09/07 – Inaugurazione della Portineria di Comunità di Porta Palazzo

Nel cuore di Porta Palazzo, nello spazio dismesso di un’edicola-chiosco posizionata all’imbocco di via Milano, giovedì 9 luglio inaugurerà “Lo spaccio di cultura – Portineria di Comunità”, dopo un primo battesimo virtuale durante l’emergenza Covid. Dalle 11.30 alle 19 si alterneranno presso lo spazio una serie di incontri che si concluderanno con un momento conviviale e un flash mob artistico. Alle ore 11,30 interverranno: Marco Giusta (Assessore all’Integrazione Città di Torino), Marco Pironti (Assessore all’innovazione Città di Torino), Mario Calderini (Torino Social Impact), Massimo Lapucci (Fondazione CRT), un rappresentante di Lavazza, con conclusioni a cura di Chiara Saraceno e di Antonio Damasco (Presidente e Direttore Rete Italiana cultura popolare).

La Portineria di Comunità si propone come luogo fisico e relazionale dove cominciare a ricostruire una comunità di prossimità, dove potersi fidare gli uni degli altri, dare e ricevere aiuto, scambiare informazioni, suggerimenti e idee. Un luogo dove trovare un aiuto per le piccole incombenze quotidiane e dove ricostruire relazioni fondate sulla solidarietà e la fiducia. Un punto di riferimento per la comunità che renderà possibile l’incontro e lo scambio tra competenze e bisogni, un luogo di fiducia e un esercizio di microeconomia umana.

Per valorizzare l’impegno reciproco e le finalità socio-culturali del progetto verrà stato sottoscritto un Patto di comunità in cui si sottolinea il ruolo di attivazione di comunità della Portineria e l’impegno dei firmatari, ciascuno con le proprie competenze, risorse, sogni e punti di vista a rinnovare il tessuto delle relazioni, provando a coltivare insieme idee e capacità e riconoscere bisogni, per fare crescere atti di reciproco aiuto.

Il progetto – ideato da Rete Italiana di Cultura Popolare in partenariato con Ufficio Pastorale Migranti e Nessuno è straniero – fa parte dei 15 progetti di innovazione sociale sostenuti dalla Città di Torino (progetto Torino Social Factory) cofinanziati dal Pon Metro Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.

Lo spazio sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 18:00.

Contatti: info@spacciocultura.itwww.spacciocultura.it – T 3478788271

Atlante del Cibo 2020. Ritorno al futuro: ripensare il sistema alimentare dopo il lockdown

In questi mesi di emergenza il sistema del cibo, nelle sue molteplici dimensioni – dalla produzione alla trasformazione, dall’approvvigionamento al consumo – è stato allo stesso tempo oggetto e soggetto del cambiamento. Da un lato, ha certamente subito le misure di contenimento della pandemia di COVID 19; dall’altro, tuttavia, è forse uno degli ambiti che più rapidamente ha saputo riorganizzarsi per reagire alla crisi. Lo ha fatto in modi diversi, talvolta opposti, dall’alto e dal basso; sperimentando soluzioni innovative, ma anche rispolverando saperi, abitudini e pratiche tradizionali; combinando forme diverse di solidarietà, di lavoro e di socialità. In questo quadro, l’emergenza che abbiamo vissuto, e che ancora stiamo vivendo, ha costretto il sistema alimentare a trasformarsi repentinamente, in ragione di criticità e opportunità vecchie e nuove.

In questo ciclo di incontri, che prende il posto della tradizionale presentazione del rapporto annuale dell’Atlante, ci confrontiamo con alcuni attori del territorio per provare a ripensare il sistema del cibo, alla luce dell’emergenza che ne ha evidenziato la fragilità, ma anche la resistenza e la resilienza. L’obiettivo sarà dunque capire, insieme, come affrontare crisi che dureranno nel tempo e, contemporaneamente, valorizzare innovazioni, nuove relazioni e reazioni temporanee e strutturali.

Gli incontri si terranno sulla piattaforma WEBEX (link con gli accessi ai 4 eventi) e saranno in diretta Facebook sulla pagina Atlante del Cibo di Torino Metropolitana.

L’Atlante del Cibo di Torino Metropolitana è un progetto interateneo, promosso dall’Università degli Studi di Torino, dal Politecnico di Torino e dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, in collaborazione con Camera di Commercio di Torino. Il ciclo di webinar è stato organizzato in collaborazione con Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Ires Piemonte e Urban Lab.

Programma webinar:
/ 30 giugno 10.30-13.00
Webinar di apertura: Produrre e Distribuire. Cosa è cambiato?

/ 30 giugno 17.00-18.30
Sistema del cibo e giustizia socio-spaziale

/ 1 luglio, ore 17.00-18.30
Verso un nuovo modo di consumare?

/ 2 luglio, ore 17.00-18.30
Per il Tavolo Cibo di Assemblea Popolare: verso pratiche e politiche trasformative

COVID-19: Indagine sui bisogni del Terzo Settore

Il Terzo Settore si è dimostrato uno dei più attivi nelle azioni per fronteggiare l’emergenza, cercando di rispondere ai bisogni dei più deboli e delle persone in difficoltà. È anche uno dei più colpiti sul piano economico. Tutte le crisi possono anche essere occasione di riflessione per mettere in campo innovazioni e nuove scommesse. La piattaforma Torino Social Impact è lo strumento per monitorare gli effetti della crisi, capire quali saranno i nuovi equilibri in cui il Terzo Settore si troverà ad operare e facilitare l’avvio di nuovi percorsi e la ricerca di soluzioni.

In questo quadro si sta avviando un’indagine quantitativa e qualitativa sullo stato di salute delle organizzazioni del Terzo Settore del territorio e sui bisogni emergenti di questo comparto. La prima azione è una survey realizzata grazie alla partnership con Italianonprofit per mappare in tempo reale le conseguenze del Coronavirus sulle organizzazioni non profit dell’ecosistema di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta con particolare attenzione alla città metropolitana di Torino.. Un breve questionario attraverso il quale gli enti del Terzo Settore possono raccontare quali sono le necessità e le difficoltà che stanno riscontrando in questo particolare momento. Molte delle iniziative di piazza infatti, sono state annullate o rimandate a data da destinarsi. Molti dei servizi rivolti a soggetti svantaggiati non possono essere erogati e, qualora le misure straordinarie si protrarranno a lungo, sarà sempre più difficile trovare la copertura per tutti i costi di gestione. L’indagine, che raccoglie dati direttamente dalle non profit, permetterà di mettere a fuoco i bisogni prioritari delle organizzazioni nel brevissimo e medio termine. Questa fotografia, in continuo aggiornamento, servirà ad orientare anche la definizione dei programmi di intervento.

Partecipa!
Fai parte di un’organizzazione non profit? Partecipa al questionario: le informazioni raccolte saranno utilizzate in maniera aggregata e anonima. Nessun dato che possa ricondurre all’organizzazione partecipante e al compilatore, verrà diffuso, ma solo utilizzato a fini dell’analisi.
https://italianonprofit.it/aiuti-coronavirus/mappa-del-bisogno-torino-social-impact

21/05 – Lo Statuto dei Lavoratori, uno sguardo al futuro | Webinar

In occasione dei cinquant’anni dello Statuto dei Lavoratori, Fondazione Brodolini dedica l’apertura del secondo ciclo dei Seminari – Il Lavoro al Tempo del Covid 19 a questo importante traguardo. 

Il seminario “Lo Statuto dei Lavoratori, uno sguardo al futuro“ (in programma giovedì 21 maggio ore 17.30 iscrizione su Zoom https://bit.ly/2zF8RTr)  si aggiunge alle iniziative celebrative dello Statuto dei lavoratori, per portare una testimonianza delle acquisizioni di un passaggio decisivo nella storia del lavoro, attraverso le voci di Giorgio Benvenuto, Eloisa Betti e Franco Liso. Modera: Luisa Corazza. Introduce: Giuseppe Ciccarone.

Lo Statuto dei lavoratori compie cinquant’anni. L’economia italiana è, nel frattempo, profondamente cambiata disegnando un mercato del lavoro diverso. Restano tuttavia attuali alcuni snodi fondamentali alla base dell’intervento dello Statuto. Interrogarsi, partendo dallo Statuto, sulle tecniche di regolazione del lavoro, sul ruolo del sindacato o della legge nella garanzia dei diritti dei lavoratori, sulle responsabilità delle parti sociali nelle politiche macroeconomiche, nonché sulla effettività delle tutele è tuttora necessario. 

Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino: CSI Next primo tassello del progetto

La Città di Torino parteciperà al bando MiSe (lanciato il 3 marzo), per selezionare progetti per la realizzazione di “Case delle tecnologie emergenti”, centri di innovazione e trasferimento tecnologico per supportare ricerca, sperimentazione, startup, trasferimento di conoscenza a imprese.

La Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino, per la quale sono in corso le procedure di selezione di partner privati e tecnologici (con bandi pubblicati sul sito della Città di Torino aperti sino al 29 maggio 2020) è stata pensata non come un’unica infrastruttura fisica, ma come una rete di hub dell’innovazione diffusa.

Il primo tassello, che ne costituirà il cuore, sarà CSI Next, laboratorio progettato per incardinare le migliori tecnologie digitali, i nuovi modi di lavorare (co-working), i migliori sistemi per comunicare, per Torino e per il Piemonte. Un’indicazione contenuta nella proposta progettuale in via di definizione dalla Città di Torino in collaborazione con un primo nucleo di partner individuati: l’Università e il Politecnico di Torino con i rispettivi incubatori universitari, Links Foundation, Torino Wireless, 5T e CSI Piemonte.

La Casa Centrale, come anche gli altri hub fisici che comporranno il progetto, avrà il ruolo di sperimentare e validare nuove tecnologie emergenti: dal cloud computing all’intelligenza artificiale, da nuovi standard tecnologici nelle telecomunicazioni alla cybersecurity e al blockchain.

La Casa delle tecnologie di Torino si innesterà sulla piattaforma e il partenariato Torino City Lab, per quanto riguarda sviluppo e sperimentazione di servizi urbani innovativi in settori strategici come la Smart Mobility e l’Industry 4.0.

07/05 – Il lavoro al tempo del Covid19

Il ciclo di webinar lanciato dalla Fondazione Brodolini in occasione del primo maggio prosegue nell’ottica di alimentare un dibattito che indirizzi strumenti e policy verso l’inclusione.

Il terzo appuntamento della serie “Il lavoro al tempo del Covid19” è in programma giovedì 7 maggio alle ore 17.30 su piattaforma Zoom (iscriviti qui): un seminario a due voci, introdotto e coordinato dalla giornalista Roberta Carlini, con Fabrizio Barca (Coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità) e Annamaria Simonazzi (Università Sapienza).

L’epidemia Covid 19 ha riportato in primo piano la necessità e l’urgenza delle politiche pubbliche sia per fronteggiare l’emergenza che per permettere una ripresa effettiva, efficace ed inclusiva. La discussione cade a cavallo tra la “fase 1” (emergenza) e la “fase 2” (ripresa). Quali politiche per l’una e per l’altra? E quale nesso? Quali strumenti di welfare sono in grado non solo di proteggere tutti, dunque scongiurare un approfondimento della frattura sociale già in atto nelle nostre società, ma anche di far uscire tutti dall’emergenza e dalla dipendenza?

Tra i temi trattati:

  • welfare di emergenza: gli strumenti in campo (decreto cura-Italia) non coprono tutti, le proposte per allargarli, migliorarli, cambiarli (raggiungere tutte le fragilità)
  • welfare per lo sviluppo: eliminare (o ridurre) le fragilità
  • welfare territoriale: capillarità/autonomia e universalismo
  • welfare digitale: le nuove infrastrutture sociali e l’innovazione tecnologica

Torino City Lab e Intesa Sanpaolo Innovation Center per la mobilità del futuro

Grazie alla collaborazione di Torino City Lab – la politica di innovazione della Città di Torino – con Intesa Sanpaolo Innovation Center, quattro startup del primo programma Techstars avviano altrettanti progetti con la Città.

Techstars, tra i primi acceleratori di startup al mondo, ha dato il via al suo primo programma europeo di accelerazione alle Ogr Tech di Torino scegliendo le prime 11 nuove realtà da far crescere in Italia attraverso una call dedicata a nuove idee per la smart mobility. I progetti, selezionati a livello internazionale tra centinaia provenienti da oltre 50 Paesi del mondo, si sono presentati per la prima volta giovedì 23 aprile in un Demo Day virtuale davanti a una platea di venture capitalist, business angels, investitori, imprenditori e istituzioni.

A partire da gennaio scorso la Città di Torino, con la sua infrastruttura ‘smart road’, è stata ingaggiata come area test urbana per la realizzazione dei progetti proposti da 4 startup  tre americane e una inglese –  che hanno l’obiettivo di sviluppare tecnologie per migliorare la sostenibilità della mobilità in città.

I quattro progetti che le startup stanno sviluppando sono:

Covid-19: la Portineria di Comunità in soccorso di famiglie e persone sole

La portineria di comunità “Lo Spaccio di cultura” (Progetto Biagio di Rete Italiana di Cultura Popolare) incluso tra i 15 progetti di innovazione sociale finanziati da Torino Social Factory (PON Metro Torino misura 331a) si ripensa per rispondere all’emergere di nuovi bisogni conseguenti all’avvento del Covid19.

Nato per favorire l’occupazione e l’inclusione delle fasce più deboli e a condividere il proprio tempo e il proprio sapere, si attiva per prestare assistenza gratuita a chi ne ha necessità in questo momento di difficoltà.

Da oggi i “portinai” metteranno a disposizione il proprio tempo per aiutare i ragazzi nei compiti, per assistere gli anziani che hanno difficoltà a scaricare un’app, creare un account su Facebook, o insegnarvi a fare una tinta in casa.

Tutti i servizi saranno offerti in maniera gratuita e si potranno richiedere dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16 chiamando al numero di telefono 347 8788271, direttamente dal sito www.spacciocultura.it o alla mail info@spacciocultura.it.

SERVIZI PRINCIPALI:

Sos informatica
La tecnologia ci fa compagnia ogni giorno ma certe operazioni possono risultare più complesse di come sembra: scaricare applicazioni, creare account, trasferire dati e documenti in sicurezza. Possiamo aiutarti anche con le lezioni online se hai problemi con i tuoi supporti!

Consulenza compiti a casa e laboratori creativi per bambini materna e elementari
La nostra equipe di insegnanti volontari può aiutarti con i compiti a casa e con lo studio dalle elementari alle superiori. Materie: arte, letteratura inglese e italiana, biologia, chimica, scienze, fisica, inglese.

Ricette delle famiglie di “Indovina chi viene a cena?” 
Non sai cosa cucinare perché hai esaurito le idee? Chiamaci e ti verrà fornita una ricetta semplice da parte di una delle famiglie di “Indovina chi viene a cena?” (Dal Perù all’Argentina, dalla Siria all’Egitto, dal Marocco alla Cina e in via del tutto eccezionale anche dalla Liguria, dalla Sardegna, dalla Campania e dal Piemonte)

Rimedi cura del corpo estetica
Le tradizioni popolari ancora molto vive, come nella cultura araba, offrono tanti rimedi e consigli per la cura del corpo con metodi semplici e naturali. Dall’uso dell’henné alle creme fatte in casa con l’olio d’oliva, chiamaci per ricevere qualche consiglio (la Portineria non è responsabile di allergie o intolleranze ai prodotti proposti)

Coro di portineria
Per grandi e piccini, impariamo cosa significa a cantare insieme con qualche brano scelto e qualche esercizio per la voce. Cantiamo dai balconi e cantiamo in famiglia!

Parlons français!
Per esercitarti con la lingua hai voglia di conversare con qualcuno? Le nostre volontarie sono qui per aiutarti sia nei compiti, sia per fare due chiacchiere!

Supporto psicologico
La nostra psicologa può aiutarti ad affrontare qualche momento di difficoltà e indicarti la rete di servizi attivi sul territorio.

#EUvsVirus Hackathon: soluzioni innovative per sconfiggere il coronavirus

La Commissione europea, in collaborazione con gli Stati membri dell’UE, organizza dal 24 al 26 aprile una hackathon paneuropea (#EUvsVirus), per riunire la società civile, gli innovatori, i partner e gli acquirenti di tutta Europa al fine di sviluppare soluzioni innovative per vincere le sfide connesse al coronavirus.

L’iniziativa è rivolta a università, startup, acceleratori, PMI, istituzioni pubbliche, organizzazioni della società civile chiamati a raccogliere le seguenti sfide:

  • Health & life
  • Business continuity
  • Social and political cohesion
  • Remote working and education
  • Digital finance

E’ inoltre possibile proporre ulteriori sfide, oltre che segnalare esperti che possono agire come mentor o problem solver durante i lavori.

I termini per l’application scadono domenica 19 aprile.

Il premio vero consiste nel contribuire alla risposta al COVID-19 con soluzioni dal tangibile impatto sociale. Una giuria selezionerà i migliori progetti ai quali sarà dato ampio risalto alla Commissione europea, al Parlamento europeo e nelle reti dei partner, e saranno inoltre caricati sulla nuova piattaforma del Consiglio europeo dell’innovazione dedicata al Covid-19, con numerose opportunità di sviluppo.

Tutti i dettagli sul sito: https://euvsvirus.org/

Emergenza Covid-19: la rete solidale della Città di Torino a sostegno dei cittadini

L’emergenza Covid-19 e le restrizioni conseguenti alla circolazione e al contatto delle persone ha indotto la Città di Torino a definire una rete territoriale solidale a sostegno e tutela delle persone e dei nuclei in situazione di fragilità personale, sociale ed economica, spesso legata alla solitudine e all’assenza di reti familiari. Un progetto complesso a sostegno delle famiglie vulnerabili volto ad intercettare nuove difficoltà e bisogni e con un’attenzione all’interculturalità e al coinvolgimento di tutti gli attori della comunità locale, privati cittadini, esercizi commerciali e imprese, per attrarre e mobilitare sostegni aggiuntivi come la fornitura di beni di prima necessità o altre forniture e servizi.

