Si è concluso il 20 maggio il Leadership Meeting del GSG for Impact Investing, approvando una serie di obiettivi urgenti, concreti ed ambiziosi ed annunciando la prossima edizione a Torino nel 2021. Torino Social Impact ha partecipato ai lavori nell’ambito del National Advisory Board italiano.

120 leaders del settore dell’impact investing provenienti da 40 paesi si sono riuniti on line per ragionare sugli impatti della crisi Covid-19 sul sistema economico, politico e sociale globale. Le disuguaglianze risultano acuite, i governi nazionali devono affrontare un aumento del debito a seguito delle misure emergenziali, diversi settori economici vivono una fase di profonda sofferenza, le relazioni geopolitiche sono disorientate da una condizione senza precedenti nell’era della globalizzazione. Le fasce di popolazione più vulnerabili sono ancora più colpite perché il sistema è impegnato sull’insieme e sulla complessità dell’emergenza.

Dobbiamo essere consapevoli del fatto che non sarà facile tenere insieme ripresa economia e giustizia sociale e quindi mai come in questo momento un cambiamento di paradigma economico globale risulta la strada maestra per costruire un sistema più resiliente, in cui i modelli di business siano basati sul perseguimento congiunto di obiettivi economici e di obiettivi sociali. Do good and do well, fare bene ed fare un buon business. Il tentativo di un ritorno alla normalità senza provare a trasformare la crisi in opportunità per affermare un nuovo sistema sarebbe un fallimento, questo è il concetto condiviso tra gli esperti, i professionisti, gli investitori, i funzionari riuniti.

Se non ora, quando? Con quali strumenti e con quali tempi? La tre giorni di lavori ha messo a fuoco tre fasi su cui lavorare e su cui impostare l’agenda del GSG For Impact Investing. Misure di emergenza, come social e covid bonds finalizzati ad ambiti di crisi specifici come il terzo settore o a parti della popolazione particolarmente colpite e strumenti di outcome investing semplificati in modo da accelerare i processi operativi. Misure per la fase di ripresa, come una campagna per rendere obbligatoria la misurazione dell’impatto sulla collettività delle organizzazioni private, nuovi social impact bond e outcome funds. Infine, advocacy per una profonda revisione del settore finanziario a favore degli investimenti impact nel quadro di Agenda 2030, una nuova fase del capitalismo è la visione sullo sfondo.

Il Global Steering Group for Impact Investment (GSG) è stato istituito nell’agosto 2015 su iniziativa di Sir Ronald Cohen a integrazione del lavoro della task force sugli investimenti a impatto sociale istituita sotto la presidenza britannica del G8. E’ un’organizzazione globale indipendente che riunisce i leader del mondo della finanza, degli affari e della filantropia e mira a catalizzare la finanza e l’imprenditorialità a impatto, a beneficio delle persone e del pianeta. Dedicato a potenziare gli investimenti a impatto, che oggi rappresentano appena l’1% del capitale allocato a livello globale, il GSG analizza, promuove, discute gli strumenti in grado di restituire risultati sociali e ambientali insieme a rendimenti finanziari, modelli di business che possano perseguire proficuamente un doppio risultato. Il dibattito si concentra anche sulla definizione di politiche globali che promuovano la diffusione di investimenti che riuniscono il capitale privato e pubblico con l’imprenditoria sociale e le organizzazioni senza scopo di lucro al fine di portare significativi cambiamenti sociali.

Per ulteriori informazioni su GSG: https://gsgii.org