15/01 scadenza Call SENSENET Torino per responsabili HR

Fino al 15 gennaio è aperta la Call per partecipare al corso pilota sui temi del Diversity & Inclusion, dedicata a manager e responsabili delle risorse umane di imprese sociali e del Terzo Settore, promossa da Open Incet – Open Innovation Center Torino, in collaborazione con la Fondazione Giacomo Brodolini e i suoi partner.

I soggetti interessati parteciperanno a un corso pilota di formazione gratuito, della durata di 1 giornata, sui temi legati a Diversity & Inclusion (D&I) e gestione delle risorse umane all’interno della propria organizzazione. L’attività è promossa nell’ambito del progetto SENSENET, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Erasmus +.

SENSENET è un progetto Erasmus + a cui la Fondazione Giacomo Brodolini partecipa come partner italiano del Consortium. Il progetto si propone di creare un modello di rete di apprendimento a supporto di manager e HR delle imprese dell’economia sociale, per affrontare le sfide nel reclutamento, il benvenuto e il mantenimento delle persone vulnerabili all’interno della loro organizzazione. Oltre all’Italia, sono coinvolte all’interno del progetto altre 6 organizzazioni provenienti da Danimarca, Francia, Portogallo e Romania.

A chi è rivolta la call

La call è rivolta a 25 manager e responsabili delle risorse umane di imprese sociali e organizzazioni attive nel terzo settore e nell’Economia Sociale che abbiano almeno 5 dipendenti. Una quota pari al 20% dei posti è dedicata a giovani imprenditori/imprenditrici che abbiano avviato una startup o un’impresa nell’ambito dell’innovazione sociale. La Call è aperta anche a formatori e formatrici attivi/e nel Terzo Settore interessati ai temi della D&I.

Cosa prevede la call

I beneficiari selezionati avranno la possibilità di partecipare a una giornata di formazione pilota (prevista per il giorno 22 gennaio 2020 dalle 13.30 alle 18.30) che riguarderà una selezione dei contenuti relativi al corso di formazione offerto da SENSENET. I partecipanti avranno anche la possibilità di conoscere e testare il Performance Assessment Tool sviluppato dal progetto SENSENET e accessibile gratuitamente online, per un’autovalutazione sui bisogni formativi personali in ambito Diversity & Inclusion.

Ulteriori dettagli

Il corso completo, fruibile online dalla seconda metà del 2020 su una piattaforma dedicata, consisterà in 6 moduli didattici, per un totale di 60 ore di formazione online e sarà somministrato in modalità blended learning. Le attività permetteranno ai partecipanti di entrare in contatto con il network transnazionale creato attraverso le attività del progetto e opportunità internazionali. La sede del corso è Open Incet, Piazza Teresa Noce 17, 10155 Torino.

Come partecipare

Per partecipare alla selezione occorre compilare il modulo di adesione scaricabile all’indirizzo fondazionebrodolini/Sensenetcall e inviarlo all’indirizzo email info@openincet.it, citando nel subject del messaggio “Call for SENSENET Pilot Testing entro le ore 24.00 del giorno 15 Gennaio 2020. Al modulo di adesione va allegato il proprio curriculum vitae. La selezione dei partecipanti avverrà sulla base dei materiali inviati. In alcuni casi, la commissione selezionatrice potrà chiedere un colloquio via Skype. I selezionati riceveranno conferma tramite e-mail entro il 20 gennaio 2020.

Per maggiori informazioni contattare gli organizzatori all’indirizzo email info@openincet.it

15/01/20 Impactwise 2020: una nuova catena del valore per l’impatto sociale

Il Cottino Social Impact Campus, primo centro in Europa dedicato all’impact education,  si presenta con una conferenza internazionale in programma il 15 gennaio 2020 nella quale interverranno i docenti che animeranno la vita e le attività formative del Campus.

L’appuntamento è alle OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino dalle 10 alle 17,30, per una giornata di approfondimento e confronto per avviare una riflessione sulla cultura dell’impatto e della sostenibilità sociale che, a partire dal Campus, si vuole diffondere in Italia e nel mondo.

Il Cottino Social Impact Campus si trova all’interno della Cittadella politecnica di corso Castelfidardo: i corsi partiranno a febbraio 2020 e saranno aperti a studenti universitari, imprenditori, manager pubblici e privati del mondo dell’impresa e del terzo settore, e a tutti coloro che sono interessati a costruire cultura dell’impatto sociale come leva trasformativa per la società.

Tra i relatori del convegno sono confermati i nomi di due economisti di fama internazionale: Mariana Mazzucato, professoressa di Economics of Innovation and Public Value all’University College London, e Raghuram Rajan, professore di Finance alla University of Chicago Booth School e Governatore della Banca Centrale Indiana fino al 2016. La giornata prevede la partecipazione dei keynote speaker Kai Hockerts, professore in Social Entrepreneurship alla Copenhagen Business School, e Guido Palazzo, professore di Business Ethics all’HEC di Losanna, e due panel di approfondimento sul social impact con i più importanti esperti nazionali e internazionali del settore. Stiamo parlando di Chris Langwallner, padre del Nutritional Paradox; Ezio Manzini, esperto in design per la sostenibilità; Mario Calderini, direttore del Centro di ricerca sulla finanza e l’innovazione sociale della School of Management del Politecnico di Milano nonché portavoce di Torino Social Impact; Filippo Barbera, professore dell’Università di Torino membro del Circular Economy Lab; Virginia Tassinari della Luca School of Arts in Belgio; Paolo Venturi, direttore di Aiccon e della The FundRaising School; Flaviano Zandonai, ricercatore dell’Euricse, e Lisa Di Carlo, sociologa delle migrazioni e del cambiamento alla Brown University.

Il convegno è gratuito e aperto a tutti fino a esaurimento posti, previa registrazione al link https://bit.ly/34a32b0.

Ulteriori informazioni su www.cottinosocialimpactcampus.org.

 

 

12/12 Presentazione CasaBottega

Giovedì 12 dicembre 2019 alle ore 11.15 presso via Baltea 3 presentazione pubblica del progetto CasaBottega – Spazi creativi per abitare il quartiere e del bando per giovani artisti e creativi.

Interverranno:
Sandra Aloia, Compagnia di San Paolo
Carlotta Salerno, Presidente Circoscrizione 6
Marco Giusta, Assessore al Decentramento e Periferie e Politiche Giovanili Città di Torino

CasaBottega è il progetto che trasforma le serrande abbassate di Barriera di Milano in laboratori artistici. Un intervento diffuso di rigenerazione urbana per dar vita a luoghi creativi con residenza, per sperimentare tra abitanti, artiste e artisti nuove forme di cittadinanza attiva.

A conclusione della conferenza stampa e della presentazione pubblica seguirà il primo appuntamento con Walkabout a cura di Carlo Infante.

CasaBottega è un progetto di Sumisura Aps, Città di Torino – Divisione Decentramento Giovani e Servizi, Circoscrizione 6, Associazione Respons/Ability e Liberitutti scs, con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito di CivICa – Progetti di Cultura e Innovazione Civica.

11, 12 e 16 dicembre: tre giorni di workshop dedicati al Bando Seed2019

La Compagnia di San Paolo organizza un workshop dedicato alle imprese sociali che sono interessate a candidarsi al Bando Seed_Social Enterprises, Efficiency & Development – edizione 2019.

Strumenti di base
Workshop sul valore delle consulenze
e introduzione alle metriche per la valutazione d’impatto

Il workshop viene replicato in 3 date e si terrà nell’orario 10-13 presso la Sala Conferenze della Compagnia di San Paolo in Piazza Bernini 5, Torino:

  • Mercoledì 11 dicembre 2019
  • Giovedì 12 dicembre 2019
  • Lunedì 16 dicembre 2019

Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: un breve workshop strettamente collegato al bando, incentrato sul valore delle consulenze e sulle metriche per la valutazione d’impatto. Segue aperitivo di networking.

Per iscriversi, occorre inviare una email ad adesione@compagniadisanpaolo.it indicando nome e cognome, organizzazione e data scelta. N.B. Sarà possibile iscriversi ad una sola giornata.

 

Il bando Seed si rivolge ad imprese sociali del territorio piemontese che intendano implementare nuove strategie e processi di sviluppo in grado di attivare cambiamenti strategici, gestionali e organizzativi e che possano contribuire ad aumentare la propria impact investment readiness.

Homes4All

Martedì 3 dicembre è stato presentato a Palazzo Civico Homes4All, un progetto innovativo a sostegno dell’housing sociale attraverso l’acquisizione di immobili. Il progetto vede operare insieme alla Città di Torino enti privati profit e non profit tra i quali Brainscapital, Homers, ACMOS, Camera di Commercio di Torino e Compagnia di San Paolo.

Il progetto ha ottenuto dal governo un finanziamento di 150mila euro, prima tranche di un contributo del Fondo nazionale d’innovazione sociale a cui potrebbero aggiungersi risorse fino a circa un milione e mezzo di euro, mentre altri 150mila euro sono già nella disponibilità di finanziatori privati, pronti per essere investiti.

Homes4All promuoverà una strategia di servizio sociale abitativo inedita rispetto all’attuale, dall’individuazione delle proprietà, libere o occupate, che potrebbero provenire sia dalle procedure giudiziarie, sia da altra origine, quali ad esempio appartamenti inutilizzati o da donazioni ad hoc. Obiettivo non secondario sarà anche quello di intervenire sulle dinamiche abitative degli inquilini al fine di promuovere la creazione di meccanismi partecipativi, collaborativi e inclusivi di abitazione.

La gestione complessiva degli immobili – sia quelli provenienti da privati sia quelli acquistati nel mercato immobiliare o provenienti da aste giudiziarie – sarà affidata a una NewCo. La società veicolo fornirebbe servizi orientandosi in due direzioni: in caso di immobile libero, provvede alla ristrutturazione a fini di rivendita o di inserimento nei canali dell’affitto sociale; in caso di casa occupata, l’istituto si fa carico di stralciare la situazione debitoria dell’occupante, il quale riprenderà a pagare un affitto calmierato.

Si tratta di una decisione molto importante sotto il profilo umanitario per la diffusione di modelli che mirano alla soddisfazione di bisogni sociali emergenti, secondo lo schema della finanza di impatto. E’ una proposta che nasce facendo leva sul know how dell’ecosistema torinese dove è giocoforza strutturare idee innovative, traendo ispirazione da processi di ibridazione e contaminazione che trovano nella piattaforma Torino Social Impact un punto di ancoraggio.

Il risparmio stimato per la Città di Torino, in relazione al costo sostenuto per la messa a disposizione di strutture destinate all’emergenza abitativa, ammonta a circa 450mila euro, rendendo più efficiente l’impiego delle risorse.

06/12 GrandUp! Generiamo impatto sociale

Fondazione CRC e la Camera di Commercio di Cuneo organizzano venerdì 6 dicembre a Cuneo ( ore 14.30 presso l’Auditorium Foro Boario in via Carlo Pascal 5C) la presentazione di GrandUp! Generiamo impatto sociale e delle azioni per rendere la provincia di Cuneo un ecosistema favorevole allo sviluppo di imprenditorialità a impatto sociale.

La partecipazione è aperta e gratuita previa iscrizione, fino a esaurimento posti.

Programma
Saluti istituzionali
Giandomenico Genta, Presidente Fondazione CRC
Ferruccio Dardanello, Presidente Camera di Commercio di Cuneo
Domenico Paschetta, Presidente CISeM Cuneo

Panel discussion
Social innovation e social entrepreneurship la visione dell’UE
Grzegorz DROZD, European Commission DG for Internal Market, Industry, entrepreneurship and SMEs
Impact economy, impresa sociale, social procurement e impact investing in Italia
Mario Calderini, full professor, School of Management Politecnico di Milano
Placed-based innovation, analisi e suggestioni di sviluppo per la provincia di Cuneo
Flaviano Zandonai, Sociologo, Open Innovation Manager presso Gruppo Cooperativo Cgm
Un modello di economia rigenerativa: il caso Made in Carcere
Luciana delle Donne, CEO e Founder di Made in Carcere

Presentazione di GrandUP! generiamo Impatto Sociale
Andrea Silvestri, Direttore Fondazione CRC

Modererà l’incontro il giornalista Francesco Antonioli

28/11 Presentazione bando Seed

Giovedì 28 novembre 2019 dalle ore 11.00 alle 13.30 (presso l’Off Topic in via Pallavicino 35, Torino)  la Compagnia di San Paolo presenta l’edizione 2019 del bando Seed_Social Enterprises, Efficiency & Development, aperto alle imprese sociali della regione Piemonte che intendono avviare un processo di analisi dei propri bisogni e progettare e attuare un piano di sviluppo in grado di attivare cambiamenti strategici, gestionali e organizzativi.

Per partecipare alla presentazione di Torino – e in diretta in tre diverse sedi a Cuneo, Alessandria e Vercelli  – è richiesta la registrazione in questa pagina.

Sarà inoltre possibile seguire l’evento in modalità Webinar iscrivendosi a questo link

Il bando Seed mira ad aumentare l’impact investment readiness delle imprese sociali attraverso la progettazione e la realizzazione di processi di sviluppo – generati all’interno delle imprese sociali stesse e frutto delle loro idealità, esperienze e competenze – che siano in grado di attivare cambiamenti strategici, gestionali e organizzativi.

30/11 Co-City Camp

Le azioni finalizzate alla cura, alla gestione condivisa e alla rigenerazione dei beni comuni urbani attivate sul territorio torinese grazie al progetto Co-City – finanziamento europeo Urban Innovative Actions (UIA) – nel triennio 2016/19  si presentano alla città sabato 30 novembre (dalle 16.30 alle 19.30) presso Rinascimenti Sociali.

Gruppi di cittadini, associazioni ed enti coinvolti nei patti di collaborazione attivati insieme alla Città di Torino racconteranno ai visitatori il percorso avviato, i primi risultati e le prospettive per il futuro attraverso allestimenti e stand che permettono il dialogo diretto con chiunque sia curioso di conoscere o di partecipare attivamente alle attività avviate.

L’ingresso è libero e gratuito.

Bottom Up! Quando la città si trasforma dal basso

Bottom Up! Quando la città si trasforma dal basso è il nuovo festival di architettura di Torino promosso dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione per l’architettura / Torino, che si terrà dal 1° al 10 maggio 2020.

È possibile partecipare sin d’ora candidando progetti di trasformazione del territorio torinese, che saranno promossi e accompagnati in un percorso di realizzazione. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 16 gennaio 2020.

Bottom Up! è un festival che ha l’ambizione di generare nuove architetture e trasformazioni urbane a partire dal “basso”. Una grande chiamata ai progettisti e all’associazionismo cittadino che trasforma il festival in un grande processo di crowdfunding collettivo. Il festival è infatti in prima istanza una ricerca (e un accompagnamento) di idee e proposte di trasformazione reale degli spazi e luoghi della nostra città. Dalle idee alla rete di relazioni sociali, le strategie di comunicazione, la raccolta fondi, fino ad arrivare al successivo inizio lavori.

La call – disponibile sul sito del festival – è pensata per gruppi di cittadini, scuole, artisti e collettivi, associazioni, imprese, progettisti, portatori di una proposta di intervento, budget e possibili sostenitori. I progetti potranno riguardare spazi interni o esterni, luoghi abbandonati (oppure molto frequentati), luoghi pubblici, collettivi o privati, giardini, parchi, cortili, spazi residuali, edifici sottoutilizzati, chioschi, negozi sfitti o coperture di edifici. Un unico vincolo: che nel gruppo proponente sia presente almeno un architetto.

Alle 12 proposte più interessanti viene offerta la partecipazione a un percorso di formazione che fornirà tutti gli strumenti per costruire la campagna di crowdfunding più appropriata e più efficace. Come funziona il crowdfunding, narrazioni e stoytelling, utilizzo efficace degli strumenti digitali e social.

Torino 15/11/2019 – Workshop: Economia fondamentale e innovatori sociali

Il progetto A.P.P. VER – Apprendere Per Produrre Verde, cofinanziato dal programma ALCOTRA di cui la Città Metropolitana di Torino è capofila, promuove l’avvicinamento tra la domanda e l’offerta formativa della green economy, nella prospettiva di produrre nuovo lavoro, innovare quello tradizionale e creare nuove collaborazioni e relazioni sul territorio.

Tra le altre azioni, il progetto mette a disposizione di insegnanti e dirigenti di scuole secondarie di primo e secondo grado di tutti gli indirizzi; formatori; direttori; responsabili della progettazione o altre figure responsabili delle agenzie di formazione professionale; altri attori del territorio implicati nei processi di cambiamento che integrano lo sviluppo socio-economico e culturale la proposta formativa ““APPRENDERE PER PRODURRE VERDE. FORMAZIONE DEI FORMATORI”

Quando si dice che l’istruzione, la formazione e l’educazione sono le fondamenta dell’Agenda 2030  a quali processi, conoscenze, competenze e valori ci si riferisce? La transizione verso un nuovo modello di sviluppo socio-economico mette a dura prova chi educa e forma: crea una tensione fra conservazione e innovazione e richiede di mettere in discussione i saperi e le competenze e di avere (anche un po’) il coraggio di rompere gli equilibri. I sette ambiti tematici oggetto della proposta formativa sono stati elaborati da insegnanti di scuole secondarie di primo e secondo grado di più indirizzi e di agenzie di formazione professionale che hanno sperimentato “curvature” dei profili di competenza, curricolari e metodologiche nell’ambito delle fasi sperimentali di A.P.P. VER., al fine di avvicinarsi ai cambiamenti del sistema produttivo per la green economy e lo sviluppo sostenibile.
La Formazione dei Formatori APPRENDERE PER PRODURRE VERDE prosegue nella settimana dall’11 al 15 novembre 2019, curata da Città metropolitana di Torino e IRES Piemonte, in collaborazione con CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino.

