pensiamo che anche l’idea di far vivere loro alcune esperienze in sicurezza permetterà ai ragazzi di tornare qui e di affezionarsi a questi luoghi”.

Groscavallo: la rivoluzione dell’edilizia circolare, per arredare gli spazi educando al bello

L’iniziativa è dell’associazione groscavallese Al Cicapui, che sta allestendo un coworking a Torino. (articolo di Francesco Munafò)

Il nome è suggestivo: “edilizia circolare”. Indica un processo di costruzione di strumenti e di spazi a partire da materiali di scarto che vengono “salvati” dalle discariche. Ed è esattamente questo l’obiettivo che l’associazione groscavallese Al Cicapui sta portando avanti da tempo, costruendo passo dopo passo uno spazio di coworking a Torino.

La realizzazione dello spazio è resa possibile, tra le altre cose, dal partenariato con AICS Torino, ente capofila del progetto assieme ad altri enti del terzo settore. Tutti assieme hanno partecipato al bando che la Città di Torino ha pubblicato nella cornice del Piano di Inclusione Sociale con il progetto “Comunità nutriente per nuove traiettorie generative di vita”.

L'ingresso dell'atelier
L’ingresso dell’atelier

 

Da quando è nata, Al Cicapui si è sempre fatta portavoce ed artefice di progetti in ottica di edilizia circolare e, grazie alle competenze interne ed alla rete di imprese donatrici, sosterrà alcuni interventi di rigenerazione di interni nell’ambito dell’housing sociale.

Chiara Ferraris, che rappresenta l’associazione, ci risponde proprio dallo spazio di Coworking in Piazza Vetta d’Italia a Torino, che Al Cicapui gestisce con altre due cooperative. Uno spazio in continuo movimento, animato dalle forme e dai colori degli arredi costruiti da chi vivrà quello spazio per lavorarci o studiarci.

 

 

“Si tratta del nostro cavallo di battaglia – dice Chiara – a cui teniamo molto. Ora siamo qui a Torino, ma l’idea di arredare gli spazi con materiali di riuso nasce da Groscavallo, precisamente da frazione Migliere”. Cioè la frazione in cui è nata l’avvenuta di Al Cicapui.

“Avevamo preso in gestione il campo sportivo della frazione – prosegue Chiara – ma non c’era nulla, e quindi abbiamo dovuto arredarlo. Non avevamo i fondi per arredare tutto da cima a fondo, e così abbiamo pensato di cimentarci nella rigenerazione degli spazi utilizzando materiali di riuso”.

 

 

L’idea funzionava e lo spazio preso in gestione prendeva gradualmente forma, diventava accogliente e a misura d’uomo. Ma si badi bene a una cosa: qui non si tratta solo di puro e semplice riciclo di materiali destinati alla discarica.

Dietro all’arredamento di uno spazio, così come insegna l’urbanistica, c’è molto di più: “Nell’ottica dell’housing sociale – spiega infatti Chiara – è sicuramente importante rigenerare gli spazi, ma quello che conta davvero è avviare un processo di educazione al bello”.

Un processo che non può prescindere dal coinvolgimento di chi si servirà di quegli arredi una volta costruiti. “Renderele persone partecipi nella costruzione degli spazi che andranno a vivere – spiega infatti Chiara – diminusce notevolmente la possibilità che gli arredi possano essere vandalizzati o maltrattati.

 

Una lezione di edilizia circolare

 

Insomma, il vandalismo viene letto come fenomeno collegato all’estraneità degli spazi che ognuno di noi vive quotidianamente. Per evitarlo occorre che gli utilizzatori li facciano propri. E quale modo migliore per farli propri se non realizzandoli?

Sporcarsi le mani, costruire i propri spazi e riusare materiali di recupero diventa quindi un’occasione per innescare un processo educante e sostenibile. “Puntiamo anche molto sulla formazione – spiega Chiara -. Ad esempio, la cooperativa Biosfera ha fatto partire presso i nostri spazi un tirocinio per un ragazzo egiziano non ancora maggiorenne”.

Le cooperative, secondo Chiara, “hanno capito che è molto meglio insegnare l’italiano ai ragazzi tramite un tirocinio formativo e coinvolgente, attraverso cui il ragazzo può sentirsi partecipe di un progetto creativo, che mandandoli a fare i corsi tradizionali.

Uno dei render di Rebecca Ferrari

 

Con Chiara facciamo un giro del Coworking: ci sono joelettes, sedie, specchi, opere d’arte e tanti altri oggetti che arredano lo spazio. Tutto prodotto con materiali riutilizzati. “Abbiamo un contratto di due anni con Decathlon che ci fornisce i materiali – spiega Chiara – con cui poi realizziamo gli arredi e gli strumenti”.

Per lei si tratta anche di lanciare un messaggio di sensibilizzazione, e non solo ai cittadini comuni. “Vorremmo anche sensibilizzare le aziende – dice – facendo vedere loro che con i pezzi di scarto si possono riprodurre anche oggetti funzionanti e socialmente utili.

Ma il coworking di piazza Vetta d’Italia è tanto altro. Ad esempio, dal 2020 Al Cicapui realizza qui dei corsi di edilizia circolare all’interno del progetto Bottega Scuola Piemonte.

Sempre all’interno di questo progetto si svolge il lavoro della designer Rebecca Ferrari, laureata al Polito con la tesi “Out-Feel: la sensorialità nell’autismo”. Rebecca si occupa di realizzare arredi sociali in autocostruzione con prodotti Decathlon e casse per il trasporto vetro giunte a fine vita.

In progettazione c’è anche un’aula studio, realizzata sempre con materiali di scarto e sempre all’interno del Coworking torinese. La prospettiva è, anche qui, quella di coniugare l’esigenza di abitare gli spazi con la possibilità di avviare un percorso di autoeducazione al bello e di rispetto dei luoghi condivisi.

Qui l’articolo

Cittadini dell’Acqua, informazione e dialogo per un servizio resiliente. Il white paper Ref Ricerche e Amapola

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, tutti i mezzi di comunicazione hanno dedicato approfondimenti a questa risorsa sempre più preziosa e a rischio. Ma quanto ne sanno davvero i cittadini? E soprattutto cosa sanno di chi gestisce il servizio idrico integrato?

Il nuovo white paper di Laboratorio Ref Ricerche in collaborazione con Amapola, Cittadini dell’Acqua, cerca di dare risposta a queste domande, indagando le percezioni e le valutazioni dei cittadini nei confronti del servizio idrico integrato e mettendole in dialogo con il punto di vista degli “addetti ai lavori” per individuare strategie e percorsi di innovazione per il settore.

Distanze e percorsi di avvicinamento

Emerge una certa distanza tra i due mondi, oltre a lacune di conoscenza, storture di percezione e aree di malcontento. Questa distanza va compresa e contestualizzata ma soprattutto affrontata attraverso specifici percorsi di coinvolgimento, ascolto e dialogo, a cui sarà dedicata una seconda pubblicazione di approfondimento.

Tra i risultati più rilevanti: meno di un cittadino su due sa chi è il gestore del proprio territorio, quattro su dieci pensano che sia l’azienda del servizio idrico a decidere la tariffa e uno su tre è convinto che l’acqua del rubinetto non sia buona.

Il white paper di REF Ricerche e Amapola non si limita a delineare e mappare la distanza tra cittadini e servizio idrico, ma mette in dialogo la loro visione del settore con quella più consapevole degli addetti ai lavori attraverso una indagine su due fronti. Futuro, qualità del servizio, digitalizzazione, obiettivi di sostenibilità: mettere a confronto le aspettative dei cittadini e la competenza degli esperti – dimensioni a volte allineate, altre volte distanti tra loro – è la premessa necessaria per ricostruire il legame tra il servizio e i suoi stakeholder e orientare così il settore verso politiche più efficaci, sostenibili, condivise.

Pragmatici e dissidenti.

La ricerca individua anche una dimensione di cittadini in “crisi” con il servizio idrico e gli operatori, nell’accezione originale e neutra del termine, ossia nella ricerca di un cambiamento rispetto al passato. Sono i gruppi dei pragmatici (47%) e dei dissidenti (13%): i primi rilevano qualche tipo di insoddisfazione rispetto al SII in maniera consapevole e moderata, i secondi hanno posizioni radicali e ideologiche (“l’acqua non andrebbe pagata”). In totale, il 60% dei rispondenti segnala almeno un motivo di insoddisfazione nei confronti del servizio: di questo gruppo, il 34% indica più di un versante di insoddisfazione.

«Sui cittadini che abbiamo definito pragmatici, è possibile innestare un processo di recupero della fiducia incardinato sul miglioramento del servizio stesso e delle dinamiche relazionali con il gestore» spiega Luca Valpreda, founder di Amapola. «Ascolto, dialogo, confronto sono ambiti nevralgici e non sacrificabili per chi, occupandosi di un bene comune come la risorsa idrica, è legato a doppio filo ai propri stakeholder. Per questo, il paper prevede una seconda uscita nella quale si analizzeranno, in una sorta di tassonomia del malcontento, i motivi dietro l’insoddisfazione dei cittadini, le risposte emotive dominanti e soprattutto i relativi percorsi di informazione, comunicazione e partecipazione da attivare di volta in volta».

La ricerca integrale è scaricabile sui siti di Amapola e Laboratorio REF Ricerche.

Appuntamento con Biennale Democrazia all’OdG del Piemonte: i nuovi confini della libertà d’impresa

La libertà d’impresa oggi assume valenze nuove. Non è più praticabile la visione dell’imprenditore “uomo solo al comando”. La visione dell’azienda come luogo di incontro dell’interesse di una pluralità di stakeholder è ormai acquisita – almeno nel dibattito pubblico. Sarà interessante esplorare che “minacce” alla libertà di impresa possano venire dalle normative sulla sostenibilità che utilizzano standard omogenei e confrontabili rischiando di “occultare” la specificità di ogni azienda.

Fino ad esaurimento posti, senza prenotazione: Palazzo Ceriana Mayneri Corso Stati Uniti 27 Torino – Sala Toniolo Ordine dei Giornalisti del Piemonte

Più informazioni qui

Sostenibilità, leadership e gestione d’impresa

Il percorso executive per sviluppare leadership e visioni manageriali orientate alla sostenibilità sociale, economica e ambientale.

La sostenibilità stimola l’innovazione attraverso la ricerca di nuove soluzioni che si trasformano in vere e proprie opzioni strategiche per la nostra organizzazione.

Ci chiediamo perché la sostenibilità è funzionale al business, ecco alcuni spunti:

  • Attrae i clienti
  • Genera reputazione
  • Agevola l’accesso ai finanziamenti
  • Permette di essere competitivi sul mercato

Dall’esperienza di ISTUD Business School e del Cottino Social Impact Campus, nasce Sostenibilità, leadership e gestione d’impresa, il primo percorso volto a fornire gli strumenti per apprendere il linguaggio, i contenuti e le competenze più rilevanti nel paradigma della sostenibilità.

L’obiettivo è di accompagnare professionisti e imprese nel consolidamento di una nuova cultura della sostenibilità, in modo trasversale, pervasivo e con un focus costante sull’innovazione.

A partire dall’analisi di scenari, macro trend e dall’evoluzione del quadro normativo, il programma sviluppa i principali strumenti, i modelli di governance e operativi, le strategie della sostenibilità, i modelli di leadership e di People Management per diffondere pratiche e cultura della sostenibilità a tutti i livelli dell’organizzazione.

Sostenibilità, leadership e gestione d’impresa è rivolto a manager, professionisti e decision-maker, attraverso una formazione pensata per rispondere alle esigenze sia di grandi aziende, che di PMI.

Visita il Cottino Social Impact Campus alla pagina web dedicata e scarica la brochure.

 

Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

Venerdì 17 marzo siamo stati  ospiti di UOMOeAMBIENTE | Progresso Sostenibile | SB | B CORPFederica Fugiglando di FL20 ha condotto la “puntata” dedicata al Reporting delle SB: 30 partecipanti delle 40 Società Benefit aderenti a Torino Social Impact hanno partecipato al secondo incontro del percorso 2023 di Fit4benefit.

Com’è andata la redazione delle prime relazioni di impatto? Quali difficoltà? Quali soddisfazioni? A queste domande hanno risposto con le loro testimonianze Futura Law Firm S.t.a.r.l. S.B.Davide BerrinoUOMOeAMBIENTE | Progresso Sostenibile | SB | B CORP

Tutti concordi nel rilevare che il lavoro di redazione della relazione ha costretto ad uno sforzo di analisi, introspezione, individuazione di obiettivi: un mettersi in discussione che è stato utile e stimolante a prescindere.

Gli esercizi di impatto suddivisi in gruppi hanno favorito lo scambio di competenze e punti di vista tra tutti i partecipanti su come approcciare le varie fasi del reporting.

Il gruppo delle Società Benefit di Torino Social Impact

Il progetto di condivisione e confronto delle Società Benefit di Torino Social Impact nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese. Dopo tre incontri itineranti e una prima fase di analisi delle esigenze e delle aspettative del gruppo, quattro società del gruppo sono state coinvolte nella co-progettazione di un programma strutturato per il 2023.

Il percorso Fit4benefit

Gli esercizi di impatto si articolano secondo un percorso progressivo che affronta argomenti interconnessi e centrali per l’agire benefit. Dopo il coinvolgimento degli stakeholder curato da AmapolaFL20 STUDIO STP BENEFIT ha trattato il reporting, ospiti di Uomo e AmbienteFutura Law Firm gli obiettivi di beneficio comune e Synesthesia chiuderà il percorso sul tema della comunicazione. Gli incontri sono tutti strutturati in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, si passa a una seconda fase che coinvolge direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vede anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Leggi anche:

28.03.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Aurorissima assemblea artistica di quartiere

Nell’ambito di Aurorissima! il Cecchi Point ospita gli abitanti del quartiere Aurora per un incontro di progettazione collettiva con i tre artisti protagonisti del nuovo progetto promosso da Kaninchen-Haus e vincitore del premio Creative Living Lab del Mic.

Aurorissima! è il titolo del nuovo progetto promosso da Kaninchen-Haus in collaborazione con Educadora Onlus, Casa di Quartiere Cecchi Point, Mosaico Danza / Interplay Festival e vincitore del Premio Creative Living Lab – IV Edizione promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con il Patrocinio della Circoscrizione 7 della Città di Torino.

Il programma prevede l’avvio di percorsi di creazione collettiva condotti da artisti capaci di coinvolgere attivamente i giovani del quartiere torinese Aurora e dedicati ai temi del verde pubblico, del design urbano e dell’identità di genere.

I tre artisti, che conduranno i giovani nella creazione delle opere e degli interventi diffusi in tutto il quartiere nel corso del 2023, sono Luigi Coppola, Daniele Ninarello e Piergiorgio Robino (Studio Nucleo).
La direzione artistica è di Brice Coniglio.

Con Aurorissima! prende altresì il via la nuova edizione del programma di residenze per artisti in viadellafucina16 Condominio-Museo che consolida il ruolo di questo centro come fabbrica di innovazione culturale e sociale.
Le fasi di progettazione e produzione avverranno all’interno della Casa di Quartiere Cecchi-Point, grazie all’esperienza nel coinvolgimento giovanile dell’associazione Educadora Onlus. Questa scelta rappresenta il tentativo di indagare idee e collaborazioni efficaci per favorire il coinvolgimento e la partecipazione della comunità di Aurora.

L’intento è quello di promuovere attraverso l’arte un senso di inclusione e responsabilità civica, sostenendo la capacità culturale di tutti gli abitanti dell’area ed in particolare dei piu giovani, offrendo attività artistiche formative e opportunità di partecipazione.

Seguendo le linee della Nuova Agenda Europea per la Cultura, vogliamo farci promotori di un progetto che ponga l’accento più sul processo che sugli esiti, modificando i paradigmi dell’invenzione estetica per disegnare meccanismi capaci di abilitare dinamicamente la cittadinanza nei processi di creazione e rivendicare il ruolo della cultura nella trasformazione della società.

Luigi Coppola è un artista, attivista e promotore di progetti partecipativi e azioni a sfondo politico. La sua pratica artistica è legata al processo di riappropriazione sociale dei beni comuni che parte dall’analisi di specifici contesti sociali, politici e culturali.

Daniele Ninarello è un artista attivo nel campo delle performing arts. Il suo linguaggio coreografico si articola attraverso la ricerca di movimento che mette al centro il “corpo vivo” come luogo di mediazione. I suoi lavori sono spesso costituiti da pratiche di movimento che si dispiegano in una dimensione coreografica esperienziale, dove i corpi sono spesso orientati e tenuti in vita da una coscienza collettiva.

Piergiorgio Robino – Studio Nucleo è un artista funzionale, Dal 1997 è fondatore e direttore artistico di Studio Nucleo.
È’ stato professore presso numerose università italiane e internazionali. Noto per le continue sperimentazioni con nuovi materiali, ha la resina come materia distintiva. La sua pratica si contraddistingue per multidisciplinarietà a cavallo tra arte visiva, architettura,
arredamento e il design, con una particolare attenzione alla narrativa e alla fiction esplorando antiche tecniche e lavorazioni artigianali, modulandole nella quotidianità attraverso l’uso di materiali tecnologici.

PER INFO
viadellafucina16@kaninchenhaus.org
www.kaninchenhaus.org
www.condominiomuseo.it
instagram e facebook @viadellafucina16

Al via un nuovo patto per il cambiamento – IMPACT DEAL 2023

Fondazione CRTOGR Torino e Microsoft, in collaborazione con TOP-IXISI FoundationAshokaImpact Hub presentano la seconda edizione di Impact Deal, programma europeo di accelerazione data-driven per imprese a impatto sociale e ambientale.

Aperta la call per candidarsi, dal 16 marzo al 26 aprile sul sito Impact Deal.

Nel 2022 grazie a training specifico, mentorship da parte di esperti di dominio, occasioni di visibilità nazionale ed internazionale e all’accesso a dataset esclusivi, le imprese selezionate hanno potuto sviluppare soluzioni innovative incentrate sulla generazione di impatto positivo e misurabile.
Fondamentale in tal senso l’apporto del Data Club – gruppo di aziende ed organizzazioni, enti pubblici e privati – cui oltre a TIM, Banca Sella, Fondazione Snam e Città di Torino, per l’edizione 2023 si aggiungono The Data Appeal Company – Gruppo Almawave, BioEnerys e Wind Tre.

Durante i sei mesi del programma, Impact Deal lavora affinché possano essere accelerate progettualità incentrate sull’applicazione della scienza dei dati, la crescita delle attività imprenditoriali con finalità sociali e ambientali in allineamento con gli obiettivi di sviluppo sostenibili definiti dalle Nazioni Unite (SDG).
Agevolando l’incontro tra corporate, investitori tradizionali e imprese a impatto, mentor ed esperti in data science, il programma favorisce iniziative che uniscono sostenibilità economica, sociale e ambientale, permettendo lo sviluppo di figure professionali specializzate attraverso un trasferimento di competenze focalizzato su accesso e utilizzo dei dati per un impatto a lungo termine.

APPLY NOW: LINK ALLA SECONDA CALL FOR IMPACT ENTERPRISES

Le “magnifiche” sette, dopo Impact Deal

Un breve resoconto dei traguardi raggiunti dalle imprese che hanno terminato il primo batch di accelerazione:

Alba Robot, dopo oltre sei mesi di sperimentazione con CTE NEXT, sta testando la sua tecnologia outdoor. Hanno preso parte ancora una volta al GITEX GLOBAL di Dubai e Marktechpost.com li ha inclusi nella top list delle migliori startup italiane di sviluppo AI. Alba Robot è una delle 100 startup selezionate nel mondo per competere alla fase finale dell’Entrepreneurship World Cup.

Aroundrs ha lanciato e completato, insieme a Banca Etica, una campagna di crowdfunding. Inoltre, ha vinto il “Premio Innovazione Toscana” per le startup che si sono distinte negli ultimi 24 mesi ed è apparsa su Forbes come startup potenzialmente in grado di rivoluzionare il mondo del packaging. Aroundrs è tra i vincitori della call #Greener, lanciata da LVenture Group e Meta in collaborazione con Legambiente e Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio per selezionare le soluzioni innovative in grado di accelerare la #transizioneecologica di aziende e Pmi.

Open Impact ha sviluppato una collaborazione con la Global Thinking Foundation. Open Impact è entrato a far parte della Innovation Community di MuseoSpace Foundation ed è partner del nuovo Master di II livello in Impact Strategy and Management presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca Open Impact ha lanciato la OI Academy per offrire ad aziende ed organizzazioni la possibilità di approfondire aspetti specifici della misurazione di impatto ed è tra i beneficiari del programma Smart & Start Italia, che prevede incentivi per sostenere la nascita e lo sviluppo di startup innovative.

Pin Bike ha ricevuto il premio Smart City Expo World Congress Mobility Awards qualificandosi come finalista dell’edizione 2022. Pin Bike ha inoltre vinto la TIM SmartCity Challenge con il Premio Osservatorio Bikeconomy. Pin Bike ha portato a termine in qualità di coordinatore il Progetto Bicification con il supporto di ENEA, EEN e EIT Urban Mobility. Infine, l’impresa ha portato la sua esperienza alla tavola rotonda per la presentazione del progetto MOST, Centro Nazionale per la mobilità sostenibile finanziato con i fondi PNRR 2023-2025. Pin Bike ha poi avviato il Progetto REACTIVITY volto alla definizione di una piattaforma che certifichi con i dati l’uso di tutti i mezzi urbani di trasporto sostenibile.

The Newsroom ha vinto il premio “Best startup in Portugal started by a woman” ed è stato selezionato nella WSA Shortlist 2022 come finalista della categoria “Government & Citizen Engagement”. The Newsroom è inoltre stata selezionata come una delle 50 compagnie ad aver preso parte al Programma Seeds of Change. Infine, l’impresa ha preso parte al Web Summit in qualità di Impact Startup ed è stata tra le imprese che hanno preso parte all’ EVPA Conference in qualità di Alumni dell’iniziativa Social Innovation Tournament promosso dall’European Investment Bank Institute.

Virtuosis è stata scelta da Kickstart Innovation come una delle 43 startup più innovative e in rapida crescita tra oltre 1200 candidate a livello mondiale. È stata inoltre ammessa all’evento CES2023. Hanno guidato la delegazione svizzera delle startup più innovative in un roadshow in Silicon Valley, per presentare i progetti a VC, ampliare il network e accelerare l’espansione verso il mercato US.

Wiseair è la prima startup italiana a prendere parte all’acceleratore di progetti Smart Cities URBAN-X. La piattaforma di venture investing Doorway annuncia di avere raccolto 200mila euro da 24 investitori a supporto del bridge round da 300mila euro, con scadenza al 31 dicembre 2023, per la startup greentech Wiseair.

