Fantasy, inclusione sociale e rigenerazione urbana: sono le tre anime di “Loving the Alien Fest”, il Festival del Fantastico moderno organizzato dal Mufant – Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino in collaborazione con la cooperativa sociale Altra Mente.

La prima edizione del festival si svolgerà dal 18 al 20 settembre: venerdì 18 in modalità online sulla pagina Facebook del Mufant e sabato 19 e domenica 20 al Parco del Fantastico, il grande spazio pubblico accanto al museo (via Reiss Romoli 49bis), con una serie di eventi, presentazioni, concerti e spettacoli.

Il ricco programma alternerà momenti dedicati alle più popolari serie tv, agli anime giapponesi, fino al cinema, la letteratura contemporanea e il fumetto. Il termine “alieno” vedrà un’importante declinazione nei concetti di “diversità” e nel suo contrario, l’uguaglianza. Il tutto inserito in un contesto di riqualificazione di uno spazio in disuso in periferia.

L’iniziativa, infatti, si inserisce all’interno del progetto Loving the Alien che fa parte dei 15 progetti di innovazione sociale sostenuti dalla Città di Torino (programma Torino Social Factory) cofinanziati dal Pon Metro Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 (misura 331A).

Loving the Alien è stato ideato e realizzato da Altramente e Mufant, due realtà molto diverse fra loro che condividono un denominatore comune: l’amore per l’Alieno, il Diverso, l’Altrove. A partire dal processo di rigenerazione avviato dal Mufant nel quartiere di Borgo Vittoria, il progetto ha riqualificato il vasto giardino adiacente al museo, realizzando il “Parco del Fantastico” (location del festival), un parco con grandi installazioni realizzate in due laboratori (di scenografia e di costumistica) che sta creando occupazione, sia per giovani professionisti e professioniste in condizioni di sotto occupazione del settore artistico, sia per quattro persone affette da disagio mentale.