Le azioni che il sistema cittadino mette in atto sono molteplici.

NECESSITÀ GENERALI
Il numero verde 800 444 004 (attivo tutti i giorni dalle 10 alle 18) è a disposizione per tutti coloro che hanno necessità di vario tipo (consegna della spesa, portare a spasso il cane, andare in farmacia) e si trovano nell’impossibilità di muoversi da casa o di appoggiarsi ad altre persone. Le chiamate dei cittadini vengono diramate ad associazioni di volontariato disponibili per far fronte alle richieste. Allo stesso numero verde si potranno rivolgere i tanti cittadini che, in questi giorni, hanno manifestato l’intenzione di prestare la propria collaborazione. Oltre al numero verde, è possibile rivolgersi anche al 011 011 37 000.

SUPPORTO PSICOLOGICO
Ai numeri 011 011 37 782 e 011 011 37 740 viene offerto un supporto psicologico alle persone che si trovano sole in casa e vivono momenti di difficoltà. Il servizio è gestito dall’associazione “Psicologi per il popolo”, ed è attivo tutti giorni della settimana dalle 10 alle 18. Uno specifico protocollo Assistenza volontaria a supporto della cittadinanza “io resto a casa”, predisposto dalla Città con l’ASL Città di Torino, disciplina le modalità con cui approcciarsi alle persone vulnerabili che non abbiano la possibilità di ricevere un’adeguata assistenza famigliare o da parte della rete di riferimento.

AIUTO ANZIANI, PERSONE CON DISABILITÀ E FRAGILITÀ
La Divisione Servizi sociali, socio sanitari, abitativi e lavoro ha ampliato il Servizio aiuto Anziani, esteso alle persone con disabilità e fragilità e potenziato il call center dedicato, in raccordo con il numero della Protezione Civile. E’ stato aperto un polo logistico in corso Unione Sovietica 220/d, in collaborazione con le associazioni del Servizio Aiuto Anziani e la Consulta per le persone in difficoltà, anche per lo stoccaggio di derrate e la possibilità di distribuzione degli alimenti a domicilio. Viene rafforzata la collaborazione con il Banco Alimentare del Piemonte per l’erogazione dei beni alimentari e di prima necessità provenienti sia dai flussi ordinari di forniture e donazioni, sia dagli aiuti alimentari integrativi previsti dal fondo europeo FEAD da destinare alla rete territoriale solidale cittadina.

EMERGENZA ALIMENTARE
Sarà attiva una rete per l’approvvigionamento gratuito di beni alimentari e di prima necessità basata sull’individuazione di snodi intermedi di distribuzione diffusi sul territorio comunale, identificati in collaborazione con Arci Torino, l’Arcidiocesi, l’associazione Terza Settimana, il Sermig, l’associazione Rete Case del Quartiere, la cooperativa Educare e l’associazione Eufemia. Tutti gli snodi assicureranno rifornimento, stoccaggio, distribuzione di beni alimentari sia a enti del volontariato e del privato sociale di riferimento territoriale, sia direttamente a persone e famiglie in situazioni di difficoltà.
Inoltre, la rete territoriale solidale prevede interventi, in collaborazione con enti e associazioni, dedicati all’accoglienza, al reperimento di beni alimentari e di prima necessità, all’ascolto e al sostegno telefonico, all’aiuto a specifiche fasce di popolazione, al supporto alla mediazione culturale e altri servizi.

Segnaliamo inoltre:

DONAZIONI
Il Comune ha aperto un conto corrente “solidarietà” presso Banca Unicredit per raccogliere le donazioni da destinare alle persone in difficoltà economiche per consentire loro di poter fare la spesa di beni alimentari e di prima necessità. Chi lo desidera può effettuare una donazione con bonifico bancario a favore del Comune di Torino, IBAN IT69L0200801033000104431330 con la causale “Torino Solidale art. 66 dl 18/2020”.

COME FARE: UNA GUIDA PER L’EMERGENZA
Sul sito Informagiovani è stata predisposta la pagina Come fare: una guida sull’emergenza, una raccolta di domande e risposte sui sostegni e servizi disponibili durante l’emergenza.

TORINO CITY LOVE RISORSE GRATUITE PER CITTADINI, SCUOLA E IMPRESE
L’Assessorato all’Innovazione ha infine attivato Torino City Love; un’iniziativa di solidarietà e di innovazione aperta rivolta ai partner di Torino City Lab e non solo per offrire gratuitamente risorse, azioni e competenze a supporto di cittadini, scuole e imprese del territorio durante l’emergenza COVID-19.

COVID-19: con Torino City Love risorse e servizi dalla Città di Torino e dai partner Torino City Lab

Da “Lab” a “Love”. Nel nome cambia una parola e Torino City Lab, il progetto che fa di Torino un laboratorio urbano di innovazione, diventa anche uno strumento per aiutare la comunità cittadina ad affrontare i disagi e le difficoltà dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.

Con questo obiettivo nasce “Torino City Love”, un’iniziativa di solidarietà digitale e di innovazione che chiama a raccolta i partner tecnologici della Città di Torino per offrire risorse, azioni e competenze a supporto di cittadini e imprese del territorio in questo periodo di difficoltà conseguenti all’emergenza sanitaria.

Gli ambiti di azione di “Torino City Love” riguardano scuola e lavoro, salute, servizi digitali e formazione e potranno contare su risorse e servizi messi a disposizione gratuitamente da grandi aziende come TIM, CISCO e MICROSOFT.

Le informazioni dettagliate sui servizi messi a disposizione, sulle modalità per usufruirne e su cosa fare per aderire all’iniziativa sono disponibili sul sito: www.torinocitylab.com/TCLove

Partecipa al questionario online di ToNite!

Come vivi il lungo Fiume Dora a Torino?

Per il progetto ToNite UIA Torino, Experientia ha lanciato un questionario online a cui tutti i residenti di Torino sono invitati a partecipare, per fornire il loro libero contributo alla ricerca sul territorio.

Il questionario è disponibile a questo link: https://app.maptionnaire.com/it/7805.

ToNite è un progetto finanziato dal programma europeo Urban Innovative Actions che ha l’obiettivo di migliorare la vivibilità delle aree lungo la Dora nelle ore serali, attraverso la riqualificazione di spazi pubblici e un supporto tecnico e finanziario per l’attivazione di servizi di prossimità. La Città di Torino è capofila del progetto insieme ai partner: Experientia, Espereal Technologies, SocialFare, Fondazione Torino Wireless, Engineering Ingegneria informatica, ANCI, EFUS.

Il progetto è stato presentato il 14 febbraio 2020 nell’evento di inaugurazione “La prima di mille notti”.

Horizon 2020: bando “Migration”

Nell’ambito del pilastro “Societal Challenges” “L’Europa in un mondo che cambia – Società inclusive, innovative e riflessive” del programma europeo Horizon 2020, è stato pubblicato l’invito a presentare proposte “Migration”, con scadenza 12 marzo 2020.

Obiettivo del bando, il cui budget a disposizione per l’annualità 2020 ammonta a 29 milioni di euro, è finanziare progetti che producano raccomandazioni per la gestione globale ed europea della migrazione e soluzioni innovative per l’integrazione efficace dei migranti nelle società che li ospitano in Europa.

Il bando intende promuovere il miglioramento della protezione internazionale dei rifugiati, della gestione degli spostamenti forzati di massa e dell’integrazione culturale, oltre a una migliore conoscenza degli effetti della migrazione sui sistemi sociali e sul mercato del lavoro.

La call riguarda i seguenti topic:

MIGRATION-04-2020: Inclusive and Innovative practices for the integration of recently arrived migrants in local communities

MIGRATION-05-2018-2020: Mapping and overcoming integration challenges for migrant children

MIGRATION-09-2020: Narratives on migration and its impact: past and present

MIGRATION-10-2020: Sustainable practices for the integration of newly arrived migrants into societies

14/02 – Progetto ToNite, evento di inaugurazione

ToNite è un progetto finanziato dal programma europeo Urban Innovative Actions che ha l’obiettivo di migliorare la vivibilità delle aree lungo la Dora nelle ore serali, attraverso la riqualificazione di spazi pubblici e un supporto tecnico e finanziario per l’attivazione di servizi di prossimità. La Città di Torino è capofila del progetto insieme ai partner: Experientia, Espereal Technologies, SocialFare, Fondazione Torino Wireless, Engineering Ingegneria informatica, ANCI, EFUS .

Il concept dell’evento di inaugurazione – “La prima di mille notti” – richiamando la raccolta di favole mediorientali “Le mille e una notte” vuole rafforzare l’elemento della notte e richiamare una dimensione multiculturale che bene rappresenta la composizione demografica dei quartieri toccati dal fiume Dora. “La prima di mille notti” è un auspicio e una premessa per le notti future del progetto ToNite con la speranza di creare un impatto positivo sulla percezione dei luoghi in cui ricadranno gli interventi.

L’evento di inaugurazione è anche l’inizio di un racconto collettivo che coinvolge nella sua organizzazione molti soggetti del territorio con diverse modalità di narrazione, con la presentazione dei video dei biografi del quartiere con la app Tellingstones.

SIDE EVENTS ToNite (ore 17.30)
Eventi diffusi sul territorio, location varie – Programma

LA PRIMA DI MILLE NOTTI (ore 18.30)
Amare il territorio – Performance d’arte di strada
Piazzale di fronte alla Scuola Holden, accesso libero
Come amare il territorio? Gli artisti di strada che vivono e si allenano nel quartiere proporranno performance dedicate all’amore per la strada ispirati dalla metafora che unisce l’arte di strada all’amore per il proprio quartiere. Durante le performance interverranno, inoltre, alcuni cittadini con le loro libere dichiarazioni d’amore per il territorio.

PRESENTAZIONE PROGETTO TONITE (ore 20)
General Store presso la Scuola Holden, via Borgo Dora 47 – Programma
Accesso con registrazione >> www.inaugurazione-tonite.eventbrite.com
PROGRAMMA:
Ore 20.00 / Accoglienza ospiti e aperitivo di benvenuto
Ore 20.15 / Interventi istituzionali
Alberto Unia, Assessore all’Ambiente, Rigenerazione Urbana e Arredo Urbano Città di Torino
Marco Giusta, Assesssore alle Periferie e ai Beni Comuni Città di Torino
Marco Pironti, Assessore all’Innovazione e Fondi Europei Città di Torino
Luca Deri, Presidente Circoscrizione 7
Stefano Geuna, Rettore Università degli Studi di Torino
Andrea Bocco, Politecnico di Torino
Ore 20.45 / Il Programma europeo Urban Innovative Actions
Pier Paolo Saraceno, Segretariato permanente UIA
Ore 21.00 /Presentazione di ToNite a cura dei partner di progetto
Ore 21.30 / “Le mille notti della Dora”. Concerto performance della colonna sonora originale di ToNite, composta da Johnny Lapio ed eseguita con Torino Night Ensamble feat. Paolo Damiani (violoncello). La composizione è ispirata da un viaggio musicale e onirico lungo le sponde della Dora, da mezzanotte alle sei di mattina, ponendo attenzione alle storie di vita che costeggiano il fiume.

E inoltre….

I biografi del quartiere
Nel corso della serata saranno proiettati i video realizzati con il supporto di alcuni studenti della Scuola Holden guidati da Stefano Di Polito e Giuseppe Bisceglia, per inaugurare il progetto “I biografi del quartiere”, raccolta di storie notturne ispirate a “Le mille e una notte”. Ogni video presenta un biografo del quartiere (una Sharazad di Aurora) che racconterà in italiano e nella propria lingua madre una storia notturna e chiederà di raccontare altre storie. I cinque giovani biografi di quartiere sono stati selezionati dalle associazioni locali: Yepp, Eatnico, ass. Zhi Song, ass. Senegalesi Torino, ass. Pakistani Piemonte.

UndeRadio di Save the Children
Alcuni reporter del progetto radiofonico UndeRadio di Save the Children raccoglieranno tra i presenti all’evento delle dichiarazioni d’amore per il territorio.

14/02 – Progetto Co-City, conferenza finale

Sviluppare nuovi spazi pubblici, creare presidi di socialità e favorire la gestione condivisa dei beni comuni. Sono i temi al centro del progetto Co-City realizzato dal Comune di Torino, in collaborazione con la realtà delle Case del Quartiere, l’Università di Torino e l’ANCI nazionale. Obiettivo sviluppare una cittadinanza attiva in grado di favorire la rigenerazione urbana e l’innovazione sociale.

Il progetto Co-City, attivato tre anni fa e finanziato dal programma europeo UIA Urban innovative Actions, si chiuderà ufficialmente con una conferenza finale in programma venerdì 14 febbraio (ore 9.00/17.30) presso Cecchi Point, con la partecipazione di assessori, funzionari ed esperti di beni comuni di città italiane ed europee, tra cui Milano, Verona, Reggio Emilia, Latina, Atene, Nantes, Lille e Birmingham.

Il progetto Co-City ha permesso di recuperare strutture e spazi pubblici inutilizzati attraverso la formula dei patti di collaborazione, accordi nati dalla co-progettazione tra amministrazione comunale e gruppi di associazioni o cittadini che prevedono interventi nei quartieri periferici. In questi anni l’amministrazione comunale ha ricevuto 120 proposte, accogliendone una cinquantina.

Al termine della conferenza si terrà alle ore 20 presso la Scuola Holden l’evento di inaugurazione di ToNite, il nuovo progetto della città di Torino finanziato dal programma europeo UIA che ha l’obiettivo di migliorare la vivibilità delle aree lungo la Dora nelle ore serali, attraverso la riqualificazione di spazi pubblici e un supporto tecnico e finanziario per l’attivazione di servizi di prossimità.

Il 15 Febbraio dalla ore 10 previa registrazione sarà possibile partecipare a un tour nei luoghi dei patti di collaborazione, con partenza da piazza Don Albera.

Programma e registrazioni >> https://www.eventbrite.it/e/biglietti-co-city-torino-citta-dei-beni-comuni-92696033331

05/02 – Commonshood: Blockchains for social good @Torino

Università e Comune di Torino, con Torino Social Impact, organizzano il 5 febbraio alle 8.30 a Open Incet (Piazza Teresa Noce 17, Torino) una mattina di presentazione e discussione su come la tecnologia Blockchain può avere un impatto sociale e come può innovare l’industria ICT sul territorio. Verranno presentate le varie sperimentazioni di CommonsHood, nonché esperienze imprenditoriali sulla Blockchain e l’osservatorio di Torino Wireless.

La Blockchain è una delle tecnologie che promettono di rivoluzionare il mondo dell’economia informale, e quattro anni dopo il premio Capitale Europea dell’Innovazione, Torino è finalista per il premio Europeo “EIC Horizon Prize Blockchains for social good”: compete con altri 22 candidati per uno dei 5 premi da 1 milione di euro. Il progetto finalista si chiama CommonsHood, è sviluppato dall’Università di Torino assieme ai cittadini dei patti di collaborazione nati dal regolamento beni comuni, alla Rete delle Case del Quartiere, al mondo del volontariato, a istituzioni come ASCOM, VisitPiemonte, nonché alcune realtà della solidarietà ad Atene, in Grecia.

L’obiettivo di CommonsHood è quello di offrire alla comunità una piattaforma Blockchain per sostenere l’economia locale, basata su una app che fa da portafoglio, dove sono contenuti diversi tipi di “gettoni”. Ci sarà la possibilità di sperimentare la app, prima di tutto perché per entrare all’evento dopo essersi registrati online (al link http://bc4good.commonshood.eu) ci vorrà un apposito token sulla propria app portafoglio.

Maggiori informazioni sul progetto sul sito: http://www.commonshood.eu

28/01 I volti della sostenibilità

Parte da Torino il Giro d’Italia della CSR e innovazione sociale con l’evento I volti della sostenibilità, sinergia pubblico e privato a vantaggio dei cittadini.

Appuntamento martedì 28 gennaio alle ore 09.30 presso la Scuola di Management ed Economia (aula Jona) in corso Unione Sovietica 218 bis.

L’evento apre il road show nazione di avvicinamento al Salone della CSR e dell’innovazione sociale, che si terrà a Milano il prossimo settembre.

A Torino il confronto è sulle sinergie tra pubblico e privato, con testimonianze di istituzioni e imprese per un patto sulla sostenibilità.

Per informazioni e iscrizioni: www.csreinnovazionesociale.it

Scarica il programma

15/01/20 Impactwise 2020: una nuova catena del valore per l’impatto sociale

Il Cottino Social Impact Campus, primo centro in Europa dedicato all’impact education,  si presenta con una conferenza internazionale in programma il 15 gennaio 2020 nella quale interverranno i docenti che animeranno la vita e le attività formative del Campus.

L’appuntamento è alle OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino dalle 10 alle 17,30, per una giornata di approfondimento e confronto per avviare una riflessione sulla cultura dell’impatto e della sostenibilità sociale che, a partire dal Campus, si vuole diffondere in Italia e nel mondo.

Il Cottino Social Impact Campus si trova all’interno della Cittadella politecnica di corso Castelfidardo: i corsi partiranno a febbraio 2020 e saranno aperti a studenti universitari, imprenditori, manager pubblici e privati del mondo dell’impresa e del terzo settore, e a tutti coloro che sono interessati a costruire cultura dell’impatto sociale come leva trasformativa per la società.