Arriva il Pitch Day di GrandUP! Tech Academy: 10 progetti innovativi si presentano a Cuneo

Strumenti avanzati per la gestione della mobilità, piattaforme cloud per migliorare l’efficienza nelle aziende, applicazioni mobile di utilità quotidiana, in grado persino di contribuire a salvare delle vite. Sono solo alcuni esempi delle tipologie di progetti tecnologici sviluppati dagli aspiranti startupper di GrandUP! Tech Academy, il percorso di formazione per imprenditori innovativi, e che verranno presentati pubblicamente durante il Pitch Day 2023 in programma per il 29 marzo in presenza a Cuneo.

L’iniziativa dell’Academy fa parte del progetto GrandUP! Tech, promosso da Fondazione CRC in collaborazione con I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, per sostenere lo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione e la nascita di nuove imprese sul territorio cuneese. Dopo il successo della prima edizione avviata nel 2021, il percorso 2022-2023 di GrandUP! Tech Academy è tornato ad affrontare le tematiche fondamentali per la crescita dei progetti imprenditoriali innovativi, dalla definizione del modello di business fino alla raccolta di capitali e agli aspetti di marketing, combinando lezioni teoriche e prove pratiche.

Sono dieci i team di startupper selezionati per partecipare al percorso e che, dopo averlo seguito, ora sono pronti a presentare i loro progetti al Pitch Day:

  • AllLine, web app che permette di trovare rapidamente professionisti ed esperti di tutti i settori, fissare incontri in videochiamata e fruire dei loro servizi da remoto;
  • Aurelia, piattaforma B2B che ambisce a migliorare e automatizzare il processo di prenotazione, organizzazione e gestione dei trasporti su gomma per le aziende;
  • Connessioni Domiciliari, che propone la nuova figura professionale del facilitatore digitale nell’ambito socio-sanitario per supportare anziani, persone fragili e caregiver;
  • Digital Angel, un’applicazione per smartphone che accompagna l’utente nelle potenziali situazioni critiche e in caso di pericolo chiama i soccorsi in modo proattivo;
  • Elemento Modular Cloud, il primo ecosistema cloud che collega computer e server fisici in una rete condivisa, non solo nello storage ma anche nelle risorse di calcolo;
  • FasTour, applicazione per la ricerca dei migliori itinerari di viaggio turistico in funzione delle preferenze verso il genere di luoghi da visitare e del tempo disponibile;
  • Nabu, piattaforma cloud per migliorare la sostenibilità e l’efficienza nella gestione dell’acqua in agricoltura attraverso soluzioni IoT (Internet of Things) e analisi dei dati;
  • Save Your Time, app mobile per semplificare e ottimizzare la prenotazione dei tavoli durante la pausa pranzo, ordinando e pagando in anticipo per trovare il pasto pronto;
  • SmartPass, progetto che mira a eliminare le barriere autostradali tramite calcolo automatico della tratta percorsa dai veicoli e gestione integrata dei pagamenti;
  • WeTraffic, piattaforma cloud che combina dati da più fonti per prevedere con precisione il volume di traffico su ogni strada, calcolandone i tempi di percorrenza.

Durante il Pitch Day, ognuno dei team avrà a disposizione sette minuti per esporre il frutto del lavoro di mesi, più tre minuti per rispondere alle domande di approfondimento della giuria di valutazione. Le migliori proposte progettuali riceveranno infatti la possibilità di accedere a un percorso di pre-incubazione di 6 mesi in I3P, sponsorizzato da Fondazione CRC, per avvalersi della consulenza di tutor e mentor esperti ed essere accompagnate lungo il percorso di evoluzione in vere e proprie startup innovative, preparandosi alle fasi di fundraising e di ingresso sui mercati.

L’iniziativa di GrandUP! Tech e il percorso formativo della sua Academy, che hanno reso possibile la concretizzazione o l’affinamento dei giovani progetti di business, sono stati realizzati nell’ambito del “Protocollo d’intesa per l’Innovazione e la digitalizzazione delle imprese della provincia di Cuneo”, promosso nel 2022 da Fondazione CRC e Camera di Commercio di Cuneo, a cui hanno aderito tutte le principali associazioni di categoria del territorio, tra cui ColdirettiConfagricolturaConfartigianatoConfcommercioConfindustria Legacoop.

L’evento del Pitch Day si terrà mercoledì 29 marzo 2023, dalle ore 17:00 alle 19:30, in presenza presso il Rondò dei Talenti di Cuneo, in via Luigi Gallo 1. L’incontro è aperto a tutti e a partecipazione gratuita, previa registrazione online su Eventbrite. Dopo le presentazioni iniziali e i pitch dei progetti, gli organizzatori proporranno un aperitivo di networking per favorire le occasioni di approfondimento e scambio dei contatti: un obiettivo non secondario nell’ottica di un’iniziativa strategicamente rivolta al rinnovamento e rafforzamento del tessuto imprenditoriale locale.

Cities Forum a Torino dal 16 al 17 marzo

Il 16 e 17 marzo si incontreranno alle OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino oltre 750 partecipanti provenienti da tutta Europa in occasione della quinta edizione del Cities Forum.

Il Forum è un appuntamento, con cadenza biennale, organizzato dalla Direzione Generale per la Politica Regionale e Urbana della Commissione Europea, che riunirà i principali attori urbani, tra cui Sindaci e rappresentanti di città grandi medie e piccole per discutere le politiche, le azioni e le iniziative che porteranno ad affrontare le sfide urbane della transizione ecologica e dell’inclusione sociale.

La Città di Torino è stata scelta, quale sede dell’evento, tra 19 candidate europee, grazie alla sua lunga esperienza a impiegare risorse comunitarie a supporto dei processi di rigenerazione urbana e inclusione sociale, nonché per la disponibilità di una location unica come le OGR che rappresenta in modo emblematico la profonda trasformazione di Torino.

Due giornate intense di lavoro ed appuntamenti che offriranno dibattiti di alto livello, sessioni partecipative e workshop interattivi sulla coesione e la ripresa delle città.

Il Forum offrirà ai partecipanti un’opportunità unica di fare rete e discutere i recenti sviluppi di varie iniziative e politiche dell’UE, nonché di esplorare la città ospitante attraverso diverse visite in loco previste nella mattinata del 16 marzo, che accompagneranno 400 persone alla scoperta dei luoghi delle principali trasformazioni urbane a Torino, finanziate negli ultimi 20 anni da fondi europei.

Il forum punterà i riflettori sui recenti sviluppi delle politiche e delle iniziative chiave che coinvolgono le città, come l’Agenda Urbana dell’UE, la Missione dell’UE per le 100 città climaticamente neutre ed il Nuovo Bauhaus europeo applicato come paradigma per uno sviluppo inclusivo, sostenibile e bello.

E’ possibile scoprire il programma delle sessioni e seguire il webstreaming a partire da domani alle ore 13.15 al seguente link.

“Espressioni di Libertà”, il workshop a cura di Fondazione Giacomo Brodolini per Biennale Democrazia

È possibile immaginare la libertà? A questa domanda è dedicato il pomeriggio di workshop che si terrà il 24 marzo 2023 alle 15.00 presso gli spazi di Open Incet, in Piazza Teresa Noce 17.

Attorno a quattro tavoli di lavoro siederanno cittadin* di tre diverse generazioni (tra i 18 e i 45 anni): ciascuno adotterà una forma di libertà e una specifica espressione artistica.

La metodologia sarà quella del “Design Thinking”, un approccio “ugualitario” volto alla risoluzione creativa e condivisa di problemi complessi. In sinergia con il quartiere, i risultati emersi dai tavoli porteranno a una call per artistǝ emergenti: le loro opere saranno infine esposte presso gli spazi di Open Incet.

Prenotazione consigliata su Eventbrite a questo link.

Le nuove professioni digitali per innovare il terzo settore

Il Progetto I3S accelera consapevolezza e competenze degli Enti del Terzo Settore nel guidare la trasformazione digitale

Per contribuire alla trasformazione digitale del terzo settore sono necessarie nuove professionalità?  A quanto pare sì!

Grazie al progetto I3S, Fondazione Piemonte Innova ha individuato le figure professionali, con competenze aziendali e sociali, sempre più indispensabili per gli Enti del terzo settore interessati ad attivare un percorso strategico di accrescimento delle competenze digitali della propria organizzazione, anche attraverso l’acquisizione di figure giovani e “smart”.

Sono dieci le job description individuate dallo studio, che appartengono a quattro aree di specializzazione:

  • Operations ed erogazione Servizi
  • Knowledge & Expertise
  • Comunicazione
  • Sostenibilità

Scopriamo quali sono:

Operations ed erogazione Servizi

Reverse Mentor

Sono persone giovani, possibilmente native digitali, in possesso di una buona padronanza generale delle tecnologie digitali e nello specifico degli strumenti digitali aziendali abilitanti (Pc, Mac, Office 365, Google Workspaces, MS Teams, etc.).

Da affiancare a una figura Senior con ampie esperienze, in modo da favorire una contaminazione reciproca durante il lavoro quotidiano. Aiutano i colleghi a utilizzare meglio gli strumenti a disposizione, modificando gradualmente i processi di lavoro e risolvendo le problematiche più semplici, fornendo servizi come il supporto IT di prossimità.

Innovation Manager

Opera come dipendente o consulente dell’ente. Si interfaccia con i responsabili di tutti i settori dell’organizzazione al fine di individuare le innovazioni ritenute strategiche per l’organizzazione, recependo le necessità del contesto di riferimento e identificando processi di sviluppo funzionali ad impostare l’avanzamento progressivo della trasformazione tecnologica e digitale.

L’Innovation manager promuove soluzioni e metodologie che favoriscono il cambiamento culturale dell’azienda. Avvia percorsi di trasformazione in ambiti trasversali, atti a far emergere nuove prospettive ed opportunità per l’organizzazione. Non si limita a conoscere le nuove tecnologie, ma costruisce progetti di innovazione competitiva che tengano conto dell’integrazione delle tecnologie con altri fattori rilevanti: soluzioni tecnologiche innovative sostenibili, maturità digitale dell’organizzazione, obiettivi strategici e aggiornamento costante.

UX Designer

Si occupa principalmente di progettare, disegnare e realizzare l’interfaccia grafica di prodotti digitali, come applicazioni, software, profili social o siti web. Il suo scopo è garantire all’utente la migliore esperienza d’uso possibile: intuitiva, facile e accessibile.

L’UX Designer si occupa di studiare le motivazioni che spingono l’utenza a utilizzare quel determinato prodotto/servizio, analizzarne le aspettative e ricercare le soluzioni grafiche accattivanti ed efficienti.

Studia il comportamento, le necessità dell’utenza e l’obiettivo del prodotto/servizio e dell’ente, utilizzando sempre un approccio di progettazione centrato sulle persone (human-centered design), aiutando a mettere a disposizione prodotti che siano funzionali, con un elevato livello di usabilità e gradevoli a livello estetico. Oltre a collaborare con i tecnici per realizzare lo strumento, L’UX Designer continua a raccogliere feedback sul prodotto finale, occupandosi del suo miglioramento e continuando a individuare nuove soluzioni per ottimizzare la User Experience e la soddisfazione dell’utente.

Service Designer

Esperto di progettazione e miglioramento di processi e servizi sostenibili in termini di processi, risorse e sostenibilità. Tiene sempre a mente le esigenze delle persone, considerando sia gli utenti finali, sia il personale e l’organizzazione che eroga il servizio.

Il service designer deve essere in grado di analizzare il contesto in cui interviene da diversi punti di vista, ottimizzandolo nel complesso. Punti di particolare attenzione possono essere la definizione dei touchpoint, sia fisici che digitali, i sistemi, le infrastrutture e i processi sui quali il servizio si appoggia.

Ha caratteristiche simili a quelle dell’UX designer, ma interviene quando nei progetti è necessaria una visione strategica sul lungo periodo, e di integrazione con altri servizi e processi. Per questo motivo è fondamentale che possa comprendere il contesto in maniera olistica.

Knowledge & Expertise

Educatori e Psicologi Digitali

Si tratta di figure con conoscenze e capacità digitali, in grado di utilizzare le attuali tecnologie nelle attività professionali specifiche di Educatore e Psicologo come l’E-Therapy, l’E-learning, la realtà virtuale quale supporto funzionale (educazione, meditazione, ecc.).

Conoscono e sono in grado di utilizzare strumenti tecnologici in attività di prevenzione, cura e riabilitazione di individui, inclusi target fragili e comunità, e il neuromarketing. Comprendono le dinamiche legate ai social media, i videogame e serious game, l’apprendimento digitale (Blended teaching), biofeedback e neuro-feedback.

Gli educatori e psicologi digitali sono esperti in grado di utilizzare gli strumenti innovativi e le nuove forme di tecnologia nell’ambito educativo, clinico-terapeutico e della riabilitazione. Sono in grado di orientarsi nel mondo digitale e del social networking; hanno conoscenze utili a un nuovo setting educativo di e-learning, e terapeutico di e-therapy, singolo o di gruppo.

Researcher Digital / Humanities

Studente o dottorando in “informatica umanistica”, la scienza che si occupa del collegamento tra le scienze umane e le tecnologie informatiche. Più precisamente applica tecnologie informatiche nell’ambito delle scienze umane.

Progetta e realizza attività di ricerca di base o applicata, allo scopo di investigare specifiche aree di competenza. Conduce in modo sistematico e rigoroso sperimentazioni di innovazioni, sia in laboratorio, sia in campo, facendo progredire al contempo la consapevolezza degli ETS in ambito tecnologico e la qualità delle loro attività svolte. Analizza dati quali-quantitativi e documenta le attività e i risultati con attività di divulgazione scientifica e comunicazione. Tiene i rapporti e facilita lo scambio tra esperti e accademici e Terzo Settore.

Comunicazione

Comunicazione, rapporti digitali e social media

Si occupa della gestione dei canali social e degli altri canali di comunicazione utilizzati dall’ente. In particolare, monitora, modera e risponde ai commenti dell’audience, gestisce le partnership all’interno dei social, crea o posta video e immagini condivisibili, invia newsletter, aggiorna il sito web.

Si occupa inoltre della strategia generale di comunicazione, di eseguire campagne di digital marketing e digital fundraising e di raccoglierne e analizzarne dati e risultati. Si occupa inoltre delle comunicazioni digitali con i volontari e i sostenitori.

People & Community Manager

È responsabile della gestione delle community dell’ente, sia online che offline, al fine stimolare il dialogo e le interazioni tra l’organizzazione e tutti i suoi stakeholders, incrementando l’engagement e la soddisfazione di volontari, dipendenti e utenti dei servizi. Ha un’ottima conoscenza dei canali di comunicazione digitali utili all’ente e individua gli strumenti e i sistemi più adatti per riuscire a creare un ambiente confortevole, di contatto e di dialogo tra tutti gli stakeholders.

Gestisce tutti gli aspetti del rapporto con il personale e i volontari. In particolare, si occupa del recruiting, del coordinamento, della valorizzazione delle risorse stimolando e fidelizzando tutti i soggetti che collaborano con l’ente. Pianifica la formazione del personale in ottica di accrescimento delle competenze e della cultura dell’organizzazione sul lungo periodo, valorizzandone le capacità, e creando un sano e piacevole ambiente di lavoro.

Sostenibilità

Data Analyst per la valutazione di impatto

Si occupa della progettazione e della predisposizione di tutti gli strumenti per la raccolta dei dati rilevanti per l’organizzazione lungo le diverse aree, i diversi processi e servizi dell’ETS, della loro corretta conservazione ed elaborazione in ottica strategica per estrarne valore.

Definisce i KPI per misurare l’impatto dell’ente e crea i rispettivi flussi di raccolta dati utili alla preparazione di dashboard e report automatizzati, utili alla redazione del bilancio sociale e a supporto delle attività di rendicontazione.

Interviene a supporto di tutte le altre figure e attività per ottimizzare una efficace ed efficiente processazione e corretto sfruttamento dei dati e delle informazioni derivanti.

Grant Manager (Progettazione + Fundraising)

È responsabile della gestione e della diversificazione delle fonti di finanziamento, che siano esse provenienti da attività di progettazione su iniziative finanziate oppure da attività di fundraising, utilizzando tutti gli strumenti digitali a disposizione per identificare le migliori opportunità per l’organizzazione e massimizzare i risultati di tali iniziative.

Cura i processi che regolano l’interazione dell’ente e i rapporti con i donatori privati e istituzionali, oltre alle pubbliche amministrazioni di riferimento per la co-progettazione di servizi che soddisfino le esigenze delle comunità territoriali di competenza, sostenendo la mission dell’organizzazione.

I job profiles

Per ciascuno di questi profili, Piemonte Innova ha elaborato una scheda dettagliata, che descrive le competenze puntuali da possedere, a quali esigenze degli ETS risponde il profilo e il grado di orientamento verso il sociale o il tecnologico. Completa i profili l’indicazione del livello di seniority da ricercare.

Le schede sono state condivise con gli enti di rappresentanza che fanno parte del progetto e possono essere richieste scrivendo a info@piemonteinnova.it.

Cos’è I3S

Il Progetto I3S promuove la trasformazione digitale e l’adozione di nuovi modelli di business per il terzo settore. Si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

 

Foto di Campaign Creators su Unsplash

Secondo Incontro Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027

Domani, 14 marzo, si svolgerà, presso Open Incet il workshop organizzato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale all’interno del percorso di accompagnamento con le città medie Sud del nuovo “Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027” avviato lo scorso febbraio.

Durante il workshop verranno presentati alcuni esempi di buone pratiche realizzati nella Città di Torino, quali: il progetto europeo Tonite, il modello di Welfare della Rete delle Portinerie di Comunità ed il progetto di finanza di impatto a Torino di Homes4All a Torino.

Seguirà una visita guidata ad alcuni progetti di innovazione sociale realizzati dal Comune di Torino per proseguire, nel pomeriggio, con dei workshop di co-design che vedranno coinvolti i rappresentanti delle città nella simulazione di un percorso di progettazione sociale, con l’obiettivo di condividere tecniche di coprogettazione e di coinvolgimento degli stakeholders e di approfondire alcune proposte progettuali sotto la lente dell’innovazione sociale.

Il workshop rientra tra le attività del pilot italiano del progetto europeo SEED – Social innovation EcosystEm Development, il cui obiettivo è costituire un Centro di Competenza Nazionale sull’Innovazione Sociale, e consentirà di testare alcune delle attività di supporto che il Policy Lab italiano potrà fornire a supporto delle autorità di gestione e più in generale delle pubbliche amministrazioni nel disegnare le proprie politiche pubbliche attraverso processi partecipativi.

 

Fondazione Time2 presenta il Bando “Cambiamenti. Nuovi contesti inclusivi”

Aperto il nuovo bando di Fondazione Time2

Cambiamenti. Nuovi contesti inclusivi

È aperto da oggi, lunedì 13 marzo, il nuovo bando Cambiamenti. Nuovi contesti inclusivi dal valore complessivo di 600.000 euro. Fondazione Time2 promuove il cambiamento nei contesti di vita quotidiana,  in un’ottica più inclusiva e accessibile alle persone con disabilità. Il bando si rivolge a tutti gli enti pubblici, del terzo settore del territorio piemontese e professionisti del design e della progettazione sociale.

Sulla scia di bando Prossimi. Progetti per riattivare territori e comunità, lanciato nel 2020 e con cui Fondazione ha sostenuto 59 progetti di innovazione e inclusione sociale, la nuova proposta prosegue l’attività di approfondimento e innovazione sui temi delle disabilità, sulla base dei bisogni emersi dall’ascolto del territorio:

Fondazione Time2 promuove il cambiamento verso una società più inclusiva e che riconosce il valore delle diversità e la centralità di ogni persona, con e senza disabilità. Attraverso la sua attività, operativa ed erogativa, agisce sui contesti, insieme alle persone e le organizzazioni. Con questo bando vogliamo sostenere idee e progetti che con creatività e concretezza possano contribuire a rendere le città e i territori della nostra regione più accessibili e capaci, in particolar modo, di realizzare le aspirazioni e i progetti di vita delle persone con disabilità.”– Manuela Lavazza (Presidente).

L’idea sostenuta da Fondazione con il bando Cambiamenti è quella di una rilettura degli spazi cittadini in una chiave equa e accessibile, in grado di garantire a chiunque una vita piena e indipendente, a prescindere dalla condizione fisica e mentale.

“La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità  ribadisce che alla base dell’organizzazione di qualsiasi contesto sociale c’è il diritto di  ogni cittadino, indipendentemente dalle sue caratteristiche, di partecipare, pienamente e con uguale grado di libertà di scelta, a tutti gli aspetti della vita. La sfida che con il bando Cambiamenti lanciamo nasce da questa indicazione culturale e normativa: è necessario agire sulla realtà esistente per garantire piena inclusione e partecipazione alle persone con disabilità. Questo significa rimuovere le barriere materiali e immateriali e rafforzare le iniziative che modificano gli spazi di vita e di socialità, le attività culturali e sportive, gli ambienti di formazione e le metodologie di apprendimento, al fine di renderle accessibile a tutte e tutti. È un bando fortemente orientato all’innovazione, alla creatività e all’empowerment perché crediamo che questa sia la ricetta attraverso la quale la filantropia può contribuire allo sviluppo umano e al miglioramento della società.’ -Samuele Pigoni (Segretario Generale).

A chi si rivolge il bando Cambiamenti

Con il bando Cambiamenti. Nuovi contesti inclusivi, Fondazione Time2 si rivolge a enti no profit che hanno sede in Piemonte con l’obiettivo di dare vita a nuovi progetti di inclusione sociale. I candidati dovranno progettare soluzioni a partire da un nuovo punto di vista, quello delle persone con disabilità, per creare contesti nuovi o modificare quelli già esistenti e rendere i luoghi “di tutti” realmente fruibili e partecipati da chiunque, con o senza disabilità. Il bando è rivolto non solo a enti che propongono progetti già strutturati ma anche a idee che richiedono una fase di progettazione: si rivolge pertanto anche a designer e professionisti della progettazione sociale, che verranno scelti per sostenere e affiancare le idee ritenute vincenti e per questo meritevoli di approfondimento progettuale. 

Fondazione Time2 offre alle iniziative che saranno valutate idonee un finanziamento economico massimo di 35.000 euro, un affiancamento con figure professionali competenti e la possibilità di collaborare con designer specializzate/o in progettazione sociale.

La dotazione complessiva del bando è di 600.000 euro.

Comitato scientifico

In virtù dell’ampiezza dei temi e con l’intenzione di attivare un sistema di pensiero multidisciplinare intorno ai temi del bando, Fondazione Time2 ha costituito un gruppo di lavoro denominato Comitato Scientifico del Bando Cambiamenti, che supporterà  le attività di selezione e di accompagnamento delle proposte progettuali.