Workshop – Economia fondamentale e innovatori sociali

dalle 14.30 alle 18.30 presso la Città metropolitana di Torino, Salvatore Cominu di Ires Piemonte conduce il workshop nell’ambito del filone tematico “I beni comuni e l’innovazione sociale per lo sviluppo sostenibile” individuato dall’indirizzo Economico Sociale del Liceo G. F. Porporato di Pinerolo coinvolto in A.P.P. VER.

La Formazione è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento del personale docente della scuola.

Iscrizioni ancora aperte!

Per conoscere meglio i docenti e i contenuti dei workshop e delle visite, iscriversi e consultare l’intera proposta articolata in 7 ambiti tematici, è possibile consultare la pagina dedicata oppure il catalogo dettagliato.

Borsa Sociale di Torino: avviato il gruppo di lavoro

Nel mese di ottobre è stato avviato il gruppo di lavoro che ha l’incarico di definire lo studio di fattibilità confrontando le esperienze simili (Londra, Singapore, New York, Johannesburg), analizzando il sistema della domanda ed offerta, sviluppando i requisiti di accesso ed i relativi processi di controllo, definendo il modello di sostenibilità finanziaria.

Il gruppo di lavoro è composto da Camera di Commercio di Torino, Borsa Italiana, Compagnia di San Paolo, Centro Internazionale di Ricerca sull’impatto sociale Tiresia del Politecnico di Milano, l’Università Bocconi, l’Università di Torino, la Fondazione Denegri e la società Avanzi specializzata in progetti di sostenibilità, che già nel 2009 aveva realizzato uno studio sul tema.

Tra le sedi possibili della Borsa Sociale, l’edificio della ex Borsa Valori di Piazza Valdo Fusi di proprietà della Camera di Commercio di Torino.

Presentazione Osservatorio imprenditorialità sociale e Centro Misurazione Impatto

Lunedì 4 novembre (ore 11–12.30) presso la Sala Giolitti di Torino Incontra,  si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’Osservatorio imprenditorialità sociale e delle attività del Centro di Competenza per la misurazione dell’impatto.

Interverranno:

Apertura dei lavori
Vincenzo Ilotte, Presidente Camera di commercio di Torino

La prospettiva di Torino Social Impact
Mario Calderini, Professore ordinario Politecnico di Milano, Presidente del Comitato imprenditorialità sociale e Torino Social Impact

I numeri dell’imprenditorialità sociale
Alberta Coccimiglio, Camera di commercio di Torino

Le linee Guida del Centro di competenza per la misurazione dell’impatto sociale
Stefania Buffa, Human Foundation

Il Corso accademico sulla Valutazione dell’Impatto
Paolo Biancone, Professore ordinario Università di Torino e membro del Comitato imprenditorialità sociale

La partecipazione è gratuita tramite conferma mail a comitatoimprenditorialitasociale@to.camcom.it

Presentazione di Torino Social Impact Art Award

La comune vocazione alla sperimentazione ha portato Torino Social Impact e Artissima a concepire un progetto che mira ad allargare il perimetro d’azione dell’innovazione sociale all’arte contemporanea.

ART AWARD è un bando per giovani talenti, un progetto formativo, una residenza, un innovativo sistema di produzione d’arte e sarà presentato in anteprima ad Artissima 2019 nel corso di un talk il 3 novembre alle 15.30 nella Sala Meeting Point.

Focalizzandosi sullo spazio che il multiculturalismo ha nella società contemporanea, ART AWARD mira a proporre nuove relazioni e scenari inaspettati attraverso i linguaggi e lo sguardo di giovani artisti dal background multi-culturale. Puntando sulla visibilità di questi talenti nel mondo italiano dell’arte contemporanea, il progetto mira a trasformare positivamente la percezione di ciò che può comunemente apparire come lontano, estraneo o diverso.

Alla presentazione interverranno Ilaria Bonacossa – Direttrice Artissima, Mario Calderini – Politecnico di Milano e Portavoce Torino Social Impact, Antonio Damasco – Direttore Rete Italiana di Cultura Popolare. Modera Francesco Antonioli, giornalista.

Per approfondire, vai alla scheda del bando sul sito TSI (scadenza: 11 marzo 2020)

Design Thinking: co-creazione per la città del futuro

Città Metropolitana Torino, SocialFare ed Experientia hanno il piacere di invitarvi ad un incontro aperto sul ruolo del Design Thinking nelle politiche di amministrazione urbana

Design Thinking:
co-creazione per la città del futuro

Giovedì 17 ottobre dalle 16.00 alle 18.00 @ Circolo del Design Torino

Quali opportunità offre l’approccio Design Thinking alle politiche di amministrazione urbana? Storie di successo ed esperti internazionali a confronto.

L’evento si concluderà con la firma del Memorandum of Understanding tra Città Metropolitana di Torino e SocialFare per l’implementazione del Design Thinking orientata al miglioramento dei processi organizzativi della città metropolitana.

L’evento si inserisce nel programma Torino Design of the City – la città del futuro ed è parte del progetto DESALPSDesign your Business Innovation , cofinanziato dal programma europeo di cooperazione transnazionale Alpine Space di cui Città Metropolitana di Torino è partner.

Programma e iscrizioni

Torino Social Impact ricerca un PM Junior

Torino Social Impact amplia il suo team e cerca un Project Manager – Junior che abbia le competenze per accompagnare la realizzazione dei progetti operativi e delle attività di comunicazione e sia dotato di iniziativa, autonomia, flessibilità e interesse per un progetto al servizio della collettività e del territorio.

Maggiori dettagli in questo link.

Accelera con SocialFare: aperte le nuove call per progetti e startup a impatto sociale

SocialFare, il primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia, lancia due nuove call per selezionare i team che accederanno ai programmi di accelerazione della primavera 2020:

  • Design Your Impact #3 per progettualità da sviluppare come opportunità imprenditoriali ad impatto
  • FOUNDAMENTA#9 per startup a impatto sociale pronte a crescere e ad attrarre investimenti

 Deadline candidature: 06 GENNAIO 2020 | socialfare.org/acceleraconnoi  

Mentre fanno il loro ingresso in SocialFare i team selezionati in estate per partecipare ai programmi Design Your Impact #2 e FOUNDAMENTA#8, già si aprono le candidature per il prossimo round, rispettivamente le edizioni #3 e #9 dei percorsi di accelerazione di imprenditorialità ad impatto sociale.

Lunedì 23 settembre sono stati accolti in Rinascimenti Sociali – la grande sede nel cuore di Torino dove SocialFare lavora, ospita e connette attori e iniziative del mondo dell’Innovazione Sociale – i team di Biova Beer, Functionable, Barot, Aichi, Edafe, Egacomp nella loro prima giornata di accelerazione. I team di Design Your Impact, provenienti da Puglia, Sicilia, Abruzzo e Piemonte, saranno coinvolti in un percorso di accompagnamento di 10 giornate che terminerà a novembre con un Opportunity Day, mentre le startup di FOUNDAMENTA proseguiranno con l’accelerazione intensiva fino al 23 gennaio 2020, data in cui si presenteranno agli investitori nel corso del Social Impact Investor Day.

Per partecipare alla prossima edizione è possibile candidarsi fino al 6 gennaio 2020:

  • Design Your Impact #3 è un percorso di accompagnamento rivolto a team informali, associazioni, cooperative, imprese sociali con un’idea progettuale da sviluppare in forma di opportunità imprenditoriale innovativa e d’impatto
  • FOUNDAMENTA#9 è un programma di accelerazione intensiva per startup costituite/costituende con prototipo testato o prodotto sul mercato o imprese che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo

Entrambi i programmi sono riservati a progettualità intese a generare un impatto positivo sulle comunità con cui interagiscono. Ciascun programma si avvale dell’expertise di un team specifico di SocialFare e della sua rete di professionisti di eccellenza.

Call DESIGN YOUR IMPACT #3

https://socialfare.org/designyourimpact

Accelerazione di progetti ad Impatto Sociale

  • 5 moduli tematici teorico/pratici (10 giornate full-time) nel periodo settembre/novembre 2019 a Torino
  • Acceleration Team dedicato
  • Opportunity Day con possibilità di confronto con il nostro network di professionisti
  • Cash Wallet & Follow on*per i migliori team
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

(*) In occasione dell’Opportunity Day che chiuderà il programma, una commissione di esperti potrà decidere di assegnare un budget (cash wallet) fino a 2mila € ad alcuni team per la realizzazione di azioni concordate, nonché di offrire ai migliori progetti la possibilità di accedere direttamente al Selection Day di FOUNDAMENTA#10. In questo caso è previsto un periodo di follow on per accompagnare i team nella preparazione del pitch per il Selection Day.

Call FOUNDAMENTA#9

https://socialfare.org/foundamenta

Acceleration for Social Impact Startups

  • 4 mesi di accelerazione residenziale full-time
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa/startup selezionata in cambio di equity fino al 15% (di cui fino al 35%, in funzione dell’investimento, da corrispondere a SocialFare per i servizi di accelerazione)
  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angelprivate investor e family office fra cui gli impact investor del veicolo SocialFare Seed: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

IL NOSTRO MODELLO SISTEMICO DI ACCELERAZIONE

La nostra proposta, innovativa e unica in Italia, nasce grazie all’expertise maturata dai team SocialFare – insieme al network di professionisti di eccellenza che collaborano con noi – su più livelli.

Lo Startup Acceleration Team di SocialFare vanta al suo attivo 8 programmi di accelerazione d’impresa, con 50 startup selezionate fra oltre 840 candidature ricevute attraverso le call FOUNDAMENTA4 milioni di euro il funding raccolto complessivamente dalle startup accelerate, con risultati in crescendo nell’ultimo anno con i round di finanziamento chiusi in particolare da Synapta / ContrattiPubblici.org, Epicura e Wher (si veda la rassegna stampa: www.socialfare.org/rassegnastampa).

Design Your Impact è un percorso di accelerazione di conoscenza ideato e testato da SocialFare dal 2017 – con le prime sperimentazioni sui territori di Torino e di Cuneo – al fine di condividere e mettere a sistema le competenze acquisite includendo nella proposta di accelerazione una fascia più ampia di soggetti impegnati in progettualità innovative a impatto sociale: non solo startup e imprese pronte allo scale-up, ma anche business idea e realtà progettuali ad uno stadio diverso nel percorso di creazione di impresa ad impatto sociale.

Al via la Social Crowdfunding Academy

Giovedì 26 settembre prende il via la seconda edizione della Social Crowdfunding Academy, il percorso di formazione sul tema crowdfunding per soggetti del terzo settore selezionati dalla call del Comune di Torino nell’ambito della misura 331b del PON Metro.

La Social Crowdfunding Academy è suddivisa in sei incontri e terminerà venerdì 11 ottobre. Al termine i partecipanti potranno candidare il proprio progetto per essere accompagnati e supportati nella realizzazione di una campagna di crowdfunding.

Nel corso del primo incontro verrà inoltre lanciata la campagna di crowdfunding del progetto in-tessere del gruppo Abele, tra i sei progetti accompagnati dalla prima edizione della Call nel 2018.

L’Academy si inserisce nell’attività dell’European Crowdfunding Center, il centro di competenze sul crowdfunding con sede a Incet.

La svolta della Sostenibilità e il ruolo della Social Innovation

People | Impact | Growth.
EXAR Social Value Solutions modererà a Torino un incontro incentrato su Green Economy, Social Impact, Innovation Technology e Finanza d’Impatto.

La Green Economy sarà trattata con Wave for Energy, spin-off del Politecnico di Torino leader nella progettazione e realizzazione di sistemi per la produzione di energia elettrica dalle onde del mare. E con Reale Group che si parlerà dell’evoluzione della sostenibilità col progetto Power Coders. Una scuola di formazione informatica per rifugiati unica realtà del genere sul territorio italiano e piemontese. Banca Mediolanum sarà presente per il settore Innovation Technology. Mentre, per il settore del Social Impact sarà coinvolta la no-profit Hackability nata a Torino nel 2016 che, tramite la co-progettazione e la fabbricazione digitale, produce inclusione sociale e partecipazione. Per chiudere il cerchio si parlerà di Finanza d’impatto con il Professor Mario Calderini che parlerà per Torino Social Impact.

L’evento avrà luogo sabato 28/09/2019 dalle 9.00 alle 13.00 presso Nuvola Lavazza, Torino.

Per maggiori informazioni, programma completo e prenotazioni:
https://www.statigeneralimondolavoro.it/11/50/Svolta-della-sostenibilita

Con Reseau Entreprendre Piemonte, Porto Antico di Genova, Topcon, Iren Energia.

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Impact Investing

Vieni a scoprire tutta la programmazione delle attività d’investimento per business angels, startup ad impatto e al femminile.

 

ll 24 settembre dalle ore 17:30 presenteremo le opportunità per le startup ad impatto e i club di business angels che grazie alla collaborazione con Impact Hub Milano arrivano anche a Torino.

Sei un business angel o vuoi diventarlo?

Potrai entrare a far parte del club di Impact Angels e scoprire Angels4Women, il primo gruppo di Women Business Angels per sviluppare le startup al femminile.

Sei una startup ad impatto?

Vieni a conoscere come i gruppi di Impact Angels e Angels4Women e il nuovo programma IHM Acceleration possono supportare la tua idea imprenditoriale.

 

LA PARTECIPAZIONE E’ GRATUITA PREVIA REGISTRAZIONE QUI.

PROGRAMMA

17:30-18:00 | Accredito

18:00-18:15 | Welcome

Paolo Russo, Presidente di Impact Hub Torino

18:15-20:00 | Impact investing: investire con senso

Marco Nannini, CEO di Impact Hub Milano

Matteo Bina, Incubation Manager di Impact Hub Milano

  • Chi sono i business angels e presentazione del percorso “How to become a business angel”
  • Impact Angels: il club di business angels promosso da Impact Hub
  • Presentazione del Club Deal 2019 e IHM Acceleration

Laura Cosa, CEO di Impact Hub Torino

  • Angels4Women: il gruppo di Women Business Angels per l’imprenditorialità femminile

20:00 | Aperitivo & Networking

 

About Impact Angels

Impact Angels è la membership esclusiva per Business Angels che dà la possibilità di incontrare startup early stage ad alto impatto sociale selezionate dal team di Impact Hub, durante gli eventi organizzati nel corso dell’anno. I prossimi appuntamenti sono fissati per il 2 ottobre 2019 e il 4 dicembre 2019.

About Angels4Women

Angels4Women è il gruppo di Women Business Angels nato con l’obiettivo di sostenere l’imprenditorialità femminile su iniziativa di AXA e Impact Hub Milano. Cerca startup o aziende a conduzione femminile o che si rivolgono prevalentemente a clienti donne. Il prossimo appuntamento è fissato per il 23 ottobre 2019.

Corso sulle Competenze per l’Innovazione Sociale presso Open Incet

Open Incet – Open Innovation Center Torino, in collaborazione con la Fondazione Giacomo Brodolini e i suoi partner, grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, promuove un programma finalizzato a sostenere l’evoluzione del Terzo Settore verso modelli di innovazione sociale sostenibili: il Corso sulle Competenze per l’Innovazione Sociale.

L’obiettivo è duplice, da un lato creare una nuova figura professionale, il Chief Social Innovation Officer (CSIO), dall’altro apprendere dalle esperienze e dalle necessità del Terzo Settore per contribuire ad accrescerne l’impatto attraverso la costruzione di nuove competenze e capacità organizzative. È necessario anche per il Terzo Settore investire in capitale umano per generare nuove idee e applicazioni possibili delle nuove tecnologie e superare difficoltà di carattere gestionale e progredire nell’evoluzione verso modelli di innovazione sociale sostenibili.

Il programma prevede una formazione congiunta di un gruppo selezionato di giovani talenti del territorio insieme a rappresentanti di organizzazioni del Terzo Settore che vogliano sperimentare modelli di servizio di innovazione sociale; l’abbinamento di un giovane talento ad una delle organizzazioni partecipanti al programma per co-progettare insieme questi nuovi modelli; l’accompagnamento di queste innovazioni affinché́ “attecchiscano” all’interno delle organizzazioni ospiti; la creazione di una community di innovatori sociali che possa alimentare un circuito virtuoso di progettualità̀ sul territorio. Nello specifico il programma intende:

  • definire e formare una nuova figura professionale, il Chief Social Innovation Officer (CSIO), che possa lavorare al cambiamento dei modelli del terzo settore “da dentro”;
  • favorire l’incontro tra questa nuova figura professionale e organizzazioni del territorio che intendano innovare i propri modelli di business e di servizio; sostenere l’operato del primo gruppo di CSIO attraverso il mentoring e l’organizzazione di momenti di “peer learning”;

connettere il gruppo di CSIO al circuito internazionale dell’innovazione sociale per accelerare l’apprendimento e la costruzione di propri network di supporto e scambio.