Tra i relatori del convegno sono confermati i nomi di due economisti di fama internazionale: Mariana Mazzucato, professoressa di Economics of Innovation and Public Value all’University College London, e Raghuram Rajan, professore di Finance alla University of Chicago Booth School e Governatore della Banca Centrale Indiana fino al 2016. La giornata prevede la partecipazione dei keynote speaker Kai Hockerts, professore in Social Entrepreneurship alla Copenhagen Business School, e Guido Palazzo, professore di Business Ethics all’HEC di Losanna, e due panel di approfondimento sul social impact con i più importanti esperti nazionali e internazionali del settore. Stiamo parlando di Chris Langwallner, padre del Nutritional Paradox; Ezio Manzini, esperto in design per la sostenibilità; Mario Calderini, direttore del Centro di ricerca sulla finanza e l’innovazione sociale della School of Management del Politecnico di Milano nonché portavoce di Torino Social Impact; Filippo Barbera, professore dell’Università di Torino membro del Circular Economy Lab; Virginia Tassinari della Luca School of Arts in Belgio; Paolo Venturi, direttore di Aiccon e della The FundRaising School; Flaviano Zandonai, ricercatore dell’Euricse, e Lisa Di Carlo, sociologa delle migrazioni e del cambiamento alla Brown University.

Il convegno è gratuito e aperto a tutti fino a esaurimento posti, previa registrazione al link https://bit.ly/34a32b0.

Ulteriori informazioni su www.cottinosocialimpactcampus.org.

 

 

12/12 Presentazione CasaBottega

Giovedì 12 dicembre 2019 alle ore 11.15 presso via Baltea 3 presentazione pubblica del progetto CasaBottega – Spazi creativi per abitare il quartiere e del bando per giovani artisti e creativi.

Interverranno:
Sandra Aloia, Compagnia di San Paolo
Carlotta Salerno, Presidente Circoscrizione 6
Marco Giusta, Assessore al Decentramento e Periferie e Politiche Giovanili Città di Torino

CasaBottega è il progetto che trasforma le serrande abbassate di Barriera di Milano in laboratori artistici. Un intervento diffuso di rigenerazione urbana per dar vita a luoghi creativi con residenza, per sperimentare tra abitanti, artiste e artisti nuove forme di cittadinanza attiva.

A conclusione della conferenza stampa e della presentazione pubblica seguirà il primo appuntamento con Walkabout a cura di Carlo Infante.

CasaBottega è un progetto di Sumisura Aps, Città di Torino – Divisione Decentramento Giovani e Servizi, Circoscrizione 6, Associazione Respons/Ability e Liberitutti scs, con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito di CivICa – Progetti di Cultura e Innovazione Civica.

Homes4All

Martedì 3 dicembre è stato presentato a Palazzo Civico Homes4All, un progetto innovativo a sostegno dell’housing sociale attraverso l’acquisizione di immobili. Il progetto vede operare insieme alla Città di Torino enti privati profit e non profit tra i quali Brainscapital, Homers, ACMOS, Camera di Commercio di Torino e Compagnia di San Paolo.

Il progetto ha ottenuto dal governo un finanziamento di 150mila euro, prima tranche di un contributo del Fondo nazionale d’innovazione sociale a cui potrebbero aggiungersi risorse fino a circa un milione e mezzo di euro, mentre altri 150mila euro sono già nella disponibilità di finanziatori privati, pronti per essere investiti.

Homes4All promuoverà una strategia di servizio sociale abitativo inedita rispetto all’attuale, dall’individuazione delle proprietà, libere o occupate, che potrebbero provenire sia dalle procedure giudiziarie, sia da altra origine, quali ad esempio appartamenti inutilizzati o da donazioni ad hoc. Obiettivo non secondario sarà anche quello di intervenire sulle dinamiche abitative degli inquilini al fine di promuovere la creazione di meccanismi partecipativi, collaborativi e inclusivi di abitazione.

La gestione complessiva degli immobili – sia quelli provenienti da privati sia quelli acquistati nel mercato immobiliare o provenienti da aste giudiziarie – sarà affidata a una NewCo. La società veicolo fornirebbe servizi orientandosi in due direzioni: in caso di immobile libero, provvede alla ristrutturazione a fini di rivendita o di inserimento nei canali dell’affitto sociale; in caso di casa occupata, l’istituto si fa carico di stralciare la situazione debitoria dell’occupante, il quale riprenderà a pagare un affitto calmierato.

Si tratta di una decisione molto importante sotto il profilo umanitario per la diffusione di modelli che mirano alla soddisfazione di bisogni sociali emergenti, secondo lo schema della finanza di impatto. E’ una proposta che nasce facendo leva sul know how dell’ecosistema torinese dove è giocoforza strutturare idee innovative, traendo ispirazione da processi di ibridazione e contaminazione che trovano nella piattaforma Torino Social Impact un punto di ancoraggio.

Il risparmio stimato per la Città di Torino, in relazione al costo sostenuto per la messa a disposizione di strutture destinate all’emergenza abitativa, ammonta a circa 450mila euro, rendendo più efficiente l’impiego delle risorse.

06/12 GrandUp! Generiamo impatto sociale

Fondazione CRC e la Camera di Commercio di Cuneo organizzano venerdì 6 dicembre a Cuneo ( ore 14.30 presso l’Auditorium Foro Boario in via Carlo Pascal 5C) la presentazione di GrandUp! Generiamo impatto sociale e delle azioni per rendere la provincia di Cuneo un ecosistema favorevole allo sviluppo di imprenditorialità a impatto sociale.

La partecipazione è aperta e gratuita previa iscrizione, fino a esaurimento posti.

Programma
Saluti istituzionali
Giandomenico Genta, Presidente Fondazione CRC
Ferruccio Dardanello, Presidente Camera di Commercio di Cuneo
Domenico Paschetta, Presidente CISeM Cuneo

Panel discussion
Social innovation e social entrepreneurship la visione dell’UE
Grzegorz DROZD, European Commission DG for Internal Market, Industry, entrepreneurship and SMEs
Impact economy, impresa sociale, social procurement e impact investing in Italia
Mario Calderini, full professor, School of Management Politecnico di Milano
Placed-based innovation, analisi e suggestioni di sviluppo per la provincia di Cuneo
Flaviano Zandonai, Sociologo, Open Innovation Manager presso Gruppo Cooperativo Cgm
Un modello di economia rigenerativa: il caso Made in Carcere
Luciana delle Donne, CEO e Founder di Made in Carcere

Presentazione di GrandUP! generiamo Impatto Sociale
Andrea Silvestri, Direttore Fondazione CRC

Modererà l’incontro il giornalista Francesco Antonioli

28/11 Presentazione bando Seed

Giovedì 28 novembre 2019 dalle ore 11.00 alle 13.30 (presso l’Off Topic in via Pallavicino 35, Torino)  la Compagnia di San Paolo presenta l’edizione 2019 del bando Seed_Social Enterprises, Efficiency & Development, aperto alle imprese sociali della regione Piemonte che intendono avviare un processo di analisi dei propri bisogni e progettare e attuare un piano di sviluppo in grado di attivare cambiamenti strategici, gestionali e organizzativi.

Per partecipare alla presentazione di Torino – e in diretta in tre diverse sedi a Cuneo, Alessandria e Vercelli  – è richiesta la registrazione in questa pagina.

Sarà inoltre possibile seguire l’evento in modalità Webinar iscrivendosi a questo link

Il bando Seed mira ad aumentare l’impact investment readiness delle imprese sociali attraverso la progettazione e la realizzazione di processi di sviluppo – generati all’interno delle imprese sociali stesse e frutto delle loro idealità, esperienze e competenze – che siano in grado di attivare cambiamenti strategici, gestionali e organizzativi.

30/11 Co-City Camp

Le azioni finalizzate alla cura, alla gestione condivisa e alla rigenerazione dei beni comuni urbani attivate sul territorio torinese grazie al progetto Co-City – finanziamento europeo Urban Innovative Actions (UIA) – nel triennio 2016/19  si presentano alla città sabato 30 novembre (dalle 16.30 alle 19.30) presso Rinascimenti Sociali.

Gruppi di cittadini, associazioni ed enti coinvolti nei patti di collaborazione attivati insieme alla Città di Torino racconteranno ai visitatori il percorso avviato, i primi risultati e le prospettive per il futuro attraverso allestimenti e stand che permettono il dialogo diretto con chiunque sia curioso di conoscere o di partecipare attivamente alle attività avviate.

L’ingresso è libero e gratuito.

Bottom Up! Quando la città si trasforma dal basso

Bottom Up! Quando la città si trasforma dal basso è il nuovo festival di architettura di Torino promosso dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione per l’architettura / Torino, che si terrà dal 1° al 10 maggio 2020.

È possibile partecipare sin d’ora candidando progetti di trasformazione del territorio torinese, che saranno promossi e accompagnati in un percorso di realizzazione. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 16 gennaio 2020.

Bottom Up! è un festival che ha l’ambizione di generare nuove architetture e trasformazioni urbane a partire dal “basso”. Una grande chiamata ai progettisti e all’associazionismo cittadino che trasforma il festival in un grande processo di crowdfunding collettivo. Il festival è infatti in prima istanza una ricerca (e un accompagnamento) di idee e proposte di trasformazione reale degli spazi e luoghi della nostra città. Dalle idee alla rete di relazioni sociali, le strategie di comunicazione, la raccolta fondi, fino ad arrivare al successivo inizio lavori.

La call – disponibile sul sito del festival – è pensata per gruppi di cittadini, scuole, artisti e collettivi, associazioni, imprese, progettisti, portatori di una proposta di intervento, budget e possibili sostenitori. I progetti potranno riguardare spazi interni o esterni, luoghi abbandonati (oppure molto frequentati), luoghi pubblici, collettivi o privati, giardini, parchi, cortili, spazi residuali, edifici sottoutilizzati, chioschi, negozi sfitti o coperture di edifici. Un unico vincolo: che nel gruppo proponente sia presente almeno un architetto.

Alle 12 proposte più interessanti viene offerta la partecipazione a un percorso di formazione che fornirà tutti gli strumenti per costruire la campagna di crowdfunding più appropriata e più efficace. Come funziona il crowdfunding, narrazioni e stoytelling, utilizzo efficace degli strumenti digitali e social.

Presentazione Osservatorio imprenditorialità sociale e Centro Misurazione Impatto

Lunedì 4 novembre (ore 11–12.30) presso la Sala Giolitti di Torino Incontra,  si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’Osservatorio imprenditorialità sociale e delle attività del Centro di Competenza per la misurazione dell’impatto.

Interverranno:

Apertura dei lavori
Vincenzo Ilotte, Presidente Camera di commercio di Torino

La prospettiva di Torino Social Impact
Mario Calderini, Professore ordinario Politecnico di Milano, Presidente del Comitato imprenditorialità sociale e Torino Social Impact

I numeri dell’imprenditorialità sociale
Alberta Coccimiglio, Camera di commercio di Torino

Le linee Guida del Centro di competenza per la misurazione dell’impatto sociale
Stefania Buffa, Human Foundation

Il Corso accademico sulla Valutazione dell’Impatto
Paolo Biancone, Professore ordinario Università di Torino e membro del Comitato imprenditorialità sociale

La partecipazione è gratuita tramite conferma mail a comitatoimprenditorialitasociale@to.camcom.it

Presentazione di Torino Social Impact Art Award

La comune vocazione alla sperimentazione ha portato Torino Social Impact e Artissima a concepire un progetto che mira ad allargare il perimetro d’azione dell’innovazione sociale all’arte contemporanea.

ART AWARD è un bando per giovani talenti, un progetto formativo, una residenza, un innovativo sistema di produzione d’arte e sarà presentato in anteprima ad Artissima 2019 nel corso di un talk il 3 novembre alle 15.30 nella Sala Meeting Point.

Focalizzandosi sullo spazio che il multiculturalismo ha nella società contemporanea, ART AWARD mira a proporre nuove relazioni e scenari inaspettati attraverso i linguaggi e lo sguardo di giovani artisti dal background multi-culturale. Puntando sulla visibilità di questi talenti nel mondo italiano dell’arte contemporanea, il progetto mira a trasformare positivamente la percezione di ciò che può comunemente apparire come lontano, estraneo o diverso.

Alla presentazione interverranno Ilaria Bonacossa – Direttrice Artissima, Mario Calderini – Politecnico di Milano e Portavoce Torino Social Impact, Antonio Damasco – Direttore Rete Italiana di Cultura Popolare. Modera Francesco Antonioli, giornalista.

Per approfondire, vai alla scheda del bando sul sito TSI (scadenza: 11 marzo 2020)

Torino Social Impact ricerca un PM Junior

Torino Social Impact amplia il suo team e cerca un Project Manager – Junior che abbia le competenze per accompagnare la realizzazione dei progetti operativi e delle attività di comunicazione e sia dotato di iniziativa, autonomia, flessibilità e interesse per un progetto al servizio della collettività e del territorio.

Maggiori dettagli in questo link.

Accelera con SocialFare: aperte le nuove call per progetti e startup a impatto sociale

SocialFare, il primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia, lancia due nuove call per selezionare i team che accederanno ai programmi di accelerazione della primavera 2020:

  • Design Your Impact #3 per progettualità da sviluppare come opportunità imprenditoriali ad impatto
  • FOUNDAMENTA#9 per startup a impatto sociale pronte a crescere e ad attrarre investimenti

 Deadline candidature: 06 GENNAIO 2020 | socialfare.org/acceleraconnoi  

Mentre fanno il loro ingresso in SocialFare i team selezionati in estate per partecipare ai programmi Design Your Impact #2 e FOUNDAMENTA#8, già si aprono le candidature per il prossimo round, rispettivamente le edizioni #3 e #9 dei percorsi di accelerazione di imprenditorialità ad impatto sociale.

Lunedì 23 settembre sono stati accolti in Rinascimenti Sociali – la grande sede nel cuore di Torino dove SocialFare lavora, ospita e connette attori e iniziative del mondo dell’Innovazione Sociale – i team di Biova Beer, Functionable, Barot, Aichi, Edafe, Egacomp nella loro prima giornata di accelerazione. I team di Design Your Impact, provenienti da Puglia, Sicilia, Abruzzo e Piemonte, saranno coinvolti in un percorso di accompagnamento di 10 giornate che terminerà a novembre con un Opportunity Day, mentre le startup di FOUNDAMENTA proseguiranno con l’accelerazione intensiva fino al 23 gennaio 2020, data in cui si presenteranno agli investitori nel corso del Social Impact Investor Day.

Per partecipare alla prossima edizione è possibile candidarsi fino al 6 gennaio 2020:

  • Design Your Impact #3 è un percorso di accompagnamento rivolto a team informali, associazioni, cooperative, imprese sociali con un’idea progettuale da sviluppare in forma di opportunità imprenditoriale innovativa e d’impatto
  • FOUNDAMENTA#9 è un programma di accelerazione intensiva per startup costituite/costituende con prototipo testato o prodotto sul mercato o imprese che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo

Entrambi i programmi sono riservati a progettualità intese a generare un impatto positivo sulle comunità con cui interagiscono. Ciascun programma si avvale dell’expertise di un team specifico di SocialFare e della sua rete di professionisti di eccellenza.

Call DESIGN YOUR IMPACT #3

https://socialfare.org/designyourimpact

Accelerazione di progetti ad Impatto Sociale

  • 5 moduli tematici teorico/pratici (10 giornate full-time) nel periodo settembre/novembre 2019 a Torino
  • Acceleration Team dedicato
  • Opportunity Day con possibilità di confronto con il nostro network di professionisti
  • Cash Wallet & Follow on*per i migliori team
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

(*) In occasione dell’Opportunity Day che chiuderà il programma, una commissione di esperti potrà decidere di assegnare un budget (cash wallet) fino a 2mila € ad alcuni team per la realizzazione di azioni concordate, nonché di offrire ai migliori progetti la possibilità di accedere direttamente al Selection Day di FOUNDAMENTA#10. In questo caso è previsto un periodo di follow on per accompagnare i team nella preparazione del pitch per il Selection Day.

Call FOUNDAMENTA#9

https://socialfare.org/foundamenta

Acceleration for Social Impact Startups

  • 4 mesi di accelerazione residenziale full-time
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa/startup selezionata in cambio di equity fino al 15% (di cui fino al 35%, in funzione dell’investimento, da corrispondere a SocialFare per i servizi di accelerazione)
  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angelprivate investor e family office fra cui gli impact investor del veicolo SocialFare Seed: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

IL NOSTRO MODELLO SISTEMICO DI ACCELERAZIONE

La nostra proposta, innovativa e unica in Italia, nasce grazie all’expertise maturata dai team SocialFare – insieme al network di professionisti di eccellenza che collaborano con noi – su più livelli.

Lo Startup Acceleration Team di SocialFare vanta al suo attivo 8 programmi di accelerazione d’impresa, con 50 startup selezionate fra oltre 840 candidature ricevute attraverso le call FOUNDAMENTA4 milioni di euro il funding raccolto complessivamente dalle startup accelerate, con risultati in crescendo nell’ultimo anno con i round di finanziamento chiusi in particolare da Synapta / ContrattiPubblici.org, Epicura e Wher (si veda la rassegna stampa: www.socialfare.org/rassegnastampa).

Design Your Impact è un percorso di accelerazione di conoscenza ideato e testato da SocialFare dal 2017 – con le prime sperimentazioni sui territori di Torino e di Cuneo – al fine di condividere e mettere a sistema le competenze acquisite includendo nella proposta di accelerazione una fascia più ampia di soggetti impegnati in progettualità innovative a impatto sociale: non solo startup e imprese pronte allo scale-up, ma anche business idea e realtà progettuali ad uno stadio diverso nel percorso di creazione di impresa ad impatto sociale.

Al via la Social Crowdfunding Academy

Giovedì 26 settembre prende il via la seconda edizione della Social Crowdfunding Academy, il percorso di formazione sul tema crowdfunding per soggetti del terzo settore selezionati dalla call del Comune di Torino nell’ambito della misura 331b del PON Metro.

La Social Crowdfunding Academy è suddivisa in sei incontri e terminerà venerdì 11 ottobre. Al termine i partecipanti potranno candidare il proprio progetto per essere accompagnati e supportati nella realizzazione di una campagna di crowdfunding.

Nel corso del primo incontro verrà inoltre lanciata la campagna di crowdfunding del progetto in-tessere del gruppo Abele, tra i sei progetti accompagnati dalla prima edizione della Call nel 2018.

L’Academy si inserisce nell’attività dell’European Crowdfunding Center, il centro di competenze sul crowdfunding con sede a Incet.

