Il Corso Universitario di Aggiornamento professionale (CUAP) in Valutazione d’Impatto sociale, rivolto a coloro che intendono potenziare conoscenze e competenze sul tema della valutazione di impatto, è organizzato dal Dipartimento di Management dell’Università di Torino e nell’ambito delle attività promosse dal Centro di competenza sulla Valutazione dell’impatto sociale.

La seconda edizione del corso si è conclusa il 10 Maggio, giorno in cui tutti i partecipanti hanno presentato gli out finali del corso: 14 progetti di gruppo in cui i futuri valutatori d’impatti certificati si sono sperimentati nella realizzazione di una valutazione d’impatto vera e propria. Qui sono riportati i risultati.

IL PROGETTO

I protagonisti del project work SAI Cuneo hanno effettuato la valutazione d’impatto di questo progetto di accoglienza ordinaria (persone adulte e nuclei familiari) a favore di persone titolari di protezione internazionale.

Il progetto ha come obiettivo principale la (ri)conquista dell’autonomia individuale dei titolari di protezione internazionale, intesa come una loro progressiva riduzione del bisogno di ricevere assistenza e un aumento del loro livello di integrazione sociale nelle comunità.

I PROTAGONISTI

Massimiliano Canta. Infermiere e coordinatore, direttore in strutture sanitarie e Presidente dell’Associazione Misericordes Odv, Poliambulatorio per i poveri in zona Lingotto con attività di tipo sanitario e odontoiatrico per i soggetti svantaggiati. Misericordes si occupa anche di progetti nel mondo di sostegno e aiuto in campo sanitario e non.

Giacomo Manni. Operatore sindacale presso la Felsa CISL Piemonte: la federazione della CISL che si occupa dei lavoratori somministrati, autonomi e atipici. Svolgo la mia attività nelle province di Torino, Asti, Alessandria e Cuneo. Ha scelto di partecipare al CUAP perchè reputa fondamentale per il suo lavoro saper valutare quanto le aziende abbiano un impatto non solo dal punto di vista occupazionale, ma anche dal punto di vista sociale.

Mario Botto Micca. Per molti anni ha ricoperto posizioni manageriali in aziende for profit ed attualmente svolgo attività non profit di supporto agli Enti del Terzo Settore. Ha deciso di partecipare a questo corso perchè pensa che il Bilancio Sociale e la valutazione dell’impatto sociale siano sempre di più indispensabili nella corretta gestione sia degli ETS che delle società benefit nei confronti dei vari stakeholders.

Filippo Spagnuolo. per molti anni ha lavorato nel settore della cooperazione internazionale in diversi ruoli, ora direttore di una cooperativa sociale, Alice di Alba. A prescindere dai settori crede che la valutazione sia un elemento essenziale per l’organizzazione per apprendere dal suo operato, per essere responsabile e trasparente versi i tanti portatori di interesse che coinvolge con i propri progetti. Comprendere e applicare la valutazione di impatto diventa un obbligo.

Sara Iandolo. Sociologa e antropologa con esperienze di lavoro nel terzo settore. Crede che le competenze analitiche acquisite durante i suoi studi si intreccino bene con la Valutazione di Impatto Sociale, fondamentale per riflettere sull’operato delle organizzazioni e soprattutto per migliorarlo.