Il programma si rivolge a:

  • giovani di età compresa tra i 23 e i 35 anni, interessati a lavorare nel Terzo Settore o ad avviare una propria attività̀ imprenditoriale nell’ambito dell’innovazione sociale;
  • organizzazioni del Terzo Settore di vario tipo (Associazioni, Cooperative, Consorzi, Imprese Sociali, etc.) che intendono avviare un percorso di innovazione che le porti a sperimentare nuovi modelli di business e di servizio e l’applicazione di nuove tecnologie.

Ai partecipanti sarà erogata una formazione volta a comprendere da un lato i processi di innovazione sociale, intesa come risposta alla necessità di soddisfare bisogni sociali emergenti con modelli economicamente sostenibili e dall’altra le leve del cambiamento organizzativo. La formazione avrà un taglio esperienziale, per incoraggiare la partecipazione attiva e l’apprendimento basato su casi e visite studio, testimonianze, simulazioni, lavori di gruppo, project work e workshop.

Alla parte di aula seguiranno un massimo di 3 mesi di project work.

Al termine di questa fase, tramite un processo di valutazione (in due fasi), condotto dal team di progetto con il supporto dei mentori, saranno individuate le 5 soluzioni più mature per continuare con un percorso di accompagnamento alla crescita, che consisterà in attività di:

    • supporto alla messa a fuoco del modello di servizio e/o di business;
    • supporto alla redazione di uno studio di fattibilità che integri tutte le dimensioni (organizzative, di mercato, tecnologiche ed economiche) necessarie per la crescita;
    • scouting di opportunità di funding e supporto alla stesura di proposte per candidature;
    • incontro con potenziali investitori e finanziatori e supporto alla richiesta di investimento/finanziamento.

Bando per le imprese che investono e assumono in 11 Comuni della Città Metropolitana di Torino

La Città Metropolitana di Torino ha prorogato al 15 ottobre 2019 i termini per la presentazione delle domande per partecipare al Bando Top Edge.

Il Bando è volto a favorire processi di reindustrializzazione delle periferie e di contrasto alla disoccupazione ed al precariato che rappresentano una delle limitazioni principali all’inclusione sociale. Sostiene le spese per l’insediamento e l’ampliamento delle imprese che localizzano una sede produttiva in uno dei Comuni sotto indicati, premiando la capacità occupazionale dei programmi di investimento presentati.

Il bando è rivolto alle imprese insediate sul territorio di undici Comuni della Città Metropolitana di Torino: Beinasco, Borgaro, CollegnoGrugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo Torinese e Venaria Reale.

Il Bando Top Edge sostiene le spese per l’insediamento o l’ampliamento delle imprese che assumano nuovi dipendenti a tempo indeterminato mantenendoli in organico per almeno tre anni. La dotazione finanziaria complessiva è di 2 milioni e mezzo di euro.

Tutti i dettagli del Bando Top Edge, i riferimenti normativi e la modulistica sono consultabili su www.cittametropolitana.torino.it/cms/sviluppo-economico/bando-periferie-riq-urbana/top-edge/

UIA: con il progetto ToNite a Torino 5M€ per progetti di innovazione sociale per la sicurezza urbana

Attraverso UIA (Urban Innovative Actions), l’Unione Europea ha assegnato a Torino 4 milioni e 600mila euro che saranno investiti dall’Amministrazione comunale per mettere in campo un programma di interventi sul tema della sicurezza urbana attraverso la riqualificazione e il recupero di siti degradati e l’attivazione di progetti di innovazione tecnologica e sociale per garantire più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile.

Il progetto TONite vede la partecipazione della Città di Torino come capofila, in partenariato con SocialFare, Fondazione Wireless, Experientia, Engineering, EFUS, Espereal Technologies e ANCI.

La Città di Torino è una delle poche città in Europa ad aver vinto per due volte il finanziamento europeo del programma Urban Innovative Actions: già nel 2016 la Città si è aggiudicata il prestigioso finanziamento UIA con il progetto Co-City, focalizzato sulla lotta alla povertà e al degrado nelle aree più fragili della città, in particolare in azioni di innovazione sociale e riqualificazione ambientale, consentendo di attivare percorsi di sviluppo per la co-produzione di servizi e la creazione di imprese legate al welfare.

ToNite si caratterizza per proporre soluzioni e azioni multidisciplinari per comprendere meglio i fenomeni sociali urbani e affrontare i problemi derivanti da una percezione di insicurezza. In particolare, il progetto orienterà la sua azione per sperimentare servizi che si estendano anche alle ore notturne in aree di diversa densità, accessibilità e attrattività.

La notizia sul sito UIA

Social Crowdfunding Academy: la call per il non profit (scadenza 10/09)

La Città di Torino ha lanciato la seconda edizione della call che intende favorire la generazione, lo sviluppo, il testing e la realizzazione di progetti innovativi ad impatto sociale offrendo agli attori del terzo settore un supporto nel costruire campagne di crowdfunding finalizzate alla raccolta online di micro-donazioni.

La Call è suddivisa in due fasi: nella prima sarà possibile candidarsi alla Social Crowdfunding Academy, percorso di formazione finalizzato all’acquisizione di tutte le competenze necessarie sul tema. Tra i partecipanti che si candideranno alla seconda fase verranno selezionati sei progetti che saranno accompagnati e supportati nella realizzazione della propria campagna di crowdfunding.

La call – aperta fino al 10 settembre (data prorogata) – e il form di candidatura sono disponibili in questa pagina.

La prima edizione della call ha selezionato 48 team che hanno partecipato nel mese di giugno e luglio 2018 alla Social Crowdfunding Academy. Il primo dei sei progetti ammessi all’accompagnamento (“Colori Vivi” della onlus Articolo 10) a fine giugno ha lanciato con successo la sua campagna di crowdfunding su Kickstarter. I restanti progetti lanceranno le proprie campagne a fine settembre 2019.

Il servizio è realizzato nell’ambito della misura 3.3.1.b del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane e realizzato dall’European Crowdfunding Center con sede a Incet.

MatchAbilityDay: il Salone B2B dell’Inserimento lavorativo

I recenti provvedimenti regionali hanno aperto nuove possibilità di collaborazione tra le imprese e la cooperazione sociale. Per comprendere meglio quanto previsto dalla normativa, per un accompagnamento nel contesto territoriale, per far sì che la nuova misura sia da un lato conosciuta da parte degli interessati, dall’altro utilizzata nel modo migliore dalle imprese, nasce MatchAbilityDay.

L’Art. 14 della Legge Biagi prevede che le aziende potranno non assumere direttamente lavoratori disabili, ma dare un appalto ad una cooperativa sociale di tipo B che provvederà ad assumere i lavoratori nella misura massima del 20% delle quote. MatchAbilityDay vuole dunque facilitare il contatto tra imprese con obbligo di inserimento lavorativo e cooperative sociali di tipo B. Si tratta di un salone di networking business to business per la concretizzazione di occasioni di collaborazione tra i due settori.

L’inserimento di lavoratori disabili può rappresentare una criticità sia per i lavoratori che per le aziende. L’obiettivo del salone è quello di trasformare un obbligo di legge in una grande opportunità per entrambi. L’azienda può convertire un obbligo di legge in valore economico e in servizi ad alto valore aggiunto, i lavoratori possono essere inseriti nel mondo del lavoro e migliorare la propria qualità della vita.

Questa prima edizione di MatchAbilityDay avrà luogo il 26 settembre 2019 presso Open Incet, in piazza Teresa Noce 17 a Torino. La partecipazione è gratuita. Seguiranno dettagli su programma e registrazione all’evento.

L’iniziativa è organizzata da Confcooperative Piemonte Nord, in collaborazione con Torino Social Impact e Anfas Piemonte, con il partner tecnico Studio Marino e con il contributo della Camera di commercio di Torino. MatchAbilityDay ha ricevuto il Patrocinio della Città di Torino e di Regione Piemonte.

Firmato l’accordo per la creazione degli Impact Prototypes Labs

È stato firmato lunedì 15 luglio presso la sede di Unimanagement a Torino, il memorandum of understanding per la nascita di un nuovo percorso formativo, legato all’Impatto sociale e dedicato alle PMI del Nord Ovest, denominato Impact Prototypes Labs (IPLabs).

L’iniziativa, unica del suo genere in Italia, sarà realizzata dal Cottino Social Impact Campus, primo centro italiano dedicato all’impact education, lanciato nel 2018 da Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino e pronto per l’inaugurazione delle attività operative nel prossimo autunno.

Pensare sistemico, agire imprenditoriale. Questo l’obiettivo del progetto sperimentale di entrepreneurial trasformation che sarà gestito con Fondazione Cottino, Politecnico di Torino, Unione Industriale di Torino, Camera di commercio di Torino e Advisory Board UniCredit Nord Ovest.

Due i livelli di azione che saranno messi in campo in modo parallelo: selezione delle PMI interessate ai progetti “impact” e call rivolta agli studenti delle lauree magistrali del Politecnico di Torino che, organizzati in team, supporteranno e affiancheranno le aziende, dopo la formazione realizzata dal Cottino Social Impact Campus.

Una forte alleanza per SocialFare

Giuseppini del Murialdo, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Denegri Social Venture insieme per far crescere SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale.

– Leggi la notizia sulle principali testate giornalistiche –

 

Torino, giugno 2019 – È ufficiale: La Compagnia di San Paolo e la Fondazione Denegri Social Venture entrano nel capitale di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, nato a Torino nel 2013. I due investitori si sono trovati concordi nel sostenere lo sviluppo di SocialFare che vede un forte focus sull’accelerazione di conoscenza e di imprenditorialità a impatto sociale.

Grazie all’apporto finanziario e di competenze della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Denegri, SocialFare potrà scalare soluzioni innovative alle più pressanti sfide sociali, sviluppare ricerca e sperimentazione di public-private partnership, accelerare capacity building per l’impatto sociale e impact startup. L’intero ecosistema SocialFare potrà crescere a livello nazionale e internazionale rinforzando Torino come città di riferimento per l’innovazione sociale e l’impact investing.

 

“La Congregazione dei Giuseppini del Murialdo ha voluto fondare SocialFare, con la visione di valore del progetto Rinascimenti Sociali – luogo e rete di convergenza di Innovazione Sociale, nonché sede operativa di SocialFare, nel cuore di Torino – allo scopo di dare risposte concrete alle sfide sociali che la crisi dell’economia e dell’occupazione giovanile hanno fatto emergere in maniera drammatica e per molti aspetti inedita – racconta Don Danilo Magni in rappresentanza della Congregazione dei Giuseppini del Murialdo. –  Con SocialFare i “Murialdini” hanno inteso ed intendono attualizzare, con l’approccio dell’innovazione Sociale, la propria missione a favore dei giovani in differenti contesti, con particolare attenzione all’educazione, al lavoro e alla valorizzazione delle comunità. Se ad occhi meno attenti appare più immediatamente visibile il ruolo di SocialFare come incubatore certificato per l’accelerazione di startup ad impatto sociale, il lavoro più profondo e con maggiori ricadute è rappresentato dal Centro nella sua veste di “incubatore di conoscenza”. In questo quadro, gli apporti di know-how imprenditoriale e di capacità finanziaria dei nuovi soci Compagnia di San Paolo e Fondazione Denegri Social Venture, accanto all’approccio educativo della Congregazione, non potranno che dare un’importante ed ulteriore spinta all’identità ed alla missione di SocialFare e di Rinascimenti Sociali”.

 

“La Compagnia di San Paolo è andata costruendo negli anni una filiera integrata nel campo dell’impresa sociale sostenibile – ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Compagnia di San Paolo – sostenendo da Nesta Italia a Open Incet, da Impact Hub alla convenzione triennale a favore di Torino Social Impact, recentemente firmata con la Camera di Commercio di Torino (che ha consentito a un’iniziativa partecipata da oltre cinquanta soggetti di assumere tratti più maturi, professionistici e operativi di servizio al sistema locale come pure di promozione nazionale e internazionale del medesimo).

Il nostro modello prevede in primo luogo un impiego di strumenti erogativi e di investimento, come pure un’azione di leva di sistema rispetto alla formazione dell’eco-sistema torinese e piemontese. L’obiettivo della Compagnia di San Paolo è costruire una filiera dell’innovazione sociale che, a partire dalle attività di accelerazione di conoscenza e accelerazione d’impresa, porti le organizzazioni a impatto sociale a raggiungere la sostenibilità e in taluni casi a diventare attraenti per capitali privati. L’investimento in SocialFare della Compagnia si inquadra all’interno di questa filiera accanto agli interventi quali il bando Seed e agli investimenti già fatti in SocialFare Seed e nel fondo di Oltre Venture.

La nostra Fondazione negli anni passati ha sostenuto SocialFare fornendo uno startup grant; la crescita e i primi positivi risultati del modello hanno dapprima portato la Compagnia, accanto ad importanti investitori, a capitalizzare con €1,6 mln un veicolo per dare seed equity alle startup accelerate (SocialFare Seed srl) e poi a far maturare l’ipotesi di acquisire, in collaborazione con Fondazione Denegri Social Venture, il controllo di SocialFare. Obiettivo dell’acquisizione da parte della Compagnia è passare da una logica di sostegno erogativo a una di investimento di capitale condiviso con importanti attori finanziari per sostenere la crescita dell’acceleratore sociale in una logica di professionalità e di apertura al mercato”.

 

“Riteniamo il nostro ingresso nel capitale sociale di SocialFare un risultato significativo e coerente per la neonata Fondazione Denegri Social Venture – afferma Corrado Ferretti, Vicepresidente della Fondazione – il cui operato è distante dalla mera erogazione ma si centra su un’operatività che coniuga capacità imprenditoriali con iniziative in grado di trasformare concretamente la società. Non a caso tale sinergia nasce a Torino, città da anni promotrice di una profonda trasformazione nel modo di fare impresa ed in grado di orientare gli investimenti alla missione di impatto sociale. Il grande obiettivo – prosegue Ferretti – è rendere SocialFare un punto di riferimento a livello europeo, traguardo che si può raggiungere solo unendo competenze imprenditoriali, capitale finanziario, e reti di opportunità di tutti i soggetti coinvolti.

 

Laura Orestano, AD SocialFare, ha espresso la soddisfazione di tutta la squadra SocialFare – che si caratterizza per una forte componente femminile e under 35  – e dei tanti partner convenuti in Rinascimenti Sociali, “auspicando che questo rinnovato assetto possa costituire la linea di partenza per un modello di convergenza sociale e finanziaria essenziale per accelerare know-how e soluzioni innovative in termini di modelli, servizi e prodotti rilevanti per la società. Approccio questo necessario, a livello locale e nazionale, anche per una nuova politica di sviluppo che ponga al centro le persone, i territori e le comunità con il loro sapere esperto e il loro potenziale imprenditoriale e di innovazione sostenibile.”  

Una giornata dedicata alla valutazione di impatto sociale

È stato un giorno di confronto e dibattito sulla valutazione dell’impatto sociale quello di martedì 9 luglio a Torino presso la Fondazione Collegio Carlo Alberto

La prima parte della giornata, organizzata da Torino Social Impact in collaborazione con Social Value Italia, è stata dedicata all’analisi del rapporto tra i processi di valutazione dell’impatto e i grandi donatori: attraverso le testimonianze di alcuni dei principali attori del settore – Camera di commercio di Torino, Università Cattolica di Milano, Human Foundation, Impresa Sociale Con i bambini, Fondazione Zancan, KPMG, Fondazione Unipolis, Fondo Beneficenza Intesa San Paolo, Fondazione Alta Mane, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT – è stato tracciato un quadro sulle sfide e le possibilità offerte dai processi di valutazione come strumento a disposizione di procurers, policy maker e grandi donatori.

Uno dei tratti comuni alle diverse esperienze portate all’attenzione del pubblico è rappresentato dalla difficoltà nello stabilire uno standard per la valutazione: ogni progetto infatti possiede delle peculiarità, sia di contenuto che di contesto, che rendono difficoltoso il riferimento ad un unico canone: ecco che emerge la necessità di promuovere buone pratiche che tengano conto dei contesti e della pluralità dei soggetti coinvolti. È emerso inoltre come la valutazione dell’impatto sociale costituisca uno strumento utile ai donatori su più fronti: per calibrare la portata e la qualità dei loro interventi, per riflettere criticamente sul proprio operato e così evincere sia errori sia azioni di successo meritevoli di essere replicate; infine, per consolidare il rapporto di collaborazione con i partner di progetto. 

Nel corso del pomeriggio, Torino Social Impact e Social Impact Agenda per l’Italia hanno promosso la presentazione del position paper Progettare l’Innovazione Sociale: impact investing e fondi UE” curato da Pwc e Human Foundation. Il lavoro ha posto le basi per un confronto tra stakeholder sull’importanza di promuovere investimenti orientati all’impatto sociale da parte delle pubbliche amministrazioni, considerato il loro potenziale per i territori di riferimento. Il dibattito ha visto protagonisti sia i rappresentanti della Commissione Europea a presentare la struttura del fondo Invest EU, sia alcuni dei principali attori regionali – Camera di commercio di TorinoRegione Piemonte, Finpiemonte, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Legacoop Piemonte, Confcooperative Piemonte Nord – che hanno ribadito la necessità di creare reti basate sulla collaborazione tra enti pubblici, imprese e il capitale umano rappresentato da organizzazioni locali e privati cittadini per elaborare progetti che possano rispondere in modo concreto e innovativo ai bisogni della società. 