La svolta della Sostenibilità e il ruolo della Social Innovation

People | Impact | Growth.
EXAR Social Value Solutions modererà a Torino un incontro incentrato su Green Economy, Social Impact, Innovation Technology e Finanza d’Impatto.

La Green Economy sarà trattata con Wave for Energy, spin-off del Politecnico di Torino leader nella progettazione e realizzazione di sistemi per la produzione di energia elettrica dalle onde del mare. E con Reale Group che si parlerà dell’evoluzione della sostenibilità col progetto Power Coders. Una scuola di formazione informatica per rifugiati unica realtà del genere sul territorio italiano e piemontese. Banca Mediolanum sarà presente per il settore Innovation Technology. Mentre, per il settore del Social Impact sarà coinvolta la no-profit Hackability nata a Torino nel 2016 che, tramite la co-progettazione e la fabbricazione digitale, produce inclusione sociale e partecipazione. Per chiudere il cerchio si parlerà di Finanza d’impatto con il Professor Mario Calderini che parlerà per Torino Social Impact.

L’evento avrà luogo sabato 28/09/2019 dalle 9.00 alle 13.00 presso Nuvola Lavazza, Torino.

Per maggiori informazioni, programma completo e prenotazioni:
https://www.statigeneralimondolavoro.it/11/50/Svolta-della-sostenibilita

Con Reseau Entreprendre Piemonte, Porto Antico di Genova, Topcon, Iren Energia.

#ExarSolutions
#Sostenibilità
#SocialInnovation
#People
#Impact
#Growth
#StatiGeneraliMondoLavoro
#TorinoSocialImpact
#GreenEconomy,
#InnovationTechnology

Impact Investing

Vieni a scoprire tutta la programmazione delle attività d’investimento per business angels, startup ad impatto e al femminile.

 

ll 24 settembre dalle ore 17:30 presenteremo le opportunità per le startup ad impatto e i club di business angels che grazie alla collaborazione con Impact Hub Milano arrivano anche a Torino.

Sei un business angel o vuoi diventarlo?

Potrai entrare a far parte del club di Impact Angels e scoprire Angels4Women, il primo gruppo di Women Business Angels per sviluppare le startup al femminile.

Sei una startup ad impatto?

Vieni a conoscere come i gruppi di Impact Angels e Angels4Women e il nuovo programma IHM Acceleration possono supportare la tua idea imprenditoriale.

 

LA PARTECIPAZIONE E’ GRATUITA PREVIA REGISTRAZIONE QUI.

PROGRAMMA

17:30-18:00 | Accredito

18:00-18:15 | Welcome

Paolo Russo, Presidente di Impact Hub Torino

18:15-20:00 | Impact investing: investire con senso

Marco Nannini, CEO di Impact Hub Milano

Matteo Bina, Incubation Manager di Impact Hub Milano

  • Chi sono i business angels e presentazione del percorso “How to become a business angel”
  • Impact Angels: il club di business angels promosso da Impact Hub
  • Presentazione del Club Deal 2019 e IHM Acceleration

Laura Cosa, CEO di Impact Hub Torino

  • Angels4Women: il gruppo di Women Business Angels per l’imprenditorialità femminile

20:00 | Aperitivo & Networking

 

About Impact Angels

Impact Angels è la membership esclusiva per Business Angels che dà la possibilità di incontrare startup early stage ad alto impatto sociale selezionate dal team di Impact Hub, durante gli eventi organizzati nel corso dell’anno. I prossimi appuntamenti sono fissati per il 2 ottobre 2019 e il 4 dicembre 2019.

About Angels4Women

Angels4Women è il gruppo di Women Business Angels nato con l’obiettivo di sostenere l’imprenditorialità femminile su iniziativa di AXA e Impact Hub Milano. Cerca startup o aziende a conduzione femminile o che si rivolgono prevalentemente a clienti donne. Il prossimo appuntamento è fissato per il 23 ottobre 2019.

Social Crowdfunding Academy: la call per il non profit (scadenza 10/09)

La Città di Torino ha lanciato la seconda edizione della call che intende favorire la generazione, lo sviluppo, il testing e la realizzazione di progetti innovativi ad impatto sociale offrendo agli attori del terzo settore un supporto nel costruire campagne di crowdfunding finalizzate alla raccolta online di micro-donazioni.

La Call è suddivisa in due fasi: nella prima sarà possibile candidarsi alla Social Crowdfunding Academy, percorso di formazione finalizzato all’acquisizione di tutte le competenze necessarie sul tema. Tra i partecipanti che si candideranno alla seconda fase verranno selezionati sei progetti che saranno accompagnati e supportati nella realizzazione della propria campagna di crowdfunding.

La call – aperta fino al 10 settembre (data prorogata) – e il form di candidatura sono disponibili in questa pagina.

La prima edizione della call ha selezionato 48 team che hanno partecipato nel mese di giugno e luglio 2018 alla Social Crowdfunding Academy. Il primo dei sei progetti ammessi all’accompagnamento (“Colori Vivi” della onlus Articolo 10) a fine giugno ha lanciato con successo la sua campagna di crowdfunding su Kickstarter. I restanti progetti lanceranno le proprie campagne a fine settembre 2019.

Il servizio è realizzato nell’ambito della misura 3.3.1.b del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane e realizzato dall’European Crowdfunding Center con sede a Incet.

MatchAbilityDay: il Salone B2B dell’Inserimento lavorativo

I recenti provvedimenti regionali hanno aperto nuove possibilità di collaborazione tra le imprese e la cooperazione sociale. Per comprendere meglio quanto previsto dalla normativa, per un accompagnamento nel contesto territoriale, per far sì che la nuova misura sia da un lato conosciuta da parte degli interessati, dall’altro utilizzata nel modo migliore dalle imprese, nasce MatchAbilityDay.

L’Art. 14 della Legge Biagi prevede che le aziende potranno non assumere direttamente lavoratori disabili, ma dare un appalto ad una cooperativa sociale di tipo B che provvederà ad assumere i lavoratori nella misura massima del 20% delle quote. MatchAbilityDay vuole dunque facilitare il contatto tra imprese con obbligo di inserimento lavorativo e cooperative sociali di tipo B. Si tratta di un salone di networking business to business per la concretizzazione di occasioni di collaborazione tra i due settori.

L’inserimento di lavoratori disabili può rappresentare una criticità sia per i lavoratori che per le aziende. L’obiettivo del salone è quello di trasformare un obbligo di legge in una grande opportunità per entrambi. L’azienda può convertire un obbligo di legge in valore economico e in servizi ad alto valore aggiunto, i lavoratori possono essere inseriti nel mondo del lavoro e migliorare la propria qualità della vita.

Questa prima edizione di MatchAbilityDay avrà luogo il 26 settembre 2019 presso Open Incet, in piazza Teresa Noce 17 a Torino. La partecipazione è gratuita. Seguiranno dettagli su programma e registrazione all’evento.

L’iniziativa è organizzata da Confcooperative Piemonte Nord, in collaborazione con Torino Social Impact e Anfas Piemonte, con il partner tecnico Studio Marino e con il contributo della Camera di commercio di Torino. MatchAbilityDay ha ricevuto il Patrocinio della Città di Torino e di Regione Piemonte.

Una giornata dedicata alla valutazione di impatto sociale

È stato un giorno di confronto e dibattito sulla valutazione dell’impatto sociale quello di martedì 9 luglio a Torino presso la Fondazione Collegio Carlo Alberto

La prima parte della giornata, organizzata da Torino Social Impact in collaborazione con Social Value Italia, è stata dedicata all’analisi del rapporto tra i processi di valutazione dell’impatto e i grandi donatori: attraverso le testimonianze di alcuni dei principali attori del settore – Camera di commercio di Torino, Università Cattolica di Milano, Human Foundation, Impresa Sociale Con i bambini, Fondazione Zancan, KPMG, Fondazione Unipolis, Fondo Beneficenza Intesa San Paolo, Fondazione Alta Mane, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT – è stato tracciato un quadro sulle sfide e le possibilità offerte dai processi di valutazione come strumento a disposizione di procurers, policy maker e grandi donatori.

Uno dei tratti comuni alle diverse esperienze portate all’attenzione del pubblico è rappresentato dalla difficoltà nello stabilire uno standard per la valutazione: ogni progetto infatti possiede delle peculiarità, sia di contenuto che di contesto, che rendono difficoltoso il riferimento ad un unico canone: ecco che emerge la necessità di promuovere buone pratiche che tengano conto dei contesti e della pluralità dei soggetti coinvolti. È emerso inoltre come la valutazione dell’impatto sociale costituisca uno strumento utile ai donatori su più fronti: per calibrare la portata e la qualità dei loro interventi, per riflettere criticamente sul proprio operato e così evincere sia errori sia azioni di successo meritevoli di essere replicate; infine, per consolidare il rapporto di collaborazione con i partner di progetto. 

Nel corso del pomeriggio, Torino Social Impact e Social Impact Agenda per l’Italia hanno promosso la presentazione del position paper Progettare l’Innovazione Sociale: impact investing e fondi UE” curato da Pwc e Human Foundation. Il lavoro ha posto le basi per un confronto tra stakeholder sull’importanza di promuovere investimenti orientati all’impatto sociale da parte delle pubbliche amministrazioni, considerato il loro potenziale per i territori di riferimento. Il dibattito ha visto protagonisti sia i rappresentanti della Commissione Europea a presentare la struttura del fondo Invest EU, sia alcuni dei principali attori regionali – Camera di commercio di TorinoRegione Piemonte, Finpiemonte, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Legacoop Piemonte, Confcooperative Piemonte Nord – che hanno ribadito la necessità di creare reti basate sulla collaborazione tra enti pubblici, imprese e il capitale umano rappresentato da organizzazioni locali e privati cittadini per elaborare progetti che possano rispondere in modo concreto e innovativo ai bisogni della società. 

 

A Torino la semi-finale della European Social Innovation Competition Academy 2019

Il 16, 17 e 18 luglio 2019 Torino ospita il più importante evento dedicato all’innovazione sociale in Europa: la European Social Innovation Competition Academy, una tre giorni dedicata alla formazione e al networking per i migliori giovani imprenditori sociali europei. L’evento è ormai l’appuntamento saliente nel calendario Europeo dedicato all’innovazione sociale, e riunisce ogni anno esperti del settore e i più promettenti innovatori sociali. 

Lo scorso giugno la Commissione Europea ha annunciato i nomi dei 30 partecipanti selezionati per partecipare all’Academy. Provenienti da 19 Paesi e scelti tra 543 candidati da tutta Europa, i semifinalisti parteciperanno ad appuntamenti focalizzati sugli elementi chiave per la costruzione di un’impresa sociale sostenibile. La formazione sarà articolata in forma di workshop condotti da specialisti dell’innovazione sociale e verterà su quattro argomenti principali: innovazione, impatto, sostenibilità e scala.

In occasione di questa importante iniziativa, Nesta Italia organizza l’evento pubblico “The Future of European Social Innovation”. Nel corso dell’evento, i leader del settore si riuniranno per discutere sullo stato dell’innovazione sociale a livello locale e dei casi di successo della European Social Innovation Competition. Alcuni dei key players del mondo dell’innovazione saranno chiamati a discutere di importanti temi legati al cambiamento climatico e, più in generale, di come l’innovazione sociale possa supportare un cambiamento positivo e sistematico nella società attuale.
L’evento si terrà il 17 luglio presso il Teatro Le Musichall a Torino. Registrazione e maggiori informazioni a questo link.

Lanciata in memoria del pioniere dell’innovazione sociale Diogo Vasconcelos, la European Social Innovation Competition è un challenge prize organizzato dalla Commissione Europea e rivolto a tutti gli Stati Membri e ai Paesi associati al programma Horizon 2020. Giunta quest’anno alla 7° edizione, la Competition si pone come guida per gli innovatori sociali europei, avvalendosi di una comprovata metodologia di supporto per progetti in fase embrionale e facilitando la connessione tra innovatori radicali impegnati a trasformare al meglio la società. Ogni anno la Competition è dedicata ad una delle sfide affrontate dall’Unione Europea. Il tema di questa edizione è limitare la produzione di rifiuti in plastica.

La Competition è organizzata dalla Commissione Europea, con il supporto di Nesta, Kennisland, Ashoka Spain, European Network of Living Labs e  Scholz & Friends.

 

Innovazione e inclusione a Torino: gli esiti del progetto europeo URBinclusion

La Città di Torino ha presentato il Piano di Implementazione che illustra le iniziative a sostegno dell’innovazione sociale attivate in due anni di lavoro, nell’ambito del progetto europeo Urb-Inclusion.

Si tratta di un vasto complesso di interventi, finanziati grazie ai fondi strutturali europei e regionali:

Torino Social Factory (Pon Metro azione 3.3.1a):
coinvolge 25 organizzazioni con 12 progetti selezionati e 1,4 milioni di euro investiti
European Crowdfunding Center (Pon Metro azione 3.3.1c):
ha attivato 48 organizzazioni, sei progetti e 50mila euro di budget
 Co-City – Uia (Urban Innovative Actions):
coinvolge 213 organizzazioni, 63 progetti e 5,1 milioni di euro investiti per attivare “Patti di collaborazione”
AxTO Azioni per le periferie torinesi:
tre azioni per supportare progetti innovativi in ambito sociale (3.03), ambientale (3.02) e culturale (4.01),
con il coinvolgimento di 129 organizzazioni, 37 progetti per 1,3 milioni di euro di euro investiti

Il Piano di Implementazione è scaricabile a questo link


La sfida della valutazione dell’impatto per i grandi donatori

Martedì 9 luglio, Social Value Italia e Torino Social Impact organizzano un incontro dal titolo LA SFIDA DELLA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO PER I GRANDI DONATORI, dalle ore 9:30, presso la Fondazione Collegio Carlo Alberto a Torino.

Obiettivo dell’incontro è ragionare sul rapporto tra valutazione e grandi donatori. Le risorse messe in campo dai soggetti filantropici in vari settori del welfare e del sociale, consentono la sperimentazione di progetti e modelli innovativi ad elevato impatto sociale, con importanti implicazioni rispetto alla modalità con cui la Pubblica Amministrazione affronta vecchie e nuove sfide sociali.

La valutazione dell’impatto per i progetti dei grandi donatori diventa dunque uno strumento di fondamentale importanza, poiché consente di discutere della riproducibilità e della scalabilità per la Pubblica Amministrazione di progetti sostenibili e innovativi.

L’incontro sarà anche occasione di conoscere e approfondire esperienze virtuose e paradigmatiche di progetti in grado di generare alto impatto sociale.

La registrazione è possibile a questo link.

Oltre a Social Value Italia e Torino Social Impact, saranno presenti Camera di commercio di Torino, Università Cattolica, Human foundation, Impresa Sociale Con i bambini, Fondazione Zancan, KPMG, Fondazione Unipolis, Fondo Beneficenza Intesa San Paolo, Fondazione Altamane, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT

Gli investimenti ad impatto sociale nella nuova programmazione europea

Il 9 luglio Social Impact Agenda insieme a Torino Social Impact organizza un incontro con la presenza della Commissione Europea, Direzione Generale Affari Economici e Finanziari, per presentare il position paper “Progettare l’Innovazione Sociale: impact investing e fondi UE” curato da PwC e da Human Foundation.

L’obiettivo dell’incontro è esplorare le potenzialità degli investimenti ad impatto sociale per i territori locali e raccontare quali sono i meccanismi comunitari a disposizione dell’attore pubblico per sviluppare politiche in grado di favorire gli ecosistemi locali di impact investing.

Gli investimenti ad impatto sociale puntano su modelli imprenditoriali innovativi, ad alto impatto sociale, che non rinunciano al guadagno che ogni impresa economica ambisce a generare. Questo modelli, applicati a settori come ad esempio quello del welfare, consentono di attivare collaborazioni tra attori pubblici e privati con l’obiettivo di rispondere ai bisogni sociali, in particolare a quei nuovi bisogni per i quali il settore pubblico non ha ancora fornito risposte convincenti.

Nella passata programmazione europea, a partire dai fondi strutturali sono nati strumenti di finanza ad impatto di portata regionale. La presentazione del position paper sarà l’occasione per descriverli ma anche per raccontare i meccanismi previsti da InvestEU per sostenere tali iniziative in grado di produrre un tangibile impatto sociale sui territori.

Le informazioni sull’evento dal sito di Social Impact Agenda per l’Italia sono disponibili a questo link.

A questo link è possibile registrarsi all’evento, che avrà luogo presso la Fondazione Collegio Carlo Alberto a Torino dalle ore 15:00 del 9 luglio 2019.

Oltre alla Comissione Europea, parteciperanno all’incontro: la Camera di commercio di Torino, la Regione Piemonte, Finpiemonte, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Legacoop Piemonte, Confcooperative Piemonte Nord, Human Foundation e PwC.

Ecco l’agenda completa dell’evento:

Impresa di comunità

Città di Torino, Liberitutti scs, Triciclo scs e Brains Capital organizzano mercoledì 19 giugno (ore 13.45, Incet) una workshop di confronto tra privato sociale, operatori professionali e imprese sulla generazione di valore dell’impresa a rete comunitaria.

Nel corso del pomeriggio si alterneranno inspirational talks, workshop, casi studio e verranno presentati gli esiti del progetto europeo Urb-Inclusion e del piano di implementazione delle azioni di innovazione sociale e urbana della Città di Torino.

Verranno inoltre presentati i progetti Glocal Factory e Tricircolo Reuse Center delle cooperative Liberitutti e Triciclo, progetti cofinanziati dal Pon Metro nell’ambito del programma Torino Social Factory.

