Cosa significa praticare la prossimità?

Prendersi cura dei territori e delle persone che li abitano, costruire relazioni capaci di generare fiducia e risposte condivise ai bisogni della società: da questa visione prende forma la Biennale della Prossimità, che nel 2026 approderà a Torino, trasformando la città in uno spazio aperto di confronto, racconto e costruzione collettiva.

La Biennale della Prossimità è l’evento nazionale che da oltre dieci anni valorizza proprio le esperienze di comunità, partecipazione e innovazione sociale diffuse in tutta Italia.

Non si tratta solo di un singolo appuntamento, ma di un processo collettivo che mette in relazione persone, reti e territori impegnati a sperimentare nuovi modi di abitare il mondo, fondati sulla cura reciproca, sulla cooperazione e sulla solidarietà.

L’edizione torinese: un percorso da costruire insieme

L’edizione 2026, in programma l’1, 2 e 3 ottobre, sarà resa possibile dal lavoro del Comitato Locale Torino 2026, un gruppo aperto e plurale che riunisce realtà del terzo settore, dell’economia sociale, della cultura, della ricerca e dell’attivismo civico. Il Comitato accompagna la città nel percorso di avvicinamento alla Biennale, lavorando alla costruzione di un programma condiviso e alla valorizzazione delle numerose pratiche di prossimità già attive sul territorio torinese.

Il percorso torinese è già in corso e ha coinvolto finora oltre cinquanta organizzazioni. All’interno del Comitato, si sono attivati anche gruppi di lavoro tematici, che stanno approfondendo contenuti, metodi e proposte in vista dell’evento del 2026.

A dicembre, il Comitato Locale Torino 2026 si è riunito per un nuovo momento di confronto e di lavoro condiviso: un’occasione per rafforzare le collaborazioni, allargare il dialogo e continuare a costruire insieme il percorso verso la Biennale.

Aderire al Comitato Locale

Le realtà del territorio che desiderano partecipare attivamente a questo processo possono aderire al Comitato Locale fino al 31 gennaio 2026: le modalità di adesione sono disponibili sul sito ufficiale della Biennale nella sezione dedicata.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a: biennaleprossimita@gmail.com