Mercoledì 16 aprile 2025, presso la sede di Synesthesia in Corso Dante a Torino, si è svolto un nuovo appuntamento del percorso della Comunità di pratica Fit4Benefit, dal titolo: “Essere Benefit: comunicare, coinvolgere, condividere”. L’incontro ha riunito 9 organizzazioni del territorio in una sessione dedicata alla comunicazione valoriale, all’ascolto strategico e alla condivisione di strumenti e pratiche concrete per rafforzare l’identità e l’impatto delle Società Benefit.
Insieme ad Amapola e Synesthesia, due realtà benefit attive da anni nel campo della sostenibilità e della comunicazione, abbiamo riflettuto su come raccontare in modo autentico il proprio impegno, valorizzare l’ascolto come leva trasformativa e coinvolgere stakeholder interni ed esterni in un dialogo continuo e generativo.
Sostenibilità sotto attacco? Una risposta strategica e consapevole
L’intervento introduttivo di Micol Burighel (Amapola) ha messo a fuoco il contesto attuale, segnato da un clima internazionale sempre più ostile ai temi della sostenibilità, della diversità e dell’inclusione. Dai dietrofront delle grandi aziende statunitensi alle pressioni politiche sull’Unione Europea, il rischio è che i valori alla base delle imprese responsabili vengano messi in discussione.
Eppure, i dati raccontano un’altra storia: le Società Benefit italiane crescono più delle altre (+26% di fatturato nel triennio 2021-2023), investono di più nelle persone, si distinguono per una governance più inclusiva e dimostrano una maggiore capacità di attrarre e trattenere giovani talenti. Essere Benefit non è una moda né una scelta fragile, ma una visione strategica che resiste alle crisi e costruisce valore nel tempo.
Comunicazione e ascolto: strumenti per generare impatto
Nel secondo intervento, Valentina Capua e Benedetta Cioni (Synesthesia) hanno condiviso strumenti, metodi e casi studio per raccontare in modo coerente e coinvolgente il proprio percorso benefit.
A partire dal report di Impatto, che Synesthesia ha trasformato da obbligo normativo a strumento strategico e narrativo, è emersa l’importanza di uno storytelling accessibile, basato su dati misurabili e capace di trasmettere il valore umano dell’impresa. L’esperienza di Synesthesia ha offerto ai partecipanti spunti concreti su come costruire una narrazione autentica e multisensoriale.
Workshop partecipato e momenti di confronto
La seconda parte del pomeriggio è stata dedicata a un laboratorio partecipativo, che ha coinvolto tutte e tutti in un’attività di emersione del beneficio comune, per riflettere su strumenti e proposte capaci di rafforzare il dialogo con gli stakeholder.
Tra parole chiave, casi ispiranti e riflessioni collettive, si è confermato il valore del confronto tra pari come leva per crescere insieme e generare consapevolezza: il senso più profondo delle Comunità di pratica di Torino Social Impact!
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