Iscrizioni alla pagina eventbrite

Programma:
ore 13.45 registrazione
ore 14.00 saluti istituzionali
Paola Pisano, Assessora all’Innovazione Città di Torino
ore 14.15 Presentazione esiti progetto europeo Urb-Inclusion e del piano di implementazione delle azioni di innovazione sociale e urbana della Città di Torino
ore 14.30 Dall’impresa a rete agli ecosistemi generativi
Matteo Bartolomeo, Avanzi
ore 14.45 L’impresa di comunità generativa
Daniele Caccherano, Liberitutti
ore 15.10 Come l’impresa profit si muove verso l’impresa di comunità: case study Energia Positiva
Federico Disegni, Brains Capital
ore 15.30 Presentazione dei progetti Glocal Factory e Tricircolo Reuse Center
Alice Arata (Liberitutti) e Lucia Mason (Triciclo)
ore 15.50 Nuove forme di valutazione di impatto
Veronica Magli – Ginevra Sarfatti
ore 16.15 Tavolo di partecipazione e confronto
“Impresa-Comunità-Rete: dai casi studio Glocal Factory e Tricircolo Reuse Center ad un modello di impresa di comunità generativa

Un progetto di riqualificazione urbana e inclusione sociale: il Mufant si presenta alla città

Domenica 16 giugno il Mufant, Museo della Fantascienza, organizza una giornata di festa e apre le porte alla città per presentare le tante iniziative che ha saputo creare in quella fetta di economia che è l’impresa sociale: fare opere sociali non attraverso il volontariato ma con mentalità d’impresa, creando benessere e innovazione, lavoro e qualità della vita. Lo ha fatto in partenariato con la Cooperativa sociale Altra Mente ma anche grazie alla partecipazione, a partire dal 2018, ai bandi promossi dalla Città di Torino nell’ambito dei progetti Pon Metro Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020/ Torino Social Factory, Co-City Torino e AxTO, Azioni per le periferie torinesi.

Una grande statua del mostro del dottor Frankenstein sarà il primo segno di una trasformazione urbana delle case popolari di via Reiss Romoli. L’immaginario del Mufant si riverserà fuori dal Museo dedicato alla fantascienza per realizzare una “piazza dell’immaginario” segnata, a progetto concluso, da nove monumenti dedicati a chi ha saputo creare una sintesi tra narrazione e scienza, giocando con gli stimoli della scienza per creare visioni futuribili e utopistiche.

Scopo del Mufant è restituire bellezza e vitalità a una periferia che può diventare punto di attrazione turistica.
La costruzione di un Parco a tema Fantastico nel piazzale adiacente al museo prevede anche altri interventi di riqualificazione promossi da Co-City Torino e co-progettati con i residenti, tra i quali l’intitolazione, prevista per il mese di settembre 2019, del giardino pubblico che ha sede nell’area alla memoria di Riccardo Valla, importante protagonista torinese della cultura fantascientifica italiana.

La realizzazione del Parco è parte di Loving the Alien, progetto attualmente in fase di start up promosso dalla Cooperativa Sociale Altra Mente e dal museo, supportato dal bando Pon Metro e nell’ambito di Torino Social Factory, misura dell’assessorato all’Innovazione della Città di Torino nata per sostenere progetti di innovazione sociale attraverso un percorso di accompagnamento e un sostegno finanziario.

Loving the Alien ha attivato anche due laboratori artigiani che coinvolgono professionalmente più di venti persone, alcune delle quali in condizioni di disagio sociale. Si tratta di una sartoria che produce costumi da esposizione o per il cosplay, e un laboratorio di produzione di manufatti artistici e piccola falegnameria: il Prop Maker Lab, direttamente coinvolto nel design delle statue del Parco. Momento decisivo del progetto sarà, nella primavera del 2020, l’organizzazione di un Festival del Fantastico proprio nel Parco riqualificato, un appuntamento annuale che, a partire da suggestioni inevitabilmente fantascientifiche, si aprirà al mondo delle esperienze di rigenerazione urbana e di inclusione sociale. Per sostenere il festival è inoltre imminente il lancio di una campagna di crowdfunding nell’ambito di un’ulteriore misura del Pon Metro della Città e con il mentoring dell’European Crowdfunding Center.

Il programma completo delle iniziative in programma domenica 16 giugno è disponibile sul sito Mufant.

Crowd Mapping per l’accessibilità a Torino con Kimap

Torino Social Impact propone la sua prima sperimentazione cittadina: Kimap!

Kimap è una app-navigatore per la mobilità delle persone disabili, sviluppato dalla start-up fiorentina Kinoa.

L’applicazione Kimap è scaricabile gratuitamente su smartphone e utilizzabile in tutto il mondo. Durante l’uso di Kimap vengono rilevati in modo automatico i dati dai sensori dello smartphone permettendo di mappare ogni irregolarità e pendenza del terreno. Tutte le informazioni raccolte in tempo reale dagli utenti vengono elaborate in automatico dal navigatore che impara a riconoscere i percorsi più semplici da percorre per un disabile guidandolo lungo il tragitto migliore in base ad accessibilità, tempo e distanza. Con Kimap è anche possibile effettuare segnalazioni manuali di ostacoli, barriere architettoniche, pendenze impegnative e punti di interesse per migliorare le mappe.

Kimap utilizza l’intelligenza artificiale e costituisce un ottimo esempio di connubio tra tecnologia e sociale.

Sabato 22 giugno 2019 si terrà una sessione di crowd mapping, ovvero una chiamata a raccolta di persone con disabilità fisica che, dotate di app, daranno il via alla mappatura live della città di Torino, a partire dal centro, per tracciarne l’accessibilità. I risultati saranno presentati nel corso dell’Italian Tech Week, in programma a Torino nella settimana successiva alla mappatura (in particolare durante l’evento “Impact-Ability” il 27 giugno 2019).

Partecipa anche tu alla sessione di crowd mapping!

Per iscrizioni e agenda dell’evento clicca qui.

 

Evento organizzato da Torino Social Impact con il supporto di Nesta Italia, Confcooperative Piemonte Nord e Legacooperative Piemonte e con il contributo della Camera di commercio di Torino.

Il Salotto di Italia Startup a Torino

Dopo il grande successo degli appuntamenti di Siracusa e Milano, il tour de “Il Salotto di Italia Startup” fa tappa a Torino.

Il Salotto di Italia Startup è un progetto associativo itinerante mirato allo scambio di esperienze tra imprenditori innovativi di successo e tutti coloro che operano nell’ecosistema italiano: imprenditori (presenti e futuri), centri di innovazione, investitori, realtà istituzionali, professionisti e studenti.

Nel corso dell’appuntamento torinese sarà possibile ascoltare le storie di 3 imprenditori di successo sul tema “Intelligenza Artificiale”.

AGENDA:

18:00 Registrazione partecipanti
18:30 Il Salotto di Italia Startup

Conversazioni di Giovanni Iozzia, Direttore di EconomyUp, con:
– Marco Muracchioli, founder Userbot
– Andrea Bolioli, founder di CELI
– Roberto Calculli, founder The Digital Box

Il momento Q&A sarà moderato da Luca Tripeni Zanforlin e da Alex Roggero di L’Ippocastano

Dettagli e iscrizione a questo link.

Dove: Copernico Torino Garibaldi

Media partner: EconomyUp e Natlive

VISIONI. La valutazione dell’impatto sociale tra opportunità e difficoltà.

VISIONI è un confronto tra operatori sociali e culturali, organizzazioni del terzo settore e i tecnici della valutazione.

Perchè un seminario sulla valutazione di impatto sociale a partire dalle esperienze di un network torinese che sul tema si è sperimentato direttamente?

Parlare oggi di impatto sociale, alla vigilia della riforma del terzo settore, chiama in campo teorie accademiche, modelli di cambiamento, misurazioni e richieste di rendicontazione per una committenza politica ed economica, che ricadono come corpi estranei all’interno delle organizzazioni sociali e culturali. Ma significa anche che operatori professionali e competenti nel costruire relazioni con destinatari differenti, abili nel muoversi tra progettualità articolate e partenariati complessi, preparati nel rispondere a esigenze di comunicazione e di gestione di bilanci, debbano predisporsi a misurare gli effetti e l’efficacia che le loro organizzazioni producono all’interno della comunità, profilando sistemi di monitoraggio che coinvolgano i beneficiari stessi. E capita che questa impresa si scontri con i tentativi di avvicinare le persone, di rendere disinvolte le dinamiche e leggeri gli spazi di convivenza, con il rischio di intervenire sulla spontaneità di certe relazioni.

Alcune esperienze di valutazione di impatto sociale si sono realizzate in questi anni , con risultati e narrazioni diverse: la Rete delle Case del Quartiere, Rete 14 Luglio, Camera di commercio di Torino, Ufficio Pio.

Un seminario, quindi, per avviare uno scambio di prassi e di immagini, ponendo l’accento alle difficoltà riscontrate, ai limiti intravisti, ma anche alle opportunità che queste occasioni ci offrono. Visioni per una comunità di pratiche che ambisce a costruire insieme competenze e approcci comuni.

 

Quando: 26 giugno 2019 – ore 9-18

Dove: Hub Cecchi Point – via Cecchi 17

Scarica il programma http://www.retecasedelquartiere.org/programma-visioni/

 

Il seminario è un progetto dalla Rete delle Case del Quartiere di Torino, insieme a Rete 14 Luglio, Ufficio Pio, Camera di commercio di Torino, all’interno di Torino Social Impact, con il supporto di Compagnia di San Paolo e Città di Torino. Con la collaborazione di Euricse e il patrocinio di Assifero.

 

 

 

È online l’Avviso Pubblico della Città di Torino per il Fondo Innovazione Sociale

La città di Torino ha pubblicato in data 5 giugno 2019 l’Avviso Pubblico per la selezione del partenariato e per la candidatura di un progetto di inclusione sociale, nell’ambito del bando indetto il 5 aprile 2019 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica sul Fondo Innovazione Sociale, presentato a Torino il 18 aprile 2019.

L’obiettivo principale del bando nazionale è quello di promuovere modelli di innovazione sociale da parte dei soggetti beneficiari, cioè Città metropolitane e Comuni capoluoghi, al fine di raggiungere l’obiettivo finale di un cambiamento di sistema attraverso un nuovo approccio allo sviluppo dei propri servizi, nonché di costituire nuove forme di relazioni fra soggetti pubblici e privati, in una logica di co-creazione dei servizi stessi, in cui gli elementi della scalabilità e replicabilità fungano da principi cardine delle proposte progettuali.

Le proposte progettuali possono riguardare una delle seguenti tre aree di intervento: inclusione sociale, animazione culturale, lotta alla dispersione scolastica. La Città di Torino intende presentare domanda di ammissione al finanziamento per la prima tipologia di intervento, che riguarda l’inclusione sociale, e a tal fine ha voluto avviare una procedura di selezione pubblica e consultazione disponibile a questo link.

Considerato che le linee guida dell’Avviso pubblico nazionale impongono che i progetti sperimentali di innovazione sociale dovranno prevedere, oltre al coinvolgimento di un soggetto fornitore del servizio e di un investitore o finanziatore privato, anche di un soggetto valutatore, la Città intende avvalersi delle comprovate competenze in materia di valutazione e misurazione dell’impatto sociale offerte dal Centro per la misurazione dell’impatto della Camera di commercio, che, nella veste di ente pubblico, e terza parte, oltre che di promotore insieme alla Città di Torino della piattaforma di investimenti ad impatto sociale Torino Social Impact, garantisce appropriati livelli di indipendenza e affidabilità.

La Città intende promuovere un programma sperimentale e innovativo di interventi, secondo il modello della finanza sociale d’impatto e in un’ottica di miglioramento della capacità amministrativa. L’idea progettuale sperimentale dovrà vertere sul sub-tema dell’accessibilità alla casa (affordable housing), ponendo al centro il cittadino e i suoi bisogni sociali, così da affrontare in modo più efficace la complessità e le interrelazioni delle sfide urbane poste dai gruppi più svantaggiati o vulnerabili.

Maggiori informazioni e il testo integrale dell’Avviso Pubblico sono disponibili sul sito della Città di Torino.

Impact-Ability: l’evento di Torino Social Impact all’Italian Tech Week

Nel ricco calendario dell’Italian Tech Week, che si terrà a Torino dal 24 al 30 giugno 2019, Torino Social Impact propone l’evento Impact-Ability, organizzato in collaborazione con Reale Mutua e Il Sole 24 Ore.

L’impact economy è un nuovo paradigma imprenditoriale e finanziario che, attraverso il superamento della tradizionale nozione di responsabilità sociale, si propone di realizzare iniziative ad alto impatto sociale e atte ad esercitare una forza trasformativa nella società. Questa rivoluzione è interpretata da una nuova generazione di imprese che sanno coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative.

Il seminario ha l’ambizione di comprendere in quale forma la cooperazione e la competizione tra soggetti del terzo settore, imprese for-profit tradizionali e investitori finanziari possa favorire l’emergere di nuovi modelli di imprenditorialità capaci di rispondere alle grandi sfide sociali emergenti lungo nuove traiettorie di sviluppo che integrino innovazione e sostenibilità.

Nel corso dell’evento si terranno tre panel:

– Nel primo panel, le imprese profit verranno chiamate a raccontare come interpretano la sfida all’impatto sociale, tra i relatori Luca Filippone, Marco Lavazza e Serena Porcari.

– Durante il secondo panel, imprese sociali ad alta intensità tecnologica racconteranno le loro storie di successo.

– Nel corso del terzo panel, la parola passerà agli investitori, che spiegheranno quali fattori possono determinare o meno il loro supporto a progetti tech4impact.

Un approccio radicale e sistemico allo stesso tempo, che mette in evidenza come sia possibile conciliare obiettivi di impatto sociale con l’utilizzo di modelli tecnologici avanzati ma anche come ecosistemi abilitanti possano favorire la nascita e lo sviluppo di nuovi modelli imprenditoriali basati su questi obiettivi.

Un’iniziativa di profilo nazionale e internazionale, un’occasione di presentazione e di esposizione di progetti selezionati a impatto sociale e tecnologico, un momento di incontro con i protagonisti della scena nazionale e internazionale dell’impact investing.

A seguire, visita Museo Storico di Reale Mutua.

L’evento si terrà presso l’Auditorium Reale Mutua, in via Bertola 48C. Per registrarsi è necessario compilare il form al seguente link.

35 giorni all’Italian Tech Week!

A poco più di un mese dall’inizio, si arricchisce il programma dell’Italian Tech Week, la serie di eventi che dal 24 al 30 giugno 2019 riunirà a Torino le eccellenze italiane ed europee impegnate a costruire il futuro del business e della società.

Il programma è stato presentato oggi a Torino, al Castello del Valentino, da Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università degli studi di Torino; Chiara Appendino, Sindaca di Torino; Andrea Griva, Vicepresidente SEI – School of Entrepreneurship and Innovation; Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio di Torino; Paolo Mulassano, Chief Innovation Officer della Compagnia di San Paolo; Matteo Pessione, Chief Operating Officer di OGR e settore istituzionale, area arte cultura, Fondazione CRT; Giancarlo Rocchietti, Presidente Club degli Investitori e Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino.

L’Italian Tech Week è realizzata in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico/UIBM, ha ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino e si svolgerà in decine di luoghi diversi e coinvolgerà migliaia di persone tra studenti, startupper, business angel, investitori, gestori di fondi di venture capital, ricercatori, insegnanti e in generale tutti coloro che sono interessati alle tecnologie e alle loro applicazioni.

Le iniziative in programma, tutte gratuite e con diverse modalità di accesso e partecipazione, includono convegni, workshop, incontri con imprenditori innovativi, momenti di confronto con investitori, gestori di fondi di venture capital e business angels, presentazioni di start up e scale up, esposizione di tecnologie avanzate, seminari per studenti e per professionisti, dibattiti con i protagonisti della scena mondiale dell’imprenditoria tech e laboratori per bambini.

Rispetto alle iniziative già annunciate ad aprile e confermate, si sono aggiunte al programma numerose novità, pensate per i professionisti o rivolte al grande pubblico non specializzato.

Tra queste ultime:
– La settimana della tecnologia torinese si aprirà con lo spettacolo luminoso basato su evoluzioni coreografiche realizzate con l’utilizzo di droni e altre tecnologie, organizzato dalla città di Torino per la festa patronale di S. Giovanni. Nell’occasione, circa 50 volontari di ITW saranno presenti tra il pubblico per spiegare le novità high tech dello show e i contenuti della settimana.
– A conclusione della settimana, Sabato 29 e Domenica 30 giugno presso il Toolbox e il FabLab di Torino, 250 giovani daranno vita all’Italian Tech WeekEnd, il progetto innovativo partecipato più grande mai tentato in Italia: 48 ore no stop per ideare e realizzare un’idea tech che risponde un problema reale. Suddivisi in 3 gruppi (prodotto, business e comunicazione) e coordinati da SEIplus, l’associazione alumni della SEI, si metteranno alla prova con un’esperienza di innovazione concreta e attenta alla dimensione sociale.

Reale Mutua e Torino Social Impact organizzano l’evento Impact-Ability, in collaborazione con Il Sole24Ore, Lavazza e Dynamo Camp, un confronto tra imprese for-profit tradizionali, innovatori, investitori finanziari e organizzazioni del terzo settore per coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi e generare redditività economica e finanziaria. Un’occasione per comprendere come sperimentazione tecnologica e ibridazione di competenze possono contribuire a sviluppare modelli imprenditoriali in grado di rispondere alle sfide sociali integrando innovazione e sostenibilità economica. Per iscriversi è necessario registrarsi a questo link.

Questa prima edizione dell’ITW – che intende arricchire il panorama italiano dei grandi eventi programmati con cadenza annuale – ha già ricevuto l’adesione di circa 50 protagonisti italiani ed europei del mondo della tecnologia, della cultura, dell’impresa e dell’innovazione tra i quali Amazon Web Services, Amiat, Argotec, ASI, Avio Aero, Baker Hughes-GE, CLN, Collège des Ingénieurs, Diasorin, Eataly, Edison, ENEL, ENI, FabLab Torino, FCA, Ferrero, Fondazione Agnelli, Fresenius, GM, Google, HiPay, I3P, 2I3T, Intesa Sanpaolo, IREN, Istituto Italiano di Tecnologia, Italdesign, Johnson & Johnson Innovation & Janssen Italy, Lavazza, Leonardo, Marelli, Menarini,
Netval, Novamont, Oval Money, Premio Marzotto, Reale Mutua, Reply, Sant’Anna Fonti di Vinadio, SNAM, Smat, Takeda, Talent Garden, Thales Alenia, Toolbox, UniCredit e altri.

