La Camera di commercio di Torino supporta e promuove il sistema socio-economico locale anche attraverso l’erogazione di contributi a sostegno di iniziative di promozione territoriale realizzate da soggetti terzi.

I possibili beneficiari dei contributi sono indicati nell’art. 1 del vigente DISCIPLINARE TECNICO regolante l’erogazione dei contributi (rif. pagina Contributi – Disciplinare tecnico). Ogni richiesta dovrà essere presentata in coerenza con il vigente Piano Strategico pluriennale della Camera di commercio di Torino (si segnala che il Piano strategico pluriennale vigente è ancora quello relativo al periodo 2020-2024, dal momento che il nuovo Piano sarà approvato nei prossimi mesi dalla Giunta camerale, insediatasi nel mese di maggio 2025).

Contributi extra invito pubblico

Durante tutto l’anno è possibile richiedere contributi alla Camera di commercio.

Invito pubblico per la presentazione di richiesta contributi

Ogni anno, nel mese di novembre, viene aperto un apposito Invito Pubblico per la richiesta dei contributi per iniziative rilevanti ai fini della promozione dell’economia provinciale. Da lunedì 10/11/2025 sarà attiva la piattaforma Contributipromozionali.to.camcom.it, dove potete registrarvi e accedere con le vostre credenziali: ricordiamo che ogni anno è necessario effettuare una nuova registrazione, il sistema non memorizza le credenziali degli anni precedenti.

La piattaforma vi guida alla compilazione del MODULO DI DOMANDA, che deve pervenire alla Camera di commercio, insieme a tutta la ulteriore documentazione richiesta, nel periodo compreso tra il 10/11/2025 e il 28/11/2025 (tassativamente entro le ore 12:00).

Possono accedere ai contributi camerali i seguenti soggetti: associazioni riconosciute e non riconosciute, fondazioni, comitati riconosciuti e non riconosciuti, enti pubblici, università e centri di ricerca pubblici, consorzi e società consortili a prevalente partecipazione pubblica ed enti non profit.

Sono escluse le società di cui al Libro V Titoli V e VI del Codice Civile, fatta eccezione per le agenzie formative di cui all’art. 11 lettera b) L.R. 13.4.1995 n. 63. Il progetto per cui si intende richiedere il contributo, al pari dell’ente che lo richieda, dev’essere caratterizzato dall’assenza dello scopo di lucro.

Il progetto, inoltre, non dev’essere suscettibile di sfruttamento imprenditoriale diretto da parte del soggetto richiedente, e la sua realizzazione dev’essere rivolta a soddisfare esigenze di interesse generale per il sistema socio-economico locale.

Scopri come fare richiesta