 

A Torino la semi-finale della European Social Innovation Competition Academy 2019

Il 16, 17 e 18 luglio 2019 Torino ospita il più importante evento dedicato all’innovazione sociale in Europa: la European Social Innovation Competition Academy, una tre giorni dedicata alla formazione e al networking per i migliori giovani imprenditori sociali europei. L’evento è ormai l’appuntamento saliente nel calendario Europeo dedicato all’innovazione sociale, e riunisce ogni anno esperti del settore e i più promettenti innovatori sociali. 

Lo scorso giugno la Commissione Europea ha annunciato i nomi dei 30 partecipanti selezionati per partecipare all’Academy. Provenienti da 19 Paesi e scelti tra 543 candidati da tutta Europa, i semifinalisti parteciperanno ad appuntamenti focalizzati sugli elementi chiave per la costruzione di un’impresa sociale sostenibile. La formazione sarà articolata in forma di workshop condotti da specialisti dell’innovazione sociale e verterà su quattro argomenti principali: innovazione, impatto, sostenibilità e scala.

In occasione di questa importante iniziativa, Nesta Italia organizza l’evento pubblico “The Future of European Social Innovation”. Nel corso dell’evento, i leader del settore si riuniranno per discutere sullo stato dell’innovazione sociale a livello locale e dei casi di successo della European Social Innovation Competition. Alcuni dei key players del mondo dell’innovazione saranno chiamati a discutere di importanti temi legati al cambiamento climatico e, più in generale, di come l’innovazione sociale possa supportare un cambiamento positivo e sistematico nella società attuale.
L’evento si terrà il 17 luglio presso il Teatro Le Musichall a Torino. Registrazione e maggiori informazioni a questo link.

Lanciata in memoria del pioniere dell’innovazione sociale Diogo Vasconcelos, la European Social Innovation Competition è un challenge prize organizzato dalla Commissione Europea e rivolto a tutti gli Stati Membri e ai Paesi associati al programma Horizon 2020. Giunta quest’anno alla 7° edizione, la Competition si pone come guida per gli innovatori sociali europei, avvalendosi di una comprovata metodologia di supporto per progetti in fase embrionale e facilitando la connessione tra innovatori radicali impegnati a trasformare al meglio la società. Ogni anno la Competition è dedicata ad una delle sfide affrontate dall’Unione Europea. Il tema di questa edizione è limitare la produzione di rifiuti in plastica.

La Competition è organizzata dalla Commissione Europea, con il supporto di Nesta, Kennisland, Ashoka Spain, European Network of Living Labs e  Scholz & Friends.

 

Fine del corso sulle Competenze per l’Innovazione Sociale

Si avvicina la data di chiusura del corso Competenze per l’innovazione sociale che vedrà la sua conclusione nella giornata del 19 luglio, quando i team selezionati esporranno i risultati del project work al quale hanno lavorato insieme ai loro mentor in un breve pitch di due minuti ciascuno.

La giornata ha un ricco programma e comincerà la mattina con il workshop “Exploring possible futures”, a cura di Alberto Robiati, Direttore della Fondazione Human+.

Il workshop ha l’obiettivo di portare lo sguardo sui possibili sviluppi futuri, individuali e collettivi. Si tratta di un lavoro sul Futures Thinking” utile a creare una mentalità capace di generare processi di innovazione e produrre visioni strategiche condivise e motivanti per un team, un’organizzazione, una comunità.

 

Si continuerà poi nel pomeriggio con la presentazione dei lavori di fronte ad una giuria qualificata e ad un momento di riflessione aperta sul significato e il valore del percorso di generazione di idee e formazione che avete seguito.

 

Al team che sarà decretato vincitore verrà assegnato un premio di €1500!

InnovAree: verso un fondo di impatto per la Montagna

Torino, giugno 2019 – È online il Report relativo alla sperimentazione 2017-19 “Vado a vivere in montagna” realizzata dal Collegio Carlo Alberto e SocialFare in collaborazione con l’Accademia delle Alte Terre e UNCEM nell’ambito di InnovAree, progetto inteso a supportare e incentivare la valorizzazione delle aree interne come luogo di vita e di lavoro, oltre la visione di una montagna “mordi e fuggi” da contemplare nel weekend.

Il servizio di accompagnamento è stato offerto gratuitamente a 100 beneficiari.

Chi si è rivolto al servizio Vado a vivere in Montagna?

Sono persone che non stanno scappando: hanno una posizione lavorativa e un titolo di studio alto, ma cercano un cambio di vita – ha raccontato nel corso della presentazione Andrea Membretti, sociologo, che ha seguito in prima persona i beneficiari del progetto – prevalentemente richiedono credito e non l’erogazione a fondo perduto.

C’è conoscenza, c’è sperimentazione, ci sono modelli e comunità ma soprattutto c’è una domanda. Quello che è tornato più volte è un fare insieme, ibridando le risorse – ha aggiunto Laura Orestano, CEO di SocialFare.

 

Da Vado a vivere in Montagna a Vieni a vivere in montagna

Lo scenario delle opportunità è frammentato, la nuova versione del progetto vuole creare accessibilità, accompagnamento, filiera in modo contestuale, evidenziando la montagna come risorsa di valore sociale oltre che ambientale – prosegue Laura Orestano – Può esserci una finanzia ibrida che accompagni il valore sociale delle terre alte come nuovi luoghi di sviluppo sostenibile?

Si aprono così nuovi scenari per InnovAree, che dal 2019, con la collaborazione dei comuni e dei G.A.L. di alcuni territori piemontesi, avvia il nuovo servizio “Vieni a vivere in montagna”per sostenere l’insediamento nelle “valli accoglienti” della regione e lancia agli investitori una sfida importante: la creazione di un Mountain Impact Fund come strumento di investimento in soluzioni per e di montagna.

 

Scarica il Report InnovAree 2017/19

 

 

 

Innovazione e inclusione a Torino: gli esiti del progetto europeo URBinclusion

La Città di Torino ha presentato il Piano di Implementazione che illustra le iniziative a sostegno dell’innovazione sociale attivate in due anni di lavoro, nell’ambito del progetto europeo Urb-Inclusion.

Si tratta di un vasto complesso di interventi, finanziati grazie ai fondi strutturali europei e regionali:

Torino Social Factory (Pon Metro azione 3.3.1a):
coinvolge 25 organizzazioni con 12 progetti selezionati e 1,4 milioni di euro investiti
European Crowdfunding Center (Pon Metro azione 3.3.1c):
ha attivato 48 organizzazioni, sei progetti e 50mila euro di budget
 Co-City – Uia (Urban Innovative Actions):
coinvolge 213 organizzazioni, 63 progetti e 5,1 milioni di euro investiti per attivare “Patti di collaborazione”
AxTO Azioni per le periferie torinesi:
tre azioni per supportare progetti innovativi in ambito sociale (3.03), ambientale (3.02) e culturale (4.01),
con il coinvolgimento di 129 organizzazioni, 37 progetti per 1,3 milioni di euro di euro investiti

Il Piano di Implementazione è scaricabile a questo link


La sfida della valutazione dell’impatto per i grandi donatori

Martedì 9 luglio, Social Value Italia e Torino Social Impact organizzano un incontro dal titolo LA SFIDA DELLA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO PER I GRANDI DONATORI, dalle ore 9:30, presso la Fondazione Collegio Carlo Alberto a Torino.

Obiettivo dell’incontro è ragionare sul rapporto tra valutazione e grandi donatori. Le risorse messe in campo dai soggetti filantropici in vari settori del welfare e del sociale, consentono la sperimentazione di progetti e modelli innovativi ad elevato impatto sociale, con importanti implicazioni rispetto alla modalità con cui la Pubblica Amministrazione affronta vecchie e nuove sfide sociali.

La valutazione dell’impatto per i progetti dei grandi donatori diventa dunque uno strumento di fondamentale importanza, poiché consente di discutere della riproducibilità e della scalabilità per la Pubblica Amministrazione di progetti sostenibili e innovativi.

L’incontro sarà anche occasione di conoscere e approfondire esperienze virtuose e paradigmatiche di progetti in grado di generare alto impatto sociale.

La registrazione è possibile a questo link.

Oltre a Social Value Italia e Torino Social Impact, saranno presenti Camera di commercio di Torino, Università Cattolica, Human foundation, Impresa Sociale Con i bambini, Fondazione Zancan, KPMG, Fondazione Unipolis, Fondo Beneficenza Intesa San Paolo, Fondazione Altamane, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT

Gli investimenti ad impatto sociale nella nuova programmazione europea

Il 9 luglio Social Impact Agenda insieme a Torino Social Impact organizza un incontro con la presenza della Commissione Europea, Direzione Generale Affari Economici e Finanziari, per presentare il position paper “Progettare l’Innovazione Sociale: impact investing e fondi UE” curato da PwC e da Human Foundation.

L’obiettivo dell’incontro è esplorare le potenzialità degli investimenti ad impatto sociale per i territori locali e raccontare quali sono i meccanismi comunitari a disposizione dell’attore pubblico per sviluppare politiche in grado di favorire gli ecosistemi locali di impact investing.

Gli investimenti ad impatto sociale puntano su modelli imprenditoriali innovativi, ad alto impatto sociale, che non rinunciano al guadagno che ogni impresa economica ambisce a generare. Questo modelli, applicati a settori come ad esempio quello del welfare, consentono di attivare collaborazioni tra attori pubblici e privati con l’obiettivo di rispondere ai bisogni sociali, in particolare a quei nuovi bisogni per i quali il settore pubblico non ha ancora fornito risposte convincenti.

Nella passata programmazione europea, a partire dai fondi strutturali sono nati strumenti di finanza ad impatto di portata regionale. La presentazione del position paper sarà l’occasione per descriverli ma anche per raccontare i meccanismi previsti da InvestEU per sostenere tali iniziative in grado di produrre un tangibile impatto sociale sui territori.

Le informazioni sull’evento dal sito di Social Impact Agenda per l’Italia sono disponibili a questo link.

A questo link è possibile registrarsi all’evento, che avrà luogo presso la Fondazione Collegio Carlo Alberto a Torino dalle ore 15:00 del 9 luglio 2019.

Oltre alla Comissione Europea, parteciperanno all’incontro: la Camera di commercio di Torino, la Regione Piemonte, Finpiemonte, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Legacoop Piemonte, Confcooperative Piemonte Nord, Human Foundation e PwC.

Ecco l’agenda completa dell’evento:

Impresa di comunità

Città di Torino, Liberitutti scs, Triciclo scs e Brains Capital organizzano mercoledì 19 giugno (ore 13.45, Incet) una workshop di confronto tra privato sociale, operatori professionali e imprese sulla generazione di valore dell’impresa a rete comunitaria.

Nel corso del pomeriggio si alterneranno inspirational talks, workshop, casi studio e verranno presentati gli esiti del progetto europeo Urb-Inclusion e del piano di implementazione delle azioni di innovazione sociale e urbana della Città di Torino.

Verranno inoltre presentati i progetti Glocal Factory e Tricircolo Reuse Center delle cooperative Liberitutti e Triciclo, progetti cofinanziati dal Pon Metro nell’ambito del programma Torino Social Factory.

Iscrizioni alla pagina eventbrite

Programma:
ore 13.45 registrazione
ore 14.00 saluti istituzionali
Paola Pisano, Assessora all’Innovazione Città di Torino
ore 14.15 Presentazione esiti progetto europeo Urb-Inclusion e del piano di implementazione delle azioni di innovazione sociale e urbana della Città di Torino
ore 14.30 Dall’impresa a rete agli ecosistemi generativi
Matteo Bartolomeo, Avanzi
ore 14.45 L’impresa di comunità generativa
Daniele Caccherano, Liberitutti
ore 15.10 Come l’impresa profit si muove verso l’impresa di comunità: case study Energia Positiva
Federico Disegni, Brains Capital
ore 15.30 Presentazione dei progetti Glocal Factory e Tricircolo Reuse Center
Alice Arata (Liberitutti) e Lucia Mason (Triciclo)
ore 15.50 Nuove forme di valutazione di impatto
Veronica Magli – Ginevra Sarfatti
ore 16.15 Tavolo di partecipazione e confronto
“Impresa-Comunità-Rete: dai casi studio Glocal Factory e Tricircolo Reuse Center ad un modello di impresa di comunità generativa

Un progetto di riqualificazione urbana e inclusione sociale: il Mufant si presenta alla città

Domenica 16 giugno il Mufant, Museo della Fantascienza, organizza una giornata di festa e apre le porte alla città per presentare le tante iniziative che ha saputo creare in quella fetta di economia che è l’impresa sociale: fare opere sociali non attraverso il volontariato ma con mentalità d’impresa, creando benessere e innovazione, lavoro e qualità della vita. Lo ha fatto in partenariato con la Cooperativa sociale Altra Mente ma anche grazie alla partecipazione, a partire dal 2018, ai bandi promossi dalla Città di Torino nell’ambito dei progetti Pon Metro Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020/ Torino Social Factory, Co-City Torino e AxTO, Azioni per le periferie torinesi.

Una grande statua del mostro del dottor Frankenstein sarà il primo segno di una trasformazione urbana delle case popolari di via Reiss Romoli. L’immaginario del Mufant si riverserà fuori dal Museo dedicato alla fantascienza per realizzare una “piazza dell’immaginario” segnata, a progetto concluso, da nove monumenti dedicati a chi ha saputo creare una sintesi tra narrazione e scienza, giocando con gli stimoli della scienza per creare visioni futuribili e utopistiche.

Scopo del Mufant è restituire bellezza e vitalità a una periferia che può diventare punto di attrazione turistica.
La costruzione di un Parco a tema Fantastico nel piazzale adiacente al museo prevede anche altri interventi di riqualificazione promossi da Co-City Torino e co-progettati con i residenti, tra i quali l’intitolazione, prevista per il mese di settembre 2019, del giardino pubblico che ha sede nell’area alla memoria di Riccardo Valla, importante protagonista torinese della cultura fantascientifica italiana.

La realizzazione del Parco è parte di Loving the Alien, progetto attualmente in fase di start up promosso dalla Cooperativa Sociale Altra Mente e dal museo, supportato dal bando Pon Metro e nell’ambito di Torino Social Factory, misura dell’assessorato all’Innovazione della Città di Torino nata per sostenere progetti di innovazione sociale attraverso un percorso di accompagnamento e un sostegno finanziario.

Loving the Alien ha attivato anche due laboratori artigiani che coinvolgono professionalmente più di venti persone, alcune delle quali in condizioni di disagio sociale. Si tratta di una sartoria che produce costumi da esposizione o per il cosplay, e un laboratorio di produzione di manufatti artistici e piccola falegnameria: il Prop Maker Lab, direttamente coinvolto nel design delle statue del Parco. Momento decisivo del progetto sarà, nella primavera del 2020, l’organizzazione di un Festival del Fantastico proprio nel Parco riqualificato, un appuntamento annuale che, a partire da suggestioni inevitabilmente fantascientifiche, si aprirà al mondo delle esperienze di rigenerazione urbana e di inclusione sociale. Per sostenere il festival è inoltre imminente il lancio di una campagna di crowdfunding nell’ambito di un’ulteriore misura del Pon Metro della Città e con il mentoring dell’European Crowdfunding Center.

Il programma completo delle iniziative in programma domenica 16 giugno è disponibile sul sito Mufant.

Crowd Mapping per l’accessibilità a Torino con Kimap

Torino Social Impact propone la sua prima sperimentazione cittadina: Kimap!

Kimap è una app-navigatore per la mobilità delle persone disabili, sviluppato dalla start-up fiorentina Kinoa.

L’applicazione Kimap è scaricabile gratuitamente su smartphone e utilizzabile in tutto il mondo. Durante l’uso di Kimap vengono rilevati in modo automatico i dati dai sensori dello smartphone permettendo di mappare ogni irregolarità e pendenza del terreno. Tutte le informazioni raccolte in tempo reale dagli utenti vengono elaborate in automatico dal navigatore che impara a riconoscere i percorsi più semplici da percorre per un disabile guidandolo lungo il tragitto migliore in base ad accessibilità, tempo e distanza. Con Kimap è anche possibile effettuare segnalazioni manuali di ostacoli, barriere architettoniche, pendenze impegnative e punti di interesse per migliorare le mappe.

Kimap utilizza l’intelligenza artificiale e costituisce un ottimo esempio di connubio tra tecnologia e sociale.

Sabato 22 giugno 2019 si terrà una sessione di crowd mapping, ovvero una chiamata a raccolta di persone con disabilità fisica che, dotate di app, daranno il via alla mappatura live della città di Torino, a partire dal centro, per tracciarne l’accessibilità. I risultati saranno presentati nel corso dell’Italian Tech Week, in programma a Torino nella settimana successiva alla mappatura (in particolare durante l’evento “Impact-Ability” il 27 giugno 2019).

Partecipa anche tu alla sessione di crowd mapping!

Per iscrizioni e agenda dell’evento clicca qui.

 

Evento organizzato da Torino Social Impact con il supporto di Nesta Italia, Confcooperative Piemonte Nord e Legacooperative Piemonte e con il contributo della Camera di commercio di Torino.