Programma e informazioni su www.italiantechweek.org

ITW è un progetto non profit promosso da Camera di commercio di Torino, Club degli Investitori, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione LINKS, OGR, Politecnico di Torino, School of Entrepreneurship and Innovation (SEI), Torino Social Impact, Unione Industriale di Torino e Università degli Studi di Torino: 11 associazioni e istituzioni dell’area torinese che hanno l’obiettivo di rafforzare l’ecosistema territoriale dell’innovazione, offrendo al contempo occasioni di confronto, apprendimento e di riflessione di livello nazionale ed europeo. Con il loro contributo Camera di commercio di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT permettono la realizzazione del progetto, insieme al main corporate sponsor Ferrovie dello Stato Italiane.

Italian Tech Week: conferenza stampa

La conferenza stampa di presentazione dell’Italian Tech Week si terrà lunedì 20 maggio alle ore 12.00 presso il Salone d’Onore del Castello del Valentino (Viale Mattioli, 39 – Torino).
A poco più di un mese dall’inizio (24-30 giugno 2019), i promotori dell’Italian TechWeekpresentano alla stampa i contenuti dell’iniziativa: decine di eventi legati alla tecnologia e all’innovazione – diffusi su tutto il territorio torinese e organizzati da circa 30 soggetti pubblici e privati – concentrati nella stessa settimana.
Il programma include eventi destinati ad un pubblico professionale, occasioni di formazione e momenti di confronto per chiunque sia interessato a capire le nuove possibilità di sviluppo offerte dalla tecnologia applicata all’industria e ai servizi, in ambito sociale, formativo ed economico.
A nome dei promotori, i contenuti e le finalità dell’iniziativa saranno illustrati da:
Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università degli studi di Torino
Andrea Griva, Vicepresidente SEI – School of Entrepreneurship and Innovation
Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio di Torino
Matteo Pessione, Chief Operating Officer di OGR e settore istituzionale, area arte cultura, Fondazione CRT
Paolo Mulassano, Chief Innovation Officer della Compagnia di Sanpaolo
Giancarlo Rocchietti, Presidente Club degli Investitori
Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino
E’ previsto l’intervento della Sindaca di Torino, Chiara Appendino
Reale Mutua e Torino Social Impact organizzano in questa cornice l’evento “Impact-Ability” (in programma il 27 giugno),  in collaborazione con Il sole24Ore, Lavazza e Dynamo Camp: un confronto tra imprese for-profit tradizionali, innovatori, investitori finanziari e organizzazioni del terzo settore per coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi e generare redditività economica e finanziaria. Sarà un’occasione per comprendere come sperimentazione tecnologica e ibridazione di competenze possono contribuire a sviluppare modelli imprenditoriali in grado di rispondere alle sfide sociali integrando innovazione e sostenibilità economica.
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ITW è un progetto non profit promosso da Camera di commercio di Torino, Club degli Investitori, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione LINKS, OGR, Politecnico di Torino, School of Entrepreneurship and Innovation (SEI), Torino Social Impact, Unione Industriale di Torino e Università degli studi di Torino.
ITW è realizzata in collaborazione con il MISE/UIBM e ha ricevuto il patrocinio della Città di Torino e della Regione Piemonte.

Paris Peace Forum – call for projects

Il Forum della pace di Parigi lancia una “Call for Projects” per progetti che offrono soluzioni innovative per affrontare le sfide globali in uno dei seguenti temi:

  • Pace e sicurezza
  • Sviluppo
  • Nuove tecnologie
  • Economia inclusiva
  • Ambiente
  • Cultura e istruzione

La call è aperta fino al 24 maggio 2019. Possono partecipare: organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative, stati, società, fondazioni, agenzie per lo sviluppo, think tanks, associazioni, gruppi di riflessione e università.

I soggetti selezionati avranno la possibilità di presentare il proprio progetto alla seconda edizione del Paris Peace Forum (11/13 novembre 2019), importante occasione di visibilità e di incontro con potenziali partner come capi di stato e di governo, leader di organizzazioni internazionali, direttori di ONG e aziende, filantropi, esperti e giornalisti.

Tutte le informazioni sulla call e il form di candidatura: parispeaceforum.org/call-for-projects/

I servizi della Città di Torino su digitalizzazione e innovazione

In occasione del Salone Internazionale del Libro, giovedì 10 maggio alle ore 16, presso lo Stand della Città di Torino e della Città Metropolitana, si la Città di Torino presenterà i propri progetti legati all’innovazione, alla digitalizzazione e al supporto all’innovazione sociale, tra cui Torino Social Impact.

Maggiori informazioni nella pagina dell’evento facebook

 

Il 4 maggio apre a San Salvario lo spazio cuqù

Sabato 4 maggio 2019 cuqù – la culla del quartiere sarà aperto dalla mattina alla sera per presentarsi a tutti quelli che vorranno conoscerlo con giochi, spettacoli, musica e laboratori.

Cuqù è un centro di attività e servizi per le bambine, i bambini, le mamme e i papà aperto da pochi mesi nel cuore del quartiere multietnico di San Salvario, presso via Saluzzo 30. Il progetto è stato ammesso al percorso di accompagnamento e finanziamento della Città di Torino Torino Social Factory, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020.

Cuqù è un’esperienza innovativa di welfare di comunità progettata da un team di 3 partner attivi da anni nella promozione sociale e culturale del quartiere, con progetti d’impresa sostenibili e attenti alla dimensione famigliare: ass. Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario onlus, coop. soc. Atypica, Mondo di Joele onlus.

Cuqù mette al centro il tempo delle famiglie e offre servizi, attività e opportunità “a misura di famiglia”, che aiutano a conciliare vita lavorativa, tempo in famiglia, tempo libero; servizi con orari di apertura ampi, anche per famiglie in difficoltà (è previsto l’accesso gratuito o calmierato a tutte le attività per chi è in difficoltà economica.

A Cuqù ci sono anche le “Madri di quartiere” per aiutare in particolare famiglie di origine immigrata: danno informazioni e accompagnano ai servizi presenti a Cuqù e sul territorio, facendo da ponte tra lingue e culture diverse.

Per conoscere il progetto e il programma della festa di inaugurazione:
www.cuqu.it/eventi/il-4-maggio-apre-cuqu

Per saperne di più su Torino Social Factory:
http://torinosocialfactory.it/

Viaggio al centro delle periferie

Da giovedì 11 a domenica 14 aprile si tiene il Festival “Viaggio al centro delle periferie”: quattro giorni per conoscere associazioni, start up ed enti del terzo settore che stanno ridisegnando la mappa dei quartieri torinesi anche grazie ai fondi del Progetto AxTO – Azioni per le periferie torinesi.

Sono previsti oltre 50 eventi disseminati per la città, tutti a ingresso gratuito, protagonisti i progetti finanziati dalla Città di Torino attraverso i bandi delle seguenti azioni:

/ Azione 3.02 (scheda)
8 sperimentazioni di economia circolare e collaborativa

/ Azione 3.03 (dal sito Torino Social Impact: scheda)
10 idee innovative promosse dalle start-up d’innovazione sociale

/ Azione 4.01  
19 interventi innovativi sui temi dell’arte, dello spazio, della creatività e dell’integrazione

Il programma dettagliato del Festival è disponibile sul sito web AxTO e sull’evento Facebook dedicato.

Programma Triennale per l’Innovazione Sociale

Giovedì 18 aprile presso Open Incet (Piazza Teresa Noce 17, Torino) sarà presentato l’Avviso Pubblico relativo al Fondo per l’Innovazione Sociale del Dipartimento della funzione pubblica.

L’avviso (visionabile in questa pagina) è rivolto ai comuni capoluogo e alle città metropolitane, per finanziare progetti sperimentali di innovazione sociale nei settori dell’inclusione sociale, animazione culturale e lotta alla dispersione scolastica, con particolare attenzione alla condizione delle donne e dei giovani nelle nostre città.

AGENDA

15:00 – 15:30 | Saluti istituzionali
A cura della Città di Torino e della Regione Piemonte

15:30 – 16:30 | Presentazione dell’Avviso Pubblico per l’accesso al Fondo per l’Innovazione Sociale
Marco De Giorgi, Direttore Generale Ufficio per la Valutazione della Performance, Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri
Antonella Galdi, Vice Segretario Generale Anci

16:30 – 17:00 | Le traiettorie di sviluppo della finanza a impatto sociale in Italia
Mario Calderini, Torino Social Impact

17:00 – 19:00 | World Cafe
Conversazioni tra PA, provider di servizi, investitori c/o EDIT –INCET
Durante il World Cafe saranno attivati e facilitati quattro tavoli di conversazione, che lavoreranno separatamente sulle seguenti tematiche:

  • Inclusione sociale 
  • Animazione culturale  
  • Lotta alla dispersione scolastica 
  • Modelli finanziari e di collaborazione pubblico – privato

I tavoli costituiranno un’occasione per i partecipanti per incontrare potenziali partner e presentare la propria idea o offerta di servizi. Saranno composti da un massimo di 10 attori e avranno una durata massima 40 minuti.

A questo link è possibile iscriversi all’evento e ai tavoli.

Evento a cura di Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Città di Torino e Anci nell’ambito della piattaforma Torino Social Impact.

Italian Tech Week: 4 giorni per vivere il futuro

Dal 25 al 28 giugno 2019 Torino diventa la capitale della tecnologia, con una settimana di incontri con inventori, imprenditori innovativi, business angel e investitori internazionali, presentazione di startup e scaleup, esperienze di imprese sociali, esposizione di tecnologie per l’industria e per la scuola, workshop sulle professioni digitali ed eventi con i protagonisti della scena mondiale tech.

Le iniziative in programma, tutte gratuite e con diverse modalità di accesso e partecipazione, includono convegni, workshop, incontri con imprenditori innovativi, momenti di confronto con investitori, gestori di fondi di venture capital,  presentazioni di start up e scale up, esposizione di tecnologie avanzate, seminari per studenti e per professionisti, dibattiti con i protagonisti della scena mondiale dell’imprenditoria tech e laboratori per bambini (nel quadro del programma Estate Ragazzi). Verrà inoltre sperimentata la realizzazione di un dipinto in un parco urbano di Torino mediate una flotta di droni a volo autonomo.

Il programma delle iniziative, con i dettagli su come informarsi ed eventualmente prenotarsi per i diversi eventi, sarà aggiornato in continuazione: già ora è possibile scoprire le prime iniziative confermate all’indirizzo www.italiantechweek.org. Una ventina tra aziende, associazioni, consorzi e organizzazioni non profit, nazionali e internazionali, stanno pianificando ulteriori iniziative, che saranno realizzate in collaborazione con ITW. Nelle prossime settimane il programma si andrà completando, arricchendosi di numerose occasioni di approfondimento e di coinvolgimento, sia per il grande pubblico sia per i professionisti.

Torino Social Impact sarà presente nel palinsesto di Italian Tech Week con il Tech4Impact Forum, un confronto tra innovatori nazionali e europei, investitori e organizzazioni del terzo settore per individuare soluzioni, fattori abilitanti dell’ecosistema e modalità di ibridazione tra innovazione tecnologica e imprenditorialità sociale. Un’occasione per comprendere come tecnologia e digitale possono contribuire a sviluppare una nuova generazione di imprenditori orientati all’impatto sociale, capaci di coniugare soluzioni per problemi sociali emergenti con modelli imprenditoriali economicamente sostenibili.

Contro le diseguaglianze: una nuova economia della conoscenza

Nella cornice di Biennale Democrazia 2019, domenica 31 marzo alle ore 18:30 Mario Calderini e Joan R. Rosés dialogano su crescita, diseguaglianze ed innovazione.

Il modello Silicon Valley ha contribuito alla creazione di ricchezza negli ultimi decenni. Ma quanto equa, diffusa e inclusiva è stata la sua distribuzione? Recenti studi restituiscono un’inedita prospettiva sulle disuguaglianze tra gli Stati e all’interno degli stessi. Le cause sono da ricercare nel trinomio tecnologia, mercato e capitalismo che, nell’economia della conoscenza, ha portato la ricchezza a concentrarsi in alcune aree, perlopiù urbane. Quale la natura e l’origine di tali diseguaglianze? Quale il possibile ruolo di una nuova generazione di imprese e innovatori sociali nella redistribuzione più equa del valore della conoscenza e della tecnologia?

Coordina Riccardo Staglianò.

Dove: Auditorium Vivaldi, piazza Carlo Alberto 5 A, Torino

More on: http://biennaledemocrazia.it/evento/contro-le-diseguaglianze-una-nuova-economia-della-conoscenza/

Nuovi immaginari per le comunità del futuro

Sabato 30 marzo 2019 alle ore 17, nella cornice di Biennale Democrazia, Nicola Capone, Linda Di Pietro, Renato Quaglia e Marco Zappalorto dialogano sulle inedite sfide sociali, economiche e ambientali che la nostra società si trova ad affrontare.

Carenza di servizi, flussi migratori e inquinamento sono alcune delle emergenze alle quali le comunità possono far fronte grazie alla capacità di auto-organizzarsi costruendo pratiche di innovazione su misura, in grado di evolvere e adattarsi alle specificità locali. Come far tesoro delle informazioni raccolte e delle esperienze maturate per attivare processi di apprendimento e di scambio tra città, soggetti della società civile e istituzioni?

Dove: Cecchi Point, Salone delle Arti, via Antonio Cecchi 17, Torino

Evento a cura di Nesta Italia. Coordina Simona De Giorgio.

More on http://biennaledemocrazia.it/evento/nuovi-immaginari-per-le-comunita-del-futuro/

Hacking Public Procurement. Tutela e promozione della democrazia nella società della trasparenza

Giovedì 28 marzo 2019 alle ore 11, nella cornice di Biennale Democrazia, dialogo con Luca Asvisio, Davide Barberis, Michele Cozzio, Luigi Gili, Diego Dutto ed Enrico Gentina sul tema della trasparenza nel sistema degli appalti.

Un sistema degli appalti trasparente è sinonimo di un mercato sano e democratico. È necessario introdurre elementi di coerenza nella spesa pubblica che sappiano non solo selezionare le migliori forniture di beni e servizi, ma anche i fornitori capaci di esercitare un ruolo di garanzia dell’interesse pubblico. Non basta predisporre condizioni favorevoli dal punto di vista economico e progettuale, occorre anche dotarsi di strumenti per valutare l’orientamento all’interesse generale dei fornitori e l’impatto dei loro servizi.

Dove: Cecchi Point, Salone delle Arti, via Antonio Cecchi 17, Torino

Evento realizzato in collaborazione con Comitato imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Torino e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Torino e con il supporto del network di Torino Social Impact

More on http://biennaledemocrazia.it/evento/tutela-e-promozione-della-democrazia-nella-societa-della-trasparenza-hacking-public-procurement/

Innovazione e sostenibilità nelle periferie torinesi

Venerdì 22 marzo alle 11.30 in via Baltea 3 si svolgerà la conferenza stampa di presentazione degli otto progetti di economia circolare e collaborativa finanziate dalla Città di Torino per l’azione 3.02 di AxTO, nel quadro più ampio dell’iniziativa Torino City Lab.

8 progetti per sperimentare soluzioni innovative improntate ai principi dell’economia collaborativa e circolare in risposta a sfide sociali e ed economiche che interessano le aree periferiche della città, mettendo in campo iniziative che siano in grado di favorire la valorizzazione degli scambi sociali, incentivare il riuso di beni, risorse e, nel contempo, sviluppare forme sostenibili di consumo e organizzazione dei servizi di prossimità su scala di quartiere.

 

Freelance day 2019

Sabato 23 marzo freelance e imprenditori si danno appuntamento a Torino per la 5°edizione del Freelance Day, la festa del lavoro indipendente.

Una full-immersion totalmente gratuita con talk, workshop, micro consulenze e incontri di networking in sessioni parallele, organizzata da Toolbox Coworking in collaborazione con Acta, l’associazione dei freelance.

Il giorno precedente, venerdì 22 alle 17.00, si terrà un panel sul futuro del lavoro e su come l’innovazione tecnologica e sociale impatterà sulle skills richieste: FUTURE WORKS!, con Alberto Maestri (Chief Content Officer in OpenKnowledge), Marco Zappalorto (Chief Executive Nesta Italia) e Sergio Bologna (studioso di lavoro autonomo), moderati da Giuseppe Bottero de La Stampa.

Sul sito dell’evento è disponibile il programma delle due giornate che hanno come focus l’evoluzione delle capacità professionali trasversali, che qualunque freelance o imprenditore deve tenere continuamente aggiornate.

Presentazione del piano operativo Torino Social Impact

Giovedì 14 febbraio alle ore 11.30 presso la sede della Camera di Commercio di Torino – Palazzo Birago, via Carlo Alberto 16 – verrà presentato nel corso di una conferenza stampa il piano operativo di Torino Social Impact.

Interverranno:
Paola Pisano, Assessore all’innovazione e smart city Città di Torino
Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo
Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di Commercio di Torino

Tre rapporti internazionali, presentati proprio nelle ultime settimane dalla Commissione Europea, dal OECD e dal World Economic Forum, danno conto della rilevanza e dell’enorme potenziale di sviluppo del fenomeno cui molti fanno ormai riferimento col termine di Impact economy. 200 miliardi di investimenti privati disponibili per sostenere la crescita di imprese capaci di coniugare la ricerca di un impatto sociale intenzionale e misurabile con la sostenibilità economica e finanziaria delle proprie iniziative. È una trasformazione che coinvolge imprese profit, organizzazione del terzo settore, investitori, banche e pubbliche amministrazioni, ma è soprattutto una grande opportunità di ripensare le politiche e sviluppo locale ed insieme di immaginare una nuova generazione di politiche sociali.

