L’Educatorio della provvidenza è stato fondato nel 1722 con lo scopo di recepire i bisogni delle fasce più deboli della popolazione, modulando poi di volta in volta rispetto alle loro esigenze, il suo essere ente di volontariato nei diversi periodi storici che ha attraversato.

Dagli anni lontani in cui ospitò e garantì la sopravvivenza di giovani indigenti fanciulle iniziandole ad un embrionale percorso di indipendenza economica, fino a realizzare ai giorni nostri le attività a sostegno dei soggetti più deboli per favorirne il più alto livello di inclusione nella società, l’ente si è evoluto nella sua organizzazione e struttura modulando le proprie azioni rispetto ai cambiamenti sociali.

La ricorrenza dei 300 anni per la Fondazione Educatorio della Provvidenza è l’occasione per porsi come laboratorio di pensiero, partendo dal patrimonio di esperienze e risorse che si sono incrementate nei secoli e che si concretizzano nelle sue azioni.

Un laboratorio di pensiero per proiettarsi nel futuro per centrare la sua mission cioè superare la disgregazione sociale, superando modelli di intervento inadeguati per rispondere ai bisogni della società attuale.

La figura storica di Nelson Mandela, che ha incarnato per tutta l’umanità il concetto di inclusione e solidarietà, conducendo verso la libertà un popolo discriminato senza escludere coloro che per decenni lo avevano privato di ogni forma di diritto civile e sociale, è fonte di ispirazione ed esempio per chi, come la Fondazione, pone al centro del proprio operato questi valori.

Tra le iniziative che celebrano i 300 anni dalla sua costituzione, la Fondazione è onorata di intitolare la propria piazza a Nelson Mandela ponendo un busto, opera dell’artista Michelangelo Valenti, che ricordi e indichi come esempio il suo operato.

A dimostrazione di come le azioni a favore della solidarietà e dell’inclusione sociale si possano evolvere e superare la forma di puro assistenzialismo, operando interventi che valorizzino le competenze delle singole persone, restituendogli dignità e trasformandole in soggetti attivi facilitando il loro inserimento nella società, abbiamo a testimonianza due realtà che operano in particolare nell’ambito dei migranti:

Silvana Perrone presidente dell’Associazione Isola di Ariel e Chris Richmond Founder e CEO della piattaforma Mygrants.

Associazione Isola di Ariel:

È una Cooperativa sociale nata nel 2006, il cui scopo è la progettazione, la realizzazione e la gestione di servizi alla persona. Con la sua attività si pone in prima linea nella lotta al disagio e all’emarginazione, promuovendo percorsi di accompagnamento e facilitazione all’inserimento dei richiedenti asilo nell’ambito del tessuto sociale circostante con particolare attenzione all’orientamento lavorativo.

Mygrants

Fondata nel 2017, Mygrants, è una piattaforma che si occupa della mappatura delle competenze, dell’aggiornamento delle competenze e dell’inserimento lavorativo dei migranti in settori professionali tradizionali dall’informatica al facchinaggio, ha anche ha supportato la nascita e la crescita di diverse startup operanti nel settore della moda e del fashion, i cui founders provengono da diversi paesi del mondo.

La testimonianza di queste nuove imprese, la presenza di The house of Mandela Foundation, la collaborazione con SAA School of Management rappresentano lo stretto legame che c’è tra inclusione sociale e creazione di opportunità anche per attività imprenditoriali in particolar modo rivolte a persone provenienti da culture e paesi diversi.

Il futuro dell’approccio filantropico innovativo e generativo, è la creazione di nuove imprese in grado di promuovere il patrimonio culturale dei paesi sottosviluppati, non solo sanando le diseguaglianze sociali ma creando le condizioni favorevoli per superarle attivamente, generando un’elevata connessione tra impatto sociale e attività di business.

La SAA School of Management, istituzione presieduta dall’Università degli Studi di Torino, è particolarmente focalizzata sulla responsabilità sociale delle organizzazioni e sulla loro capacità di creare oltre a valore economico, valore sociale, creando a tal fine il Center for Business & Society e lanciando il Master Filantropia Responsabilità Sociale delle imprese. Seguendo questa direzione SAA ed Educatorio hanno avviato un’ulteriore iniziativa con l’obiettivo di diffondere la cultura della finanza e l’accesso al microcredito, strumento che è nato in paesi dove la microimprenditorialità permette di superare le condizioni di povertà ma che è sempre più utilizzato anche nei paesi sviluppati.

Saranno presenti la Vicesindaca Michela Favaro, il Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo, il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia accompagnato dalla consigliera Alessandra Siviero a testimonianza dell’attenzione che questi enti rivolgono al tema dell’inclusione.

PROGRAMMA:

Moderatore: Paolo Marcesini direttore Italia Circolare Sunshine Gospel Choir canta Asimbonanga
Carlo Majorino Presidente Fondazione EDP
Claudio Azzolini Founder Torino Fashion Week
Michela Favaro Vicesindaca
Maria Grazia Grippo Presidente Consiglio Comunale Giovanni Quaglia Presidente Fondazione CRT
Alessandra Siviero Consigliera Fondazione CRT
Marcello Bogetti Direttore LabNet Unito
Silvana Perrone Presidente Cooperativa Isola di Ariel Chris Richmond Founder e CEO Mygrants
Makaziwe Mandela Presidente the House of Mandela
Tukwini Mandela Direttrice Marketing the House of Mandela
Michelangelo Valenti Artista
Maurizio Marrone Assessore Regione Piemonte
Chiusura con Sunshine Gospel Choir