Torino Social Impact Art Award: si è conclusa la residenza artistica

Si è conclusa il 30 settembre la residenza artistica dei vincitori del bando QUANTE ITALIE? promosso da Artissima e Torino Social Impact partita il 1 settembre 2020. 

Torino Social Impact Art Award – premio ideato da Artissima e Torino Social Impact e rivolto a talenti emergenti dal background multiculturale e migratorio – ha annunciato a maggio 2020 i due vincitori del bando di residenza artistica: Caterina Erica Shanta (Germania, 1986) e Liryc Dela Cruz (Filippine, 1992).

I due giovani talenti selezionati hanno avuto l’opportunità di vivere in residenza a Torino per un mese per produrre una nuova opera video che risponda alla riflessione sul tema “Quante Italie?”, titolo e focus di questa prima edizione del Torino Social Impact Art Award.

“Quante Italie?” invita i giovani vincitori a contribuire alla trasformazione della percezione sociale di temi particolarmente urgenti, riflettendo su storie di vita considerate “lontane” capaci di indagare temi come l’identità e la cooperazione, mettendo al centro il proprio bagaglio multiculturale e il proprio punto di vista personale, sfaccettato e innovativo, tramite un costante e produttivo confronto con il contesto e gli stimoli della città di Torino.

La selezione degli artisti è avvenuta attraverso la diffusione di un bando inviato alle principali Accademie di Belle Arti e Università italiane e diffuso digitalmente. Al bando hanno risposto 22 artisti: video artist, fotografi, pittori e performer di età compresa tra i 22 e i 35 anni, in prevalenza donne (13) e stranieri (12). La presenza di un background multiculturale e migratorio nella propria storia di vita era un tratto fondamentale richiesto dal bando ed è stato interpretato dai candidati sia da un punto di vista strettamente connesso alla storia familiare, sia in relazione alle esperienze professionali e formative. L’aver vissuto per molto tempo a contatto con altre culture, e averne assimilato le caratteristiche, ha portato un buon numero di candidati a sentirsi “cittadini del mondo” e a considerare la propria ricerca come frutto di un vissuto migratorio. Hanno risposto al bando artisti di provenienza molto varia, tra cui, il sudest Asiatico, l’Europa orientale e occidentale, l’America centrale, il Sud America, il Medio e Estremo Oriente. Tutti i candidati hanno mostrato forte interesse nella realizzazione di opere corali basate sul dialogo con gli abitanti di Torino.

I due vincitori sono stati selezionati da un comitato composto da Ilaria Bonacossa, direttrice di Artissima, Mario Calderini docente del Politecnico di Milano e portavoce di Torino Social Impact, Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare, Danilo Correale, artista, e Anna Daneri, curatrice.

Nel corso della residenza, inizialmente prevista nel mese di maggio e rinviata a settembre a causa dell’emergenza sanitaria, gli artisti hanno alloggiato presso Combo, partner hospitality del progetto e format innovativo che unisce all’idea di accoglienza una programmazione artistica e culturale aperta alla sperimentazione. Il confronto quotidiano con l’eterogenea comunità che abita e frequenta gli spazi di Combo, così come la vicinanza sinergica con Porta Palazzo – il mercato più grande d’Europa – che dà il nome al quartiere storicamente multietnico di Torino in cui Combo sorge, ha permesso agli artisti in residenza di assorbire costantemente nuovi stimoli e ispirazioni.

Stimoli che sono stati arricchiti dalle visite organizzate da Artissima e Torino Social Impact per accompagnare gli artisti alla scoperta della città e delle sue espressioni artistiche, culturali e sociali più significative. Inoltre, Artissima li ha guidati nel percorso di produzione dell’opera attivando un tutoring dedicato.

La comune vocazione alla sperimentazione ha portato Artissima e Torino Social Impact a concepire il progetto con l’obiettivo di allargare il perimetro d’azione dell’innovazione sociale all’arte contemporanea. Focalizzandosi sullo spazio che il multiculturalismo ha nella società odierna, il premio ha voluto proporre nuove relazioni e aprire scenari inaspettati attraverso i linguaggi e lo sguardo degli artisti vincitori.

 

GLI ARTISTI VINCITORI

Caterina Erica Shanta ha vinto il premio Torino Social Impact Art Award con il progetto: Talking about visibility, per la seguente motivazione:

“Per l’impatto sociale della sua proposta, basata sul dialogo orizzontale e lo scambio di prospettive.

Per la volontà di interrogare e mettere al centro l’immaginario cinematografico di ognuno con il fine di dare vita a un progetto di cinema collettivo, coinvolgendo alcune comunità multietniche di Torino e restituendo un’opera capace di veicolare storie e narrazioni che da personali diventano sociali”.

Nata da madre italiana e padre americano, Caterina Erica Shanta ha vissuto in diversi Paesi ed è stata a contatto con svariate comunità. Come altri lavori realizzati recentemente dall’artista, Talking about visibility è un luogo di costruzione di identità, alterità e memoria che pone l’accento sull’atto di riconoscersi in un determinato immaginario e sulla visibilità di quest’ultimo all’interno della narrativa comune.

