Sei una persona con disabilità o assisti qualcuno e sei in difficoltà con la tecnologia?

È una cosa molto comune in questi giorni in cui tutti, chi più chi meno, sono chiamati a provare una fare una call, a scegliere e installare un software o anche solo ad aprire un nuovo account di posta. Tutte azioni molto semplici per alcuni ed estremamente complesse per altri. Hackability arriva in tuo aiuto!

Hackability, la non-profit nata per far incontrare le competenze di designer, maker, artigiani digitali, con i bisogni delle persone con disabilità, mobilita la propria community con HACKABILITY@HOME.

Da un lato, in pieno spirito Hackability, si prova da casa e in teleconferenza a sviluppare in co-progettazione idee, oggetti per rendere più facile più accessibile in questi giorni la vita delle persone con disabilità e dei caregiver: un esperimento, per scoprire se si può fare, ma anche per imparare tutti quanti a lavorare insieme e occupare piacevolmente il tempo; dall’altro, la community si mobilita ogni giorno dalle 10 alle 12 per dare consigli nel risolvere piccoli e grandi problemi tecnologici telefonando al numero 011 19117853.

Una mobilitazione di volontari che si rivolge anche a tutti gli smanettoni con competenze, informatiche o di progettazione, che vogliano dare un piccolo aiuto pratico in questi giorni. Tutte le informazioni al sito e la possibilità di candidarsi come volontario al sito www.hackability.it/hackthevirus.

All’iniziativa hanno già aderito ATC- Torino e numerosi studenti degli istituti superiori torinesi.