L’invecchiamento della popolazione ha determinato un incremento, particolarmente significativo negli ultimi anni, della domanda di cura da parte delle persone anziane. A fronte di un crollo dei finanziamenti pubblici al settore, le famiglie possono farsi carico direttamente delle persone anziane oppure rivolgersi a servizi e strutture private. Nessuna soluzione garantisce tuttavia il monitoraggio della persona anziana lungo l’intero arco della giornata senza intromissioni, per quanto benevole, nella sua quotidianità.

SensoArgento nasce da un’idea di Marcello Chiesa, ingegnere specializzato in intelligenza artificiale, per colmare questo vuoto, con l’obiettivo cioè di aiutare gli anziani e affiancare chi se ne prende cura grazie a prodotti e servizi high-tech progettati attorno ai loro bisogni e non invasivi. Il team si è consolidato nell’ambito di Talenti per l’Impresa, percorso di alta formazione della Fondazione CRT, ed è stato selezionato per partecipare alla fase finale del progetto. Attualmente è composto da Marcello stesso, Piero Potì, ingegnere con anni di esperienza nel settore biomedico, Sandro Sartoni, dottorando in ingegneria elettronica e Filippo Monti, sociologo impegnato in progetti dal forte impatto sociale.

La startup sta lavorando all’implementazione di Argo, un sistema di sensori non invasivi, piccoli e facili da installare, per il monitoraggio delle persone anziane nel proprio ambiente domestico. Posizionati nelle stanze dove l’anziano trascorre la sua giornata, i sensori verificano il rispetto della routine giornaliera e rilevano eventi anomali rispetto alle abitudini che la contraddistinguono, come un cambiamento nell’orario dei pasti o nel numero e nella durata delle visite in bagno, che potrebbero rivelare una  condizione di salute non ottimale.

I sensori dialogano con un hub che fornisce informazioni al caregiver, ad esempio il figlio o la nipote, tramite una app progettata per essere intuitiva e facile da usare: grazie a dati sempre aggiornati il caregiver può essere sempre al corrente dello stato di salute del proprio caro senza che questo percepisca alcuna intrusione nella propria vita quotidiana. Non solo, il sistema può rilevare e notificare immediatamente situazioni di potenziale pericolo.

Una delle situazioni più comuni per una persona anziana è proprio la perdita di orientamento durante la notte, situazione che può interessare anche soggetti con un elevato grado di autonomia e che può verificarsi sia in casa che all’interno di una struttura assistenziale. Il vagabondaggio notturno espone l’anziano a un rischio molto maggiore di caduta e aumenta la probabilità che lo stesso esca dalla propria abitazione. Il sistema di sensori su cui si basa Argo permette di rilevare tempestivamente, ad esempio, il momento in cui l’anziano dovesse alzarsi dal letto e accendere automaticamente delle luci di cortesia per aiutarlo nell’orientarsi. Allo stesso tempo, nel caso la persona uscisse dalla zona sicura, Argo invierebbe una notifica al caregiver, rendendo possibile prevenire una situazione di maggior pericolo.

La cifra di Argo è quindi quella della serenità: serenità della persona anziana di continuare a condurre la giornata secondo le abitudini di sempre e serenità del caregiver nel sapere che, in qualsiasi momento di bisogno del proprio caro o della persona assistita, sarebbe prontamente avvisato.

SensoArgento è stata vincitrice del premio Impatto al Demo day di Fondazione CRT.