Il Comitato scientifico del Bando è composto da: 

  • Antonella Lavazza, Vicepresidente di Fondazione Time2; 
  • Cecilia Marchisio, docente di Pedagogia speciale presso l’Università degli Studi di Torino e responsabile scientifica del Centro Studi per i Diritti e la Vita Indipendente; 
  • Natascia Curto, docente a contratto di Metodi e pratiche dell’intervento Educativo presso l’Università degli Studi di Torino e membro del Centro Studi per i Diritti e la Vita Indipendente; 
  • Marco Sisti, ricercatore ed esperto in valutazione d’impatto delle politiche pubbliche; 
  • Piera Nobili, architetta e presidente di Cerpa Italia Onlus (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità); 
  • Mara Loro, direttrice di Hangar Piemonte ed esperta di sviluppo territoriale attraverso l’arte e la cultura; 
  • Elisa Costantino, attivista, blogger e membro del collettivo Mai Ultimə; 
  • Chiara Basile, program manager di Bando Cambiamenti. 
  • Si avvarrà inoltre delle competenze diffuse di soci e socie di Cerpa Italia Onlus ed esperti e curatrici di Hangar Piemonte.

Le candidature al bando Cambiamenti sono aperte da oggi lunedì 13 marzo e rimarranno aperte fino al 15 maggio 2023.

Scarica il bando

Candidati ora

 

Il programma dei partner TSI e gli eventi dell’ecosistema per Biennale Democrazia 2023

Si avvicina l’appuntamento con Biennale Democrazia, manifestazione internazionale dedicata alla diffusione della cultura della democrazia, giunta alla sua VIII edizione.

Questa nuova edizione sarà strutturata in tre sezioni: Biennale Democrazia, Democrazia Futura e Democrazia Diffusa, realizzata in sinergia con le realtà culturali del territorio e con Torino Social Impact, che ha coinvolto alcuni partner nella programmazione, oltre ad esprimere un evento nell’ambito del progetto RESPONDET, in collaborazione con Torino Creative City UNESCO per il Design e Mercato Circolare, ed una presentazione a cura Euricse.

Gli eventi a cura dei partner di TSI

GIOVEDI’ 23 MARZO – 14:30
I nuovi confini della libertà d’impresa. Tra ecologia e sostenibilità
Palazzo Ceriana-Mayeri – Sala Toniolo corso Stati Uniti, 27, Torino
a cura di Assoetica

GIOVEDI’ 23
23 Marzo – 17:30
Libertà è partecipazione. Il progetto “decido”
Vol.To via Giolitti, 21, Torino
a cura di Vol.To ETS

GIOVEDI’ 23
23 Marzo – 19:00
Libertà e comunità. Open debate
Biblioteca Centrale del Collegio Universitario Einaudi via Maria Vittoria, 39, Torino
a cura di Fondazione Collegio Universitario di Torino Renato Einaudi

VENERDI’ 24
24 Marzo – 15:00
Espressioni di libertà
Open Incet piazza Teresa Noce, 17, Torino
a cura di Fondazione Giacomo Brodolini

VENERDI’ 24
24 Marzo – 16:00
Fare impresa responsabile e sostenibile. Nuovi paradigmi della libertà
Fondazione Educatorio della Provvidenza corso Trento, 13, Torino
a cura di Fondazione Accademia Maurizio Maggiora, LabNet, SAA – School of Management

SABATO 25
25 Marzo – 12:00
La libertà è scritta
Giardino Sambuy piazza Carlo Felice, Torino
a cura di Giardino Forbito

DOMENICA 26
26 Marzo – 12:00
La libertà è scritta
Giardino Sambuy piazza Carlo Felice, Torino
a cura di Giardino Forbito

Eventi vari a cura di Arci (con 12 Associazioni presenti)

Gli eventi dell’ecosistema TSI

VENERDI’ 24

24 Marzo – 18:00
Comunità intraprendenti. Nuovi modelli di partecipazione e sviluppo locale
Biblioteca civica Centrale – Sala Conferenze via della Cittadella, 5, Torino
a cura di Euricse

24 Marzo – 21:00
Teatro Gobetti, a cura di Torino Social Impact nell’ambito del progetto europeo RESPONDET, in cui la Città di Torino è partner insieme alla Camera di Commercio, in collaborazione con Torino Creative City UNESCO per il Design e Mercato Circolare.

 

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20.06.22 / Biennale Democrazia 2023

Biennale Democrazia

Fare impresa responsabile e sostenibile: nuovi paradigmi e libertà

Venerdì 24 Marzo alle ore 16 presso l’Educatorio della Provvidenza in Corso Trento 13 – Torino, Fondazione Accademia M. Maggiora, ETS e LabNet, SAA – School of Management dell’Università di Torino propongono il seminario “FARE IMPRESA RESPONSABILE E SOSTENIBILE: NUOVI PARADIGMI E LIBERTÀ” che rientra nell’ambito della Biennale Democrazia, per approfondire, con docenti, rappresentanti del mondo delle imprese e del Terzo Settore nuove forme di impresa nell’ottica di quello che oggi possiamo definire “Istituzionalismo sostenibile e responsabile”.

Per visualizzare il programma clicca qui

Per partecipare compila il seguente form

“Nessuno è un’isola. Il cervello sociale come punto di partenza per l’inclusione”

La nostra vita e il nostro sistema nervoso dipendono sin dalla nascita dalla qualità delle nostre relazioni. Sappiamo che le relazioni ci fanno ammalare e ci curano, allora come possiamo far confluire le conoscenze delle neuroscienze sociali in buone pratiche cliniche?

Un incontro che offre un excursus dalla teoria, ai modelli epistemiologici di salute e disabilità, per arrivare all’attuazione di questi modelli nella pratica clinica con le persone con disabiltà cognitiva acquisita.

L’evento è organizzato per la Settimana del Cervello® che in Italia è promossa da Hafricah.NET, portale di divulgazione neuroscientifica.

Per partecipare in presenza e inviare una mail a coop@cirpafasia.it

L’evento sarà trasmesso sulla pagina Facebook CIRP Creare Integrazione Resilienza Possibilità

Solo la partecipazione in presenza prevederà l’invio dell’attestato di partecipazione

Startup a impatto: Beeing, Take Mi Home e Welfin vincono la 7a edizione della call “IH Acceleration 2022/2023” di Impact Hub SB

Impact Hub Società Benefit, incubatore di startup parte di un network globale con più di 100 location, ha appena concluso la fase di screening delle startup che hanno inviato la propria candidatura alla settima edizione della call for equity di IH Acceleration 2022/2023, che vede ogni anno la partecipazione di startup ad impatto ambientale, sociale e culturale provenienti da tutta Italia. Le neo-imprese selezionate avranno accesso ad un programma di 6 mesi del valore complessivo di 300.000€ in seed money e servizi di accelerazione in cambio di equity.

Le startup finaliste e il percorso di accelerazione

Le startup selezionate per “IH Acceleration 2022/2023” sono realtà specializzate nel settore “environment”, “socialtech & welfare”, “cultural heritage & education”. L’iniziativa organizzata da Impact Hub SB prevede un percorso della durata di 6 mesi durante il quale le startup prenderanno parte a bootcamp formativi tenuti in collaborazione con i partner del programma, riceveranno supporto continuo e consulenza personalizzata da parte della rete dei mentor. Ogni startup selezionata accede a 50.000  in seed funding, di cui 20.000  in cash non vincolati a prodotti/servizi predefiniti e 30.000 € in servizi di incubazione. Alla fine del programma sarà inoltre organizzato un incontro con possibili investitori dove gli imprenditori potranno presentare il loro progetto tramite un evento di pitching (Demo Day).

Qui di seguito l’elenco delle Startup selezionate con relativa descrizione sintetica.

Beeing realizza un alveare urbano con cui puoi avvicinarti al mondo delle api in modo sicuro, producendo miele in casa e osservandole attraverso pareti trasparenti, e monitorando da remoto grazie ai sensori IoT. La startup collabora con privati e aziende per progetti di CSR sulla biodiversità e il monitoraggio dell’aria, programmi di adozioni api, e dà supporto agli apicoltori professionisti.

Take Mi Home è una piattaforma digitale di servizi a domicilio del mondo Beauty, Benessere e Salute. I servizi vengono erogati da liberi professionisti di alto livello, rigorosamente selezionati, (7 giorni su 7, dalle 7 alle 22) a Milano ed altre città del Nord Italia, a Roma, e ad Ibiza in Spagna. Take Mi Home opera sul canale B2C erogando servizi presso il domicilio del cliente finale, ma anche sul B2B collaborando con aziende che si prendono cura del benessere dei propri dipendenti. Take Mi Home è ad oggi un brand che significa qualità, ed è un lusso accessibile in quanto i servizi vengono erogati a prezzi di mercato.

Welfin srl Società Benefit è una startup innovativa che propone una soluzione di Welfare aziendale per prestiti peer to peer tra dipendenti, con l’innovazione della garanzia dell’impresa di appartenenza. Le aziende beneficiano di un welfare innovativo, che stimola la cooperazione tra dipendenti e il senso di appartenenza, mentre la soluzione garantita permette tassi competitivi.

QUI IL COMUNICATO STAMPA COMPLETO 

LINK DIRETTO MEDIA KIT IMPACT HUB SB (foto, loghi, ecc.) 

https://drive.google.com/drive/folders/19yD9252ZQfok2PRQbzS4ox744ihxV2jr

LINK DIRETTO MEDIA KIT MERAKYN (foto, loghi, ecc.)

https://drive.google.com/drive/u/3/folders/1LiMcDfo5fE6Mwu3tAYdognNiVwKbgjJg

Contatti stampa:

Benedetta Musso – ufficio stampa Merakyn

E-mail: benemusso@gmail.com

Cell.: +39 3394758918

Si inaugura il progetto di riqualificazione urbana del Punto 13 di Mirafiori Sud promosso dalla Fondazione AIEF

La storia del Punto 13 di Via Farinelli 36/9 è nota e la sua rinascita è una grande notizia per la periferia sud di Torino. La riqualificazione di questo spazio è attesa dai residenti da oltre 10 anni. L’11 marzo 2023 alle ore 10:30 si inaugura il nuovo Punto 13, grazie alla riuscita del progetto di riqualificazione urbana integrata promosso dalla Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza e realizzato con il sostegno e il contributo di Borello Supermercati e Be Am Impresa Sociale.

L’inaugurazione inizierà con il taglio del nastro, con le Istituzioni, e l’apertura delle nuove attività commerciali, tra cui quella più attesa dal quartiere: il nuovo supermercato Borello. Oltre 20 associazioni di Mirafiori Sud hanno aderito all’evento e saranno presenti con un proprio gazebo allestito nel piazzale. Fino alle 16,30 il Punto 13 accoglierà una grande festa di quartiere con animazioni, giochi, sport e teatro per bambini e giovani.

Come annunciato dalla Fondazione AIEF il progetto di riqualificazione del Punto 13 non prevede solo la riapertura di servizi di prima necessità ma anche la nascita di nuovi spazi dedicati all’aggregazione sociale e culturale. Per questo, durante l’inaugurazione, saranno presentati dalla Fondazione AIEF i progetti di sviluppo di tali attività. Inoltre, sarà annunciato il prossimo progetto per la rinascita della Piazza Santi Apostoli, unica piazza di Mirafiori Sud, in stato di abbandono da anni, su cui si affaccia il Punto 13.

“L’inaugurazione dell’11 marzo non rappresenta un punto di arrivo ma di nuovo inizio per il Punto 13. Abbiamo fortemente voluto questa riqualificazione, che oltre a riportare servizi commerciali di prima necessità alle famiglie del quartiere, restituisce alla comunità nuovi spazi dedicati ad attività aggregative, sociali e culturali.” dichiara Tommaso Varaldo, presidente della Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza. “Combattere la desertificazione dei servizi nelle periferie, riqualificare spazi abbandonati e renderli “belli”, come creare nuove opportunità culturali e aggregative, significa sostenere una migliore qualità della vita per le famiglie e i bambini residenti. Anche su questo AIEF dimostra un impegno concreto con azioni mirate sul territorio”, conclude Varaldo.

E’ un esempio di progetto di riqualificazione urbana integrata capace di coinvolgere aziende, enti no profit, istituzioni e cittadini, uniti da un unico obiettivo.

“Siamo molto felici di annunciare l’apertura del nuovo supermercato Borello nel quartiere Mirafiori Sud. Ancor di più perché il nostro coinvolgimento ha una valenza sociale. Nel progetto di riqualificazione del Punto 13 abbiamo creduto fortemente, fin dal principio, aiutando la Fondazione AIEF a coprire i costi di riqualificazione e decidendo di aprire un punto vendita per rispondere alle esigenze dei residenti. Io credo fermamente nelle potenzialità della periferia e, in particolare, in quelle di Mirafiori Sud.” dichiara Fiorenzo Borello, imprenditore e titolare di Borello Supermercati, primo ad aver abbracciato il progetto della Fondazione.

“Abbassiamo lo scalino”, cinque incontri di formazione per volontarie, volontari, operatrici e operatori del Terzo Settore

Partendo dal concetto di welfare generativo e dall’idea che sia necessario essere protagonisti della costruzione della propria vita, Volontariato Torino – Vol.To ETS propone un percorso di formazione per coloro – volontarie, volontari, operatrici e operatori – che operano a favore di persone in situazioni di difficoltà. Il corso èinserito all’interno del progetto “Torino sta V.I.C.IN.O“, che è parte del Piano di Inclusione Sociale della Città di Torino.

L’obiettivo del percorso è quello di condividere conoscenze e strumenti utili per rispondere alle diverse problematiche che possono trovarsi ad affrontare, creando un’occasione di scambio di buone prassitra i diversi Enti coinvolti.

Nello specifico, verranno coinvolti esperti provenienti dalle diverse realtà del territorio e si andranno ad analizzare tematiche legate alla sanità, all’abitare, all’educazione, al mondo del lavoro, alla gestione del bilancio famigliare e ai rapporti con gli uffici pubblici.

Il percorso partirà il 15 marzo alle ore 18.00con il primo incontro introduttivo a cui prenderanno parte Jacopo Rosatelli, assessore a Welfare, Diritti e Pari opportunità della Città di Torino; Lorenzo Pregliasco, socio fondatore e direttore responsabile di YouTrend; e Luca Davico, coordinatore del Rapporto Giorgio Rota su Torino.

Gli incontri si terranno presso la sede di Volontariato Torino ETS in Via Giolitti 21 a Torino.

Per iscriversi è necessario accedere alla piattaforma di Vol.To seguendo questo link.

Gli ulteriori appuntamenti saranno:

18 MARZO 2023

10.00 – 13.00
Intervento del Politecnico di Torino su “Esperienze di abitare: progetti, accompagnamento, riflessività”

14.00 – 17.00
Intervento di Fondazione Don Mario Operti e Cooperativa ORSO su “Orientare nel mondo del lavoro

22 marzo 2023

18.00 – 21.00
Intervento dell’Associazione Contact su “Pratiche burocratiche, rapporti con uffici pubblici e agenzie territoriali”

25 marzo 2023

10.00 – 13.00
Intervento della Fondazione Ufficio Pio su “Scuola, Educazione e Istruzione”

14.00 – 17.00
Intervento di Lab.in.s – Laboratorio di Innovazione sociale su “La gestione del bilancio familiare”

29 marzo 2023

18.00 – 21.00
Intervento dell’ASL Città di Torino su “Servizi di tutela della salute e sanità pubblica”.

Il progetto prevede inoltre un servizio, già attivo, di orientamento al volontariato rivolto a persone a rischio di esclusione e altri appuntamenti formativi nel periodo settembre – dicembre.

Impact Hub SB lancia con Merakyn la 7a edizione di “IH Acceleration 2022/2023”

La società di consulenza e Società Benefit Merakyn è il nuovo partner di Impact Hub SB, incubatore di startup parte di un network globale con più di 100 location, che ha appena concluso la fase di screening delle startup che hanno inviato la propria candidatura alla call for equity di IH Acceleration 2022/2023, che vede ogni anno la partecipazione di startup a impatto ambientale, sociale e culturale provenienti da tutta Italia (si veda qui il comunicato stampa). Per la notizia completa rimandiamo all’articolo pubblicato sulla rivista BeBeez, di seguito una sintesi.

Le neo-imprese selezionate avranno accesso a un programma di 6 mesi del valore complessivo di 300 mila euro in seed money e servizi di accelerazione in cambio di equity. La novità di quest’anno è appunto l’ingresso di Merakyn, agenzia di consulenza specializzata in comunicazione digitale e business development per Startup e PMI, come advisor marketing dell’Incubatore di Impact Hub SB per le startup selezionate: contribuirà infatti alla formazione nella Go To Market Strategy di quest’ultime e fornirà supporto alla crescita delle neo-imprese tramite un percorso di mentoring su temi quali fundraising e investor pitch.

Le startup selezionate per “IH Acceleration 2022/2023” sono realtà specializzate nel settore “environment”, “socialtech & welfare”, “cultural heritage & education”. L’iniziativa organizzata da Impact Hub SB prevede un percorso della durata di 6 mesi durante il quale le startup prenderanno parte a bootcamp formativi tenuti in collaborazione con i partner del programma, riceveranno supporto continuo e consulenza personalizzata da parte della rete dei mentor. Ogni startup selezionata accede a 50 mila euro in seed funding, di cui 20 mila in cash non vincolati a prodotti/servizi predefiniti (tra cui l’accesso agli spazi convenzionati di Impact Hub a Milano, Torino e Firenze) e 30 mila in servizi di incubazione. Alla fine del programma sarà inoltre organizzato un incontro con possibili investitori dove gli imprenditori potranno presentare il loro progetto tramite un evento di pitching (Demo Day).

Ecco le startup ammesse al programma (si veda qui l’elenco):

Beeing realizza un alveare urbano con cui puoi avvicinarti al mondo delle api in modo sicuro, producendo miele in casa e osservandole attraverso pareti trasparenti, e monitorando da remoto grazie ai sensori IoT. La startup collabora con privati e aziende per progetti di csr sulla biodiversità e il monitoraggio dell’aria, programmi di adozioni api, e dà supporto agli apicoltori professionisti.

Take Mi Home è una piattaforma digitale di servizi a domicilio del mondo beauty, benessere e salute. I servizi vengono erogati da liberi professionisti di alto livello, rigorosamente selezionati, (7 giorni su 7, dalle 7 alle 22) a Milano ed altre città del Nord Italia, a Roma, e a Ibiza in Spagna. Take Mi Home opera sul canale B2C erogando servizi presso il domicilio del cliente finale, ma anche sul B2B collaborando con aziende che si prendono cura del benessere dei propri dipendenti.

Welfin srl Società Benefit è una startup innovativa che propone una soluzione di Welfare aziendale per prestiti peer to peer tra dipendenti, con l’innovazione della garanzia dell’impresa di appartenenza. Le aziende beneficiano di un welfare innovativo, che stimola la cooperazione tra dipendenti e il senso di appartenenza, mentre la soluzione garantita permette tassi competitivi.

“Siamo estremamente soddisfatti del livello di qualità delle startup selezionate per l’IH Acceleration di quest’anno”, ha detto Liliana Corvino, head of incubation di Impact Hub SB e managing director di Angels4Impact. “Le startup sono progetti costituiti da team molto preparati e che hanno riportato metriche significative e riscontro positivo del mercato sia italiano che estero per alcune. Lavorare con startup a questo livello significa strutturare dei percorsi cuciti ad hoc sulle loro esigenze. Per questo motivo pensiamo che, con il nostro supporto e quello dei nostri mentor, ci aspettiamo un significativo percorso di crescita da parte delle startup”.

Per questa edizione si rinnova l’impegno anche da parte di Angels4Impact, gruppo di business angel che investe in startup con focus su innovazione tecnologica e impatto, e di Angels4Women, la prima associazione di business angel donne che investono in startup al femminile promossa da Impact Hub SB e AXA Italia.

Rinnovano l’impegno anche Invitalia – Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, EY e Amazon Web Services (AWS). Grazie ad EY le startup potranno partecipare a momenti di formazione offerti dai consulenti di EY nell’ambito di EY Ripples, il programma globale di EY di volontariato di competenze. Grazie alla partnership con Amazon Web Services le startup selezionate potranno accedere ad AWS Activate, il programma di Amazon dedicato a sviluppare il potenziale delle neo-imprese tramite l’offerta dei propri servizi tecnologici. Il partenariato vede infine la collaborazione di AB innovation Consulting, agenzia di consulenza specializzata in ambito legal-tech, fundraising e blockchain.

ESA InCubed+: l’Osservazione della Terra come driver per l’innovazione

Il prossimo 7 marzo dalle 9.00 alle 13.00 si svolgerà, presso la Fondazione Agnelli, l’evento ESA InCubed+: l’Osservazione della Terra come driver per l’innovazione” organizzato da Fondazione E. Amaldi, ESA, Città di Torino e CTE NEXT – la Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino.

Durante l’evento verranno presentate le modalità di accesso al programma di co-finanziamento dell’Agenzia Spaziale Europea insieme ad un approfondimento sulla prima call tematica “InCubed for Cultural and Natural Heritage”, con un focus specifico sull’applicazione di tecnologie di Osservazione della Terra per la prevenzione e il mantenimento del patrimonio culturale e nazionale del nostro Paese.

Obiettivo dell’evento è quello di illustrare come funzionino e che valore aggiunto possano dare le tecnologie spaziali, in particolare quelle di Osservazione della Terra, se integrate in un “business tradizionale”. 

In tale sede verrà inoltre presentata la Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino, un progetto finanziato dal MIMIT con fondi FSC e co-finanziato da un partenariato strategico che include, tra gli altri, gli Atenei della Città di Torino, gli incubatori di impresa, Fondazione Piemonte Innova, 5T e TIM. L’Obiettivo di CTE NEXT è quello di trasformare Torino in un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti in settori individuati come strategici per il territorio torinese: mobilità intelligente, urban air mobility, industria 4.0 e servizi urbani innovativi. Centrale è lo sviluppo di tutte le implementazioni della connettività 5G come IoT, Big Data, Intelligenza Artificiale e Blockchain.

L’evento si concluderà con una sessione di mentoring one-to-one con rappresentanti dell’ESA e della Fondazione E. Amaldi. 

Scopri il programma completo dell’evento e riserva il tuo posto 

LA LIBERTÀ È SCRITTA – Googreen per Biennale Democrazia

In occasione dell’ottava edizione di Biennale Democrazia, Giardino forbito torna a parlare di editoria ai Giardini Sambuy. Agenti, autori e autrici, editor, uffici stampa: l’editoria è un intreccio di attori diversi, tutti coinvolti nel dare vita al prodotto finale: il libro. Da sabato 25 a domenica 26 marzo 2023 Giardino forbito proporrà una serie di incontri e di approfondimenti con autori ed editor delle case editrici Feltrinelli e Einaudi, con la presentazione di una rosa di titoli scelti dai librai di Torino.

Il programma editoriale si inserirà nel consueto Mercato della Biodiversità Googreen, che per l’occasione propone la prima edizione 2023 di REGIONI D’ITALIA, l’edizione nazionale del mercato che ospita produttori agricoli e artigiani da tutta Italia.

SPAZIO DELLE IDEE

EDITORIA

Sabato 25 marzo ore 12
Appuntamento Saggistica Feltrinelli
Alessia Dimitri, editor di Feltrinelli in dialogo allo Spazio delle Idee con Antonella Giani e Greta Stella.

