La Fondazione AIEF apre il primo sportello call center di orientamento scolastico rivolto ai profughi ucraini in età scolare.

Aperto grazie al contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Xerjoff Group lo sportello sarà operativo dal 18 luglio per informazioni, approfondimenti ed aiuto, in italiano ed in ucraino, su inserimento e questioni scolastiche.

Il 12 luglio, è stato inaugurato, alla presenza delle Istituzioni e della Stampa, il Call Center AIEF “Ucraini a Scuola”.

Un’iniziativa della Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza, impegnata per i diritti dei bambini e dei giovani profughi ucraini sin dall’inizio del conflitto, che ha trovato il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e dell’azienda Xerjoff Group.

Lo sportello call center è il primo specializzato e dedicato alla scuola. I profughi ospiti nelle strutture di accoglienza o nelle famiglie di Torino e di tutti i comuni della Città Metropolitana potranno rivolgersi, in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico, allo sportello per orientamento e informazioni su questioni scolastiche, aiuto nel disbrigare pratiche burocratiche per l’inserimento scolastico o richiedere aiuti come il ritiro di materiale scolastico.

Lo sportello sarà operativo dal 18 luglio prossimo fino al 29 settembre, con un pausa per ferie dall’1 al 22 agosto, e risponderà al numero +39 329 5775559 o all’email ucraina@fondazioneaief.org tutte le mattine dalle 9 alle 13 con operatrici ucraine e italiane.

“Il diritto all’istruzione è uno dei tanti diritti violati dei profughi ucraini. Questo sportello call center vuole essere un supporto concreto per consentire a tutti i profughi in età scolare accolti nel nostro territorio un efficace inserimento nelle nostre scuole sin dall’avvio del nuovo anno scolastico”, commenta Tommaso Varaldo, presidente della Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza.

La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene questa iniziativa nata nell’ambito del bando “Traiettorie Solidali”, attraverso il quale la Compagnia di San Paolo si propone di valorizzare la forte mobilitazione civile e istituzionale espressa dai territori, in risposta ai bisogni di persone in condizione di fragilità e di vulnerabilità a causa del conflitto in Ucraina. Le informazioni e l’orientamento all’inserimento scolastico offerti dall’iniziativa sono una risposta coerente con il forte impegno che la Fondazione promuove per garantire a tutte e tutti pari accesso ai diritti e alle opportunità educative.

“Scegliere di adottare un progetto specifico mettendo a disposizione la propria struttura e contribuire  alla sua realizzazione, insieme a tutta l’azienda, è uno dei modi più efficaci per lasciare un segno tangibile, investendo sul futuro e sul bene comune – sottolinea Sergio Momo , fondatore e ceo di Xerjoff Group – sono orgoglioso di dare una mano concreta ad una realtà così importante come la Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza e di potere dare sostegno a mamme e bambini ucraini fuggiti dal dolore e dalla tragedia della guerra”.