Il 25 Novembre 2022 si è tenuto al Circolo del Design di Torino il focus group “Ageing in Place” proposto dalla startup torinese SensoArgento. Guidati dall’industrial designer Andrea Strippoli e dall’imprenditore digitale Marcello Chiesa, esponenti dellʼecosistema dellʼassistenza sociale del territorio torinese hanno partecipato ad un workshop con l’obiettivo di analizzare le principali problematiche relative all’assistenza agli anziani e individuare possibili azioni da mettere in atto per migliorare l’attuale offerta assistenziale usando gli strumenti digitali.

Ci sono circa 14 milioni di persone di età superiore ai 65 anni che vivono in Italia, molte delle quali godono di buone condizioni di salute e di un buon livello di autonomia: questa fascia d’età è sempre più rilevante in virtù della sua crescita, non compensata da un corrispondente aumento degli under 15, che sono invece diminuiti di 400.00 unità dal 2010 ad oggi. La ricerca Auser “Domiciliarità e Residenzialità”, del 2017, evidenzia come sempre più persone preferiscono ricevere l’assistenza a casa piuttosto che rivolgersi alle strutture. Nasce qui l’idea di analizzare la attuale situazione nel quale vivono le famiglie e capire quali problematiche devono affrontare, quali sono risolte e quali ancora devono essere risolte o perlomeno attenuate; la maggior parte dei servizi offerti nel panorama dell’assistenza agli anziani è ormai datato, non sfrutta a sufficienza gli strumenti digitali e innovativi basandosi interamente sull’aiuto diretto dei caregiver. È nato così un forte squilibrio tra richiesta di assistenza da parte della popolazione anziana, capacità delle famiglie di rispondere da sole e offerta di servizi assistenziali, generando forti scompensi e situazioni di grave svantaggio per alcune fasce della popolazione più debole.

Trammite il metodo classico del Design Thinking di convergenza e divergenza, i partecipanti al focus group hanno prima esposto tutto ciò che gli veniva in mente quando si parla di assistenza ad un anziano per poi filtrare e raggruppare le problematiche in 2 macroaree:

  • Emergenze
  • Problemi di routine

Una successiva analisi da parte del team di SensoArgento ha evidenziato altre 5 sottocategorie nel quale è possibile dividere le problematiche emerse (per l’analisi completa scaricare il report allegato):

  1. Problemi legati al decadimento fisico
  2. Problemi legati al decadimento mentale
  3. Problemi di carattere psicologico
  4. Problemi legati al mantenimento della routine e del benessere personale
  5. Problemi di carattere sociale

Partendo dalle problematiche raccolte, sono state generate delle possibili soluzioni. Alcune diqueste già presenti in qualche forma sul territorio mentre alcune non sono ancora presenti nell’attuale offerta, ad esempio è stato proposto l’uso di videogiochi per alleviare il senso di solitudine in modo simile a quanto avviene per alcuni gruppi di giovani, insieme all’uso della realtà aumentata per far rivivere alla persona la sua vecchia casa.

Soluzioni innovative come queste sono campo fertile per team di innovatori e disruptors che possono far leva sulla loro capacità di innovare in campo tecnologico e sociale. Sfruttare il potenziale delle nuove tecnologie per risolvere problemi di carattere sociale per dare un valore aggiunto alla terza età è l’obiettivo di SensoArgento, una startup nata nel progetto Talenti per l’Impresa di Fondazione CRT e che ora cerca di collaborare con gli enti territoriali per migliorare il suo sistema di monitoraggio non invasivo.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito sensoargento.it o contattare marcellochiesa@sensoargento.it.

Qui puoi scaricare il report