 

Liryc Dela Cruz, filmaker filippino, ha vinto il premio Torino Social Impact Art Award con il progetto Il Mio Filippino: Invisible Bodies, Neglected Movements, per la seguente motivazione:

“Per la forza dell’indagine sociale proposta, incentrata sulla documentazione del movimento collettivo della migrazione, della sua percezione, della forza lavoro dimenticata e del rifiuto sociale.

Per la volontà di mettere al centro della sua ricerca un mondo silenzioso e sotterraneo, abitato da persone che rimangono spesso inosservate o trascurate, ma il cui ruolo nella società è fondamentale”.

Come in altri suoi lavori, tematicamente legati alle sue origini e alla sua storia, la comunità filippina di Torino sarà la protagonista della ricerca. L’artista, concentrandosi sulla quotidianità dei lavoratori domestici, vorrebbe dar vita a un video con elementi coreografici.

 

BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

Caterina Erica Shanta

Nata in Germania nel 1986, Caterina Erica Shanta è artista e regista e sviluppa progetti cinematografici documentari con particolare attenzione ai sistemi mediali per la produzione e archiviazione di immagini.

Laureata in Arti Visive all’Università IUAV di Venezia, i suoi lavori sono stati presentati in diversi film festival e mostre d’arte contemporanea. Svolge attività di formazione nelle scuole da diversi anni, attraverso laboratori dedicati sia ai bambini sia agli adulti.

I suoi lavori sono stati presentati in spazi espositivi e rassegne cinematografiche tra cui ricordiamo: Accademia di Belle Arti di Firenze (FI); Progetto Borca, Borca di Cadore (BL); PAV Parco Arte Vivente (TO); Lago Film Festival, (TV); MAMbo, Bologna (BO); Fabbrica del Vapore, Milano (MI).

 

Liryc Dela Cruz

Nato nelle Filippine nel 1992, Liryc Dela Cruz si è laureato in Mass Communication all’Università di Davao, (PH). Trasferitosi in Italia nel 2017, ha vissuto per sei mesi a Torino, trasferendosi poi a Roma dove vive e lavora.

Diverse sue opere sono state selezionate e proiettate in festival internazionali di cinema e mostre d’arte.

Tra i vari riconoscimenti e partecipazioni si ricordano: ha rappresentato l’Italia presso il Young Artist UK a Nottingham, è stato Editor in Chief della mostra Where is South a Palazzo Querini, Fondazione Ugo e Olga Levi nell’ambito dell’iniziativa Rothko a Lampedusa durante la 58a Biennale di Venezia, ha collaborato con il Festival del Cinema Mediterraneo di Roma come coordinatore del Progetto Methexis (2019). Recentemente è stato selezionato come uno dei giovani cineasti emergenti a rappresentare l’Italia nella sezione del festival Berlinale Talents durante il 70esimo Berlinale Festival Internazionale del Cinema. Parteciperà inoltre al Progetto INFRA dal 2020 al 2021 per il Teatro di Roma.

03/06 Terzo Settore e finanza sostenibile: scenari dopo l’emergenza sanitaria – Webinar

Mercoledì 3 giugno alle ore 14:30 si terrà il webinar “Terzo Settore e finanza sostenibile: scenari dopo l’emergenza sanitaria”, primo incontro della II edizione di “Cantieri ViceVersa – Network finanziari per il Terzo Settore”, progetto promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore in collaborazione con il Forum per la Finanza Sostenibile.

Sarà presente il Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Roberto Gualtieri e con lui parteciperà il prof. Mario Calderini del Politecnico di Milano e portavoce di Torino Social Impact.

Questo appuntamento sarà l’occasione per  illustrare il ruolo che le organizzazioni di Terzo Settore saranno chiamate a svolgere nell’immediato futuro e approfondire come il sostegno finanziario al mondo del Terzo Settore da parte di operatori pubblici e privati può aiutare a fronteggiare la grave crisi economica e sociale che stiamo affrontando.

Durante l’incontro, infine, verranno presentati i risultati di due indagini realizzate dal Forum Terzo Settore e dal Forum per la Finanza Sostenibile, volte a comprendere l’impatto della pandemia sulle attività degli Enti di Terzo Settore (ETS) e sulle strategie messe in campo dagli operatori di finanza sostenibile.

Il progetto ha il contributo scientifico di: AICCON, CGM Finance, Cooperfidi Italia, Tiresia e Fondazione Sodalitas.

Il webinar si svolgerà sulla piattaforma ZOOM. La partecipazione è gratuita.

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Si è concluso oggi il primo Corso Universitario sulla Valutazione d’impatto

A Torino i primi Valutatori di Impatto Sociale, certificati grazie al Corso Universitario di Aggiornamento Professionale promosso dal  Centro di Competenze di Torino Social Impact.

Si conclude oggi con successo il CUAP – Corso Universitario di Aggiornamento Professionale – per la Valutazione d’Impatto Sociale realizzato dall’Università degli Studi di Torino nell’ambito del piano strategico di Torino Social Impact, come prima azione del Centro di Competenza per la Valutazione di Impatto nato a novembre.

