Il Bando Cambiamenti avvia la sua seconda fase, con 13 proposte progettuali ammesse a contributo.

Con il bando Cambiamenti per nuovi contesti inclusivi, Fondazione Time2 ha inteso sostenere ed accompagnare iniziative che agiscono per una maggiore partecipazione delle persone con disabilità nei contesti di tutte e tutti.

L’idea sostenuta attraverso il bando è quella di intervento sulle barriere materiali e immateriali che restringono l’accessibilità, la partecipazione e il protagonismo delle persone con disabilità, attraverso una rilettura del senso comune legato alla disabilità e dei luoghi civici sociali e culturali delle città piemontesi in una chiave equa e accessibile, in grado di garantire a chiunque una vita piena e indipendente, a prescindere dalla condizione fisica e mentale.

Fondazione Time2 desidera esprimere un sincero ringraziamento a tutte le persone coinvolte da questo percorso: la Fondazione riconosce lo sforzo fatto dagli enti per cogliere le osservazioni espresse e gli spunti forniti nella Fase 1 e apprezza gli apprendimenti che sono emersi nelle costruzioni dei progetti definitivi.

La conduzione di un approccio collaborativo, la costruzione di relazioni di fiducia orientate al cambiamento e la proattività delle progettazioni costituiscono il primo dei risultati raggiunti dal programma Cambiamenti, rispetto al quale Fondazione Time2 valorizza l’impegno di ciascuno degli attori coinvolti.

A seguito delle procedure di valutazione previste dal bando, Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Time2 ha deliberato l’accesso di 13 proposte progettuali per la fase 2 del Bando Cambiamenti.

Sono state valutate la qualità complessiva, le modalità di attuazione, la realizzabilità e l’impatto delle proposte, congiuntamente alla ricettività alle criticità evidenziate dall’istruttoria dell’Idea iniziale.

Le proposte ammesse a contributo propongono cambiamenti significativi negli approcci, a favore di modalità di attuazione che agiscono rispetto alla complessità e all’intersezionalità delle disuguaglianze, che prevedono il reale protagonismo anche delle persone con disabilità e che intervengono con una visione sistemica e multidimensionale per le modifiche delle barriere che inibiscono l’autentica partecipazione e benessere di tutte le persone.

I progetti hanno saputo dimostrare di saper leggere con attenzione i bisogni, non da ultimo mettendo al centro la voce e le aspirazioni di persone con disabilità, e di voler intervenire con coerenza e misurabilità, e con competenza dell’individuazione e utilizzo delle risorse – lavorando in reti sociali e culturali ampie ed eterogenee agli obiettivi di cambiamento identificati.

Sono stati premiati i progetti che meglio proponevano cambiamenti duraturi e eterodiretti, con realistica possibilità di permanere nelle pratiche ordinarie di funzionamento dei contesti.

Anche per i progetti non ammessi, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di riconoscere l’impegno e il lavoro svolto per la costruzione dei progetti definitivi, decidendo di assegnare un importo forfettario a copertura delle spese di progettazione.

Fondazione Time2 ringrazia tutte e tutti per l’impegno profuso nel percorso di affinamento, e augura a tutte le Idee Iniziali di trovare le migliori condizioni di realizzazione dei progetti.

L’elenco delle proposte progettuali ammesse alla fase 2