LA FINANZA AD IMPATTO SOCIALE: UN PARADIGMA INEVITABILE PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Nel nuovo panorama economico, la finanza ad impatto sociale emerge come volano essenziale accanto ai fondi del PNRR e per rispondere alle sempre più stringenti richieste di sostenibilità sociale e ambientale da parte dell’Unione Europea. Questa crescente necessità ha spinto il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino a lanciare la prima edizione del CUAP in “Finanza ad Impatto Sociale”, un’iniziativa ideata di concerto con Camera di Commercio di Torino e il Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale nell’ambito di Torino Social Impact che vede la partecipazione di 37 nuovi iscritti.

Nell’attuale panorama economico, comprendere le dinamiche della finanza ad impatto non è solo un vantaggio competitivo, ma una necessità. In risposta ai nuovi programmi di finanziamento di istituzioni sovranazionali, come l’Unione Europea, che mirano ad aumentare i finanziamenti nei settori sociale e ambientale e a sfruttare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), numerosi enti stanno introducendo strumenti specifici orientati con intento sia al profitto che all’impatto socio-ambientale. Il tema coinvolge il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino, con la prima edizione del Corso Universitario di Aggiornamento Professionale (CUAP) in “Finanza ad Impatto Sociale”[1].

Il percorso formativo sostenuto dalla Camera di Commercio di Torino e proposto nell’ambito di Torino Social Impact è realizzato dal Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino.

Dal 9 ottobre 2023 al 27 novembre 2023 37 discenti selezionati e provenienti da aziende pubbliche, private e del terzo settore (e.g., Centrali Cooperative) si formeranno sull’utilizzo specifico di strumenti di finanza ad impatto sociale (e.g., Obbligazioni verdi, obbligazioni sociali), nuovi mercati e operatori (e.g., borsa sociale) e modalità di rendicontazione (e.g., bilancio sociale, bilancio di sostenibilità…).

Il CUAP, dunque, fonderà approcci teorici e pratici nell’identificazione delle strategie di investimento ad impatto sociale (i.e., impact investing). La didattica sarà online e sincrona il lunedì pomeriggio dalle ore 14.00. Oltre alle lezioni tradizionali, completerà il percorso formativo un project work finale per una completa condivisione dell’apprendimento tra i partecipanti stessi.

Cosa significa entrare nell’era della finanza ad impatto sociale? “Significa prepararsi non solo per un nuovo paradigma economico ma anche un fattore chiave per la costruzione di un futuro più sostenibile. La finanza ad impatto va oltre il mero rendimento economico”, spiega il Prof. Paolo Biancone, “ma risulta essere un insieme di strumenti che mirano a generare un beneficio tangibile per la società, coinvolgendo

attivamente gli investitori nell’ottenere sia un ritorno finanziario che un impatto positivo sulle comunità e sull’ambiente. Ciò richiede studio e un cambio di mentalità sia da parte delle aziende, sia da parte degli operatori che erogano capitali”.

Quali sono le premesse che hanno creato il CUAP in finanza ad impatto sociale? “Torino è da sempre una piazza vivace per lanciare e promuovere positivamente nuovi progetti formativi. Siamo stati pioneri dal 2019 a lanciare il programma formativo sulla “Valutazione di Impatto Sociale” che ha formato più di 210 persone e vanta ad oggi 5 edizioni, dal 9 Ottobre lo faremo con un approfondimento specifico sugli investimenti e gli strumenti per far si che il tessuto territoriale e le nostre aziende siano sempre più orientate all’emissione di nuovi strumenti e alla scelta di nuovi mercati di finanziamento”, spiega Silvana Secinaro, “lo faremo insieme e per le istituzioni del territorio, in primis, Camera di Commercio di Torino insieme al Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale nell’ambito di Torino Social Impact,, nonché le centrali cooperative come il Consorzio Il Nodo per Confcooperative Piemonte Nord e Inforcoop Ecipaa Piemonte per Legacoop Piemonte”.

[1] il Team di Ricerca del Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino è guidato da Paolo Biancone e Silvana Secinaro, Professori Ordinari di Economia Aziendale.