La conferma della grande attenzione del territorio per nuovi modelli di business in grado di coniugare obiettivi di rendimento economico e obiettivi di impatto sociale si evince dai numeri di questa prima edizione, che ha coinvolto 91 partecipanti e 42 enti del Terzo Settore. Le ore di didattica complessivamente erogate sono state 125 (miste in aula e online), con la partecipazione di oltre 20 docenti esperti della valutazione d’impatto in ogni ambito: per citarne alcuni, oltre a Paolo Biancone direttore del CUAP, Mario Calderini, Giuseppe Chiappero, Flavia Coda Moscarola, Emiliano Giovine, Gabriele Guzzetti, Federico Mento, Filippo Montesi,  Roberto Randazzo, Elisa Ricciuti, Silvana Secinaro, Valentina Tosi, Paolo Venturi, Flaviano Zandonai.

Dal corso sono usciti complessivamente 84 valutatori di impatto / chief value officer certificati.

La prova finale d’esame ha previsto la realizzazione di un project work, per il quale i partecipanti hanno selezionato 15 progetti esistenti, sui quali realizzare la valutazione di impatto. Qui di seguito presentiamo i progetti del territorio che sono stati oggetto delle 15 Valutazioni di impatto:

  • ATELIER RIFORMA: startup con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda attraverso l’economia circolare, sensibilizzando a un consumo consapevole e aiutando le fasce più in difficoltà della popolazione. Raccogliamo abiti usati da privati e non solo, li affidiamo alla nostra rete di sartorie sociali, piccoli brand sostenibili e stiliste/sarte in proprio che ne curano la trasformazione sartoriale per dar loro nuova vita.
  • IO SONO BENVENUTO: il Museo Egizio, dal 2015, nell’ambito di una strategia focalizzata sull’accessibilità, ha inaugurato numerosi progetti d’inclusione sociale per promuovere il patrimonio culturale quale risorsa imprescindibile per favorire il dialogo e il confronto interculturale, tra cui IO SONO BENVENUTO, che prevede l’accesso gratuito al Museo nella Giornata Mondiale del Rifugiato, allo scopo di promuovere una crescita sociale attraverso l’accoglienza nei luoghi della cultura e usare gli spazi museali come palcoscenico e ospitare varie espressioni artistiche (musica strumentale e corale, teatro, disegno, ecc.).
  • 8MANI: progetto che prevede la realizzazione di attività legate alla creazione di vino da parte di Persone con disabilità. È stato infatti rilevato il bisogno da parte degli stessi di avere spazi dove poter sviluppare le proprie competenze lavorative. Ricerca di spazi protetti dove le Persone con disabilità possano sperimentarsi per poter acquisire maggiori strumenti e consapevolezza per un futuro inserimento nel mondo del lavoro e potenziare le loro autonomie. Sensibilizzazione della comunità e del territorio rispetto alla inclusione sociale delle persone con disabilità. Desiderio di cooperativa di sperimentarsi in un ambito di produzione che coniugasse i servizi alla persona.
  • PROGETTO TSUNAMI: il progetto prevede che ogni nuova persona iscritta al collocamento mirato in base alle L.68/99 venga affiancata da un operatore qualificato (job coach) in una prima fase di orientamento, a cui far seguire una esperienza di tirocinio in aziende del territorio.
  • VENIAMO A TROVARVI: il progetto inserisce la casa di riposo come attore primario del processo di presa in carico dei bisogni di cura delle persone anziane: la struttura residenziale, infatti, dotata di infrastrutture e personale specializzato, può divenire un riferimento per l’intera comunità locale e fornire molti dei servizi di assistenza necessari alle persone anziane in difficoltà, sia mettendo a disposizione i propri servizi interni a persone domiciliate a casa, sia supportando le stesse con interventi portati a domicilio dalla struttura stessa.
  • SERVIZIO CIVILE VOL.TO: il progetto intende sviluppare le soft skill e cambiare l’approccio dei soggetti (ragazzi 18-29 anni) aumentando la ricaduta del servizio erogato applicando precetti di solidarietà sociale.
  • BANCO DEI SOSPESI: è una piattaforma gratuita che vuole essere un punto di incontro tra chi sospende un’azione e per chi la riceverà. Il progetto vuole rappresentare un’occasione per creare nuove opportunità di cittadinanza e sinergie sul territorio attraverso la messa in rete di servizi sospesi.
  • MONDO IDEARE: è un bando promosso e finanziato nel 2019 dalla Fondazione CRC con l’obiettivo di volto a incentivare il protagonismo giovanile per promuovere la partecipazione dei giovani nelle diverse realtà associative operanti in provincia di Cuneo, favorendo al contempo la possibilità di generare forme di collaborazione e ricambio generazionale che assicurino la continuità nel tempo delle associazioni.
  • FIOCCHI IN OSPEDALE: è nato come un servizio a bassa soglia all’interno degli ospedali, per ascoltare e accompagnare futuri e neo genitori, con l’intenzione di riaccendere qualche connessione interrotta tra i servizi e di facilitare i collegamenti e la presa in carico integrata delle situazioni più critiche.
  • COOPERATIVA PROPOSTA 80: ha lo scopo di perseguire, in forma mutualistica e senza fini speculativi, l’autogestione dell’impresa che ne è l’oggetto, dando continuità̀ di occupazione lavorativa alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali ai Soci/dipendenti, operando nell’interesse generale della comunità̀ alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione dei servizi sociosanitari orientati in via prioritaria, ma non esclusiva, alla risposta dei bisogni di persone svantaggiate.
  • TINY: la missione di TINY Srl è sostenere e promuovere nuove forme dell’abitare sociale (social housing) si in forma collettiva, sia in forma individuale, sviluppando unità abitative ad alto contenuto tecnologico, basso impatto ambientale e a forte impatto sociale.
  • HACKABILITY4MOI: è nato con l’obiettivo di applicare il metodo del co-design in una zona specifica della città di Torino. La maratona di coprogettazione si è mossa verso la realizzazione di soluzioni personalizzate che potessero essere in grado di aumentare l’autonomia e l’accessibilità degli spazi abitati dalle persone che vivono nella zona tra gli Ex Mercati generali e il Lingotto.
  • 2I3T: l’incubatore nasce per essere uno strumento attivo nella realizzazione della terza mission dell’università di Torino (ovvero promuovere il trasferimento di conoscenza scientifica e tecnologica nel settore economico e sociale) e proprio per questo, oltre che per la natura dell’attività che svolge, si interfaccia con diversi attori del territorio.
  • FARINA NEL SACCO: è il marchio con cui la cooperativa ha iniziato ad occuparsi di panificazione. Questo progetto, iniziato nel 2015, ha visto come  primo passo la realizzazione di un panificio di 250 mq. all’interno del carcere, a cui è seguito un periodo di formazione per i detenuti da impiegare nella produzione.
  • LOGOS: obiettivo generale del progetto LOGOS è il reinserimento sociale e lavorativo di giovani e giovani-adulti che terminano di espiare una pena, attraverso dei percorsi di formazione e attività laboratoriali che permettano di riconquistare il benessere individuale, ricostruire le reti di relazioni sociali e familiari e avviare percorsi di inserimento lavorativo per raggiungere una nuova autonomia.
  • GOLDEN LINKS: si incentra sulla donazione sistemica di indumenti di qualità (intimi o di altro genere) a famiglie in condizione di necessità per generare interventi di welfare circolare. Ha l’obiettivo di realizzare un’azione di sistema. È cruciale la partecipazione di sistemi di grandi imprese produttrici di indumenti che mettono in circolo tali beni, destinandoli alle fasce di popolazione più fragili. È determinante il ruolo di un grande sistema bancario come Intesa Sanpaolo che influenza i processi di CSR incentivando donazioni sistematiche (con regolarità, con diffusione geografica su tutto il territorio nazionale, verso organizzazioni che intercettano bisogni rilevanti e in grado di garantire la capillarità dell’intervento e la prossimità con le situazioni di bisogno).

