Il Museo Piemontese dell’Informatica – MuPIn (O.d.V.) è un’associazione di volontariato senza fini di lucro, fondata a Torino nel 2011 per preservare, valorizzare e trasmettere la memoria storica dell’informatica e delle tecnologie digitali. Creato da professionisti, docenti, ricercatori e appassionati, il MuPIn si propone di:

  • raccogliere, conservare e restaurare dispositivi, software, documenti e testimonianze legati all’evoluzione dell’informatica
  • promuovere la conoscenza critica dello sviluppo tecnologico e del suo impatto sociale, culturale ed economico
  • favorire l’educazione e l’alfabetizzazione digitale, rivolgendosi in particolare alle giovani generazioni e ai soggetti a rischio di esclusione
  • sensibilizzare sull’importanza del patrimonio digitale come parte integrante della memoria collettiva
  • contribuire alla riduzione del gender gap in ambito STEM, promuovendo l’accesso e l’interesse delle ragazze e delle donne nei campi scientifici e tecnologici

Il MuPIn realizza attività che rendono la storia dell’informatica viva, accessibile e fonte di ispirazione per le sfide future, costruendo ponti tra passato, presente e futuro dell’innovazione.

L’associazione opera in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030, impegnandosi a favorire l’istruzione di qualità, l’innovazione inclusiva e la valorizzazione del patrimonio scientifico e tecnico.

Nel perseguimento della propria missione, il MuPIn organizza esposizioni storiche e tematiche, laboratori didattici, workshop, incontri divulgativi e progetti di digital storytelling. Tra gli eventi principali figurano l’Ada Lovelace Day, dedicato alla valorizzazione delle donne nella scienza e nella tecnologia, e A Bit of [hi]story, rassegna che esplora l’evoluzione dell’informatica e il suo impatto sulla società contemporanea.

Il MuPIn collabora attivamente con enti culturali, scuole, festival scientifici e istituzioni accademiche, in particolare con il Dipartimento di Informatica e il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino (UniTo), contribuendo alla ricerca, alla formazione e alla divulgazione scientifica.

Dal 2019 il Museo ha la propria sede in Piazza Riccardo Valla 5, Torino, dove sta realizzando il nuovo allestimento museale, destinato a diventare un centro permanente di educazione, divulgazione e memoria digitale.