Torino Social Impact è l’azione di coordinamento con la quale le organizzazioni ed i singoli cittadini che riconoscono il potenziale di sviluppo economico e sociale legato a questo cambio di paradigma proveranno a raggiungere l’obiettivo di fare di Torino il miglior posto al mondo nel quale fare impresa ed investimenti ad impatto sociale.

Per partecipare alla conferenza stampa è richiesta la registrazione: https://presentazionetsi.eventbrite.it

Scarica il piano operativo

Urbact III Infoday

ANCI, come National URBACT Point, organizza mercoledì 30 gennaio alle ore 10 un infoday regionale per presentare ai comuni del Piemonte e delle regioni limitrofe il nuovo bando URBACT per la creazione di Action Planning Network, reti transnazionali tra città che affrontano sfide comuni.

Il bando, uscito il 7 gennaio e aperto alla partecipazione di città europee di ogni tipologia e dimensione fino al 17 aprile, rappresenta l’ultima opportunità per partecipare a URBACT III.

L’Infoday costituirà un’occasione per condividere informazioni sul bando e sui temi e gli approcci da seguire in fase di stesura di una proposta progettuale, ripercorrendo al contempo le esperienze di successo che hanno visto le città italiane protagoniste nelle edizioni precedenti del bando.

> Iscrizioni in questa pagina.

AGENDA

Ore 10-10.30
Registrazione dei partecipanti

Ore 10.30
Saluti introduttivi
Alberto Avetta – Sindaco di Cossano Canavese e Presidente ANCI Piemonte
Guido Baschenis – Direzione Ambiente, Regione Piemonte*

Ore 11
Il ruolo dell’ANCI come National Point del Programma URBACT per l’Italia e le azioni di supporto alle città italiane
Paolo Testa – Capo Area Studi e Ricerche ANCI

Ore 11.15
URBACT e il futuro delle politiche di coesione in Europa
Emmanuel Moulin – Direttore Segretariato Programma URBACT*

Ore 11.30
Il bando URBACT per Action Planning Network
Simone d’Antonio – Area Studi e Ricerche ANCI

Questions and Answers

Ore 12-13.15
Le città italiane URBACT e le esperienze nelle call di URBACT III
Fabrizio Barbiero – Comune di Torino
Erica Albarello – Urban Center Torino
Gianluca Saba – Comune di Genova

Ore 13.15
Conclusioni:
Marco Orlando – Direttore ANCI Piemonte

* in attesa di conferma

 

Blockchain for Social Good Learning Academy

Il 30 gennaio 2019 si terrà a Torino, presso l’Istituto Superiore Mario Boella, la Blockchain for Social Good Learning Academy, una fra le prime iniziative che richiama innovatori di tutta Europa per discutere le possibili applicazioni della tecnologia blockchain in ambito sociale.

A seguito dell’evento Blockchain for Social Good tenuto a dicembre 2017, Nesta Italia, insieme a Nesta, DSI4EU e la commissione europea, vuole continuare a ricercare e a sostenere le varie soluzioni che utilizzano questa tecnologia per generare un impatto positivo in Europa utilizzando la Blockchain for Social Good Learning Academy come piattaforma per scambiare esperienze e buone pratiche.

L’obiettivo dell’Academy è creare uno spazio per i professionisti che vedono un forte valore sociale nelle tecnologie blockchain.
L’Academy mira a fornire non solo l’opportunità di approfondire come le tecnologie blockchain possano essere utilizzate per affrontare le sfide sociali in Europa, ma anche gli strumenti per implementare le varie soluzioni di blockchain for social good.

L’Academy avrà un forte focus sulle soluzioni blockchain in ambito: Agricoltura, Democrazie e Governance, Identità digitale, Energia, Clima e Ambiente, Inclusione finanziaria, Salute, Diritti terreni, Filantropia e donazioni, Formazione scolastica, Diritti umani.

La Blockchain for Social Good Learning Academy offre un programma di un giorno con relatori internazionali, workshop, opportunità di networking e sessioni pratiche. I posti limitati, per questo motivo chi è interessato a partecipare è invitato a esprimere il proprio interesse compilando il seguente form. Sarà cura degli organizzatori confermare il posto all’Academy nella prima settimana di gennaio.

Agenda completa dell’evento è disponibile sul sito Nesta Italia.

WeGovNow

Il 15 gennaio alle ore 14.30 si terrà ad Open Incet il “Local Exploitation Workshop” del progetto europeo WeGovNow, di cui la Città di Torino è partner. Finalità di WeGovNow è testare l’utilizzo di una piattaforma tecnologica che consenta di attivare nuove forme di dialogo e collaborazione tra amministrazione e cittadinanza, coinvolgendo quest’ultima nella co-progettazione e fruizione di servizi.

A Torino lo scenario principale di testing è stato Parco Dora: nel mese di settembre 2018 è stato attivato un percorso di progettazione partecipata, coordinato dal Tavolo di progettazione civica, finalizzato a co-progettare un’area di circa 500mq del Parco. I workshop di co-design sono stati supportati dall’utilizzo della piattaforma online WeGovNow, che ha consentito di ampliare la platea dei partecipanti e di tracciare in maniera trasparente la discussione e i risultati.

Nell’incontro di oggi verrà presentata la piattaforma e le lezioni apprese dal suo utilizzo, con un momento finale di discussione e interazione con i partecipanti per comprendere in quali ambiti e progettualità future potrebbere trovare applicazione WeGovGow.

Per saperne di più sul progetto: https://wegovnow.eu/

Torino City Lab

A partire dal 4 dicembre 2018 è operativo il Comitato Tecnico per la valutazione delle proposte Torino City Lab, l’iniziativa promossa dalla Città di Torino per supportare imprese e startup nell’attività di co-sviluppo e testing di soluzioni innovative di frontiera in condizioni reali sul territorio.

Il primo progetto ammesso al testing è “LAURA – A new way to live the street”, sperimentazione pensata principalmente per i soggetti ipovedenti (ma utile anche per i cittadini “smart walkers”) proposta dalla Bosco S.r.l. Attraverso un’app e nelle vicinanze di un incrocio, sarà possibile visualizzare lo stato dei semafori, tenendo in considerazione la posizione dell’utente ed associando ad ogni stato semaforico una segnalazione vocale e una vibrazione.

Per saperne di più su Torino City Lab e per candidare un progetto: www.torinocitylab.it

Living Lab Sharing&Circular

Con la firma degli accordi di collaborazione, sono in partenza tre delle sei sperimentazioni di economia circolare e collaborativa finanziate dalla Città di Torino nell’ambito del Progetto AxTO (misura 3.02). I beneficiari riceveranno un contributo a fondo perduto per sperimentare le proprie soluzioni nelle aree individuate, valutarne il potenziale accesso e sostenibilità sul mercato e verificare le ricadute positive generate sul territorio e sui cittadini-utenti.

Ecco i primi tre progetti in partenza:

BEAUTIFUL PRECIOUS PLASTIC
La sperimentazione proposta da Izmade intende utilizzare macchine Open Source per sviluppare nuovi prodotti di arredo a partire dal riciclaggio dei rifiuti plastici su scala locale: prodotti dall’estetica piacevole ed accattivante, veri e propri oggetti di design, utili e funzionali. Il progetto è basato sulle conoscenze, strumenti e macchine sviluppate e migliorate continuamente dalla community internazionale di Precious Plastic, attraverso cui è possibile riciclare oggetti realizzati con polimeri termoplastici e trasformarli in nuovi manufatti, donando così alla plastica un nuovo ciclo di vita.
Il progetto ha come territorio di sperimentazione Barriera di Milano. Per la raccolta della plastica usata verranno coinvolte due case del quartiere: i Bagni pubblici di via Agliè e Via Baltea / Laboratori di Barriera. È inoltre prevista una partnership con Plartwo, il Centro di Arte, Innovazione e Ricerca dedicato al design e alla cultura della plastica, che permetterà l’esposizione dei prodotti e l’organizzazione di laboratori sul riciclo della plastica. Le macchine saranno utilizzate  e messe a disposizione per tutti gli utenti/cittadini presso l’officina Izlab Maker Space.

EDILIZIA CIRCOLARE
Il progetto proposto da Emmegi ha l’obiettivo di applicare il concetto di riuso e riciclo nell’ambito delle costruzioni.
Si vuole dare vita ad un nuovo modo di approcciarsi all’edilizia, seguendo criteri di sostenibilità, originalità e qualità, promuovendo la riconversione di risorse materiali, intellettuali e manuali verso progetti di architettura e design alternativi. Il primo passo del progetto sarà la costituzione di un team di professionisti del riuso, composto da architetti, designer, imprese e artigiani. A ciò seguirà la fase di individuazione e raccolta di materiali potenzialmente riutilizzabili che verranno donati da cittadini, aziende ed artigiani del luogo, per essere poi trasformati e riprendere vita in nuovi arredi e finiture. Durante tutto il percorso verranno organizzati workshop e focus group sia per professionisti che per appassionati e amanti del fai da te.
Il prodotto finale della sperimentazione sarà il restyling di un locale situato in via Montevideo 41, affidato in concessione dalla Città alla Cooperativa Sociale Paradigma, che ospiterà una caffetteria per i soci e nuovi laboratori. Al progetto contribuiranno numerosi partner (Paradigma Cooperativa sociale, Associazione Tablò, Casa nel Parco e Bene Comune) e professionisti, e fondamentale sarà il coinvolgimento di artigiani, imprese e abitanti dei quartieri Lingotto e Mirafiori Sud .

URBANAQUAFARM
Nel quadro del sistema “Orti Urbani Torino” Carlo Prelli Service propone un progetto pilota per realizzare un sistema collaborativo di produzione e di consumo di prodotti vegetali basato su tecniche di coltura in “idroponica”, finalizzato a dimostrare la realizzabilità di sistemi condivisi a servizio del cittadino e la sostenibilità in ambito urbano delle coltivazioni “BIO”. Oggetto di intervento sarà l’area degli “Orti urbani” nel Parco dei Laghetti della Falchera.
Nello specifico il progetto realizzerà prototipi e sperimenterà pratiche di orticoltura circolare, con la convinzione che l’utilizzo di risorse primarie e la riduzione degli sprechi siano componenti fondamentali del progresso.
La realizzazione del progetto sarà accompagnata da attività di divulgazione e iniziative parallele e collaterali, veicolabili direttamente sull’intero sistema di “Orti Urbani” della città (corsi di formazione sul sistema “Idroponica”, seminari di formazione, visite guidate per studenti e gruppi di cittadini), con la collaborazione del Comitato Sviluppo Falchera, che insieme agli interlocutori e le associazioni locali saranno impegnate nella diffusione ed al coinvolgimento dei cittadini.

Maggiori informazioni sul sito www.torinocitylab.it 

PRESENTAZIONE PROGETTI INNOVAZIONE SOCIALE PON METRO

Giovedì 29 novembre (ore 12.15, Toolbox Coworking), la Città di Torino organizza una conferenza stampa di presentazione dei progetti ammessi al finanziamento Pon Metro Torino (Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020) misura 3.3.1.A, per la quale sono stati allocati circa 1 milione e 400 mila euro di fondi europei a sostegno di progetti di innovazione sociale.

A essere coinvolte saranno 25 organizzazioni no-profit che sperimenteranno attraverso dodici partenariati modelli innovativi in grado di includere la società civile e di innescare processi di rigenerazione urbana in aree urbane ad elevata criticità socio-economica.

Interverranno:
Chiara Appendino, Sindaca Città di Torino
Paola Pisano, Assessora all’Innovazione Città di Torino
Mario Calderini, Presidente Comitato per l’imprenditorialità sociale Camera di Commercio di Torino
Matteo Bartolomeo, Presidente Avanzi
Modera: Gianfranco Presutti, Città di Torino

La misura si inserisce all’interno del quadro più ampio di Torino Social Impact, l’ecosistema torinese votato allo sviluppo di un’imprenditorialità ad elevato impatto sociale.

I 12 progetti finanziati:

  • Abito di Ass Sanvincenzo de Paoli
  • Biagio di Rete Italiana di Cultura Popolare Aps
  • C.A.R.O.T.A. di Patchanka Scs Onlus, Fondazione Mirafiori e Associazione Coefficiente Clorofilla
  • Cuqù – La Culla del Quartiere di Agenzia Svil. Loc. San Salvario, Cooperativa Sociale Atypica, Il Mondo di Joele Onlus
  • Loving the Alien di Altramente
  • Fattore Comunità di Acli torino, Soc Coop Educazione Progetto Onlus, Cooperativa Sociale Solidarietà, Unione Sportiva Acli Torino e Cooperativa Sociale la Bottega Onlus
  • G-Local Factory di Liberitutti Scs Spa
  • MirafioriSìcura di Mirafiori Scs Onlus, Cooperativa Sociale l’Arcobaleno, Cooperativa Sociale i Passi
  • Non di Solo Pane di Panacea Social Farm Scs e Ccm Comitato Collaborazione Medica
  • Prometeo di Zenith Scs
  • Tricircolo Reuse Centre di Triciclo Scs
  • Vallette al Centro di Eta Beta Scs e Consorzio Sociale Abele Lavoro

Inaugurazione “The Paper Lab”

Il quartiere Aurora a Torino ha uno nuovo spazio di aggregazione aperto alla comunità tecnologicamente all’avanguardia  che offre un accesso facilitato alle nuove tecnologie di progettazione, prototipazione e fruizione di contenuti.

Mercoledì 14 novembre è stato inaugurato, in Strada del Fortino 20/B , THE PAPER LAB, un laboratorio di fabbricazione di materiali editoriali interattivi che esplora il rapporto tra carta e digitale. Uno spazio dove cittadini, artisti e designer si incontrano per progettare, produrre, giocare e imparare insieme.

The Paper Lab é una start up di innovazione sociale, progettata dall’Associazione Miranda, tra i dieci progetti di innovazione sociale finanziati dalla Città di Torino nell’ambito di AxTo, azioni per le periferie torinesi – Azione 3.03, per sperimentare nuovi servizi in aree urbane a rischio degrado.

Un luogo aperto e accogliente, contiguo agli spazi dell’Osteria di Miranda al Fortino, che fa della convivialità uno dei suoi punti di forza, dove entrare in contatto con la tecnologia e gli strumenti della comunicazione per accrescere competenza, consapevolezza, e autodeterminazione. Un centro culturale e di produzione legato alle esigenze di comunicazione del quotidiano: l’educazione dei figli, il recupero delle storie familiari e del territorio, il divertimento, l’apprendimento e l’utilizzo di tecnologie professionali e professionalizzanti.

Il laboratorio sarà focalizzato sulle tematiche attinenti la narrazione e l’editoria interattive, sia digitali, sia cartacee. Sono già attivi e in corso di programmazione corsi, laboratori, iniziative ludiche e video ludiche, percorsi di approfondimento, attività associative.

www.thepaperlab.it.

Climathon Torino

Anche quest’anno la città di Torino parteciperà al Climathon, la maratona mondiale sui cambiamenti climatici promossa da Climate Kic.

Il 26 e 27 ottobre, negli spazi del Museo A come Ambiente, i partecipanti suddivisi in team e coadiuvati da esperti, avranno a disposizione 24 ore per elaborare soluzioni che aiutino la città a diventare resiliente per gestire al meglio eventi di pioggia estremi. Al termine della competizione una giuria composta da esperti e rappresentanti dei partner selezionerà e premierà i progetti migliori.

Quest’anno Torino ospiterà anche il Main Stage Climathon, un evento spettacolare per collegare idealmente tutte le città e i cittadini impegnati nel Climathon, con collegamenti in diretta streaming e tanti ospiti provenienti dal mondo della scienza, della letteratura, dell’impresa, delle arti e della politica legati dal filo rosso del cambiamento, inteso come innata propensione all’azione e all’innovazione: di qui il titolo “The way we change”.

Climathon Torino è organizzato da Città di Torino, in collaborazione con Environment Park e MAcA. Partner: Polo CLEVER, Csi Piemonte, Hydroaid, Istituto per l’Ambiente e l’educazione scholé Futuro onlus, Istituto Superiore Mario Boella, Open Incet, Ordine degli Archtetti Torino, Politecnico di Torino, SiTI, Consorzio TOP-IX, Torino Wireless, Università degli Studi di Torino. Sponsor: Lavazza, Cassagna, Nova COOP, SMAT e ASJA Ambiente Italia. Media Partner: Rai Radio 2.

Per saperne di più: https://climathon.climate-kic.org/en/turin.

Smau: la Città di Torino premiata come modello di innovazione

Tra i vincitori del Premio Innovazione Smau c’è quest’anno anche la Città di Torino, riconosciuta una delle eccellenze italiane tra le pubbliche amministrazioni come modello di innovazione. Un premio assegnato all’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese per il progetto Torino City Lab e le relative collaborazioni con il mondo delle imprese, come quella dello scorso giugno con la multinazionale Intel in occasione dell’innovativo spettacolo di San Giovanni con l’impiego di droni luminosi.

Il progetto “Torino City Lab” è stato presentato ufficialmente il 18 ottobre all’Innovation Center di Intesa Sanpaolo. Si tratta di uno sportello sempre aperto che riceve idee e soluzioni innovative per la sperimentazione e lo sviluppo di tecnologie innovative e ad ampio impatto sociale, finalizzate al miglioramento della qualità della vita in ambiente urbano.

L’idea è quella di creare un laboratorio esteso come il territorio della città con lo scopo di attrarre aziende innovative e competenze specifiche che possano rendere Torino un hub dell’innovazione dove sia possibile testare innovazioni già pronte e offrire ai cittadini delle esperienze uniche e originali che possano essere implementate e sviluppate in un futuro molto prossimo.

www.torinocitylab.it

Al via Torino City Lab

E’ stato presentato oggi all’Innovation Center di Intesa Sanpaolo il progetto Torino City Lab, il nuovo “laboratorio di innovazione” aperto e diffuso della città di Torino.