Il corso, sostenuto dalla Camera di commercio di Torino tramite il Comitato Imprenditorialità Sociale, è stato reso possibile grazie alla sinergia con il Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino, oltre che alla collaborazione del Centro di Ricerca Internazionale Tiresia Politecnico di Milano, del Cottino Social Impact Campus e delle agenzie di formazione del sistema cooperativo.

Una nuova edizione del CUAP sulla Valutazione di Impatto Sociale è prevista a Dicembre 2020.

28 e 29/05 – Colloquio Scientifico sull’impresa sociale

Il Colloquio Scientifico sull’Impresa Sociale organizzato da Iris Newtork – inizialmente previsto a Torino – si svolgerà in diretta streaming, il 28 e 29 maggio!

Scarica il programma del Colloquio Scientifico 

La web conference si aprirà giovedì 28 maggio alle 9 con il dibattito dal titolo “Le prospettive dell’impresa sociale. Allungare lo sguardo con i piedi per terra“. Come hanno affrontato le imprese sociali l’emergenza di questi mesi, in difesa per la sopravvivenza o costruendo strategie di rilancio? Con che esiti? Quali le possibilità dell’imprenditoria sociale nell’universo delle organizzazioni di Terzo settore, nei rapporto con il mercato, con la Pubblica amministrazione, con le comunità? A queste e altre domande cercheranno rispondere Mario Calderini (Torino Social Impact, Politecnico di Milano, Tiresia), Elena Casolari (Opes Fund), Carlo Borgomeo (Fondazione Con il Sud), sotto la guida di Felice Scalvini (Assifero).

Nel corso della due giorni, saranno presentati 20 paper nei webinar:

  • Impresa sociale: quando la valutazione genera impatto per gli stakeholder
  • Impresa sociale in evoluzione: modelli, strumenti, risorse
  • Infrastrutture materiali e immateriali per la rigenerazione e lo sviluppo locale
  • Misurare l’impatto: l’impresa sociale in bilico tra schemi rendicontativi, performance e innovazione
  • L’impresa sociale nella cornice dello sviluppo sostenibile

Il Colloquio Scientifico si chiuderà venerdì 29 maggio alle 15 con il dibattito “L’impresa sociale e la democrazia“, realizzato in collaborazione con il Centro Studi Piero Gobetti, la partecipazione di Marco Revelli (Università degli Studi del Piemonte Orientale), Gianluca Salvatori (Euricse), Armando Vittoria (Università degli Studi di Napoli “Federico II”) e gli interventi di Pietro Polito (Centro Studi Piero Gobetti) e Massimo Novarino (Forum del Terzo Settore), modera Gianfranco Marocchi (Impresa Sociale – Welforum). Una riflessione sulla valenza dell’impresa sociale per la nostra democrazia, un’inedita occasione di confronto alla ricerca del fil rouge che collega l’impresa sociale con i principi fondamentali della nostra Costituzione. Allo stesso tema è stato dedicato anche parte del primo numero della rinnovata rivista Impresa Sociale, che vi invitiamo a sfogliare online e scaricare.

