Caleidos promuove, nell’ambito dei progetti finanziati dall’impresa sociale CON I BAMBINI, interventi per la prima infanzia (0-6 anni) nel periodo 2018-2021 in Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche e Basilicata. 42 soggetti, pubblici e privati, sul territorio nazionale e, in partnership tra loro, sostengono le iniziative con il coordinamento della Cooperativa Animazione Valdocco di Torino.

I partner di riferimento regionale (le cooperative Itaca per il Veneto/FVG; Labirinto per le Marche; Progetto Popolare per la Basilicata; Animazione Valdocco per il Piemonte) hanno avvertito lo sgretolamento delle relazioni intorno ai bambini che tende a isolarli e passivizzarli: gli adulti hanno poco tempo e poca importanza nei mondi dei bimbi, e così questi giocano, parlano, apprendono di meno. Occorre riconoscere le soggettività familiari in relazione con le comunità, ma anche affidare e riorganizzare le responsabilità educative a partire dalle famiglie. Restituire responsabilità educative genera relazioni di prossimità, porta bambini e famiglie a incontrare chi era fino a ieri distante, anche se vicino di casa. Le scuole, i giardini, gli spazi di attività devono essere vissuti insieme da bambini, famiglie, giovani, anziani, associazioni: l’esperienza comune moltiplica relazioni e aumenta il tempo educativo di adulti e bambini. Questo tipo di esperienze migliora la qualità, l’accesso, la fruibilità, l’integrazione e l’innovazione dei servizi esistenti e rafforza l’acquisizione di competenze fondamentali per il benessere dei bambini e delle loro famiglie attraverso approcci di Welfare Comunitario che coinvolgono i soggetti (comunità educante) i quali a loro volta, a vario titolo, si occupano di infanzia ed educazione nelle diverse comunità dove viene realizzato il Progetto.

AZIONI

1. Supporto alle scuole materne e agli asili nido. Facilitazione della mediazione famiglie/scuole e sostegno all’accesso di famiglie e bambini contattati nei Punti ad Alta Densità Educativa e nel Presidio ad Alta Densità Educativa da parte degli operatori.
2. Attivazione e gestione Presidi e Punti ad alta densità educativa. I Presidi sono sede di iniziative e back office, accoglienza famiglie e lavoro di comunità, con ramificazione delle attività (attraverso i Punti) verso le aree più a rischio di povertà educativa.
3. Supporto e potenziamento comunità educanti. Per aumentare il capitale relazionale delle famiglie fragili sono attivati contesti leggeri di incontro con famiglie prossime interessate e disponibili ad attività di scambio (tempo, informazioni, affetti, oggetti,…); in ogni territorio è attivato un Tavolo di Comunità Educante (Ta.C.Ed.) che coinvolge gli attori territoriali in attività di monitoraggio e coprogrammazione delle azioni locali per la prima infanzia.
4. Supporto rilievo bisogni sanitari infantili e rinforzo risposte diagnostiche e terapeutiche. Attività per rilevare precocemente disturbi a rilevanza sanitaria e sostenere l’accesso delle famiglie ai servizi specialistici dedicati.
5. Stesura, tutoraggio e supporto Patti Educativi di Famiglia. Promozione e Contratto tra tutor e adulti della famiglia coinvolta per incrementare qualità vita educativa famiglia e, conseguentemente, della comunità.

IMPATTO

Il sistema di misurazione dell’impatto, progettato e curato dal Centro di Ricerca Internazionale Tiresia del Politecnico di Milano, prevede due metodologie:
Social impact assessment (SIA) e relativa social value chain: output (risultati) – outcome (cambiamenti generati sui beneficiari), e impatti (cambiamenti generati a livello paese).

A partire dalle 5 macro azioni e rispetto ai beneficiari è stata costruita la catena del valore nazionale. Nella piattaforma si trovano tutti gli indicatori di risultato a cui sono stati associati gli indicatori di outcomes e le singole finalità gli indicatori di impatto. Tra gli outcomes: l’aumento dell’inclusione sociale e del benessere; il rafforzamento della partecipazione sociale e delle relazioni sociali e istituzionali; l’aumento dell’accessibilità ai servizi per l’infanzia da parte delle famiglie, la diminuzione di famiglie a rischio di povertà educativa, l’aumento dell’autoefficacia familiare e genitoriale, aumento delle competenze educative genitoriali; la riduzione del disagio educativo infantile, la riduzione preventiva di possibili disturbi a rilevanza sanitaria e aumento dell’accesso ai servizi specialistici dedicati, il rafforzamento, miglioramento delle capacità di interazione dei bambini, rafforzamento competenze cognitive e non cognitive dei bambini. Al fine di quantificare gli indicatori di outcome verranno realizzate delle interviste quali-qualitative alle famiglie, ai bambini e alle scuole/operatori in base a scale riconosciute in letteratura.

La quantificazione a due anni (attribuzione finale e moltiplicatori) avverrà grazie ai Ta.C.Ed. che assicurano la sostenibilità di lungo periodo; opportunamente supportati, potranno monitorano gli impatti a 24 mesi dal termine delle attività.

ENTI PROMOTORI

Le cooperative Itaca, Veneto/FVG; Labirinto, Marche; Progetto Popolare, Basilicata; Animazione Valdocco, Piemonte.

ALTRI PARTNER E ORGANIZZAZIONI

• Piemonte – Torino: ass.ne volontariato 360, Comune di Torino.
• Piemonte – Settimo Torinese TO: Fondazione comunità solidale, Palaver, ASL TO 4, Unione Comuni Nord Est TO, Comune Settimo T.se, Ist. comprensivo Settimo III, Ist. comprensivo Settimo IV.
• Veneto – San Vendemiano TV: Fondazione comunità sinistra Piave, coop. Stella, ULSS 2, Ist. comprensivo Conegliano 1 F. Grava.
• Friuli Venezia Giulia – Pordenone: Fondazione Well Fare, coop. Abitamondo, coop. Melarancia, ass.ne genitori Melarancia, Comune Cordenons, Comune Pordenone, Ist. compr. Pordenone Centro, Ist compr. Cappella Maggiore, Ist. compr. Pordenone Sud, Ist. compr. Rorai Cappuccini, Ist compr. Pordenone Torre, AAS 5.
• Marche – Pesaro: Fondazione Noi Domani, Comune Gabicce Mare, Comune Gradara, Comune Pesaro, Unione Comuni Pian del Bruscolo, Ist. compr. Elio Tonelli.
• Basilicata – Montescaglioso MT: Centro Servizio Volontariato MT, Comune di Montescaglioso, Ist. compr. Palazzo-Salinari, USL 4.
• Altri: Politecnico di Milano (soggetto valutatore, Tiresia), Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore