Sono quasi giunti al termine i due anni dall’avvio del progetto SocialTech4EU: un percorso che si è posto l’ambiziosa missione di rafforzare la capacità di innovazione, la competitività e la sostenibilità delle start-up e delle piccole e medie imprese che compongono l’ecosistema dell’economia sociale, con particolare attenzione alle realtà tecnologiche.

Oggi, infatti, le organizzazioni dell’economia sociale si trovano a far fronte alle molteplici sfide legate all’accesso a nuovi modelli di business digitali e green. Ne sono esempio la precaria sostenibilità finanziaria, l’accesso ai finanziamenti, l’incapacità di attrarre talenti o la scarsa competitività sul mercato rispetto alle PMI tradizionali. 

Missione del progetto è stata quella di contribuire ad affrontare le sfide sociali su scala più ampia, ispirando cambiamenti sistemici nell’economia tradizionale per accelerare la realizzazione di soluzioni innovative d’impatto che non sarebbero state raggiunte altrimenti.

Un evento di networking

Il 16 maggio gli spazi di Open Incet hanno ospitato l’evento “SocialTech4EU: Innovate & Connect with Italian enterprises. Presentation of project results and networking session”, un incontro per illustrare i risultati finora ottenuti e creare relazioni fra le imprese sociali e gli stakeholders del territorio.

Organizzato dalla Fondazione Giacomo Brodolini Srl SB e da Torino Social Impact, l’evento ha rappresentato un’opportunità per esplorare il progetto SocialTech4EU, che rappresenta oggi il più grande programma di supporto e formazione per le imprese sociali in Europa, co-finanziato dall’Unione Europea nel quadro di Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) for Europe’s recovery

Dallo scambio di conoscenze a nuovi spazi di collaborazione

Durante l’evento sono stati organizzati tavoli tematici dove imprese, provider e stakeholders hanno potuto condividere le proprie esperienze e idee. L’obiettivo è stato quello di favorire lo scambio di conoscenze e aprire spazi di collaborazione, partendo dalle attività delle imprese e riflettendo sulle opportunità e le politiche del settore.