 

La partecipazione al Colloquio Scientifico sull’Impresa Sociale è gratuita e ad accesso libero, in diretta streaming sulle seguenti piattaforme:

L’edizione 2021 del Colloquio Scientifico si svolgerà a Torino, organizzata con il supporto di Torino Social Impact!

COVIDCAP, una piattaforma per la ricerca di finanziamenti

COVIDCAP.COM è una piattaforma per la ricerca di fonti di finanziamento e prestiti, globali e locali, per piccole imprese e organizzazioni non profit. Il database, aggiornato quotidianamente, contiene già oltre $ 1 trilione in risorse stanziate per l’emergenza COVID-19, disponibili per piccole imprese e imprenditori senza scopo di lucro, in tutto il mondo.

Accedendo alla piattaforma è possibile ricercare oppure segnalare una risorsa disponibile in forma di sovvenzione, prestito o altre forme di aiuto in denaro, in qualunque parte del mondo.

Covidcap.com è prodotto da The Center for the Advancement of Social Entrepreneurship (CASE) presso la Fuqua School of Business della Duke University, con un team di consulenti e volontari e col supporto di istituzioni di tutto il mondo.

> VAI ALLA PIATTAFORMA

Fino all’11/05 è possibile candidarsi a ImpattoSocialeReloaded

Fino all’11 maggio  è aperto #ImpattoSocialeReloaded, il bando dedicato ad enti del Terzo Settore e imprenditori sociali impegnati ad innovare e riprogettare le proprie attività al fine di contrastare l’emergenza COVID-19 e mitigarne le conseguenze sociali ed economiche.

L’iniziativa si rivolge a coloro che necessitano di risorse immediate per attivare, attraverso un percorso trasformativo, nuove soluzioni e nuovi modelli per la cura e il benessere delle comunità in cui operano.

Ogni iniziativa selezionata potrà beneficiare di:

  • Fino a € 100.000 in denaro, secondo modalità e tempistiche concordate
  • Attivazione di una raccolta fondi su ideatre60
  • Supporto consulenziale dei Promotori per accompagnare lo sviluppo della progettazione proposta

L’iniziativa è promossa da Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Snam, in partenariato con Aiccon, Make a Cube³, Nesta ItaliaTechSoup.

Scopri il bando e partecipa > impattosocialereloaded.ideatre60.it

TuttiConnessi, raccolta solidale di strumenti informatici per studenti in difficoltà

A Torino nasce “TuttiConnessi”, la raccolta solidale di strumenti informatici per gli studenti in difficoltà promossa dalle associazioni del territorio, che riuniscono le proprie forze in risposta alla carenza degli apparati per la connessione.

La teledidattica si è dimostrata una risorsa strategica per le scuole con l’obiettivo di garantire la continuità alle attività di formazione in un momento di emergenza e il distanziamento sociale necessario alla contingenza che stiamo vivendo. Per funzionare e affermarsi, questo nuovo modello di “fare scuola” non richiede solo di destreggiarsi tra piattaforme di e-learning, contenuti multimediali e inediti approcci didattici, ma un requisito fondamentale: gli strumenti informatici, indispensabili per l’accesso a questo “piano formativo”.

Tuttavia, il confronto con gli insegnanti ha fatto emergere diverse criticità, prima tra tutte l’assenza di disponibilità di device tecnologici per un terzo delle famiglie italiane. Secondo una recente indagine ISTAT, infatti, sembra che circa il 14,3% delle famiglie con almeno un minore non possegga computer o tablet e solo nel 22,2% delle famiglie ogni componente ha a disposizione un pc o tablet.

“TuttiConnessi” è un progetto in crescita ed espansione: nato per rispondere a un’esigenza emergenziale concreta del territorio, intende guardare anche al futuro, cercando di far fronte in modo incisivo al problema del digital divide e alle nuove sfide che il mondo dell’istruzione si troverà ad affrontare.

Per offrire un supporto effettivo alla didattica l’obiettivo è raccogliere da privati e aziende gli apparati informatici inutilizzati e distribuirli agli studenti che ne abbiano necessità. I dispositivi saranno recuperati e sanificati da volontari, rigenerati e consegnati alle famiglie degli alunni che ne hanno fatto richiesta attraverso la mediazione di docenti ed educatori.

Questo progetto indipendente è nato dalla collaborazione tra le associazioni torinesi SYX, Tékhné, Informatici Senza Frontiere e MuPIN – Museo Piemontese dell’informatica: un team multidisciplinare, necessario per gestire una situazione complessa che implica, in una prima fase, l’offerta dell’accesso ad hardware indispensabili per la formazione online, e che richiederà, successivamente, lo sviluppo di nuove competenze e di modalità didattiche.