Domenica 26 marzo ore 12

Appuntamento Narrativa Einaudi
Dalia Oggero e Paola Gallo, editor di Einaudi, in dialogo allo Spazio delle Idee con Antonella Giani e Greta Stella.

LETTURA LIBERA

Lo Spazio delle Idee accoglierà inoltre la libreria Feltrinelli e il punto Einaudi di Torino, che allestiranno i propri banchi con una rosa di titoli scelti per l’occasione. Giardino forbito ne acquisterà una parte, al fine di incrementare la biblioteca dell’Associazione sempre a disposizione di utenti e cittadini. La finalità è quella di promuovere i principi cardine della libertà attraverso la narrazione dei libri anche dopo le presentazioni, concedendo alle persone interessate di consultarli in modo spontaneo, promuovendone il dialogo grazie alla presenza dei librai e dei i relatori, che saranno a disposizione durante la giornata per domande e approfondimenti.

LABORATORI Sabato 26 e domenica 26 marzo ore 15 Tornano ai Giardini Sambuy i laboratori Edulab, a cura di Beesù, Sia sabato che domenica, avrà luogo Semi in libertà, laboratorio finalizzato alla creazione di “bombe di semi”, che attraverso gioco, manipolazione e narrazione, vuole portare l’attenzione dei partecipanti sul ciclo di vita della natura, sull’importanza degli insetti impollinatori e della tutela della biodiversità. Già nell’Egitto dei Faraoni, dopo le inondazioni primaverili del Nilo, era buona pratica gettare nella terra feconda, palle di semi impastate con l’argilla. Questa stessa pratica fu riscoperta negli anni ’30 dal botanico giapponese M.Fukuoka, padre dell’agricoltura naturale, e utilizzata più recentemente nelle azioni di “guerrilla gardening“, le cosiddette battaglie verdi. Le bombe sono palline fatte di semi, terriccio e argilla, da lanciare in spazi incolti, per arricchirli di piante e di fiori. Saranno poi la pioggia e il sole a far germogliare, nel tempo, i semi custoditi dalla terra, senza alcun intervento dell’uomo.

Mercato della biodiversità Googreen – marzo 2023

Domenica 12 marzo 2023 con l’avvicinarsi dell’equinozio di Primavera il mercato della biodiversità Googreen celebra il Risveglio del giardino Sambuy che, come ogni seconda domenica del mese, riprende vita per essere un luogo di incontro, di buone pratiche, di scambi e di racconti di stagione.

Dalle ore 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri del giardino e di economia sostenibile, uniti nella suggestiva cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova, accoglienti e sicuri grazie ai cancelli di protezione che permettono di governare gli afflussi e alla presenza dei tenaci volontari e collaboratori, presenti e attivi da tempo nella riqualifica di questo splendido palco a cielo aperto in città.

SPAZIO DELLE IDEE

Lo Spazio delle Idee questo mese è dedicato, in tema di Risvegli, alla consapevolezza e all’azione del femminile.

Dalle ore 10:30 alle ore 11:30: inaugurazione del laboratorio gratuito di PIZZICA E DANZE DEL SUD! con La Paranza del Geco. L’appuntamento si ripeterà ogni seconda domenica del mese in occasione del Mercato Googreen. 

Ore 11: LABORATORIO Super Eco Zero Spreco”. Impariamo dalle api come ridurre lo spreco alimentare e prenderci cura dell’Ambiente e creiamo insieme, in modo facile e divertente, la pellicola in cotone e cera d’api.
Un involucro super ecologico e 100% naturale, per avvolgere e conservare il cibo. Nel laboratorio ogni partecipante potrà realizzare e portare a casa il suo personale ecopack.
Laboratorio didattico a cura di Beesù.

Ore 12: presentazione del libro “Geometrie al femminile”, Neos edizioni. Incontro con le autrici Bruna e Carla Parodi, in dialogo con Franca Cassine, giornalista de La Stampa e Cinzia Ballesio di Neos Edizioni.

Ore 15:30: LABORATORIO Ape in tutti i sensi”. Un laboratorio sensoriale per stimolare nei bambini e partecipanti i 5 sensi, raccontando attraverso immagini e attività ludiche l’importanza delle api e la stretta relazione che hanno con noi, osservando con occhi attenti il loro micromondo.
Laboratorio educativo didattico gratuito a cura degli Impollinatori Metropolitani.

Segue Ape-ritivo in collaborazione con la Comunità degli Impollinatori metropolitani per festeggiare l’impegno della prima associazione nata in Italia per la conoscenza e la tutela della biodiversità e degli impollinatori e delle impollinatrici che oggi vogliamo ringraziare. 

Pudens tra gli “esempi civili” insigniti da Mattarella

Il nostro partner Fondazione Pudens, nella persona di Antonella Graziano, ha ricevuto un riconoscimento importantissimo dal Presidente della Repubblica per il lavoro svolto: Sergio Mattarella, ha insignito della carica di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana la Presidente della fondazione, che dà un aiuto concreto alle persone in difficoltà fornendo pasti a chi ne ha necessità, ma anche utilizzando la street art per poter creare un impatto sul territorio.

Di seguito le motivazioni:
Antonella Graziano, 54 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo impegno ad assicurare alle persone e alle famiglie in difficoltà sostegno e sostentamento anche attraverso opportunità formative per i giovani”
Cofondatrice e Presidente della Fondazione Pudens Onlus di Torino.

La fondazione, in stretto contatto con la Caritas Diocesana, è impegnata tutti i giorni nel sostegno alle famiglie bisognose e alle persone in difficoltà. Fra le varie attività: la distribuzione di pasti caldi nelle mense per i poveri (14.000 l’anno), l’istituzione di borse di studio per aumentare le opportunità formative dei giovani, veicolare messaggi sociali per valorizzare la città attraverso la street art.

Qui il racconto di Fondazione Pudens per la nostra rubrica Bench-Mark:

È aperta la call per startup a impatto sociale Planet Foundamentals

Torna il bando per startup a impatto sociale by SocialFare che offre: 4 mesi di accelerazione intensiva, supporto da parte di un team di professionisti multidisciplinari, accesso a una prestigiosa rete di mentor e investitori e fino a 100k€ di investimento seed per ogni startup.

PLANET FOUNDAMENTALS | Ecosistemi Urbani per il Bene Comune

Nata con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di idee imprenditoriali early-stage la call PLANET FOUNDAMENTALS è giunta alla sua 15a edizione. 15 programmi di accelerazione, quindi, implementati a partire dal 2016 attraverso i quali abbiamo accompagnato 100 startup che nel loro complesso hanno raccolto ad oggi oltre €40M di funding.

Chi può partecipare

Cerchiamo team motivati e dedicati pronti a crescere con noi e che abbiano queste caratteristiche

  • Stadio di sviluppo: startup early stage con prototipo validato e con un prodotto sul mercato
  • Forma giuridica: società costituite (startup innovative, SIASV, S.r.l.) e realtà ancora in fase di costituzione
  • Innovazione sociale: ci rivolgiamo a startup ad impatto sociale intenzionale, addizionale e misurabile, che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo

Perché partecipare alla call per impact startup

SocialFare è il primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia ed è incubatore certificato dal MISE. Alle migliori startup a impatto sociale offriamo:

  1. 4 mesi di accelerazione intensiva: programma full-time offline e online presso Rinascimenti Sociali, Torino
  2. Seed fund cash fino a €100K: in cambio di una percentuale di equity fino al 15%
  3. Team di accelerazione dedicato: esperti di service design, business planning, investment readiness, social impact assessment
  4. Networking con 50+ mentor e investitori: accesso al nostro prestigioso network di impact investor, mentor e advisor
  5. Desk nell’area co-working e sale riunioni: accesso agli eventi organizzati nella sede nel cuore di Torino

Tempistiche selezione e programma

Invia la tua candidatura entro le 23:59 del 30/04/2023.

>> Compila il form qui

TSI per Biennale Democrazia: il programma partecipato Democrazia Diffusa e un evento al Gobetti

Da mercoledì 22 a domenica 26 marzo torna a Torino Biennale Democrazia, manifestazione culturale promossa dalla Città di Torino, ideata e presieduta da Gustavo Zagrebelsky, che dal 2009 si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Giunta quest’anno all’ottava edizione, il cui titolo èAi confini della libertà’, ha come obiettivo è tornare a riflettere sul complesso rapporto fra libertà e democrazia, dentro e fuori le frontiere della nostra società. La manifestazione accoglie oltre cento incontripiù di duecentoventi ospiti italiani e internazionalicinque mostre e il contributo di circa centocinquanta volontari. Come ogni anno, gli eventi saranno registrati e resi disponibili sul sito della manifestazione.

In cinque giorni, una riflessione a partire da quattro itinerari tematici, quattro diverse prospettive per discutere e ragionare assieme attorno ai grandi temi che riguardano la libertà, a cui quest’anno si andranno ad aggiungere le sezioni Democrazia Futura, dedicata ai giovani e alle scuole di ogni ordine e grado, e Democrazia Diffusa, realizzata in sinergia con le realtà culturali del territorio e con Torino Social Impact, che ha coinvolto alcuni partner nella programmazione, oltre ad esprimere un evento nell’ambito del progetto RESPONDET, in collaborazione con Torino Creative City UNESCO per il Design, e una presentazione a cura Euricse.

  • Qui il programma dell’evento Comunità libere di rispondere al futuro, Teatro Gobetti, 24 marzo ore 21, con prenotazione obbligatoria.
  • Qui il programma di Democrazia Diffusa, partecipato dai partner TSI.
  • Qui l’intero programma di Biennale Democrazia 2023.

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Biennale Democrazia

Comunicare l’innovazione tra posizionamento strategico e storytelling

Cosa sono le pubbliche relazioni? A che cosa serve e come si scrive un comunicato stampa? Come funziona la relazione con i mezzi di comunicazione? Attraverso casi pratici e linee generali, durante questo evento gratuito in I3P verranno raccontate tutte le dinamiche delle public relations per le imprese, a partire dal concepimento della strategia e dai principali strumenti con cui realizzarla, fino all’utilizzo delle più raffinate e innovative metodologie di media relations.

Le PR, infatti, hanno vissuto due grandi rivoluzioni negli ultimi anni: prima con l’avvento del web e dei social, poi con il debutto dei media sintetici. Con il web, le pubbliche relazioni, da canale di awareness reputation, sono state integrate alle attività di digital marketing per raggiungere obiettivi di visibilità online, e l’attenzione alla qualità del posizionamento e della reputazione si è sempre più affiancata alle logiche SEO per sviluppare ulteriori strategie di inbound marketing via internet. Dall’incontro tra questi mondi sono nate le inbound PR, che sono sempre di maggiore interesse per le imprese innovative alla ricerca di un posizionamento di qualità, partendo dal contenuto e dalla notizia, sia attraverso i canali owned che earned.

L’incontro sarà tenuto da Alessandro Tibaldeschi, Founder dell’agenzia di comunicazione Press Play, insieme ad Agnese Vellar, Head of Innovation. Nata nel 2008 a Milano, Press Play si è affermata come ufficio stampa nel settore green, curando le attività di comunicazione di startup, aziende e consorzi, specializzandosi poi nella comunicazione, nelle pubbliche relazioni e nelle digital PR anche per i settori lifestyleinnovationfintechfoodeducation travel.

Come partecipare

L’evento si svolgerà lunedì 13 marzo 2023, alle ore 17:00 in presenza nella sala Agorà dell’incubatore I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 30/A e in via Pier Carlo Boggio 59.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita, previa registrazione su Eventbrite.

Programma

  • Ore 17:00 – Accrediti e benvenuto
  • Ore 17:10 – Introduzione di Lorenzo Valle, Communications Manager di I3P
  • Ore 17:15 – “Raccontare l’impresa. Storytelling e strategie di comunicazione con i media per le startup”: intervento di Alessandro Tibaldeschi, Founder di Press Play
  • Ore 17:45 – “Le nuove frontiere delle pubbliche relazioni e i trend di posizionamento sui media sintetici”: intervento di Agnese Vellar, Head of Innovation di Press Play
  • Ore 18:15 – Sessione Q&A con il pubblico presente in sala
  • Ore 18:30 – Conclusioni

Il 7-9 giugno Torino parteciperà alla Conferenza sull’economia sociale UE 2023 a Göteborg

In concomitanza con la presidenza svedese del Consiglio dell’Unione europea, i più importanti attori europei nel campo dell’economia sociale si riuniscono a Göteborg per una conferenza che mette in evidenza il ruolo dell’economia sociale nella creazione di un’Europa più forte e resiliente.

La conferenza “Economia sociale 2023 – Costruire un’Europa più forte e resiliente” è stata pianificata in stretta collaborazione con esperti e stakeholder europei e sarà incentrata sul Piano d’azione per l’economia sociale e sulla sua attuazione. Si basa sulla conferenza di Strasburgo dello scorso anno “Economia sociale – Futuro dell’Europa”, inclusa nel programma ufficiale della Presidenza francese, e fa da ponte con l’evento equivalente che si terrà sotto la prossima Presidenza spagnola a San Sebastian, il 13-14 novembre 2023.

La conferenza, organizzata da Coompanion in collaborazione con Social Economy Europe, REVES e CECOP, con il sostegno della Regione Västra Götaland, della School of Business, Economics and Law dell’Università di Göteborg e di Fremia, mira anche a mettere in luce lo stato dell’economia sociale nell’Europa meridionale e in quella settentrionale, fornendo così una base per l’ulteriore lavoro del Consiglio in questo settore.

Per Torino Social Impact sarà l’occasione per condividere i risultati del progetto Respondet, un consorzio internazionale finanziato da COSME nell’ambito delle missioni di economia sociale, dedicato all’implementazione di politiche locali per il miglioramento dell’economia sociale in connessione con l’economia circolare, con un focus sulle comunità energetiche.

Il progetto Respondet è guidato dalla Generalitat Cataluna e accompagnato da REVES, che organizzerà anche il suo incontro annuale negli stessi giorni nella città svedese.

Prima scadenza della Call for Pledges del Transition Pathway for the Proximity and Social Economy della Commissione Europea

Torino Social Impact ha partecipato alla prima scadenza della Call for Pledges del Transition Pathway for the Proximity and Social Economy della Commissione Europea, contribuendo con alcuni progetti sullo stakeholder engagement, la digitalizzazione degli attori dell’economia sociale, il data for good, il social procurement ed il networking.

La fase di co-implementazione del percorso di transizione dell’UE per l’ecosistema industriale dell’economia sociale e di prossimità, è iniziata il 14 novembre scorso a seguito di un processo di co-creazione. Le parti interessate sono state incoraggiate a presentare impegni concreti nella realizzazione della duplice transizione verde e digitale dell’ecosistema.

Il termine iniziale per la presentazione degli impegni è stato il 28 febbraio 2023. Entro tale data, la Commissione Europea raccoglie ed esamina gli impegni presentati, anche se l’invito rimarrà aperto poiché la raccolta avviene su base rotativa.

Questa iniziativa fa parte della politica industriale dell’UE aggiornata e del Piano d’azione europeo per l’economia sociale. L’obiettivo dell’invito è stato quello di raccogliere le promesse delle parti interessate sulle azioni concrete che intraprenderanno per contribuire alla realizzazione delle aree d’azione condivise individuate nel percorso di transizione.

Si tratta infatti di un modo importante per dimostrare la volontà delle parti interessate di sostenere gli obiettivi di questo percorso di transizione e il loro impegno a lavorare insieme per sostenere la doppia transizione dell’ecosistema e rafforzarne la resilienza. Gli impegni contribuiranno a colmare le lacune, a mettere in comune le risorse per raggiungere obiettivi comuni e a mobilitare il sostegno a tutti i livelli.

Gli impegni raccolti contribuiranno alla co-attuazione del Percorso di transizione. La Commissione collaborerà con le parti interessate per sostenerle nell’attuazione dei loro impegni, facilitando lo scambio di conoscenze e di buone pratiche.

Tutte le informazioni su come procedere sono disponibili al seguente link.

Millennials e Gen-Z: qual è la vostra esperienza nel Terzo Settore?

La voce dei protagonisti dell’impatto sociale!

Piemonte Innova, grazie al Progetto I3S, sostiene la ricerca nazionale di Italia non profit e The Good Social per mettere in luce le opportunità e le problematiche del Terzo Settore.

Al via la ricerca nazionale che mira a dare voce alle nuove generazioni di volontari, collaboratori, dipendenti e imprenditori del Terzo Settore, protagonisti del cambiamento dell’economia sociale: risorse e talenti che, se non valorizzati, rischiano di andare persi, compromettendo così il potenziale sviluppo del Settore.

L’indagine si rivolge ai giovani nati tra il 1981 e il 2012 che hanno maturato un’esperienza attiva nel Terzo Settore e nasce dalla volontà di ascoltare l’opinione di Millennials e Generazione Z, nei loro ruoli di protagonisti dell’impatto sociale.

I partecipanti potranno dare il proprio contributo all’indagine per 45 giorni a partire dal 28 febbraio, fino al 13 aprile 2023. I risultati della ricerca saranno raccolti in un report, pubblicati e presentati tra giugno e luglio prossimi.

L’obiettivo principale che si propone questa ricerca è quello di mettere in luce le opportunità e le problematicità del Terzo Settore che le nuove generazioni del non profit italiano si sono trovate ad affrontare, per individuare i possibili scenari futuri e le nuove strade percorribili.

Il non profit, infatti, è un comparto in forte crescita sia per numero di enti che di addetti che lo compongono, portandolo ad essere oggi un “datore di lavoro” colossale che produce 80 miliardi di euro annui, pari a circa il 5% del PIL italiano.

La nascita di nuovi percorsi di laurea, unita alla crescente domanda di lavoratori specializzati, stanno contribuendo allo sviluppo di servizi e opportunità di grande utilità sociale per il nostro Paese.

Le nuove generazioni sono sempre più attratte dalla sfera del non profit e sono tra le prime a contribuirvi con le proprie competenze tecniche: sono qualificate, verticali e attente al ruolo della tecnologia e del digitale a supporto della propria attività.

Il sondaggio è promosso da Italia non profit e The Good Social, con il sostegno di Fondazione Piemonte Innova all’interno del progetto I3S – Innovazione digitale per il terzo settore e Fundraiser per passione.

Supporter della ricerca sono One Day Group, Officine Buone Cause, ImpactSkills e FutureVox.

Scopri di più: PARTECIPA ALL’INDAGINE!

Synesthesia ottiene la certificazione per la Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022)

Oggi intervenire sull’uguaglianza dei diritti a tutti i livelli di partecipazione è diventato molto importante per le aziende. Ottenere la certificazione per le Pari Opportunità vuol dire promuovere un cambiamento culturale sistemico: dal semplice e puro rispetto dei principi costituzionali di parità e uguaglianza, fino all’adozione di politiche economiche e fiscali volte ad aumentare la partecipazione delle donne nel mercato del lavoro e a ridurre il divario salariale tra i generi. 

Oltre a fornire vantaggi reputazionali e strategici, la certificazione di genere UNI/PdR 125:2022 rappresenta un’opportunità per le aziende di ottenere punteggi e premi nelle richieste di cofinanziamento statale e nei bandi di gara pubblici, garantendo una serie di benefici fiscali come l’esonero contributivo per le aziende virtuose fino a 50.000 euro all’anno.

Con la certificazione di parità, quindi, non solo si prende atto di un forte divario tra i generi sul piano retributivo, che come riporta il Sole 24 Ore “il gap tra gli stipendi mensili di uomini e donne in Italia è del 14,3% (3,7% se si considera la retribuzione oraria)” ma si pone l’obiettivo di creare un sistema che, come si legge nel Pnrr, «accompagni e incentivi le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il gap di genere in tutte le aree maggiormente critiche».

Lo scorso 19 dicembre 2022, Synesthesia ha ottenuto la certificazione per le Pari Opportunità UNI/PdR 125:2022.  L’audit è stato condotto dalla società SQS, l’Associazione Svizzera per la certificazione dei sistemi di qualità e di management, uno dei primi in Europa e in Italia. 

Come sostiene Alberto Rencurosi (Membro di direzione allargata presso SQS ITALIA):

“Synesthesia in questi anni è stata lungimirante. Durante l’iter di certificazione sono emersi diversi punti di forza:  un piano di budget e sviluppo HR completo e ben organizzato, l’alta professionalità delle risorse intervistate, un piano di comunicazione interna ed esterna ben strutturato riportante, in termini di informazione, parità di genere e “diversity & inclusion”. Molta attenzione è stata riservata anche alle tematiche sociali sul territorio. Tutte le azioni che Synesthesia ha dimostrato di aver messo in atto sono il frutto di un percorso virtuoso che ha visto l’azienda raggiungere negli ultimi anni dei traguardi importanti”. 

Un riconoscimento per Synesthesia che testimonia il lavoro svolto in tema di equità di genere e sostenibilità sociale. Come racconta Francesco Ronchi (Presidente e fondatore di Synesthesia):

“Questa certificazione è una tappa di un percorso avviato da anni, caratterizzato da una politica aziendale volta a supportare l’empowerment femminile e a promuovere un ambiente di lavoro in cui le persone possono esprimersi pienamente. Qui tutti sono coinvolti attivamente all’interno di questo processo di crescita e di consapevolezza. Tra le tante iniziative che quest’anno abbiamo adottato, vorrei segnalare l’introduzione di un linguaggio neutro sotto il “profilo di genere” che, in termini generali, propone in diverse forme l’uso di un linguaggio non sessista, inclusivo e rispettoso, evitando forme che possano essere interpretate come di parte, discriminatorie o degradanti. Continuiamo a crederci e a impegnarci nel dare il nostro contributo per un mondo più inclusivo e senza discriminazioni di genere”.

L’impegno di Synesthesia per l’inclusione di genere in ambito tecnologico è costante e si rivolge anche verso i più piccoli. Da anni, infatti, anche tramite il supporto alle attività dell’associazione non-profit SYX, traccia percorsi formativi di avvicinamento al mondo digitale dedicati a bambine e ragazze organizzando Girls Tech.

Synesthesia continuerà a valorizzare tutte le performance e le aspirazioni individuali e a promuovere la parità di genere in ogni sua manifestazione in azienda (e non solo) semplicemente perché non c’è innovazione senza il riconoscimento di pari diritti e opportunità

The Social Innovation Awards

I Premi 2024 della Fondazione Schwab intendono premiare i leader del cambiamento sociale, attraverso una varietà di modelli di innovazione sociale nella società, in quattro diverse categorie di premi:

  • Imprenditori sociali
  • Intraprenditori sociali aziendali
  • Intraprenditori sociali pubblici
  • Premio per l’innovazione sociale collettiva

La Fondazione Schwab ha recentemente introdotto una nuova categoria di premi, il Collective Social Innovation Award, per riconoscere gli approcci sistemici in evoluzione al cambiamento sociale. Ispirati agli approcci collettivi sviluppati dagli imprenditori sociali nel corso degli anni, i collettivi sono gruppi o reti di organizzazioni impegnate ad affrontare un problema più grande di quello che una singola organizzazione può affrontare e più adatto a raggiungere un cambiamento su larga scala, a livello di sistema.

