La startup innovativa e sostenibile iThanks è finita su Circular Economy Let’s Talk, intervistata da Simone Martino, giornalista specializzato in sostenibilità ed economia circolare.

Esiste un modo concreto per cui è possibile controllare le scadenze a scaffale, evitare sprechi, aiutare il pianeta e al tempo stesso aiutare il business?

La risposta è sì, grazie ad iThanks, il primo assistente digitale per i supermercati che resolve il problema degli scaduti a scaffale, prevedendo le scadenze e rendendo più semplice il controllo e la gestione dei prodotti nel negozio. E non è finita qui, perché grazie ad iThanks si possono ottenere tanti altri vantaggi. Quali? Lo abbiamo chiesto ai due fondatori Marco Cartolano e Andrea Gasco.

Cos’è iThanks e quali sono i vantaggi del suo utilizzo?

iThanks è l’assistente digitale dei supermercati, anzi, è il primo assistente digitale dei supermercati che porta il settore del food retail direttamente al 5.0, automatizzando l’intero processo di gestione e controllo dei prodotti direttamente a scaffale e, al tempo stesso, rende il negozio sostenibile.
I benefici e i vantaggi sono molti, prima di tutto il lavoro pesante di controllo e gestione viene completamente affidato al nostro assistente digitale, questo significa meno stress e fatica per gli addetti e le addette, ma soprattutto meno perdite di tempo prezioso.
Secondo, ma non meno importante, si ha un controllo reale dei prodotti a scaffale, cosa che fino a prima era impossibile anche solo pensare, e questo significa controllare il proprio negozio, il proprio business. Infatti, grazie al nostro sistema testato Control Food Line, i negozi riescono a migliorare la rendita sul fatturato, ottimizzando i processi e diminuendo le perdite.
Questo grazie anche ai nostri analytics in real time e alla IA, possiamo mappare e controllare, da un’intera catena al singolo reparto fino al singolo prodotto e mapparne l’andamento.  In poche parole, riusciamo a migliorare e ottimizzare un negozio.
Non ci fermiamo qui, iThanks è utile sia per i rivenditori che per i distributori e i produttori, infatti grazie al nostro innovativo sistema di controllo in tempo reale dei prodotti sullo scaffale, possiamo aiutare i produttori con ricerche di marketing e i distributori ad ottimizzare i loro ordini.
Ultimo ma non ultimo, aiutiamo per davvero l’ambiente!  Noi riduciamo lo spreco del per davvero, e possiamo anche calcolare, non stimare (perché la stima non è un dato preciso) i dati sostenibili anche di ogni singolo prodotto. Quindi usando iThanks oltre a ridurre il tempo di lavoro e le perdite, si riduce lo spreco del cibo, l’emissione di CO2 e altri gas serra, l’uso di plastica e carta e si risparmia sull’elettricità e tutto ciò che incide sulla catena del cibo.

C’è un dato che vi rende particolarmente fieri?

Ce ne sono più di uno, ma se dovessimo scegliere, quello relativo al risparmio economico unito al miglioramento di sostenibilità che abbiamo portato ai negozi.
Abbiamo calcolato che facciamo risparmiare migliaia di euro per ogni singolo reparto e che dimezziamo ogni mese di oltre il 50% le emissioni di CO2. Ci piace mettere vicini questi due dati, perché dimostrano che si può essere sostenibili e al tempo stesso migliorare i propri margini.

A che punto siete e quali sono le prossime tappe?

Attualmente ci stiamo espandendo molto e siamo già in dieci regioni italiane. Ogni mese sempre più negozi vogliono attivare iThanks!  Le prossime tappe sono sicuramente “conquistare” le restanti regioni italiane e abbiamo anche l’idea di iniziare ad andare all’estero.
Per ora, da diverso tempo, ormai, abbiamo attivato la nostra campagna di data storytelling, concetto ancora nuovo in Italia ma molto diffuso in tantissimi paesi, con il quale ci teniamo a raccontare la nostra sostenibilità e i nostri numeri in un modo davvero creativo e facile per tutti! Potete vederne alcuni sui nostri canali social.
Inoltre, abbiamo un progetto in fase di conclusione, una cosa fighissima che migliorerà ancora di più l’intero settore. Ma per ora ti lascio con la suspence, non possiamo dire di più.