Collegandosi al sito tutticonnessi.it è possibile accedere alle diverse aree dedicate a chiunque fosse intenzionato a donare un dispositivo: tutti possono sostenere il progetto attraverso la donazione di computer portatili, tablet o smartphone, di qualsiasi marca e tipologia, purché funzionanti e sufficientemente recenti. Il modello proposto è inoltre scalabile e replicabile anche in altre città che si sono già interessate all’iniziativa, e che trovano sul sito le indicazioni relative ai processi e all’operatività.

Questa emergenza insegna ad essere tutti solidali, quindi il presupposto affinché la scuola prosegua con la sua missione formativa è che, grazie a una massiva adesione, si riesca anche a rendere #TuttiConnessi.

Per maggiori informazioni: tutticonnessi@syx.it – Telegram / WhatsApp: ‭+39 351 8930600‬

Unioncamere lancia RipartireImpresa, il portale a misura di impresa sull’emergenza Coronavirus

Informazioni a misura di impresa per l’emergenza Coronavirus:  Unioncamere, in collaborazione con InfoCamere, ha realizzato una piattaforma online per aiutare gli imprenditori a districarsi nella marea di provvedimenti, nazionali e regionali, diretti al contenimento della diffusione del virus.

Raggiungibile all’indirizzo https://ripartireimpresa.unioncamere.it/ il portale consente una ricerca mirata delle norme adottate a livello centrale e locale e dedica particolare attenzione alle opportunità di sostegno economico.

La navigazione è semplice e intuitiva. Selezionando l’attività svolta e la regione in cui viene esercitata, è possibile prendere visione delle misure di principale interesse: quali attività possono restare aperte? A quali misure fiscali del Decreto Cura Italia si può accedere? Quali sono i servizi di assistenza disponibili e quali iniziative di sostegno stanno prendendo le Camere di commercio?

La navigazione per settori consente così di ottenere informazioni puntuali e sintetiche su diversi aspetti fondamentali della normativa in vigore. Oltre alla possibilità di operare, infatti, l’impresa potrà conoscere rapidamente quali sono le modalità di accesso negli impianti e nei locali di lavoro consentite, gli obblighi di pulizia e sanificazione dell’impresa, quelli inerenti l’organizzazione aziendale o la sorveglianza sanitaria sui dipendenti.

Insieme a questo, in rilievo, dalla pagina di accoglienza si accede rapidamente alle informazioni più utili, ai documenti e ai servizi di assistenza che grandi istituzioni e organizzazioni imprenditoriali pubblicano sul web; inoltre, è presente una selezione (in evidenza) di notizie continuamente aggiornate e un servizio di assistenza tecnica per gli eventuali problemi di fruizione.

Infine, nel corso dei prossimi giorni sarà attivato un servizio di assistenza professionale diretta per rispondere in modo puntuale alle eventuali richieste degli imprenditori sulle misure più significative di proprio interesse.

Bando Seed: importanti novità per il bando aperto

La Fondazione Compagnia di San Paolo ha introdotto un’importante novità nell’edizione 2019 del bando Seed_Social enterprises, efficiency&development, per rispondere alle esigenze generate dall’emergenza sanitaria.

La revisione è volta a sostenere la resilienza e la ripartenza delle imprese sociali, supportare la continuità del funzionamento organizzativo e favorire possibili trasformazioni per reagire al contesto in forte cambiamento.

Le principali modifiche riguardano l’accelerazione del processo di selezione e l’aumento dell’importo complessivo dei contributi e del numero di imprese sociali che potranno essere sostenute. Sarà inoltre attivato un ecosistema di soggetti disponibili a offrire i propri servizi alle imprese sociali.

La scadenza per presentare le candidature è il 30 aprile 2020.

 

> Per tutti i dettagli sulla revisione del bando, consulta la documentazione sulla pagina del bando.

Torino come stai? Una piattaforma per raccogliere stati d’animo e bisogni della nostra città

Torino come stai?
Quali sono le nostre nuove abitudini? I nostri nuovi bisogni?

L’iniziativa #torinocomestai, promossa da Experientia, Nesta Italia, SocialFare, Dipartimento di Culture, Politica e Società – UniTo, Links Foundation e Cottino Social Impact Campus, consiste in una piattaforma di raccolta dati rivolta ai singoli, che potrà aiutarci a capire meglio quanto sta accadendo nella nostra città e con quali ricadute, con l’obiettivo di elaborare risposte da subito e di progettare al meglio strumenti che aumentino la capacità di reazione del nostro ecosistema, anche per il futuro.

Per accedere al questionario (anonimo) vai alla piattaforma #torinocomestai.

Ringraziamo chi volesse diffondere l’iniziativa affinché il questionario sia conosciuto e compilato dal maggior numero di persone possibile.

Scadenza 22/03 – Insieme andrà tutto bene: aperto il bando di Compagnia di San Paolo

Fondazione Compagnia di San Paolo emana il bando Insieme andrà tutto bene con l’obiettivo di contribuire a ridurre i disagi sociali collegati alla diffusione del virus COVID-19 e alle restrizioni connesse con le misure per il contrasto e il contenimento del suo diffondersi.

