Innovare per aumentare sicurezza e servizi in ospedale: al S. Anna una stazione telematica per il monitoraggio della mamma e del feto

La Fondazione Compagnia di San Paolo conferma la fiducia a Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus che opera all’Ospedale S. Anna di Torino. Un grant per dare innovative e concrete risposte a nuovi bisogni dell’Ospedale S. Anna, centro di riferimento regionale per la Salute della Donna.

Sono circa 7000 le nascite ogni anno all’ospedale S. Anna, uno dei più grandi per la ginecologia e l’ostetricia in Europa.

Con l’innovazione tecnologica si aumenta la qualità del servizio e la sicurezza delle donne e del personale sanitario.

Nel reparto maternità della Struttura Complessa Universitaria – Ginecologia e Ostetricia 1 sono arrivati una stazione telematica di centralizzazione e sorveglianza per il monitoraggio del benessere materno e fetale mediante cardiotocografia. La stazione permette di collegare in contemporanea otto apparecchi cardiotografici i cui tracciati, eseguiti al letto delle pazienti, possono essere controllati in tempo reale da un unico operatore in remoto, fuori dalle camere di degenza. La dotazione del nuovo impianto è corredato da un ecografo e tre tiralatte da dedicare alle pazienti Covid positive.

L’acquisizione è stata possibile grazie al grant di Fondazione Compagnia di San Paolo di 100mila euro con cofinanziamento di 20mila di Fondazione Medicina a Misura di Donna.

L’iniziativa ha una importante rilevanza in ambito sanitario soprattutto in periodo pandemico. Infatti, l’assistenza alle donne in gravidanza e puerperio ha comportato la necessità di creare percorsi separati fra donne Covid positive e Covid negative e quindi di duplicare le apparecchiature elettromedicali.

I tracciati cardiotocografici vengono eseguiti, a seconda dei casi, 2/3 volte al giorno, e necessitano della presenza di un’ostetrica, per una durata di 30/40 minuti, al fine di rilevare tempestivamente eventuali anomalie. In periodo di emergenza pandemica questa pratica comporta la permanenza di personale vicino alla paziente, per periodi lunghi, con aumento del rischio di contagio e riduzione di risorse umane destinate ad altri compiti.

Garantire maggior sicurezza, adeguata separazione dei percorsi assistenziali tra donne gravide/puerpere Covid positive e Covid negative, abbattere i tempi di stazionamento degli operatori all’interno delle camere di degenza, aumentare privacy e comfort, ottimizzare le condizioni lavorative del personale sanitario sono processi essenziali, in particolare in un momento difficile come l’attuale.

Tali strumentazioni saranno utili anche in periodo postpandemico. Infatti si calcola che presso l’Ospedale S. Anna, circa il 30 per cento delle donne gravide ricoverate per patologie ostetriche debbono rimanere allettate, per cui il loro spostamento in sale comuni non è agevole.

L’impiego della stazione telematica cardiotocografica potrà inoltre costituire un primo passo verso l’inserimento del processo di monitoraggio a distanza in programmi regionali di telemedicina da estendere in ambito territoriale, al fine di seguire “da remoto” anche donne in gravidanza a domicilio.

Con questo grant la Fondazione Compagnia di San Paolo conferma la fiducia alla Fondazione Medicina a Misura di Donna che dal 2020 ha orientato le proprie energie prevalentemente a contrastare la diffusione della pandemia, pur proseguendo in programmi di ricerca e innovazione tecnologica.

A marzo 2020 la Compagnia di San Paolo ha deliberato uno stanziamento emergenziale a favore della Fondazione Medicina a Misura di Donna di 300mila euro indirizzati a misure di contenimento della diffusione del virus destinati all’acquisto di dispositivi di protezione individuale per il Presidio Ospedaliero S. Anna. Tali dispositivi sono stati distribuiti in base a un piano concordato sui fabbisogni delle diverse unità operative, garantendo la sicurezza delle pazienti e del personale medico e di comparto.

L’operazione istituzionale ha generato un effetto virtuoso su altre donazioni da parte di istituzioni, imprese e cittadini.

Investire nella ricerca è garanzia di futuro

La Fondazione Medicina a Misura di Donna onlus,  impegnata sul campo all’ospedale S. Anna nel contrasto alla pandemia, nel 2021 investe in ricerca a fianco delle istituzioni, Università di Torino e Azienda Sanitaria Città della Salute e della Scienza, grazie a  investitori sociali e cittadini.