Il progetto Torino City Lab offre la città al testing di innovazione di frontiera allo stato pre-commerciale con la volontà di promuovere modelli e forme di sviluppo economico in grado di rispondere in maniera innovativa alle principali sfide in atto e di contribuire al miglioramento della competitività e attrattività del sistema economico torinese, generando così nuovi e migliori posti di lavoro.

Le imprese e le startup potranno sottoporre il loro progetto di sperimentazione sul sito www.torinocitylab.it. Un team dedicato analizzerà la fattibilità delle proposte e procederà con il rilascio delle autorizzazioni alla sperimentazione nel minor tempo possibile, grazie alla semplificazione delle procedure.

Climathon Torino #teamup

Il 15 ottobre dalle 16 alle 19 Open Incet ospiterà l’evento preparatorio del Climathon Torino, la maratona mondiale di idee sui cambiamenti climatici organizzata da Climate Kic che si svolgerà il 26 e 27 ottobre a Environment Park e Museo A come Ambiente.

Guidato da esperti tematici, l’incontro sarà per i partecipanti un’occasione d’informazione e confronto sugli eventi di pioggia estremi e su come la città possa diventare resiliente. I partecipanti (cittadini, ricercatori e studenti, professionisti, esperti e amministratori pubblici) sono invitati a contribuire con le proprie idee e con i propri progetti, da soli o in team, per formare i gruppi di lavoro che concorreranno al Climathon.

La città di Torino quest’anno ospiterà anche il “main stage” dell’evento, con ospiti internazionali, diretta streaming e collegamenti live con tutte le città del mondo che ospitano il Climathon.

>> Iscrizioni al workshop del 15 ottobre
>> Per saperne di più sul Climathon Torino

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Climathon Torino è organizzato da Città di Torino e Environment Park.
Main Partner: Museo A come Ambiente MAcA
Sponsor: Lavazza, ASJA, SMAT, Cassagna srl, Nova Coop
Media Partner: Radio2
Partner: Polo Clever – CSI Piemonte – Hydroaid – Istituto Superiore Mario Boella – Open Incet – Ordine Architetti Torino – Politecnico di Torino – SITI Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’innovazione – TOP-IX – Fondazione Torino Wireless – Università degli Studi di Torino.

 

Open Innovation Summit 2018

Sono aperte le registrazioni alla seconda edizione di OIS Open Innovation Summit, in programma a Open Incet il 20 settembre 2018.

OIS intende esplorare i fattori abilitanti (people, policy, technology) delle Entrepreneurial Cities, intese come città in grado di promuovere innovazione, crescita inclusiva e di competere a livello globale. Il programma prevede la presenza di esperti internazionali in grado di offrire una panoramica su quelle che sono le condizioni di sistema e le leve che le città utilizzano per aumentare la loro capacità di promuovere innovazione, crescita inclusiva e competere a livello globale.

In mattinata (ore 9.30) sarà inoltre possibile partecipare al workshop “Social innovation for sustainable urban development”, side event organizzato dalla Città di Torino nell’ambito del Pon Metro con rappresentanti di città italiane ed europee, istituzioni UE, organizzazioni e reti internazionali e comunità di innovazione sociale. Un confronto sulle opportunità offerte dalla nuova programmazione di fondi strutturali europei in tema innovazione sociale.

La lingua ufficiale dell’evento è l’inglese. E’ previsto un servizio di traduzione in italiano.

OIS OPEN INNOVATION SUMMIT
Open Incet (via Cigna 96/17), ore 14.00 – 21.00
ISCRIZIONI

Programma:

13.00 – 14.00 Registrazione e welcome coffee

14.00 – 14.30 PRIMA SESSIONE 
Saluti di benvenuto, presentazione agenda e obiettivi principali dell’evento

14.30 – 16.00 SECONDA SESSIONE – Building ecosystems for the Entrepreneurial City
La seconda sessione ospiterà esperti internazionali in grado di offrire una panoramica sulle condizioni di sistema e le leve che le città possono utilizzare per aumentare la capacità dei loro ecosistemi economici di affrontare la competizione a livello internazionale e sperimentare nuove forme di crescita e di alleanze sociali.
Chairperson: Giuseppe Ciccarone, FGB
Enrica Bosani, I4.0 Program PMO Whirpool EMEA
Jeffrey Brown, Manager Future of Work & Artificial Intelligence Bertelsmann Foundation North America
Gualtiero Fantoni, Full Professor University of Pisa
Fabrizio Porrino, Senior Vicepresident Affair FacilityLive
Giacomo Silvestri, Digital strategy, Innovation & demand management ENI
Isidro Laso, Head of Start Up Europe (TBC)
Terence Hogarth, Senior Adviser Fondazione G Brodolini

16.00 – 16.30 Coffee break

16.30 – 19.00 TERZA SESSIONE – The City as a Lab
Il primo panel ha lo scopo di esplorare il modello “City Lab” della Città di Torino attraverso una discussione che coinvolgerà organizzazioni internazionali, esperti e città europee che stanno sperimentando questo modello. Il secondo panel coinvolgerà gli attori dell’ecosistema innovativo torinese in funzione del loro possibile contributo allo sviluppo del modello.
Chairperson: Città di Torino
16.30 – 18.00 PANEL 1 – City Lab: international experiences and models
Chairperson: Paola Pisano, Assessora Innovazione e Smart City Città di Torino
Zsuzsanna Bódi, Director ENoLL – European Network of Living Labs
Wim De Kinderen, International Project Manager Eindhoven Living Lab
Hanna Niemi Hugaerts, Program Director – IoT – Forum Virium Helsinki
Francesco Molinari, Innovation Expert, Project Manager Designscapes “Design-enabled Innovation in Urban Environments”
Fernando Vilarino – Chair Enoll – Barcelona Library Living Lab
18.00 – 19.00 PANEL 2 – Turin’s City Lab: engaging the local ecosystem
Chairperson: Paola Pisano, Assessora Innovazione e Smart City Città di Torino
Luciano Albanese, Business Development and KSY Account – Sales Nord Ovest TIM
Robert Hausler, Manager Business Development & Innovations Mercedes-Benz Consulting
Massimo Martinotti, Head of Project Management IG/GT, Italdesign
Barbara Pralio, Technology Manager Torino Wireless
Emanuele Rossetti, CEO Makr Shakr (Carlo Ratti Associates)
Fabio Sgaragli, Head of Innovation Fondazione G Brodolini
Lorenzo Vinci, Federal Commettee Executive Member Banca Etica

Fine dei lavori – 21.00 SOCIAL EVENT

SOCIAL INNOVATION AS A NEW EUROPEAN PARADIGM FOR SUSTAINABLE URBAN DEVELOPEMENT
Open Incet (via Cigna 96/17), ore 9.30 – 12.30
ISCRIZIONI

Programma:

09.00 – 09.30 Registrazione

09.30 Saluti di benvenuto e apertura lavori
Paola Pisano, Assessora Innovazione e Smart City Città di Torino
Gianfranco Presutti, Città di Torino
Fabrizio Barbiero, Città di Torino
Fabio Sgaragli, Open Incet – Fondazione G Brodolini

9.45- 10.00 Key note presentation
Risultati del rapporto UE “The support of ESF to Social Innovation”
Costanza Paganini, Fondazione G Brodolini

10.00 – 11.00 Input presentations
Il livello urbano (visioni, bisogni e sfide)
Modera: Peter Wolkowinski, Lead Expert URBACT Network Boostinno
Filipe Almeida, Manager Portugal Inovação Social
Giorgio Martini, Agenzia per la Coesione Territoriale
Jeanne Barseghian, Counsigliere Eurometropole Strasbourg
Carlos De Sousa Santos, Youth Programme Coordinator Comune di Braga
Sophie Le Grand, European Funds Project Manager Comune di Parigi
Filipe Jorge Ribeiro de Almeida, Manager Portugal Inovação Social Comune di Braga
Magda Skiba, Responsabile International Cooperation Comune di Gdansk

11.00 – 12.00 Input presentations
Il livello internazionale (strumenti e opportunità di finanziamento)
Raffaele Barbato, Project Coordinator Urban Innovative Action – UIA
Anna Lisa Boni, Segretario generale EUROCITIES
Roberto Estellés Colom, EaSI Financial Instruments Team, DG Employment
Simina Lazar, Communication & Capitalisation Officer URBACT Operational programme III
Monica Rossi Rizzi (Ms), Senior Programme Officer, ILO

12.00 – 12.30 Input presentations

12.30 – 12.45 Conclusioni e next steps

12.45 Networking lunch

OIS 2018 è organizzato da Fondazione Giacomo Brodolini con il supporto della CIttà di Torino.
Maggiori informazioni su www.openinnovationsummit.org

Progetto Lagrange: bando per 10 borse di ricerca applicata nei big data

È aperto fino al 23 settembre il bando 2018 per 10 Borse di Ricerca Applicata del Progetto Lagrange-Fondazione CRT, iniziativa ideata, promossa e finanziata dalla Fondazione CRT con il coordinamento scientifico della Fondazione ISI.

Il bando si rivolge a laureandi e dottorandi residenti in Piemonte e Valle d’Aosta. Offre la possibilità di condurre progetti d’eccellenza in un terreno all’avanguardia nella ricerca scientifica e tecnologica contemporanea come è quello della “Sfida dei sistemi complessi e dei grandi dati”.

4 borse di ricerca, della durata di 12 mesi consecutivi, saranno riservate ai possessori di laurea magistrale e ai dottori di ricerca in discipline tecnico-scientifiche che intendano presentare progetti di ricerca applicata, nell’ambito delle tematiche relative ai Big Data. I progetti dovranno essere condotti presso un’impresa – a cui dovrà essere richiesto il co-finanziamento – e saranno coordinati scientificamente dalla Fondazione ISI. L’importo stanziato dalla Fondazione CRT per ciascuna delle borse è fissato in euro 20.000 (al lordo delle ritenute di legge), mentre il co-finanziamento erogato dall’impresa dovrà essere almeno di euro 12.000. Le imprese coinvolte nei progetti dovranno obbligatoriamente avere una sede operativa nel territorio delle regioni Piemonte o Valle d’Aosta.

6 borse di ricerca, sempre della durata di 12 mesi, saranno riservate a possessori di laurea magistrale e ai dottori di ricerca in discipline tecnico-scientifiche che intendano svolgere attività̀ di ricerca applicata, nell’ambito delle tematiche relative a data science e impatto sociale. Le attività dovranno essere condotte, in modalità “internship”, presso la Fondazione ISI attraverso un percorso di formazione mirato. L’importo per ciascuna borsa, messo a disposizione da Fondazione CRT, è fissato in euro 23.000 (al lordo delle ritenute di legge).

I bandi sono consultabili sul sito www.progettolagrange.it.

Per informazioni: lagrangecrt-segreteria@isi.it

Una casa per progetti di bene comune. Call for ideas Distretto Sociale Barolo

Entro dicembre 2018 l’Opera Barolo metterà a disposizione di enti senza scopo di lucro un’area di circa 600 mq nel Distretto Sociale Barolo (via G.B. Cottolengo 24/bis), per la realizzazione di un progetto innovativo per donne in uscita dal carcere, migranti, famiglie in difficoltà e giovani.

Attraverso una Call for Idea (scadenza: 15 settembre 2018) saranno selezionate idee progettuali costruite con la metodologia della progettazione partecipata, che prevedano la collaborazione degli attori della Comunità del Distretto Barolo e con ricadute positive sul Distretto stesso e sulla città.

La call è espressione del tavolo di lavoro composto da Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo in protocollo con l’Opera Barolo per lo sviluppo del Distretto Sociale Barolo, come luogo di innovazione sociale al servizio di un nuovo welfare.

Maggiori informazioni nella sezione SERVIZI del sito.

Open Days Case del Quartiere

Le otto Case del Quartiere di Torino, spazi comuni di aggregazione per i cittadini, nati dalla collaborazione tra istituzioni pubbliche, fondazioni bancarie, imprese sociali e associazioni, a settembre aprono le porte al pubblico per presentare l’offerta 2018/19.

Il calendario degli Open Days:

Per maggiori informazioni: www.retecasedelquartiere.org

 

Bando Seed 2018: due giornate di help desk

Il 6 e il 7 settembre (ore 10-16) l’Area Filantropia e territorio della Compagnia di San Paolo organizza due giornate di help desk dedicate a incontri (telefonici, skype o in sede di circa 20 minuti) con chi intende candidarsi al bando Seed 2018.

Il bando Seed_Social Enterprises – Efficiency &Development è pensato per favorire la capacità di crescita ed evoluzione delle cooperative sociali. Si rivolge alle cooperative sociali con sede nella Città metropolitana di Torino, nella provincia di Alessandria o nella provincia di Asti che intendano avviare percorsi di rafforzamento e/o cambiamento, in forma individuale o in partenariato.

Per accedere agli appuntamenti è necessario prenotarsi inviando una mail all’indirizzo seed@compagniadisanpaolo.it.

Nasce “Torino City Lab”, un laboratorio a cielo aperto per l’innovazione

Fare di tutta Torino un laboratorio a cielo aperto per lo studio, la sperimentazione e lo sviluppo di tecnologie innovative e ad impatto sociale, finalizzate al miglioramento della qualità della vita in ambiente urbano. E’ quanto intende realizzare la Città di Torino con il progetto “Torino City Lab”, evoluzione del modello “Torino Living Lab”, le cui linee guida sono state approvate da una delibera della Giunta Comunale.

Grazie al progetto si rafforzeranno le attività di supporto alle attività di testing e sviluppo svolte dalle imprese (in particolare semplificando le procedure di gestione amministrativa e burocratica), si favorirà la conoscenza della città da parte dei suoi cittadini (anche tramite i “dati”), si faciliterà la collaborazione tra aziende e tra aziende ed enti pubblici, si promuoverà la costituzione e la partecipazione a network internazionali di città interessate e impegnate nella diffusione e nella condivisione di innovazione.

Torino City Lab si configura come una “piattaforma territoriale” tra soggetti pubblici e privati, aperta alla collaborazione e sostenibile nel tempo. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema territoriale favorevole all’innovazione urbana, capace di offrire un supporto tecnologico e di competenze alle aziende che intendono testare innovazione, di attivare attività di sperimentazione congiunte tra imprese e mondo della ricerca, di realizzare un “osservatorio” che effettui ricerca e scouting di servizi, di far nascere e sviluppare un indotto locale intorno alle tecnologie innovative oggetto di sperimentazione.

Torino Living Lab AxTO: sperimentare soluzioni di economia collaborativa e circolare

Fino al 23 luglio 2018 è possibile presentare proposte di sperimentazione in ambito economia collaborativa e circolare partecipando all’avviso pubblico della Città di Torino “Torino Living Lab Axto – Contributi per sperimentazioni innovative applicate all’economia collaborativa e circolare per le periferie torinesi”. Possono partecipare soggetti pubblici e privati aventi natura giuridica (ovvero imprese o enti di ricerca), anche in forma associata.

Pensati come un luogo di innovazione aperta centrata sull’utente, i Living Lab rappresentano spazi urbani dedicati all’innovazione dove cittadini, imprese e pubblica amministrazione esplorano e sperimentano insieme il funzionamento, l’utilizzo e la funzionalità di prodotti, tecnologie e servizi innovativi in un contesto reale.

Attraverso il bando la Città di Torino intende promuovere le sperimentazioni orientate al co-sviluppo, testing e sperimentazione di nuove sistemi, strumenti, servizi – anche abilitati da soluzioni e/o piattaforme tecnologiche – che rispondano alle sfide sociali e di qualità della vita nelle aree target e che siano in grado di favorire la valorizzazione degli scambi sociali, il riuso di beni e risorse strumentali e forme sostenibili di consumo e organizzazione dei servizi di prossimità su scala di quartiere. Il tutto inquadrato in una logica utile a valutare il potenziale accesso e la sostenibilità sul mercato, verificando e testando – in condizioni reali – la risposta dello stesso all’iniziativa proposta.

Le proposte di sperimentazione, della durata massima di 9 mesi, potranno insistere sulle aree target individuate dal Piano Periferie AxTO, nonché caratterizzarsi, fra l’altro, per il livello di innovatività ed eccellenza dei sistemi, servizi, soluzioni, strumenti proposti, per le ricadute positive in grado di generare sul territorio e sui cittadini-utenti, per le potenzialità in termini di replicabilità e diffusione a larga scala.

Tutte le proposte ammesse al testing riceveranno un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 15.000 euro pari al 50% dell’investimento complessivo ammissibile a copertura delle spese di sperimentazione.

Per maggiori dettagli sull’avviso pubblico si rimanda alla sito Torino Living Lab.

Seguendo la pagina Facebook Torino Living Lab è possibile rimanere aggiornati sugli eventi di presentazione del bando sul territorio

Il terzo settore a scuola di crowdfunding

Venerdì 22 giugno ad Open Incet si è svolta la prima sessione formativa della Social Crowdfunding Academy, il progetto promosso dal Comune di Torino nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro Torino).

Attraverso l’Academy si vogliono supportare soggetti del terzo settore nell’apprendere – con un approccio pratico – le competenze necessarie per scrivere, lanciare e gestire una campagna di crowdfunding di successo.

I soggetti ammessi sono stati selezionati da una Call for idea e hanno presentato un progetto a impatto sociale – in tema di nuove povertà, vulnerabilità sociale, disoccupazione, integrazione culturale e coesione sociale, benessere dei cittadini – avente come target specifico i residenti o i frequentatori delle “aree bersaglio” individuate dal Pon Metro Torino.

La Social Crowdfunding Academy è suddivisa in sei incontri e terminerà il 29 luglio. Al termine del percorso sarà possibile candidarsi per ricevere accompagnamento e supporto tecnico nelle fasi di scrittura, lancio e gestione della propria campagna di crowdfunding.

L’Academy si inserisce nell’attività dell’European Crowdfunding Center, il nuovo centro di competenze sul crowdfunding – gestito da Guanxi, Fondazione Brodolini e STI Soluzioni Turistiche Integrate.