Gli obiettivi specifici del Bando sono:

  • promuovere attività, interventi di prossimità e azioni di supporto a favore di persone fragili, minori e famiglie in situazione di difficoltà nella fase emergenziale;
  • sostenere reti di prossimità attivate sui territori e capaci di fornire risposte rapide ed efficaci alle specifiche esigenze delle fasce più deboli della popolazione durante la fase emergenziale.

Il bando è rivolto a Enti del terzo settore ed enti religiosi che realizzano le proprie attività in Piemonte e/o in Liguria.

La prima scadenza per la presentazione delle domande è prevista per le ore 23:59 del 22 marzo 2020.

Le richieste di contributo dovranno pervenire all’indirizzo email: attivita.istituzionali@pec.compagnia.torino.it, con oggetto nome dell’ente proponente e nome del bando “Insiemeandràtuttobene”.

Maggiori informazioni e il testo del bando sono consultabili alla pagina ufficiale del bando.

COVID-19: il piano speciale della Compagnia di San Paolo a supporto dell’emergenza

La Fondazione Compagnia di San Paolo per contrastare gli effetti del COVID -19 è pronta – anche attraverso le competenze messe a disposizione da Fondazione LINKS, IIGM, Fondazione per la Scuola, Consorzio Xkè Zero Tredici, Ufficio Pio e Collegio Carlo Alberto – a sostenere le Istituzioni e le organizzazioni della società civile con lo stanziamento di una cifra iniziale di 6 milioni di euro.

Si aggiungono a questa cifra circa 10,5 milioni di euro di liquidità da subito a favore del sistema sociale e culturale del territorio.

Interventi di carattere emergenziale per rispondere alla sfida attuale, interventi di medio periodo per il superamento della fase di crisi e azioni di sistema per ripensare e costruire il futuro: questi i contenuti di un progetto articolato che la Compagnia di San Paolo è pronta a mettere in campo facendo da apripista insieme ad altri soggetti (altre Fondazioni, il terzo settore, lo Stato, le Regioni, i Comuni) operando nell’ambito dei 3 Obiettivi: Cultura, Persone, Pianeta.

> Scopri i dettagli del Piano di supporto all’emergenza sul sito CSP

06/02 – Presentazione dei progetti vincitori di Bottom Up! per la riqualificazione degli spazi in disuso

Giovedì 6 febbraio alle ore 11.30 verranno presentati i progetti vincitori del bando di Bottom Up!

Alla call hanno risposto 48 gruppi proponendo idee, interventi e azioni di trasformazione per edifici in disuso e spazi sottoutilizzati, aree verdi e cortili, scuole e luoghi per attività culturali, distribuite in diverse aree di Torino.

I progetti selezionati dalla giuria potranno accedere agli step successivi di Bottom Up! e partecipare al percorso formativo e lanciare la compagna di crowdfunding a sostegno del proprio progetto, di cui si presenteranno i risultati durante l’evento conclusivo del Festival di Architettura, in programma dal 1° al 10 maggio 2020.

La presentazione dei progetti è prevista per giovedì 6 febbraio 2020 ore 11.30, presso gli spazi di Combo, in Corso Regina Margherita 128, Torino.

Vai al sito di Bottom Up!

31/01 – Presentazione del Report 2019 sull’impatto degli incubatori e acceleratori italiani

Venerdì 31 gennaio 2020 si terrà la presentazione del “Report sull’impatto degli incubatori/acceleratori italiani – Ricerca 2019“, sviluppato dal team di ricerca Social Innovation Monitor (SIM) con base al Politecnico di Torino. La ricerca è stata svolta grazie alla collaborazione con Italia Startup, e PNICube ed al supporto di Banca Etica, Compagnia di San Paolo, Experientia, Impact Hub Milano, I3P – Innovative Companies Incubator of Politecnico Torino, Instilla, Gruppo Iren, Make a Cube³, SocialFare, e Social Innovation Teams (SIT).

All’evento interverranno anche il Rettore del Politecnico di Torino, Prof. Guido Saracco ed il Ministro Paola Pisano.

L’incontro si terrà presso la Sala Consiglio di Facoltà del Politecnico di Torino – Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 10129 Torino (TO), venerdì 31 gennaio 2020, dalle ore 10 alle 12.30.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi a questo link

23/01 Torino Social Factory: 15 progetti di innovazione sociale per le periferie

La Città di Torino, in collaborazione con l ‘Agenzia per la Coesione Territoriale, organizza l’evento di presentazione dei primi risultati di Torino Social Factory, la misura del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro Torino) che ha supportato progetti di innovazione sociale del terzo settore in grado di innescare progetti di rigenerazione urbana nelle periferie torinesi.

L’evento sarà l’occasione per far conoscere alle 14 Città Metropolitane del Pon Metro e ai cittadini i 15 progetti finanziati dalla misura per complessivi 1,5 milioni di euro, e le politiche per l’innovazione sociale della Città di Torino.