Tre i nuovi programmi di ricerca a favore della Salute delle Donne

Con i fondi del cinque per mille, di centinaia di cittadini, avviata a luglio 2021 una linea di ricerca triennale sulla Medicina Complementare, presso il Centro Cefalee della Donna e il Servizio di Agopuntura in Ginecologia e Ostetricia, Presidio Ospedaliero S. Anna, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Quattro le borse di ricerca:

  • integrazione degli approcci terapeutici nella gestione dell’emicrania cronica: dall’agopuntura alla tossina botulinica e agli anticorpi monoclonali anti CGRP;
  • sicurezza ed efficacia dell’agopuntura in gravidanza;
  • l’agopuntura come approccio integrato nei disturbi del ciclo mestruale e nella medicina della riproduzione; -l’agopuntura come sostegno alle pazienti oncologiche: minori effetti collaterali, migliore qualità di vita.

A giugno, grazie a un grant di Reale Mutua Foundation è stato avviato un percorso sulla sofferenza psicologica e psicopatologica durante la gravidanza e il puerperio, periodo considerato dalla letteratura a rischio di incidenza. Il progetto, che converge con le linee guida regionali,  coordinato dal Prof. Luca Ostacoli- Servizio di Psicologia Clinica P.O. S.Anna, si svilupperà cercando di favorire continuità assistenziale tra il servizio ospedaliero,  strumenti digitali  (app con contenuti educazionali, medici, ostetrici, stili di vita) gestibili in remoto e in autonomia dalle pazienti e dalle coppie.

L’anno si è aperto, con un contributo di Fondazione CRT  la prima fase del percorso di ricerca sull’impatto positivo del cambiamento metabolico con la modifica degli stili di vita nelle pazienti con cancro al seno –prima causa di morte per neoplasia- nel periodo preoperatorio; ruolo dell’attività fisica e della restrizione calorica con l’introduzione randomizzata di prebiotici e/o probiotici.

Insieme, si vince.

www.medicinamisuradidonna.it

Un passo importante per continuare a promuovere la ricerca e supportarla con convinzione perché solo investendo nella ricerca sarà possibile guardare al futuro.

Per un vero cambiamento è necessario considerare la ricerca non un optional ma una necessità.

Cultura e Salute. Per orientarci. Direzione futuro.

La Fondazione Medicina a Misura di Donna, partner di CCW Cultural Welfare Center, segnala l’avvio di CCW-School La Bussola, il ciclo di 5 webinar su #cultura e #salute, dal 27 aprile al 1 giugno.

  • Per costruire in un mese, insieme, il quadro di riferimento del #welfareculturale, le potenzialità e le metodologie di intervento.
  • Per aumentare l’impatto delle azioni sul benessere delle persone e delle comunità e cogliere le prossime finestre di opportunità.
  • Incontri interdisciplinari con figure di riferimento, nazionali ed europee sui cross over culturali, member del #CCWCulturalWelfareCenter e del suo network e un ecosistema di partner di eccellenza.
  • Appuntamenti disegnati per rispondere trasversalmente a settori e ruoli diversi, dalla Cultura, alla Sanità, ai mondi socio-assistenziali ed educativi, per la Pubblica Amministrazione, come per il Terzo Settore e le Imprese.

Prepariamoci alla ripartenza, progettiamo benessere, qualità sociale, diffondiamo cultura, seminiamo il futuro.

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Partner: Corep – Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente, DORS – Piemonte, Fondazione Fitzcarraldo
In collaborazione con: Abbonamento Musei Piemonte, Istituto dei Sordi di Torino.
Partner Fondazione Medicina a Misura di Donna.

Per una società della cura. Medical humanities e innovazione digitale.

Con la docenza del prof. Enzo Grossi, ha preso avvio il primo corso all’Università di Torino su “Salute, Cultura, Complessità e Intelligenza Artificiale”, rivolto a specializzandi di Ostetricia e Ginecologia.

Dieci moduli con lezioni frontali, esercitazioni pratiche in piccoli gruppi e attività di ricerca su dati originali raccolti presso la Clinica Universitaria del Presidio Ospedaliero S. Anna.

La relazione virtuosa tra Cultura e Salute e innovazione digitale uno degli assi di impegno indicato in statuto dal 2010 della Fondazione Medicina a misura di Donna, ente con sede operativa al S. Anna, considerato tra le best practice europee.

Link di interesse:

https://www.researchgate.net/profile/Enzo_Grossi/?ev=hdr_xprf

http://publicationslist.org/enzo.grossi

https://www.medicinamisuradidonna.it/news/290-formazione-le-medical-humanities-in-unito.html

https://culturalwelfare.center/about-enzogrossi/