Il Salotto di Italia Startup a Torino

Dopo il grande successo degli appuntamenti di Siracusa e Milano, il tour de “Il Salotto di Italia Startup” fa tappa a Torino.

Il Salotto di Italia Startup è un progetto associativo itinerante mirato allo scambio di esperienze tra imprenditori innovativi di successo e tutti coloro che operano nell’ecosistema italiano: imprenditori (presenti e futuri), centri di innovazione, investitori, realtà istituzionali, professionisti e studenti.

Nel corso dell’appuntamento torinese sarà possibile ascoltare le storie di 3 imprenditori di successo sul tema “Intelligenza Artificiale”.

AGENDA:

18:00 Registrazione partecipanti
18:30 Il Salotto di Italia Startup

Conversazioni di Giovanni Iozzia, Direttore di EconomyUp, con:
– Marco Muracchioli, founder Userbot
– Andrea Bolioli, founder di CELI
– Roberto Calculli, founder The Digital Box

Il momento Q&A sarà moderato da Luca Tripeni Zanforlin e da Alex Roggero di L’Ippocastano

Dettagli e iscrizione a questo link.

Dove: Copernico Torino Garibaldi

Media partner: EconomyUp e Natlive

VISIONI. La valutazione dell’impatto sociale tra opportunità e difficoltà.

VISIONI è un confronto tra operatori sociali e culturali, organizzazioni del terzo settore e i tecnici della valutazione.

Perchè un seminario sulla valutazione di impatto sociale a partire dalle esperienze di un network torinese che sul tema si è sperimentato direttamente?

Parlare oggi di impatto sociale, alla vigilia della riforma del terzo settore, chiama in campo teorie accademiche, modelli di cambiamento, misurazioni e richieste di rendicontazione per una committenza politica ed economica, che ricadono come corpi estranei all’interno delle organizzazioni sociali e culturali. Ma significa anche che operatori professionali e competenti nel costruire relazioni con destinatari differenti, abili nel muoversi tra progettualità articolate e partenariati complessi, preparati nel rispondere a esigenze di comunicazione e di gestione di bilanci, debbano predisporsi a misurare gli effetti e l’efficacia che le loro organizzazioni producono all’interno della comunità, profilando sistemi di monitoraggio che coinvolgano i beneficiari stessi. E capita che questa impresa si scontri con i tentativi di avvicinare le persone, di rendere disinvolte le dinamiche e leggeri gli spazi di convivenza, con il rischio di intervenire sulla spontaneità di certe relazioni.

Alcune esperienze di valutazione di impatto sociale si sono realizzate in questi anni , con risultati e narrazioni diverse: la Rete delle Case del Quartiere, Rete 14 Luglio, Camera di commercio di Torino, Ufficio Pio.

Un seminario, quindi, per avviare uno scambio di prassi e di immagini, ponendo l’accento alle difficoltà riscontrate, ai limiti intravisti, ma anche alle opportunità che queste occasioni ci offrono. Visioni per una comunità di pratiche che ambisce a costruire insieme competenze e approcci comuni.

 

Quando: 26 giugno 2019 – ore 9-18

Dove: Hub Cecchi Point – via Cecchi 17

Scarica il programma http://www.retecasedelquartiere.org/programma-visioni/

 

Il seminario è un progetto dalla Rete delle Case del Quartiere di Torino, insieme a Rete 14 Luglio, Ufficio Pio, Camera di commercio di Torino, all’interno di Torino Social Impact, con il supporto di Compagnia di San Paolo e Città di Torino. Con la collaborazione di Euricse e il patrocinio di Assifero.

 

 

 

È online l’Avviso Pubblico della Città di Torino per il Fondo Innovazione Sociale

La città di Torino ha pubblicato in data 5 giugno 2019 l’Avviso Pubblico per la selezione del partenariato e per la candidatura di un progetto di inclusione sociale, nell’ambito del bando indetto il 5 aprile 2019 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica sul Fondo Innovazione Sociale, presentato a Torino il 18 aprile 2019.

L’obiettivo principale del bando nazionale è quello di promuovere modelli di innovazione sociale da parte dei soggetti beneficiari, cioè Città metropolitane e Comuni capoluoghi, al fine di raggiungere l’obiettivo finale di un cambiamento di sistema attraverso un nuovo approccio allo sviluppo dei propri servizi, nonché di costituire nuove forme di relazioni fra soggetti pubblici e privati, in una logica di co-creazione dei servizi stessi, in cui gli elementi della scalabilità e replicabilità fungano da principi cardine delle proposte progettuali.

Le proposte progettuali possono riguardare una delle seguenti tre aree di intervento: inclusione sociale, animazione culturale, lotta alla dispersione scolastica. La Città di Torino intende presentare domanda di ammissione al finanziamento per la prima tipologia di intervento, che riguarda l’inclusione sociale, e a tal fine ha voluto avviare una procedura di selezione pubblica e consultazione disponibile a questo link.

Considerato che le linee guida dell’Avviso pubblico nazionale impongono che i progetti sperimentali di innovazione sociale dovranno prevedere, oltre al coinvolgimento di un soggetto fornitore del servizio e di un investitore o finanziatore privato, anche di un soggetto valutatore, la Città intende avvalersi delle comprovate competenze in materia di valutazione e misurazione dell’impatto sociale offerte dal Centro per la misurazione dell’impatto della Camera di commercio, che, nella veste di ente pubblico, e terza parte, oltre che di promotore insieme alla Città di Torino della piattaforma di investimenti ad impatto sociale Torino Social Impact, garantisce appropriati livelli di indipendenza e affidabilità.

La Città intende promuovere un programma sperimentale e innovativo di interventi, secondo il modello della finanza sociale d’impatto e in un’ottica di miglioramento della capacità amministrativa. L’idea progettuale sperimentale dovrà vertere sul sub-tema dell’accessibilità alla casa (affordable housing), ponendo al centro il cittadino e i suoi bisogni sociali, così da affrontare in modo più efficace la complessità e le interrelazioni delle sfide urbane poste dai gruppi più svantaggiati o vulnerabili.

Maggiori informazioni e il testo integrale dell’Avviso Pubblico sono disponibili sul sito della Città di Torino.

Impact-Ability: l’evento di Torino Social Impact all’Italian Tech Week

Nel ricco calendario dell’Italian Tech Week, che si terrà a Torino dal 24 al 30 giugno 2019, Torino Social Impact propone l’evento Impact-Ability, organizzato in collaborazione con Reale Mutua e Il Sole 24 Ore.

L’impact economy è un nuovo paradigma imprenditoriale e finanziario che, attraverso il superamento della tradizionale nozione di responsabilità sociale, si propone di realizzare iniziative ad alto impatto sociale e atte ad esercitare una forza trasformativa nella società. Questa rivoluzione è interpretata da una nuova generazione di imprese che sanno coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative.

Il seminario ha l’ambizione di comprendere in quale forma la cooperazione e la competizione tra soggetti del terzo settore, imprese for-profit tradizionali e investitori finanziari possa favorire l’emergere di nuovi modelli di imprenditorialità capaci di rispondere alle grandi sfide sociali emergenti lungo nuove traiettorie di sviluppo che integrino innovazione e sostenibilità.

Nel corso dell’evento si terranno tre panel:

– Nel primo panel, le imprese profit verranno chiamate a raccontare come interpretano la sfida all’impatto sociale, tra i relatori Luca Filippone, Marco Lavazza e Serena Porcari.

– Durante il secondo panel, imprese sociali ad alta intensità tecnologica racconteranno le loro storie di successo.

– Nel corso del terzo panel, la parola passerà agli investitori, che spiegheranno quali fattori possono determinare o meno il loro supporto a progetti tech4impact.

Un approccio radicale e sistemico allo stesso tempo, che mette in evidenza come sia possibile conciliare obiettivi di impatto sociale con l’utilizzo di modelli tecnologici avanzati ma anche come ecosistemi abilitanti possano favorire la nascita e lo sviluppo di nuovi modelli imprenditoriali basati su questi obiettivi.

Un’iniziativa di profilo nazionale e internazionale, un’occasione di presentazione e di esposizione di progetti selezionati a impatto sociale e tecnologico, un momento di incontro con i protagonisti della scena nazionale e internazionale dell’impact investing.

A seguire, visita Museo Storico di Reale Mutua.

L’evento si terrà presso l’Auditorium Reale Mutua, in via Bertola 48C. Per registrarsi è necessario compilare il form al seguente link.

eHealth & Ecosystem International Seminar – Save The Date 19/06/2019

La Città Metropolitana di Torino –  Dipartimento Sviluppo Economico – nell’ambito del progetto europeo ecoRIS3 – Policies & Measures to Support Local & Regional Innovation Ecosystems organizza il Seminario

“eHealth & Ecosystem”

Torino 19 giugno 2019 – Molecular Biotechnology Center, via Nizza 52.

Il seminario è occasione per la presentazione del tema della salute e nello specifico dell’eHealth nel quadro delle Smart Specialisation Strategies nonché un momento di riflessione sul ruolo delle nuove tecnologie in campo socio sanitario quale volano per lo sviluppo locale dei territori e per la creazione di start up e imprese innovative.

Le iscrizioni sono obbligatorie, fino a esaurimento posti. Prenotazione su:  https://ecoris3.eventbrite.co.uk

Scarica il programma

 

35 giorni all’Italian Tech Week!

A poco più di un mese dall’inizio, si arricchisce il programma dell’Italian Tech Week, la serie di eventi che dal 24 al 30 giugno 2019 riunirà a Torino le eccellenze italiane ed europee impegnate a costruire il futuro del business e della società.

Il programma è stato presentato oggi a Torino, al Castello del Valentino, da Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università degli studi di Torino; Chiara Appendino, Sindaca di Torino; Andrea Griva, Vicepresidente SEI – School of Entrepreneurship and Innovation; Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio di Torino; Paolo Mulassano, Chief Innovation Officer della Compagnia di San Paolo; Matteo Pessione, Chief Operating Officer di OGR e settore istituzionale, area arte cultura, Fondazione CRT; Giancarlo Rocchietti, Presidente Club degli Investitori e Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino.

L’Italian Tech Week è realizzata in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico/UIBM, ha ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino e si svolgerà in decine di luoghi diversi e coinvolgerà migliaia di persone tra studenti, startupper, business angel, investitori, gestori di fondi di venture capital, ricercatori, insegnanti e in generale tutti coloro che sono interessati alle tecnologie e alle loro applicazioni.

Le iniziative in programma, tutte gratuite e con diverse modalità di accesso e partecipazione, includono convegni, workshop, incontri con imprenditori innovativi, momenti di confronto con investitori, gestori di fondi di venture capital e business angels, presentazioni di start up e scale up, esposizione di tecnologie avanzate, seminari per studenti e per professionisti, dibattiti con i protagonisti della scena mondiale dell’imprenditoria tech e laboratori per bambini.

Rispetto alle iniziative già annunciate ad aprile e confermate, si sono aggiunte al programma numerose novità, pensate per i professionisti o rivolte al grande pubblico non specializzato.

Tra queste ultime:
– La settimana della tecnologia torinese si aprirà con lo spettacolo luminoso basato su evoluzioni coreografiche realizzate con l’utilizzo di droni e altre tecnologie, organizzato dalla città di Torino per la festa patronale di S. Giovanni. Nell’occasione, circa 50 volontari di ITW saranno presenti tra il pubblico per spiegare le novità high tech dello show e i contenuti della settimana.
– A conclusione della settimana, Sabato 29 e Domenica 30 giugno presso il Toolbox e il FabLab di Torino, 250 giovani daranno vita all’Italian Tech WeekEnd, il progetto innovativo partecipato più grande mai tentato in Italia: 48 ore no stop per ideare e realizzare un’idea tech che risponde un problema reale. Suddivisi in 3 gruppi (prodotto, business e comunicazione) e coordinati da SEIplus, l’associazione alumni della SEI, si metteranno alla prova con un’esperienza di innovazione concreta e attenta alla dimensione sociale.

Reale Mutua e Torino Social Impact organizzano l’evento Impact-Ability, in collaborazione con Il Sole24Ore, Lavazza e Dynamo Camp, un confronto tra imprese for-profit tradizionali, innovatori, investitori finanziari e organizzazioni del terzo settore per coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi e generare redditività economica e finanziaria. Un’occasione per comprendere come sperimentazione tecnologica e ibridazione di competenze possono contribuire a sviluppare modelli imprenditoriali in grado di rispondere alle sfide sociali integrando innovazione e sostenibilità economica. Per iscriversi è necessario registrarsi a questo link.

Questa prima edizione dell’ITW – che intende arricchire il panorama italiano dei grandi eventi programmati con cadenza annuale – ha già ricevuto l’adesione di circa 50 protagonisti italiani ed europei del mondo della tecnologia, della cultura, dell’impresa e dell’innovazione tra i quali Amazon Web Services, Amiat, Argotec, ASI, Avio Aero, Baker Hughes-GE, CLN, Collège des Ingénieurs, Diasorin, Eataly, Edison, ENEL, ENI, FabLab Torino, FCA, Ferrero, Fondazione Agnelli, Fresenius, GM, Google, HiPay, I3P, 2I3T, Intesa Sanpaolo, IREN, Istituto Italiano di Tecnologia, Italdesign, Johnson & Johnson Innovation & Janssen Italy, Lavazza, Leonardo, Marelli, Menarini,
Netval, Novamont, Oval Money, Premio Marzotto, Reale Mutua, Reply, Sant’Anna Fonti di Vinadio, SNAM, Smat, Takeda, Talent Garden, Thales Alenia, Toolbox, UniCredit e altri.

Programma e informazioni su www.italiantechweek.org

ITW è un progetto non profit promosso da Camera di commercio di Torino, Club degli Investitori, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione LINKS, OGR, Politecnico di Torino, School of Entrepreneurship and Innovation (SEI), Torino Social Impact, Unione Industriale di Torino e Università degli Studi di Torino: 11 associazioni e istituzioni dell’area torinese che hanno l’obiettivo di rafforzare l’ecosistema territoriale dell’innovazione, offrendo al contempo occasioni di confronto, apprendimento e di riflessione di livello nazionale ed europeo. Con il loro contributo Camera di commercio di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT permettono la realizzazione del progetto, insieme al main corporate sponsor Ferrovie dello Stato Italiane.

Design Your Impact: un’opportunità per progetti innovativi sulla sostenibilità ambientale

Design Your Impact è il programma di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale volto ad accelerare conoscenza e competenze pratiche di innovazione sociale: ai team selezionati è offerto un percorso di accompagnamento alla progettualità preliminare all’avvio di impresa ed un’opportunità unica per avvalersi del supporto di una rete di professionisti ed esperti del settore.

La call per partecipare a Design Your Impact #2 Innovation Projects for Climate Action è consultabile su:

socialfare.org/designyourimpact

Candidature online entro e non oltre il 2 giugno 2019

Possono candidarsi team informali, cooperative, imprese sociali, associazioni con una soluzione innovativa in risposta alle sfide del cambiamento climatico (in riferimento all’ SDG n. 13 “Climate Action”). Anche le progettualità di Economia Circolare contribuiscono alla sostenibilità del pianeta e alla sfera d’azione di contrasto agli effetti del cambiamento climatico, pertanto sono da considerarsi valide ai fini della candidatura e della partecipazione al programma.

Ai team selezionati SocialFare offre:

  • 5 moduli tematici teorico/pratici (10 giornate full-time) nel periodo settembre/novembre 2019 a Torino
  • Acceleration Team dedicato
  • Opportunity Day con possibilità di confronto con il nostro network di professionisti
  • Cash Wallet & Follow on* per i migliori team
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, luogo e network dedicato all’innovazione sociale nel cuore di Torino

 

(*) In occasione dell’Opportunity Day che chiuderà il programma, una commissione di esperti potrà decidere di assegnare un budget (cash wallet) fino a 2mila € ad alcuni team per la realizzazione di azioni concordate, nonché di offrire ai migliori progetti la possibilità di accedere direttamente al Selection Day di FOUNDAMENTA#9. In questo caso è previsto un periodo di follow on per accompagnare i team nella preparazione del pitch per il Selection Day.



 

Un modello sistemico di accelerazione di conoscenza e di impresa

Design Your Impact è parte del modello sistemico di accelerazione ideato e proposto da SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, che si articola in due programmi distinti di accelerazione: Design Your Impact e FOUNDAMENTA.

FOUNDAMENTA è la call per startup e imprese a impatto sociale pronte a scalare e ad attrarre investimenti. Lo Startup Acceleration Team di SocialFare vanta al suo attivo 7 programmi di accelerazione d’impresa, con 50 startup selezionate fra oltre 840 candidature ricevute attraverso le call FOUNDAMENTA. 4 milioni di euro il funding raccolto complessivamente dalle startup accelerate, con risultati in crescendo nell’ultimo anno con i round di finanziamento chiusi in particolare da Synapta – ContrattiPubblici.org (430k €), Wher ed Epicura.

Design Your Impact è un percorso di accelerazione di conoscenza ideato e testato da SocialFare dal 2017 – con le prime sperimentazioni sui territori di Torino e di Cuneo – al fine di condividere e mettere a sistema le competenze acquisite includendo nella proposta di accelerazione una fascia più ampia di soggetti impegnati in progettualità innovative a impatto sociale: non solo startup e imprese pronte allo scale-up, ma anche business idea e realtà progettuali ad uno stadio diverso nel percorso di creazione di impresa ad impatto sociale.