Si noti che la Fondazione Schwab non accetta candidature non richieste e si affida invece a un processo di segnalazione e nomina proveniente da una rete globale di esperti di innovazione sociale e istituzioni partner.

Chi stiamo cercando?

Leader, modelli e iniziative di cambiamento sociale e ambientale che abbiano come obiettivo principale le popolazioni vulnerabili, escluse o emarginate e i loro ecosistemi naturali.

  • Che si distinguono per il loro modo creativo e unico di affrontare i problemi.
  • Il cui lavoro è già ben consolidato e ha dimostrato il suo impatto.
  • Con una lente sistemica per affrontare la radice dei problemi invece di una questione isolata.
  • Che si occupano e considerano l’impatto ambientale delle loro attività.
  • Che abbraccia la diversità e l’inclusione nella sua governance, nelle sue strategie e nelle sue pratiche.
  • Il cui lavoro sfrutta la tecnologia per amplificare e accelerare l’impatto.

Il percorso di selezione

19 gennaio 2023 – Apertura delle candidature
6 marzo 2023 – Ultimo giorno utile per le candidature, seguito da uno screening iniziale
Aprile – maggio 2023 – I candidati selezionati sono invitati a presentare una domanda dettagliata del loro lavoro.
Giugno 2023 – I candidati prescelti sono invitati a partecipare a un’intervista
Luglio – agosto 2023 – Valutazione interna finale
Settembre 2023 – I finalisti vengono presentati al Consiglio della Fondazione Schwab per la decisione.
Ottobre-dicembre 2023 – Inserimento dei candidati prescelti nel gruppo di lavoro
Gennaio 2024 – Annuncio dei premi in occasione dell’incontro annuale del World Economic Forum

iThanks premiata all’evento di Spreco Zero

Giovedì 2 febbraio a Roma, nella sede della Commissione Europea, all’evento “vivere a spreco zero” organizzato dal Prof. Andrea Segrè, iThanks è stata premiata dal Presidente di Conai, Luca Fernando Ruini, come unica startup italiana, per la categoria economia circolare.

Come ogni anno, per la giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare si è tenuto l’evento “Spreco Zero”, promosso da Last Minute Market, fondata dal professore Andrea Segré.

Questo evento ha come scopo principale la sensibilizzazione sul problema dello spreco del cibo, portando le testimonianze di esperti, aziende, enti del settore, oltre che delle istituzioni, che hanno la possibilità di esporre i dati realativi allo spreco alimentare e le nuove soluzioni che mirano a risolvere il problema.  Inoltre l’evento promuove anche un contest annuale che ha l’obiettivo di riconoscere e premiare tutte quelle soluzioni e buone pratiche di prevenzione dello spreco alimentare, all’educazione circa questo problema e alla sostenibilità;   “Un Premio, quindi, dedicato alle azioni e ai progetti innovativi potenzialmente replicabili in altri contesti, centrati sulla riduzione degli sprechi e sull’uso efficiente delle risorse: perché le buone pratiche individuate e condivise, adottate sul territorio nazionale da soggetti pubblici e privati, sono esperienze rilevanti e innovative, ed è importante favorire la diffusione e la replica”.

L’evento si è svolto presso la Commissione Europea in Italia a Roma, e ha visto molti interventi di grande rilevanza, come: Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e Ricerca; Paolo Mascarino Presidente, Federalimentare; Lino Enrico Stoppani, Vice Presidente Vicario Confcommercio; Massimiliano Giansanti, Coordinatore Nazionale Agrinsieme, Presidente Confagricoltura; Veronica Nicotra, Segretario Generale ANCI; Maurizio Martina, Vice Direttore Generale FAO; Stefano Gatti, Inviato speciale per la sicurezza Alimentare, Ministero degli Affari Esteri; Gianluca Galletti, Presidente Nazionale UCID; Roberto Natale, Direttore RAI per la Sostenibilità – ESG; Andrea Maggi, Insegnante e scrittore e ovviamente Andrea Segré, Direttore scientifico Waste Watcher International-UNIBO.

Quest’anno l’azienda scelta come vincitrice per la categoria Economia Circolare è stata iThanks, la startup innovativa torinese fondata da Marco Cartolano e Andrea Gasco, che si occupa proprio di risolvere il problema dello spreco del cibo nei supermercati; a consegnare il premio, oltre allo stesso Professor Andrea Segré, Luca Ruini, presidente di Conai.

socialtech4eu

SocialTech4EU cerca imprese ed esperti per l’economia sociale

Parte da Torino un grande programma europeo per le imprese sociali impegnate in percorsi di innovazione e sostenibilità. PROROGATO FINO AL 21 APRILE ORE 12:00 (CEST)

Info – session il 7 marzo ore 10 al link qui

 All’interno del progetto SocialTech for Europe for Resilient and Responsible Ecosystems (SocialTech4EU) co-finanziato dall’Unione europea nel quadro di Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) for Europe’s recovery, Fondazione Giacomo Brodolini Srl SB e Torino Social Impact, che lo coordinano, lanciano un bando rivolto alle imprese sociali per intraprendere percorsi formativi, e un invito rivolto a stakeholder e fornitori interessati a lavorare nel settore dell’economia sociale.

SocialTech4EU mira a rafforzare la resilienza, l’innovazione, la competitività e la sostenibilità dell’ecosistema dell’economia sociale, delle start-up e delle piccole e medie imprese dell’economia sociale. In quanto tale, rappresenta il più grande programma di supporto e formazione per le imprese sociali in Europa. Il progetto è co-finanziato dall’Unione Europea nel quadro di Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) for Europe’s recovery (per maggiori informazioni clicca qui). Fondazione Giacomo Brodolini srl SB coordina il progetto SocialTech4EU insieme a Torino Social Impact.

Il progetto ha pubblicato:

  1. Un bando per imprese sociali* che eroga fondi per intraprendere percorsi formativi in materia di impresa, digitalizzazione e gestione tecnologica e innovativa – scadenza: prorogata al 21 aprile ore 12:00. al Per informazioni: clicca qui. Le organizzazioni selezionate in questo bando avranno la possibilità di competere per ulteriori fondi nel 2023/2024 per:
    • Innovazione: fino a €20.000  per ciascuna impresa selezionata (fino a 20).
    • Accelerazione: fino a €35.000 per ciascuna impresa selezionata (fino a 10).
  1. Un invito, sempre aperto per stakeholder e fornitori interessati a lavorare nel/per il settore dell’economia sociale: enti di formazione e/o di ricerca, università e altre istituzioni dell’istruzione superiore, provider tecnologici, incubatori  e acceleratori sono invitati a diventare parte di un albo stakeholder e fornitori, che le imprese selezionate nel progetto consulteranno per instaurare collaborazioni a supporto della loro transizione verde e digitale. Per informazioni: clicca qui

 

*Imprese sociali secondo la definizione della Commissione europea, ma anche start-up con una missione/impatto sociale – per dettagli sulle imprese eleggibili, consultare le Linee Guida per i proponenti.

 

Scopri di più

SocialTech4EU

14.02.23 / SocialTech4EU cerca imprese ed esperti per l’economia sociale

Servizio civile universale bando in scadenza il 10 febbraio

Anche quest’anno Kaninchen-Haus selezionerà due candidati tra i 18 e i 28 anni per partecipare al Servizio Civile Universale che avranno la possibilità di collaborare ai vari progetti dell’associazione nel contesto di viadellafucina16 Condominio-Museo.

Qui trovate tutte le info sul Servizio Civile Universale:

I volontari avranno così l’occasione di intraprendere un percorso di lavoro e formazione collaborando con l’Associazione nelle attività di segreteria, organizzazione, curatela delle residenze artistiche, nonché ai progetti promossi da Kaninchen-Haus sul quartiere Aurora.

Il Servizio Civile Universale in breve:

  • ha una durata di 12 MESI, con un monte ore annuale di 1145 ore e una media di 25 ore settimanali
  • prevede una formazione generale obbligatoria di 32 ore in aula e 10 ore di Formazione a Distanza (FAD), parte integrante del monte ore annuale
  • prevede una formazione specifica obbligatoria di 71 ore, parte integrante del monte ore annuale
  • ai volontari in servizio è riconosciuto un assegno mensile pari a € 444,30.

CLICCA QUI PER CANDIDARTI (entro il 10 febbraio 2023 ore 14)

indicare la sede 142471 – progetto Cantieri di Creatività presso Kaninchen-Haus APS

Ti chiediamo inoltre di compilare un breve questionario per conoscerti meglio.

Per ulteriori informazioni:

ASC PIEMONTE piemonte@ascmail.it

  • 011 2215851
  • 327 3399502
  • 348 2501587

Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

Venerdì 27 gennaio è partito il progetto di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact. Amapola ha ospitato il primo incontro, dedicato allo stakeholder engagement, un tema centrale per chi, come le benefit, intende generare un impatto positivo fuori e dentro di sé.

Come individuare gli stakeholder esterni? Quali strategie adottare per coinvolgerli e renderli partecipi nei progetti dell’organizzazione? E come attivare invece gli stakeholder interni? Come si incentiva la partecipazione? Quali sono le fasi di coinvolgimento? Quali i possibili strumenti?

Dopo una prima introduzione alla materia, le società partecipanti hanno sperimentato e messo in pratica alcuni strumenti di facilitazione esperta, un metodo che aiuta i gruppi a lavorare insieme e a raggiungere obiettivi comuni attivando l’intelligenza collettiva e trasformando i conflitti in ricchezza.

Qui il video-racconto dell’incontro:

 

Leggi anche:

28.03.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

presentazione del saggio come ripartire

Un tour nazionale per le presentazioni di “Come Ripartire”

Lunedì 13 febbraio a Torino il saggio di Giovanna Melandri

Un saggio dedicato all’importanza della impact economy, soprattutto dopo il doppio shock Covid – guerra in Ucraina. Lo ha scritto Giovanna Melandri, presidente di Human Foundation, per la casa editrice Il Melangolo e lo sta presentando in tutta Italia, insieme a molti ospiti protagonisti di cambiamento e innovazione sui territori. Il tema centrale è come riconnettere il profitto finanziario al valore ambientale e sociale attraverso l’adozione di metriche per misurare e confrontare l’impatto: una svolta storica, che faciliti la comparazione delle organizzazioni anche dal punto di vista del loro impatto sociale, ambientale e di governance: una grande questione politica, oltre che filosofica e tecnica.

Lunedì 13 “Come ripartire” sarà protagonista a Torino (ore 18, Circolo della Stampa), con la moderazione di Evelina Christillin, presidente Presidente del Museo Egizio di Torino, e la presenza di tre punti di riferimenti dello scenario impact:

  • Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo
  • Mario Calderini, Professore Ordinario Politecnico di Milano e Portavoce Torino Social Impact
  • Massimo Lapucci, Segretario Generale della Fondazione CRT

I nostri dati sul web: come usare la rete, consapevolmente e responsabilmente

Martedì 14 febbraio dalle ore 17.00 alle ore 18.00 presso la sala caffè Vergnano di Corso Einaudi 31 a Torino, Assoetica propone un momento di riflessione sull’uso dei dati online.

Due gli esperti chiamati a dibattere di un tema spesso sottovalutato dai cittadini e imprese:

  • Giuseppe Vincenzi: ingegnere dell’automazione industriale. Data Steward nel Data Management & Analisys team del Gruppo AirFrance/KLM. Ha lavorato in Ausy Gruppo Ranstad come consulente per lo sviluppo di applicazioni Java per Amundi Asset management, Generali Assurances, AXA Banque. È stato Thechnical Consultant per Hewlett Packard Italia. Autore di manuali di programmazione Java.
  • Pietro Jarre: ingegnere geotecnico, co-founder di Sloweb associazione non profit fondata a Torino il 28 luglio 2017 per promuovere l’uso responsabile del web e di tutti gli strumenti digitali. In collaborazione con Nuovo Mondo Economico e il Centro Einauidi, Sloweb ha partecipato alla creazione del podcast “Dentro il villaggio digitale” – Cittadini più consapevoli per disinnescare i persuasori occulti.

La partecipazione è gratuita. Per registrarti clicca qui

I3S accelera la trasformazione digitale del terzo settore: al via il progetto pilota

Sono 15 gli ETS che potranno sperimentare il servizio fornito dai partner del progetto I3S con l’attivazione di temporary innovation manager, learning by doing e mentoring

Il nuovo servizio di accompagnamento alla trasformazione digitale e all’innovazione tecnologica del Progetto I3S è ai nastri di partenza: il 6 febbraio parte il progetto pilota che consentirà ai primi 15 Enti del Terzo Settore del nostro territorio di far emergere nuove idee e possibilità di sviluppo, trasformazione digitale e innovazione sociale abilitate dalle tecnologie ICT, a partire dalle loro reali necessità operative.

Gli ETS che parteciperanno a questa sperimentazione sono stati individuati tra quelli che afferiscono ai tre Enti di Rappresentanza partner del Progetto I3S: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

L’offerta di servizi è ampia e distribuita tra gli attori presenti sul territorio, aggregando i servizi già disponibili erogati dagli enti di rappresentanza e dal network allargato dei partner di progetto, in particolare Piemonte Innova, Confcooperative Piemonte Nord, Links Foundation e Legacoop Piemonte.

Si potrà ottenere consulenza sull’organizzazione dei servizi e sull’ottimizzazione di processi, sistemi e persone, fino al service design e all’ottimizzazione dei servizi attualmente attivi. Sono anche disponibili laboratori di alfabetizzazione di base e percorsi di introduzione all’Office Automation e alle tecnologie Microsoft – sia più di uso comune, come Office 365, , sia per utilizzi più sofisticati come Microsoft Power Apps, Power BI, Power Platforms e Azure. Gli ETS potranno avvalersi di mentor su temi ICT e  per individuare opportunità finanziate per l’innovazione digitale, oltre a effettuare assessment su cybersecurity e GDPR. Inoltre, un importante supporto riguarderà il recruiting e l’inserimento di figure professionali giovani provenienti dal mondo digitale o la collaborazione con tesisti e PhD, che possono essere utili all’organizzazione e aiutarla a crescere sul lungo periodo.

Questo pilota è pensato per portare valore al network di Torino Social Impact, in quanto consente di testare un nuovo approccio per la digitalizzazione del Terzo Settore. In particolare, dai questionari raccolti a dopo la fase di co-progettazione, emergono le potenzialità del progetto in termini di inquadramento dei bisogni e delle competenze necessarie per l’avvio di percorsi di digitalizzazione da parte degli enti coinvolti, riconoscimento da parte degli enti dei fattori interni abilitanti la digitalizzazione, emersione di bisogni specifici e peculiarità del settore in tema di innovazione tecnologica (es. necessità di modelli d’implementazione applicabili al settore di riferimento, condivisione di esperienze, tutoraggio e consulenza, etc.).

La validità di questo approccio emergerà nel medio periodo, grazie un percorso di valutazione da cui emergeranno risultati e limiti, dotando l’ecosistema di un efficace modello di digitalizzazione.

Il progetto I3S si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

Mercato della biodiversità Googreen – febbraio 2023

Domenica 12 febbraio 2023 è con tutto l’amore possibile che riprende il mercato della biodiversità Googreen. Come ogni seconda domenica del mese, il Giardino Sambuy riprende vita per essere un luogo di incontro, di buone pratiche e di scambio, di racconto di stagione.

Quale che sia la leggenda su San Valentino la nostra associazione coglie l’occasione per un inno all’amore comunque, una giornata dedicata alla forza del cuore, della bellezza e della bontà.

Dalle ore 10 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri di Giardino e di Sostenibilità uniti nella suggestiva e sicura cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova, accoglienti anche grazie ai cancelli di protezione che permettono di governare gli afflussi e alla presenza dei tenaci volontari e collaboratori, presenti e attivi da tempo nella riqualifica di questo splendido palco a cielo aperto in città.


Lo
Spazio delle Idee questo mese ospiterà i temi del cuore, della  bellezza e della cura.

Ore 11

Le abili mani di Monica Fissore, imprenditrice e creativa impollinatrice di Beesù, ci guideranno nell’autoproduzione di un balsamo per labbra a base di cera d’api e miele: super naturale e a prova di bacio! 

Ore 12

Seguirà Ape-ritivo in collaborazione con la comunità degli Impollinatori Metropolitani

Center for Business and Society – Master Executive in Disability Management

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità evidenzia ulteriormente la necessità di garantire la piena eguaglianza a tutti i lavoratori. Acquista quindi sempre maggior rilievo la figura del Disability Manager come professionista con competenze trasversali di gestione delle risorse umane, diversity e inclusion. ESG e responsabilità sociale di impresa, che possa guidare le organizzazioni verso un nuovo modello di business che veda la disabilità come un’opportunità e non un limite.

Per sviluppare queste competenze ed un nuovo orientamento gestionale nasce, all’interno del Center for Business and Society, il Master Executive in Disability Management.

La prima edizione prenderà avvio a breve e si rivolge:

  • a chi deve coprire tale ruolo all’interno delle aziende che devono obbligatoriamente prevedere questa figura;
  • a chi non è tenuto, ma intende formare una risorsa che acquisisca competenze necessarie per gestire efficacemente l’inserimento di persone con disabilità (HR, CSR, ESG, D&I manager e professional, altre figure);
  • a chi opera in enti del terzo settore che intendono porsi come partner e outsourcer di organizzazioni che intendono esternalizzare i compiti di disability management;
  • a chi opera in società di consulenza o come professionista;
  • a chi opera in tutte le organizzazioni chiamate a costituire le reti previste per l’inserimento delle persone con disabilità (Centri per l’Impiego, enti locali e PA, comitati tecnici, INAIL, organizzazioni datoriali e sindacali, ecc.);
  • a giovani laureati che intendono arricchire le loro professionalità acquisendo competenze spendibili sul mercato del lavoro per candidarsi a posizioni come quelle indicate nei precedenti punti;
  • a chi opera nelle imprese in attività di sviluppo di prodotti e servizi che si possano rivolgere a mercati più ampi (persone con disabilità)

Per informazioni sulla programmazione e sulla procedura di iscrizione, è possibile visionare la pagina dedicata e contattare il Coordinamento SAA (executive.saa@unito.it)

Face To Face – Architetti in contatto

Un ciclo di incontri che ha come protagonisti alcuni tra i più interessanti studi e collettivi di architettura in Italia, organizzato dalla Fondazione per l’architettura di Torino

Da febbraio e novembre 2023 – Combo Torino

La Fondazione per l’architettura di Torino, nel perseguire la sua missione di promozione e diffusione della qualità dell’architettura, ha organizzato un ciclo di cinque incontri, da febbraio a novembre 2023, che avrà come protagonisti cinque tra studi, collettivi e singoli professionisti più interessanti e innovativi nel panorama italiano.

Face To Face – Architetti in contatto è un percorso in cinque tappe che affronta tematiche diverse, specifiche e di grande attualità, aperto a tutti e, in particolare, a chi è coinvolto nella progettazione e trasformazione di luoghi e spazi in un’ottica aggiornata, inclusiva e sostenibile.

Gli appuntamenti si svolgeranno in presenza e in orario serale dalle 18 alle 20, negli spazi di Combo Torino e per coloro che lo vorranno, sarà possibile concludere l’incontro con un momento di dialogo, di confronto diretto e di convivialità tra partecipanti e ospiti, presso il bar e/o nel cortile del locale.

La prima tappa in programma si terrà il 2 febbraio e avrà come protagonisti Fosbury Architecture, il collettivo di progettazione e ricerca fondato nel 2013 a Milano da Giacomo Ardesio (1987), Alessandro Bonizzoni (1988), Nicola Campri (1989), Claudia Mainardi (1987) e Veronica Caprino (1988) che torna a Torino dopo la partecipazione al festival Architettura in Città del 2017.

Fosbury Architecture è curatore del Padiglione Italia alla 18. Mostra di Architettura – La Biennale di Venezia con il progetto “SPAZIALE: ognuno appartiene a tutti gli altri”. Nell’incontro del 2 febbraio F.A. racconterà la sua visione di architettura come pratica di ricerca e di progettazione come lavoro collettivo e collaborativo, con un approfondimento sul percorso di avvicinamento alla Biennale.

Il programma di Face To Face

2 febbraio 2023 ore 18 – 20 | Fosbury Architecture
2 marzo 2023 ore 18- 20 | Sex & the city
6 aprile 2023 ore 18 – 20 | Annalisa Metta
5 ottobre 2023 ore 18 – 20 | Studio Nemesi
9 novembre 2023 ore 18 – 20 | Davide Ruzzon, TUNED Lombardini 22

 L’ingresso è aperto a tutti fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria a questo indirizzo: eventi@fondazioneperlarchitettura.it

Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

Ritrovarsi, incontrarsi, scambiare esperienze e competenze, unire le forze per moltiplicare gli impatti. Il percorso per le Società Benefit di TSI continua con il ciclo di incontri Fit4benefit: esercizi di impatto.

Venerdì 27 gennaio si è svolto il primo appuntamento, dedicato allo stakeholder engagement e agli strumenti di facilitazione, ospitato da ospiti di Amapola.
Il prossimo appuntamento è per il 17 marzo, sul tema del reporting.

Come individuare gli stakeholder esterni? Quali strategie adottare per coinvolgerli e renderli partecipi nei progetti dell’organizzazione? E come attivare invece gli stakeholder interni? Come si incentiva la partecipazione? Quali sono le fasi di coinvolgimento? Quali i possibili strumenti?

Dopo una prima introduzione frontale, i partecipanti al workshop potranno sperimentare attivamente alcuni strumenti di facilitazione, mettendoli in pratica durante una simulazione guidata. Chiuderemo con le esperienze di stakeholder engagement di due società benefit di Torino Social Impact.

Il gruppo delle Società Benefit di Torino Social Impact

Il progetto di condivisione e confronto delle Società Benefit di Torino Social Impact nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese. Dopo tre incontri itineranti e una prima fase di analisi delle esigenze e delle aspettative del gruppo, quattro società del gruppo sono state coinvolte nella co-progettazione di un programma strutturato per il 2023.

Il percorso Fit4benefit

Gli esercizi di impatto si articolano secondo un percorso progressivo che affronta argomenti interconnessi e centrali per l’agire benefit. Dopo il coinvolgimento degli stakeholder curato da Amapola, FL20 STUDIO STP BENEFIT parlerà di reporting, Futura Law Firm approfondirà gli obiettivi di beneficio comune e Synesthesia chiuderà il percorso sul tema della comunicazione. Gli incontri si terranno tutti in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, si passerà a una seconda fase che coinvolgerà direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vedrà anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vedrà anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Guarda il video-racconto dell’incontro

 

Leggi anche:

28.03.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Webinar di presentazione del System Change Lab: la formazione ad aspiranti Fellow

SAVE THE DATE | 30 GENNAIO ORE 14.00
Webinar di Presentazione del System Change Lab: la formazione per aspiranti Ashoka Fellow

Torino Social Impact è sempre al fianco di Ashoka per supportare ed ampliare la rete di innovatori sociali.