L’evento si terrà il 23 gennaio, dalle ore 16 alle 20, presso la sede di Tricircolo e Glocal Factory (due dei progetti finanziati), in via Giuseppe Regaldi, 7/11. La partecipazione è gratuita con iscrizione alla pagina torino-social-factory.eventbrite.it

Programma:

Ore 16.00
Apertura stand progetti e accoglienza ospiti
Introduce Claudio Calvaresi, Make a Cube3

Ore 16.15
Il progetto Torino Social Factory e le politiche per l’innovazione sociale a Torino/ talk sessione 1
Introduce e modera Gianfranco Presutti, Città di Torino, con gli interventi di:

  • Sonia Schellino, vicesindaca Città di Torino
  • Mario Calderini, Torino Social Impact
  • Lodovico Conzimu, Direzione Generale Occupazione Commissione europea
  • Giorgio Martini, Agenzia per la Coesione Territoriale

Ore 16.50
Tra innovazione sociale e periferie: i 15 progetti di Torino Social Factory si presentano
Presenta Angelo Miotto, Make a Cube3, con l’intervento di:

  • Chiara Appendino, Sindaca Città di Torino

Ore 17.15
Il progetto Torino Social Factory e le politiche per l’innovazione sociale a Torino/ talk sessione 2
Introduce e modera Matteo Bartolomeo, Make a Cube3 con gli interventi di:

  • Stefano Granata, Federsolidarietà
  • Guido Boella, Università di Torino
  • Fabrizio Gramaglia, Finpiemonte
  • Emanuele Bobbio, GO.in sustainable city

Ore 18.00
Aperitivo di networking e visita stand progetti

 

11, 12 e 16 dicembre: tre giorni di workshop dedicati al Bando Seed2019

La Compagnia di San Paolo organizza un workshop dedicato alle imprese sociali che sono interessate a candidarsi al Bando Seed_Social Enterprises, Efficiency & Development – edizione 2019.

Strumenti di base
Workshop sul valore delle consulenze
e introduzione alle metriche per la valutazione d’impatto

Il workshop viene replicato in 3 date e si terrà nell’orario 10-13 presso la Sala Conferenze della Compagnia di San Paolo in Piazza Bernini 5, Torino:

  • Mercoledì 11 dicembre 2019
  • Giovedì 12 dicembre 2019
  • Lunedì 16 dicembre 2019

Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: un breve workshop strettamente collegato al bando, incentrato sul valore delle consulenze e sulle metriche per la valutazione d’impatto. Segue aperitivo di networking.

Per iscriversi, occorre inviare una email ad adesione@compagniadisanpaolo.it indicando nome e cognome, organizzazione e data scelta. N.B. Sarà possibile iscriversi ad una sola giornata.

 

Il bando Seed si rivolge ad imprese sociali del territorio piemontese che intendano implementare nuove strategie e processi di sviluppo in grado di attivare cambiamenti strategici, gestionali e organizzativi e che possano contribuire ad aumentare la propria impact investment readiness.

CALL FOR PAPER! Colloquio Scientifico sull’impresa sociale – IRIS Network

**Nuova scadenza: 3 marzo**

Si terrà a Torino il XIV Colloquio Scientifico sull’impresa sociale, il tradizione appuntamento di Iris Network che promuove percorsi di studio e di riflessione in grado di cogliere le tendenze evolutive dell’impresa sociale in Italia.

Il Colloquio Scientifico è parte di Torino Social Impact e si svolgerà il 28 e 29 maggio 2020 presso il Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino.

“L’impresa sociale e il suo ecosistema per lo sviluppo sostenibile” è il tema della XIV edizione, che intende accogliere studi scientifici – anche interdisciplinari e internazionali – su tematiche che caratterizzano le sfide dell’impresa sociale post-riforma e del suo ecosistema: lo sviluppo sostenibile, l’innovazione dei processi produttivi in chiave di economia circolare, i nuovi percorsi di inclusione sociale.

Iris Network e Torino Social Impact promuovono una CALL FOR PAPER & SESSION per raccogliere contributi da presentare all’interno del Colloquio:

Il termine per inviare proposte è stato prorogato al 3 marzo 2020, mentre le iscrizioni si apriranno nel mese di marzo 2020.

 

Il programma si articolerà a partire dalle seguenti sessioni tematiche:

1- Ruoli, relazioni e competenze tra riforma e innovazione sociale: coprogettazione, progettazione integrata e organizzazioni ibride
2- Innovazione tecnologica, di mercato e di modelli di business per l’inclusione sociale
3- Finanza sociale e finanza d’impatto: mercati, strumenti ed effetti
4- La valutazione d’impatto: teorie, metodi e applicazioni
5- Il contributo dell’impresa sociale alla circular economy
6- Welfare generativo (e rigenerativo) nello sviluppo locale e urbano
7- L’impresa sociale e le sue molteplici attività: servizi sociali ed educativi, tutela dell’ambiente, attività culturali e artistiche, inserimento lavorativo, agricoltura sociale, attività sportive
8- Nuovi strumenti di regolamentazione e nuove modalità contrattuali: forme giuridiche e prospettive
9- L’impresa sociale nel contesto internazionale: studi comparativi
10- Enti filantropici e attori dell’ecosistema: da erogatori a catalizzatori di cambiamento