 

La 1° edizione di “Accelera con SocialFare”, lanciata nell’ottobre 2018 con le 2 call Design Your Impact #1 e FOUNDAMENTA#7, si è chiusa il 6 gennaio 2019 con 230 candidature provenienti da tutto il mondo.

I team selezionati, rispettivamente 6 progetti per Design Your Impact #1 e 4 startup per FOUNDAMENTA#7, sono attualmente in accelerazione presso Rinascimenti Sociali a Torino.

 

 

 

IMPACT HUB WORKBENCH – STORYTELLING PER IL SOCIALE

Come possiamo utilizzare le parole per creare un impatto sociale?

Attraverso la narrazione infatti è possibile cambiare il modo in cui ci rapportiamo ad alcune problematiche.

Raccontando storie si può creare empatia e avvicinare ad un problema, che guardato da vicino, in maniera personale, diventa spesso anche nostro.

La maggior parte delle organizzazioni ad impatto e no-profit ha ormai riconosciuto quanto lo storytelling sia cruciale per la propria comunicazione nelle campagne di raccolta fondi e non solo.

 

COS’È IL WORKBENCH?

Con i workshop della serie “Impact Hub Workbench” vogliamo allestire il tuo tavolo da lavoro con i giusti strumenti e le conoscenze per costruire, dar forma e sviluppare il tuo business ad impatto! Per farlo, ogni volta collaboriamo con importanti realtà e professionisti di spicco del settore.

 

ABOUT THE SPEAKER

NATALIA PAZZAGLIA

È un’appassionata di comunicazione e di innovazione sociale. Dopo alcune esperienze di volontariato in India, Medio Oriente e America Latina, dal 2012 ha lavorato con Ong e organizzazioni internazionali come Inter-American Development Bank, Ashoka, Impact Hub, International Organization for Migration, occupandosi di comunicazione e gestendo progetti di imprenditoria sociale. Si è diplomata alla Holden e oggi lavora come responsabile comunicazione e fundraising per la Fondazione Ricerca Molinette. Uno dei progetti che più la rappresenta è La fede degli altri, a cui si è dedicata nel 2017.

 

AGENDA

h 18.00: Welcome

h 18.15: Workbench | STORYTELLING SOCIALE

h 19.15: Q&A

h 19.30: Networking

h 20.00: Check-out

 

La partecipazione al Workbench è gratuita, ma a posti limitati. Prenota il tuo posto su Eventbrite.

 

Qualora non potessi più prendere parte all’evento, ti chiediamo cortesemente di comunicarcelo cancellando la tua registrazione o scrivendoci a torino.hosting@impacthub.net

 

LIBERATORIA ALL’UTILIZZO DI RIPRESE FOTO/VIDEO

Il partecipante autorizza la pubblicazione delle immagini, fotografie e/o video ripresi il giorno 22 maggio 2019 dalle ore 18 alle ore 20 presso gli spazi di Impact Hub Torino (Piazza Teresa Noce 17D – Torino) per uso di reportistica interna ed esterna attraverso i principali canali di comunicazione di Impact Hub Torino (website, social media). Ne vieta altresì l’uso in contesti che ne pregiudichino la propria dignità personale ed il decoro. Il partecipante conferma di non aver nulla a pretendere in ragione di quanto sopra indicato e di rinunciare irrevocabilmente ad ogni diritto, azione o pretesa derivante da quanto sopra autorizzato.

Firmato l’accordo tra Politecnico di Torino e Fondazione Cottino

Prende il via ufficialmente l’accordo tra Politecnico di Torino e Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino.

Il Rettore Guido Saracco: “Costruiremo insieme il primo campus dedicato all’Impact education: sarà davvero il cuore della didattica innovativa del nostro Ateneo e della Fondazione, ma sarà anche un edificio iconico, in qualche modo di impatto esso stesso.
Siamo ormai consapevoli che solo grazie alla contaminazione con soggetti esterni saremo in grado di formare gli ingegneri del futuro e questa collaborazione con un nostro ex-allievo così illustre come l’ingegner Giovanni Cottino, che ringrazio per aver scelto noi per il suo progetto, è un esempio che ci rende sempre più certi che questa sia la direzione giusta da intraprendere”.

L’Ing. Giovanni Cottino, dopo la firma dell’accordo: “Sviluppare un ecosistema in cui formazione, ricerca e impatto sociale dialogano tra loro per generare nuova conoscenza e valori per un futuro più equo e sostenibile è un progetto cardine della nostra Fondazione. Poterlo realizzare attraverso il Cottino Social Impact Campus al Politecnico di Torino, apportando la nostra visione e investendo le nostre risorse, è sicuramente per me una grande soddisfazione. Ringrazio il Rettore Prof. Guido Saracco e il suo staff per aver dimostrato sensibilità e capacità di interpretare un futuro che pone nuove competenze ibride al centro dello sviluppo sostenibile”.

Italian Tech Week: conferenza stampa

La conferenza stampa di presentazione dell’Italian Tech Week si terrà lunedì 20 maggio alle ore 12.00 presso il Salone d’Onore del Castello del Valentino (Viale Mattioli, 39 – Torino).
A poco più di un mese dall’inizio (24-30 giugno 2019), i promotori dell’Italian TechWeekpresentano alla stampa i contenuti dell’iniziativa: decine di eventi legati alla tecnologia e all’innovazione – diffusi su tutto il territorio torinese e organizzati da circa 30 soggetti pubblici e privati – concentrati nella stessa settimana.
Il programma include eventi destinati ad un pubblico professionale, occasioni di formazione e momenti di confronto per chiunque sia interessato a capire le nuove possibilità di sviluppo offerte dalla tecnologia applicata all’industria e ai servizi, in ambito sociale, formativo ed economico.
A nome dei promotori, i contenuti e le finalità dell’iniziativa saranno illustrati da:
Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università degli studi di Torino
Andrea Griva, Vicepresidente SEI – School of Entrepreneurship and Innovation
Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio di Torino
Matteo Pessione, Chief Operating Officer di OGR e settore istituzionale, area arte cultura, Fondazione CRT
Paolo Mulassano, Chief Innovation Officer della Compagnia di Sanpaolo
Giancarlo Rocchietti, Presidente Club degli Investitori
Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino
E’ previsto l’intervento della Sindaca di Torino, Chiara Appendino
Reale Mutua e Torino Social Impact organizzano in questa cornice l’evento “Impact-Ability” (in programma il 27 giugno),  in collaborazione con Il sole24Ore, Lavazza e Dynamo Camp: un confronto tra imprese for-profit tradizionali, innovatori, investitori finanziari e organizzazioni del terzo settore per coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi e generare redditività economica e finanziaria. Sarà un’occasione per comprendere come sperimentazione tecnologica e ibridazione di competenze possono contribuire a sviluppare modelli imprenditoriali in grado di rispondere alle sfide sociali integrando innovazione e sostenibilità economica.
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ITW è un progetto non profit promosso da Camera di commercio di Torino, Club degli Investitori, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione LINKS, OGR, Politecnico di Torino, School of Entrepreneurship and Innovation (SEI), Torino Social Impact, Unione Industriale di Torino e Università degli studi di Torino.
ITW è realizzata in collaborazione con il MISE/UIBM e ha ricevuto il patrocinio della Città di Torino e della Regione Piemonte.

Paris Peace Forum – call for projects

Il Forum della pace di Parigi lancia una “Call for Projects” per progetti che offrono soluzioni innovative per affrontare le sfide globali in uno dei seguenti temi:

  • Pace e sicurezza
  • Sviluppo
  • Nuove tecnologie
  • Economia inclusiva
  • Ambiente
  • Cultura e istruzione

La call è aperta fino al 24 maggio 2019. Possono partecipare: organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative, stati, società, fondazioni, agenzie per lo sviluppo, think tanks, associazioni, gruppi di riflessione e università.

I soggetti selezionati avranno la possibilità di presentare il proprio progetto alla seconda edizione del Paris Peace Forum (11/13 novembre 2019), importante occasione di visibilità e di incontro con potenziali partner come capi di stato e di governo, leader di organizzazioni internazionali, direttori di ONG e aziende, filantropi, esperti e giornalisti.

Tutte le informazioni sulla call e il form di candidatura: parispeaceforum.org/call-for-projects/

I servizi della Città di Torino su digitalizzazione e innovazione

In occasione del Salone Internazionale del Libro, giovedì 10 maggio alle ore 16, presso lo Stand della Città di Torino e della Città Metropolitana, si la Città di Torino presenterà i propri progetti legati all’innovazione, alla digitalizzazione e al supporto all’innovazione sociale, tra cui Torino Social Impact.

Maggiori informazioni nella pagina dell’evento facebook

 

I VENERDI’ DELLA BLOCKCHAIN – Dalla teoria alla pratica

Centro Congressi Torino Incontra – via Nino Costa 8

 

Torino, Venerdì 10 Maggio 2019 – dalle 9 alle 13 – SALA EINAUDI

Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e la Camera di Commercio di Torino – PID, organizzano due incontri rivolti alle imprese, focalizzati su uno strumento, di cui oggi molti parlano ed alcuni applicano: la blockchain una nuova tecnologia che consente alle persone e alle imprese di costruire un rapporto reciproco affidabile. Il primo incontro consentirà di comprendere a che punto siamo, che cos’è, come orientarsi, quali gli aspetti significativi e determinanti, dove può creare valore. Il secondo incontro dedicato all’applicazione pratica con le esperienze dirette di alcune imprese che hanno investito sullo strumento.

Di seguito il link alla pagina dell’evento  https://www.to.camcom.it/i-venerdi-della-blockchain-1  dove potrete registrarvi.

Il 4 maggio apre a San Salvario lo spazio cuqù

Sabato 4 maggio 2019 cuqù – la culla del quartiere sarà aperto dalla mattina alla sera per presentarsi a tutti quelli che vorranno conoscerlo con giochi, spettacoli, musica e laboratori.

Cuqù è un centro di attività e servizi per le bambine, i bambini, le mamme e i papà aperto da pochi mesi nel cuore del quartiere multietnico di San Salvario, presso via Saluzzo 30. Il progetto è stato ammesso al percorso di accompagnamento e finanziamento della Città di Torino Torino Social Factory, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020.

Cuqù è un’esperienza innovativa di welfare di comunità progettata da un team di 3 partner attivi da anni nella promozione sociale e culturale del quartiere, con progetti d’impresa sostenibili e attenti alla dimensione famigliare: ass. Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario onlus, coop. soc. Atypica, Mondo di Joele onlus.

Cuqù mette al centro il tempo delle famiglie e offre servizi, attività e opportunità “a misura di famiglia”, che aiutano a conciliare vita lavorativa, tempo in famiglia, tempo libero; servizi con orari di apertura ampi, anche per famiglie in difficoltà (è previsto l’accesso gratuito o calmierato a tutte le attività per chi è in difficoltà economica.

A Cuqù ci sono anche le “Madri di quartiere” per aiutare in particolare famiglie di origine immigrata: danno informazioni e accompagnano ai servizi presenti a Cuqù e sul territorio, facendo da ponte tra lingue e culture diverse.

Per conoscere il progetto e il programma della festa di inaugurazione:
www.cuqu.it/eventi/il-4-maggio-apre-cuqu

Per saperne di più su Torino Social Factory:
http://torinosocialfactory.it/

FUCKUP NIGHTS TURIN // VOL.I

// We Live Life Without Filters. //

COS’È FUCKUP NIGHTS?

Fuckup Nights è il movimento globale nato per celebrare la madre di tutti i successi: il fallimento! Una serie di eventi in cui si condividono storie di fallimento professionale.

Negli eventi organizzati in tutto il mondo, ogni mese troviamo dai tre ai quattro speaker che scelgono di condividere i propri fuckup professionali davanti ad una platea di puri sconosciuti. Storie di business rotti o bruciati, partnership d’affari andate a male, prodotti che avrebbero dovuto fare il botto e che invece sono stati richiamati, e chi più ne ha più ne metta. Queste storie noi vogliamo raccontarle tutte.

Ogni evento FuckUp Nights contiene tre elementi magici: Speaker, Birra, e Tu!

Gli Speaker raccontano la propria esperienza di fuckup su progetti o attività in cui sono stati coinvolti e dove le cose non sono andate proprio come previsto.

La birra facilita la ricezione del messaggio e soprattutto la sua accettazione.

E l’ultimo elemento magico: Tu. Per apprezzare, per goderti una bella serata di intrattenimento, per imparare dagli errori.

[L’evento sarà tenuto in lingua italiana]

THE WHY

Impariamo di più dai fallimenti che dai successi. Tutti noi conosciamo bene il tabù che si cela dietro il concetto di fallimento e di quanto poco le persone vogliano parlarne.

Noi diciamo fuck that! – parliamo del fallimento e celebriamo i suoi insegnamenti!

AGENDA

18:30 // Doors open

19:00 // Fuckups start

20:00 // Beer & Networking

COSTO E REGISTRAZIONE

L’evento è gratuito, basta registrarsi qui!

SPEAKERS

AUGUSTO COPPOLA // Managing Director di LUISS ENLABS (LVenture Group)

GREGORIO CAPORALE // VP Alliances & Corporate Dev di Synesthesia

…more speakers soon…

VUOI ESSERE TU IL PROSSIMO SPEAKER? RACCONTACI LA TUA STORIA DI FUCKUP!

SCRIVI A TURIN@FUCKUPNIGHTS.CO

Presentazione bando Voucher Digitali I4.0 2019 – Torino Wireless incontra le imprese

L’incontro sarà l’occasione per conoscere il bando Voucher Digitali I4.0 anno 2019 della Camera di commercio di Torino, che prevede contributi a fondo perduto per finanziare servizi di consulenza e formazione specialistica sulle nuove competenze e tecnologie digitali. La Fondazione presenterà il supporto dedicato alle MPMI di Torino e Provincia nel partecipare al bando.

Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria.

Refugees Welcome presenta “Young Together”

Refugees Welcome Italia – Torino ti aspetta in Impact Hub per presentarti “Young Together”, il progetto realizzato in collaborazione con il Consiglio Italiano per i Rifugiati per promuovere il co-housing fra giovani europei e giovani rifugiati.

Refugees Welcome Italia, infatti, promuove un modello di accoglienza “in famiglia” basato sul coinvolgimento diretto dei cittadini.

L’obiettivo di “Young Together”, in particolare, è di incoraggiare lo scambio e la conoscenza reciproca fra giovani under 35 che vengono da Paesi e culture diverse. La condivisione della stessa casa è certamente uno dei modi migliori per farlo!

Se hai voglia di metterti in gioco e di fare qualcosa di concreto, vuoi saperne di più sul progetto “Young Together” e incontrare l’organizzazione Refugees Welcome Italia, ti aspettiamo martedì 16 aprile alle ore 18:30 in Impact Hub Torino.

PROGRAMMA
18:30 | Doors open & Welcome
19:00 | Presentazione e testimonianze del progetto “Young Together”. Interviene Silvia Salvagno di Refugees Welcome Italia.
20:00 | Aperitivo di networking a cura di Il Gusto del Mondo (costo €12 – L’intero ricavato dell’aperitivo sarà devoluto a Il gusto del Mondo e Refugees Welcome Italia).

Per partecipare registrati su Eventbrite.

Viaggio al centro delle periferie

Da giovedì 11 a domenica 14 aprile si tiene il Festival “Viaggio al centro delle periferie”: quattro giorni per conoscere associazioni, start up ed enti del terzo settore che stanno ridisegnando la mappa dei quartieri torinesi anche grazie ai fondi del Progetto AxTO – Azioni per le periferie torinesi.

Sono previsti oltre 50 eventi disseminati per la città, tutti a ingresso gratuito, protagonisti i progetti finanziati dalla Città di Torino attraverso i bandi delle seguenti azioni:

/ Azione 3.02 (scheda)
8 sperimentazioni di economia circolare e collaborativa

/ Azione 3.03 (dal sito Torino Social Impact: scheda)
10 idee innovative promosse dalle start-up d’innovazione sociale

/ Azione 4.01  
19 interventi innovativi sui temi dell’arte, dello spazio, della creatività e dell’integrazione

Il programma dettagliato del Festival è disponibile sul sito web AxTO e sull’evento Facebook dedicato.

Programma Triennale per l’Innovazione Sociale

Giovedì 18 aprile presso Open Incet (Piazza Teresa Noce 17, Torino) sarà presentato l’Avviso Pubblico relativo al Fondo per l’Innovazione Sociale del Dipartimento della funzione pubblica.

L’avviso (visionabile in questa pagina) è rivolto ai comuni capoluogo e alle città metropolitane, per finanziare progetti sperimentali di innovazione sociale nei settori dell’inclusione sociale, animazione culturale e lotta alla dispersione scolastica, con particolare attenzione alla condizione delle donne e dei giovani nelle nostre città.