Lunedì 30 gennaio alle ore 14:00 si terrà il webinar di presentazione del System Change Lab, la giornata di formazione e workshop sul cambiamento sistemico dedicata a innovatori e imprenditori sociali che potrebbero entrare a far parte della corte di potenziali candidati alla prestigiosa Fellowship di Ashoka.

Il webinar di presentazione vedrà la partecipazione di Federico Mento, Direttore di Ashoka Italia e le Ashoka Fellow Marie-Madeleine Gianni, fondatrice di BET SHE CAN e Claudia Ravaldi, fondatrice di Ciao Lapo.

Segui la diretta su Linkedin

IL SYSTEM CHANGE LAB

Il 10 marzo 2023 Ashoka Italia realizzerà una giornata all’insegna della formazione e del confronto tra buone pratiche di impatto ed è alla ricerca di talenti che potrebbero entrare a far parte della corte di potenziali candidati alla prestigiosa Fellowship di Ashoka.

La giornata sarà dedicata a 20 innovatori e imprenditori sociali selezionati che insieme al team di Ashoka lavoreranno su:

  • Il problema sociale e le sue cause profonde
  • I livelli di impatto sociale
  • L’analisi del sistema e la strategia
  • Partnership e co-creation
  • Lo storytelling

L’obiettivo della formazione è dare ai partecipanti la possibilità di entrare a fare parte della corte dei candidati alla Fellowship 2023.

Alla fine della giornata, tutti i partecipanti saranno in grado di valutare a che punto del percorso di Cambiamento Sistemico è giunta la propria organizzazione e di avere una lista di obiettivi concreti su cui lavorare, per migliorare il proprio impatto. Un’occasione formativa e di networking con realtà che condividono una stessa visione in grado di cambiare il mondo.

Scopri di più sul System Change Lab

LA FELLOWSHIP IN ASHOKA

Il System Change Lab verterà su temi di notevole importanza per il potenziamento della propria organizzazione. I partecipanti potranno essere tra gli imprenditori in selezione per la prossima Ashoka Fellowship 2023.

Cosa significa diventare Ashoka Fellow?

La Fellowship è un percorso di crescita professionale e personale all’interno di una prestigiosa comunità di innovatori e imprenditori sociali in tutto il mondo: una rete globale di 4.000 imprenditori sociali innovativi, media partner, aziende, consulenti e finanziatori di Ashoka per ampliare ed evolvere l’impatto sistemico del progetto.

Il processo di selezione per diventare Ashoka Fellow è molto rigoroso e si basa su cinque criteri frutto dell’esperienza quarantennale di Ashoka.

I dati dell’ultimo Report The Unlonely Planet 2022 di Ashoka, mostrano come l’82% degli Ashoka Fellow è riuscito a replicare il proprio progetto imprenditoriale in altre aree geografiche e quindi a crescere grazie al supporto di Ashoka e, dato ancor di maggiore impatto, il 63% degli Ashoka Fellow ha modificato o influenzato le politiche dei governi in cui operano.

Per scoprire di più sul processo di selezione, clicca qui.

SCARICA IL REPORT

CANDIDATI AL SYSTEM CHANGE LAB ENTRO IL 10 FEBBRAIO

Bando di selezione per partecipanti alla Tavola Rotonda della VII edizione del Forum Ferdinando Rossi

“Connessioni, intersezioni, individui, collettività”

Riassunto del presente bando 

Target: Studenti e studentesse di UniTo, PoliTo, RIASISSU e Collegi di Merito Oggetto: partecipazione alla tavola rotonda del Forum Ferdinando Rossi
Scadenza abstract: 17 Marzo 2023
Comunicazione esiti: 23 Marzo 2023
Evento: 13 e 14 Aprile 2023 

Finalità del presente Bando 

Il Comitato Organizzatore del Forum Ferdinando Rossi indice il presente bando per la selezione di sei abstract, i cui autori e autrici parteciperanno a una delle due tavole rotonde del Forum Ferdinando Rossi, previste nelle giornate del 13 e del 14 Aprile 2023. 

Presentazione del Forum 2023

La VII edizione del Forum Ferdinando Rossi si svolgerà a Torino dal 12 al 14 Aprile 2023 col titolo “Identity in progress. Costruzione e decostruzione del sé”. Dove nasce e come si forma nel nostro cervello la percezione di essere soggetti a sé stanti? Cosa ci distingue e rende unici rispetto a tutti gli altri esseri umani che vivono sulla terra? La nostra identità è univoca e ben definita o sfaccettata e plasmata dalle interazioni con l’ambiente e la società che ci circonda? 

A queste e a molte altre domande cercherà di rispondere la settima edizione del Forum Ferdinando Rossi. Con una serie di conferenze gratuite e aperte al pubblico, il Forum 2023 affronterà delicate e multiformi questioni riguardanti la formazione della percezione di sé, le incertezze sulla sua costruzione e le problematiche causate da quest’ultime . 

La vocazione interdisciplinare dell’evento porterà ad analizzare la tematica dell’identità individuale dal punto di vista antropologico, sociologico, medico-psichiatrico, letterario e filosofico, incentivando il dialogo tra gli/le esperti/e dei vari ambiti disciplinari e il pubblico stesso. 

Per favorire ulteriormente il dialogo tra studenti/esse e docenti, nelle giornate del 13 e del 14 Aprile sono previste due tavole rotonde, introdotte da due dottorandi/e, in cui gli studenti e le studentesse selezionati/e tramite apposito bando avranno l’opportunità di discutere e dibattere sui temi sopra esposti. 

Tema della Tavola Rotonda

Definito già da Aristotele “animale politico” o “sociale” (πολιτικὸν ζῷον), l’Homo sapiens costruisce ogni giorno una rete di relazioni con i propri simili che contribuiscono a plasmare la sua identità in termini al tempo stesso individuali e collettivi. Le dinamiche con cui l’individuo entra a far parte di una collettività e trova in essa un costituente importante della propria identità personale hanno alimentato riflessioni filosofiche, politico-sociali e antropologiche, che dalla nascita della polis hanno indagato tutte le forme di aggregazione sociale, umane e non solo. Le scoperte scientifiche degli ultimi due secoli hanno dimostrato, d’altra parte, che il corredo genetico gioca un ruolo importante nel determinare l’aspetto e il comportamento dell’individuo, aprendo la via, da un lato, ad interpretazioni deterministiche che hanno affermato la necessità dell’appartenenza di un individuo con certe caratteristiche ad uno specifico gruppo etnico e sociale, e, dall’altro lato, a studi scientifici che hanno valorizzato invece l’importanza dell’interazione con l’ambiente nel plasmare l’identità complessiva del soggetto. 

Si chiede ai/alle partecipanti alla Tavola Rotonda del Forum Ferdinando Rossi di riflettere sulle dinamiche che si instaurano tra individuo e collettività e sul modo in cui si costruisce ed evolve l’identità dei gruppi etnici, sociali, politici o culturali. La riflessione potrà avvalersi di una prospettiva teorica – sfruttando gli strumenti concettuali che possono offrire discipline quali la filosofia e la letteratura, ma anche le scienze biologiche e le neuroscienze – e/o di una pratica – evidenziando le implicazioni che derivano dal rapporto tra individuo e gruppo e dall’identità collettiva in quanto tale in campo economico, sociale e politico, industriale e delle scienze applicate, anche attraverso la discussione di risultati o studi di settore. 

Modalità di svolgimento della Tavola Rotonda 2023

La Tavola Rotonda dell’edizione 2023 sarà divisa in due momenti. La prima metà della Tavola sarà dedicata alla declinazione del quesito della tavola rotonda rispetto a tematiche di respiro umanistico e sociale, col titolo di “scienze umane”; la seconda metà della Tavola sarà dedicata invece alla declinazione tecnico-scientifica, col titolo di “scienze naturali”, in analogia con la divisione della Scuola di Studi Superiori di Torino. È comunque favorita la più ampia interdisciplinarità degli interventi. Durante ciascun momento della Tavola Rotonda si confronteranno tre studentesse e studenti provenienti dall’Università degli Studi di Torino, dal Politecnico di Torino o da una delle realtà d’eccellenza d’Italia (Scuole Superiori Universitarie facenti parte di RIASISSU e Collegi di Merito) e un o una PhD sotto selezione del Comitato Organizzatore. Il confronto sarà moderato da una studentessa o uno studente della Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi”, che si occuperà di favorire l’interazione con il pubblico. La tavola mira a proporre la presentazione, in circa 7-10 minuti, di una prospettiva sull’argomento espressa nell’abstract di ogni studente/ssa, e di una breve presentazione del lavoro del/la PhD di circa 15 minuti; sarà quindi aperto un dibattito con il pubblico e il tavolo sulle questioni aperte dalle presentazioni. 

Numero di posti e requisiti di partecipazione

Il presente bando si articola in due sezioni per un totale di n. 6 abstract: Sez. I Saranno selezionati n. 3 abstract per la sezione di “scienze umane”; Sez. II Saranno selezionati n. 3 abstract per la sezione di “scienze naturali”; 

Gli abstract devono, con un taglio essenziale, aprire un cono prospettico sul tema della Tavola Rotonda, alla luce della formazione e dell’interesse accademico dell’autore o autrice. Sono ammessi alla selezione abstracts scritti da studentesse e studenti universitari/e iscritti a una delle realtà d’eccellenza d’Italia (Scuole Superiori Universitarie facenti parte di RIASISSU e Collegi di Merito), all’Università degli Studi di Torino e al Politecnico di Torino. 

La commissione si riserva di variare il numero selezionato di paper per ciascuna sezione in caso di esubero o penuria di candidature idonee e in ragione del loro particolare interesse. Saranno ammesse alla selezione le candidature provenienti da qualunque corso di laurea triennale, magistrale o magistrale a ciclo unico dei suddetti Atenei o Istituti di Merito. Non saranno accettati lavori scritti a più mani. 

Domanda di partecipazione

Si richiede l’invio dell’abstract (max. 4000 caratteri spazi inclusi) di una presentazione originale inerente al quesito di cui al paragrafo 3 del presente bando, corredato da una bibliografia minima e seguito da un cenno biografico dell’autore/autrice. Quest’ultimo può essere inoltrato in formato di lettera (max. 1000 caratteri spazi inclusi) o di breve video (durata max. di 1 minuto) e deve contenere età, ateneo di appartenenza e corso di laurea frequentato dal/la candidato/a, oltre ad altre informazioni ritenute interessanti ai fini della selezione da parte dell’interessato/a. L’abstract potrà essere redatto indifferentemente in italiano o in inglese. Il documento dovrà pervenire in formato PDF all’indirizzo di posta elettronica del Comitato Organizzatore (comitato@forumferdinandorossi.it) entro e non oltre le ore 15:00 di venerdì 17 Marzo 2023. 

Commissione esaminatrice

Una commissione di studentesse, studenti e docenti della Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi” dell’Università degli Studi di Torino selezionerà le domande pervenute. Saranno premiati con una valutazione positiva i lavori che presentano una particolare originalità e una visione consapevole dei problemi inerenti al tema del presente bando. L’esito della selezione sarà comunicato ai soli vincitori del bando, tramite posta elettronica, entro il 23 Marzo 2023. 

Oneri per Studentesse e Studenti selezionati

Gli studenti selezionati e le studentesse selezionate sono tenuti e tenute a partecipare alla Tavola Rotonda del Forum Ferdinando Rossi, che si terrà in presenza nelle giornate del 13 e del 14 Aprile 2023, dove avranno occasione di presentare singolarmente il proprio abstract e successivamente di confrontarsi sul quesito della tavola rotonda, aprendo il dibattito anche con il pubblico. 

Note organizzative sullo svolgimento dell’evento

Eventuali spese di viaggio e alloggio che si rendessero necessarie in relazione allo svolgimento in presenza della tavola rotonda saranno a carico del Comitato Organizzatore.

A Torino il progetto europeo Respondet sull’economia sociale

Si conclude oggi il quarto meeting del progetto RESPONDET (Regional Social Economy Policies for sustainable community-Driven Environmental Transition), ospitato a Torino il 24 e il 25 gennaio da Città di Torino e Camera di commercio di Torino, con Torino Social Impact., che hanno accolto delegazioni europee provenienti da Belgio, Spagna e Polonia

Il progetto si propone di promuovere lo sviluppo locale e regionale al fine di rafforzare l’economia sociale, rendendo la gestione comune delle risorse il principale elemento di sostenibilità sociale nel processo di transizione Green, con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e della transizione energetica.  

Il tema della quarta missione, nuovi modelli di cooperazione e governance, è stato approfondito da tutti i partner del progetto attraverso un intenso lavoro di trasferimento di conoscenze, che ha previsto anche alcune study visit nei luoghi dell’economia di impatto più significativi della città, tra cui Casa del Quartiere San Salvario, Via Baltea, Beeozanam, Open Incet, Centro Cultura Ludica “Walter Ferrarotti”, Casa nel Parco – Casa del Quartiere Mirafiori Sud

Inoltre, alcuni partner di Torino Social Impact sono stati attivamente coinvolti al meeting attraverso un momento di networking strutturato con gli stakeholder europei, offrendo loro uno spazio di confronto, stimolo e riflessione sulle pratiche di economia sociale a livello internazionale, al fine di favorire la crescita di queste iniziative sul nostro territorio.

I partner di Respondet sono: 

Generalitat of Catalonia. Business and Labor Department. Catalonia Region (ES) (capofila), The Confederation of Cooperatives of Catalonia (ES), The European Network of Cities and Regions for the Social Economy (REVES aisbl), Service Public de Wallonie Economie, Emploi, Recherche – Direction de l’économie sociale (BE), Concertation des organisations représentatives de l’économie sociale (ConcertE S) (BE), Malopolska Voivodship/The Regional Centre for Social Policy in Cracow (ROPS) (PL), Città di Torino, Camera di commercio di Torino.

Approfondisci:

La Camera di commercio e la Città di Torino vincono il Progetto europeo RESPONDET per Torino Social Impact

Primo incontro dei partner del progetto RESPONDET

 

 

 

SEFEA IMPACT E HOMES4ALL INSIEME PER GENERARE UN IMPATTO POSITIVO MISURABILE

Sefea Impact SGR S.p.A. – società focalizzata sulla diffusione dei valori dell’impact investing – e Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – società di gestione e progettazione di modelli innovativi di abitare come il social housing diffuso, che pone particolare attenzione alle fasce di utenti in emergenza abitativa – annunciano con grande soddisfazione il perfezionamento di un importante deal che permetterà a Homes4All di rafforzarsi e di sviluppare il suo business in tutta Italia.

Sefea Impact SGR S.p.A. ha infatti sottoscritto e versato una quota di capitale che le ha dato diritto di nominare Mauro ZAN quale Consigliere di Amministrazione ed ha inoltre sottoscritto e versato un Certificato Partecipativo (SFP) di € 800.000.
Sefea Impact SGR S.p.A. è una società di gestione del risparmio leader negli investimenti ad impatto sociale ed ambientale che ha visto in Homes4All l’occasione di generare cambiamenti positivi nelle condizioni di benessere delle comunità insieme ad un giusto ritorno economico, scegliendo di assumere il ruolo di importante investitore così in grado di monitorare e agevolare il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp è una startup innovativa beneficiaria del Fondo per l’Innovazione Sociale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica dello Stato Italiano.

Homes4All ha attualmente circa 140 soci ed ha appena lanciato una campagna di Equity Crowdfunding sulla piattaforma online WeAreStarting finalizzata a incrementare la sua rete di investitori privati sensibili alle logiche di rigenerazione urbana, sostenibilità e impatto sociale.
Il Presidente di Sefea Impact Sgr S.p.A. Massimo GIUSTI dichiara: “Per Sefea Impact, l’investimento in Homes4All S.r.l rappresenta un passo in più verso la riduzione delle diseguaglianze sociali e soprattutto un’azione concreta di lotta al disagio abitativo. Viviamo un momento storico in cui riscontriamo difficoltà crescenti legate all’abitare e la crisi da COVID-19 ha purtroppo acuito il già grave disagio, intensificando le disuguaglianze e rendendo sempre più incompatibili i costi dell’abitare rispetto alla riduzione dei redditi reali. Con la sua azione, Homes4All facilita la stabilità abitativa di persone e famiglie in difficoltà e le accompagna in un percorso di miglioramento del benessere e dell’empowerment personale e familiare”.

Il Presidente di Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp, Giorgio MOSCI, ha commentato: “Esprimo, a nome della Società, grande soddisfazione per questa operazione finanziaria che permetterà di consolidare l’intensa attività di Homes4All nella diffusione di un modello innovativo di housing ad impatto”.

“Un traguardo importante – aggiunge Mario MONTALCINI, Amministratore Delegato della Società – per il lavoro fatto in questi primi tre anni di attività che ci hanno permesso di valorizzare patrimoni immobiliari dismessi e parallelamente di garantire una casa dignitosa a famiglie in difficoltà. Riteniamo assolutamente strategico valorizzare il circuito Casa – Lavoro – Sociale in un processo Win /Win”.

L’IMPACT INVESTING SU BASE CROWD CON HOMES4ALL E WEARESTARTING

È attiva la nuova campagna di equity crowdfunding di Homes4All srl società benefit B Corp sulla piattaforma WeAreStarting per favorire la rigenerazione urbana contrastando l’emergenza abitativa.

Homes4All dal 2019 ha fatto dell’impatto sociale la sua mission: partendo da Torino e Genova ambisce a diffondere in tutta Italia un modello di housing a impatto più equo ed inclusivo.

A tal fine lo scorso 22 Dicembre è stata lanciata una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma WeAreStarting per raccogliere fino a € 300.000,00 di capitale sociale.
La campagna resterà attiva fino al 12 marzo 2023 e prevede un target intermedio di €50.000,00 per facilitare l’iscrizione nel libro soci dei primi sottoscrittori, che possono in questo modo veder loro conferiti i diritti relativi al proprio investimento in tempi brevi.
Homes4All srl benefit B Corp rimette in circolo l’ingente patrimonio immobiliare inutilizzato aiutando le famiglie in emergenza abitativa e generando valore per i proprietari, mettendo in atto le seguenti attività: ricerca di immobili al momento svalutati e sfitti ma con forte potenziale di crescita che ristruttura creando alloggi accessibili e degni; gestione di immobili per i propri soci o per terzi; raccolta di risorse da investitori privati; accompagnamento degli inquilini in un percorso di reinserimento sociale.

Queste attività implementano un modello di social housing diffuso fortemente innovativo che genera impatti positivi sociali e ambientali.
La piattaforma WeAreStarting, autorizzata da CONSOB, ha scelto di sostenere la startup promuovendone la campagna di impact investing, dopo altri autorevoli esempi di equity crowdfunding di PMI italiane.
“Con una somma a partire da 500 euro si può favorire la rigenerazione urbana delle città italiane – dichiara il presidente di Homes4All Giorgio MOSCIaiutando le famiglie in emergenza abitativa e ottenendo un rendimento economico: tutti i nuovi soci potranno infatti beneficiare degli incentivi fiscali rivolti alle startup innovative nella misura del 30% per le persone fisiche e giuridiche oltre al diritto di co-vendita in caso di cambio di controllo (tag along)”.

“Siamo lieti di aver dato avvio a questa campagna con un partner notevole come WeAreStarting – aggiunge il founder e AD Mario MONTALCINICi auguriamo che anche questa campagna, dopo le altre due concluse con inaspettato successo, possa incontrare l’interesse di investitori che vogliano entrare a far parte di una rete attenta all’impatto sociale generabile tramite i propri investimenti”.

“La bontà della nostra attività – conclude MOSCI – è stata difatti testimoniata e sostenuta da importanti riconoscimenti: dalla certificazione B Corp al Premio Impresa Sostenibile nella categoria Sostenibilità sociale de Il sole 24 ore, fino alla partnership con la Città di Torino per il progetto “Homes4All – A Torino il diritto all’abitazione si innova – beneficiario del Fondo per l’Innovazione Sociale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica dello Stato Italiano”.

ESG: il nuovo valore sistemico delle imprese

Mercoledì 1 febbraio 2023 ore 17:30 – Torino

Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”

Cosa sono gli indicatori ESG  e quali valori rappresentano per le aziende? Quali sono in concreto le esigenze delle imprese per ottemperare ai vincoli legislativi ed etici in materia di sostenibilità? Quali modelli, metodi o strumenti sono già disponibili e pronti all’uso da parte degli imprenditori? Come si posiziona Torino rispetto al panorama nazionale?

Sono alcuni degli argomenti che verranno sviluppati da professionisti ed esperti di tematiche ESG durante l’incontro dal titolo “ESG: il nuovo valore sistemico delle imprese” che si terrà mercoledì 1 febbraio alle ore 17:30 presso il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di TorinoUn momento di approfondimento rivolto in particolare a imprenditori, rappresentanti delle associazioni di categoria, attori del mondo della ricerca e della Pubblica Amministrazione interessati a ragionare insieme sull’importanza di creare valore condiviso e benessere sociale attraverso l’integrazione della sostenibilità nel business tradizionale.

Focus dell’evento sarà la condivisione di nuovi modelli e strumenti a disposizione degli imprenditori per allinearsi ai tre pilastri ESG, Environment, Social e Governance, che fanno riferimento al rispetto dei valori aziendali (i diritti dei lavoratori e la gestione dell’organizzazione, dai dirigenti ai membri del board), della comunità (se un’azienda agisce con accuratezza e trasparenza o meno) e alla tutela dell’ambiente (l’impatto sull’ambiente e sul territorio in cui l’azienda opera).

Attraverso due panel di approfondimento, ci sarà spazio per ragionare insieme sull’importanza di creare valore condiviso e benessere sociale attraverso l’integrazione della sostenibilità nel business tradizionale.

In quell’occasione sarà presentato il nuovo progetto ImpactGate, una piattaforma dedicata ai servizi di consulenza strategica avanzata per le imprese nella costruzione di strategie orientate alla sostenibilità. ImpactGate è un’iniziativa di partenariato tra SocialFare | Centro per l’Innovazione SocialeBrainscapital, società di advisory gestionale che si occuperà di governance, ed E.S.A Holding, specializzata sui temi ambientali, per portare nelle aziende un approccio integrato alla sostenibilità come leva di innovazione e vantaggio competitivo.

L’evento sarà in presenza. Agenda e iscrizione al link.

Invitalia e le Case delle Tecnologie Emergenti incontrano le imprese creative: l’Innovation Roadshow fa tappa a Torino

Il 13 febbraio 2023, ore 9.00, le OGR ospitano il Roadshow di Invitalia e delle Case delle Tecnologie Emergenti. La prima tappa è quella torinese – organizzata da CTE Next e Cluster Nazionale SmartCommunitiesTech – e si svolgerà con la formula del confronto con stakeholders del settore e realtà imprenditoriali per conoscere da vicino progetti e tecnologie applicate all’industria creativa.

