La fattibilità della Borsa dell’Impatto Sociale è stata recentemente al centro di un’ampia e approfondita discussione nel corso di un workshop organizzato e ospitato a Bruxelles dalla Unit Imprenditorialità Sociale della DG EMPL della Commissione Europea.

L’incontro, svoltosi il 14 febbraio scorso, ha coinvolto esperti qualificati della DG EMPL, DG GROW, DG FISMA, DG ECFIN della Commissione Europea, della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e del Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) ed è stata un’ottima occasione per esplorare strategie innovative per superare lo squilibrio tra domanda e offerta di finanziamenti per le imprese orientate all’impatto e creare un ambiente favorevole per l’economia sociale integrando meglio le sue esigenze e peculiarità all’interno del sistema dei mercati finanziari.

Comitato Promotore Borsa dell’Impatto Sociale

I Promotori: Paolo Biancone (Università degli Studi di Torino); Guido Bolatto (Camera di Commercio di Torino); Mario Calderini (Torino Social Impact); Davide Dal Maso (Avanzi Sostenibilità per Azioni); Giorgio Fiorentini (Università Bocconi); Giovanni Gallo (Confcooperative); Andrea Ganelli (Leading Law); Mario Montalcini (Studio Dottori Commercialisti Associati); Paolo Mulassano (Compagnia di San Paolo); Paolo Petrucci (Legacoop Piemonte); Eleonora Rajneri (Università degli Studi del Piemonte Orientale); Roberto Randazzo (Legance); Elisa Rosso (Torino Social Impact); Raffaella Scalisi (Torino Social Impact).

Gli altri membri: GianPaolo Badini (Investimenti Solidali s.p.a.); Paola Bellotti (Coopfond); Pietro Bracco (AndPartners); Stefano Cacchi Pessani (Bonelli Erede); Alessandro Corbari (Nexus); Pierangelo Decisi (Sigit S.p.A.); Claudia Fiaschi (Forum Terzo Settore); Dario Prunotto (Unigens); Giuseppe Cais e Alessandro Baldo di Vinadio (Studio BGR Tax and Legal); Marella Caramazza (Cottino Social Impact Campus e Centro di competenza per la valutazione e misurazione dell’impatto sociale).