AGENDA

15:00 – 15:30 | Saluti istituzionali
A cura della Città di Torino e della Regione Piemonte

15:30 – 16:30 | Presentazione dell’Avviso Pubblico per l’accesso al Fondo per l’Innovazione Sociale
Marco De Giorgi, Direttore Generale Ufficio per la Valutazione della Performance, Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri
Antonella Galdi, Vice Segretario Generale Anci

16:30 – 17:00 | Le traiettorie di sviluppo della finanza a impatto sociale in Italia
Mario Calderini, Torino Social Impact

17:00 – 19:00 | World Cafe
Conversazioni tra PA, provider di servizi, investitori c/o EDIT –INCET
Durante il World Cafe saranno attivati e facilitati quattro tavoli di conversazione, che lavoreranno separatamente sulle seguenti tematiche:

  • Inclusione sociale 
  • Animazione culturale  
  • Lotta alla dispersione scolastica 
  • Modelli finanziari e di collaborazione pubblico – privato

I tavoli costituiranno un’occasione per i partecipanti per incontrare potenziali partner e presentare la propria idea o offerta di servizi. Saranno composti da un massimo di 10 attori e avranno una durata massima 40 minuti.

A questo link è possibile iscriversi all’evento e ai tavoli.

Evento a cura di Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Città di Torino e Anci nell’ambito della piattaforma Torino Social Impact.

Italian Tech Week: 4 giorni per vivere il futuro

Dal 25 al 28 giugno 2019 Torino diventa la capitale della tecnologia, con una settimana di incontri con inventori, imprenditori innovativi, business angel e investitori internazionali, presentazione di startup e scaleup, esperienze di imprese sociali, esposizione di tecnologie per l’industria e per la scuola, workshop sulle professioni digitali ed eventi con i protagonisti della scena mondiale tech.

Le iniziative in programma, tutte gratuite e con diverse modalità di accesso e partecipazione, includono convegni, workshop, incontri con imprenditori innovativi, momenti di confronto con investitori, gestori di fondi di venture capital,  presentazioni di start up e scale up, esposizione di tecnologie avanzate, seminari per studenti e per professionisti, dibattiti con i protagonisti della scena mondiale dell’imprenditoria tech e laboratori per bambini (nel quadro del programma Estate Ragazzi). Verrà inoltre sperimentata la realizzazione di un dipinto in un parco urbano di Torino mediate una flotta di droni a volo autonomo.

Il programma delle iniziative, con i dettagli su come informarsi ed eventualmente prenotarsi per i diversi eventi, sarà aggiornato in continuazione: già ora è possibile scoprire le prime iniziative confermate all’indirizzo www.italiantechweek.org. Una ventina tra aziende, associazioni, consorzi e organizzazioni non profit, nazionali e internazionali, stanno pianificando ulteriori iniziative, che saranno realizzate in collaborazione con ITW. Nelle prossime settimane il programma si andrà completando, arricchendosi di numerose occasioni di approfondimento e di coinvolgimento, sia per il grande pubblico sia per i professionisti.

Torino Social Impact sarà presente nel palinsesto di Italian Tech Week con il Tech4Impact Forum, un confronto tra innovatori nazionali e europei, investitori e organizzazioni del terzo settore per individuare soluzioni, fattori abilitanti dell’ecosistema e modalità di ibridazione tra innovazione tecnologica e imprenditorialità sociale. Un’occasione per comprendere come tecnologia e digitale possono contribuire a sviluppare una nuova generazione di imprenditori orientati all’impatto sociale, capaci di coniugare soluzioni per problemi sociali emergenti con modelli imprenditoriali economicamente sostenibili.

Accelera con SocialFare! 2 call e 2 programmi per progetti innovativi e startup

SocialFare lancia 2 call e 2 programmi distinti per la generazione di imprenditorialità impact:

  • Design Your Impact #2 Acceleration of Innovation Projects for Climate Action
  • FOUNDAMENTA#8 Acceleration for Social Impact Startups

Deadline candidature: 02/06/2019 | socialfare.org/acceleraconnoi  


Torino, 1° aprile 2019 – SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale lancia 2 call e 2 programmi per l’accelerazione di conoscenza e di imprenditorialità a impatto sociale, secondo un modello sistemico unico in Italia per impact generation:

 

  • call Design Your Impact #2

Acceleration of Innovation Projects for Climate Action

Un programma di accelerazione di conoscenza e competenze pratiche di innovazione sociale rivolto a team con una soluzione innovativa in risposta alle pressanti sfide contemporanee legate ai cambiamenti climatici.

Il percorso di 10 giornate full-time (settembre/novembre 2019) prevede l’accompagnamento dei team selezionati nelle fasi determinanti per trasformare il progetto in impresa

Deadline: 02.06.2019 – Info e candidature: www.socialfare.org/designyourimpact 

 

  • call FOUNDAMENTA#8

Acceleration for Social Impact Startups

Giunge alla sua 8° edizione il programma di accelerazione imprenditoriale di SocialFare rivolto a startup e imprese pronte ad attrarre investimenti e a scalare. Le startup in accelerazione possono beneficiare di un seed fund fino a 100k€ cash erogato da SocialFare Seed, il veicolo di investimento privato che supporta le imprese accelerate con FOUNDAMENTA.

Deadline: 02.06.2019 – Info e candidature: www.socialfare.org/foundamenta

 

 

Call DESIGN YOUR IMPACT #2

Acceleration of Innovation Projects for Climate Action

 Un percorso di accelerazione di conoscenza e accompagnamento per team, cooperative, associazioni, imprese sociali con una soluzione innovativa in risposta alle pressanti sfide contemporanee in merito al cambiamento climatico.

  • 5 moduli tematici teorico/pratici (10 giornate full-time) nel periodo settembre/novembre 2019 a Torino
  • Acceleration Team dedicato
  • Opportunity Day con possibilità di confronto con il nostro network di professionisti
  • Cash Wallet & Follow on*per i migliori team
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

 

(*) In occasione dell’Opportunity Day che chiuderà il programma, una commissione di esperti potrà decidere di assegnare un budget (cash wallet) fino a 2mila € ad alcuni team per la realizzazione di azioni concordate, nonché di offrire ai migliori progetti la possibilità di accedere direttamente al Selection Day di FOUNDAMENTA#9. In questo caso è previsto un periodo di follow on per accompagnare i team nella preparazione del pitch per il Selection Day.

 

Call FOUNDAMENTA#8

Acceleration for Social Impact Startups

Un percorso di accelerazione di impresa per startup con prototipo testato o prodotto sul mercato e imprese che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo, pronte ad attrarre investimenti e allo scale-up.

  • 4 mesi di accelerazione residenziale full-time
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa/startup selezionata in cambio di equity fino al 15%

(di cui fino al 35%, in funzione dell’investimento, da corrispondere a SocialFare per i servizi di accelerazione)

  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angelprivate investor e family office fra cui gli impact investor del veicolo SocialFare Seed: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

 

IL NOSTRO MODELLO SISTEMICO DI ACCELERAZIONE

La nostra proposta, innovativa e unica in Italia, nasce grazie all’expertise maturata dai team SocialFare – insieme al network di professionisti di eccellenza che collaborano con noi – su più livelli.

Lo Startup Acceleration Team di SocialFare vanta al suo attivo 7 programmi di accelerazione d’impresa, con 44 startup selezionate fra oltre 700 candidature ricevute attraverso le call FOUNDAMENTA.

3 milioni di euro il funding raccolto complessivamente dalle startup accelerate, con risultati in crescendo nell’ultimo anno con i round di finanziamento chiusi in particolare da Synapta – ContrattiPubblici.org e Wher (si veda la rassegna stampa: www.socialfare.org/rassegnastampa).

Design Your Impact è un percorso di accelerazione di conoscenza ideato e testato da SocialFare dal 2017 – con le prime sperimentazioni sui territori di Torino e di Cuneo – al fine di condividere e mettere a sistema le competenze acquisite includendo nella proposta di accelerazione una fascia più ampia di soggetti impegnati in progettualità innovative a impatto sociale: non solo startup e imprese pronte allo scalup, ma anche business idea e realtà progettuali ad uno stadio diverso nel percorso di creazione di impresa ad impatto sociale.

La 1° edizione di “Accelera con SocialFare”, lanciata nell’ottobre 2018 con le 2 call Design Your Impact #1 e FOUNDAMENTA#7, si è chiusa il 6 gennaio 2019 con 230 candidature provenienti da tutto il mondo.

I team selezionati, rispettivamente 6 progetti per Design Your Impact #1 e 4 startup per FOUNDAMENTA#7, sono accolti il 1° aprile 2019 in Rinascimenti Sociali a Torino con uno speciale Welcome Day che segna l’avvio dei due programmi di accelerazione.

 

Contro le diseguaglianze: una nuova economia della conoscenza

Nella cornice di Biennale Democrazia 2019, domenica 31 marzo alle ore 18:30 Mario Calderini e Joan R. Rosés dialogano su crescita, diseguaglianze ed innovazione.

Il modello Silicon Valley ha contribuito alla creazione di ricchezza negli ultimi decenni. Ma quanto equa, diffusa e inclusiva è stata la sua distribuzione? Recenti studi restituiscono un’inedita prospettiva sulle disuguaglianze tra gli Stati e all’interno degli stessi. Le cause sono da ricercare nel trinomio tecnologia, mercato e capitalismo che, nell’economia della conoscenza, ha portato la ricchezza a concentrarsi in alcune aree, perlopiù urbane. Quale la natura e l’origine di tali diseguaglianze? Quale il possibile ruolo di una nuova generazione di imprese e innovatori sociali nella redistribuzione più equa del valore della conoscenza e della tecnologia?

Coordina Riccardo Staglianò.

Dove: Auditorium Vivaldi, piazza Carlo Alberto 5 A, Torino

More on: http://biennaledemocrazia.it/evento/contro-le-diseguaglianze-una-nuova-economia-della-conoscenza/

Nuovi immaginari per le comunità del futuro

Sabato 30 marzo 2019 alle ore 17, nella cornice di Biennale Democrazia, Nicola Capone, Linda Di Pietro, Renato Quaglia e Marco Zappalorto dialogano sulle inedite sfide sociali, economiche e ambientali che la nostra società si trova ad affrontare.

Carenza di servizi, flussi migratori e inquinamento sono alcune delle emergenze alle quali le comunità possono far fronte grazie alla capacità di auto-organizzarsi costruendo pratiche di innovazione su misura, in grado di evolvere e adattarsi alle specificità locali. Come far tesoro delle informazioni raccolte e delle esperienze maturate per attivare processi di apprendimento e di scambio tra città, soggetti della società civile e istituzioni?

Dove: Cecchi Point, Salone delle Arti, via Antonio Cecchi 17, Torino

Evento a cura di Nesta Italia. Coordina Simona De Giorgio.

More on http://biennaledemocrazia.it/evento/nuovi-immaginari-per-le-comunita-del-futuro/

Hacking Public Procurement. Tutela e promozione della democrazia nella società della trasparenza

Giovedì 28 marzo 2019 alle ore 11, nella cornice di Biennale Democrazia, dialogo con Luca Asvisio, Davide Barberis, Michele Cozzio, Luigi Gili, Diego Dutto ed Enrico Gentina sul tema della trasparenza nel sistema degli appalti.

Un sistema degli appalti trasparente è sinonimo di un mercato sano e democratico. È necessario introdurre elementi di coerenza nella spesa pubblica che sappiano non solo selezionare le migliori forniture di beni e servizi, ma anche i fornitori capaci di esercitare un ruolo di garanzia dell’interesse pubblico. Non basta predisporre condizioni favorevoli dal punto di vista economico e progettuale, occorre anche dotarsi di strumenti per valutare l’orientamento all’interesse generale dei fornitori e l’impatto dei loro servizi.

Dove: Cecchi Point, Salone delle Arti, via Antonio Cecchi 17, Torino

Evento realizzato in collaborazione con Comitato imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Torino e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Torino e con il supporto del network di Torino Social Impact

More on http://biennaledemocrazia.it/evento/tutela-e-promozione-della-democrazia-nella-societa-della-trasparenza-hacking-public-procurement/

Innovazione e sostenibilità nelle periferie torinesi

Venerdì 22 marzo alle 11.30 in via Baltea 3 si svolgerà la conferenza stampa di presentazione degli otto progetti di economia circolare e collaborativa finanziate dalla Città di Torino per l’azione 3.02 di AxTO, nel quadro più ampio dell’iniziativa Torino City Lab.

8 progetti per sperimentare soluzioni innovative improntate ai principi dell’economia collaborativa e circolare in risposta a sfide sociali e ed economiche che interessano le aree periferiche della città, mettendo in campo iniziative che siano in grado di favorire la valorizzazione degli scambi sociali, incentivare il riuso di beni, risorse e, nel contempo, sviluppare forme sostenibili di consumo e organizzazione dei servizi di prossimità su scala di quartiere.

 

Freelance day 2019

Sabato 23 marzo freelance e imprenditori si danno appuntamento a Torino per la 5°edizione del Freelance Day, la festa del lavoro indipendente.

Una full-immersion totalmente gratuita con talk, workshop, micro consulenze e incontri di networking in sessioni parallele, organizzata da Toolbox Coworking in collaborazione con Acta, l’associazione dei freelance.

Il giorno precedente, venerdì 22 alle 17.00, si terrà un panel sul futuro del lavoro e su come l’innovazione tecnologica e sociale impatterà sulle skills richieste: FUTURE WORKS!, con Alberto Maestri (Chief Content Officer in OpenKnowledge), Marco Zappalorto (Chief Executive Nesta Italia) e Sergio Bologna (studioso di lavoro autonomo), moderati da Giuseppe Bottero de La Stampa.

Sul sito dell’evento è disponibile il programma delle due giornate che hanno come focus l’evoluzione delle capacità professionali trasversali, che qualunque freelance o imprenditore deve tenere continuamente aggiornate.

Il Design Thinking per la tua impresa:entra nella sperimentazione DesAlps!

Ancora un’opportunità per entrare nella sperimentazione DesAlps!

Dopo il successo del precedente Workshop di DesAlps, abbiamo in programma per il 19 marzo una nuova opportunità per le PMI piemontesi per entrare nella sperimentazione che permette di scoprire l’approccio Design Thinking e di applicarlo concretamente alla propria attività, grazie al supporto e all’accompagnamento da parte degli esperti dedicati al progetto.

Scopri di più sull’evento

 

Cottino Social Impact Campus: recruiting

Cottino Social Impact Campus, il primo campus in Europa dedicato all’Impact Education, è stato lanciato a Torino a fine 2018 e diviene operativo nel 2019.

Il campus promuoverà la cultura dell’impatto e della sostenibilità sociale attraverso un modello di trasformative education basato sulle grandi sfide sociali. Aperto a imprese, organizzazioni, professionisti, manager, imprenditori e persone interessate a forgiare impact culture trasformativa per la società. Il campus è ideato e fondato dalla Fondazione Cottino , realizzato in collaborazione strategica con il Politecnico di Torino, SocialFare e ESCP Europe in un ecosistema che include altri partner quali Famiglia del Murialdo, EVPA e Torino Social Impact.

Il Cottino Social Impact Campus è alla ricerca di due figure chiave che si andranno ad inserire in un team multi-disciplinare e internazionale: campus dean e educational expert&designer.

Visita : https://cottinoimpactcampus.com/

CreiAMO Piemonte: 50k€ e light incubation per progetti imprenditoriali sulla sostenibilità

È aperta la call CreiAMO Piemonte lanciata da A2A per sostenere progetti imprenditoriali con uno di questi obiettivi:

• sviluppare fonti energetiche alternative tramite l’utilizzo di risorse locali e nuove tecnologie
• realizzare iniziative di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità, focalizzate su un target in età adolescenziale

In palio 50k euro e un percorso di light incubation in partnership con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale.

La call si inserisce nel programma “forumAscolto” che A2A ha lanciato nel 2015 per rinsaldare il legame con i propri territori, come il Piemonte, con l’obiettivo di «dare voce» alle comunità e di offrire strumenti per favorire lo sviluppo sostenibile del territorio. 

 

Destinatari
Possono presentare domanda di partecipazione:

  • persone fisiche 18+ anni (con obbligo di costituirsi in un ente dotato di personalità giuridica di qualsiasi forma entro 3 mesi dall’eventuale selezione per l’erogazione del premio previsto);
  • persone giuridiche private di qualsiasi forma sia profit che non profit;
  • università, istituti scolastici e di ricerca.

Per quanto riguarda le persone fisiche, è richiesta la residenza in Piemonte (nel caso di un team, almeno un membro dovrà risiedere nella medesima regione), così come dovrà avere sede in Piemonte l’ente nel quale le suddette persone si costituiranno a seguito dell’assegnazione del premio previsto.

Per quanto riguarda le persone giuridiche e gli altri enti destinatari, invece, dovranno avere la sede legale in Piemonte. 

 

Modalità di partecipazione

I candidati possono presentare i propri progetti di impresa attraverso la piattaforma forumAscolto (www.forumascoltoa2a.eu). La documentazione da inviare è la seguente:

  • application form online;
  • breve presentazione del progetto, in formato Power Point o PDF (opzionale);
  • video pitch di massimo 3 minuti che descriva l’idea, in formato mp4, mov o avi, max 30 MB;
  • business plan con previsione finanziaria, in formato Power Point o PDF;
  • curriculum dei partecipanti (è possibile caricare fino ad un massimo di tre curricula).

Maggiori info: http://forumascoltoa2a.eu/creiamo-piemonte/

CALL FOR PAPER! Colloquio Scientifico sull’impresa sociale – IRIS Network

**Nuova scadenza: 3 marzo**

Si terrà a Torino il XIV Colloquio Scientifico sull’impresa sociale, il tradizione appuntamento di Iris Network che promuove percorsi di studio e di riflessione in grado di cogliere le tendenze evolutive dell’impresa sociale in Italia.