B2B Meeting

Al termine della conferenza tutti i partecipanti potranno richiedere incontri B2B per approfondire le opportunità di finanziamento di Invitalia o entrare in contatto con imprese e stakeholder del settore e attivare utili sinergie, networking e opportunità di collaborazione futura.

La partecipazione è gratuita. Agenda e registrazione su Eventbrite.

Valutare l’impatto, obiettivo strategico per le organizzazioni sostenibili

Torino, 25 gennaio 2023 ore 10
Circolo del Design

Torino Social Impact interviene alla prima tappa del Giro d’Italia della CSR che, come ogni anno, ha l’obiettivo di valorizzare le esperienze concrete di imprese e territori, promuovere la cultura della sostenibilità e stimolare un’emulazione virtuosa, in vista dell’appuntamento annuale ad ottobre a Milano con il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, nel 2023 all’undicesima edizione, dedicata al tema del cambiamento

Le tappe in programma per il Giro d’Italia 2023 sono 10: Torino, Savona, Udine, Roma, Napoli, Bologna, Padova, Trento. Si parte proprio da Torino, con una testimonianza per TSI sul progetto Borsa dell’Impatto Sociale.

Scopri il programma dell’evento.

Come scalare con successo la propria startup: EasyPol e Qonto si raccontano

Scalare il proprio business non è facile, ma grazie all’esperienza di realtà di successo è possibile comprendere le leve fondamentali da manovrare per permettere alla propria attività di crescere in modo veloce e sostenibile.

In questo evento gratuito, EasyPol, emergente startup fintech italiana, e Qonto, unicorno nato in Francia e oggi presente in 4 mercati europei, condivideranno la propria storia ed esperienza insieme a consigli pratici per affrontare le sfide e superare gli ostacoli nella scalata verso il successo.

Modera l’evento Guido Meak, Serial Founder ed Entrepreneur in Residence dell’incubatore I3P di Torino.

Programma

  • 18:00 – Accrediti e benvenuto;
  • 18:30 – Intervento di Matteo Preziotti, CEO e Founder di EasyPol;
  • 18:50 – Intervento di Mariano Spalletti, Country Manager Italia di Qonto;
  • 19:15 – Aperitivo di networking.

Come partecipare

La partecipazione all’evento, che si terrà in presenza nella sala Agorà di I3P a Torino, è completamente gratuita previa registrazione su Eventbrite.

Le realtà coinvolte

EasyPol ha l’obiettivo di semplificare il rapporto tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione, colmando il gap e il ritardo nella diffusione dei pagamenti digitali in Italia rispetto alla media europea, attraverso una soluzione facile, veloce e sicura.

Qonto è la soluzione di business finance management leader in Europa che semplifica la gestione del business a 360°, dalle operazioni bancarie e finanziarie quotidiane alla contabilità e alla gestione delle spese.

I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fundraising e spazi di lavoro.

Lunedì 9 gennaio la prima riunione di SocialTech4EU

Torino, capofila del consorzio, lunedì 9 gennaio prima riunione di SocialTech4EU, il progetto cofinanziato dall’Unione Europea, nel quadro delle Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) for Europe’s recovery,  che mira a rafforzare la resilienza, la capacità di innovazione, la competitività e la sostenibilità degli ecosistemi, delle start up e delle PMI dell’economia sociale, con particolare attenzione alle imprese tecnologiche.

Nel corso della riunione sono state definite le modalità con cui nei prossimi mesi sarà fornito sostegno alle start-up sociali che saranno selezionate con apposito bando. Sono previsti sovvenzioni, voucher e servizi professionali.

Il consorzio è formato da:  Torino Social Impact rappresentato da Fondazione Giacomo Brodolini (consortium leader, Italy), Alaturi de Voi Romania Foundation (ADV Romania), Coompanion Örebro (Sweden), Silicon Vilstal (Germany), Asociacion investigacion, desarollo e innovacion en Aragon IDIA (Spain), European network of social integration enterprise ENSIE (Belgium/EU).

Workshop: I presidi di comunità

Il 12 gennaio si terrà il workshop organizzato dalla Città di TorinoI presidi di comunità”, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, presso Toolbox in Via Agostino da Montefeltro 1 a Torino.

L’incontro sarà un momento di confronto tra la Città e gli stakeholder del Terzo Settore finalizzato alla definizione della nuova misura di Innovazione Sociale che la Città presenterà nell’ambito del PN METRO PLUS 2021 – 2027.

All’incontro interverrà l’Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale, Chiara Foglietta e l’esperto di innovazione sociale ed autore del libro “Abitare la prossimità”, Ezio Manzini.

Per una limitata capienza di posti è consentita la partecipazione ad un solo rappresentante per Ente.

È possibile partecipare previa iscrizione qui

I metodi del Design Thinking per analizzare l’assistenza agli anziani

Il 25 Novembre 2022 si è tenuto al Circolo del Design di Torino il focus group “Ageing in Place” proposto dalla startup torinese SensoArgento. Guidati dall’industrial designer Andrea Strippoli e dall’imprenditore digitale Marcello Chiesa, esponenti dellʼecosistema dellʼassistenza sociale del territorio torinese hanno partecipato ad un workshop con l’obiettivo di analizzare le principali problematiche relative all’assistenza agli anziani e individuare possibili azioni da mettere in atto per migliorare l’attuale offerta assistenziale usando gli strumenti digitali.

Ci sono circa 14 milioni di persone di età superiore ai 65 anni che vivono in Italia, molte delle quali godono di buone condizioni di salute e di un buon livello di autonomia: questa fascia d’età è sempre più rilevante in virtù della sua crescita, non compensata da un corrispondente aumento degli under 15, che sono invece diminuiti di 400.00 unità dal 2010 ad oggi. La ricerca Auser “Domiciliarità e Residenzialità”, del 2017, evidenzia come sempre più persone preferiscono ricevere l’assistenza a casa piuttosto che rivolgersi alle strutture. Nasce qui l’idea di analizzare la attuale situazione nel quale vivono le famiglie e capire quali problematiche devono affrontare, quali sono risolte e quali ancora devono essere risolte o perlomeno attenuate; la maggior parte dei servizi offerti nel panorama dell’assistenza agli anziani è ormai datato, non sfrutta a sufficienza gli strumenti digitali e innovativi basandosi interamente sull’aiuto diretto dei caregiver. È nato così un forte squilibrio tra richiesta di assistenza da parte della popolazione anziana, capacità delle famiglie di rispondere da sole e offerta di servizi assistenziali, generando forti scompensi e situazioni di grave svantaggio per alcune fasce della popolazione più debole.

Trammite il metodo classico del Design Thinking di convergenza e divergenza, i partecipanti al focus group hanno prima esposto tutto ciò che gli veniva in mente quando si parla di assistenza ad un anziano per poi filtrare e raggruppare le problematiche in 2 macroaree:

  • Emergenze
  • Problemi di routine

Una successiva analisi da parte del team di SensoArgento ha evidenziato altre 5 sottocategorie nel quale è possibile dividere le problematiche emerse (per l’analisi completa scaricare il report allegato):

  1. Problemi legati al decadimento fisico
  2. Problemi legati al decadimento mentale
  3. Problemi di carattere psicologico
  4. Problemi legati al mantenimento della routine e del benessere personale
  5. Problemi di carattere sociale

Partendo dalle problematiche raccolte, sono state generate delle possibili soluzioni. Alcune diqueste già presenti in qualche forma sul territorio mentre alcune non sono ancora presenti nell’attuale offerta, ad esempio è stato proposto l’uso di videogiochi per alleviare il senso di solitudine in modo simile a quanto avviene per alcuni gruppi di giovani, insieme all’uso della realtà aumentata per far rivivere alla persona la sua vecchia casa.

Soluzioni innovative come queste sono campo fertile per team di innovatori e disruptors che possono far leva sulla loro capacità di innovare in campo tecnologico e sociale. Sfruttare il potenziale delle nuove tecnologie per risolvere problemi di carattere sociale per dare un valore aggiunto alla terza età è l’obiettivo di SensoArgento, una startup nata nel progetto Talenti per l’Impresa di Fondazione CRT e che ora cerca di collaborare con gli enti territoriali per migliorare il suo sistema di monitoraggio non invasivo.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito sensoargento.it o contattare marcellochiesa@sensoargento.it.

Qui puoi scaricare il report

epiCura e Young Platform sono le Startup dell’Anno di I3P 2022

epiCura, il primo provider digitale di assistenza domiciliare in Italia che intende semplificare e innovare il settore dell’assistenza alla persona, e Young Platform, la piattaforma fintech italiana che semplifica l’accesso al mondo delle criptovalute, sono le vincitrici ex-aequo del riconoscimento “Startup dell’Anno I3P” 2022, assegnato dall’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino alle giovani aziende che si sono contraddistinte per i risultati ottenuti dopo tre anni di incubazione.

I premi sono stati consegnati durante l’evento annuale della “Festa delle Startup I3P” che, giunta alla sua 23ª edizione, è stata occasione per presentare case history, prodotti e servizi innovativi delle 25 nuove startup entrate in incubazione durante il 2022 e per lanciare quelle “laureate”, pronte ad affrontare il mercato avendo concluso con successo il triennio di crescita imprenditoriale in I3P.

Le startup vincitrici

Nato nel 2017 per volontà di Gianluca Manitto e Alessandro Ambrosio inizialmente con l’intento di offrire servizi di fisioterapia a domicilio, il progetto di epiCura si è successivamente focalizzato sull’assistenza domiciliare, offrendo soluzioni personalizzate e supporto costante alle famiglie con anziani che hanno bisogno di assistenza a casa. La startup si occupa di tutto l’iter di inserimento di badanti in famiglia, della loro contrattualizzazione e di eventuali sostituzioni, fornendo inoltre un supporto psicologico alla famiglia dell’assistito. Sono oltre 50.000 i contatti di badanti in tutta Italia presenti nel server della piattaforma e più di 80.000 le ore di assistenza erogate mediamente in un mese.

A credere nel progetto sono stati anche gli investitori: nel 2021, con un round di finanziamento di Serie A del valore complessivo di 5 milioni di euro, epiCura ha chiuso la sua terza raccolta di capitali, per un totale complessivo di circa 11 milioni raccolti ad oggi tra equity debt. Grazie a queste risorse, la startup ha potuto lavorare alla propria strategia di semplificazione di un settore tradizionale come quello sanitario e socio-assistenziale che, ancora oggi, risulta essere poco flessibile e rispondente alle esigenze di pazienti e family caregiver. Nel 2022 infine epiCura ha inaugurato la sua nuova sede – 550mq in centro a Torino – e i primi due “epiStore” a Milano e Torino, luoghi strategici per consentire alle persone di conoscere direttamente i servizi offerti e ottimizzare i processi di recruiting dei professionisti.

Fondata nel 2018, Young Platform si propone di semplificare l’accesso al mondo delle criptovalute attraverso una piattaforma di prodotti digitali e un’intensa attività educativa e di divulgazione della tecnologia blockchain e delle sue applicazioni. Tra le prime tre piattaforme di cryptocurrency trading in Italia con il 36% di quota di mercato, la società a fine del primo trimestre 2022 contava oltre 1 milione di utenti, pari a 11 volte i volumi dell’anno precedente, e punta a diventare una smart digital bank con un focus sui nuovi servizi digitali.

Dopo una raccolta di 3,5 milioni nel 2021, Young Platform nel 2022 ha chiuso un investimento da 16 milioni di euro, guidato da Azimut, a cui ha preso parte un pool di investitori tra cui Banca Sella e United Ventures. Grazie ai nuovi capitali, Young Platform intende sostenere i suoi piani di sviluppo che prevedono l’ampliamento del team – da 41 unità a 110 a fine 2022 – e l’espansione geografica in nuovi mercati quali Spagna e Francia.

epiCura e Young Platform meritano questo riconoscimento in quanto realtà che nel corso del tempo hanno saputo inventarsi e reinventarsi, anche seguendo le esigenze del mercato”, dichiara Giuseppe Scellato, Presidente I3P. “Ad esempio, epiCura, con le sue soluzioni si sta collocando al centro del processo di innovazione della sanità, mentre Young Platform con le sue funzionalità di crypto exchange si colloca in un settore in continua evoluzione e in grado di rivolgersi ad una nuova generazione di investitori. Come I3P – conclude Scellato – siamo orgogliosi di aver affiancato queste startup nel loro percorso di crescita: il nostro obiettivo è continuare a essere un punto di riferimento per l‘innovazione in Italia, sostenendo e promuovendo idee e progetti con elevato potenziale tecnologico e che lavorano su servizi con impatto diretto sulla vita dei cittadini”.

Impact Interviews | Giorgiana Notarbartolo – Impact Investor

2030 Social Impact Special Prize è uno dei più importanti riconoscimenti internazionali per le startup, per perseguire alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, nello specifico i numeri 1, 3, 4, 8, 9, 10, 11, 16.

In questo episodio di Impact Interviews, conversazioni tra Torino Social Impact e leader internazionali, Giorgia Notarbartolo ci racconta qualcosa in più sugli obiettivi del premio

Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Il 15 dicembre le ormai 35 Società Benefit aderenti a TSI si sono incontrate per la terza volta. Gli incontri sono itineranti, un’occasione per visitare da vicino le SB, e questa volta il padrone di casa era Rete del Dono.

Il progetto nasce dal basso su richiesta specifica dei partner di TSI: a inizio 2022 l’idea era quella di creare un luogo di networking e condivisione tra le Società Benefit aderenti a TSI. I primi due incontri, molto partecipati, si sono svolti nei mesi scorsi nelle sedi di Futura Law Firm e Vanni.

Dopo una prima fase di analisi e studio delle specifiche esigenze del gruppo, e delle possibili competenze che le realtà coinvolte erano disposte a mettere a sistema, per il 2023 è stato co-progettato un programma strutturato in 4 incontri.

“Fit4Benefit” è un percorso di networking e formazione per le SB, una proposta personalizzata sul modo innovativo con cui queste realtà interpretano il business, portando al territorio valore, non solo economico, ma anche  generativo di  impatto.

Fit4benefit gioca sulle parole “fitness” e “benefit”, con l’idea che questi 4 incontri possano essere occasioni di “allenamento” ad un business responsabile, ma anche momenti informali, conviviali e di relazione.

Gli Esercizi di Impatto si articolano secondo un percorso progressivo sui seguenti temi :

  • Stakeholder engagement

  • Reporting

  • Gli obiettivi di beneficio comune

  • Comunicazione (interna ed esterna alle SB) e dissemination

Per ogni tema si analizzeranno 2 case study dell’ecosistema TSI.

Aperte le pre-immatricolazioni per la quarta edizione del CUAP

Dopo il successo delle edizioni precedenti, torna il Corso Universitario di Aggiornamento Professionale (CUAP) “Valutazione d’impatto sociale”. Dal 5 dicembre 2022 al 13 Gennaio 2023  sono aperte le pre-immatricolazioni.

Il corso, sostenuto dalla Camera di commercio di Torino nell’ambito del Piano Strategico di Torino Social Impact, è realizzato dal Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino con il Politecnico di Torino (membri del Comitato per l’imprenditorialità sociale), l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, la Fondazione Piccatti Milanese, Cottino Social Impact Campus, Tiresia, gli enti di formazione delle Centrali Cooperative (Consorzio Il Nodo per Confcooperative Piemonte Nord e Inforcoop Ecipaa Piemonte per Legacoop Piemonte) e la Fondazione Compagnia di San Paolo.

Il CUAP è tra le attività proposte dal Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto Sociale che ha sede presso la Camera di commercio di Torino.

Il corso partirà il 6 Febbraio 2023 e prevede appuntamenti settimanali di 4 ore il lunedì pomeriggio per un totale di 40 ore di lezione frontale (le restanti 85 ore sono di attività individuale, di gruppo e preparazione dei project work).

Le lezioni saranno erogate esclusivamente online, con didattica in diretta. Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di competenze “Valutatore di impatto sociale“, previa verifica delle stesse e in aggiunta l’attestazione digitale OPEN BADGE rilasciata da Bestr.

L’obiettivo di tale corso è quello di sviluppare strategie di Impact Management e processi conoscitivi necessari per valutare l’impatto sociale e per progetti legati al PNRR. Il CUAP è rivolto alle organizzazioni e a tutti coloro che intendono potenziare e approfondire le proprie conoscenze su questo tema.

Maggiori informazioni riguardo alla struttura sono disponibili alla relativa pagina sul sito del Dipartimento di Management di Unito > Formazione Continua > Corsi a.a. 2022-2023 > Corso Universitario di Aggiornamento Professionale > Valutazione d’impatto sociale IV edizione e all’indirizzo e-mail: socialimpact.management@unito.it

Più tempo per le imprese e gli studenti per candidarsi a IP Labs, il programma dedicato ad innovazione e sostenibilità del Cottino Social Impact Campus

Il periodo delle festività, si sa, è un momento di grande fermento per le imprese e per tutte le organizzazioni.
Scadenze, chiusure e gestione dei preparativi ci portano a dover rivedere le priorità in vista della pausa natalizia.

È proprio per questo motivo che il Cottino Social Impact Campus e i partner del programma Impact Prototypes Labs, hanno deciso di posticipare il termine delle candidature al 31 gennaio 2023 così da garantire più tempo alle imprese e a tutti i rappresentanti delle organizzazioni interessate al percorso per presentare la propria idea di progetto sostenibile per l’azienda.

Crediamo che il periodo delle festività, con la serenità e lo spirito di cambiamento che porta con sé, possa rappresentare un’occasione di riflessione e di ispirazione per tutti coloro che intendono rendere più sostenibile la propria impresa.

Tutte le informazioni sono sempre disponibili alla pagina dedicata Impact Prototypes Labs 2022/2023 e sarà possibile fissare un colloquio diretto e senza impegno con uno dei nostri tutor tramite richiesta all’indirizzo email iplabs@cottinoimpact.org entro e non oltre martedì 24 gennaio.

Scopri di più su IP Labs

Bench-Mark | Ep. 48 – Réseau Entreprendre Piemonte

Réseau Entreprendre è un network internazionale presente in 11 Paesi nel Mondo e che annovera oltre 14.500 imprenditori, socialmente impegnati nel progetto condiviso di sostenere la nascita di nuovi imprenditori e la creazione di nuovi posti di lavoro.

Presente anche in Piemonte, l’associazione è attiva in tutta la regione con sezioni locali a Torino, Alessandria, Alba e Cuneo, Biella ed Ivrea.

Nell’ultimo episodio del 2022 di BenchMark, scopriamo con Lisa Orefice, direttrice di Réseau Entreprendre Piemonte, l’impatto di questo progetto sul territorio.

Intervista di Francesco Antonioli.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

13 dicembre ore 17.00, appuntamento con Eticaffè: Torino, prima e dopo Marchionne

Ogni secondo martedí del mese Assoetica rinnova l’appuntamento con l’Eticaffè, un appuntamento fisso con ospiti e cittadini per ri-scoprire il valore delle parole. Perché ascoltare e osservare da altre prospettive può contribuire all’assunzione di una responsabilità collettiva che parte dai luoghi in cui si vive. 

Tecnica, scienza, politica, economia, finanza… Non sono temi astratti. 

È il nostro quotidiano che chiede scelte e impegno. 

Martedi 13 dicembre dalle 17.00 alle 18.00 negli spazi della caffetteria Vergnano in Corso Luigi Einaudi 31, a Torino, ritorna Eticaffé. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti per assistere all’incontro dal titolo:

Torino prima e dopo Marchionne. Un incontro con il Prof. Francesco Varanini, autore del libro “Marchionne non è il migliore dei manager possibili” Guerini Editore, che parlerà della figura del manager Marchionne e delle scelte che hanno cambiato il paradigma della fabbrica di automobili italiana.

Francesco Varanini è presidente di Assoetica, in passato ha svolto il ruolo di manager, amministratore delegato e imprenditore. Ha insegnato Informatica Umanistica all’Università di Pisa, è etnografo e ricercatore sociale di formazione.

GOOGREEN REGIONI D’ITALIA – SPECIALE NATALE 2022

Giardino forbito per le giornate di festa riporta a Torino Googreen Regioni d’Italia, il mercato della Biodiversità su scala nazionale per un week end natalizio di incontri, luci e magia.

In compagnia degli allievi dell’Accademia Cirko Vertigo il Giardino Sambuy si fa ancora palco per spettacoli di arte circense, acrobatica e giocoleria durante due giornate speciali dedicate come sempre alle eccellenze agricole, vivaistiche ed enogastronomiche della nostra terra in una vetrina di presìdi fondamentali del nostro territorio, punti cardinali del vasto e unico patrimonio culturale che ci appartiene.

Un circuito di produttori consapevoli, attori secolari dei luoghi delle nostre terre, attenti all’impatto sulla natura e sulla terra, che adottano criteri di ecosostenibilità nella gestione delle proprie aziende nel rispetto del territorio e delle buone pratiche. Uno spazio dedicato anche a Onlus, cooperative o consorzi dediti ai principi dell’economia circolare e dell’inclusione. Una serie di appuntamenti con incontri, letture, musica e approfondimenti con l’unico grande obiettivo di diffondere il buon cibo, sano, etico e fatto per seminare cultura.

Due giorni dedicati alla promozione dei prodotti migliori per diventare tutti partner del cambiamento in corso, a sostegno delle politiche culturali e ambientali innovative oggi quanto più necessarie.


Sabato 17 dicembre  

Ore 12: appuntamento con Cirko Vertigo –  Maria Camila Gonzalez Ardila
Ore 15: appuntamento con Cirko Vertigo – Izabela Souza Do Nascimento
Ore 17: appuntamento con il Poeta Espresso  Enrico Mario Lazzarin. Azione di scrittura creativa poetica empatica espressiva progressiva immediata.

Merenda e degustazioni con i Produttori consapevoli Googreen 

Ape-ritivo. In collaborazione con Comunità degli Impollinatori Metropolitani


Domenica 18 dicembre 

Ore 12: appuntamento con Cirko Vertigo – Lilou Cuny
Ore 15: appuntamento con Cirko Vertigo – Noemi Sica


Con la collaborazione di Daniela Paci, tutor e insegnante del corso di Danza contemporanea dell’Accademia Cirko Vertigo, si esibiranno:

Lilou Cuny, nata a Apt in Francia, nel 2001. Allieva dell’Università di Fondazione Cirko Vertigo, sta seguendo il terzo anno. Ottima equilibrista, studia filo teso. La sua preparazione spazia dalla danza alla giocoleria. Un artista delicata e molto creativa.

Izabela Souza Do Nascimento, brasiliana, classe 1997, al secondo anno dell’Accademia Cirko Vertigo, studia cerchio aereo. Il suo stile sull’attrezzo è caratterizzato dall’esplosività.

Mariacamila Ardila Gonzalez Ardila, nata in Colombia, classe 1997, è al secondo anno dell’Accademia Cirko Vertigo. Dopo aver studiato cerchio, tessuti e danza, ora si sta specializzando nella Roue Cyr.