Il Colloquio Scientifico è parte di Torino Social Impact e si svolgerà il 28 e 29 maggio 2020 presso il Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino.

“L’impresa sociale e il suo ecosistema per lo sviluppo sostenibile” è il tema della XIV edizione, che intende accogliere studi scientifici – anche interdisciplinari e internazionali – su tematiche che caratterizzano le sfide dell’impresa sociale post-riforma e del suo ecosistema: lo sviluppo sostenibile, l’innovazione dei processi produttivi in chiave di economia circolare, i nuovi percorsi di inclusione sociale.

Iris Network e Torino Social Impact promuovono una CALL FOR PAPER & SESSION per raccogliere contributi da presentare all’interno del Colloquio:

Il termine per inviare proposte è stato prorogato al 3 marzo 2020, mentre le iscrizioni si apriranno nel mese di marzo 2020.

 

Il programma si articolerà a partire dalle seguenti sessioni tematiche:

1- Ruoli, relazioni e competenze tra riforma e innovazione sociale: coprogettazione, progettazione integrata e organizzazioni ibride
2- Innovazione tecnologica, di mercato e di modelli di business per l’inclusione sociale
3- Finanza sociale e finanza d’impatto: mercati, strumenti ed effetti
4- La valutazione d’impatto: teorie, metodi e applicazioni
5- Il contributo dell’impresa sociale alla circular economy
6- Welfare generativo (e rigenerativo) nello sviluppo locale e urbano
7- L’impresa sociale e le sue molteplici attività: servizi sociali ed educativi, tutela dell’ambiente, attività culturali e artistiche, inserimento lavorativo, agricoltura sociale, attività sportive
8- Nuovi strumenti di regolamentazione e nuove modalità contrattuali: forme giuridiche e prospettive
9- L’impresa sociale nel contesto internazionale: studi comparativi
10- Enti filantropici e attori dell’ecosistema: da erogatori a catalizzatori di cambiamento

MIP AL TOP

Sostegno alle nuove imprese e al lavoro autonomo nelle aree periferiche

L’intervento Mip al Top della Città Metropolitana di Torino prevede la concessione di contributi a imprese e attività di lavoro neo costituite con sede operativa in uno dei seguenti Comuni dell’area metropolitana di Torino: Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, Settimo Torinese, San Mauro e Venaria Reale.

Chi può partecipare?

Tutti i candidati devono aver preso parte al programma MIP-Mettersi in proprio, aver ottenuto la validazione del business plan/piano di attività ed essere costituiti ed attivi a partire dal 1° gennaio 2018.

Quali sono i vantaggi?

L’intervento facilita la promozione e la crescita delle imprese e delle attività di lavoro autonomo avviate, attraverso la concessione di un contributo massimo di 5.000€ per ciascuna attività. E’ inoltre possibile richiedere una maggiorazione del contributo – fino all’importo massimo di 2.000€ – per le attività che hanno caratteristiche di innovazione sociale (ad esempio in quanto favoriscono l’inclusione sociale e la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano e urbano)

SCADENZA: fino a esaurimento risorse

Visita il sito della Città metropolitana di Torino per scoprire di più

Mip-Mettersi in proprio è finanziato nell’ambito dell’Asse 1 “Occupazione”, Priorità 8i, Ob. Specifico 1 del POR FSE Regione Piemonte 2014-2020.

MIP al TOP è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito dell’iniziativa Bando Periferie di cui al DPCM 25 maggio 2016 e s.m.i. per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane.

Presentazione del piano operativo Torino Social Impact

Giovedì 14 febbraio alle ore 11.30 presso la sede della Camera di Commercio di Torino – Palazzo Birago, via Carlo Alberto 16 – verrà presentato nel corso di una conferenza stampa il piano operativo di Torino Social Impact.

Interverranno:
Paola Pisano, Assessore all’innovazione e smart city Città di Torino
Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo
Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di Commercio di Torino

Tre rapporti internazionali, presentati proprio nelle ultime settimane dalla Commissione Europea, dal OECD e dal World Economic Forum, danno conto della rilevanza e dell’enorme potenziale di sviluppo del fenomeno cui molti fanno ormai riferimento col termine di Impact economy. 200 miliardi di investimenti privati disponibili per sostenere la crescita di imprese capaci di coniugare la ricerca di un impatto sociale intenzionale e misurabile con la sostenibilità economica e finanziaria delle proprie iniziative. È una trasformazione che coinvolge imprese profit, organizzazione del terzo settore, investitori, banche e pubbliche amministrazioni, ma è soprattutto una grande opportunità di ripensare le politiche e sviluppo locale ed insieme di immaginare una nuova generazione di politiche sociali.

Torino Social Impact è l’azione di coordinamento con la quale le organizzazioni ed i singoli cittadini che riconoscono il potenziale di sviluppo economico e sociale legato a questo cambio di paradigma proveranno a raggiungere l’obiettivo di fare di Torino il miglior posto al mondo nel quale fare impresa ed investimenti ad impatto sociale.

Per partecipare alla conferenza stampa è richiesta la registrazione: https://presentazionetsi.eventbrite.it

Scarica il piano operativo

Urbact III Infoday

ANCI, come National URBACT Point, organizza mercoledì 30 gennaio alle ore 10 un infoday regionale per presentare ai comuni del Piemonte e delle regioni limitrofe il nuovo bando URBACT per la creazione di Action Planning Network, reti transnazionali tra città che affrontano sfide comuni.

Il bando, uscito il 7 gennaio e aperto alla partecipazione di città europee di ogni tipologia e dimensione fino al 17 aprile, rappresenta l’ultima opportunità per partecipare a URBACT III.

L’Infoday costituirà un’occasione per condividere informazioni sul bando e sui temi e gli approcci da seguire in fase di stesura di una proposta progettuale, ripercorrendo al contempo le esperienze di successo che hanno visto le città italiane protagoniste nelle edizioni precedenti del bando.

> Iscrizioni in questa pagina.

AGENDA

Ore 10-10.30
Registrazione dei partecipanti

Ore 10.30
Saluti introduttivi
Alberto Avetta – Sindaco di Cossano Canavese e Presidente ANCI Piemonte
Guido Baschenis – Direzione Ambiente, Regione Piemonte*

Ore 11
Il ruolo dell’ANCI come National Point del Programma URBACT per l’Italia e le azioni di supporto alle città italiane
Paolo Testa – Capo Area Studi e Ricerche ANCI

Ore 11.15
URBACT e il futuro delle politiche di coesione in Europa
Emmanuel Moulin – Direttore Segretariato Programma URBACT*

Ore 11.30
Il bando URBACT per Action Planning Network
Simone d’Antonio – Area Studi e Ricerche ANCI

Questions and Answers

Ore 12-13.15
Le città italiane URBACT e le esperienze nelle call di URBACT III
Fabrizio Barbiero – Comune di Torino
Erica Albarello – Urban Center Torino
Gianluca Saba – Comune di Genova

Ore 13.15
Conclusioni:
Marco Orlando – Direttore ANCI Piemonte

* in attesa di conferma

 

Le Start Up Innovative

Il Comitato Torino Finanza presenta il IV Rapporto
dell’Osservatorio sulle Start Up Innovative

Incubatore imprese innovative del Politecnico
Sala Agorà
Via Pier Carlo Boggio 59 Torino
15 gennaio 2019, ore 10:00 – 13:30

Presentazione

Le start up sono oggetto di speciale attenzione da parte dell’Associazione Torino Finanza, prima ancora che a queste fosse riconosciuto un ruolo istituzionale e prima che fossero tutelate dalla normativa nazionale oggi esistente.

Dobbiamo la prosperità del Piemonte al successo e alla crescita delle start up del passato e potremo consegnare un futuro promettente ai nostri figli e nipoti solo nutrendo le start up contemporanee con la stessa cura con cui gli agricoltori curano le vigne destinate a dar frutto per diverse generazioni.

La quarta edizione dell’Osservatorio sulle start up innovative del Piemonte è stata realizzata dall’Associazione Torino Finanza con la collaborazione tecnica di Step ricerche. Sono stati raccolti i bilanci delle start up nate negli ultimi dieci anni e calcolato il loro contributo contemporaneo al Valore Aggiunto (Pil) regionale.

I protagonisti di molte di queste imprese sono stati intervistati, con l’obiettivo di individuare dalle loro risposte quali meccanismi, in particolare di tipo finanziario, abbiano funzionato meglio e quali, per altro verso, possano essere ancora migliorati.

Il rapporto di ricerca comprende una quantità di dati completa sulle imprese start up, oltre che suggerimenti utili per chi vi opera e per chi le assiste nella crescita o, come decisore, ne vuole promuovere la nascita e lo sviluppo.

Crediamo così di dare un contributo della comunità finanziaria regionale a tenere alta l’attenzione sui processi di innovazione e di sviluppo economico, ai quali ci affidiamo perché il Piemonte continui, anche nei decenni futuri, ad essere una delle regioni leader nella tecnologia e gli imprenditori delle sue start up diventare i pilastri della nostra prosperità futura.

Programma

Saluto di Benvenuto ed apertura dei lavori:
Vladimiro Rambaldi, Presidente Comitato Torino Finanza

Presentazione della ricerca:
Giuseppe Russo, Step Ricerche
Elisa Cerruti, Step Ricerche

Tavola rotonda
Modera: Francesco Antonioli

Partecipano:

Gianfranco Bordone, Direttore Regionale Coesione sociale, Regione Piemonte

Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di commercio di Torino

Giuliana Fenu, Direttore Regionale Competitività del sistema regionale, Regione Piemonte

Simone Marino, Head of Marketing and Communication, Sellalab

Paolo Mulassano, Chief Impact Innovation Officer Compagnia di San Paolo

Luca Pagetti, Resp. sviluppo Start up Intesa Sanpaolo Innovation Center

Giuseppe Scellato, Presidente I3P

Open Forum

Partecipazione gratuita previa registrazione on-line al seguente link

Blockchain for Social Good Learning Academy

Il 30 gennaio 2019 si terrà a Torino, presso l’Istituto Superiore Mario Boella, la Blockchain for Social Good Learning Academy, una fra le prime iniziative che richiama innovatori di tutta Europa per discutere le possibili applicazioni della tecnologia blockchain in ambito sociale.

A seguito dell’evento Blockchain for Social Good tenuto a dicembre 2017, Nesta Italia, insieme a Nesta, DSI4EU e la commissione europea, vuole continuare a ricercare e a sostenere le varie soluzioni che utilizzano questa tecnologia per generare un impatto positivo in Europa utilizzando la Blockchain for Social Good Learning Academy come piattaforma per scambiare esperienze e buone pratiche.

L’obiettivo dell’Academy è creare uno spazio per i professionisti che vedono un forte valore sociale nelle tecnologie blockchain.
L’Academy mira a fornire non solo l’opportunità di approfondire come le tecnologie blockchain possano essere utilizzate per affrontare le sfide sociali in Europa, ma anche gli strumenti per implementare le varie soluzioni di blockchain for social good.

L’Academy avrà un forte focus sulle soluzioni blockchain in ambito: Agricoltura, Democrazie e Governance, Identità digitale, Energia, Clima e Ambiente, Inclusione finanziaria, Salute, Diritti terreni, Filantropia e donazioni, Formazione scolastica, Diritti umani.

La Blockchain for Social Good Learning Academy offre un programma di un giorno con relatori internazionali, workshop, opportunità di networking e sessioni pratiche. I posti limitati, per questo motivo chi è interessato a partecipare è invitato a esprimere il proprio interesse compilando il seguente form. Sarà cura degli organizzatori confermare il posto all’Academy nella prima settimana di gennaio.

Agenda completa dell’evento è disponibile sul sito Nesta Italia.

WeGovNow

Il 15 gennaio alle ore 14.30 si terrà ad Open Incet il “Local Exploitation Workshop” del progetto europeo WeGovNow, di cui la Città di Torino è partner. Finalità di WeGovNow è testare l’utilizzo di una piattaforma tecnologica che consenta di attivare nuove forme di dialogo e collaborazione tra amministrazione e cittadinanza, coinvolgendo quest’ultima nella co-progettazione e fruizione di servizi.

A Torino lo scenario principale di testing è stato Parco Dora: nel mese di settembre 2018 è stato attivato un percorso di progettazione partecipata, coordinato dal Tavolo di progettazione civica, finalizzato a co-progettare un’area di circa 500mq del Parco. I workshop di co-design sono stati supportati dall’utilizzo della piattaforma online WeGovNow, che ha consentito di ampliare la platea dei partecipanti e di tracciare in maniera trasparente la discussione e i risultati.

Nell’incontro di oggi verrà presentata la piattaforma e le lezioni apprese dal suo utilizzo, con un momento finale di discussione e interazione con i partecipanti per comprendere in quali ambiti e progettualità future potrebbere trovare applicazione WeGovGow.

Per saperne di più sul progetto: https://wegovnow.eu/

Call for Social Innovators: scadenza prolungata

La scadenza della Call for Social Innovators dedicata al target giovani viene prolungata fino al 13 gennaio 2019.

La call è rivolta a giovani  che abbiano intenzione di lavorare nel Terzo Settore o di avviare una propria attività imprenditoriale nell’ambito dell’innovazione sociale.

Di seguito i link al bando ufficiale per target giovani: http://openincet.it/wp-content/uploads/2018/11/CSIO_call-for-young-people.pdf

Per informazioni scrivere a: info@openincet.it

SCROLL! Come ti apro la città

Il Museo Ettore Fico e Fondazione Contrada Torino Onlus, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Torino, la Città di Torino, Divisione Decentramento, Giovani e Servizi – Progetto Torino Creativa, Terzo Tempo Educazione Cultura e Sport Società Cooperativa Sociale Onlus e l’Istituto di Istruzione Superiore Bodoni Paravia hanno il piacere di annunciare il progetto “Scroll! Come ti apro la città”, vincitore del Bando Prendi Parte! Agire e pensare creativo ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per promuovere l’inclusione culturale dei giovani nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale.

Il progetto si rivolge a giovani tra i 15 e i 29 anni italiani o stranieri residenti nella Città Metropolitana di Torino che siano non occupati, non laureati e non impegnati in attività di studio continuativa o tirocinio formativo e mira a stimolare la loro creatività invitandoli a svelare il proprio modo di guardare e vivere quotidianamente la città di Torino raccontandone i tratti che ritengono più significativi attraverso la creazione di un prodotto artistico. Le proposte artistiche ammesse al progetto spaziano dalle arti visive a quelle performative fino a raggiungere gli ambiti della scrittura e del food design e dovranno essere presentate rispondendo al bando disponibile sul sito web del Museo Ettore Fico www.museofico.it a partire dal 6 dicembre 2018 e fino al 14 febbraio 2019.
I sei soggetti vincitori, selezionati da una giuria di esperti, intraprenderanno un percorso formativo guidati da tutor specializzati che forniranno loro specifiche competenze tecniche e artistiche attraverso metodologie interdisciplinari di insegnamento.

Durante il percorso formativo, e nei mesi successivi alla fase di selezione, i giovani vincitori realizzeranno le produzioni artistiche proposte, che verranno in seguito allestite e/o rappresentate in spazi pubblici dislocati nell’area di Barriera di Milano, incluso il Museo Ettore Fico, per poter essere condivise con la cittadinanza. Il progetto mira ad avvicinare opportunità di carattere artistico culturale ad un’utenza di giovani caratterizzata da esclusione e non partecipazione a attività formative e sociali, a fornire risorse a supporto della espressione artistica di talenti inespressi e a rafforzare nei giovani il senso di appartenenza al territorio in cui vivono.

I giovani interessati potranno inoltre ricevere informazioni dettagliate sul bando recandosi presso i seguenti punti informativi:
Informagiovani (Via Garibaldi 25, Torino)
Bagni Pubblici Via Agliè (Via Agliè 9, Torino),
Hub Cecchi Point (Via Cecchi 17, Torino)
Centro d’Ascolto ARIA (Via Giolitti 40 B, Torino).

Il progetto è realizzato in rete con:
Progetto “Su la Testa!”, Circoscrizione 6, Circoscrizione 7, Spazio 211, Acmos, Via Baltea 3, El Barrio, Variante Bunker, Asai.

Ufficio Stampa – Museo Ettore Fico |  info@museofico.it
Referente per il progetto “Scroll! Come ti apro la Città” per il MEF: Virginia Ciccone
virginia.ciccone@museofico.it | Tel: 011.853065

BANDO SU museofico.it

Torino City Lab

A partire dal 4 dicembre 2018 è operativo il Comitato Tecnico per la valutazione delle proposte Torino City Lab, l’iniziativa promossa dalla Città di Torino per supportare imprese e startup nell’attività di co-sviluppo e testing di soluzioni innovative di frontiera in condizioni reali sul territorio.

Il primo progetto ammesso al testing è “LAURA – A new way to live the street”, sperimentazione pensata principalmente per i soggetti ipovedenti (ma utile anche per i cittadini “smart walkers”) proposta dalla Bosco S.r.l. Attraverso un’app e nelle vicinanze di un incrocio, sarà possibile visualizzare lo stato dei semafori, tenendo in considerazione la posizione dell’utente ed associando ad ogni stato semaforico una segnalazione vocale e una vibrazione.

Per saperne di più su Torino City Lab e per candidare un progetto: www.torinocitylab.it