Noemi Sica, nata a Salerno nel 2001, si è diplomata al Liceo classico continuando parallelamente a nutrire la sua passione per la danza e la ginnastica artistica. Ora è studente del secondo anno dell’Accademia Cirko Vertigo. La sua specialità sono le cinghie aeree.

Festa delle Startup I3P 2022

Torna l’appuntamento con la festa di fine anno dell’Incubatore del Politecnico di Torino, nella sua 23° edizione, che si terrà mercoledì 14 dicembre alle ore 17:00 in presenza presso la Sala Agorà di I3P!

Al centro dell’evento ci saranno le giovani imprese innovative protagoniste del 2022 e la nomina della “Startup dell’Anno di I3P“, selezionata per i risultati raggiunti durante il suo percorso di crescita.

I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere meglio le nuove startup entrate in I3P e di salutare quelle che quest’anno si “laureano”, dopo aver completato con successo il loro triennio di incubazione.

L’evento è gratuito e aperto a tutti, ma i posti sono limitati: per partecipare occorre registrarsi su Eventbrite qui

L’appuntamento si terrà in presenza nella sede I3P in corso Castelfidardo 30/A a Torino.

Programma

  • 17:00 – Accoglienza partecipanti e ospiti
  • 17:30 – Saluti di benvenuto e introduzione
  • 17:45 – Presentazione delle nuove startup entrate in I3P nel 2022
  • 18:00 – Presentazione delle prime 8 startup entrate nel programma ESA BIC Turin
  • 18:15 – Presentazione delle 10 startup “laureate” in I3P nel 2022
  • 18:45 – Premiazione della “Startup dell’Anno 2022”
  • 19:00 – Aperitivo di networking

OPEN CALL – SME4GREEN per uno sviluppo locale sostenibile

La Città di Torino sta sviluppando il primo green deal in Italia nell’ambito del progetto SME4GREEN, in partnership con Environment Park.  

La finalità principale del progetto consiste nel creare, entro il 2024, le condizioni necessarie per la cooperazione tra le PMI locali e le autorità pubbliche e per facilitare lo sviluppo di politiche pubbliche a sostegno dell’adozione di soluzioni verdi e digitali da parte delle imprese torinesi. 

Nell’ambito del progetto 5 PMI saranno sostenute nella realizzazione di campagne di crowdfunding per immettere sul mercato prodotti “verdi” mirati all’economia circolare, 10 beneficeranno di un tutoraggio per l’innovazione, lo sviluppo di soluzioni verdi e la digitalizzazione.

Inoltre tutte le PMI del progetto riceveranno una guida da structural-funds.ro – esperti nell’identificazione e nell’ottenimento di finanziamenti europei.

Torino in particolare ambisce a creare un dialogo con le PMI del settore cibo (ristorazione , trasformazione, produzione), sul tema dell’economia circolare.

Per le PMI che fossero interessate a sostenere l’idea di uno sviluppo sostenibile (locale), e vogliano beneficiare dei servizi forniti dal gruppo di esperti SME4GREEN, venendo supportate nell’implementazione di soluzioni “verdi e digitali” per sviluppare imprese sane sia dal punto di vista economico e sociale che da quello della tutela dell’ambiente, possono compilare il form qui.

La Città di Torino, inoltre, lancerà un “Avviso Pubblico” per l’erogazione di contributi a supporto delle attività di sperimentazione di soluzioni verdi e circolari nel settore del “Cibo” entro la prima metà del 2023.

Bench-Mark | Ep. 47 – 1 Caffè

Passeggiando per il parco del Valentino a Torino è difficile non notare una particolare villa che sembra uscita da una fiaba: si tratta del Villino Caprifoglio, ex giardino di lettura del filantropo Alberto Geisser costruito a fine Ottocento. È un luogo speciale per la sua particolarità architettonica, che ora diventerà la sede del progetto “campo base” di 1 Caffè, la prima onlus digitale nata per sostenere le piccole associazioni no profit italiane attraverso la diffusione della cultura del gesto del dono. Tra i fondatori, c’è anche l’attore torinese Luca Argentero.

Francesco Antonioli ne ha parlato con Silvia Meacci, direttore generale di 1 Caffè.

Riguarda qui gli altri episodi di Bench-Mark.

CONVERSAZIONE SULL’IMPATTO DEL DIGITALE #1

Venerdi 2 dicembre 2022, ore 14.30 – 16.00
Sala Riunioni 1° Piano DIATI Ingresso 3 e online

IL DIGITALE SOSTENIBILE E ECOLOGICO

Il digitale ci appare sostenibile per definizione: la metafora del mondo virtuale suggerisce che il digitale appartenga a una dimensione eterea, intangibile, immateriale, il che però non è. Anche se l’infrastruttura si chiama web e cloud è del tuttc materiale, così come è materiale l’impatto generato sul lavoro e la nostra società nel suo complesso, economia inclusa.

Nel caso del digitale siamo ancora nelle prime fasi di sviluppo della tecnologia, anche se ci pare che tutto sia già cambiato, e abbiamo dunque l’opportunità di intervenire per utilizzare a fondo e al meglio tutte le opportunità che il digitale offre – in termini di hardware e di software – monitorando – sin dalla fase di progettazione – e riducendo i rischi connessi con consumi eccessivi di energia e delle nostre proprie energie (attenzione, tempo) e risorse (economiche e relazionali). E dunque evidente il vantagqio che si conseque in termini di leadership nel conoscere metodi e pratiche per valutare in modo scientifico rischi e opportunità del digitale.

Intervengono:

Francesco Cara, IED Milano | Ex direttore del design a Nokia, Publics Sapient e IconMedialab, oggi insegna Ecodesgin allo IED di Milano. Cura Climate Space, uno spazio immersivo in cui musica, cinema, e fotografia dialogano con scienza, innovazione e attivismo sui temi della giustizia ambientale. Attivo nella rete Climate Reality Project e in Right to Repair, è coautore di “Ecologia Digitale” edito da AltrEconomia nel 2022

Nicola Bonotto, Piano D Treviso | Co-fondatore dell’Agenzia digitale Piano D specializzata in siti web e di e-commerce sostenibili. Membro di ClimateActionnow e di Sloweb, tiene lectures, conferenze e corsi di formazione sui temi del Web

Sostenibile e della Corporate Digital Responsibility delle aziende.

Moderano:

Pietro Jarre, Sloweb e Alvise Mattozzi, Politecnico di Torino

La Conversazione potrà essere seguita:

  • In presenza per studenti e studentesse e dottorandi/e iscritti all’intero ciclo
  • In diretta streaming sul canale Youtube del DIATI senza necessità di prenotazione

Eventuali ulteriori posti per esterni che desiderano partecipare alla Conversazione in presenza possono essere assegnati nel caso in cui non venga raggiunto il numero massimo di studenti iscritti.

Per segnalare il proprio interesse: clicca qui

Attivazione di piani di welfare aziendale e territoriale nel tessuto imprenditoriale piemontese

Bando

Obiettivo del bando è favorire l’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale di secondo livello, da parte di aziende private, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sviluppare e/o ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro familiari nonché della cittadinanza in generale.

L’intervento si rivolge prioritariamente alle Piccole e Medie imprese, anche incoraggiando la collaborazione inter-aziendale, ed è finalizzata all’attivazione e implementazione, soprattutto condivisa, di servizi di welfare aziendale. Le grandi imprese possono presentare proposte progettuali purché fortemente condivise con il territorio, anche in ATI con PMI del territorio stesso.

L’intervento finanzierà, con obbligo di cofinanziamento, progetti di Imprese singole o di Associazioni Temporanee di Imprese – ATI che sviluppino sistemi di welfare destinati al loro personale dipendente ed, eventualmente, ad altri/e lavoratori o lavoratrici del territorio di riferimento.

In particolare, saranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità”, “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori” e “sviluppo sostenibile”, nonché azioni di volontariato aziendale.

 

Chi può partecipare

  • Piccole e medie imprese, singole o raggruppate in Associazioni Temporanee di Imprese costituende o già costituite;
  • Grandi imprese, a condizione che venga adottato un nuovo Piano di welfare territoriale oppure che un Piano di welfare aziendale esistente venga ampliato e messo a disposizione del territorio di riferimento. In entrambi i casi dovrà avere una forte condivisione con Enti o altri soggetti locali, e/o si dovrà configurare come forma di integrazione/sinergia con iniziative di welfare locale e di comunità già esistenti o fase di definizione.

Dotazione finanziaria

€ 1.000.000,00 (un milione di euro)

Come presentare domanda

In questa pagina, nella sezione “Testo procedura”, è disponibile il modulo di domanda.

Le domande di contributo dovranno essere presentate alla Direzione Sanità e Welfare – Settore Politiche per le pari opportunità, diritti ed inclusione, progettazione ed innovazione sociale a decorrere dal 30/11/2022 e fino alle ore 12.00 del giorno 29/12/2022 al seguente indirizzo PEC (Posta Elettronica Certificata) indicando nell’oggetto: “Bando welfare aziendale 2022”.

famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it

Struttura di riferimento

Settore Politiche per le pari opportunità, diritti ed inclusione, progettazione ed innovazione sociale

Direzione Sanità e Welfare

Contatti

Federico Gerbaudi

pariopportunita-fse@regione.piemonte.it

IP Labs 2022/2023 – Aumentare la competitività cogliendo le sfide della sostenibilità

La Camera di commercio di Torino è uno dei partner di Impact Prototypes Labs , il primo programma pratico di sviluppo di soluzioni prototipali ad impatto sociale, giunto alla sua terza edizione. Il programma si basa sulla collaborazione fra le imprese piemontesi e gli studenti delle Lauree Magistrali di Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino e Collegio Renato Einaudi.

Dopo il successo delle prime due edizioni, in cui sono stati presentati e sviluppati più di 30  progetti ad impatto sociale, selezionati fra 62 candidature, e coinvolto 130 studenti, IP Labs è giunto alla sua terza edizione, pronto a raccogliere ed accogliere le candidature delle imprese piemontesi.

Il webinar mira a presentare, chiarire ed approfondire i benefici che le imprese trarranno dalla partecipazione alla terza edizione di IP Labs.

L’edizione 2022-2023 si fonda su un ecosistema fatto di competenze e reputazione: il Cottino Social Impact Campus, il Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Torino e il Collegio Renato Einaudi, con la Camera di Commercio di Torino, Unicredit, Unigens, Unione Industriale Torino, API Torino, Confindustria Canavese, Yes4To e Torino Social Impact colgono la sfida della impact economy e accompagnano le imprese piemontesi nello sviluppo e nella scoperta del proprio potenziale ad impatto sociale .

Il webinar, organizzato in collaborazione con Camera di Commercio di Torino, mira a presentare, chiarire ed approfondire i benefici che le imprese trarranno dalla partecipazione alla terza edizione di IP Labs.

Questo webinar rappresenta quindi un’opportunità di approfondimento per tutte le imprese che hanno deciso di cogliere le sfide dell’impatto e desiderano saperne di più su ciò che le aspetta.

Nel corso di questo incontro tratteremo:

  • 14:00 – Il ruolo della Camera di Commercio di Torino come partner strategico IP Labs

Nicoletta Marchiandi, Responsabile Settore innovazione – PID Camera di commercio di Torino

  • 14:10 – Presentazione IP Labs ed. 2022/2023

Caterina Soldi, Development & Program Manager Cottino Social Impact Campus

 Obiettivi e benefici per le imprese

 Le innovazioni della terza edizione e le aree di sviluppo

 Le fasi del processo di apprendimento e sviluppo pratico di IP Labs

  • 14:40 – Domande e risposte

Con Hackability i terapisti e le terapiste occupazionali piemontesi sono tra i migliori designer d’Italia

Quattordici oggetti per migliorare l’autonomia di persone con disabilità e anziani, progettati e realizzati da sei professionisti di Torino, Alessandria e Novara grazie al supporto di Hackability, sono stati inseriti nella prestigiosa pubblicazione ADI Design Index

I terapisti e le terapiste occupazionali sono specialisti sanitari che lavorano negli ospedali, a stretto contatto con persone con disabilità, anziani e care giver, come “allenatori ed allenatrici” insegnando a compiere nuovamente gesti quotidiani utili a studiare, lavorare, prendersi cura di sé o semplicemente divertirsi dopo un incidente, una malattia o un trauma. Questo obiettivo, talvolta, viene raggiunto grazie al supporto di piccoli o grandi oggetti: oggetti che, spesso, sono proprio i terapisti a progettare e realizzare con pochi strumenti e materiali.

Il Piemonte, da questo punto di vista, si è dimostrato ancora una volta all’avanguardia ottenendo un riconoscimento molto importante. Quattordici nuove soluzioni per l’autonomia create dai terapisti degli ospedali di Torino, Alessandria e Novara nell’ambito del progetto Tech4Inclusion sostenuto da Fondazione CRT e da un’apposita campagna di crowdfunding, infatti, sono state selezionate e inserite nell’edizione 2022 dell’ADI Design Index, la prestigiosa pubblicazione dell’Associazione Design Industriale che raccoglie i migliori progetti di design italiani: si tratta di prodotti che permettono di pettinarsi, tagliarsi le unghie, abbottonarsi o scrivere, ma anche joystick o prolunghe per i freni in grado di rendere più maneggevole la propria carrozzina.

La presentazione ufficiale e le premiazioni sono avvenute lunedì 14 novembre a Milano: i nomi di Elena Pescamona e Viviana Gaggio del CTO di Torino, di Arianna Mazzeo del Presidio Borsalino di Alessandria e di Antonella Sartore e Roberto Toso dell’Ospedale Maggiore di Novara figurano accanto a quelli dei creatori di una fuori serie, di tavoli, penne e sedie rigorosamente di design, a testimoniare l’ingegno e la creatività italiana; un grande e inusuale riconoscimento per le competenze e l’inventiva di questi professionisti della sanità piemontese.

Il progetto è stato reso possibile dai giovani ingegneri, ingegnere e designer della non profit Hackability Simone De Pascalis, Giulia Galante, Maurizio Contu, Marco Bocca, Giuseppe Becci e Francesco Rodighiero, che li hanno guidati nella co-progettazione di oggetti pensati per essere facilmente realizzabili con stampanti 3D dai terapisti stessi. Grazie all’entusiasmo dei partecipanti, alla disponibilità dei primari e ad Hackability, le soluzioni raccolte nell’ADI Design Index sono proposte quotidianamente a chi ne ha bisogno negli ospedali di Torino, Alessandria e Novara.

Ma non finisce qui perché, proprio in questi giorni, Hackability sta ripartendo con un nuovo progetto Tech4Care con l’obiettivo di realizzare ulteriori presidi coinvolgendo non solo il personale sanitario, ma le stesse persone con disabilità e i caregiver: «L’anno scorso – spiega Carlo Boccazzi Varotto, coordinatore del progetto per Hackabilityabbiamo realizzato un piccolo laboratorio a ognuna delle Unità Spinali del Piemonte, formato circa 20 terapisti sulla modellazione e la stampa 3D e co-progettato 14 nuove protesi che oggi sono nell’Index. Quest’anno abbiamo, purtroppo, meno risorse, ma possiamo contare sull’appoggio di una fitta rete di associazioni: da We Do Fablab di Omegna a Novà di Novara, da Lab 121 di Alessandria fino ai Fablab di Cuneo e Torino; a loro si aggiungono gli studenti del corso della designer Alice Mela allo IED di Torino, tutti molto coinvolti e motivati».

Center for Business and Society

Ai primi di ottobre SAA e Fondazione Accademia Maurizio Maggiora – ETS hanno lanciato il Center for Business and Society, luogo “aperto” di pensiero, analisi, produzione codifica e trasmissione di conoscenze, di generazione di competenze e di capacity building incentrato sui nuovi modelli di impresa e di management sostenibile e responsabile. Un cantiere continuo che idea, progetta e promuove iniziative negli ambiti degli ESG, economia circolare, CSR, Filantropia, sviluppo manageriale del terzo settore e politiche pubbliche di sostenibilità. Ha come destinatari le imprese ed il loro management, Bcorp, Società Benefit, Enti del Terzo Settore, istituzioni filantropiche, Enti pubblici nonché giovani che desiderano indirizzarsi verso questi nuovi sbocchi professionali o verso la creazione di imprese, con questo tipo di impronta.

Il Center ha già avviato l’Executive Master in Filantropia, CSR e Fundraising e  l’Executive Master in Disability Management, mentre nei primi mesi del 2023 lancerà la Scuola di Impresa Sostenibile e Responsabile e gli “ESGenetici” think tank dedicato alla riflessione, al confronto e alla formulazioni di proposte in tale ambiti.

La Città di Torino cerca partner per partecipare alla Call EUI-IA

La Città di Torino intende rispondere alla Call for Proposal European Urban Initiative – Innovative Actions (EUI-IA) con scadenza il 19 gennaio 2023 in qualità di capofila e, a tal fine, intende individuare le migliori proposte progettuali e il miglior partenariato per la successiva co-progettazione della candidatura. Ha pertanto pubblicato un Avviso pubblico per la ricerca di partner con cui partecipare alla Call EUI-IA.

Le proposte progettuali dovranno avere come focus il tema della riscoperta e del rilancio dei borghi storici in città post-industriali attraverso azioni e interventi concreti e tangibili incentrati sui tre valori fondamentali del nuovo Bauhaus europeo: sostenibilità, inclusività ed estetica.

In coerenza con le attività sviluppate nell’ambito del progetto ToNite e in contiguità territoriale con gli interventi di rigenerazione urbana avviati attraverso il PINQUA Porta Palazzo e che verranno attivati con il Pon Metro Plus 2021-2027, la Città ha individuato come ambito di intervento l’area Nord di Torino: le proposte dovranno essere pertanto incentrate su Borgo Dora e sul Borgo storico di Barriera di Milano.

Obiettivo dei progetti dovrà essere quello di contribuire alla riscoperta, alla valorizzazione e alla promozione del valore storico dei due Borghi, sostenendone la vocazione culturale/economica/artistica/sociale integrando azioni di sviluppo locale partecipato, animazione culturale, accompagnamento e innovazione sociale e interventi di miglioramento della qualità e fruibilità dello spazio pubblico.

La proposta progettuale può essere presentata da un raggruppamento composto da non più di cinque organizzazioni. Sono considerate ammissibili esclusivamente le organizzazioni dotate di personalità giuridica.

Saranno ammissibili proposte progettuali il cui piano finanziario rispetti il limite massimo di Euro 6.000.000 (comprensivo della quota di cofinanziamento e delle quote di budget destinate alla Città in qualità di Lead partner, a tutti i Delivery partners e ai 3 Transfer partners). Ogni partner dovrà garantire un cofinanziamento del 20% della quota di budget di propria competenza.

Scadenza della presentazione delle candidature: lunedì 12 dicembre 2022 alle ore 12:00

Consulta l’Avviso 

Per tutti i dettagli e per scaricare i documenti utili alla candidatura, vai alla pagina dedicata del sito della Città di Torino.

Fly University Project lancia la sua prima campagna intitolata Borse Firmate

Borse Firmate è una campagna per sostenere delle borse di studio sull’Intelligenza Artificiale a vantaggio di giovani talenti in difficoltà.

L’Associazione Fly University Project è una realtà no-profit nata per incentivare i giovani ad intraprendere una formazione nell’ ambito dell’ Intelligenza Artificiale (IA), delle nuove tecnologie e più in generale delle materie STEM. Temi che rappresentano delle opportunità importanti dal punto di vista dello sviluppo e dell’accelerazione sociale, ma soprattutto dal punto di vista del mercato del lavoro. In tal senso l’Associazione, insieme ai grandi attori del mondo dell’IA e delle Startup in Italia lavora per individuare gli ambiti di intervento al fine di incentivare uno sviluppo equo del mondo IA.

Fly University Project ha lanciato la campagna di crowdfunding intitolata Borse Firmate. Ogni persona, azienda o ente ha la possibilità di partecipare al raggiungimento dell’obiettivo economico per completare cinque borse di studio a favore di cinque ragazzi/e desiderosi, ma impossibilitati economicamente, di specializzarsi in ambito IA. Oltre a questa opportunità, Fly University Project metterà a disposizione dei ragazzi una formazione specifica sull’impatto sociale, economico e ambientale dell’IA. Di questo intervento beneficerano anche le aziende che potranno contare su del personale formato in un settore ancora scarno di professionalità specifica. Ad ogni donazione è corrisposto un reward in linea con gli obiettivi dell’associazione quali formazione e inserimento nel mondo del lavoro.

Questo progetto è stato realizzato grazie al supporto di partner solidali: BCC Milano, IA Spiegata Semplice, Knet Group e Knet HR.

Sostenere la campagna « BORSE FIRMATE »
DONA ORA

Progetto ABI.TO – Verso un abitare più sostenibile

Il progetto ABI.TO, che comprende la realizzazione di 12 workshop sul tema dell’abitare, della vulnerabilità e della sostenibilità, a Torino, arriva al suo ottavo workshop, dedicato a tema­ti­che lega­te al ren­de­re l’a­bi­ta­re più soste­ni­bi­le.

Il pro­get­to ABI.TO è inse­ri­to all’in­ter­no del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro), adot­ta­to dal­la Com­mis­sio­ne Euro­pea, con l’o­biet­ti­vo di crea­re mag­gio­re inclu­sio­ne socia­le. Inol­tre, è pro­mos­so e soste­nu­to dal Comune di Torino e nasce dal­l’im­pe­gno del capo­fi­la IL NODO cscs, dal part­ner CIC­SE­NE e da una fit­ta rete di col­la­bo­ra­zio­ne ter­ri­to­ria­le com­po­sta da Confcooperative Piemonte NordFIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali)Ass. Il rosa e il grigioFondazione OpertiSistema Abitare, COabitare.

Ti aspettiamo mar­te­dì 29 novem­bre 2022 dal­le 17.00 alle 18.30, Onli­ne, su piat­ta­for­ma TEAMS, pre­via iscri­zio­ne obbli­ga­to­ria 

Tanti gli interventi che si susseguiranno:

Intervento introduttivo
Ales­san­dra Bro­gliat­to Resp. Sett. Ricer­ca Svi­lup­po For­ma­zio­ne e Pari Oppor­tu­ni­tà Con­f­coo­pe­ra­ti­ve Pie­mon­te Nord
Gian­fran­co Cat­tai, Pre­si­den­te C.I.C.S.E.N.E. – Cen­tro Ita­lia­no di Col­la­bo­ra­zio­ne per lo Svi­lup­po Edi­li­zio nel­le Nazio­ni Emer­gen­te

Esperti coinvolti

Assessore Urbanistica Città di Torino
Pao­lo Maz­zo­le­ni*
*in atte­sa di con­fer­ma

Presidente Confcooperative Habitat
Ales­san­dro Mag­gio­ni

Presidente Confcooperative Habitat Piemonte
Alber­to Ansel­mo

Presidente Cooperativa Di Vittorio
Mas­si­mo Riz­zo

iscri­zio­ne obbli­ga­to­ria

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Contatta ilno­do@con­f­pie­mon­te­nord.coopcic­se­ne@cic­se­ne.org